DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI FRASSINORO PROVINCIA DI MODENA C O P I A Comunicata ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell'art. 125 D.Lgs. 267/2000 il 31/01/2018 Nr. Prot. 620 Affissa all'albo Pretorio il 31/01/2018 COSTITUZIONE DEL FONDO DELLE RISORSE DECENTRATE - ANNO 2017. Nr. Progr. Data Seduta Nr. 95 30/11/2017 17 L'anno DUEMILADICIASSETTE questo giorno TRENTA del mese di NOVEMBRE alle ore 20:15 convocata con le prescritte modalità, presso l'ufficio del Sindaco si è riunita la Giunta Comunale. Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome Qualifica Presenza Pierazzi Elio SINDACO Presente Marcolini Riccardo ASSESSORE Presente Brivio Lara ASSESSORE Assente Totale Presenti 2 Totale Assenti 1 Assenti giustificati i signori: BRIVIO LARA Assenti NON giustificati i signori: Nessun convocato risulta assente ingiustificato Partecipa il SEGRETARIO COMUNALE SOSTITUTO del Comune, MORGANTI GIANFRANCO. In qualità di SINDACO, il Sig. PIERAZZI ELIO assume la presidenza e, constatata la legalità dell'adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sull'oggetto sopra indicato.
OGGETTO: COSTITUZIONE DEL FONDO DELLE RISORSE DECENTRATE - ANNO 2017. LA GIUNTA COMUNALE PRESO atto che ai fini della contrattazione integrativa decentrata per l anno 2017 è necessario effettuare la ricognizione delle risorse decentrate disponibili, con rispetto ai limiti di finanza pubblica ed alle norme contenute nei contratti nazionali; PREMESSO CHE: le risorse destinate ad incentivare le politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività (Fondo per le risorse decentrate) sono annualmente determinate sulla base delle disposizioni contrattuali e legislative tuttora vigenti, tenendo conto delle disponibilità economico-finanziarie dell Ente nonché dei nuovi servizi o dei processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli che si intendono attivare nel corso dell anno; le modalità di determinazione delle risorse (Fondo per le risorse decentrate) sono attualmente regolate dagli articoli 31 e 32 del C.C.N.L. del 22.01.2004 che suddividono tali risorse in: risorse stabili, che presentano la caratteristica di certezza, stabilità e continuità e che, quindi, restano acquisite al Fondo anche per il futuro rappresentate da quelle derivanti dalla applicazione delle seguenti disposizioni: articolo 14, comma 4; art. 15, comma 1, lettere a, b, c, f, g, h, i, j, l, comma 5 per gli effetti derivanti dall incremento delle dotazioni organiche, del dell 1.4.1999; articoli 4, commi 1 e 2 del 5,10.2001; art. 32 commi 1 e 2 del 22.01.2004, articolo 4, comma 1, del 9.5.2006; risorse variabili, che presentano la caratteristica della eventualità e variabilità e che, quindi, hanno validità esclusivamente per l anno in cui vengono definite e messe a disposizione del Fondo, derivanti dall applicazione delle seguenti disposizioni: art. 15, comma 1, lett. d,e,k,m,n, comma 2, comma 4, comma 5, per gli effetti non correlati all aumento delle dotazioni organiche ivi compresi quelli derivanti dall ampliamento dei servizi e dalle nuove attività, del dell 1.4.1999; art. 4, commi 3 e 4 del del 5.10.2001, dell art. 54 del del 14.9.2000 e dell art. 8 comma 2 11.04.2008; RICHIAMATO: degli Enti Locali sottoscritto in data 22.01.2004, relativo al quadriennio normativo 2002/2005 ed al biennio economico 2002/2003 che ha fissato nuove modalità di determinazione delle risorse destinate alla contrattazione decentrata; 11.4.08 relativo al biennio economico 2006/2007; 31.7.09 relativo al biennio 2008/2009; l art. 31, comma 1 del 22.01.2004 il quale dispone che le risorse finanziarie destinate alla incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività risorse decentrate devono essere quantificate annualmente dagli Enti con effetto ed a valere dall anno 2004 e successivi, e divide le risorse in due distinte categorie, stabili e variabili; DATO ATTO CHE l attività di costituzione del Fondo Risorse Decentrate costituisce atto unilaterale dell Amministrazione, non soggetto a concertazione o contrattazione, in conformità alle vigenti disposizioni di legge e di contratto collettivo di lavoro; RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n. 164 del 20.12.2011 con la quale veniva approvato il Contratto Collettivo decentrato Integrativo a livello di Ente per l anno 2011, sottoscritto in data 14.11.2011, che contemplava tra l altro le riduzioni ex art. 9 c. 2 bis D.L. 78/2010 e smi e circolare 12 del 15/4/2011 della Ragioneria Generale dello Stato, per le cessazioni avvenute nell anno 2011;
VISTO l art. 9, comma 2-bis, del D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122 del 30/07/2010 e come modificato dall'art. 1 comma 456 della Legge 147/2013 il quale prevede che a decorrere dal 1.01.2015, le risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio sono decurtate di un importo pari alle riduzioni operate nel periodo 2011 2014. DATO atto che negli anni 2012-2015 non sono intervenute ulteriori riduzioni del personale in servizio, rispetto all anno 2011; VISTO l art. 1, comma 456 della Legge di Stabilità 2014 n. 147/2013, il quale modificando l art. 9, comma 2 bis del D.L. n. 78/2010, proroga fino al 31-12-2014, la disposizione che stabilisce che l ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni di cui all articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165/2001, non può superare il corrispondente importo dell anno 2010 ed è comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio. Al comma 2 bis è stato poi aggiunto il seguente periodo: A decorrere dal 1 gennaio 2015 le risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio sono decurtate per un importo pari alle riduzioni operate per effetto del precedente periodo ; RILEVATO CHE, a decorrere dal 1 gennaio 2016, l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, non può superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2015 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto del personale assumibile ai sensi della normativa vigente, come previsto dall art. 1, comma 236, della L. n. 208/2015 (Legge di Stabilità 2016); CONSIDERATO che per l anno 2017 non è necessario operare, sul Fondo 2017, alcuna ulteriore decurtazione in relazione alla diminuzione del personale in servizio alla luce di quanto stabilito dall art. 23 D.Lgs 75/2017; RILEVATO che occorre procedere alla determinazione del Fondo risorse decentrate per l anno 2017 nel rispetto delle norme vigenti; DATO ATTO altresì che nella definizione delle risorse stabili per l anno 2017, come da prospetto Fondo risorse decentrate anno 2017, si è tenuto conto, tra l altro, di quanto segue: si sono integrate le risorse stabili ai sensi dell art. 4 05/10/2001 con l importo annuo della retribuzione individuale di anzianità in godimento da parte del personale cessato dal servizio nell anno 2016 ( 851,84 cat D1 e 710,93 cat. C1); si sono confermati negli stessi importi indicati nella determinazione del precedente fondo per l anno 2016 le integrazioni di risorse stabili, effettuate ai sensi delle disposizioni contrattuali nel tempo susseguitesi; RILEVATO che a seguito dell applicazione dell art. 3, comma 82, legge 244 del 24.12.2007 (Finanziaria 2008), le risorse da destinare alle prestazioni di lavoro straordinario per l anno 2017 risultano pari ad 3.909,12, corrispondente alla somma stanziata negli anni precedenti per la medesima finalità; VISTA la disciplina dettata dall art. 15, comma 5, del 01.04.1999 in materia di incremento delle risorse decentrate variabili; RITENUTO di incrementare le risorse di parte variabile allo scopo di: a) garantire il raggiungimento degli obiettivi definiti con propria deliberazione di Giunta Comunale nr. 55 del del 25/07/2017; b) garantire il finanziamento di istituti finalizzati a specifiche ed effettive prestazioni lavorative, necessarie per il conseguimento degli obiettivi di performance organizzativa; TENUTO conto che la facoltà di incrementare le risorse variabili è consentita solo alle amministrazioni che abbiano rispettato tutti i vincoli delle norme vigenti di finanza pubblica concernenti il patto di stabilità e gli altri strumenti di contenimento della spesa di personale, e
sempre nell ambito delle risorse effettivamente disponibili oltre che nel rispetto della propria capacità di spesa; RILEVATO che il Comune di Frassinoro rispetta tutti i vincoli precitati; DATO atto che gli eventuali risparmi derivanti dall applicazione di istituti finanziati con risorse di natura variabile non possono essere portati ad incremento del fondo dell anno successivo, ma costituiscono economie di bilancio (risorse art. 15, commi 2 e 5 1/4/99, risorse ex art. 15, comma 1, lett. k, giusto parere ARAN nr. 0023668 del 30/10/2012); RITENUTO pertanto che possa essere costituito il Fondo delle Risorse Decentrate di cui all art. 31 22/01/2004 e s.m.i. per l anno 2017 sia nelle risorse fisse che nelle variabili che vengono così determinate: 42.696.38, risorse fisse e 26.804,31 risorse variabili per un totale complessivo di 69.500,69; VISTO lo schema di costituzione del fondo delle risorse decentrate destinate alla contrattazione collettiva decentrata integrativa per l anno 2017, predisposto nel rispetto dei precitati vincoli, nonché delle prescrizioni contenute nell art. 40, comma 3-quinques, 2 periodo, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i.; DATO ATTO che la presente sarà trasmessa alle OO.SS. ed alle RSU, ai sensi dell articolo 5, comma 2, del citato D.Lgs. 165/2001 e dell art. 7, comma 1, 01.04.1999; VISTI i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile, espressi rispettivamente dai Responsabili dei Servizi ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 - TUEL come modificato dall'art. 3 - c. 1) lett. b) del D.L. 10.10.2012, n. 174, convertito in Legge 7.12.2012, n.213. Con voti unanimi e favorevoli espressi nelle forme di legge; DELIBERA 1. Di approvare la costituzione del Fondo delle Risorse Decentrate di cui all art. 31 22/01/2004 e s.m.i. per l anno 2017, per un importo complessivo di 69.500,69 così come segue: RISORSE DECENTRATE STABILI ANNO 2017 Contratto Descrizione Importo Art. 15, comma 1, lettera a),b),c) d) e) risorse ex art. 31, comma 2 del 6/07/1995 15.763,06 1.4.1999 Art. 15, comma 1, lettera b), risorse aggiuntive destinate nell anno 1998 a trattamento economico accessorio 1.477,58 Art. 15, comma 1, lettera c) risparmi di gestione destinati nell anno 1998 al trattamento economico accessorio 590,82 Art. 15, comma 1, lettera f), risparmi ex art. 2 comma 3 D.lgs. n. 29/1993 0 Art. 15, comma 1, lettera g), risorse destinate per l anno 1998 al finanziamento dell istituto del L.E.D. 6.076,10 Art. 15 comma 1, lettera h), risorse destinate al finanziamento dell indennità di direzione e di staff per il personale ex VIII Q.F. 0 Art. 15, comma 1, lettera i), minori oneri derivanti da riduzione di posti di organico del personale con qualif. Dirigenziale 0 Art. 15, comma 1, lettera j), risorse pari allo 0,52% monte salari anno 1997 1.521,27 Art. 15, comma 1, lettera l), risorse del personale trasferito per processi di decentramento e delega di funzioni 0 Art. 15, comma 5, risorse da destinare ad incrementi della dotazione organica in relazione all attivazione di nuovi servizi e/o accrescimento degli esistenti dall 1.1.2004 0 Art. 4, comma 1, incremento 1,1% del monte salari anno 1999 2.708,93 5.10.2001 Art. 4, comma 2, recupero RIA e assegni personali acquistati al fondo personale cessato 8.273,63 22.1.2004 Art. 32, comma 1, incremento 0,62% del monte salari anno 2001 pari a 412.785 Art. 32, comma 2, incremento 0,50% del monte salari anno 2001 pari a 412.785 Art. 32, comma 7, incremento 0,20% del monte salari anno 2001pari a 412.785 5.448,77
Quote retribuzioni progressioni economiche acquisite al fondo personale cessato periodo 1999-2003 0 9.5.2006 Art. 4, comma 1, incremento 0,5% montesalari 2003 pari a 447.363 2.236,81 Art 4, comma 2, incremento 0,7% montesalari 2003 pari a 447.363 0 Art. 8, comma 2, incremento 0,6% montesalari 2005 pari a 470.928 2.825,57 Art. 8, comma 3, incremento 0,9% montesalari 2005 pari a 470.928 11.4.2008 0 TOTALE RISORSE DECENTRATE STABILI 46.922,54 Decurtazione personale cessato - 4.226,16 Totale 42.696,38 Art. 14, comma 4 riduzione 3% risorse destinate al lavoro straordinario anno 1999 3.909,12 Totale fondo STRAORDINARIO TABELLA 2 RISORSE DECENTRATE VARIABILI ANNO 2017 Contratto Descrizione Importo Euro 1.4.1999 14.9.2000 Art. 1, comma 1, lettera d) (Sostituito dall art. 4, comma 4 5.10.2001), somme derivanti dall applicazione dell art. 43 della legge 449/1997 (economie derivanti da contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione e convenzioni con soggetti pubblici e privati) 0 Art. 1, comma 1, lettera e) economie derivanti trasformazione da tempo pieno a tempo parziale ai sensi e nel limite art. 1, comma 57 e seg legge 662/1996 0 Art. 15, comma 1, lettera k) (come da art, 4, comma 3, 5.10.2001) risorse che specifiche disposizioni di legge finalizzano all incentivazione di prestazioni risultati del personale Art. 15, comma 1, lettera m) risparmi derivanti dall applicazione della disciplina dello straordinario di cui all art. 14 a consuntivo anno 2008 0 Art. 15, comma 2, ove sussista la capacità di bilancio dell ente si possono integrare le somme del fondo sino all 1,2% massimo su base annua del monte salari del personale riferito all anno 1997 8.566,72 Art. 15, comma 4, risparmi di gestione e risorse aggiuntive previo accertamento di servizi di controllo interno 0 Art. 15, comma 5, risorse necessarie a sostenere oneri del trattamento economico accessorio in caso di attivazione di nuovi servizi e processi di riorganizzazione finalizzati all accrescimento di quelli esistenti ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio 18.237,59 Art. 17,comma 5, le somme non utilizzate o non attribuite con riferimento alle finalità del corrispondente esercizio finanziario sono portate in aumento delle risorse dell anno successivo. 0 TOTALE RISORSE DECENTRATE VARIABILI 26.804,31 TOTALE FONDO 2017 69.500,69 2. di prendere atto che le risorse economiche sopra citate saranno comunque oggetto di verifica in ordine al rispetto dei limiti di spesa di personale, previsti dalle normative vigenti; 3. di demandare l ufficio finanziario all adozione del conseguente impegno di spesa; 4. di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs 267/2000.
Letto, confermato e sottoscritto. IL SINDACO F.to Pierazzi Elio IL SEGRETARIO COMUNALE SOSTITUTO F.to MORGANTI GIANFRANCO Si attesta: ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio del Comune il 31/01/2018 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Lì, 31/01/2018 ESECUTIVITA' IL VICE SEGRETARIO COMUNALE F.to Berti Monica La presente deliberazione: è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000. E' divenuta esecutiva il 10/02/2018 ai sensi dell'art. 134, comma 3, del D.Lgs. 267/2000. Lì, 10/02/2018 IL VICE SEGRETARIO COMUNALE F.to Berti Monica È copia conforme all'originale. IL VICE SEGRETARIO COMUNALE Lì, 31/01/2018 Berti Monica
COMUNE DI FRASSINORO PROVINCIA DI MODENA DELIBERAZIONE DEL GIUNTA COMUNALE Delibera nr. 95 Data Delibera 30/11/2017 OGGETTO COSTITUZIONE DEL FONDO DELLE RISORSE DECENTRATE - ANNO 2017. PARERI DI CUI ALL' ART. 49, COMMA 1 D.Lgs. 267/2000 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere : FAVOREVOLE Data 30/11/2017 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Pierazzi Elio IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE esprime parere : FAVOREVOLE Data 30/11/2017 IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI F.to Pierazzi Elio