RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICA 1.1 PREMESSA Il lavoro oggetto della presente relazione è relativo ai lavori di rifacimento della copertura dell edificio destinato a Laboratorio di Analisi del Presidio Ospedaliero di Pescia. Tale intervento si rende necessario ed urgente vista la precarietà della struttura recentemente aggravatasi date le ingenti piogge che si sono verificate. Con l occasione si è prevista anche la tinteggiatura delle facciate, la sostituzione delle lattonerie, ed il restauro degli infissi esterni. La categoria prevalente dell intervento ai sensi del DPR 25 gennaio 2000 n. 34 è la OG1 (Edifici civili ed industriali) di classifica II.. La tipologia, in tale ambito, è quella della manutenzione straordinaria, al manto di copertura, alle facciate ed opere accessorie. 1.2 INQUADRAMENTO GENERALE Il Laboratorio Analisi del Presidio Ospedaliero di Pescia è posto in Pescia, in Via Cesare Battisti di fronte al Presidio Ospedaliero. E censito all Ufficio del Territorio di Pistoia, Sezione Fabbricati del Comune di Pescia, in Foglio di mappa 81 dai mappali 225 e 441 correttamente intestati all Azienda USL 3 di Pistoia quale proprietaria. L edificio ricade in zona classificata F del vigente Piano Regolatore del Comune di Pescia, zone classificate come tali per la presenza di strutture a carattere collettivo e di servizio, che comprendono anche la zona destinata a strutture sanitarie ed ospedaliere. Ai sensi delle norme di attuazione allegate al PRG vigente l intervento rientra nella tipologia di opere di manutenzione straordinaria alla copertura e facciate e, a tale scopo, in data 23.10.2010 è stata inoltrata al Comune di Pescia la relativa Denuncia di Inizio Attività. 1.3 STATO ATTUALE Il Laboratorio Analisi del Presidio Ospedaliero di Pescia è dislocato in due edifici attigui ma edificati in epoche diverse, entrambi comunque di remota costruzione, il tutto come meglio si evince dalla documentazione fotografica di seguito riportata:
PROSPETTO OVEST (Via Cesare Battisti) L immobile è comunque esattamente così composto: Il fabbricato più antico, già destinato nel 1700 ad ospedale, è quello a nord, confinante con la Pretura di Pescia. È occupato per porzione dal centro prelievi, un unico ampio vano a tutta altezza con copertura a volta crociata. L altra porzione del medesimo edificio si dispone invece su due piani dei quali solo il secondo presenta anch esso una struttura a volta. Sopra tale porzione esiste inoltre una soffitta, non praticabile, ma facilmente visibile da piccole finestre poste sul lato est e dalle quali è possibile constatare che il solaio è costituito, come anzidetto, da volte crociate riempite da materiale inerte e la copertura è in legno con orditura di travi e travicelli e sovrastante tavellonato con manto in cotto. Le due falde del tetto sono inoltre separate, nel colmo, da un muretto in mattoni così come in mattoni sono anche i muretti che si intervallano, circa ogni 10 m., per tutta la lunghezza della falda. La porzione di edificio esposto a sud, è disposta su due piani fuori terra oltre soffitta e presenta un'unica falda. 2
La copertura è anch essa costituita da travi e travicelli in legno con sovrastanti pianelle e manto di copertura in cotto. Tale porzione è anche quella che presenta maggiori condizioni critiche di conservazione tanto che molteplici sono i punti ove filtra acqua piovana in maniera considerevole. L orditura primaria e secondaria è di remota realizzazione, e date le recenti e consistenti infiltrazioni di acqua, presenta elementi dell orditura molto ammalorati e che necessitano urgentemente di essere sostituiti. Inoltre il sovrastante scempiato in pianelle presenta elementi rotti e deteriorati come pure il sovrastante manto. Per tutto quanto sopra esposto si ritiene urgente procedere ad un intervento di rifacimento della copertura di entrambi gli immobili; inoltre dato che necessita il montaggio di un ponteggio si ritiene opportuno procedere nel contempo al rinnovo della tinteggiatura delle facciate ed al restauro degli infissi in metallo e legno oltre alla sostituzione delle lattone rie. 1.4 DESCRIZIONE DELL INTERVENTO L intervento che si andrà a realizzare consisterà nella ripassatura di entrambe le coperture dei due edifici anzi descritti. L Immobile più antico, quello a nord, presenta una copertura in condizioni nettamente migliori tanto che dalle finestre ad est si può constatare che la stessa è stata già interessata da alcuni lavori di ristrutturazione. L orditura principale è stata consolidata mediante l inserimento di travi in ferro che si dispongono ortogonalmente al colmo, dove è presente un muretto in mattoni che si sviluppa per tutta la lunghezza dell edificio. Sopra l orditura in legno è presente un sottomanto di tavelle sopra il quale è posto il manto di copertura in laterizio. La copertura, anche se già stata oggetto delle anzi descritte opere di manutenzione, non è comunque provvista di impermeabilizzazione né di massetto e di conseguenza dal manto, i cui elementi risultano rotti e/o mancanti, filtra acqua piovana. Le lattonerie inoltre sono forate e, sempre durante i periodi di pioggia, notevole è la quantità di acqua che proviene da questi elementi deteriorati, che investe sia marciapiede che il piazzale della proprietà confinante. Si allega fotografica dell interno della copertura ove è evidente la situazione anzidetta: 3
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La porzione di copertura attestante a sud è quella che presenta le maggiori criticità tanto che si sono verificate infiltrazioni di acqua di una certa importanza, che hanno interessato anche i piani sottostanti, provocando pericolo di guasto alle apparecchiature e, chiaramente disagio per gli operatori. Le opere che si intendono realizzare con il progetto in questione prevedono dettagliatamente le seguenti opere che, per maggior chiarimento, verranno dettagliatamente descritte relativamente a ciascun immobile interessato. L edificio a nord, denominato A verrà interessato dalle seguenti opere: Smontaggio del manto di copertura in cotto ed accantonamento in loco del materiale riutilizzabile; Smontaggio e delle lattonerie presenti e trasporto delle stesse a discarica autorizzata Realizzazione di massetto e sovrastante impermeabilizzazione; Posa in opera del manto precedentemente accantonato con integrazione di quello non più riutilizzabile; Posa in opera delle lattone rie; Tinteggiatura delle facciate; Revisione e restauro di tutti gli infissi esterni. L edificio a sud, denominato B, verrà invece interessato dalle seguenti opere: Smontaggio del manto di copertura in cotto ed accantonamento in loco del materiale riutilizzabile; Revisione ed eventuale sostituzione dei travi e travicelli; Posa in opera dello scempiato in pianelle; Realizzazione di massetto; Posa in opera di impermeabilizzazione; Posa di manto di copertura in cotto con reintegro degli elementi deteriorati; Sostituzione delle lattonerie; Tinteggiatura delle facciate. Per il dettaglio di quanto sopra sommariamente sopra descritto di rimanda comunque agli elaborati di progetto allegati alla presente ed ai quali si fa pieno riferimento. 1.5 CANTIERABILITÀ E DISPONIBILITÀ DELLE AREE Come già in precedenza sottolineato, il fabbricato oggetto di intervento, è ubicato in Via Cesare Battisti, esattamente di fronte al Presidio Ospedaliero; ed in corpo distaccato da quest ultimo. 5
Per il servizio che si svolge in tale edificio è impossibile disporne la chiusura; tuttavia si precisa che le opere che si andranno a realizzare sono tutti interventi che dovranno e potranno essere realizzati dall esterno. Data la natura dei lavori, si rende necessario individuare alcune aree da destinare a stoccaggio dei materiali, aree che saranno di volta in volta ubicata nelle vicinanze delle aree oggetto dei singoli interventi. Inoltre, si renderà necessario procedere all installazione di un ponteggio attestante sulla proprietà degli Uffici Giudiziari di Pescia e per tale motivo dovranno essere montati ponteggi nella altrui proprietà. La durata dei lavori è prevista in 180 giorni secondo l ordine temporale di cui al cronoprogramma allegato al progetto. E facoltà della ditta appaltatrice proporre alla Direzione Lavori un nuovo crono programma che comunque dovrà essere migliorativo e comunque accettato dalla committenza. 1.6 ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI Il quadro economico di progetto di seguito riportato e redatto ai sensi e nei disposti di cui all art.17 del D.P.R. 554/99: comporta una spesa complessiva pari ad.495.000,00 così distribuita: A LAVORI E SOMMINISTRAZIONI importo lavori soggetti a ribasso 307.821,00 oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta 92.179,00 Totale importo lavori 400.000,00 B SOMME A DISPOSIZIONE PER: I.V.A. sui lavori (20%) 80.000,00 Spese tecniche (quota incentivo art. 92, c,5, D.Lgs. 163/2006) 7.200,00 Imprevisti 7.800,00 Totale somme a disposizione B 95.000,00 TOTALE A+B 495.000,00 Si precisa che tale intervento costituisce integrazione al Piano Triennale delle opere di questa Azienda per gli anni 2010-2012 approvato in via definitiva con Deliberazione del D.G. n.152 del 25.03.2010. 1.7 DOCUMENTI DI PROGETTO Tale progetto è composto dai seguenti elaborati: Relazione tecnica descrittiva; Schema di contratto di appalto 6
Capitolato speciale di appalto Computo metrico estimativo Elenco prezzi unitari Cronoprogramma dei lavori Piano di manutenzione dell opera Manuale di manutenzione e di uso; Piano di sicurezza e coordinamento D.Lgs n.81/08 Layout di cantiere; Schede delle attività allegate al PSC; Fascicolo contenente le indicazioni utili ai fini della prevenzione e protezione dei rischi ai sensi del D.Lgs n.81/08; Elaborati grafici composti da: - Estratto di mappa e di PRG; - Piante e prospetti stato di progetto; - Documentazione fotografica.; Il Tecnico Geom. Claudia Biondi 7