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45/ 9 28.8.2008 Oggetto: Legge regionale 5 marzo 2008, n. 3. Programma di finanziamenti per la realizzazione di interventi di opere pubbliche e di infrastrutture di interesse degli enti locali volte a soddisfare le esigenze prioritarie delle comunità al fine di garantire un adeguato livello di servizi di base. Stanziamento: 5.000.000 per l anno 2008, 15.000.000 per l anno 2009 ed 10.000.000 per ciascuno degli anni 2010 e 2011) - (UPB S07.10.005 Capitolo SC07.1265 CdR 00.08.01.02)- Stanziamento pluriennale 40.000.000. L Assessore dei Lavori Pubblici riferisce che l articolo 9, comma 18 della legge regionale 5 marzo 2008, n. 3 prevede un Programma di finanziamenti per la realizzazione di interventi di opere pubbliche e di infrastrutture di interesse degli enti locali volte a soddisfare le esigenze prioritarie delle comunità al fine di garantire un adeguato livello di servizi di base: stanziamento di 5.000.000 per l anno 2008, di 15.000.000 per l anno 2009 e di 10.000.000 per ciascuno degli anni 2010 e 2011. L Assessore, richiama, a tale proposito, l articolo 6, comma 1 della Legge regionale 7 agosto 2007, n. 5 Procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici, forniture e servizi il quale dispone che la Giunta regionale, entro sessanta giorni dall approvazione del bilancio annuale, approvi un programma di spesa, anche per programmi di tralcio di settore, per il finanziamento dei lavori pubblici e delle opere pubbliche di competenza degli Enti Locali previo conseguimento dell intesa di cui all articolo 13 della Legge regionale 17 gennaio 2005, n. 1 da parte della Conferenza permanente Regioni - Enti Locali. L Assessore riferisce, altresì, che la citata intesa, acquisita in data 7 aprile 2008 prevedeva che le richieste di finanziamento da parte degli Enti Locali dovessero pervenire all Assessorato dei Lavori Pubblici entro 30 giorni dalla pubblicazione sul sito Internet della Regione di apposito Avviso, approvato con decreto dell Assessore dei Lavori Pubblici n. 26 dell 11 aprile 2008, contenente i 1/ 6

criteri generali approvati in sede di Conferenza Regione Enti Locali, ovvero entro il 15 maggio 2008, termine di scadenza prorogato al 15 giugno 2008 su richiesta dell ANCI. I criteri di assegnazione dei finanziamenti, convenuti in sede di Conferenza permanente Regioni - Enti Locali e trasfusi nell Avviso, prevedevano che alla localizzazione degli interventi ed alla conseguente individuazione degli enti locali si provvedesse: con il prevalente criterio della rotazione, tenuto conto, cioè, dei finanziamenti precedentemente assegnati agli stessi enti per le medesime finalità. Tale criterio assicura, comunque, un equa ripartizione territoriale dei finanziamenti; tenendo conto della popolazione residente nell ente locale; privilegiando gli interventi individuati nell ambito delle intese istituzionali tra la Regione e gli enti locali; assicurando il sostegno finanziario agli interventi già iniziati e da completare ovvero agli interventi per i quali gli Enti Locali si sono impegnati a finanziare una quota del costo delle relative opere; privilegiando le opere destinate dagli Enti Locali associati (unioni di comuni) per l esercizio dei servizi comuni; di determinare una soglia minima di finanziamento al fine di assicurare sufficienti livelli di intervento. Ciascun progetto, infatti, deve essere finanziato per intero, fatti salvi i lotti funzionali e autonomamente fruibili dagli utenti; di riservare i finanziamenti a specifiche tipologie di intervento individuate nelle categorie delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria. L Assessore evidenzia che in questo ciclo di programmazione per la prima volta trova applicazione l articolo 6 della Legge regionale 5/2007, secondo il quale, tra l altro, le richieste di finanziamento debbono essere riferite ad opere pubbliche inserite nel programma triennale delle opere pubbliche od elenco annuale previsto dall articolo 128 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 ovvero dall art. 5 della L.R. n.5/2007 (obbligatorio per le opere di importo superiore a 200.000 euro), unitamente alla deliberazione di approvazione del Consiglio comunale o provinciale, dai cui risulti inserito l intervento per il quale si chiede la sovvenzione. 2/ 6

L Assessore riferisce che alla scadenza del 15 giugno 2008 hanno presentato all Assessorato dei lavori pubblici istanza di finanziamento, per un importo complessivo pari a 1.127.958.323 euro: 350 comuni su 377 3 Amministrazioni provinciali 5 Unioni di comuni 2 Consorzi intercomunali 1 Consorzio industriale. Sulla base delle istanze presentate è stato conseguentemente predisposto il programma quadriennale degli interventi, allegato alla presente deliberazione, in coerenza con le disposizioni contenute nell intesa acquisita nella Conferenza permanente Regioni - Enti Locali. Nella predisposizione del programma, che comporta nel quadriennio 2008 2011 la spesa di 40.000.000 di euro: a) è stata stabilita, per la determinazione del finanziamento da attribuire ai comuni, una scala di intervento basata sulla popolazione residente nell anno 2006 in ciascun comune (fonte ISTAT), applicando i seguenti parametri: Abitanti 2006 Importo finanziamento 1.000 100.000 1.001-3.000 150.000 3.001-5.000 200.000 5.000-10.000 300.000 10.000-20.000 350.000 20.000-30.000 400.000 >30.000 500.000 Si è derogato da tali parametri in limitati casi di: opere di interesse sovracomunale; elevato importo del cofinanziamento comunale; richieste di finanziamento di importo inferiore al parametro adottato; integrazione di finanziamenti precedentemente attribuiti. 3/ 6

b) il predetto stanziamento pluriennale di 40.000.000 di euro è stato ripartito tra: 191 comuni 3 Amministrazioni provinciali Unioni dei comuni c) a ciascuno degli enti è stato assicurato, sullo stanziamento iscritto per il 2008 ( 5.000.000), un finanziamento di partenza di 25.000 al fine di avviare le progettazioni degli interventi ancorché finanziati con le risorse iscritte negli esercizi più lontani, ovvero il 2010 e il 2011, e di appaltare i lavori tempestivamente al momento della giuridica disponibilità dei finanziamenti stessi. Sono stati conseguentemente presi in considerazione in via prioritaria i comuni esclusi dai programmi dell Assessorato dei Lavori Pubblici per il triennio 2005 2007 nel settore delle opere pubbliche di interesse locale (n. 90 comuni), ai quali sono state conseguentemente attribuite prioritariamente le risorse residue per il 2008 ( 5.000.000) e quelle del 2009 ( 15.000.000 ). Nella individuazione dei comuni esclusi non sono stati considerati i finanziamenti attribuiti nel predetto triennio per gli interventi di estrema urgenza a favore infrastrutture comunali; d) sono stati successivamente presi in considerazione comuni compresi nei programmi dell Assessorato dei Lavori Pubblici per il 2005 (n. 52 comuni) e, in parte quelli compresi nei programmi del 2006 (n. 37 comuni). A tali comuni sono stati attribuiti i finanziamenti residuali iscritti negli esercizi finanziari 2009, 2010 e 2011. In casi limitati sono stati presi in considerazione comuni con finanziamenti attribuiti nel 2007 (n. 12 comuni), tenuto conto del limitato importo dei finanziamenti concessi agli stessi comuni nel 2007 in relazione ai parametri assunti con la presente deliberazione, della necessità di integrare i finanziamenti già concessi nel 2007 per il completamento delle opere, dell esigenza di assicurare alcuni interventi prioritari a favore dell edilizia scolastica, degli impianti cimiteriali e delle sedi istituzionali degli enti locali, dell interesse sovracomunale presente in alcuni degli interventi finanziati e dell urgenza degli interventi manutentivi di alcune infrastrutture comunali; e) alle Amministrazioni provinciali richiedenti è stato attribuito un finanziamento rapportato alle rispettive quote di finanziamento; f) sono state accolte 2 delle 5 richieste avanzate dalle Unioni di comuni, privilegiando le opere di carattere assistenziale (n. 2). Non è stata accolta l istanza dell Unione dei comuni del Basso Campidano, sia per il rilevante importo finanziario di una delle richieste ( 5.061.000 per la 4/ 6

Gestione integrata del servizio di illuminazione pubblica e realizzazione di interventi di efficienza energetica e di adeguamento normativo sugli impianti comunali, con attivazione di risorse finanziarie private )che per l oggetto dell altro intervento proposto relativo alla realizzazione di un teatro e relativi impianti, la cui valutazione di merito è rimandata alla specifica programmazione di settore dell Assessorato della Pubblica istruzione e dei beni culturali; g) non sono state prese in considerazione le istanze presentate da organismi diversi dai comuni, dalle Amministrazioni provinciali e dalle Unioni dei comuni; h) non sono state prese in considerazione le opere proposte dai comuni e dalle Amministrazioni provinciali non inserite nel programma triennale delle opere pubbliche od elenco annuale previsto dall articolo 128 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 ovvero dall art. 5 della L.R. n.5/2007. A tale riguardo si è ritenuto di dover applicare l art. 5 della L.R. n. 5/2007 che rende obbligatorio tale inserimento per le opere di importo superiore a 200.000 euro; i) non si è invece tenuto conto, nella scelta dei comuni beneficiari, della eventuale mancanza o incompletezza di dichiarazioni o attestazioni richieste in sede di Avviso (dichiarazione tempi stimati per la progettazione e realizzazione e grado utilizzo precedenti finanziamenti) che non incidono sulla valutazione delle proposte degli enti locali; j) conformemente a quanto convenuto in sede di intesa della Conferenza permanente Regioni - Enti Locali del 7 aprile 2008 sono state finanziate opere pubbliche, per un importo di euro 40.000.000, comprese nelle seguenti tipologie: 1. Viabilità urbana ed extraurbana comunale 9.402.000 2. Riqualificazione spazi pubblici 1.000.000 3. Edilizia scolastica 5.069.000 4. Opere cimiteriali 3.425.000 5. Impianti sportivi 2.950.000 6. Edifici di culto 1.955.000 7. Illuminazione pubblica 2.270.000 5/ 6

8. Sedi istituzionale e impianti comunali 2.029.000 9. Opere di urbanizzazione primaria 3.100.000 10. Riqualificazione edilizia e impianti da destinarsi a servizi collettivi 3.070.000 11. Opere di assistenza sociale 3.560.000 12. Sedi e impianti organi Pubblica Sicurezza 1.670.000 13. Piste ciclabili 500.000 La Giunta regionale, sentita la relazione dell Assessore dei Lavori Pubblici, con il concerto dell Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, constatato che il Direttore generale dell Assessorato dei Lavori Pubblici ha espresso parere favorevole di legittimità sulla proposta in esame, ai sensi della deliberazione della Giunta regionale del 30 novembre 1999, n. 43/1 IBERA di approvare il programma di spesa allegato alla presente deliberazione per l ammontare complessivo di euro 40.000.000, alla cui realizzazione si procederà attraverso l'istituto della delega a favore degli enti attuatori indicati nello stesso programma. Alla relativa spesa si farà fronte con lo stanziamento pluriennale di pari importo sul capitolo SC07.1265, di cui 5.000.000 per il 2008 e 15.000.000 per il 2009; 10.000.000 per ciascuno degli anni 2010 e 2011. Il Direttore Generale Fulvio Dettori Il Presidente Renato Soru 6/ 6