NIETZSCHE E I GRECI DESCRIZIONE SINTETICA

Documenti analoghi
UNITÀ FORMATIVA I Greci nello specchio dei moderni

SEMINARI LEOPARDIANI LEOPARDI LEGGE I FILOSOFI, I FILOSOFI LEGGONO LEOPARDI

UNITÀ FORMATIVA RIPENSARE LO STATO DEMOCRATICO

UNITÀ FORMATIVA METAMORFOSI

UNITÀ FORMATIVA RIPENSARE LO STATO DEMOCRATICO

UNITÀ FORMATIVA QUESTIONE EUROPA

LA GUERRA GIUSTA IN ETÀ MODERNA FONDAMENTI STORICI, FILOSOFICI E GIURIDICI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MACERATA

Regolamento didattico del Corso di Laurea specialistica in Letterature moderne (classe 16/S)

CORSO DI AGGIORNAMENTO E QUALIFICAZIONE DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI DEGLI INSEGNANTI INSEGNARE LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

BENI CULTURALI (classe L01)

Ordinamento didattico (Classe 5) del Corso di Laurea triennale in LETTERE

La durata normale del corso è di tre anni, per un totale di 180 CFU e un numero massimo di 20 esami. Ogni anno prevede il conseguimento di 60 CFU.

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MACERATA

LICEO CICERONE- POLLIONE- FORMIA

CORSO DI LAUREA IN FILOSOFIA. Facoltà di Filosofia

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA

A) Requisiti di accesso. B) Presentazione del Corso di Studi

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Regione Siciliana

Il corso di laurea magistrale in Scienze

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA FACOLTA DI SCIENZE UMANISTICHE

LICEO LINGUISTICO G. CARDUCCI CLASSE III E ANNO SCOLASTICO 2014/2015

FILOSOFIA DALLE INDICAZIONI NAZIONALI: LICEO DELLE SCIENZE UMANE, LICEO DELLE SCIENZE - UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, LICEO LINGUISTICO LINEE

I anno ( ) Lezione B Discipline pedagogiche e metodologicodidattiche Lezione B Discipline filosofiche e storiche

SCHEDA INSEGNAMENTO STORIA GRECA

CALENDARIO ESAMI DI LAUREA - A.A (fino ad aprile 2007) - A.A (da giugno 2007)

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MACERATA DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Iniziativa Formativa su Piattaforma SOFIA as 2017/18

Lettere. Corso di laurea in Lettere Classe L-10 - Lettere Test di accesso: : settembre N studenti: Accesso Libero

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN LINGUE E LETTERATURE MODERNE

Curriculum. -Assegnista di Ricerca confermato presso il Dipartimento di Filosofia A. Aliotta per l A. A. 2009/2010;

Principali informazioni sull insegnamento. Anno Accademico Crediti formativi

U.F. 6 Tecniche e strumenti per la peer observation of teaching DESTINATARI: docenti della scuola dell infanzia, primaria, I grado e II grado

ALLEGATO A - II AVVISO DI VACANZA DI INSEGNAMENTI A.A INSEGNAMENTO SSD CdS CLASSE CFU ORE SEM. MUTUAZIONI

Requisiti per l accesso all insegnamento negli Istituti di istruzione di I e II grado

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTA DI LETTERE E FILOSOFIA. Piano di studio


LM-14 - Classe delle lauree magistrali in Filologia FILOLOGIA MODERNA. (

Studiare alla Ssas Scuola superiore di studi avanzati

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTA DI LETTERE E FILOSOFIA. Piani di studio

Piano di studio e quadro orario indirizzo scientifico

DISCIPLINA Filosofia LIBRO DI TESTO. La meraviglia delle idee Autore: Domenico Massaro. DOCENTE Antonietta Ballatore. Classe 3 Sezione G

Anno Accademico Corso di laurea Magistrale in Scienze filosofiche LM-78 Crediti formativi

1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani

Principali informazioni sull insegnamento. Anno Accademico Crediti formativi 6

Università degli Studi di Napoli FEDERICO II Facoltà di Lettere e Filosofia. Regolamento Didattico del Corso di Laurea in STORIA

Classe delle lauree magistrali in Scienze filosofiche

Regolamento didattico del Corso di Laurea in Storia e informazione (CL 5:Classe della lauree in Lettere)


La durata normale del corso è di tre anni, per un totale di 180 CFU e un numero massimo di 20 esami. Ogni anno prevede il conseguimento di 60 CFU.

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTA DI LETTERE E FILOSOFIA. Piano di studio

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FILOSOFIA DEL MONDO CONTEMPORANEO FACOLTÀ DI FILOSOFIA

OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE LETTERARIE ORDINAMENTO 509/99 2 e 3 anno

Adeguamento di Storia e società. Data del DM di approvazione del ordinamento 04/05/2004 didattico

Corso di Laurea triennale in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali (classe L-36)

CORSO DI LAUREA IN LETTERE TRIENNALE

Intelligenza emotiva, competenze trasversali e gestione delle relazioni per il successo professionale

SCHEDA DI TRASPARENZA FACOLTÀ SCIENZE DELLA FORMAZIONE. Metodologia della ricerca storica

Lettere curriculum A - B C D E

Data del DM di approvazione del ordinamento 08/08/2003 didattico. Data del DR di emanazione del ordinamento 15/09/2003 didattico

Dipartimento Lettere Lingue Arti. Italianistica e Culture Comparate - Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Francesco Fiorentino

Anno Accademico Corso di laurea Magistrale in Scienze filosofiche LM-78 Crediti formativi

Corso di Studio in SCIENZE MOTORIE, PRATICA E GESTIONE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE a.a. 2018/2019 INSEGNAMENTO: STORIA DELLA PEDAGOGIA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

Sociologia dei processi culturali

La Facoltà di Lettere e filosofia partecipa

Storia e cultura del secolo breve IDEE DEL NOVECENTO

INDIRIZZI DI STUDIO E QUADRI ORARI

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSE IIIA LICEO LINGUISTICO DISCIPLINA: FILOSOFIA

Corso di Studio in INNOVAZIONE EDUCATIVA E APPRENDIMENTO PERMANENTE a.a. 2018/2019 INSEGNAMENTO: STORIA DELLE PRATICHE E DEI MODELLI EDUCATIVI

CORSO DI LAUREA IN FILOSOFIA E STORIA

Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale.

DIPARTIMENTO DI MUSICOLOGIA E BENI CULTURALI

PROGRAMMAZIONE FINALE DI FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO : Classe: III B Linguistico

LIBRO DI TESTO IO PENSO AUTORE:FRANCO BERTINI. DOCENTE Antonietta Ballatore. Classe 3 Sezione C

FACOLTÀ DI FILOSOFIA FILOSOFICHE

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Didattica delle lingue straniere

CURRICULUM. ATTIVITA PROFESSIONALE Docente di ruolo di Storia e Filosofia nel Liceo Classico Statale C. Troya di Andria (dal a tutt oggi).

Curriculum filologico letterario classico

La gestione efficace di una struttura organizzativa complessa

Pedagogia generale e prospettive interculturali

DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe VA a. s

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, SCIENZE UMANE, SOCIALI E DELLA FORMAZIONE

La parola che lega: Lingua e rituali negli incantesimi greco-romani

Ai docenti Albo on line DSGA IL DIRIGENTE SCOLASTICO

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FILOLOGIA E CRITICA LETTERARIA

Requisiti per l accesso all insegnamento

Transcript:

iisf - Istituto Italiano per gli Studi Filosofici diploma d'onore del parlamento europeo Via Monte di Dio 14 - Palazzo Serra di Cassano - 80132 Napoli Segreteria: 081 7642652 - Amministrazione: 081 7645081 mail: info@iisf.it NIETZSCHE E I GRECI DESCRIZIONE SINTETICA Il Corso intende ricostruire gli aspetti più significativi della interpretazione che Nietzsche diede del mondo greco. I primi due interventi riguardano il periodo giovanile: ne emerge in particolar modo la nuova visione della tragedia attica e del pensiero preplatonico, che prende le distanze dall interpretazione che Aristotele ne aveva dato. Il terzo intervento ricostruisce invece lo sviluppo dell interpretazione nietzscheana del mondo greco nelle opere della maturità. L'UF è rivolta ai docenti di ogni ordine di studi e mira a far acquisire conoscenze e competenze finalizzate a sviluppare negli studenti a una consapevole cittadinanza. Alla fine del corso i docenti saranno in grado di progettare Unità di apprendimento organiche al curriculo d'istituto e alla progettazione di classe e disciplinari. 1

L UF è rivolta a 25 docenti. La frequenza per i residenti in città e provincia sede di svolgimento del corso è obbligatoria, per i non residenti la frequenza sarà accertata attraverso la visione in differita della ripresa della lezione. OBIETTIVI AMBITI TRASVERSALI (A) AMBITI SPECIFICI (B) PROGRAMMA Esplorare nuovi scenari di progettualità; Rafforzare la capacità della scuola di utilizzare risorse umane, risorse didattiche, per migliorare la qualità della didattica e gli apprendimenti degli allievi; Implementare le competenze professionali nella progettazione partecipata, gestione e valutazione della propria offerta formativa; Migliorare la progettazione del curriculo d'istituto in relazione alla progettazione disciplinare e di classe; Favorire l aggiornamento scientifico e l approfondimento della conoscenza dei risultati più recenti della ricerca; Rinnovare le metodologie didattiche anche attraverso l uso degli strumenti digitali e dei nuovi media; Avviare nel primo ciclo di istruzione e sviluppare nel secondo ciclo il pensiero critico attraverso l insegnamento/apprendimento della filosofia; Promuovere occasioni di incontro e studio tra culture diverse, favorendo la consapevolezza critica della propria cultura, il dialogo interreligioso, la convivenza pacifica. Didattica e metodologie Didattica delle singole discipline previste dagli ordinamenti Dialogo interculturale e interreligioso Cittadinanza attiva e legalità IISF Istituto Italiano per gli Studi Filosofici Via Monte di Dio 14 80132 Napoli 21 22 ottobre 2019 Nietzsche e i Greci Lunedì 21 ottobre ore 15:30 19.30 2

Gherardo Ugolini (Università di Verona) La tragedia greca secondo Nietzsche tra filologia e filosofia Biografia Gherardo Ugolini è Professore Associato di Filologia Classica presso l Università di Verona, dove insegna Filologia classica, Storia della tradizione classica e Storia del teatro greco e latino. Dopo gli studi all università di Pavia (Laurea in Lettere classiche) ha conseguito il dottorato di ricerca in Filologia Classica all Università di Monaco di Baviera e il dottorato di ricerca in Scienze Storiche presso la Scuola Superiore di Studi Storici dell Università di San Marino. È stato docente all università di Heidelberg (1993-1999) e alla Humboldt-Universität di Berlino (1999-2008). Nel 2008 è rientrato in Italia tramite il programma Incentivazione alla mobilità di studiosi stranieri e italiani all estero (cosiddetto programma rientro cervelli ). È membro della redazione di Skenè. Journal of Theatre and Drama Studies. I suoi interessi scientifici riguardano in modo particolare i seguenti campi: la tragedia greca antica e le sue interpretazioni, il giovane Nietzsche studioso della cultura greca, la fortuna dell antico nella tradizione letteraria moderna, la storia degli studi classici. Ha pubblicato tra l altro le seguenti monografie: Untersuchungen zur Figur des Sehers Teiresias (Tübingen, Gunter Narr Verlag, 1995), Sofocle e Atene (Roma, Carocci, 2000), Guida alla lettura della Nascita della tragedia di Nietzsche (Roma-Bari, Laterza, 2007), Jacob Bernays e l interpretazione medica della catarsi tragica (Verona, Cierre Grafica, 2012). Ha curato il volume miscellaneo Die Kraft der Vergangenheit. Mythos und Realität der klassischen Kultur (Hildesheim, Olms, 2005) e il numero speciale della rivista Skenè. Journal of Theatre and Drama Studies (2.1, 2016), sul tema Catharsis, Ancient and Modern. Il volume che ha curato insieme con Diego Lanza, Storia della filologia classica (Roma, Carocci, 2016), ha conseguito il Premio Nazionale Editoria Accademica, edizione 2016. Pagina personale presso Università di Verona, Dipartimento di Culture e Civiltà: http://www.dtesis.univr.it/?ent=persona&id=6289&lang=it Abstract della lezione La ricezione della Nascita della tragedia di Nietzsche è stata condizionata in modo decisivo dal giudizio di condanna espresso da Ulrich von Wilamowitz-Moellendorff. Solo a partire dagli anni 3

Venti del secolo scorso le idee di Nietzsche sul tragico hanno influenzato gli studi sul mondo antico e anche le ricerche sulla tragedia greca, ma quasi sempre in modo implicito e indiretto. Tra le ragioni che hanno determinato la condanna della Nascita della tragedia viene analizzata la posizione chiaramente anti-aristotelica sostenuta da Nietzsche, soprattutto per quanto riguarda la teoria della katharsis. Influenzato dalla lettura di Jacob Bernays e Yorck von Wartenburg, Nietzsche descrive l effetto della tragedia come un fenomeno dionisiaco, ovvero un esperienza estatico-visionaria, senza nessuna implicazione di tipo morale. Tale concezione e la polemica contro Aristotele si ritrovano ribadite anche in alcuni suoi scritti successivi. L intervento punta a inquadrare l interpretazione della tragedia greca fornita da Nietzsche alla luce di altri scritti coevi (conferenze, lezioni universitarie) e esaminando le tre dimensioni essenziali della Nascita della tragedia: quella storico-filologica, quella filosofica e quella musicologica. Francesco Fronterotta (Sapienza Università di Roma) La tragedia greca secondo Nietzsche tra filologia e filosofia Biografia Francesco Fronterotta si è formato presso la Scuola Normale Superiore di Pisa e l'ehess di Parigi e insegna la Storia della filosofia antica all'università di Roma Sapienza. Si occupa principalmente del pensiero presocratico e di Platone, cui ha dedicato lavori monografici, saggi e lavori di edizione, tradizione e commento (dei frammenti di Eraclito, dell'ippia minore, del Sofista, del Timeo di Platone). Si occupa inoltre della tradizione platonica antica (in particolare di Plotino) e di alcuni momenti della ricezione del pensiero greco in età moderna e contemporanea: in tale contesto ha curato e cura l'edizione e il commento di alcuni degli scritti filologici giovanili di Fr. Nietzsche. Abstract della lezione In questo intervento vengono presi in considerazione alcuni degli scritti filologici giovanili di Fr. Nietzsche dedicati alla ricostruzione e all'interpretazione del pensiero dei filosofi preplatonici, soprattutto a partire dalle lezioni su I filosofi preplatonici tenute all'università di Basilea nel semestre estivo del 1872. Ne emerge una prospettiva d'insieme, a un tempo filologica 4

e filosofica, che esalta l'originalità dei primi pensatori greci, le cui dottrine, secondo Nietzsche, vanno a comporre un quadro coerente che mira a proporre, attraverso la progressiva evoluzione concettuale e argomentativa dal mythos al logos, una compiuta spiegazione scientifica del mondo nei suoi diversi aspetti. Martedì 22 ottobre ore 9.45 12:45 Andrea Orsucci (Università di Cagliari) Tra umano, troppo umano e Genealogia della morale: l eredità del mondo classico Biografia Andrea Orsucci (Lucca, 1953), docente di Storia della Filosofia presso l Università di Cagliari, si è formato alla Scuola Normale Superiore di Pisa, compiendo frequenti soggiorni di studio e di ricerca presso istituti universitari e biblioteche di Berlino, Monaco di Baviera e Basilea. Le sue indagini riguardano la filosofia tedesca tra la fine del Settecento (Lessing, Herder), la seconda metà dell Ottocento (Dilthey, Nietzsche) e i primi decenni del Novecento (Spengler, Heidegger). Le sue più recenti pubblicazioni affrontano anche temi legati per un verso al rapporto tra critica testuale e interpretazione filosofica, e per un altro verso alla presenza di motivi speculativi in scrittori novecenteschi come Curzio Malaparte e Alberto Savinio. Abstract della lezione Il contributo intende chiarire i passaggi centrali delle riflessioni sul mondo greco proposte da Nietzsche tra il 1875 e il 1887. Testi come Umano, troppo umano (1878-1880), Al di là del bene e del male (1886) e La genealogia della morale (1887) saranno al centro dell intervento. Lo scopo è anche quello di chiarire come operi il laboratorio nietzscheano a diversi livelli: 1) nel rielaborare e trasformare in fonti le più diverse letture; 2) nel passare dallo studio erudito a un più generale discorso filosofico; 3) nel servirsi dei Greci per dar espressione alle tensioni del presente. DATA DI INIZIO E DI FINE ISCRIZIONE Data d inizio iscrizione 16 luglio 2019 Data di fine iscrizione 19 ottobre 2019 5

DATA DI INIZIO E DI FINE CORSO Data d'inizio corso 21 ottobre 2019 Data di fine corso 30 novembre 2019 DURATA FREQUENZA NECESSARIA DIRETTORE CORSO FORMATORE MAPPATURA DELLE COMPETENZE DESTINATARI METODI DI VERIFICA FINALE CARATTERIZZAZIONE COSTO A CARICO DEL DESTINATARIO 20 ORE (7 h. in presenza e 13 h. on line) 7 ore di formazione in presenza 6 ore di documentazione e restituzione con ricaduta negli istituti 7 ore di sperimentazione didattica e/o ricerca/azione documentata 15 ORE Massimiliano Marotta Gherardo Ugolini (Università di Verona) Francesco Fronterotta (Sapienza Università di Roma) Andrea Orsucci (Università di Cagliari) Progettare una Unità di Apprendimento Sviluppare l autonomia didattica Sviluppare la didattica integrata, interagendo con altri ambiti disciplinari progettare il curriculo d'istituto in relazione alla progettazione di classe e disciplinari Uso degli strumenti digitale: creare e gestire una classe virtuale Docenti della scuola primaria Docenti della scuola secondaria di primo grado Docenti della scuola secondaria di secondo grado Elaborazione di una Unità di Apprendimento Piano triennale formazione docenti Nessuno RIFERIMENTI Direttiva 170/2016 Piano Triennale Formazione Docenti 2016/2019 6

CONTATTI Tel.: 081 7642652 E-Mail: formazione@iisf.it Calendario per incontri in presenza (7 ore) Gli incontri in presenza si terranno presso L Istituto Italiano per gli Studi Filosofici Via Monte di Dio 14 - Napoli Per gli iscritti non residenti a Napoli gli incontri in presenza saranno attestati attraverso la partecipazione ai webinar trasmessi per ogni lezione. CALENDARIO CORSO DI FORMAZIONE IN PRESENZA ore Lezione Lunedì 21 ottobre 2019 15:30 19.30 4 Lezione Martedì 22 ottobre 2019 9:45 12:45 3 Totale 7 Totale parziale (min. 5 ore) 7

Programma attività UF (sarà cura del tutor programmare il calendario delle attività on line) Ore on line Scadenza ore on line Partecipazione alle discussioni aperte nella classe virtuale: min. 4 interventi 2 ore 6 ore di formazione on line Condivisione materiali 1 ora 30 novembre 2019 Elaborazione PW finale (obbligatorio: consegna nella classe File e/o Post con Evidenze - LINK) 3 ore Totale parziale (min. 5 ore) 6 ore 7 ore di sperimentazione didattica e/o ricerca/azione documentata Lavori di gruppo Condivisione e discussione nella classe virtuale del PW finale del lavoro di gruppo 3 ore per i lavori di gruppo 4 ore per la condivisione e discussione PW finale 30 novembre 2019 Totale parziale (min. 5 ore) 7 ore Totale 13 ore 8