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Ratificata con delibera di N. del Rettificata con delibera di N. del Modificata e/o integrata con delibera di N. del Revocata con delibera di N. del Annullata con delibera di N. del COMUNE DI MELITO DI NAPOLI PROVINCIA DI NAPOLI DELIBERAZIONE COPIA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 136 OGGETTO: COSTITUZIONE DEL FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITÀ PER L ANNO 2012. DEL 14/12/2012 L anno duemiladodici, il giorno quattordici del mese di dicembre alle Ore 13:00 nella sala delle adunanze del Comune suddetto, convocata con appositi avvisi, la Giunta Comunale si è riunita con la presenza dei sigg.ri: ASSESSORI P A ASSESSORI P A CARPENTIERI VENANZIO X PEZONE NICOLANGELO X GABBANO GINO X FERRARO FRANCESCO X PENTORIERO AGOSTINO X BOGGIA GENNARO X MASTROPASQUA MARINA X BRUNACCINI TERESA X Partecipa il Segretario comunale Dott. Martino Girolamo Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull oggetto sopra indicato. LA GIUNTA COMUNALE Vista l allegata proposta di deliberazione relativa all argomento segnato in oggetto, corredata dei pareri dei responsabili dei Settori di cui all art. 49, comma 1 del D. Legs. N. 267\2000; Ritenuto la stessa meritevole di approvazione; Con voti unanimi, espressi nelle forme di legge; DELIBERA 1. Di approvare la proposta di deliberazione, così come formulata, relativa all argomento indicato in oggetto, che viene allegata al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale e come se nel presente dispositivo integralmente trascritta; 2. Di incaricare il Responsabile del Settore Finanze e Personale, affidatario delle funzioni di cui all art. 107, comma 2 e 3 del Decreto Legislativo N. 267\2000 e/o titolare di posizione organizzativa, per l esecuzione della presente e le relative procedure attuative. 3. Di dichiarare la presente, con separata ed unanime votazione, immediatamente eseguibile, stante l urgenza ai sensi dell art. 134, comma 4 del Decreto legislativo n. 267\2000.

IL RESPONSABILE SETTORE FINANZE E PERSONALE VISTI il CCNL per il personale degli Enti Locali del 22/01/2004, che agli artt. 31 e 32 disciplina i criteri per la quantificazione delle risorse decentrate stabili e variabili da destinare al fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività; l art. 15 del CCNL per il personale degli Enti Locali sottoscritto in data 01/04/1999, in materia di risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività; il CCNL del personale del comparto Regioni ed Enti Locali sottoscritto in data 9 maggio 2006, che all art. 4 detta i criteri per l incremento delle risorse decentrate stabili; il CCNL del personale del comparto Regioni ed Enti Locali sottoscritto in data 11/04/2008 che all art. 8 co. 2 detta i criteri per l incremento delle risorse decentrate stabili; il D.L. 78/2010 che all art. 9 co. 2 bis prevede che a decorrere dal 1/1/2011 e fino al 31/12/2013 l ammontare delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, non può superare il corrispondente importo nell anno 2010 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio; LETTA la circolare del ministero dell economia e delle finanze n. 35819 del 15/4/2011 (applicativa dell art. 9 del D.L. 78 /2010) che detta i criteri di calcolo per la riduzione del fondo in parola anche in proporzione al personale in servizio, precisando che rimangono escluse da dette riduzioni le risorse derivanti da incarichi aggiuntivi e dai servizi resi dal personale in conto terzi; RILEVATO che la stessa fissa i criteri di calcolo per la riduzione del fondo in proporzione al personale in servizio operando il confronto tra il valore medio dei presenti dell anno di riferimento rispetto al valore medio relativo all anno 2010; ATTESO che, a seguito di richiesta formale inviata dal responsabile del settore finanze e personale in data 23/10/2012 prot. n. 20804, tendente ad ottenere i dati relativi alle risorse che specifiche disposizioni di legge finalizzano all incentivazione di prestazioni e risultati del personale, i responsabili dei settori Lavori e servizi pubblici ed Assetto e sviluppo del territorio con nota prot. n. 20962 del 25/10/2012 e nota prot. n. 25118 del 04/12/2012 hanno comunicato rispettivamente che per l anno 2012 non sono state previste risorse economiche ai sensi dell art. 92 del D.Lgs. 163/2006; che con delibera di G.C. n. 76 del 12/6/2012, una quota pari al 3,55% dei proventi derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie per le violazioni del codice della strada è stata destinata, ai sensi dell art. 208 co.4 del D. Lgs. 285/1992, al finanziamento di progetti di produttività finalizzati a garantire la sicurezza urbana in orario serale e notturno, per l importo presunto di 7.100,00; VISTA la nota del responsabile del settore economico-finanziario prot. n. 25149 del 4/12/2012 attestante la quota da destinare ai progetti di produttività per servizi serali e notturni del personale della polizia municipale determinata nell ammontare di 700,00 sulla base dell importo effettivamente riscosso, agli atti;

RILEVATO Che con nota del 14/11/2012 prot.. 22963 è stata attivata la procedura per l incremento delle risorse variabili di cui all art. 15 co. 2 del CCNL 1/4/1999 calcolato nella percentuale pari al 1,133% del monte salari anno 1997 (ammontante ad 2.017.391,08), pari a 22.836,00; Che, in merito a tale aumento è stata richiesta l attestazione circa l accertamento delle effettive disponibilità di bilancio e dato parere favorevole dall organismo per il controllo di gestione con verbale n. 8 del 5/12/2012 assunto al prot. gen. n. 25312 del 5/12/2012, agli atti; che la media dei dipendenti presenti nell anno 2010 risulta essere di 62,5 mentre quella per l anno 2012 risulta essere di 63,01 e che pertanto la variazione non determina alcuna riduzione sul fondo stesso; VISTO il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività per l anno 2010; PROPONE DI DELIBERARE 1. Di costituire per l anno 2012 il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività ammontante complessivamente ad. 385.699,98 come da prospetti allegati quali parti integranti e sostanziali del presente atto; 2. che detto fondo include nella parte variabile l incremento di cui all art. all art. 15 comma 2 del CCNL 1/4/1999 utilizzato per l importo di 22.136,00, nonché quello relativo all art. 15 comma 5 dello stesso contratto di importo pari a 700,00; 3. di stabilire che il suddetto importo complessivo trova stanziamento nei capitoli delle retribuzioni al personale del corrente bilancio di previsione 2012; 4. Di dare atto che: - l importo complessivo del fondo in parola rientra nei limiti della spesa del personale vigente per l anno in corso; - che lo stesso non supera il corrispondente importo del fondo relativo all anno 2010 decurtato delle risorse derivanti da disposizioni di legge di cui all art. 15 comma 1 lett. k) del del 1/4/1999; - la variazione tra le due consistenze medie di personale relative agli anni 2010 e 2012 non determina variazione sul fondo; 5. di trasmettere la presente deliberazione al collegio dei revisori e alle OO.SS; 6. Di dichiarare la presente immediatamente esecutiva, stante l urgenza ai sensi dell art. 134, comma 4, D.lgs 267/2000. Il Responsabile del Settore Finanze e Personale Dott.ssa Orsolina Chiantese

Costituzione del fondo relativo alle risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività anno 2012 COSTITUZIONE DEL FONDO DI CUI ALL'ART. 31 CCNL 22/01/2004 Il fondo destinato alle politiche di sviluppo delle risorse umane ed alla produttività, in applicazione dell'art. 31 del CCNL del 22/01/2004, e art. 8 del CCNL del 11/04/2008 risulta così costituito: 1. risorse aventi carattere di certezza, stabilità e continuità determinate nell'anno 2004 secondo la previdente disciplina contrattuale con le integrazioni previste dall'art. 32, commi 1 e 2 dello stesso CCNL e così composte: RISORSE DECENTRATE STABILI ANNO 2012 CONTRATTO DESCRIZIONE IMPORTI 01/04/1999 05/10/2001 22/01/2004 C.C.N.L 11/04/2008 Art. 14 comma 4 - riduzione % risorse destinate al lavoro straordinario anno 1999 e successivi Art. 15, comma 1, del CCNL 1/4/1999 lettere: a) art. 31 c. 2, lettere b), c), d), ed e) CCNL 1995; economie art. 1, c. 57 e ss. L. 662/96; Q. P. risorse lettera a) art. 31, c. 2 già destinate pers. ex qual. VII e VIII incaricato delle funzioni dell area delle p. o. Art. 15 comma 1 lettera b) risorse aggiuntive destinate nell'anno 1998 al trattamento economico accessorio Art. 15 comma 1 lettera c) risparmi di gestione destinati nell'anno 1998 al trattamento economico accessorio 224,69 301.911,64 Art. 15 comma 1 lettera f) risparmi ex art.2 comma 3 D.Lgs. n. 29/1993 Art. 15 comma 1 lettera g) risorse destinate per l'anno 1998 al finanziamento dell'istituto del L.E.D. Art. 15 comma 1 lettera h) risorse destinate al finanziamento dell'indennità di direzione e di staff per il personale ex VIII Q.F. Art. 15 comma 1 lettera i) minori oneri derivanti da riduzione di posti di organico del personale con qualif.dirigenziale Art. 15 comma 1 lettera j) risorse pari allo 0,52% monte salari anno 1997 Art. 15 comma 1 lettera l) risorse del personale trasferito per processi di decentramento e delega di funzioni Art. 15 comma 5 risorse da destinare ad incrementi della dotazione organica in relazione all'attivazione di nuovi servizi e/o accrescimento degli esistenti dall'01/01/05 Art. 4 comma 1 incremento 1,1% del monte salari anno 1999 Art. 32 comma 1 incremento 0,62% del monte salari anno 2001 17.180,19 Art. 32 comma 2 incremento 0,50% del monte salari anno 2001 13.855,48 Quota una tantum dello 0,62% del monte salari anno 2001 quale arretrato annualità 2003 (utilizzab.solo per l'anno 2004) Art. 4 CCNL del 09/05/2006 comma 1 10.193,69 Quota una tantum dello 0,50% del monte salari anno 2001 quale arretrato annualità 2003 (utilizzab.solo per l'anno 2004) Art. 8 CCNL del 11/04/2008 co.2 (monte salari anno 2005 pari a 2.038.837,86) 0 12.233,02 TOTALE RISORSE DECENTRATE STABILI 355.598,71 2. risorse aventi carattere di eventualità o di variabilità derivanti dalle discipline contrattuali vigenti e nel rispetto dei criteri e delle condizioni prescritte dall'art. 31, comma 3 dello stesso CCNL, così composte:

RISORSE DECENTRATE VARIABILI ANNO 2012 CONTRATTO DESCRIZIONE IMPORTO IN EURO 01/04/1999 14/09/2000 Art. 15 comma 1 - lettera d) (sostituito da art. 4 comma 4 CCNL 05/10/2001) somme derivanti dall'applicazione dell'art. 43 della Legge 449/1997: economie derivanti da contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione e convenzioni con soggetti pubblici e privati Art. 43 comma 4 - le amministrazioni individuano le prestazioni non rientranti tra i servizi pubblici essenziali o non espletate a garanzia di diritti fondamentali, per le quali richiedere un contributo da parte dell'utente e l'ammontare del contributo richiesto Art. 43 comma 5 - i titolari di centri di responsabilità amministrativa definiscono obiettivi di risparmi di gestione da conseguire in ciascun esercizio Art. 15 comma 1 - lettera l) economie derivanti da trasformazione del rapporto di lavoro da full time a part time ai sensi e nei limiti dell'art. 1 - comma 57 e seguenti L. 662/1996 e successive integrazioni e modificazioni Art. 92 del D.Lgs. 163/2006 0,00 Art. 59 comma 1 - lettera p) D.Lgs. 446/97 somme corrisposte per l'incentivazione del personale che svolge attività finalizzate al recupero dell'evasione ICI Art. 14 comma 5 - Compensi corrisposti per le attività di rilevazioni statistiche dell'istat Art. 54 del CCNL 14/09/2000 Compensi per liquidazione delle spese nel processo tributario ( art. 12 comma 1 lett. b) del D.L. 437/96 convertito in L. 556/96 Art. 15 comma 1 - lettera m) risparmi derivanti dall'applicazione della disciplina dello straordinario di cui all'art. 14 a consuntivo anno 2004 Art. 15 comma 2 ove sussista la capacità di bilancio dell'ente si possono integrare le somme del fondo sino all' 1,2% massimo su base annua del monte salari del personale riferito all'anno 1997 Art. 15 comma 4 risparmi di gestione e risorse aggiuntive previo accertamento di servizi di controllo interno Art. 15 - comma 5 - risorse necessarie a sostenere oneri del trattamento economico accessorio in caso di attivazione di nuovi servizi e processi di riorganizzazione finalizzati all'accrescimento di quelli esistenti ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio (non per incremento stabili delle dotazioni organiche). Polizia Municipale art. 208 co.4 del Codice della strada. Art. 17 - comma 5 - le somme non utilizzate o non attribuite con riferimento alle finalità del corrispondente esercizio finanziario sono portate in aumento delle risorse dell'anno successivo. 22.136,00 700,00 TOTALE RISORSE DECENTRATE VARIABILI FONDO INCENTIVANTE PARTE STABILE 355.598,71 FONDO INCENTIVAMENTE PARTE VARIABILE 22.836,00 FONDO STRAORDINARIO 2012 7.265,27 TOTALE FONDO COMPLESSIVO 2012 385.699,98 RAFFRONTO CON FONDO ANNO 2010 (ART. 9 CO. 2 BIS DEL D.L. 78/2010 - CIRCOLARE MINISTERO DELL ECONOMIA E FINANZE n. 35819 del 15/4/2011).

FONDO COMPLESSIVO 2010. 413.699,98 RISORSE DERIVANTI DA DISPOSIZIONI DI LEGGE DI CUI ALLA ALL ART. 15 CO. 1 LETT.K) DEL DEL 1/4/1999.. 28.000,00 FONDO ANNO 2010.. 385.699,98 FONDO COMPLESSIVO 2012. 385.699,98 CALCOLO MEDIA DIPENDENTI ANNI 2010 E 2012 PER RIDUZIONE FONDO PRODUTTIVITA EX ART. 9 CO. 2 BIS DEL D.L. 78/2010 -CIRCOLARE MINISTERO DELL ECONOMIA E FINANZE n. 35819 del 15/4/2011. ANNO 2010 DIPENDENTI AL 1/1/2010 Dipendenti a tempo pieno n. 62 n. 62 1 DIPENDENTI AL 31/12/2010 n. 63 nel calcolo si tiene conto dei n. 5 cessati che vengono portati in detrazione dal totale dei dipendenti a tempo pieno per cui risulta che: - n. 57dipendenti a tempo pieno - 1 geometra a tempo pieno assunto - 10 dipendenti assunti con rapporto di lavoro part-time al 50% che riproporzionati risultano pari a n. 5 - TOTALE COMPLESSIVO N. 63. LA MEDIA DEI DIPENDENTI PER L ANNO 2010 RISULTA ESSERE DI 62,5 ANNO 2012 DIPENDENTI AL 1/1/2012 n. 62,5 n. 55 dipendenti a tempo pieno 10 dipendenti con rapporto di lavoro part-time al 75% che riproporzionati risultano pari a n. 7,5 TOTALE COMPLESSIVO N. 62,5 DIPENDENTI PRESUNTI AL 31/12/2012 n. 63,51 1 Nel calcolo è inclusa n. 1 dipendente in aspettativa per dottorato di ricerca.

nel calcolo si tiene conto dei n. 2 cessati che vengono portati in detrazione dal totale dei dipendenti a tempo pieno per cui risulta che: - n. 53 dipendenti a tempo pieno - n. 1 centralinista a tempo pieno - n. 10 dipendenti con rapporto di lavoro part-time al 75% che riproporzionati risultano pari a n. 7,5 - n. 1 geometra part-time al 66,66% che riproporzionato risulta pari a 0,67 - n. 2 vigili part-time al 66,66 che riproporzionate risultano pari a 1,34 LA MEDIA DEI DIPENDENTI PER L ANNO 2012 RISULTA ESSERE DI n. 63,01

OGGETTO DELLA PROPOSTA DI DELIBERA: COSTITUZIONE DEL FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITÀ PER L ANNO 2012. PARERE SULLA REGOLARITA TECNICA (art. 49 T.U.E.L. n.267/2000) SETTORE FINANZE E PERSONALE ( X ) si esprime parere FAVOREVOLE ( ) si esprime parere SFAVOREVOLE per il seguente motivo : Melito li IL RESPONSABILE DEL SETTORE DOTT.SSA ORSOLINA CHIANTESE PARERE SULLA REGOLARITA CONTABILE (ART.49 T.U.E.L. n 267/2000) SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO ( X ) si esprime parere FAVOREVOLE ( ) si esprime parere CONTRARIO per il seguente motivo : ( ) atto estraneo al parere contabile in quanto non comporta né impegno di spesa né diminuzione di entrata IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA Dott.ssa Orsolina Chiantese Melito li ATTESTAZIONE DELLA COPERTURA FINANZIARIA SETTORE/SERVIZIO ECONOMICO - FINANZIARIO Codice n Cap. PEG n Art. Competenza/anno Rif. Ex cap. n Prenotazione Impegno di spesa (ex art 183-co. 3-del T.U.E.L.n.267/00) n per Assunzione Impegno di spesa (ex art. 183 - co. 1 e 6-del T.U.E.L.. n. 267/00) n per ( X ) si attesta che esiste la copertura finanziaria ( ) atto estraneo alla copertura finanziaria IL RESPONSABILE Dott.ssa Orsolina Chiantese PARERE SULLA CONFORMITA DELL AZIONE AMMINISTRATIVA ALLE LEGGI, ALLO STATUTO ED AI REGOLAMENTI (ART. 97 COMMA 2 DEL T. U. E. L. n. 267/2000) Nulla da osservare Melito li Il SEGRETARIO GENERALE Dott. Girolamo Martino

F.to Dott. Martino Girolamo APPROVATO E SOTTOSCRITTO Il Sindaco F.to Avv. Venanzio Carpentieri Melito lì 17\12\12 Della su estesa deliberazione, ai sensi dell art. 124 del T.U. N. 267\2000, viene iniziata oggi la pubblicazione all albo pretorio per quindici giorni consecutivi previa affissione da parte del messo comunale. IL MESSO COMUNALE F.to Cecere Nicola/Ciccarelli Antimo IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. Martino Girolamo E' copia conforme all'originale. Melito di Napoli, Dott. Martino Girolamo ATTESTATO DI TRASMISSIONE E COMUNICAZIONE La su estesa deliberazione, contestualmente all affissione all albo pretorio comunale, viene trasmessa ai capigruppo consiliari, con nota N 26512 del 17\12\12 Melito li 17\12\12 F.to Dott. Martino Girolamo ATTESTATO DI ESEGUITA PUBBLICAZIONE La su estesa deliberazione è stata pubblicata mediante affissione ai sensi dell art. 124, comma 1 del D. Legs. 267\2000 all Albo pretorio Comunale per quindici giorni consecutivi dal 17\12\12 contrassegnata con N. del Registro delle Pubblicazioni, senza reclami ed opposizioni. Melito li 17/12/2012 Il Messo Comunale F.to Cecere Nicola/Ciccarelli Antimo F.to Dott. Martino Girolamo ATTESTATO DI ESECUTIVITA La su estesa deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi del D. L.gvo n. 267\2000 il giorno 17\12\12 perchè dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134, comma 4 del T.U. 267\2000. decorsi 10 giorni dall ultimo di pubblicazione, ai sensi dell art. 134, comma 3 del T.U. 267\2000. Melito li 17\12\12 Copia della presente viene trasmessa : F.to Dott. Martino Girolamo Al Settore Al Settore Al Settore Al Settore Al Settore Al Settore Al Settore Al Settore SPAZIO RISERVATO PER ALTRI ORGANI O RESPONSABILI DELL ENTE La presente deliberazione viene trasmessa agli interessati sotto indicati su richiesta della Giunta comunale Direttore Generale Segretario Generale Collegio Revisori Nucleo di Valutazione Controllo di Gestione