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MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MARTINENGO Via Allegreni, 40 24057 MARTINENGO (BG) Codice Fiscale n. 92015010165 Tel. 0363 9860280 Fax 0363 9860290 - e-mail: bgic859008@istruzione.it casella posta certificata: bgic859008@pec.istruzione.it sito Web: www.icmartinengo.gov.it Circ. n.25 Docenti tutti Personale ATA DSGA Sito Web Oggetto: Nomina addetti alla sicurezza: ASPP, RLS (su designazione delle RSU), Addetti al primo soccorso, Addetti antincendio-a.s.2018/2019. Il DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO il D.Lgs.81/08, VISTI i titoli e la formazione del personale dell Istituto Comprensivo di Martinengo; VISTA l'esigenza di aggiornare la nomina dell ASPP, della squadra antincendio, della squadra di primo soccorso; NOMINA ai sensi dell art. 2 co. 1 e dell art. 33 del D. L. vo 81/08, per l a.s. 2018/19, le seguenti figure interne preposte alla sicurezza e all emergenza: 1

FUNZIONE Incaricati PLESSO Firma per accettazione ADDETTO S.P.P. Colombo Maria Fiorella Sc.Sec.I -Ghisalba Rondi Manuela Sc.Primaria Martinengo R.L.S. Lombardi Antonio Martinelli Silvia Quaranta Annunciata Nozza Debora Merisio Paola C. Sc.Primaria-Martinengo Dorini Barbara Di Girolamo M.Giuseppa Finazzi M.Maddalena Acerbis Wilma Maccali Annalisa Zanardi Marilena Poli Manuela Talamo Venturo Iacoi Rosanna Maltecca Vittoria Sindona Giorgio Ghitti Stefania Terenzi Angela Panciotto Tiziana Sanzani Roberta Sc.Primaria- Ghisalba Sc.Sec.I -Martinengo Sc.Sec.I -Ghisalba 2

Forlani Elisabetta Ghidotti Michela Merisio Paola Sc.Primaria-Martinengo Nozza Debora Sporchia Alessandro Vergani Roberta Acerbis Wilma Maccali Annalisa Sc.Primaria- Ghisalba Zanardi Marilena Biasca Giovanna Scarpellini Enrico Iacoi Rosanna Maltecca Vittoria Sindona Giorgio Sc.Sec.I -Martinengo Vavassori Laura Pignatelli Felicetta Terenzi Angela Sanzani Roberta Sc.Sec.I -Ghisalba L incarico conferito comporta le seguenti mansioni: RLS Art. 50 D.Lgs. 81/2008 Fatto salvo quanto stabilito in sede di contrattazione collettiva, il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: a)e consultato preventivamente e tempestivamente in ordine alla valutazione dei rischi, alla individuazione programmazione, realizzazione e verifica della prevenzione nella azienda o unità produttiva; b) E consultato in merito all organizzazione della formazione di cui all articolo 37; c) Riceve le informazioni e la documentazione aziendale inerente alla valutazione dei rischi e le misure 3

di prevenzione relative; d) Riceve le informazioni provenienti dai servizi di vigilanza; e) Riceve una formazione adeguata e, comunque, non inferiore a quella prevista dall articolo 37; f) Promuove l elaborazione, l individuazione e l attuazione delle misure di prevenzione idonee a tutelare la salute e l integrità fisica dei lavoratori; g) Partecipa alla riunione periodica di cui all articolo 35; h) Fa proposte in merito alla attività di prevenzione; i) Avverte il responsabile della azienda dei rischi individuati nel corso della sua attività; ASPP Art. 33. D.Lgs. 81/2008 (Compiti del servizio di prevenzione e protezione) 1. Il servizio di prevenzione e protezione dai rischi professionali provvede: a) all individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell organizzazione aziendale; b) ad elaborare, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive di cui all articolo 28, comma 2 e i sistemi di controllo di tali misure; c) ad elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali; d) a proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori; e) a partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonché alla riunione periodica di cui all articolo 35; f) a fornire ai lavoratori le informazioni di cui all articolo 36; 2. I componenti del servizio di prevenzione e protezione sono tenuti al segreto in ordine ai processi lavorativi di cui vengono a conoscenza nell esercizio delle funzioni di cui al presente decreto legislativo; 3. Il servizio di prevenzione e protezione è utilizzato dal datore di lavoro. Addetto al Primo Soccorso a) gli interventi di PS devono avvenire tempestivamente, al momento della segnalazione; l incaricato è esonerato, per tutta la durata dell intervento, da qualsiasi altra attività di sua competenza e, in particolare, deve sospendere ogni lavoro che stava svolgendo prima della chiamata; quando possibile, l incaricato impegnato in un intervento di PS deve essere temporaneamente sostituito da un collega nelle sue normali attività; b) l azione dell incaricato di PS è circoscritta al primo intervento su una persona bisognosa di cure immediate e si protrae, a discrezione dell incaricato stesso e senza interferenze di altre persone non competenti, fintantoché l emergenza non sia terminata; d) l intervento dell incaricato di PS è finalizzato al soccorso di chiunque si trovi nei locali o nelle pertinenze della scuola; e) l incaricato di PS chiamato ad intervenire deve avvisare non appena possibile il DS o un suo collaboratore di quanto è accaduto e di come intende procedere; f) qualora un incaricato di PS riscontri carenze nella dotazione delle valigette di PS, deve avvisare il DSGA per l acquisto dei materiali di PS. Addetto Antincendio a) La Squadra Antincendio (SA) ha l incarico di effettuare la sorveglianza ed il controllo periodico delle attrezzature, degli impianti e di tutti i presidi antincendio presenti a scuola; inoltre, se dovesse svilupparsi un principio d incendio, ha il compito di intervenire prontamente con i mezzi di estinzione presenti in loco (estintori); 4

b) durante le emergenze, è indispensabile muoversi con disinvoltura in tutti gli ambienti della scuola e conoscere l ubicazione dei quadri elettrici, dei punti di comando degli impianti tecnologici, dei presidi antincendio e dell attrezzatura necessaria ad affrontare ogni fase dell emergenza; c) la SA deve conoscere il Piano d emergenza predisposto dalla scuola, i nominativi degli incaricati di PS e le linee generali del Piano di Primo Soccorso; d) in caso di intervento dei Vigili del fuoco, i componenti della SA collaborano con questi, mettendo a disposizione la propria conoscenza dei luoghi e svolgendo essenzialmente compiti cui sono già abituati quotidianamente, al fine di salvaguardare l incolumità delle persone coinvolte e di limitare i danni alle risorse materiali della scuola; e) in occasione delle periodiche prove simulate d evacuazione, la SA collabora per garantire la regolarità e la buona riuscita delle operazioni, sorveglia l uscita degli allievi e del personale scolastico e si fa carico di condurre in un luogo sicuro gli eventuali persone disabili e tutte le persone estranee all istituto (genitori, fornitori, ditte esterne, ecc.); ha cura, infine, di riferire al SPP problemi, irregolarità o carenze riscontrate durante l evacuazione, contribuendo così a migliorare l intera procedura; pertanto, tutti i componenti della SA devono conoscere il Piano d evacuazione e, in particolare, i flussi d esodo e i punti di raccolta previsti; f) con il termine sorveglianza si intende il controllo visivo atto a verificare che i passaggi, le scale e i corridoi siano liberi da ostruzioni o pericoli, che le porte di sicurezza (provviste di maniglioni antipanico) siano completamente agibili, che gli estintori siano facilmente accessibili; tale controllo può essere effettuato anche quotidianamente e non necessita di una precisa programmazione né di alcuna modulistica da compilare; le eventuali segnalazioni vanno fatte al SPP. Al fine di adempiere al Vostro incarico, provvederemo a comunicarvi la data di svolgimento dei corsi di formazione eventualmente da frequentare ai sensi dell art. 32, comma 2 e 6 del D.Lgs. 81/2008. Martinengo, 02 ottobre 2018 Il Dirigente Scolastico F.to Maria Carfagno Documento firmato digitalmente ai sensi del c.d. Codice dell'amministrazione Digitale e normativa connessa 5