LEGGE 23 aprile 2009, n. 38. Vigente al: La Ca mer a dei deput ati ed il Senat o dell a Repubbli ca hanno. appr ovat o;

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LEGGE 23 aprile 2009, n. 38 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 febbraio 2009, n. 11, recante misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale, nonche' in tema di atti persecutori. (09G0046) Vigente al: 7-6-2017 La Ca mer a dei deput ati ed il Senat o dell a Repubbli ca hanno appr ovat o; I L PRESI DENTE DELLA REPUBBLI CA Pr omul ga l a seguent e l egge:

Art. 1. 1. Il decr et o-l egge 23 f ebbr ai o 2009, n. 11, recant e mi sur e ur genti i n mat eri a di si cur ezza pubbli ca e di contrast o all a vi ol enza sessual e, nonche' i n t ema di atti persecut ori, e' convertit o i n l egge con l e modifi cazi oni ri port at e i n all egat o all a pr esent e l egge. 2. La pr esent e l egge entra i n vi gor e il gi or no successi vo a quell o dell a sua pubbli cazi one nell a Gazzett a Uffi ci al e. La pr esent e l egge, munit a del si gill o dell o St at o, sar a' i nserit a nell a Raccolt a uffi ci al e degli atti nor mati vi dell a Repubbli ca it ali ana. E' f att o obbli go a chi unque spetti di osservarl a e di f arl a osservare come l egge dell o St at o. Dat a a Ro ma, addi 23 april e 2009

NAPOLI TANO Berl usconi, Pr esi dent e del Consi gli o dei Mi ni stri Mar oni, Mi ni stro dell'i nt er no Al f ano, Mi ni stro dell a gi usti zi a Carf agna, Mi ni stro per l e pari opport unit a' Vi st o, il Guar dasi gilli: Alf ano ALLEGATO MODI FI CAZI ONI APPORTATE I N SEDE DI CONVERSI ONE

AL DECRETO- LEGGE 23 FEBBRAI O 2009, N. 11 All' arti col o 1, comma 1, all a l ett era b), capoverso "5. 1)", sono aggi unt e, i n fi ne, l e seguenti par ol e: "nei confronti dell a st essa persona off esa". All' arti col o 2, comma 1: all a l ett era a), dopo l e par ol e: "all' arti col o 275, co mma 3," sono i nserit e l e seguenti: "secondo peri odo," e l e par ol e: "600- qui nqui es, 609- bi s, escl uso il caso pr evi st o dal t erzo comma, 609- quat er e 609- octi es" sono sostit uite dall e seguenti: "e 600- qui nqui es"; dopo l a l ett er a a) e' i nserit a l a seguent e: "a- bi s) all' arti col o 275, comma 3, e' aggi unt o, i n fi ne, il seguent e peri odo: "Le di sposi zi oni di cui al peri odo pr ecedent e si appli cano anche i n or di ne ai delitti previ sti dagli arti coli 609- bi s, 609- quat er e 609- octi es del codi ce penal e, sal vo che ri corrano l e ci rcost anze att enuanti dagli st essi cont empl at e"". L' arti col o 3 e' sostit uit o dal seguent e: " Art. 3. - ( Modifi che all' arti col o 4- bi s dell a l egge 26 l ugli o 1975, n. 354). - 1. All' arti col o 4- bi s dell a l egge 26 l ugli o 1975, n. 354, e successi ve modifi cazi oni, sono apport at e l e seguenti modifi cazi oni: a) il comma 1 e' sostit uit o dai seguenti:

"1. L' assegnazi one al l avor o all' est er no, i per messi premi o e l e mi sur e alt er nati ve all a det enzi one pr evi st e dal capo VI, escl usa l a li berazi one anti ci pat a, possono esser e concessi ai det enuti e i nt er nati per i seguenti delitti sol o nei casi i n cui t ali det enuti e i nt er nati coll abori no con l a gi usti zi a a nor ma dell' arti col o 58-t er dell a pr esent e l egge: delitti commessi per fi nalit a' di t errori smo, anche i nt ernazi onal e, o di eversi one dell' ordi ne de mocr ati co medi ant e il compi ment o di atti di viol enza, delitt o di cui all' arti col o 416- bi s del codi ce penal e, delitti commessi avval endosi delle condi zi oni pr evi st e dall o st esso arti col o ovver o al fi ne di agevol ar e l' atti vit a' dell e associ azi oni i n esso pr evi st e, delitti di cui agli arti coli 600, 600- bi s, pri mo co mma, 600-t er, primo e secondo comma, 601, 602, 609- octi es, qual or a ri corra anche l a condi zi one di cui al comma 1- quat er del present e arti col o, e 630 del codi ce penal e, all' arti col o 291- quat er del t est o uni co dell e di sposi zi oni l egi sl ati ve i n mat eri a doganal e, di cui al decr et o del Pr esi dent e dell a Repubbli ca 23 gennai o 1973, n. 43, e all' arti col o 74 del t est o uni co dell e l eggi i n mat eri a di di sci pli na degli st upef acenti e sost anze psi cotrope, pr evenzi one, cur a e ri abilitazi one dei rel ati vi st ati di t ossi codi pendenza, di cui al decr et o del Pr esi dent e dell a Repubbli ca 9 ott obr e 1990, n. 309. Sono f att e sal ve l e di sposi zi oni degli arti coli 16- noni es e 17- bi s del decr et o-l egge 15 gennai o 1991, n. 8, convertit o, con modifi cazi oni, dall a l egge 15 mar zo 1991, n. 82, e successi ve modifi cazi oni. 1- bi s. I benefi ci di cui al comma 1 possono essere concessi ai det enuti o i nt er nati per uno dei delitti i vi pr evi sti, purche' si ano st ati acqui siti el ementi t ali da escl uder e l' att ualit a' di coll egamenti con l a cri mi nalit a' or gani zzat a, t errori sti ca o eversi va, altresi' nei casi i n cui l a li mit at a part eci pazi one al f att o cri mi noso, accertat a nell a sent enza di condanna, ovver o l'i nt egr al e accert ament o dei f atti e dell e responsabilit a', oper at o con sent enza irrevocabil e, rendono comunque i mpossi bil e un' util e coll aborazi one con l a gi usti zi a, nonche' nei casi i n cui, anche se l a coll abor azi one che vi ene off erta ri sulti oggetti vament e irril evant e, nei confronti dei medesi mi det enuti o i nt er nati si a stat a appli cat a una dell e circost anze att enuanti pr evi st e dall' arti col o 62, numer o 6), anche qual or a il ri sarci ment o del danno si a avvenut o dopo l a sent enza di condanna, dall' arti col o 114 ovver o dall' arti col o 116, secondo comma, del codi ce penal e. 1-t er. I benefi ci di cui al comma 1 possono essere concessi, purche' non vi si ano el ementi t ali da f ar rit ener e l a sussi st enza di coll egamenti con l a cri mi nalit a' or gani zzat a, t errori sti ca o eversi va, ai det enuti o i nt ernati per i delitti di cui agli arti coli 575, 600- bi s, secondo e t erzo comma, 600-t er, t erzo comma, 600- qui nqui es, 628, t erzo comma, e 629, secondo comma, del codi ce penal e, all' arti col o 291-t er del cit at o t est o uni co di cui al decr et o del Pr esi dent e dell a Repubbli ca 23 gennai o 1973, n. 43, all' arti col o 73 del cit at o t est o uni co di

cui al decr et o del Pr esi dent e dell a Repubbli ca 9 ott obr e 1990, n. 309, e successi ve modi fi cazi oni, li mit at ament e all e i pot esi aggr avat e ai sensi dell' arti col o 80, comma 2, del medesi mo t est o uni co, e all' arti col o 416 del codi ce penal e, reali zzat o all o scopo di commett er e delitti previ sti dal li bro II, titol o XII, capo III, sezi one I, del medesi mo codi ce, dagli arti coli 609- bi s, 609- quat er e 609- octi es del codi ce penal e e dall' arti col o 12, commi 3, 3- bi s e 3-t er, del t est o uni co dell e di sposi zi oni concer nenti l a di sci pli na dell'i mmi gr azi one e nor me sull a condi zi one dell o strani er o, di cui al decr et o l egi sl ati vo 25 l ugli o 1998, n. 286, e successi ve modifi cazi oni. 1- quat er. I benefi ci di cui al comma 1 possono esser e concessi ai det enuti o i nt er nati per i delitti di cui agli arti coli 609- bi s, 609-t er, 609- quat er e, qual or a ri corra anche l a condi zi one di cui al medesi mo comma 1, 609- octi es del codi ce penal e sol o sull a base dei ri sult ati dell' osservazi one sci entifi ca dell a personalit a' condott a coll egi al ment e per al meno un anno anche con l a part eci pazi one degli esperti di cui al quart o comma dell' arti col o 80 dell a pr esent e l egge. Le di sposi zi oni di cui al peri odo pr ecedent e si appli cano i n or di ne al delitt o pr evi st o dall' arti col o 609- bi s del codi ce penal e sal vo che ri sulti appli cat a l a circost anza att enuant e dall o st esso cont empl at a"; b) al comma 2- bi s, l e par ol e: "di cui al comma 1, quart o peri odo" sono sostit uit e dall e seguenti: "di cui al comma 1-t er"". L' arti col o 5 e' soppr esso. All' arti col o 6: dopo il comma 2 e' i nserit o il seguent e: "2- bi s. Il comma 2 dell' arti col o 2 del decr et o-l egge 16 sett embr e 2008, n. 143, convertit o, con modifi cazi oni, dall a l egge 13 novembr e 2008, n. 181, si i nt er pr et a nel senso che non

ri entrano tra l e somme di denar o ovver o tra i proventi i vi previ sti, con i l oro rel ati vi i nt er essi, quelli di compl essi azi endali oggett o di pr ovvedi menti di sequestro o confi sca"; i commi 3, 4, 5 e 6 sono soppr essi. ((...)) Al capo II, dopo l' arti col o 12 sono aggi unti i seguenti: " Art. 12- bi s. - ( Nor ma di i nt er pr et azi one aut enti ca i n mat eri a di assi cur azi one obbli gat ori a contro gli i nf ort uni sul l avor o e l e mal atti e prof essi onali). - 1. Gli arti coli 1 e 4 del t est o uni co di cui al decr et o del Pr esi dent e dell a Repubbli ca 30 gi ugno 1965, n. 1124, si i nt er pr et ano nel senso che l e di sposi zi oni i vi cont enut e non si appli cano al personal e dell e For ze di poli zi a e dell e Forze ar mat e, che ri mangono di sci pli nat e dai ri spetti vi or di namenti, fi no al compl essi vo ri or di no dell a mat eri a. Art. 12-t er. - ( Cat egori e dei dati da conservar e di cui all' arti col o 3 del decr et o l egi sl ati vo 30 maggi o 2008, n. 109). - 1. I n consi der azi one del l e esi genze di adegua ment o all' evol uzi one t ecnol ogi ca che comport ano di verse necessit a' di i nt ervent o sull e i nfrastrutt ure di ret e degli oper at ori di comuni cazi oni el ettroni che, l e i nf ormazi oni rel ati ve all e cat egori e dei dati da conservar e di cui all' arti col o 3 del decr et o l egi slati vo 30 maggi o 2008, n. 109, rel ati vi ai diff erenti casi di non ri spost a i n "occupat o" o "li ber o non ri sponde" o "non raggi ungi bil e" o "occupat o non raggi ungi bil e" o altre f atti speci e, sono rese di sponi bili dagli oper at ori di comuni cazi oni el ettroni che nei t empi e con l e modalit a' i ndi cati nei commi 2 e 3. 2. Per l e chi amat e ori gi nat e da ret e mobil e e t ermi nat e su ret e mobil e o fi ssa, i dati di cui al comma 1 devono esser e resi di sponi bili dagli oper at ori di ret e mobil e a f ar dat a dal 31 di cembr e 2009. 3. Per l e chi amat e ori gi nat e da ret e fi ssa e t er mi nat e su reti fi sse o mobili, t enut o cont o del pr ocesso i n att o ri guar dant e gli i nt erventi di realizzazi one e svil uppo dell e reti di nuova gener azi one i n t ecnol ogi a I P, l e i nf or mazi oni di cui al comma 1 rel ati ve all e chi amat e

senza ri spost a gener at e dai cli enti coll egati all e reti fi sse i n t ecnol ogi a I P sono rese di sponi bili dagli oper at ori di ret e fi ssa gr adual ment e e compati bil ment e con l e car att eri sti che t ecni che dell e reti di comuni cazi one el ettroni ca di nuova gener azi one degli oper at ori i nt er essati e comunque non oltre il 31 di cembr e 2010". All' arti col o 13: i commi 1 e 2 sono soppr essi; dopo il comma 4 e' i nserit o il seguent e: "4- bi s. Il Mi ni stro dell' econo mi a e dell e f manze pr ovvede al moni t o-raggi o dell e mi sur e di cui all' arti col o 4, anche ai fi ni dell' adozi one dei provvedi menti corretti vi di cui all' arti col o 11- t er, comma 7, dell a l egge 5 agost o 1978, n. 468, e successi ve modifi cazi oni ".