cittadini in erba IO VIVO con occhi e pensieri dei cittadini di domani QUI Progetto Sperimentale 02/03/2011 cittadini in erba
|
|
- Geronima Cappelli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Progetto Sperimentale cittadini in erba cittadini in erba IO VIVO con occhi e pensieri dei cittadini di domani territorio paesaggio comunità QUI 1
2 IO VIVO con occhi e pensieri dei cittadini di domani territorio paesaggio comunità QUI paesaggio Il paesaggio designa una determinata parte del territorio, così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall azione di fattori naturali e/o umani e dalla loro interrelazione Convenzione europea del paesaggio, Firenze 2000 obiettivo di qualità paesaggistica Designa la formulazione da parte delle autorità pubbliche competenti, per un determinato paesaggio, delle aspirazioni delle popolazioni per quanto riguarda le caratteristiche paesaggistiche del loro ambiente di vita Convenzione europea del paesaggio, Firenze
3 ... nella scuola italiana non si parla quasi mai di paesaggio nella scuola italiana il paesaggio è solo quello dipinto dai pittori italiani e stranieri o descritto da poeti e romanzieri. paesaggio e scuola Non è mai quello dentro il quale noi viviamo, che guardiamo dalla finestra, che ogni giorno vediamo deturpato o offeso. La mancanza di ogni tentativo di educazione alla storia e alla tutela del paesaggio non sarà fra le cause del suo veloce degrado? Salvatore Settis Paesaggio Costituzione cemento, 2010 Educazione alla cittadinanza attiva L educazione alla cittadinanza è una educazione-disciplina Milena Santerini Ciò significa che essa comprende varie dimensioni» cognitiva conoscere, pensare criticamente, concettualizzare, giudicare» affettiva provare, fare esperienza, attribuire significato, valutare positivamente valori quali giustizia, equità, solidarietà» volitiva compiere scelte ed azioni, mettere in atto comportamenti in tali direzioni 3
4 Educazione alla cittadinanza attiva Una riformulazione della nuova educazione alla cittadinanza può dunque articolarsi intorno ai seguenti obiettivi:» esigenza di autonomia intellettuale e decentramento» capacità di giudizio critico» saggezza pratica in situazione» identificazione, empatia e partecipazione» capacità di prendere decisioni Finalità del progetto promuovere conoscenza e consapevolezza nei cittadini di domani delle trasformazioni istituzionali in atto nel territorio provinciale promuovere azioni di conoscenza e di valorizzazione di aspetti naturali-culturali-storici-antropologici dell ambiente di appartenenza progettare e realizzare attività educative volte a far crescere, valorizzare, promuovere interesse e senso di responsabilità verso il proprio territorio avviare procedure di partecipazione dei cittadini in formazione alla vita pubblica della loro comunità sensibilizzare la comunità scolastica a concetti quali responsabilità, sussidiarietà e partecipazione utilizzando metodologie didattiche attive promuovere azioni di aggiornamento della professionalità docente attraverso corsi di formazione e affiancamento procedurale 4
5 Il progetto e i Piani di studio provinciali un progetto coerente con le dimensioni del Profilo dello studente al termine del primo ciclo un progetto interdisciplinare un progetto che attiva metodologie didattiche innovative un progetto di educazione alla cittadinanza Struttura del progetto: sperimentale e diffuso febbraio-marzo 2011 incontro con i DS per la presentazione ufficiale - 28/02/ 11 individuazione referenti nelle scuole - entro 31/03 aprile-maggio/settembre 2011 incontro con i referenti delle scuole per presentare il progetto e il percorso operativo - entro 15/04 percorso di formazione per i docenti individuazione delle scuole pilota a.s avvio e gestione dei progetti sperimentali «pubblicazione» dei prodotti delle scuole per consentirne la trasferibilità maggio 2012 giornata di presentazione dei percorsi svolti fase di verifica e valutazione del progetto dall a.s progetto diffuso nelle scuole trentine 5
6 Il percorso di formazione aprile-maggio incontro allargato, in forma di evento, sui temi specifici del progetto: rapporto uomo-territorio-paesaggio, educazione alla cittadinanza. Incontro rivolto sia ai docenti referenti del progetto sia ai docenti interessati e a interlocutori privilegiati 2. incontro di formazione per i soli docenti dei progetti sperimentali su come progettare, come documentare, applicazione di metodologie didattiche attive, aspetti di laboratorialità, interdisciplinarietà del lavoro progettuale da settembre incontro a carattere seminariale di approfondimento delle tematiche dei progetti e avvio della costruzione dei percorsi educativi 4. fase di progettazione e realizzazione assistita nelle singole scuole Quali progetti possibili? percorsi privilegiati interdisciplinari che 1. individuano i paesaggi/spazi vissuti emotivamente dai ragazzi 2. analizzano le caratteristiche di questi territori/ambienti/paesaggi nonché le loro dinamiche storiche, culturali ed etnografiche, seguendone le trasformazioni 3. realizzano prodotti finali, originali e creativi, nei quali emergano le conoscenze e competenze acquisite 6
7 Quali progetti possibili? esempi di possibile operatività realizzare mappature del territorio che sappiano restituire le «percezioni/pensieri/bisogni» dei giovani cittadini creando mappe virtuali o con altri strumenti vicini ai linguaggi dei ragazzi (blog ecc.) condividere con la propria classe racconti/immagini/descrizioni sulle tematiche specifiche del progetto attraverso la produzione di media di diversa tipologia realizzare progetti di documentazione delle trasformazioni del territorio di appartenenza con la restituzione di aspetti storici-culturali-etnograficinaturalistici ecc. creando un prodotto creativamente innovativo Un progetto per i ragazzi un progetto coerente e mirato sulla fascia d età preadolescenziale (emozioni, esperienze, attività ) un progetto attento alle varie dimensioni della persona: cognitiva, affettiva, volitiva un progetto di carattere laboratoriale che parte dal vissuto dei ragazzi e li coinvolge come protagonisti sia nel processo di costruzione del sapere sia nel renderli cittadini attivi e propositivi un progetto che promuove competenze personali, relazionali, disciplinari in un ottica di educazione alla cittadinanza 7
8 Un progetto per gli insegnanti valorizzazione della funzione docente promozione di competenze professionali attraverso la formazione e l affiancamento di esperti funzione di promozione di una didattica innovativa arricchimento delle conoscenze specifiche grazie alla predisposizione di un kit di materiali multimediali ecc Un progetto per la comunità scuola e comunità in sinergia una comunità attenta al vissuto e ai bisogni dei suoi giovani cittadini scuola e comunità che investono sui futuri cittadini in quanto promuovono appartenenza, responsabilità, protagonismo, coinvolgimento, integrazione 8
9 «cittadini in erba» persone consapevoli oggi cittadini attivi e responsabili domani 9
PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD La legge 107 prevede che tutte le scuole inseriscano nei Piani Triennali dell Offerta Formativa azioni coerenti con il Piano Nazionale
DettagliPIANO DELL OFFERTA FORMATIVA
PRIMO CIRCOLO DI ABBIATEGRASSO SCUOLA PRIMARIA STATALE U. e M. di Savoia ABBIATEGRASSO PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Il PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA (POF) è la CARTA D IDENTITA della scuola. Contiene tutte
DettagliNuova Learning Week Creatività e Innovazione: nuove esperienze per imparare
Nuova Learning Week Creatività e Innovazione: nuove esperienze per imparare Cosa cambia con la Nuova Learning Week 2008 2013 Learning Week Nuova Learning Week Con l obiettivo di valorizzare e arricchire
Dettagliultime indicazioni per il curricolo indicate dalla normativa emanata dal Ministero
CIRCOLARE DEL 01.09.2016 AI DOCENTI Per gli adempimenti di competenza ALL UFFICIO DI SEGRETERIA AI COMPONENTI DEL C.d.A. All albo OGGETTO: funzioni strumentali al piano dell offerta formativa a.s. 2016/17
DettagliSe avessi dato retta ai miei clienti avrei dovuto allevare un cavallo più veloce. loredana leoni
Se avessi dato retta ai miei clienti avrei dovuto allevare un cavallo più veloce FINALITÀ Dare piena attuazione all autonomia delle istituzioni scolastiche per Innalzare il livello di competenze degli
DettagliIstituto comprensivo Elio Vittorini Solarino PTOF 4. ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE. Pag. 1
4. ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE Pag. 1 aggiornato il 18/10/2018 SOMMARIO ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE... 3 TEAM INNOVAZIONE DIGITALE... 3 LINEE DI ATTUAZIONE DEL PNSD...
DettagliSondrio 24 settembre 2008 Pavia 25 settembre 2008 Milano 1 ottobre 2008
un progetto di SCUOLA 21 Educazione sostenibile nella scuola del 21 secolo Sondrio 24 settembre 2008 Pavia 25 settembre 2008 Milano 1 ottobre 2008 Valeria Garibaldi - Area Ambiente 1 1. La strategia della
DettagliORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012
ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 Scuola Primaria Paritaria Santa Luisa de Marillac Anno scolastico 2015 2016 PREMESSA L organizzazione del curricolo
DettagliGuadagnare Salute con LILT-MIUR
Guadagnare Salute con LILT-MIUR Programma di Promozione della Salute nelle scuole La Sezione Provinciale di Milano è certificata ISO 9001:2008 (Cert. n IT250518) «GUADAGNARE SALUTE» Protocollo d intesa
DettagliATTO DI INDIRIZZO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO , E
ATTO DI INDIRIZZO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO 2019-20, 2020-21 E 2021-22 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTA la Legge n. 59 del 1997, che ha introdotto
DettagliLiceo Scientifico Statale. Donato Bramante. Il Piano di intervento per il triennio
Il Piano di intervento per il triennio 2016-2019 L animatore digitale, individuato in ogni scuola, sarà formato in modo specifico affinchè possa (rif. Prot. N 17791 del 19/11/2015) favorire il processo
DettagliCorso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa
Corso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa progetto proponente Descrizione delle tematiche proposte (Titolo del percorso) Destinatari (Specificare ordine di scuola) Scuola Sede del Corso
DettagliPREMESSA MOTIVAZIONI DELLA SCELTA
PREMESSA L educazione ambientale è lo strumento che promuove, sin dalla scuola dell infanzia, il rispetto della natura e tutto ciò che ci circonda. Sensibilizzare i bambini ad acquisire un atteggiamento
DettagliPROGETTI INTERDISCIPLINARI - PLURIDISCIPLINARI
PROGETTI INTERDISCIPLINARI - PLURIDISCIPLINARI L arricchimento dell Offerta Formativa avviene attraverso specifici progetti effettuati nell ambito dell Autonomia Scolastica. Questi rappresentano le linee
DettagliCorso di formazione nazionale. Le nuove tecnologie applicate ai Beni Culturali
Corso di formazione nazionale Le nuove tecnologie applicate ai Beni Culturali L IDEA Realizzazione di uno ambito di formazione e di aggiornamento del gruppo dei referenti del Settore Educazione al Patrimonio
DettagliGli esperti Ismu. Mariagrazia Santagati. Progetto Interculture - Fondazione Cariplo
Gli esperti Ismu Mariagrazia Santagati Progetto Interculture - Fondazione Cariplo Ruolo e funzioni - Garanti del contenuto che qualifica il Progetto Interculture - sulla base dell assunzione e della condivisione
DettagliPIANO TRIENNALE DI ATTUAZIONE DEL PNSD PER IL PTOF
PIANO TRIENNALE DI ATTUAZIONE DEL PNSD PER IL PTOF Premessa Il Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD) è un documento pensato per guidare le scuole in un percorso di innovazione e digitalizzazione,
DettagliIL PROFILO DELL INSEGNANTE
IL PROFILO DELL INSEGNANTE discorsi su una identità in cammino Isp. Luciano Rondanini L IDENTITA DEL DOCENTE interdipendenze dei ruoli Ruolo formale Ruolo interpretato assegnato percepito Ruolo agito svolto
DettagliPROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PTOF IC 7 MODENA A cura del DS in collaborazione con AD, Team Digitale e PST
PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PTOF IC 7 MODENA A cura del DS in collaborazione con AD, Team Digitale e PST Premessa Il Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD) è
DettagliPiani di studio provinciali Scuola secondaria I grado. Incontri territoriali - settembre 2010
Piani di studio provinciali Scuola secondaria I grado Incontri territoriali - settembre 2010 1 IL CONTESTO PROVINCIALE: dalla legge al Regolamento LEGGE PROVINCIALE n 5 del 7 agosto 2006 art. 55 Sistema
DettagliGIOVANI PROTAGONISTI - PAESAGGI FUTURI
GIOVANI PROTAGONISTI - PAESAGGI FUTURI GRUPPO DEI PARI E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PAESAGGISTICO IN ITALIA Melonisky da Villacidro Città immaginaria 2007 Lasciamo che i villaggi del futuro vivano nella
DettagliPIANO TRIENNALE DELL AD - PNSD PER IL PTOF. Animatore Digitale (AD): Ins. Maria Teresa Bracchetti
PIANO TRIENNALE DELL AD - PNSD PER IL PTOF 2016/2019 Animatore Digitale (AD): Ins. Maria Teresa Bracchetti Premessa Come previsto dalla Legge 107/2015 di riforma del sistema dell Istruzione all art. 1
DettagliScuola Secondaria di Primo Grado Pietro Zani Fidenza (Parma)
Scuola Secondaria di Primo Grado Pietro Zani Fidenza (Parma) via Gramsci, 76 tel. 0524/517420 43036 Fidenza PR fax 0524/517431 e-mail: prmm06400x@istruzione.it posta certificata: prmm06400x@pec.istruzione.it
Dettagli«Cyberbullismo e cittadinanza digitale»
«Cyberbullismo e cittadinanza digitale» FIDAE «Cyberbullismo: una sfida educativa» Istituto Gonzaga, Milano Simona Chinelli, referente cyberbullismo per l USR Lombardia L intervento 1. I documenti di riferimento
DettagliLiceo Statale C.Lorenzini Classico, Linguistico, Scientifico Ord. e Opz. Scienze Applicate, Scienze Umane
PIANO DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE DOCENTE LEGGE 107/2015 PIANO FORMATIVO A.S. 2018/19 PRIMA PARTE PROSPETTO DEI CORSI Corso primaria secondaria I grado II grado Oltre la didattica tradizionale (con
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale Gino Zappa a.s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione
Istituto Tecnico Commerciale Statale Gino Zappa a.s. 2017/2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD Premessa Come previsto dall art, 1 comma 56 della Legge 107/2015 di riforma del sistema di istruzione, il M.I.U.R., con il D.M. n. 851
DettagliDESCRIZIONE E FINALITÀ DEL PROGETTO
DESCRIZIONE E FINALITÀ DEL PROGETTO IL RISPARMIO CHE FA SCUOLA Il Risparmio che fa Scuola è il progetto educativo pluriennale con il quale Poste Italiane e Cassa depositi e prestiti, in collaborazione
DettagliSCHEDA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA DOCENTE
SCHEDA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA DOCENTE Dichiarazione dell Ins. Anno Scolastico 0 /0 Il/La Sottoscritto/a chiede di accedere al fondo per la valorizzazione della professionalità docente e a
DettagliAgenzia delle Entrate
Assessorato all Istruzione Protocollo d intesa tra Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Trento e Provincia Autonoma di Trento Assessorato all Istruzione PROTOCOLLO D INTESA tra l Agenzia delle
DettagliSCHEDA DI PROGETTO PROPOSTA ANNUALE O PLURIENNALE A.S. 2015/2016
SCHEDA DI PROGETTO PROPOSTA ANNUALE O PLURIENNALE A.S. 2015/2016 1.1 Denominazione del progetto Indicare denominazione del progetto. IN- FORMIAMOCI CORSO DI FORMAZIONE PER I DOCENTI CON ESPERTO DELLA DIDATTICA
DettagliStrategia formativa e Portfolio
Strategia formativa e Portfolio Azione F3: Realizzazione di prototipi di azioni educative in aree di grave esclusione sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti Verso
DettagliPROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE prof.ssa Micolucci Lucia
PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE prof.ssa Micolucci Lucia Premessa La legge 107/2015 prevede che a partire dall anno 2016 tutte le scuole inseriscano
DettagliL. 13 luglio 2015 n Una prima lettura relativa ai principali adempimenti previsti per l a.s. 2015/2016
L. 13 luglio 2015 n. 107 LA BUONA SCUOLA Una prima lettura relativa ai principali adempimenti previsti per l a.s. 2015/2016 Finalità «dare piena attuazione all autonomia delle istituzioni scolastiche»
DettagliLICEO STATALE ENRICO MEDI
Prot. 640 Del 02/02/2019 ACCORDO DI RETE CITTADINANZA ATTIVA E COSTITUZIONE VISTO l art. 21 della Legge n. 59 del 15 marzo 1997; VISTO l art. 7 del D.P.R. n. 275 dell 8 marzo 1999 (Regolamento dell autonomia
DettagliIl PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA (POF) è la CARTA D IDENTITA della scuola.
SCUOLA PRIMARIA STATALE PRIMO CIRCOLO DI ABBIATEGRASSO Il PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA (POF) è la CARTA D IDENTITA della scuola. Contiene tutte le informazioni utili e necessarie per conoscere le finalità
DettagliCom. N. 39 COMUNE Allegato 1 Venezia,
ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIROLAMO Venezia, Cannaregio 3022/A, CAP 30121 Tel. 041 717336 fax 041 721789 e mail VEIC84200T@istruzione.it VEIC84200T@pec.istruzione.it Codice Scuola VEIC84200T VENEZIA Com.
DettagliPIANO TRIENNALE PER L AGGIORNAMENTO
I.S.I.S B. STRINGHER - UDINE PIANO TRIENNALE PER L AGGIORNAMENTO E LA FORMAZIONE DEI DOCENTI SOMMARIO PREMESSA 3 FINALITA 3 OBIETTIVI PRIORITARI 3 PROCESSO DI FORMAZIONE 4 Elaborazione degli obiettivi
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO A. BELVEDERE 80127 Napoli Vico Acitillo, 40 tel 081/7142041 081/5601562 namm005005@istruzione.it PIANO TRIENNALE
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO: periodo di svolgimento Marzo Maggio Classe 2 B Scuola Secondaria I Grado - Istituto Comprensivo Gualdo Tadino
UNITA DI APPRENDIMENTO: periodo di svolgimento Marzo Maggio 2018 Classe 2 B Scuola Secondaria I Grado - Istituto Comprensivo Gualdo Tadino Titolo UDA : Improvvisiamoci giornalisti. Motivazione della proposta
DettagliIstituto Comprensivo di Porto Mantovano
Istituto Comprensivo di Porto Mantovano PIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE L. 107/2015, art. 1, comma 57 Decreto n. 851 del 27/10/2015 A decorrere dall anno scolastico
DettagliTITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO
PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI (DM 177/00 - Direttiva 90/03) Allegato B ENTE: ISTITUTO BENALBA PER L'AGGIORNAMENTO E LA
DettagliPiano sviluppo digitale
Piano sviluppo digitale Come previsto dalla Legge 107/2015 di riforma del sistema dell Istruzione all art. 1 comma 56, il MIUR, con D.M. n. 851 del 27.10.2015 ha adottato il Piano Nazionale Scuola Digitale.
DettagliRAGAZZI STRANIERI A SCUOLA
PROVINCIA DI PORDENONE Servizio Programmazione Sociale RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA tavolo provinciale di coordinamento e azioni di supporto nell area dell integrazione socio-culturale e dell intercultura
DettagliDEL DIRIGENTE individuate e alle Indicazioni e Linee guida nazionali. Le attività di ampliamento dell'offerta formativa sono
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ALDA COSTA Scuola dell infanzia G. B. Guarini Scuole primarie A. Costa G. B. Guarini A. Manzoni Scuola Secondaria di I grado M. M. Boiardo - Sezione Ospedaliera Sede: Via Previati,
DettagliPRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE. Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze
PRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze Per aumentare la qualità di un servizio alla persona serve soprattutto la volontà e la capacità della
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO:Sardegna 0007 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A246 Lingua e civiltà straniera francese sostegno posto di INDIRIZZO EMAIL:elisabetta.corona@istruzione.it
DettagliArchitetti nelle classi A scuola di cittadinanza. a.s
Architetti nelle classi A scuola di cittadinanza. a.s. 2016-2017 Incontro del 10 settembre 2016 presso l OAB Incontro del 14 Settembre 2016 presso il Comune di Bergamo ALTRI SGUARDI - Altri sguardi sulla
DettagliGruppo interistituzionale provinciale per l'orientamento e la formazione. Una sintesi del quadro. Obbligo istruzione 1/4. Scaletta
Gruppo interistituzionale provinciale per l'orientamento e la formazione Fossano, 31 gennaio 2008 Una sintesi del quadro Area funzionale per la ricerca educativa e la didattica Giovanni Roberi Scaletta
DettagliMIUR.AOOUSPVI.REGISTRO UFFICIALE(U)
MIUR.AOOUSPVI.REGISTRO UFFICIALE(U).0014141.14-11-2016 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ai Dirigenti Scolastici Ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado della Provincia
DettagliLinee guida nazionali per l orientamento permanente
Linee guida nazionali per l orientamento permanente L orientamento è un insieme di attività che mette in grado i cittadini di ogni età,, in qualsiasi momento della loro vita di identificare le proprie
DettagliPerfezionamenti Area Scuola Rilasciano CFU utili per concorsi e graduatorie.
Perfezionamenti Area Scuola Rilasciano CFU utili per concorsi e graduatorie. FioreRosalba.com centro orientamento per l università Pegaso, presenta un'ampia offerta di corsi, rivolti al personale docente
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra la
PROTOCOLLO D INTESA tra la Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l istruzione e per l innovazione digitale del Ministero dell istruzione,
DettagliBuone pratiche di didattiche disciplinari. Laboratori di formazione docenti neoassunti a.s.2017/2018. Paola Ortenzi
Buone pratiche di didattiche disciplinari Laboratori di formazione docenti neoassunti a.s.2017/2018 Paola Ortenzi Prima parte - documenti di riferimento - didattica per competenze - EAS - Flipped class
DettagliIl valore educativo del paesaggio. Gianluca Cepollaro FEM - 9 marzo 2017
Il valore educativo del paesaggio Gianluca Cepollaro FEM - 9 marzo 2017 Il paesaggio non è Il paesaggio non è quello che vediamo nelle cartoline Il paesaggio non è solo un posto di eccezionale bellezza
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 EDUCAZIONE FISICA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins.
PROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 EDUCAZIONE FISICA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins. Agata Liotta Premessa Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza
DettagliI^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO
I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO 16 20 Luglio 2007 ( Maddaloni ) Nell ambito delle azioni previste in attuazione dei Protocolli d intesa stipulati il 23 novembre 2006 e il 13 marzo 2007 rispettivamente,
DettagliSET SCUOLA E TERRITORIO VERSO LE COMPETENZE DI CITTADINANZA. U.S.R. uff. V - Unindustria Bologna
SET SCUOLA E TERRITORIO VERSO LE COMPETENZE DI CITTADINANZA U.S.R. uff. V - Unindustria Bologna Il PROGETTO Da un intesa tra l Ufficio Scolastico Regionale e Unindustria Bologna, nasce il progetto SET
DettagliNETINEUROPE PER LA SCUOLA
NETINEUROPE PER LA SCUOLA ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE PER LO SVILUPPO DEI PROGRAMMI EUROPEI Siamo un organizzazione senza scopo di lucro nata per operare nel territorio europeo con lo scopo di promuovere
DettagliLA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016
LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016 1) IL MODELLO «AGATONE» DIDATTICA NEI LICEI Socrate, vieni a sederti qui vicino a me, perché io possa, toccandoti,
Dettagli1. COMPETENZE IN USCITA
SCHEMA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Anno scolastico 2017-2018 Istituto Docente Materia Classe GESÙ- MARIA VENDITTI CAMILLA GEOGRAFIA III A Numero di studenti 23 1. COMPETENZE IN USCITA Orientamento Orientarsi
DettagliEducazione Alimentare approccio sistemico Il contatto con il territorio esperienza multidisciplinare non c è sapere senza sàpere
1 PREMESSA Fino a non troppi anni fa l Educazione Alimentare si faceva in famiglia, dove gli adulti trasferivano ai giovani i molteplici valori del cibo consumato tutti i giorni. In questi ultimi decenni
DettagliLA SCUOLA CHE CAMBIA: PER UNA NUOVA DIDATTICA DELLA COMUNICAZIONE (I e II livello)
CORSO DI FORMAZIONE DOCENTI A.S. 2016/17 (I e II livello) TITOLO LA SCUOLA CHE CAMBIA: PER UNA NUOVA DIDATTICA DELLA COMUNICAZIONE (I e II livello) CONTESTO DI RIFERIMENTO Il Liceo scientifico Valeriani
DettagliTitolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE
Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE MOTIVAZIONI DELLA SCELTA L'obiettivo del progetto è quello di promuovere una didattica svolta per l'ambiente, basata sui comportamenti, sui valori e sui cambiamenti. Lo
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD AD Sabrina Evola Premessa L animatore individuato in ogni scuola sarà formato in modo specifico affinché possa (rif. Prot. N 17791 del
DettagliIstituto di Istruzione Superiore ETTORE MAJORANA Avezzano PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI
Istituto di Istruzione Superiore ETTORE MAJORANA Avezzano PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI 2016-2019 I corsi proposti afferiscono alle aree definite dalle priorità evidenziate nel paragrafo 4 del Piano
DettagliScuola e Progetto di vita.! Ripensare continuità educativa! e orientamento.! A CURA DELLA! DOTT.SSA ELENA AGUGGERI
CORSO DI FORMAZIONE- AREA 6 COESIONE SOCIALE E PREVENZIONE DEL DISAGIO. Scuola e Progetto di vita.! Ripensare continuità educativa! e orientamento.! A CURA DELLA! DOTT.SSA ELENA AGUGGERI LINEE GUIDA SULL
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA M.P.I.
PROTOCOLLO D INTESA TRA M.P.I. Ministero della Pubblica Istruzione e ItaliaNostra onlus Associazione nazionale per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale VISTO l Accordo di programma del
DettagliPiano Annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "ANTONIO GRAMSCI" Albano/Pavona Piano Annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente Anno Scolastico 2015/2016 PREMESSA La formazione in servizio, che
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA MINISTERO DELLA ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA COLDIRETTI
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca D. G. per gli Ordinamenti Scolastici PROTOCOLLO D INTESA TRA MINISTERO DELLA ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA E COLDIRETTI VISTI: la
DettagliATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA PRIMARIA -
Allegato n. 2 ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA PRIMARIA - SSD Settori Scientifico disciplinari IUS/09 (comune al Gruppo A e al gruppo B) Insegnamenti ai
DettagliALTERNANZA SCUOLA - LAVORO. Il lessico dell alternanza e il quadro regionale. 15 dicembre 2009 Istituto G. Marconi Verona. Laura Donà USP di Verona
ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO Il lessico dell alternanza e il quadro regionale 15 dicembre 2009 Istituto G. Marconi Verona L Alternanza Scuola Lavoro è un tema privilegiato per l autonomia delle scuole per
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: Lombardia ambito 0034 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A346 INDIRIZZO EMAIL: erminia.castelletti@istruzione.it COGNOME:
DettagliSana e robusta costituzione
Sana e robusta costituzione Le sfide di Cittadinanza e Costituzione per costruire le competenze sociali e civiche dai 3 ai 14 anni. Riflessioni, strumenti e metodi II^ parte Scuola dell infanzia e Primaria
DettagliA) QUALITA DELL INSEGNAMENTO E CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO VITTORINO DA FELTRE Via Finalmarina, 5 - TOIC8A0T AREA DI RIFERIMENTO INDICATORI CRITERI DESCRITTORI EVIDENZE DOCUMENTALI (strumenti di rilevazione) A) QUALITA DELL INSEGNAMENTO E
DettagliIstituto Comprensivo di Concesio PIANO TRIENNALE DI INNOVAZIONE DIGITALE. Attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale
Istituto Comprensivo di Concesio PIANO TRIENNALE DI INNOVAZIONE DIGITALE Attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale A cura del Team Digitale Introduzione Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è
DettagliLICEO CLASSICO E LINGUISTICO "G.B. VICO" NOCERA INFERIORE (SAPC05000V) PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD.
LICEO CLASSICO E LINGUISTICO "G.B. VICO" NOCERA INFERIORE (SAPC05000V) PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD Premessa Il profilo dell'animatore digitale (cfr. Azione #28 del
DettagliFONDAZIONE CRUP - BANDO Arricchimento offerta formativa
FONDAZIONE CRUP - BANDO Arricchimento offerta formativa - 2016 Il Liceo Bertoni ha scelto come obiettivo n1: Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche. TITOLO: IL MONDO ANTICO COMPARATO
DettagliLeggiAmo. Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano. Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi
LeggiAmo Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano Classe IV Sezione
DettagliPIANO TRIENNALE D INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE
PIANO TRIENNALE D INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE La legge 107 prevede che dall anno 2016 tutte le scuole inseriscano nei Piani Triennali dell Offerta Formativa azioni coerenti con il Piano Nazionale
Dettagli1. UNITA FORMATIVA DIDATTICA PER COMPETENZE: DALLA PROGETTAZIONE ALLA VALUTAZIONE
1. UNITA FORMATIVA DIDATTICA PER : DALLA PROGETTAZIONE ALLA VALUTAZIONE Lo scopo del corso è fornire ai docenti una panoramica aggiornata del dibattito pedagogico e del quadro ordinamentale intorno al
DettagliIl Laboratorio sarà attivato per tutta la durata dell anno scolastico.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEONARDO DA VINCI Sedi Associate: Liceo - ITC Segreteria didattica e 0444/676125 670599 Segreteria amministrativa 0444/672206 450895 Via Fortis, 3-36071 Arzignano (VI)
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
Istituto Comprensivo Via Casal Bianco Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V Via Casal Bianco, 140-00131 ROMA Tel. 064190100 Fax : 06 41239287 e-mail rmic82200r@istruzione.it P E C: RMIC82200R@PEC.ISTRUZIONE.IT
Dettaglidal riconoscimento delle competenze acquisite alla loro documentazione E. Torre, P. Ricchiardi
dal riconoscimento delle competenze acquisite alla loro documentazione E. Torre, P. Ricchiardi Quali competenze scegliere? Esempio: profilo di competenze dell educatore socioculturale SAPER PROGETTARE
DettagliFESTIVAL DEI DIRITTI UMANI DICEMBRE 2016 a cura di Pietro Calascibetta LINEE GUIDA SULLA PROGETTAZIONE DIDATTICA
FESTIVAL DEI DIRITTI UMANI 2017 19 DICEMBRE 2016 a cura di Pietro Calascibetta LINEE GUIDA SULLA PROGETTAZIONE DIDATTICA OBIETTIVO Realizzare dei progetti che possano inserirsi in un curricolo trasversale
DettagliCITTADINANZA DIGITALE LE AZIONI DEL MIUR
EDUCAZIONE alla CITTADINANZA DIGITALE LE AZIONI DEL MIUR LEGGE 29 maggio 2017, n. 71 Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo Cosa prevede? Con
DettagliIndicazioni operative per l elaborazione di un curricolo verticale per competenze
Indicazioni operative per l elaborazione di un curricolo verticale per competenze Da L organizzazione del curricolo A partire del curricolo d istituto verticale i docenti individuano le esperienze di apprendimento
DettagliSommario. La prova orale. La teoria. Unità 1 Caratteristiche e dinamiche dei contesti di sviluppo e apprendimento
La prova orale 1. Durata e contenuto, 5-2. Come prepararsi alla prova orale, 6-3. Simulazione di una prova orale, 8-4. La situazione d esame, 9-5. Progettare una lezione, 11-6. Una esperienza di apprendimento
DettagliAllegato 3 al PTOF Piano di Attuazione del PNSD a.s. 2018/19
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SUD SAN BENEDETTO DEL TRONTO Piazza E. Setti Carraro n. 5, 63074 - San Benedetto del Tronto (AP) Sito: www.iscsud.edu.it - Mail: apic83400v@istruzione.it - Pec: apic83400v@pec.istruzione.it
DettagliMODULO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI
MODULO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI Rev. 0 del 28/09/2017 1 NOTE GENERALI 1.0 Riferimenti Progetto pluriennale in corso, già attivato nel precedente Anno Scolastico Nuovo progetto, da attivare nel
DettagliMODULO PER LA RICHIESTA DI VALUTAZIONE DEL MERITO DOCENTI
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca AL DIRIGENTE SCOLASTICO MODULO PER LA RICHIESTA DI VALUTAZIONE DEL MERITO DOCENTI Il/La sottoscritto/a nato/a il, domiciliato/a in via c.a.p.,
DettagliPROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009
PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009 Le proposte hanno come sfondo, obiettivi e modalità di formazione, fissati nella direttiva del Sovrintendente Scolastico in materia
Dettagli1 INFORMAZIONI GENERALI
1 INFORMAZIONI GENERALI Titolo del Progetto Progetto PONTE scuola-università Mese di avvio del progetto Mese di conclusione del progetto Marzo Maggio (avvio entro l a.s. 2008/) (conclusione entro il 31/08/)
DettagliAgenzia delle Entrate
Protocollo d intesa tra Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Trento e Provincia Autonoma di Trento Dipartimento Istruzione, Università e Ricerca PROTOCOLLO D INTESA tra l Agenzia delle Entrate
DettagliLinee Guida Educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile Parte II Percorsi didattici PARTE II PERCORSI DIDATTICI
PARTE II PERCORSI DIDATTICI PERCORSI DIDATTICI I percorsi didattici: contenuti approcci e metodologia Le schede di percorsi didattici, di seguito proposte, sono state inserite nelle linee guida, per fornire
DettagliNeoassunti 2015/2016. Risorse per docenti
Neoassunti 2015/2016 Risorse per docenti Risorse per docenti I materiali proposti derivano da ambienti di formazione realizzati in questi anni dall'indire oltre che da alcune idee di innovazione che attualmente
DettagliLegislazione scolastica e gestione dei progetti di educazione linguistica ed interculturale
Legislazione scolastica e gestione dei progetti di educazione linguistica ed interculturale Master su "Insegnare italiano a stranieri: scuola, università, impresa" Premessa L Unione Europea ha dichiarato
Dettagli