PAI_Piano Annuale per l'inclusività Approvazione - Gruppo di lavoro per l'inclusione: 15 giugno 2016 - Collegio Docenti: 15 giugno 2016
PARTE I_analisi punti di forza e criticità A Rilevazione dei BES presenti La rilevazione dei BES presenti è aggiornata in itinere dalla segreteria con il docente referente di Istituto anche in funzione dell'ottenimento degli organici. B Risorse professionali specifiche A Insegnanti di sostegno ed educatori comunali. B Funzioni Strumentali/coordinamento nel plesso. C Referenti di Istituto. C Coinvolgimento docenti curricolari Consigli di classe e team. D Coinvolgimento personale ATA Personale ATA (art. 7). E Coinvolgimento famiglie Nel progetto specifico dell'alunno.
F Rapporti con servizi sociosanitari territoriali e istituzioni deputate alla sicurezza. Rapporti con CTS/CTI - Procedure condivise di Intervento a favore di alunni con Bisogni Educativi Speciali. - Si ricorda la possibilità di utilizzo della piattaforma curata dal CTS http://www.ctscti.eduva.org G Rapporti con privato sociale e volontariato Sono attive forme di collaborazione con il territorio. H Formazione docenti Momenti di formazione promossi dall'istituto (incontro informativo dott. Termine, Cooperative Learning, Cooperativa Solidarietà e Servizi) e varie possibilità di formazione promosse a livello provinciale e regionale. Sintesi dei punti di forza e di criticità rilevati Il Gruppo di lavoro di Istituto, per l'inclusione, ha revisionato il progetto Se ti conosco ti capisco, se ti capisco ti aiuto al fine di rilevarne criticità e punti di forza. Il progetto è stato suddiviso in quattro macro aree rispetto alle quali ognuno ha indicato criticità rilevate e formulato possibili proposte di intervento: assegnazione delle ore di sostegno, modulistica, vademecum, rapporti con la famiglia.
PARTE II_Obiettivi di incremento dell'inclusività proposti per il prossimo anno Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo ASSEGNAZIONE ORE Stesura di procedure per l'inclusività che includano - Il Dirigente Scolastico, supportato dal Gruppo per l'inclusione, assegna le ore settimanali totali di sostegno ai vari alunni iscritti. - Verranno adottati criteri di gravità funzionale e di contesto elaborati dal Gruppo di Inclusione e deliberati in sede di Collegio Docenti. - Alle Amministrazioni Comunali competenti verranno chieste ore ad integrazione di quelle statali. NOTA Il TAR Toscana con la sentenza n 763/12 ha precisato che il diritto ad un certo numero di esse nasce solo quando questo è quantificato nel PEI, dopo una fase istruttoria che riguarda specialmente la formulazione della diagnosi funzionale e del profilo dinamico funzionale.
VADEMECUM DEI VARI ATTORI DEL PROGETTO DI INCLUSIONE Definizione organigramma: referente istituto, referente nel plesso... MODULISTICA Corretto utilizzo degli strumenti di lavoro. RAPPORTO SCUOLA / FAMIGLIA Definizione ruolo famiglie nel supportare e nel partecipare alle decisioni che riguardano l'organizzazione delle attività educative. Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti Sarà compito del docente referente di Istituto, attualmente in formazione, anche promuovere momenti di formazione e informazione sia per docenti sia per genitori. Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive Avvio implementazione possibili strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive.
ALLEGATO Proposta di assegnazione organico di sostegno e altre risorse specifiche (AEC, Assistenti Comunicazione ecc.) PLESSO PONTI PASCOLI DE AMICIS MORO VOLTA ORGANICO DI DIRITTO cattedra 0 cattedra 5 cattedre 1 cattedra 2 cattedre 1 organico potenziato RICHIESTA PER ORGANICO DI FATTO (a seguire in deroga) Alunni con disabilità certificata (Legge 104/1992) 1 alunno 14 alunni di cui n 3 con art 3 comma 3=GRAVISSIMO 3 alunni 8 alunni cattedra 1 cattedra 7 cattedre 2 cattedre 4 cattedre