CODICE DI INTERNAL DEALING



Documenti analoghi
VIANINI LAVORI S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO

MITTEL S.p.A. PROCEDURA RELATIVA ALLE OPERAZIONI EFFETTUATE DAI SOGGETTI RILEVANTI AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 7 DEL D. LGS. N.

1. PREMESSE 2. OGGETTO DEL CODICE

BANCA POPOLARE DI SPOLETO

ANSALDO STS S.p.A. Codice di Internal Dealing

Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 10 settembre 2007

PROCEDURA INTERNAL DEALING

Codice di Internal Dealing Premessa. Società Codice TUF Regolamento Emittenti 1. Definizioni. Soggetti Rilevanti : Società Controllata Significativa

Codice di comportamento in materia di Internal Dealing. Codice di comportamento di Internal Dealing

Codice di comportamento dei Soggetti rilevanti della Monrif S.p.A. e delle societa' controllate dalla Monrif S.p.A. "Internal Dealing"

(Artt.2.6.3, e bis del Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti dalla Borsa Italiana )

ACQUEDOTTO NICOLAY S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO per la disciplina degli obblighi informativi in materia di internal dealing

PROCEDURA. ( Procedura internal dealing )

Art. 3 Obblighi informativi e di comportamento

MOBYT S.P.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING - 1 -

CODICE DI COMPORTAMENTO INTERNAL DEALING

RAI WAY S.P.A. CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING

F.I.L.A. FABBRICA ITALIANA LAPIS ED AFFINI S.P.A. CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING

Codice di comportamento. FIDIA S.p.A.

PROCEDURA DI INTERNAL DEALING RELATIVA ALLE OPERAZIONI SU AZIONI DI VISIBILIA EDITORE S.P.A. POSTE IN ESSERE DAGLI AMMINISTRATORI

"OPERAZIONI EFFETTUATE DA SOGGETTI RILEVANTI E DA PERSONE STRETTAMENTE LEGATE AD ESSI

Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. Codice di comportamento Internal dealing

CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING

- Dmail Group S.p.A. -

CODICE DI INTERNAL DEALING

PROCEDURA IN MATERIA DI INTERNAL DEALING DI MONCLER S.P.A.

Italcementi S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO - 1 -

SUNSHINE CAPITAL INVESTMENT S.P.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING - 1 -

PROCEDURA INTERNAL DEALING

BIESSE S.P.A. CODICE DI COMPORTAMENTO AI SENSI DEGLI ARTICOLI E DEL REGOLAMENTO DEI MERCATI ORGANIZZATI E GESTITI DA BORSA ITALIANA S.P.A.

Mid Industry Capital S.p.A.

REGOLAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING Introduzione Ai sensi dell art. 31 del Regolamento Emittenti AIM approvato in data 1 marzo 2012, come

UniCredit S.p.A. Procedura in tema di Internal Dealing PROCEDURA INTEMADI INTERNAL DEALING

(iii) per adempiere alle obbligazioni di consegna delle azioni derivanti da programmi di distribuzione, a titolo oneroso o gratuito, di opzioni su

Procedura Internal Dealing Pag. 1

Allegati al regolamento concernente gli emittenti - Allegato 3F pag. 1 ALLEGATO 3F ( )

CODICE IN MATERIA DI NEGOZIAZIONE DI STRUMENTI FINANZIARI EMESSI DA ACQUE POTABILI S.P.A. ( INTERNAL DEALING )

CODICE DI COMPORTAMENTO Digital Bros S.p.A. Internal dealing

1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione al compimento di operazioni su azioni proprie

CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING

1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione per l acquisto e la disposizione di azioni proprie

BLUE NOTE S.P.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING

INTERNAL DEALING CODICE DI COMPORTAMENTO

Codice di Internal Dealing

Proposte per l Assemblea ordinaria degli Azionisti

CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING. Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 26 agosto 2011

Procedura Internal Dealing. Cerved Information Solutions S.p.A.

CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI. Articolo 1. Premessa ed ambito di applicazione

TE WIND S.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING

concernente la proposta di autorizzazione all acquisto e all alienazione di azioni Signori Azionisti,

2 SOGGETTI RILEVANTI E PERSONE STRETTAMENTE LEGATE AI SOGGETTI RILEVANTI

PROCEDURA DI INTERNAL DEALING

Proposta di autorizzazione all acquisto ed all alienazione di azioni proprie; deliberazioni inerenti e conseguenti.

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

CODICE di COMPORTAMENTO in MATERIA di INTERNAL DEALING

WM CAPITAL S.p.A. PROCEDURA IN MATERIA DI INTERNAL DEALING

PROCEDURA AZIENDALE PA32. Internal Dealing

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI

LUXOTTICA GROUP S.P.A. * * * 2.2 controllo e/o controllante e/o controllata : ha il significato di cui all art. 93 TUF.

Relazione del Consiglio di Amministrazione all Assemblea degli Azionisti

Assemblea degli Azionisti. 28 aprile 2015 (prima convocazione) 30 aprile 2015 (seconda convocazione)

MOTIVAZIONI PER LE QUALI È RICHIESTA L AUTORIZZAZIONE ALL ACQUISTO E ALLA DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE

Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013

( PROCEDURA REGISTRO PERSONE RILEVANTI )

Procedura Internal Dealing

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

1. PREMESSA MOTIVAZIONI PER LE QUALI È RICHIESTA L AUTORIZZAZIONE ALL ACQUISTO E ALLA DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE... 3

Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 15 marzo 2013

REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO

PREDISPOSTA AI SENSI AI SENSI DELL ART.125-TER DEL DECRETO LEGISLATIVO N.58/98 E DELL ART.73 DEL REGOLAMENTO

DEA CAPITAL S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO SULL INTERNAL DEALING

Assemblea degli Azionisti di Cembre S.p.A.

LOTTOMATICA S.p.A. Viale del Campo Boario, 56/d Roma. Capitale sociale Euro ,00 i.v.

BIESSE S.p.A. Assemblea ordinaria del 29 aprile 2015

Procedure AIM ITALIA per le Operazioni sul capitale

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA PROPOSTA

4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI

RISOLUZIONE N. 16/E QUESITO

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI

TERNIENERGIA S.p.A SEDE LEGALE IN TERNI, VIA LUIGI CASALE SNC CAPITALE SOCIALE EURO ,00 INTERAMENTE SOTTOSCRITTO E VERSATO

Camfin S.p.A. Assemblea degli Azionisti del 14 maggio Acquisto e disposizione di azioni proprie

Sede in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 25 Registro delle Imprese di Milano n

E U R O T E C H S. P. A.

ASSEMBLEA DEI SOCI DEL 19/20 APRILE 2013 AUTORIZZAZIONE ALL ACQUISTO ED ALL ALIENAZIONE DI AZIONI PROPRIE RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie

Circolare n. 6. del 21 gennaio 2013 INDICE. Legge di stabilità Novità in materia di altre imposte indirette

PROCEDURA INTERNAL DEALING

KI GROUP S.p.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING

1.2 Per "strumenti finanziari collegati alle azioni della Società" si intendono: (i) (ii)

PROCEDURA RELATIVA ALL IDENTIFICAZIONE DEI SOGGETTI RILEVANTI E ALLA COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DA ESSI EFFETTUATE,

Regolamento interno- Internal dealing REGOLAMENTO INTERNO

Disciplina dell'attività di intermediazione mobiliare e disposizioni sull'organizzazione dei mercati mobiliari.

Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea. Acquisto e disposizione di azioni proprie. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

DOCUMENTO INFORMATIVO

AIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale. Procedure per le Operazioni sul capitale

ASCOPIAVE S.p.A. Signori azionisti,

Assemblea Ordinaria degli Azionisti. del 17 aprile 2014

Richiesta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie: deliberazioni inerenti e

PROCEDURA IN MATERIA DI INTERNAL DEALING

Transcript:

FINMECCANICA - Società per azioni Sede in Roma, Piazza Monte Grappa n. 4 finmeccanica@pec.finmeccanica.com Capitale sociale euro 2.543.861.738,00 i.v. Registro delle Imprese di Roma e Codice fiscale n. 00401990585 Partita IVA n. 00881841001 CODICE DI INTERNAL DEALING Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 28.03.2006 e successivamente aggiornato dal Consiglio di Amministrazione del 14.11.2011 Aprile 2015

PREMESSA. Il Consiglio di Amministrazione di Finmeccanica S.p.a (di seguito Finmeccanica ) ha adottato il presente volto a disciplinare con efficacia cogente, in conformità a quanto disposto dall art. 114, comma 7, del T.U.F. (D.Lgs. n. 58/1998) e dagli artt. 152-sexies 152-octies del REGOLAMENTO EMITTENTI (Delibera CONSOB n. 11971/1999), i flussi informativi inerenti alle operazioni elencate al successivo art. 3 ed effettuate - anche per interposta persona - dai Soggetti Rilevanti identificati al successivo art. 1, nonché dalle Persone strettamente legate ai Soggetti Rilevanti identificate al successivo art. 2. L Amministratore Delegato di Finmeccanica potrà procedere ad integrazioni e/o modifiche al presente Codice richieste da successive disposizioni legislative o regolamentari, nonché sulla base di eventuali significative indicazioni fornite dalle competenti Autorità ovvero dall esperienza applicativa o dalla prassi di mercato. 1. SOGGETTI RILEVANTI. In relazione agli obblighi informativi di cui al presente Codice, si intendono Soggetti Rilevanti : i componenti il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale di Finmeccanica; i soggetti che ricoprano nell ambito di Finmeccanica la carica di Direttore Generale e Condirettore Generale. L Amministratore Delegato di Finmeccanica potrà identificare con specifico provvedimento, che costituirà integrazione al presente Codice, altre persone nell ambito di Finmeccanica (ovvero in Società controllate, qualora il valore contabile della partecipazione rappresenti più del 50% dell attivo patrimoniale di Finmeccanica) a seguito di modifiche strutturali e/o organizzative che comportino in capo alle stesse la qualifica di Soggetti Rilevanti sulla base dei presupposti di cui all art. 152-sexies del Regolamento Emittenti. 2. PERSONE STRETTAMENTE LEGATE AI SOGGETTI RILEVANTI. Ai sensi dell art. 152-sexies, lettera d), del REGOLAMENTO EMITTENTI si intendono Persone strettamente legate ai Soggetti Rilevanti, destinatarie anch esse degli obblighi di comunicazione previsti dall art. 114, comma 7, del T.U.F.: a) il coniuge non separato legalmente, i figli, anche del coniuge, a carico e, se conviventi da almeno un anno, i genitori, i parenti e gli affini dei Soggetti Rilevanti; 2

b) le persone giuridiche, le società di persone e i trust in cui un Soggetto Rilevante o una delle persone indicate alla precedente lettera a) sia titolare, da solo o congiuntamente tra loro, della funzione di gestione; si intende per funzione di gestione quella svolta dal soggetto o dall organo titolare dei poteri di amministrazione (amministratore unico, consiglio di amministrazione o consiglio di gestione); nel caso di più amministratori, il Soggetto Rilevante è titolare della funzione di gestione ove più della metà del consiglio sia composto dal Soggetto Rilevante e/o da Persone a lui strettamente legate; c) le persone giuridiche controllate, direttamente od indirettamente, da un Soggetto Rilevante o da una delle persone indicate alla precedente lettera a); si considerano società controllate da un Soggetto Rilevante o da una Persona strettamente legata le società in cui gli stessi detengano una quota significativa della proprietà ; in particolare, si considera esserci una quota significativa quando al soggetto sia riconducibile una quota di diritti agli utili superiore al 50%; nel caso di una catena di società controllate, la quota di diritti agli utili è calcolata ponderando le quote di diritti agli utili detenute nei singoli livelli; d) le società di persone i cui interessi economici siano sostanzialmente equivalenti a quelli di un Soggetto Rilevante o di una delle persone indicate alla precedente lettera a); gli interessi economici equivalenti in una società di persone sono presenti quando il Soggetto Rilevante detiene, da solo o congiuntamente a Persone strettamente legate, una quota superiore al 50% dei diritti agli utili; e) i trust costituiti a beneficio di un Soggetto Rilevante o di una delle persone indicate alla precedente lettera a). I Soggetti Rilevanti, ai sensi dell art. 152-octies comma 10 del REGOLAMENTO EMITTENTI, rendono nota alle Persone agli stessi strettamente legate la sussistenza delle condizioni in base alle quali tale ultime persone sono tenute ai suddetti obblighi di comunicazione. 3. OBBLIGHI INFORMATIVI DEI SOGGETTI RILEVANTI. I Soggetti Rilevanti di cui all art. 1 comunicano a Finmeccanica, con le modalità e nei termini precisati ai successivi artt. 4 e 5, le operazioni di acquisto, vendita, sottoscrizione o scambio, compiute da loro stessi e dalle Persone ad essi strettamente legate, aventi ad oggetto azioni emesse da Finmeccanica o altri strumenti finanziari ad esse collegati. Ai sensi dell art. 152-sexies, lettera b), del REGOLAMENTO EMITTENTI si intendono strumenti finanziari collegati alle azioni emesse da Finmeccanica: 3

a) gli strumenti finanziari che permettono di sottoscrivere, acquisire o cedere le azioni; b) gli strumenti finanziari di debito convertibili nelle azioni o scambiabili con esse; c) gli strumenti finanziari derivati sulle azioni, indicati dall art. 1, comma 3, del T.U.F.; (*). d) gli altri strumenti finanziari, equivalenti alle azioni, rappresentanti tali azioni; e) le azioni quotate (nei mercati regolamentati italiani) emesse da società, italiane od estere, controllate da Finmeccanica e gli strumenti finanziari di cui alle precedenti lettere a), b), c) e d) ad esse collegati; f) le azioni non quotate emesse da società controllate da Finmeccanica, qualora il valore contabile della partecipazione nella società controllata rappresenti più del 50% dell attivo patrimoniale di Finmeccanica, come risultante dall ultimo bilancio approvato, nonché gli strumenti finanziari di cui alle precedenti lettere a), b), c) e d) ad esse collegati. La comunicazione è dovuta per le operazioni il cui importo complessivo raggiunga o superi la soglia di cinquemila euro nel corso dello stesso anno solare. Il suddetto importo è calcolato sommando le operazioni, relative alle azioni ed agli strumenti finanziari ad esse collegati, effettuate per conto di ciascun Soggetto Rilevante e quelle effettuate per conto delle Persone strettamente legate a tali soggetti. Per gli strumenti finanziari collegati derivati l importo è calcolato con riferimento alle azioni sottostanti. Sono escluse dall ambito di applicazione della presente disciplina e non formano, pertanto, oggetto di comunicazione le seguenti operazioni: a) operazioni di prestito titoli ovvero costituzione di diritti di pegno o di usufrutto; b) operazioni effettuate tra il Soggetto Rilevante e le Persone ad esso strettamente legate; andranno invece comunicate le operazioni poste in essere tra diversi Soggetti Rilevanti; c) le transazioni prive di corrispettivo economico (ad es. donazioni ed eredità); andranno invece comunicate le permute, considerando come prezzo della transazione il valore stimato degli strumenti finanziari oggetto della permuta; (*) Contratti futures su strumenti finanziari, su tassi d interesse, su valute, su merci e sui relativi indici, anche quando l esecuzione avvenga attraverso il pagamento di differenziali in contanti; contratti di scambio a pronti e a termine (swaps) su tassi d interesse, su valute, su merci nonché su indici azionari (equity swaps), anche quando l esecuzione avvenga attraverso il pagamento di differenziali in contanti; contratti a termine collegati a strumenti finanziari, a tassi d interesse, a valute, a merci e ai relativi indici, nonché i contratti di opzione su valute, su tassi d interesse, su merci e sui relativi indici, anche quando l esecuzione avvenga attraverso il pagamento di differenziali in contanti; le combinazioni di contratti o di titoli precedentemente indicati. 4

d) le assegnazioni a titolo gratuito di azioni o di diritti di acquisto/sottoscrizione nonché l esercizio di tali diritti quando derivino da piani di compensi previsti dall art. 114-bis del T.U.F.; andranno invece comunicate le vendite di azioni rivenienti dall esercizio (contestuale o meno) di tali diritti o dall assegnazione gratuita. 4. SOGGETTO PREPOSTO AL RICEVIMENTO, ALLA GESTIONE E ALLA DIFFUSIONE AL MERCATO DELLE INFORMAZIONI MODALITÀ DI ADEMPIMENTO. L Unità organizzativa Legale, Affari Societari e Compliance di Finmeccanica è il Soggetto Preposto al ricevimento, alla gestione ed alla diffusione a CONSOB ed al mercato delle operazioni comunicate dai Soggetti Rilevanti di cui all art. 1. Ciascun Soggetto Rilevante comunica per iscritto al Soggetto Preposto le operazioni effettuate utilizzando esclusivamente il modello allegato al presente Codice (Filing Model), completo di tutte le informazioni nello stesso specificate, restando a proprio carico la responsabilità delle comunicazioni stesse. La comunicazione va effettuata al Soggetto Preposto con le seguenti modalità alternative: inoltro della comunicazione via e-mail al seguente indirizzo:..(omissis) trasmissione della comunicazione a mezzo telefax al seguente numero:..(omissis) Il Soggetto Rilevante, prima di ogni comunicazione, darà un preavviso telefonico del relativo invio ad uno dei seguenti numeri: (omissis) Il Soggetto Preposto fornirà a sua volta al Soggetto Rilevante, a mezzo telefax o e-mail, un riscontro in ordine al ricevimento della comunicazione. Per ogni richiesta di chiarimento in ordine alla compilazione del Filing Model allegato, il Soggetto Rilevante potrà contattare i seguenti numeri:..(omissis) 5

5. COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI COMPIUTE DAI SOGGETTI RILEVANTI. 5.1 COMUNICAZIONE DA PARTE DEI SOGGETTI RILEVANTI. I Soggetti Rilevanti di cui all art. 1 comunicano al Soggetto Preposto di Finmeccanica le operazioni di cui al precedente art. 3, con le modalità descritte al precedente art. 4. Il suddetto importo è calcolato sommando le operazioni, relative alle azioni ed agli strumenti finanziari ad esse collegati, effettuate per conto di ciascun Soggetto Rilevante e quelle effettuate per conto delle Persone strettamente legate a tali soggetti. La comunicazione dovrà pervenire entro quattro giorni di mercato aperto a partire dalla data di effettuazione dell operazione, ovvero dall ultima delle operazioni che ha determinato il raggiungimento della soglia di cinquemila euro. Circa il momento di effettuazione dell operazione, non rileva la data di liquidazione bensì il momento dell avvenuto abbinamento dell ordine con proposte contrarie. Per le operazioni effettuate nell ambito di un rapporto di gestione su base individuale di portafogli di investimento, nel caso in cui le stesse non derivino da istruzioni impartite dal cliente, gli obblighi di comunicazione decorrono dal giorno in cui il cliente riceve la comunicazione delle operazioni da parte dell intermediario. ( ) Nessuna segnalazione è dovuta in caso di inesistenza di operazioni, ovvero in caso di compimento di operazioni inferiori al suddetto importo di cinquemila euro, fermo restando l obbligo di comunicazione delle stesse quando il loro importo complessivo raggiunga la soglia di cinquemila euro entro lo stesso anno solare. 5.2 COMUNICAZIONE DA PARTE DI FINMECCANICA. Il Soggetto Preposto provvede a comunicare alla CONSOB ed al pubblico le operazioni compiute dai Soggetti Rilevanti e dalle Persone agli stessi strettamente legate, notificate alla Società nel rispetto dei termini e delle modalità di cui al presente Codice, entro la fine del giorno di mercato aperto successivo a quello del ricevimento della comunicazione trasmessa dal Soggetto Rilevante. ( ) Per tali operazioni è richiesto l inserimento, nel campo Note della Sezione 4 del Filing Model, della specifica sigla SGR. 6

La comunicazione da parte del Soggetto Preposto, alla CONSOB ed al pubblico, verrà effettuata con le modalità previste dall art. 66, commi 2 e 3, del Regolamento Emittenti, utilizzando l apposito Schema di comunicazione previsto da CONSOB in Allegato 6 al Regolamento Emittenti (Filing Model accluso al presente Codice) e reso disponibile in formato elettronico sul circuito telematico SDIR-NIS predisposto e gestito da Bit Market Services S.p.A. In caso di anomalie nel funzionamento dello SDIR-NIS, ovvero di impossibilità da parte del Soggetto Preposto di accedere al circuito, la comunicazione verrà effettuata con le seguenti modalità: comunicazione a CONSOB a mezzo e-mail (all indirizzo (omissis)..) ovvero altre modalità stabilite con successive disposizioni CONSOB; comunicazione a BORSA ITALIANA S.P.A. a mezzo e-mail (all indirizzo.(omissis).), ovvero altre modalità stabilite con successive disposizioni di BORSA; comunicazione ad almeno due agenzie di stampa. 6. DIVIETI E LIMITI AL COMPIMENTO DI OPERAZIONI. E fatto divieto agli amministratori esecutivi, al direttore generale e alle persone agli stessi strettamente legate di compiere operazioni sulle azioni e sugli strumenti finanziari di cui all art. 3 del presente Codice a partire dal quattordicesimo giorno antecedente la data di chiusura di ciascun periodo contabile (31 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre) fino a tutto il giorno successivo alla data di diffusione del comunicato stampa che annuncia i risultati conseguiti nel periodo di riferimento. E invece fatto divieto agli altri Soggetti Rilevanti ed alle Persone agli stessi strettamente legate di compiere operazioni sulle azioni e sugli strumenti finanziari di cui all art. 3 del presente Codice a partire dalla data di chiusura di ciascun periodo contabile (31 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre) fino a tutto il giorno successivo alla data di diffusione del comunicato stampa che annuncia i risultati conseguiti nel periodo di riferimento. Il Consiglio di Amministrazione di Finmeccanica si riserva inoltre la facoltà di prevedere deroghe al suddetto divieto, nonché di vietare o limitare il compimento in altri periodi dell anno, da parte di alcuni o di tutti i Soggetti Rilevanti e le Persone agli stessi strettamente legate, di operazioni sulle azioni e sugli strumenti finanziari di cui all art. 3 del presente Codice. 7

7. INOSSERVANZA DEL CODICE DI INTERNAL DEALING. In caso di inosservanza degli obblighi di comunicazione - disciplinati dal presente Codice - previsti dall art. 114 comma 7 T.U.F., nonché delle relative disposizioni di attuazione emanate dalla CONSOB (artt. 152-sexies 152-octies REGOLAMENTO EMITTENTI) è prevista l applicazione, nei confronti dei soggetti indicati nel citato art. 114 comma 7, della sanzione amministrativa pecuniaria (da cinquemila a cinquecentomila euro) stabilita dall art. 193, comma 1-bis, T.U.F. Per i Soggetti Rilevanti che siano dipendenti della Società (o di sue controllate), tale inosservanza potrà assumere rilievo anche per l applicazione di eventuali provvedimenti riverberanti sullo stesso rapporto di lavoro in essere, conseguenti all inosservanza stessa. In caso di comunicazione tardiva, ovvero di comunicazione incompleta quanto agli elementi informativi indicati nel modello allegato al presente Codice, Finmeccanica provvederà alla relativa comunicazione a CONSOB ed al mercato precisando che il ritardo/l incompletezza della comunicazione è riferibile esclusivamente al Soggetto Rilevante. 8. ENTRATA IN VIGORE. Gli obblighi informativi e le procedure previste nel presente Codice entreranno in vigore con decorrenza e con riferimento alle operazioni poste in essere dal 14 novembre 2011. All.: Filing Model (Regolamento Emittenti, Allegato 6: Schema di comunicazione ai sensi dell art. 152-octies, comma 7). 8