Approccio moderno all artrite reumatoide in Campania: possibilità di un protocollo comune Treat to Target 9 Maggio 2015 Grand Hotel Vanvitelli - Caserta Ble Consulting srl id. 363 numero ecm: 123281 Responsabile scientifico: Dr. Gabriele Valentini Destinatari dell attività formativa: medici chirurghi ALLERGOLOGIA ED IMMUNOLOGIA CLINICA; ANGIOLOGIA; CARDIOLOGIA; DERMATOLOGIA E VENEREOLOGIA; EMATOLOGIA; ENDOCRINOLOGIA; GASTROENTEROLOGIA; GENETICA MEDICA; GERIATRIA; MALATTIE METABOLICHE E DIABETOLOGIA; MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO; MALATTIE INFETTIVE; MEDICINA E CHIRURGIA DI ACCETTAZIONE E DI URGENZA; MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE; MEDICINA INTERNA; MEDICINA TERMALE; MEDICINA AERONAUTICA E SPAZIALE; MEDICINA DELLO SPORT; NEFROLOGIA; NEONATOLOGIA; NEUROLOGIA; NEUROPSICHIATRIA INFANTILE; ONCOLOGIA; PEDIATRIA; PSICHIATRIA; RADIOTERAPIA; REUMATOLOGIA; CARDIOCHIRURGIA; CHIRURGIA GENERALE; CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE; CHIRURGIA PEDIATRICA; CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA; CHIRURGIA TORACICA; CHIRURGIA VASCOLARE; GINECOLOGIA E OSTETRICIA; NEUROCHIRURGIA; OFTALMOLOGIA; ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA; OTORINOLARINGOIATRIA; UROLOGIA; ANATOMIA PATOLOGICA; ANESTESIA E RIANIMAZIONE; BIOCHIMICA CLINICA; FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA CLINICA; LABORATORIO DI GENETICA MEDICA; MEDICINA TRASFUSIONALE; MEDICINA LEGALE; MEDICINA NUCLEARE; MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA; NEUROFISIOPATOLOGIA; NEURORADIOLOGIA; PATOLOGIA CLINICA (LABORATORIO DI ANALISI CHIMICO-CLINICHE E MICROBIOLOGIA); RADIODIAGNOSTICA; IGIENE, EPIDEMIOLOGIA E SANITÀ PUBBLICA; IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE; MEDICINA DEL LAVORO E SICUREZZA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO; MEDICINA GENERALE (MEDICI DI FAMIGLIA); CONTINUITÀ ASSISTENZIALE; PEDIATRIA (PEDIATRI DI LIBERA SCELTA); SCIENZA DELL'ALIMENTAZIONE E DIETETICA; DIREZIONE MEDICA DI PRESIDIO OSPEDALIERO; ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI SANITARI DI BASE; AUDIOLOGIA E FONIATRIA; PSICOTERAPIA; CURE PALLIATIVE; EPIDEMIOLOGIA; MEDICINA DI COMUNITÀ; Obiettivi formativi e area formativa: linee guida, protocolli e procedure Orario di inizio e di fine: 9.00 17.00 Ore formative: 6 Numero dei crediti assegnati: 6
Programma 9.00 Registrazione partecipanti Chairman: G. Valentini 9.30 Treat to Target in artrite reumatoide : è una missione possibile? G. Valentini 10.30 Il concetto di Treat To Target S. Lupoli 11.30 Coffee break 12.00 La disabilità e il danno strutturale nella formulazione del programma terapeutico S. Stisi 13.00 Le comorbidità nella formulazione del programma terapeutico A. Spanò 14.00 Light Lunch 15.00 Quali programmi intraprendere per avvicinarci alle linee guida Eular: esperienza di un centro pilota R. Russo 16.00 Tavola Rotonda : discussione survey Intervengono: Corsaro Cuomo De Silva Pappone Moscato Lupoli Scarpa - Stisi Spanò Russo Scarpato Pucino 17.00 Chiusura dei lavori e compilazione del questionario
Razionale L artrite reumatoide è una malattia infiammatoria cronica, di eziologia sconosciuta, a patogenesi autoimmune, dominata da un processo di sinovite cronica prevalentemente a carico delle piccole e delle grandi articolazioni diartrodali, ad impronta destruente, spesso associata con la positività del fattore reumatoide. In Italia la malattia colpisce circa lo 0,5 % della popolazione per cui ci sono circa 300.000 persone affette con un numero di donne doppio rispetto a quello degli uomini. L elevato grado di variabilità inter-individuale nelle diverse espressioni della malattia, nell evolutività e nella prognosi giustifica l impiego di misure cliniche e di laboratorio per l inquadramento e la valutazione del paziente. L adozione di tali parametri riveste un importanza strategica nel definire lo stato di attività di malattia e nel predirne l evoluzione prognostica. Negli ultimi anni lo sviluppo di metodi diagnostici più sensibili quali la valutazione degli anticorpi antipeptide citrullinato, dell ecografia articolare e della risonanza magnetica, nonché di terapie innovative (farmaci biotecnologici), hanno permesso di ottenere una diagnosi sempre più precoce della malattia. È ormai assodato che la precocità nella diagnosi determini un notevole miglioramento della prognosi. Numerosi studi evidenziano che quando la terapia viene attivata intrapresa nell ambito della Window of Opportunity, caratteristicamente confinato ai primi due anni dalla comparsa dei sintomi, si ottenga una migliore risposta clinica. Oltre all inequivocabile importanza della diagnosi precoce e del precoce inizio del trattamento, rivestono notevole interesse gli approcci terapeutici con cui i pazienti sono seguiti. Da questo punto di vista i migliori sembrano essere quello del tight control e del treat to target.
Il primo obiettivo del reumatologo, quindi, non è più solo quello di migliorare i sintomi ma di puntare alla remissione. Il tight control, dunque, è una strategia di trattamento ritagliata sull attività di malattia del singolo paziente, per cui mediante lo stretto monitoraggio dei dati clinici,laboratoristi e strumentali del paziente affetto da AR, sembra potersi garantire un miglior outcome indipendentemente dal tipo di terapia intrapresa. Il treat to target implica invece la possibilità di raggiungere il più alto obiettivo terapeutico (remissione) utilizzando precocemente o rivalutando tempestivamente le terapie disponibili sulla base di un attento monitoraggio dell attività di malattia. La remissione come obiettivo di trattamento è fondamentale per prevenire la progressione del danno articolare.
RELATORI Valentini Gabriele Laurea in Medicina e Chirurgia Specializzazione in Reumatologia - Responsabile UO Reumatologia Seconda Università di Napoli - Napoli Lupoli Salvatore Laurea in Medicina e Chirurgia Specializzazione in Medicina Interna - Dirigente Medico UO Medicina Interna - A.O.R.N. "S. Anna e S. Sebastiano " di Caserta - Caserta Stisi Stefano Laurea in Medicina e Chirurgia Specializzazione in Reumatologia - Dirigente Medico UO Reumatologia Ospedale Rummo di Benevento Benevento Spanò Angelo Laurea in Medicina e Chirurgia Specializzazione in Reumatologia - Dirigente Medico UO Reumatologia Seconda Università degli Studi di Napoli- Napoli Russo Romualdo Laurea in Medicina e Chirurgia Specializzazione in Reumatologia - Dirigente Medico UO Reumatologia Seconda Università degli Studi di Napoli - Napoli Corsaro Santi Laurea in Medicina e Chirurgia Specializzazione in Reumatologia - Dirigente Medico UO Reumatologia Ospedale San Giovanni Bosco Napoli - Napoli Cuomo Giovanna Laurea in Medicina e Chirurgia Specializzazione in Reumatologia - Dirigente Medico UO Reumatologia Seconda Università di Napoli - Napoli Pappone Nicola Laurea in Medicina e Chirurgia Specializzazione in Reumatologia - Dirigente Medico Reumatologia Fondazione Maugeri Telese Benevento Scarpato Salvatore Laurea in Medicina e Chirurgia Specializzazione in Reumatologia - Dirigente Medico Reumatologia Ospedale di Scafati Salerno Pucino Angelo Laurea in Medicina e Chirurgia Specializzazione in Reumatologia - Reumatologo ASL NA 1 Napoli
Moscato Paolo Laurea in Medicina e Chirurgia Specializzazione in Reumatologia - Dirigente Medico UO Reumatologia Ospedale "San Giovanni di Dio Ruggi d'aragona" Salerno De Silva Simone Laurea in Medicina e Chirurgia Specializzazione in Medicina Interna - Direttore Medicina Interna Ospedale "Moscati" di Avellino Avellino Scarpa Raffaele Laurea in Medicina e Chirurgia Specializzazione in Reumatologia - Dirigente Medico UO Reumatologia Federico II -Napoli