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BANDO PER FAVORIRE LA CERTIFICAZIONE DI QUALITA ANNO 2015 TITOLO I CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO Articolo 1 - Finalità Nel quadro delle iniziative promozionali volte a favorire lo sviluppo del sistema economico locale, la Camera di Commercio di Livorno intende sostenere, attraverso la concessione di contributi, le imprese della provincia di Livorno che volontariamente adottano sistemi di gestione ambientale, di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori, di qualità dei processi e dei prodotti e di responsabilità sociale. Art. 2 - Risorse finanziarie Le risorse complessive che la Camera di Livorno mette a disposizione per l iniziativa sono pari ad 30.000,00. In attuazione del Decreto Interministeriale 20 febbraio 2014, n. 57, concernente l'individuazione delle modalità in base alle quali si tiene conto del rating di legalità attribuito alle imprese ai fini della concessione di finanziamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, è prevista, come sistema di premialità per le imprese, una riserva di quote pari ad euro 2.750,00 a favore della prima impresa, iscritta nell elenco di cui all'art. 3 del decreto 57/2014, che dovesse presentare domanda di contributo ai sensi del presente bando 1. Tale riserva tornerà nella disponibilità complessiva di risorse di cui sopra qualora non pervengano o non risultino finanziabili domande di agevolazione presentate da imprese con rating di legalità alla data di esaurimento delle risorse messe a disposizione delle imprese, al netto della suddetta quota di riserva. Del pari tornerà nella disponibilità complessiva di risorse l eventuale somma che dovesse residuare qualora il contributo erogato all impresa con rating di legalità ai sensi del successivo art. 5 sia inferiore ad euro 2.750,00. Articolo 3 - Soggetti beneficiari e requisiti di ammissione Sono ammesse al beneficio le piccole e medie imprese, loro cooperative e consorzi in possesso dei seguenti requisiti: - rientrare nella definizione di piccola e media impresa di cui alla Raccomandazione 2003/361/CE del 6 Maggio 2003 relativa alla nuova definizione delle microimprese, piccole e medie imprese, recepita a livello nazionale con D.M. del 18 Aprile 2005 (G.U. n. 238 del 12.10.2005); - avere sede legale e/o unità locale operativa nella provincia di Livorno; 1 L entità del contributo sarà determinata ai sensi del successivo art. 5. 1

- essere regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese o nel R.E.A. di Livorno; - essere in regola con il pagamento del diritto annuale degli ultimi 5 anni; - essere attive e non essere assoggettate a procedure di liquidazione o fallimento o altra procedura concorsuale, comunque denominata; - non aver ottenuto altri contributi di fonte pubblica riguardanti il medesimo intervento. Ogni impresa può presentare una sola domanda a valere sul presente bando. Articolo 4 - Interventi e spese ammissibili a contributo I contributi di cui al presente bando sono concessi a fronte di spese sostenute 2 interventi volti ad ottenere per la prima volta una delle seguenti certificazioni: per a) BS OHSAS 18001 sistemi di gestione e sicurezza b) ECOLABEL (sia per prodotti che per servizi di ricettività turistica e campeggi) c) ISO 22000 sistemi gestione sicurezza alimentare d) UNI EN ISO 22005 tracciabilità nel settore agroalimentare e) BRC e IFS certificazione fornitori del settore food, che producono a marchio f) UNI EN ISO 14001 sistemi gestione ambientale certificati g) EMAS III sistemi gestione ambientali registrati h) UNI EN ISO 9001 sistemi gestione per la qualità i) S.A. 8000 certificazione etica delle imprese j) CSR-SC responsabilità sociale delle imprese rilasciata dal Ministero del lavoro, compresa l adozione dei bilanci sociali k) UNI CEI EN ISO 50001:2011 sistemi di gestione dell energia l) ISCC - EU, International Substainability and Carbon Certification - certificazione di biomassa e bioenergia m) ISO TS 16949 Sistemi di gestione della Qualità per i produttori del settore auto motive; n) PEFC certificazione della gestione forestale sostenibile. Le certificazioni devono essere rilasciate dalle seguenti entità autorizzate al rilascio della certificazione: 1) Organismi di certificazione accreditati in conformità al Regolamento CE 765/2008 per ISO 9001 ISO 14001 UNI 2205 ISO 22000 OHSAS 18001 ISO 50001 ISO 16949 2) Comitato per l'ecolabel e per l'ecoaudit presso Ministero dell Ambiente per EMAS e ECOLABEL 3) SAI Social Accountability International per SA 8000 4) Ministero del lavoro per CSR SC 2 Sono comprese unicamente le spese relative al rilascio della prima certificazione e le spese sostenute per la formazione del personale attinente la certificazione stessa 2

5) Consorzio BRC per BRC 6) Consorzio IFS per IFS 7) Organismi di certificazione accreditati per PEFC. L Ente che rilascia la certificazione e/o certificato di registrazione deve essere accreditato Accredia, da Organismo riconosciuto in EA (European Cooperation for Accreditation), o in IAF (International Accreditation Forum), da ASI (Accreditation Services International) o da altro Organismo competente. La domanda deve riferirsi a certificazione acquisita nel corso dell anno 2015 (fa fede la data di rilascio apposta sul certificato). Non sono ammesse le spese di rinnovo e/o adeguamento di certificazioni già acquisite. La certificazione potrà comprendere esclusivamente interventi realizzati sulla sede e/o su una o più unità locali ubicate nella provincia di Livorno. Articolo 5 - Misura del contributo Il contributo di cui al presente bando è concesso nella misura del 50% delle spese (al netto di IVA) riconosciute come ammissibili e regolarmente documentate, fino ad un massimo di 2.500,00 (al lordo della ritenuta d acconto del 4%). Il contributo potrà essere ottenuto soltanto per una certificazione. Il contributo concesso dalla Camera di Commercio è aumentato del 10% qualora si tratti di imprese giovanili o femminili 3. Qualora un impresa presenti o abbia presentato, nel corso del 2015, richieste di contributi a valere sugli altri bandi della Camera di Commercio di Livorno, l importo lordo complessivo camerale percepibile non potrà comunque essere superiore a 10.000,00. Articolo 6 - Modalità di presentazione della domanda Le domande potranno essere presentate dalla data di pubblicazione del presente bando al 31 dicembre 2015, salvo chiusura anticipata del bando per esaurimento fondi. La domanda dovrà essere presentata esclusivamente in via telematica mediante la propria casella di posta elettronica certificata (PEC) e con invio al seguente indirizzo di posta 3 Con riferimento alla L.R. 21/2008 s.m.i, per PMI femminili si intendono PMI in possesso di uno dei seguenti requisiti: i) la titolare dell impresa deve essere donna; ii) i rappresentanti legali e almeno il 50% dei soci, che detengono almeno il 51% del capitale sociale, ad esclusione delle società cooperative, devono essere donne. Il capitale sociale deve essere interamente sottoscritto da persone fisiche; iii) i rappresentanti legali e almeno il 50% dei soci lavoratori che detengono almeno il 51% del capitale sociale delle società cooperative devono essere donne. Si definiscono altresì PMI giovanili, le PMI in possesso di uno dei seguenti requisiti: i) l età del titolare dell impresa non deve essere superiore a 40 anni; ii) l età dei rappresentanti legali e di almeno il 50% dei soci, che detengono almeno il 51% del capitale sociale, ad esclusione delle società cooperative, non deve essere superiore a 40 anni. Il capitale sociale deve essere interamente sottoscritto da persone fisiche; iii) l età dei rappresentanti legali e di almeno il 50% dei soci lavoratori che detengono almeno il 51% del capitale sociale delle società cooperative, non deve essere superiore a 40 anni. 3

elettronica cameradilivorno@li.legalmail.camcom.it allegando copia del documento d identità del legale rappresentante. Nell oggetto della mail dovrà essere indicata la dicitura Bando qualità anno 2015. Nel caso in cui la domanda non venga trasmessa direttamente dalla PEC dell impresa ma tramite quella di terzi (associazioni, studi commerciali, altri intermediari) sarà necessario allegare anche la delega alla gestione della pratica. La domanda dovrà essere redatta esclusivamente avvalendosi della modulistica predisposta, pena l inammissibilità della stessa. Nella stessa dovrà essere allegata la seguente documentazione: 1) copia del certificato rilasciato dall organismo di certificazione; 2) autocertificazione, resa dal titolare o dal legale rappresentante dell'impresa in cui si attesti che la documentazione di cui al precedente punto è conforme all originale (dichiarazione di conformità all originale art. 19 del D.P.R. 445/2000); 3) copia delle fatture quietanzate 4 o corredate della documentazione atta a comprovarne l avvenuto pagamento 5 dalle quali risulti che le prestazioni si riferiscono all ottenimento delle certificazioni previste dal bando; 4) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà de minimis, resa sull apposito modulo, sottoscritta dal titolare o rappresentante legale dell impresa. Art. 7 - Procedura valutativa Le domande di contributo presentate ai sensi del presente regolamento sono istruite secondo l ordine cronologico di arrivo come definito dal protocollo della Camera di Commercio. La concessione del contributo, unitamente all indicazione dell esatto importo determinato sulla base della documentazione trasmessa, o in caso contrario, l inammissibilità della domanda, saranno comunicate al soggetto istante al termine della fase istruttoria, di cui all art. 9. Il contributo verrà concesso fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Le domande eventualmente ammissibili ma non assegnatarie del contributo, a causa dell esaurimento delle risorse disponibili, saranno inserite in una graduatoria in base all ordine cronologico del protocollo di arrivo e potranno essere ripescate e finanziate in caso di rinunce o revoche da parte dei soggetti inizialmente assegnatari dei contributi. Qualora le risorse residue disponibili risultino inferiori al contributo richiesto, la Camera di Commercio procederà alla liquidazione dell importo disponibile. 4 Non sono ammessi pagamenti parziali; la mancanza od incompletezza della quietanza comporterà automaticamente l esclusione della fattura cui si riferisce il calcolo del contributo. 5 I pagamenti dovranno avvenire mediante transazioni bancarie verificabili tramite la relativa documentazione bancaria (ricevuta bonifico, copia estratto conto recante il movimento contabile in uscita opportunamente evidenziato). Non sono ammessi pagamenti in contanti salvo quanto previsto dalla normativa vigente in tema di tracciabilità dei pagamenti. Esclusivamente in questi casi sarà ammessa una attestazione in originale di avvenuto pagamento da parte del fornitore, redatta su carta intestata, oppure dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà rilasciata dallo stesso ed accompagnata da fotocopia del documento di identità del dichiarante, oppure fattura con timbro pagato e con timbro e firma dell impresa fornitrice. 4

TITOLO II PROCEDIMENTO Articolo 8 - Avvio del procedimento Ai sensi della L. 241 del 7.8.1990 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi", l ufficio responsabile del procedimento è il Servizio Promozione e Sviluppo Economico della Camera di Commercio di Livorno, presso il quale è possibile prendere visione degli atti (tel. 0586/231.319-313, e-mail: promozione@li.camcom.it). L inizio del procedimento coincide con la data di protocollazione della domanda. Articolo 9 - Istruttoria della domanda Le domande sono esaminate dal funzionario responsabile del procedimento, che completa l istruttoria nei termini previsti dall art. 10. Qualora la documentazione trasmessa risulti incompleta o irregolare, il responsabile del procedimento provvede a darne comunicazione scritta all interessato fissando un termine di 10 giorni (sono compresi i giorni festivi ed il sabato) che interrompe i tempi di conclusione del procedimento. La mancata risposta dell interessato o la mancata produzione della documentazione richiesta deve intendersi quale rinuncia al finanziamento camerale. In caso di irregolarità non sanabile il responsabile del procedimento, prima dell adozione del provvedimento negativo, comunica tempestivamente i motivi che impediscono l accoglimento della domanda. Entro 10 giorni dal ricevimento di tale comunicazione, l istante ha il diritto di presentare per scritto le proprie osservazioni. Tale comunicazione interrompe i termini di conclusione del procedimento, che iniziano nuovamente a decorrere dalla data di presentazione delle osservazioni o, in mancanza di queste, alla scadenza del termine di 10 giorni. Dell eventuale mancato accoglimento di tali osservazioni è data ragione nella motivazione del provvedimento finale. Art. 10 - Conclusione del procedimento Il procedimento si conclude entro 30 giorni dalla data di avvio dello stesso, fatta salva la sospensione del termine per l integrazione della domanda. Articolo 11 - Normativa comunitaria (Regime de minimis ) 5

I contributi sono concessi in conformità ai regimi comunitari degli Aiuti di Stato de minimis ai sensi dei Regolamenti Ue n.1407/2013 6, Ue n. 1408/2013 7, CE n. 875/2007 8 ed Ue n. 360/2012 9, e loro eventuali modifiche. Qualora dalla dichiarazione de minimis risulti che l impresa abbia già ottenuto agevolazioni de minimis che, sommate al contributo concesso ai sensi del presente regolamento, superino i massimali consentiti, il contributo concesso è revocato. Art. 12 - Utilizzo dell indirizzo di posta elettronica Tutte le comunicazioni relative all istruttoria, così come ogni altro tipo di comunicazione relativa allo stato della domanda, saranno trasmesse esclusivamente all indirizzo di posta elettronica appositamente indicato dal richiedente sulla modulistica. Articolo 13 - Trattamento dei dati personali Ai sensi del D. Lgs. 196 del 30.06.2003 "Codice in materia di protezione dei dati personali", i dati richiesti dal presente bando e dal modulo di domanda saranno utilizzati ai soli fini degli adempimenti necessari a dare applicazione al presente testo di bando e per la promozione di eventuali iniziative istituzionali della Camera di Commercio di Livorno. Il titolare dei dati forniti è la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Livorno con sede in Piazza del Municipio, 48 - Livorno. Il Responsabile del trattamento è il Segretario Generale, Dott. Pierluigi Giuntoli. Articolo 14 - Ispezioni e controlli La Camera di Commercio di Livorno potrà effettuare controlli sulle imprese beneficiarie del contributo, anche richiedendo alle stesse la produzione di documentazione idonea ad attestare la veridicità del contenuto della dichiarazione sostitutiva di atto notorio. Nel caso in cui dal controllo emergesse la non autenticità delle informazioni rese, l impresa decadrà dal beneficio, ferme restando le conseguenze previste dall art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445. Articolo 15 - Risoluzione delle controversie 6 Regolamento Ue n.1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell Unione europea agli aiuti de minimis, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell Unione Europea L352 del 24/12/13 [De minimis generale]; 7 Regolamento Ue n. 1408/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell Unione europea agli aiuti de minimis nel settore agricolo, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell Unione Europea L352 del 24/12/13 [De minimis agricolo]; 8 Regolamento CE n. 875/2007 del 24 luglio 2007 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti de minimis nel settore della pesca e recante modifica del regolamento (CE) n. 1860/2004, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell Unione Europea L193 del 25/7/07 [De minimis pesca]; 9 Regolamento Ue n. 360/2012 del 25 aprile 2012 relativo all applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'unione europea agli aiuti di importanza minore de minimis concessi ad imprese che forniscono servizi di interesse economico generale, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell Unione Europea L114 del 26/4/12 [De minimis SIEG]. 6

Qualsiasi controversia concernente il presente bando o collegata allo stesso sarà sottoposta a conciliazione secondo la procedura prevista dal Regolamento di Conciliazione della Camera di Commercio di Livorno. Articolo 16 - Disposizioni finali Per quanto non espressamente previsto nel presente bando si rinvia alle disposizioni di cui al Regolamento Generale per la concessione di contributi approvato con Deliberazione G.C. n. 45 del 27 marzo 2013 e pubblicato sul sito camerale all indirizzo http://www.li.camcom.gov.it/promozione/bandi2015/. Articolo 17 - Contatti Per informazioni relative al contenuto del bando: e-mail: promozione@li.camcom.it tel. 0586/231.319-313 7