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Transcript:

AVVISO PUBBLICO CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DELLE STRUTTURE SPORTIVE DI GRUGLIASCO, ANNESSE AD EDIFICI SCOLASTICI DI COMPETENZA METROPOLITANA, IN ORARIO EXTRASCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 ART. 1 OGGETTO 1. Mediante il presente Avviso si porta a conoscenza che, ai sensi di quanto disciplinato dal Regolamento per lo sviluppo, l uso e la gestione degli impianti sportivi, in seguito definito Regolamento, approvato con deliberazione del Consiglio provinciale n 407843 del 22 gennaio 2008, nonché di quanto stabilito dal D. Lgs. n 297 del 16 aprile 1994, questa Amministrazione intende procedere alla concessione in uso temporaneo delle strutture sportive annesse ad edifici scolastici di propria competenza e dei relativi servizi pertinenziali insistenti nel Comune di Grugliasco. 2. L elenco delle strutture che si intendono concedere è di seguito definito: Comune: Grugliasco; Denominazione Istituto scolastico: L.S. M. CURIE; Sede: corso Allamano, 120 (non è compresa la succursale di Collegno); Indicazione strutture: Palestre 1, 2, 3 e 4 come da planimetria allegata; Dimensione spazi: ciascuna di 457 mq. (30,90x14,80 mt. e altezza 7,20 mt.); Giorni e fascia oraria: dal Lunedì al Venerdì dalle 18.00 alle 22.00; Tariffa: fascia B pari a 17,00 euro all ora fatte salve le eventuali riduzioni (diversamente abili 80%, over 65 anni 30% e under 18 anni 50%). 3. La concessione è regolata dal presente Avviso, dal Regolamento di cui al punto 1. e da apposito disciplinare che ne contiene gli elementi, tenuto conto di quanto richiesto in sede di istanza. 4. La concessione d uso temporaneo e la disponibilità delle strutture elencate o che si renderanno disponibili successivamente nel medesimo Comune sono comunque subordinate sia alle decisioni degli Organi Collegiali delle scuole stesse, sia ad eventuali lavori di ristrutturazione delle strutture medesime da parte dell Amministrazione, sia alle necessità di pubblico interesse che determinano l esigenza per l Amministrazione Metropolitana di rientrare in possesso del bene: la richiesta di spazi da parte di terzi aventi diritto è soddisfatta, quindi, solo nel caso le predette condizioni si risolvano positivamente. 5. La concessione temporanea può essere rilasciata per una durata non superiore a tre mesi: la relativa istanza può essere presentata in qualunque periodo dell anno, almeno 30 giorni prima dell uso.

ART. 2 SOGGETTI 1. I seguenti soggetti possono chiedere la concessione in uso temporaneo delle strutture: Associazioni/Società sportive dilettantistiche senza fini di lucro, o loro forme associative, costituite ed affiliate ad almeno una federazione sportiva, ente di promozione sportiva o disciplina sportiva associata riconosciuta dal C.O.N.I., costituite conformemente alla vigente normativa; Enti di promozione sportiva riconosciuti dal C.O.N.I.; Discipline sportive associate riconosciute dal C.O.N.I.; Federazioni sportive riconosciute dal C.O.N.I.; Istituti scolastici; Enti pubblici. Enti non commerciali e associazioni senza fini di lucro che perseguono finalità formative, ricreative e sociali nell ambito dello sport; Persone fisiche che abbiano sottoscritto congiuntamente l istanza. 2. I soggetti di cui al comma 1 possono ottenere la concessione in uso temporaneo di una o più strutture per le seguenti finalità: a. Attività sportiva agonistica; b. Attività sportiva non agonistica; c. Attività formativa finalizzata all avviamento allo sport; d. Attività sportiva per le scuole; e. Attività motoria di base; f. Attività motoria a favore dei diversamente abili, dei giovani e degli anziani; g. Attività ricreativa, sociale ed amatoriale; h. Manifestazioni sportive. ART. 3 DURATA 1. La durata della concessione temporanea decorre dalla sottoscrizione del disciplinare e non può superare il termine di tre mesi: al fine di consentire la continuità di utilizzo del bene e le esigenze di programmazione anche manifestate dall Istituto scolastico, fatto salvo quanto stabilito dall art. 1, c. 4, potranno essere presentate dal medesimo concessionario nuove istanze temporanee nel corso dell anno rispettando i termini di cui al successivo art. 4. ART. 4 MODALITÁ DI PRESENTAZIONE DELL ISTANZA 1. L istanza, corredata da marca da bollo, deve pervenire almeno 30 giorni prima dell uso con la documentazione richiesta, utilizzando il modello allegato, debitamente sottoscritta dal legale rappresentante, in busta chiusa, indirizzata alla Città Metropolitana di Torino Servizio Concessioni e Approvvigionamenti Area Lavori Pubblici Ufficio gestione impiantistica sportiva C.so Inghilterra 7 10138 Torino, riportante all esterno la dicitura Non aprire contiene istanza per la concessione in uso temporaneo extrascolastico di strutture sportive. 2. L istanza può essere trasmessa mediante posta elettronica certificata all indirizzo protocollo@cert.cittametropolitana.torino.it, raccomandata postale A/R, tramite agenzia di recapito autorizzata oppure mediante consegna diretta da parte dell interessato o suo incaricato presso l'ufficio Protocollo Generale dell Ente; in caso di invio tramite PEC occorrerà annullare ed applicare la marca da bollo sulla domanda in modo che sia visibile

nel file trasmesso, autocertificando il numero identificativo della stessa sull istanza. 3. Per la verifica della data di presentazione dell istanza farà fede la data del protocollo dell Ente ricevente o la data di invio se trasmessa tramite PEC. 4. Il modello di istanza allegato al presente Avviso è disponibile sul sito istituzionale (www.cittametropolitana.torino.it) nel canale tematico Strutture sportive e scolastiche, sezione Impiantistica sportiva oppure presso l ufficio gestione impiantistica sportiva o l u.r.p. dell Ente. ART. 5 CRITERI PER LE CONCESSIONI 1. Il limite di palestre scolastiche che possono essere richieste è pari a 2 con un monte ore complessivo settimanale, rispetto a ciascuna struttura, pari a 15, esclusi il sabato e la domenica: i limiti orari predetti possono essere superati solo in caso di mancanza di richieste. 2. Sulle istanze la struttura metropolitana competente esegue l istruttoria e concede gli impianti seguendo l ordine temporale di presentazione dell istanza (ex art. 19 del Regolamento): a insindacabile valutazione del concedente potrà essere organizzata una riunione con tutti i Soggetti che hanno presentato un istanza ritenuta accoglibile al fine di armonizzare il sistema di assegnazione. 3. Nel caso in cui l offerta di spazi non sia corrispondente alla richiesta, è facoltà del richiedente modificare in senso conforme il proprio piano di utilizzo della struttura. 4. In caso di contemporaneità di presentazione dell istanza è preferito il soggetto di più risalente costituzione, come dimostrato dall atto costitutivo o equivalente (ex art. 18 del Regolamento). 5. Le strutture sportive annesse agli edifici scolastici, ai fini dell utilizzo in orario extra scolastico, devono essere prioritariamente concesse ai soggetti di cui all art. 2, comma 1., aventi sede legale nel medesimo Comune in cui ha sede l istituto scolastico o in Comuni confinanti: le assegnazioni si conformano a tale principio per cui chi possiede il predetto requisito sopravanza chi non lo possiede, anche se ha presentato prima l istanza, fin tanto che la concessione non è stata formalizzata. 6. Le strutture richieste devono essere compatibili con la tipologia di attività che si intende svolgere. ART. 6 TARIFFE 1. Le concessioni in uso rientrano nella categoria dei servizi pubblici a domanda individuale e sono soggette all applicazione del sistema tariffario la cui disciplina generale è stata stabilita dal Consiglio provinciale con propria deliberazione n 50172 del 21/12/2012. 2. La puntuale determinazione delle tariffe è stata fissata, in base al disposto di legge, con Decreto del Consigliere Delegato n. 591-43787 del 28/12/2015.

3. Le tariffe fanno quindi riferimento all anno 2016 ma potrebbero subire modifiche a decorrere dal 1 gennaio 2017: in tal caso il concessionario verrà puntualmente informato. ART. 7 ASSEGNAZIONI 1. Al termine dell istruttoria delle istanze il beneficiario della concessione è tenuto a stipulare apposito disciplinare, approvato con determinazione della dirigente del servizio amministrazione e controllo dell area edilizia e dalla medesima sottoscritto, nel quale sono descritti i termini del rapporto ai sensi del Regolamento citato. ART. 8 PERSONALE 1. Il Concessionario deve procedere a suo carico al corretto inquadramento del personale occorrente per la gestione della concessione. 2. Il costo del personale, compreso ogni onere riflesso previsto dalle norme vigenti, è a carico del concessionario. Quest ultimo risponde in ogni caso dell operato sia del personale dipendente subordinato che di eventuale personale volontario, compensato ai sensi delle leggi vigenti. ART. 9 ASPETTI FINANZIARI 1. Il Concedente introita, per tutta la durata della concessione, i proventi tariffari. 2. Il mancato pagamento delle tariffe è causa di immediata revoca della concessione. 3. Le tariffe devono essere pagate secondo le modalità definite dal disciplinare. ART. 10 RESPONSABILITÁ E OBBLIGHI 1. Il concessionario deve assicurare e garantire, a propria cura e spese, senza oneri ulteriori per il Concedente, l utilizzo dell impianto nelle ore concesse. 2. Il Concessionario si impegna ad assicurare a propria cura e spese la pulizia e l igiene dei locali dell Impianto sportivo al termine dell uso quotidiano in orario extrascolastico. 3. Il Concessionario si impegna formalmente a porre in atto tutti gli accorgimenti necessari affinché siano scrupolosamente rispettate, nello svolgimento dell attività, le disposizioni in tema di prevenzione antinfortunistica, assumendosi ogni responsabilità per i casi di infortuni e di danni a persone o cose eventualmente arrecati al Concedente o a terzi durante l attività. 4. Il Concedente non si assume alcuna responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero derivare al Concessionario o ai suoi dipendenti nell esecuzione delle prestazioni oggetto della concessione o per qualsiasi altra causa. 5. Il Concessionario si impegna altresì ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. 6. Il Concessionario risponde dei danni causati agli immobili, impianti, attrezzature e arredi

dell intero complesso sportivo da parte degli utenti nell orario di utilizzo. 7. In caso di danni arrecati da studenti durante le ore riservate all attività delle scuole, il Concessionario provvede a comunicarlo alla scuola ed al Concedente. 8. Al termine della gestione si procederà ad una ricognizione dello stato di consistenza e di conservazione rispetto alla situazione esistente al tempo della consegna del complesso. 9. A garanzia delle obbligazioni di cui ai precedenti commi il Concessionario é tenuto a stipulare le relative ed adeguate polizze assicurative, con un congruo massimale minimo previsto per responsabilità civile verso terzi, in caso di infortunio e/o morte, in conformità a quanto previsto dagli Enti a cui l associazione è affiliata. 10. Il concessionario si impegna a farsi carico di tutti gli oneri compresi nel servizio di sorveglianza dell Impianto sportivo nell orario di utilizzo; in ogni caso, della mancata o carente sorveglianza risponde il concessionario nella persona del suo legale rappresentante. 11. Il mancato adempimento, da parte del Concessionario, di quanto sopra richiesto comporterà la decadenza dall assegnazione che, fino a tale momento, deve intendersi sottoposta a condizione risolutiva espressa. 12. E fatto divieto di effettuare la cessione anche parziale della concessione, a pena dell immediata risoluzione della stessa. ART. 11- SPESE CONTRATTUALI - IMPOSTE E TASSE 1. Tutte le eventuali spese relative alla stipula del disciplinare di concessione sono a carico del concessionario. 2. Sono altresì a carico del concessionario tutti i tributi eventualmente previsti dalla legge. ART. 12 - DISPOSIZIONI FINALI 1. Per quanto non previsto nel presente Avviso le parti dichiarano di riferirsi al Regolamento metropolitano, al disciplinare ed alle norme del Codice Civile. Il responsabile del procedimento è l ing. Sandro PETRUZZI, dirigente del Servizio Concessioni e Approvvigionamenti dell Area Lavori Pubblici. Riferimenti utili: Informazioni amministrative GASPARDO 0118616242 ANZALONE 0118616244 SKOCIR 0118616247 LEONE 0118617833 BOLLATI 0118616245

COMPLESSO SPORTIVO DEL BAROCCHIO (CURIE E VITTORINI) AL MOMENTO LE PALESTRE ASSEGNABILI SONO ESCLUSIVAMENTE QUELLE DEL LICEO CURIE, COME INDICATE NELLA PARTE DESTRA DELLA PLANIMETRIA SOTTOSTANTE (ulteriore documentazione fotografica è reperibile sul sito istituzione all indirizzo http://www.cittametropolitana.torino.it/strutture_sportive_scolastiche/impiantistica/patrimonio. shtml):