La Legge 77/2006 concreto strumento a servizio dei Siti UNESCO italiani, focus e proposte progettuali dell'associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli ROBERTO CERRATO Direttore Site Manager Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato MILANO, 16 APRILE 2019
Dove ci troviamo: Inquadramento al Sito UNESCO Il sito seriale dei Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato è costituito da 6 componenti, che toccano i confini amministrativi di 3 province e 29 comuni. Le componenti coprono un estensione di circa 10.000 ettari. Per un ulteriore protezione del sito è stata definita un ampia buffer zone, che comprende 72 territori comunali.
I criteri di iscrizione Criterio (iii) Il paesaggio vitivinicolo di Langhe-Roero e Monferrato è il risultato eccezionale di una tradizione del vino che si è trasmessa ed evoluta dall'antichità fino ad oggi, costituendo il fulcro della struttura socio-economica del territorio. Questa tradizione culturale si manifesta attraverso un consolidato patrimonio di saperi e tecniche di coltivazione e vinificazione che si basano sulla profonda conoscenza di vitigni storicamente coltivati e della loro capacità di adattamento a peculiari condizioni ambientali. Criterio (v) I paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato rappresentano uno straordinario esempio di interazione tra società e ambiente, manifestatasi ininterrottamente per due millenni: nel corso dei secoli i vigneti, gli insediamenti e le forme di vita sociale hanno saputo integrarsi dando vita ad un paesaggio vivente dove ogni trasformazione deriva dalla determinazione dell uomo nell ottimizzare forma, contenuti e funzioni in relazione alla viticoltura e alla produzione del vino.
il sito è un paesaggio culturale = aree geografiche che in modo peculiare rappresentano l'opera combinata della natura e dell'uomo
Il sito UNESCO Un paesaggio culturale Il paesaggio vitivinicolo di Langhe-Roero e Monferrato costituisce un esempio eccezionale e unico di un paesaggio culturale derivante dall interazione tra uomo e natura per oltre due millenni, incentrata sulla cultura del vino e sulla sua filiera. Questo paesaggio è costituito da un sistema collinare dai profili dolci lungo cui si dispongono filari di vite a girapoggio ed è densamente popolato da cascine e nuclei rurali, piccoli villaggi d altura, insediamenti commerciali e industriali nei fondovalle, e specifici luoghi legati alla filiera produttiva del vino che si integrano in maniera straordinariamente armonica.
La gestione del Sito UNESCO coordina i diversi attori che agiscono sul territorio garantisce la gestione complessiva del sito cura l attuazione e l aggiornamento del piano di gestione sviluppa i progetti proposti all interno della Legge 77/2006
Input del piano di gestione Un paesaggio Armonico Il piano deve creare un paesaggio in cui progettare, pianificare in modo consapevole dal punto di vista estetico e funzionale. Un territorio quindi dove la componente antropica e naturale si integrino generando visuali uniche. Un paesaggio Sociale Il piano deve creare un paesaggio in cui vivere, tale obiettivo comprende le attività collegabili al miglioramento qualità della vita dei residenti. Un paesaggio Efficiente Il piano deve indicare una visione in cui gestire le risorse disponibili con efficienza. Le attivita volte al raggiungimento di quest obiettivo analizzano in molteplici ambiti le risorse. Un paesaggio Economico Il piano deve indicare un rapporto virtuoso tra innovazione e tradizione, fornendo soluzioni sostenibili. Output e progettualità Le principali esigenze e obiettivi per un Sito iscritto nella Lista dei Beni risconosciuti a Patrimonio dell Umanità SENSIBILIZZARE CONOSCERE VALORIZZARE DIVULGAZIONE DELLA CULTURA RENDERE I BENI ACCESSIBILI Le tematiche sono oggetto dello sviluppo e della progettualità inserite nella Legge 77/2006.
La legge 77/2006 Misure di tutela e fruizione a favore dei siti UNESCO Il 20 febbraio 2006 fu emanata la Legge n. 77. Una legge fondamentale che, per la prima volta stabiliva normativamente che i siti UNESCO, per la loro unicità, sono punti di eccellenza del Patrimonio culturale, paesaggistico e naturale italiano, nonché elementi fondanti della rappresentazione del nostro Paese a livello internazionale. Si è così affermato anche il principio secondo cui gli interventi sui siti UNESCO hanno priorità; un asserzione importante che testimonia come la valenza del riconoscimento come Patrimonio Mondiale debba contribuire a definire percorsi particolari anche in ordine all assegnazione delle risorse finanziarie. Misure speciali di tutela e fruizione dei siti e degli elementi italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella «lista del patrimonio mondiale», posti sotto la tutela dell'unesco nella sua attuale formulazione è il frutto delle modifiche apportate con la Legge n. 44 dell 8 marzo 2017, che hanno esteso il campo di applicazione di questa norma agli Elementi del patrimonio immateriale di cui alla Convenzione UNESCO per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale adottata a Parigi il 17 ottobre 2003..
LEGGE 77/2006 progetti nei Paesaggi Vitivinicoli Valorizzazione delle architetture del vino attraverso attività di catalogazione, educazione e fruizione 2014 Si è proposto di valorizzare il patrimonio delle architetture del vino del sito UNESCO attraverso due ambiti d azione principali. Da un lato ci si è concentrati sul coinvolgimento diretto di coloro che vivono nel sito UNESCO, e individuando una categorie privilegiata di soggetti verso i quali rivolgersi: le giovani generazioni quali depositarie del futuro del sito. La seconda parte del progetto si è integrata con attività già in atto sul territorio, ponendosi l obiettivo di mettere a sistema e omogeneizzare le numerose tipologie di censimento esistenti, e in corso di realizzazione, da parte di soggetti diversi. FASI DEL PROGETTO 1. Sensibilizzazione 2. Conoscenza Laboratori didattici per le scuole Censimento del patrimonio vitivinicolo Pubblicazione e diffusione dei risultati
LEGGE 77/2006 progetti nei Paesaggi Vitivinicoli SENSIBILIZZARE Le esigenze del territorio dopo l iscrizione alla WHL UNESCO Laboratori didattici nelle scuole CONOSCERE Censimento del patrimonio, realizzazione database DIVULGAZIONE DELLA CULTURA Realizzazione della monografia
LEGGE 77/2006 progetti nei Paesaggi Vitivinicoli Land(e)scape the diabilities Un paesaggio per tutti 2016 Il progetto propone di migliorare l accessibilità al sito UNESCO per permettere al più ampio numero di persone possibile di conoscerne i valori e ad apprendere le molteplici caratteristiche che lo contraddistinguono e hanno, secondo l approccio della catena dell accessibilità e della progettazione universale inclusiva. Il progetto intende quindi ragionare sul concetto di accessibilità al paesaggio con specifica attenzione alle persone che presentano esigenze speciali (disabilità fisicomotorie, sensoriali, intellettive). Tenendo conto degli studi e delle esperienze già effettuate su questi temi e in seguito all organizzazione di forum pubblici dedicati all esplicitazione del quadro specifico per il territorio. FASI DEL PROGETTO Approccio «for all» applicato al sito UNESCO Le pietre miliari dell accessibilita di un territorio UNESCO Il processo verso l accessibilita di un territorio Suggerimenti e indicazioni per l accoglienza inclusiva Suggerimenti e indicazioni per l accessibilita degli elementi che caratterizzano il paesaggio
LEGGE 77/2006 progetti nei Paesaggi Vitivinicoli Alcuni risultati RENDERE I BENI ACCESSIBILI Miglioramento sito web e sviluppo di soluzioni accessibili. RENDERE I BENI ACCESSIBILI Messa a sistema delle informazioni attraverso la realizzazione di un web-gis consultabile liberamente sul sito internet dei Paesaggi Vitivinicoli.
LEGGE 77/2006 progetti nei Paesaggi Vitivinicoli Alcuni risultati DIVULGAZIONE DELLA CULTURA Manuale con linee guida per amministrazioni pubbliche e privati sull'accessibilità al territorio UNESCO DIVULGAZIONE DELLA CULTURA Interventi di miglioramento dell'accessibilità. DIVULGAZIONE DELLA CULTURA Interventi di miglioramento dell'accessibilità.
LEGGE 77/2006 progetti nei Paesaggi Vitivinicoli Memorie e tradizioni delle vigne 2017 Il progetto Memorie e tradizioni delle vigne si propone di elaborare un archivio multimediale delle tradizioni e delle pratiche vitivinicole nel sito UNESCO, anche attraverso la realizzazione di video-interviste a viticultori e operatori del settore del vino. Si intende strutturare un database che raccolga materiale multimediale storico e di nuova produzione che testimoni le pratiche virtuose lungo tutta la filiera produttiva del vino. FASI DEL PROGETTO Composizione dei temi della ricerca; Raccolta e catalogazione del materiale documentario storico; Realizzazione di video interviste ex novo; Realizzazione di un film documentario; Evento per la presentazione del progetto.
LEGGE 77/2006 progetti nei Paesaggi Vitivinicoli Alcuni risultati Realizzaizone di un film documentario. DIVULGAZIONE DELLA CULTURA SENSIBILIZZARE CONOSCERE VALORIZZARE Realizzazione di un archvio digitale.
Conclusioni Valido strumento per la realizzazione di progettualità conformi alle azioni inserite al Piano di Gestione e utili nello sviluppo per il Piano di Monitoraggio.
I veri protagonisti: I PRODUTTORI VITIVINICOLI Grazie per l attenzione