COMITATO ITALIANO PER I DIRITTI DELLE PERSONE AFFETTE DA OBESITA E DISTURBI ALIMENTARI Help line 339.1394722
CONVEGNO NAZIONALE SIAN Focus su interventi efficaci e sostenibili di prevenzione nutrizionale nella rete della comunità Vicenza, 21 settembre 2012 IL PUNTO DI VISTA DEI PAZIENTI Angela Ferracci Fondatrice e Presidente Esperta in Patient Advocacy angelaferracci@yahoo.it
IL CIDO Associazione patient-based èla prima organizzazione in Italia nata con lo scopo di combattere contro il pregiudizio e la discriminazione verso le persone con obesitàe disturbi del comportamento alimentare.
IL CIDO Rappresenta e tutela i diritti (ADVOCACY), difende la dignità delle persone con obesità e disturbi alimentari. Agisce per sfatare i miti ed i pregiudizi attraverso l educazione e la formazione. Ha istituito un OSSERVATORIO NAZIONALE ANTI DISCRIMINAZIONE dove è possibile segnalare episodi di pregiudizio e discriminazione verso persone con obesità e dca in ambito sanitario, nel mondo del lavoro, nei trasporti pubblici ed in ogni altro ambito della vita sociale. OSSERVATORIO NAZIONALE CIDO ANTI DISCRIMINAZIONE
Quali sono i diritti?
Il CIDO si batte per ottenere una migliore gestione ed un organizzazione omogenea dell assistenza su tutto il territorio nazionale chiedendo, attraverso incontri con le istituzioni, politiche sanitarie non discriminatorie nell accesso alla cura multidisciplinare e multidimensionale dell obesità.
IL CIDO Anche in partnership con le SocietàScientifiche, le Università, gli Istituti di Ricerca, le Istituzioni e la rete dei Servizi territoriali Propone strategie e coordina progetti per una nuova cultura nella lotta all obesità.
Il CIDOin rappresentanza e a difesa dei diritti dei pazienti sollecita e propone interventi di tipo legislativo Proposte di legge e obesità SENATO: DDL 108 DEL 2008 DDL 2069 DEL 2010 DDL 2788 DEL 2011 CAMERA: DDL 3631 DEL 2010 Disposizioni in materia di prevenzione, cura e riabilitazione dell obesita`e dei disturbi dell alimentazione
DECRETO SANITA Decreto Legge 13 settembre 2012 n 158 Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute Il Cido a nome di tutti i soci e delle persone affette da obesitàin Italia chiede al MINISTRO DELLA SALUTE e alle istituzioni l inserimento della malattia obesità nei LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA Il 31 dicembre 2012 è il termine ultimo per l inserimento.
RINGRAZIAMENTO Cido REGIONE VENETO, AUTORITA SANITARIE Risonanza magnetica 3 tesla di 70 cm di diametro necessaria a pazienti con obesitàgrave o claustrofobici presso l Ospedale S.Bortolo di Vicenza. Decreto 99 del 9 luglio 2012 : Approvazione della Scheda di Appropriatezza della Riabilitazione Intensivo/Metabolica/Nutrizionale/Psicologica del Paziente con Obesità Grave Prima regione italiana
STUDIO NAZIONALE CIDO di rilevazione con adesione volontaria di Ospedali e Dipartimenti dell indicazione nelle SDO dell obesità (almeno IMC 40) di rilevazione della disponibilitàdi attrezzature e strumentazione necessarie all assistenza delle persone con obesitàgrave.
PER COMBATTERE L OBESITA E NECESSARIO COMBATTERE I PREGIUDIZI E LA DISCRIMINAZIONE
Attivitàistituzionali CIDO Partecipazione a Bandi Regionali Regione Piemonte Bando per la diffusione della cultura di paritàe del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro
Promozione e diffusione in tutta Italia di NON GUARDARMI Conferenza-Spettacolo sull obesità di PAOLA PERFETTI attrice e dramma-terapeuta refente Cido Milano- Monza-Brianza.
Cosa possono fare le persone con obesità? Imparare a non auto-disprezzarsi e auto-discriminarsi, accettare di avere una malattia Accettare non significa rassegnarsi ma prendere in mano la propria salute e la propria vita Chiedere aiuto solo a centri di eccellenza e servizi territoriali per la cura dell obesità Combattere contro la malattia, i pregiudizi e la discriminazione Imparare a difendere la propria dignità e chiedere rispetto per la propria persona Non vergognarsi di essere persone con una malattia e saper rispondere a chi accusa di essere orgogliosi dell obesità(saper spiegare la differenza tra persona e malattia).
Counseling motivazionale in ambito nutrizionale: cosa propongono i servizi territoriali a noi pazienti?
Perchénoi pazienti abbiamo bisogno di sostegno psicologico e di costruire e mantenere la nostra motivazione alla salute?
Perchéanche per chi ègiàin obesitàe obesitàgrave interventi efficaci e sostenibili di prevenzione nutrizionale possono evitarci di sconfinare nella super obesità o in disturbi del comportamento alimentare ancora piùgravi.
Grazie alla Dr.ssa Angiola Vanzo SIAN ULSS 6 VICENZA e a tutti voi www.comitatocido.it comitatocido@yahoo.it