CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DI EDIFICI COMUNALI DALL AL A RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE

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CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DI EDIFICI COMUNALI DALL 1.1.2018 AL 31.12.2019 A RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE INDICE PREMESSA NORME AMBIENTALI DI RIFERIMENTO. 1. OGGETTO E DURATA DELL APPALTO. 2. ATTIVITÀ E FREQUENZA DELLE OPERAZIONI. 3. RAPPORTI DI SERVIZIO. 4. ANDAMENTO DEL SERVIZIO. 5. MATERIALI E ATTREZZATURE. 6. ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL'APPALTATORE. 7. ONERI A CARICO DELLA STAZIONE APPALTANTE. 8. ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. 9. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI. 10. SUBAPPALTO. 11. CONTRATTO E DOCUMENTI CHE NE FANNO PARTE. 12. SPESE A CARICO DELL APPALTATORE. 13. CAUZIONE. 14. PENALITÀ IN CASO DI INADEMPIENZE. 15. RESPONSABILITÀ EXTRA CONTRATTUALE DANNI A PERSONE O COSE. 16. ACCERTAMENTO DANNI E ASSICURAZIONI. 17. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO. 18. RECESSO. 19. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE. 20. MODALITÀ DI FINANZIAMENTO E DI PAGAMENTO. 21. RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI E TRATTAMENTO DATI. PREMESSA NORME AMBIENTALI DI RIFERIMENTO. Si richiamano le principali norme ambientali disciplinanti i prodotti/servizi oggetto dell appalto: Regolamento (UE) N. 286/2011 della Commissione del 10 marzo 2011 recante modifica, ai fini dell adeguamento al progresso tecnico e scientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione, all etichettatura e all imballaggio delle sostanze e delle miscele; Regolamento (CE) N. 790/2009 della Commissione del 10 agosto 2009 recante modifica, ai fini dell adeguamento al progresso tecnico e scientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione, all etichettatura e all imballaggio delle sostanze e delle miscele; Regolamento (CE) N. 1272/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008 relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele che modifica e abroga le direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e che reca modifica al regolamento (CE) n. 1907/2006; Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH); Regolamento (CE) n. 648/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 31 marzo 2004 relativo ai detergenti e s.m.i.; Decreto del Presidente della Repubblica 6 febbraio 2009 n. 21 di esecuzione delle disposizioni di cui al Regolamento n. 648/2004; Decreto Ministero dell Ambiente e della tutela del territorio e del mare 24 maggio 2012 ad oggetto Criteri ambientali minimi per l affidamento del servizio di pulizia e per la fornitura di prodotti per l igiene ; Decreto Ministero dell Ambiente e della tutela del territorio e del mare 24 maggio 2016 ad oggetto Incremento progressivo dell'applicazione dei criteri minimi ambientali negli appalti pubblici per determinate categorie di servizi e forniture ;

D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m. Codice dei contratti pubblici, art. 34; D.lgs. 28 luglio 2008, n. 145 Attuazione della Direttiva 2006/121/CE in materia di classificazione, imballaggio ed etichettatura delle sostanze pericolose, e del regolamento (CE) n. 1907/2006 concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH); D.lgs. 14 marzo 2003, n. 65 Attuazione delle direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE relative alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura dei preparati pericolosi. 1. - OGGETTO E DURATA DELL APPALTO. Oggetto dell appalto sono tutte le opere e provviste necessarie per la pulizia dei seguenti edifici di proprietà comunale: municipio; scuole dell'infanzia, primarie e palestra; ludoteca; biblioteca; immobile polifunzionale Grand Place; bagni area verde Grand Place. Il servizio ha durata dall 1.1.2018 al 31.12.2019. L importo presunto del servizio per l intera durata è di 108.000,00 Iva esclusa. L appalto di servizio è soggetto alle norme di cui al D.lgs. 18.4.2016 n. 50 e s.m., al D.P.R. 5.10.2010 n. 207 per le parti ancora in vigore, al Regolamento comunale dei contratti pubblici relativi agli affidamenti di beni, servizi e lavori e alle norme ambientali sopra richiamate. Trattasi di servizio a ridotto impatto ambientale. 2. ATTIVITÀ E FREQUENZA DELLE OPERAZIONI. Il servizio dovrà essere svolto con le modalità, nei locali, negli orari e con le frequenze riportati nell ALLEGATO 1) al presente capitolato. L Amministrazione comunale si riserva la facoltà di modificare il numero degli edifici e/o dei locali qualora, per sopravvenute esigenze, si verifichi la necessità di: estendere il servizio di pulizia anche in locali/edifici non contemplati nel presente capitolato; revocare temporaneamente o definitivamente i servizi di pulizia degli edifici/locali indicati nel presente capitolato. Tali eventuali variazioni non costituiscono motivo per l Appaltatore per risolvere anticipatamente il contratto. Tutte le variazioni delle superfici contrattuali, sia con carattere definitivo che temporaneo, formano oggetto di atto aggiuntivo al contratto d appalto se comportano un incremento o decremento di spesa. Ogni variazione di superficie o di prestazione sia in aumento sia in diminuzione dei servizi prestati dovrà essere preventivamente autorizzata in forma scritta dall Amministrazione comunale. Qualora i locali o parti di essi siano interessati a lavori di ristrutturazione o manutenzione, che determinino la sospensione del servizio, le relative superfici sono escluse dal servizio di pulizia, con relativa decurtazione del corrispettivo economico in rapporto alla superficie non pulita. Ultimati i lavori, l Appaltatore effettua le operazioni di pulizia per rendere agibili i locali e riprende il servizio normalmente con diritto alla corresponsione del corrispettivo economico previsto nel contratto. Il servizio oggetto dell appalto è da considerarsi a ogni effetto servizio pubblico e non può essere sospeso o abbandonato, fatti salvi i casi determinati da causa di forza maggiore, da dimostrarsi all Amministrazione comunale. 3. RAPPORTI DI SERVIZIO E REPORTISTICA SUL PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DEI CONSUMI DI PRODOTTI. L Appaltatore dovrà presentare mensilmente all ufficio tecnico un rapportino con evidenziato analiticamente il personale applicato e gli eventuali mezzi impiegati. Egli inoltre dovrà produrre un rapporto annuale sui prodotti consumati per le esigenze di

sanificazione e detergenza (e per altri scopi, per esempio ceratura delle superfici) durante il periodo di riferimento, indicando per ciascun prodotto, produttore e nome commerciale e quantità utilizzata e allegando la relativa scheda di sicurezza. La relazione deve essere accompagnata da opportune prove documentali, su richiesta del Comune. 4. - ANDAMENTO DEL SERVIZIO. L Appaltatore avrà la facoltà di eseguire il servizio nel modo che crederà più conveniente per darlo perfettamente compiuto nel termine contrattuale, purché, a giudizio dell Amministrazione comunale, non riesca pregiudizievole alla buona riuscita delle opere e agli interessi dell Amministrazione stessa. Nell esecuzione delle opere l Appaltatore si atterrà sempre alle prescrizioni che gli verranno impartite dall ufficio tecnico comunale e non si accrediteranno all impresa né le opere da essa eseguite di proprio arbitrio che non fossero corrispondenti alle prescrizioni dell ufficio tecnico comunale, né quelle eseguite irregolarmente. Il Comune provvede alla vigilanza e al controllo sull esecuzione del servizio di pulizia a mezzo dei propri uffici. Gli incaricati del controllo hanno accesso in qualsiasi momento ai locali dove sono eseguite le pulizie, anche durante la loro esecuzione. In caso di inadempienza agli impegni contrattuali assunti dall Appaltatore, il Comune, attraverso i propri organi di vigilanza e controllo, ha la facoltà di rilevare e segnalare le carenze. In nessun caso e per nessun motivo la mancanza di controllo può essere addotta quale giustificazione per una non corretta esecuzione dei servizi. 5. SPECIFICHE TECNICHE DEI PRODOTTI DA UTILIZZARE ATTREZZATURE. 5.1 PRODOTTI PER L IGIENE (DETERGENTI MULTIUSO, PER FINESTRE E PER SERVIZI SANITARI) I prodotti per l igiene quali i detergenti multiuso destinati alla pulizia di ambienti interni, detergenti per finestre e detergenti per servizi sanitari utilizzati dall impresa appaltatrice per le pulizie ordinarie, devono essere conformi ai Criteri ambientali minimi individuati al capitolo 6, punto 6.1 Specifiche tecniche (Criteri ambientali minimi) dei detergenti multiuso, dei detergenti per servizi sanitari, dei detergenti per la pulizia di finestre del Decreto del Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare 24.5.2012, allegato al presente capitolato. L offerente deve fornire una lista completa dei detergenti che si impegna ad utilizzare riportando produttore e denominazione commerciale di ciascun prodotto. I prodotti devono essere per almeno il 50% dotati di etichetta ambientale Ecolabel Europeo. Per i prodotti non in possesso dell Ecolabel Europeo, presunti conformi, il legale rappresentante dell impresa offerente, sulla base dei dati acquisiti dai produttori dei detergenti e/o riportati nelle etichette, nelle schede tecniche o di sicurezza dei prodotti, è tenuto a sottoscrivere apposita dichiarazione con la quale attesta che i prodotti detergenti sono conformi ai criteri ambientali minimi. L aggiudicatario provvisorio, per i prodotti non in possesso dell etichetta ecologica Ecolabel, dovrà presentare un rapporto di prova redatto da un laboratorio accreditato ISO 17025, che garantisca la conformità dei prodotti detergenti ai criteri ambientali minimi. 5.2 PRODOTTI DISINFETTANTI I prodotti disinfettanti devono essere autorizzati dal Ministero della salute: a) come presidi medico-chirurgici, ai sensi del DPR n. 392/1998; in tal caso devono riportare in etichetta le seguenti diciture: Presidio medico-chirurgico e Registrazione del Ministero della salute n...., b) come prodotti biocidi, ai sensi del D.lgs. n. 174/2000; in tal caso devono riportare in etichetta le seguenti diciture: Prodotto biocida e Autorizzazione/Registrazione del Ministero della salute n..... I prodotti disinfettanti devono essere inoltre conformi ai Criteri ambientali minimi individuati al capitolo 6, punto 6.2 Specifiche tecniche (Criteri ambientali minimi) dei disinfettanti, dei

prodotti per impieghi specifici e dei detergenti superconcentrati del Decreto del Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare 24.5.2012, allegato al presente capitolato. Il legale rappresentante dell impresa offerente deve fornire una lista completa dei prodotti disinfettanti che si impegna ad utilizzare riportando produttore, nome commerciale di ciascun prodotto, numero di registrazione/autorizzazione e, sulla base dei dati acquisiti dai produttori dei detergenti e/o riportati nelle etichette, nelle schede tecniche o di sicurezza dei prodotti, deve attestare la rispondenza di tali prodotti ai relativi criteri ambientali minimi, sottoscrivendo apposita dichiarazione. L aggiudicatario provvisorio, per attestare la rispondenza di tali prodotti ai criteri ambientali minimi di cui sopra dovrà fornire etichette, schede tecniche e schede di sicurezza dei prodotti. L amministrazione aggiudicatrice potrà richiedere all aggiudicatario provvisorio anche la presentazione di un rapporto di prova da parte di un laboratorio accreditato ISO 17025, per verificare la rispondenza di uno dei prodotti in elenco ai criteri ambientali sopra indicati. 5.3 ALTRI PRODOTTI I prodotti diversi da quelli di cui ai punti 5.1 e 5.2 si intendono quelli utilizzati per le pulizie periodiche o straordinarie quali, in via esemplificativa, cere, deceranti, decapanti, detersolventi, cere metallizzate, smacchiatori di inchiostri, pennarelli, graffiti, nonché i prodotti classificati superconcentrati. Per prodotti superconcentrati si intendono quei prodotti destinati alla pulizia di ambienti interni di edifici, inclusi i detergenti per finestre e i detergenti per servizi sanitari, con elevata concentrazione di sostanza attiva, ovvero almeno pari al 30% per quelli da diluire e almeno al 15% per quelli pronti all uso. I detergenti superconcentrati devono essere utilizzati solo con sistemi di dosaggio o apparecchiature (per esempio, bustine e capsule idrosolubili, flaconi dosatori con vaschette di dosaggio fisse o apparecchi di diluizione automatici) che evitano che la diluizione sia condotta arbitrariamente dagli addetti al servizio. Queste categorie di prodotti debbono essere conformi al Regolamento CE 648/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio e ai Criteri ambientali minimi individuati al capitolo 6, punto 6.2 Specifiche tecniche (Criteri ambientali minimi) dei disinfettanti, dei prodotti per impieghi specifici e dei detergenti superconcentrati del Decreto del Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare 24.5.2012, allegato al presente capitolato. Il legale rappresentante dell impresa offerente deve fornire una lista completa dei prodotti che si impegna ad utilizzare riportando produttore, nome commerciale di ciascun prodotto, funzione d uso e, sulla base dei dati acquisiti dai produttori e/o riportati nelle etichette, nelle schede tecniche o di sicurezza dei prodotti, deve attestare la rispondenza di tali prodotti ai relativi criteri ambientali minimi, sottoscrivendo apposita dichiarazione. Per quanto riguarda i prodotti superconcentrati, è necessario allegare in sede di presentazione dell offerta anche la documentazione fotografica sui sistemi di dosaggio e diluizione che si intendono adottare per il controllo delle corrette diluizioni. L aggiudicatario provvisorio, per attestare la rispondenza di tali prodotti ai criteri ambientali minimi di cui sopra, dovrà fornire etichette, schede tecniche e schede di sicurezza dei prodotti. L amministrazione aggiudicatrice potrà richiedere all aggiudicatario provvisorio anche la presentazione di un rapporto di prova da parte di un laboratorio accreditato ISO 17025, per verificare la rispondenza di uno o più dei prodotti in elenco ai criteri ambientali sopra indicati. 5.4 PRODOTTI AUSILIARI: CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI IN CARTA TESSUTO I prodotti di carta tessuto forniti (carta igienica, rotoli per asciugamani, salviette monouso ecc.) devono rispettare i criteri di qualità ecologica di cui alla Decisione 2009/568/CE del 9 luglio 2009, che stabilisce i criteri ecologici per l'assegnazione del marchio comunitario di qualità ecologica Ecolabel Europeo al tessuto carta. I prodotti devono essere per almeno il 50% dotati di etichetta ambientale Ecolabel Europeo. L offerente deve fornire una lista completa dei prodotti in carta tessuto che si impegna a fornire, riportando produttore e nome commerciale del prodotto. L aggiudicatario provvisorio, per i prodotti in carta tessuto non in possesso dell Ecolabel

europeo, presunti conformi, è tenuto a fornire all amministrazione aggiudicatrice le prove di conformità rilasciate da organismi verificatori accreditati in base alle norme tecniche pertinenti, al fine di dimostrare la rispondenza del prodotto a tali criteri ecologici. 5.5 ULTERIORI DIVIETI RELATIVI AI PRODOTTI L impresa aggiudicataria non può utilizzare prodotti con funzione esclusivamente deodorante/profumante. È vietato utilizzare segatura del legno e piumini di origine animale (tranne per l uso esclusivo di spolveratura a secco di opere artistiche e comunque su richiesta specifica del Comune). Gli attrezzi e le macchine dovranno essere perfettamente compatibili con l uso dei locali, tecnicamente efficienti e dotati di tutti quegli accorgimenti e accessori atti a proteggere e salvaguardare l operatore e i terzi da eventuali infortuni. Tutte le macchine e attrezzature dovranno essere conformi a quanto previsto dalle normative antinfortunistiche vigenti sia in Italia che nei paesi della CEE. L Appaltatore è responsabile delle macchine, delle attrezzature tecniche e dei prodotti utilizzati. 6. - ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL'APPALTATORE. Saranno a carico dell'appaltatore i seguenti oneri e obblighi: 1) l'osservanza delle norme di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi del D.lgs. 81/2008; 2) l'adozione, nell'esecuzione delle prestazioni, delle misure necessarie per garantire la vita e l'incolumità delle persone addette ai servizi e di terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati. Ogni più ampia responsabilità in caso di infortuni ricadrà pertanto sull'appaltatore, restandone sollevata l'amministrazione comunale; 3) la redazione, in duplice copia, prima dell'inizio del servizio, del piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori; tale piano verrà messo a disposizione delle autorità competenti preposte alle verifiche ispettive di controllo e farà parte integrante del contratto d'appalto. Ogni aggiornamento del piano di sicurezza sarà tempestivamente trasmesso all'amministrazione comunale; 4) la formazione del personale addetto alle pulizie dei locali dell ente committente. In particolare, l Appaltatore dovrà garantire che tutto il personale addetto alla commessa sia stato adeguatamente formato ai sensi di quanto previsto dal D.lgs. 81/08 e che, nelle iniziative di formazione attuate ai sensi del citato D.lgs., siano trattati anche i seguenti argomenti: corrette modalità d uso in relazione al dosaggio dei prodotti di pulizia; precauzioni d'uso (divieto di mescolare, come manipolare il prodotto, come intervenire in caso di sversamenti o di contatti accidentali, come leggere le schede di sicurezza); differenze tra disinfezione e lavaggio; modalità di conservazione dei prodotti; caratteristiche dei prodotti per la pulizia a minori impatti ambientali e dei prodotti ausiliari ecologici, le etichette, incluse quelle ecologiche, dei prodotti detergenti e disinfettanti per le pulizie. L Appaltatore, entro 60 giorni dall inizio del servizio, dovrà presentare il proprio programma di formazione del personale, le ore di formazione svolte, i docenti dei corsi con relativo profilo sintetico curriculare, l impostazione delle verifiche con cui è stato valutato l apprendimento dei partecipanti, le date e le sedi dei corsi organizzati, i dati dei partecipanti e il foglio delle firme di presenza, i test di verifica effettuati e i risultati conseguiti. Resta fermo che l Appaltatore potrà verificare i contenuti formativi impartiti al personale già operante nella precedente gestione al fine di adeguare i propri interventi formativi. Per il personale assunto in corso di esecuzione contrattuale destinato alla commessa, deve essere presentata analoga documentazione entro 60 giorni dall immissione in servizio. 5) oneri relativi:

all impiego di divise, tessere di riconoscimento e distintivi per il personale impiegato; alla gestione dei rifiuti. Nel caso che l edificio non ne sia già provvisto, l aggiudicatario dovrà fornire idonei contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti prodotti nell edificio, in modo che gli stessi siano suddivisi in maniera corrispondente alla modalità di raccolta adottata dal comune e dovrà provvedere al corretto conferimento delle frazioni di rifiuti urbani prodotte nell edificio al sistema di raccolta locale di tali rifiuti. Tali contenitori rimarranno in possesso del committente alla scadenza contrattuale. all uso di materiali di pulizia conformi al presente capitolato e di attrezzature e macchinari atti ad assicurare la perfetta e tempestiva esecuzione delle pulizie; ogni altro onere necessario per l espletamento del servizio. L Appaltatore deve altresì provvedere a sue cure e spese e senza diritto di compenso alcuno: al montaggio, impiego e smontaggio di ponteggi, elevatori sia fissi che mobili, eventualmente necessari per qualsiasi tipologia di prestazione, in particolare per il lavaggio delle vetrate fisse degli edifici, non pulibili all interno; alla fornitura di tutto il materiale di protezione individuale contro gli infortuni, previsto dalle normative vigenti. 7. - ONERI A CARICO DELLA STAZIONE APPALTANTE. Compatibilmente con le disponibilità di ogni singolo edificio compreso nell appalto, può essere messo a disposizione della ditta aggiudicataria un locale per la conservazione dei materiali e/o attrezzature occorrenti all espletamento del servizio. È a carico della stazione appaltante e nei limiti dell occorrente all esecuzione dell appalto, la fornitura di acqua ed energia elettrica, fermo restando l obbligo della ditta aggiudicataria di evitare sprechi di qualunque natura e di utilizzo con la diligenza del buon padre di famiglia. Nessuna responsabilità, in ogni caso, può far carico alla stazione appaltante per quanto indicato al comma precedente, fermo restando che l utilizzazione dell acqua e dell energia elettrica e del locale di cui al primo periodo avviene nell interesse della ditta aggiudicataria e a suo esclusivo rischio, anche nei confronti di suoi dipendenti o terzi. 8. - ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. L Appaltatore dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti e, se costituito sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci-lavoratori impiegati nell esecuzione dei servizi oggetto dell appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza e assistenza sociale e di sicurezza e igiene del lavoro. L Appaltatore inoltre, per tutta la durata dell appalto, si obbliga ad applicare condizioni contrattuali, economiche e normative non inferiori a quelle risultanti dai C.C.N.L. di riferimento e dagli eventuali conseguenti accordi sindacali territoriali (CCNL dei lavoratori di imprese di pulizia e servizi integrati/multiservizi). Tale obbligo permane anche dopo la scadenza del suindicato contratto collettivo e fino alla sua sostituzione e vincola il soggetto aggiudicatario anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura artigiana o industriale della struttura o dimensione della società stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale, ivi compresa la forma cooperativa. Qualora l impresa appaltatrice non ottemperi a tale obbligo, l Amministrazione comunale, previa regolare diffida ad adempiere, ha la facoltà di risolvere il contratto, trattenendo la cauzione definitiva quale penale. L Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare direttamente tutti gli accertamenti che riterrà opportuni e di coinvolgere l Ispettorato Provinciale del Lavoro e ogni altra autorità pubblica di controllo al fine di assicurarsi che da parte dell Impresa vengano osservate le prescrizioni suddette. Ai sensi dell art. 5 della legge 25 gennaio 1994, n. 82, recante disciplina delle attività di pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione, l Amministrazione comunale provvederà al pagamento del corrispettivo dovuto all Appaltatore previa acquisizione della

documentazione ufficiale (DURC) attestante il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurativi obbligatori contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali in favore del personale, compresi i soci-lavoratori qualora trattasi di cooperativa, impiegati nei servizi oggetto dell appalto, e previa attestazione da parte dell Appaltatore di aver corrisposto al personale quanto dovuto a titolo di retribuzione, indennità ed emolumenti accessori. Qualora l Appaltatore risulti inadempiente con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e con il pagamento delle retribuzioni correnti dovute in favore del personale addetto al servizio appaltato, compresi i soci-lavoratori se trattasi di società cooperativa, e nei confronti delle disposizioni degli Istituti previdenziali per contributi e premi obbligatori, l Amministrazione comunale procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà all Appaltatore il termine massimo di 20 (venti) giorni entro il quale deve procedere alla regolarizzazione della sua posizione. Il pagamento del corrispettivo sarà nuovamente effettuato ad avvenuta regolarizzazione comprovata da idonea documentazione. L Appaltatore non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimenti di interessi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi. Qualora l Appaltatore non adempia entro il suddetto termine, l Amministrazione comunale, previa diffida ad adempiere, procederà alla risoluzione del contratto per colpa dell Appaltatore e destinerà gli importi non liquidati al soddisfacimento dei crediti vantati a norma di legge, di contratto ed accordi collettivi, dal personale e dagli Istituti previdenziali. Tutto il personale adibito al servizio appaltato dovrà essere alle dipendenze e sotto la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell Appaltatore. Lo stesso personale dovrà essere idoneo a svolgere le prestazioni del servizio, dovrà possedere i prescritti requisiti di igiene e sanità e dovrà essere di provata capacità, onestà e moralità. Il personale dovrà essere dotato di apposita divisa e di cartellino personale di riconoscimento. L Appaltatore dovrà osservare le disposizioni in materia di sicurezza del lavoro dettate dal D.lgs. 81/2008; dovrà dotare il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai lavori svolti e adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l incolumità sia delle persone addette che dei terzi. Il personale impiegato nel servizio oggetto dell appalto deve firmare giornalmente, all inizio e al termine del lavoro, un apposito Registro Presenze, predisposto e fornito dalla ditta aggiudicataria, che in copia è regolarmente e mensilmente fornito alla stazione appaltante sin dall inizio dell appalto, al fine di permettere le opportune verifiche e i controlli ritenuti necessari. 9. - DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI. Di norma non sussiste il rischio di interferenza tra i dipendenti della ditta aggiudicataria e i dipendenti della stazione appaltante. Qualora la situazione si venga a modificare per sopravvenute esigenze, la stazione appaltante provvederà alla stesura del DUVRI. 10. SUBAPPALTO. L Appaltatore non potrà subappaltare, nemmeno in parte, il servizio oggetto del presente appalto né cedere, per nessun motivo, il contratto relativo o il credito che ne deriva. La cessione e il subappalto costituiscono motivo di risoluzione del contratto e fanno sorgere il diritto per l Amministrazione comunale a effettuare l esecuzione in danno. 11. - CONTRATTO E DOCUMENTI CHE NE FANNO PARTE. Il contratto sarà stipulato in forma elettronica mediante scrittura privata; di esso faranno parte i seguenti documenti: il presente capitolato speciale d appalto e relativi allegati; il piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori redatto dall Appaltatore. 12. SPESE A CARICO DELL APPALTATORE. Qualsiasi spesa inerente il presente contratto o ad esso conseguente, nessuna eccettuata o esclusa, sarà a carico dell Appaltatore.

L Appaltatore assume a suo completo ed esclusivo carico tutte le imposte e tasse relative all appalto di che trattasi, con rinuncia al diritto di rivalsa comunque derivatogli nei confronti dell Amministrazione comunale. 13. CAUZIONE. L'aggiudicatario del servizio, contestualmente alla sottoscrizione del contratto, è obbligato a costituire una cauzione definitiva conforme alle previsioni della vigente normativa statale, pari al 10% del valore del contratto I.V.A. esclusa. La mancata costituzione di tale cauzione determina l'affidamento dell'appalto in favore del concorrente che segue nella graduatoria, nonché l'incameramento della cauzione provvisoria. La cauzione ha valore di garanzia per l osservanza di quanto riportato nel presente capitolato. 14. -- PENALITÀ IN CASO DI INADEMPIENZE. L Amministrazione comunale può adottare nei confronti dell Appaltatore le seguenti sanzioni, a seconda della gravità delle violazioni e il numero delle stesse: contestazione; richiamo scritto; allontanamento del Responsabile tecnico, di suoi assistenti, di preposti, di operatori o subappaltatori o personale alle dipendenza sotto qualsiasi titolo; risoluzione del contratto. Qualora, in occasione dei controlli effettuati ai sensi dell articolo 4 del presente capitolato siano rilevate inadempienze da parte dell Appaltatore, riguardanti la mancata o inesatta esecuzione delle prestazioni previste nel presente capitolato, l ufficio comunale competente procede, eventualmente previa audizione, alla immediata contestazione formale dei fatti rilevati, invitando l Appaltatore medesimo a formulare le proprie controdeduzioni entro il termine perentorio di 7 giorni. Nel caso in cui egli non fornisca controdeduzioni nel termine assegnato o fornisca elementi inidonei a giustificare le inadempienze contestate, è applicata dal Comune, in ragione della loro gravità, una penale commisurata fino al massimo del 10% (dieci per cento) del corrispettivo totale contrattualmente previsto, ovvero: ogni ritardo frapposto all inizio dei servizi comporta l applicazione di una penale di 150,00 per ogni giorno di ritardato inizio; la stessa penalità è applicata in caso di ingiustificata interruzione; la mancata esecuzione anche parziale di ogni singolo intervento previsto nei vari cicli comporta l applicazione delle sottoelencate penali: operazioni a frequenza giornaliera e bisettimanale : da 50,00 a 100,00 secondo la gravità dell omissione; operazioni a frequenza settimanale e quindicinale: da 80,00 a 200,00 secondo la gravità delle omissioni; operazioni a frequenza mensile: da 100,00 a 300,00 secondo la gravità delle omissioni; operazioni a frequenza semestrale ovvero con frequenze diverse: da 200,00 a 500,00 secondo la gravità delle omissioni; per qualsiasi altra violazione ai patti contrattuali nonché per anomalie del funzionamento o per valutazione negativa del servizio non espressamente indicate nel presente articolo: da 100,00 a 2.500,00 secondo la gravità dei fatti; nel caso di recidiva le penalità sono raddoppiate. Tali penali possono essere applicate anche più volte, una per ogni diversa inadempienza contestata. Nel caso di inadempienze gravi, ovvero meno gravi ma ripetute, il Comune ha la facoltà, previa intimazione scritta all Appaltatore, di risolvere il contratto, come previsto al successivo articolo 17. Per l applicazione delle disposizioni contenute nel presente articolo, il Comune può rivalersi su eventuali crediti dell Appaltatore, nonché sul deposito cauzionale, senza bisogno di diffide o

formalità di sorta. L applicazione della penalità, eventualmente anche come trattenuta, non estingue il diritto di rivalsa dell Amministrazione comunale nei confronti dell Appaltatore per eventuali danni patiti, né il diritto di rivalsa di terzi, nei confronti dei quali l Appaltatore rimane comunque e in qualsiasi caso responsabile per eventuali inadempienze. Non sono applicate penali per cause di forza maggiore, che vanno comunque documentate e che in nessun caso possono protrarsi oltre i tre giorni. 15. RESPONSABILITA EXTRA CONTRATTUALE DANNI A PERSONE O COSE. L Appaltatore sarà responsabile della custodia, sia delle proprie attrezzature tecniche sia dei prodotti utilizzati, e dovrà riporre i medesimi in luoghi chiusi a chiave affinché non possano essere sottratti o arrecare danno a terzi. L'Amministrazione comunale non sarà in alcun caso responsabile in caso di danni o furti subiti dall Appaltatore o dai suoi dipendenti. L'Appaltatore sarà sempre direttamente responsabile dei danni di qualunque natura che risultino arrecati a persone o a cose dal proprio personale e in ogni caso dovrà provvedere senza indugio, a proprie spese, alla riparazione e/o sostituzione delle parti degli oggetti o attrezzature danneggiate. L'Amministrazione comunale resterà in ogni caso esonerata da ogni e qualsiasi responsabilità. 16. ACCERTAMENTO DANNI E ASSICURAZIONI. L Appaltatore è responsabile di ogni danno che possa derivare all Amministrazione comunale e a terzi dall adempimento del servizio di pulizia. L accertamento danni sarà effettuato dall Amministrazione comunale alla presenza dell Appaltatore, previamente avvertito, in modo da consentire al medesimo di esprimere la propria valutazione. Qualora l Appaltatore non partecipi all accertamento in oggetto, l Amministrazione comunale provvederà autonomamente. I dati così accertati costituiranno un titolo sufficiente al fine del risarcimento del danno che dovrà essere corrisposto dall Appaltatore. Qualora l Appaltatore non dovesse provvedere al risarcimento o alla riparazione del danno nel termine fissato nella relativa lettera di notifica, l Amministrazione comunale è autorizzata a provvedere direttamente, trattenendo l importo sul canone di prima scadenza ed eventualmente sui successivi o sul deposito cauzionale con l obbligo di immediato reintegro. A tale riguardo l Appaltatore deve presentare, all atto della stipulazione del contratto, pena la revoca dello stesso, idonea polizza assicurativa, stipulata a norma di legge, che copra ogni rischio di responsabilità civile per danni comunque arrecati a cose o persone nell espletamento del servizio, con massimale unico non inferiore a 500.000,00 per sinistro, per persona, per animali o cose. 17. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO. Oltre che nel caso previsto dall articolo 8 del presente capitolato, l Amministrazione comunale procederà alla risoluzione del contratto nei seguenti casi: a) ove l Appaltatore, per qualsiasi causa, sospenda il servizio anche di un solo giorno. Nei casi di forza maggiore, l Appaltatore dovrà tempestivamente segnalare le ragioni del mancato servizio al responsabile dell ufficio tecnico comunale che, a suo insindacabile giudizio, potrà autorizzare la temporanea sospensione del servizio; b) grave negligenza o frode nell esecuzione degli obblighi contrattuali; c) perdita dei requisiti di cui all art. 80 del D.lgs. 50/2016 e s.m.; d) subappalto non autorizzato. Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate, l Appaltatore, oltre all immediata perdita della cauzione a titolo di penale, sarà tenuto al rigoroso risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti ed alla corresponsione delle maggiori spese alle quali l Amministrazione comunale dovrà andare incontro per il rimanente periodo contrattuale.

18. RECESSO. L Appaltatore è tenuto all accettazione in qualsiasi momento del recesso unilaterale dal contratto, salvo l obbligo di preavviso di almeno sei mesi, qualora l Amministrazione comunale intenda provvedere diversamente in merito all esecuzione, totale o parziale, del servizio assegnato, in relazione a modifiche normative e/o organizzative nel settore. L Amministrazione comunale può inoltre risolvere il contratto d appalto nei seguenti casi non imputabili all Appaltatore: per motivi di pubblico interesse; in qualsiasi momento dell esecuzione, avvalendosi delle facoltà concesse dal codice civile. L Appaltatore può richiedere il recesso del contratto in caso di impossibilità ad eseguire la prestazione per causa non imputabile allo stesso secondo le disposizioni del codice civile (artt. 1218, 1256, 1463 cod. civ.). 19. - DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE. Le eventuali controversie tra l'amministrazione comunale e l'appaltatore che non siano risolte in via amministrativa saranno deferite al foro di Aosta. È esclusa la competenza arbitrale. 20. MODALITA DI FINANZIAMENTO E DI PAGAMENTO. Il servizio è finanziato con mezzi propri di bilancio. L'Appaltatore, in seguito alla presentazione di fatture mensili, avrà diritto a pagamenti in acconto dell importo contrattuale, previo accertamento della regolarità della prestazione. Il pagamento avverrà entro 30 giorni dal ricevimento della fattura al protocollo comunale. Sull importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50%, ai sensi dell art. 30, comma 5-bis, del D.lgs. 50/2016 e s.m.; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo la verifica di conformità da parte della stazione appaltante, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva. 21. - RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI E TRATTAMENTO DATI. Ai sensi dell art. 13 del D.lgs. n. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali l Amministrazione comunica che i dati relativi ai partecipanti alla presente procedura vengono acquisiti dall Amministrazione comunale e/o, per essa, dalla Centrale unica di committenza regionale, per verificare la sussistenza dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, per l aggiudicazione e, per quanto riguarda la normativa antimafia, in adempimento di precisi obblighi di legge. I dati forniti dal concorrente aggiudicatario vengono acquisiti dall Amministrazione comunale ai fini della stipula del contratto, per l adempimento degli obblighi legali ad esso connessi, oltre che per la gestione ed esecuzione economica e amministrativa del contratto stesso. Il trattamento dei dati verrà effettuato dall Amministrazione comunale in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici nel rispetto delle regole di sicurezza previste dalla Legge e/o dai Regolamenti interni. Titolare del trattamento è il Comune di Pollein.

ALLEGATO 1) - ATTIVITÀ E FREQUENZA DELLE OPERAZIONI Le modalità di prestazione del servizio sono stabilite come segue, con la precisazione che è fatto obbligo all Appaltatore di concordare con la stazione appaltante, con congruo anticipo, tutti i tempi e le modalità degli interventi di pulizia aventi frequenza diversa. MUNICIPIO Operazioni con frequenza diversa: a) pulizia esterna vetri scalinata una volta all anno; b) sostituzione dell addetta pulizie Municipio in caso di malattia e ferie. Orario: le pulizie a frequenza diversa del Municipio (annuale e biennale) e sostituzione dell addetta alle pulizie in caso di malattia e ferie dovranno essere eseguite nell orario di chiusura degli uffici. EDIFICIO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E PALESTRA Operazioni di pulizia a frequenza giornaliera: a) pulizia dei pavimenti di tutti i locali, aule, sala insegnanti, accessi, corridoi, scale dell edificio scolastico, ascensore compreso. A tal fine si precisa che tutte le superfici devono essere aspirate con adeguati mezzi meccanici; b) pulizia dei pavimenti della palestra, bagni, spogliatoi e accessi attigui secondo il calendario di utilizzo fornito dall Amministrazione con la precisazione che i locali dovranno essere puliti prima dell utilizzo giornaliero da parte delle scuole; se le condizioni lo richiedono, la pulizia di cui ai punti a) e b) deve essere eseguita anche a umido; c) pulizia e spolverature di porte, mobili, lavagne e arredi in genere; d) pulizia e lavaggio con detergente disinfettante dei pavimenti dei servizi igienici a disposizione delle scuole e della palestra; pulitura a fondo e disinfezione con detergente sanificante dei sanitari, copri WC, accessori vari, rubinetteria; e) spolvero e rimozione dei residui di qualsiasi genere dai davanzali interni e esterni; f) rimozione dei rifiuti (intendendo per essi anche il residuo dello svuotamento dei cestini, dei contenitori porta rifiuti) nonché trasporto e deposito presso il più vicino contenitore dei rifiuti. Lo smaltimento deve avvenire in modo differenziato, secondo le vigenti norme di legge e secondo le modalità organizzative del servizio attivato sul territorio; g) rifornimento di sapone liquido e carta igienica di tutti i servizi, nonché di salviettine per i servizi igienici. Operazioni di pulizia a frequenza settimanale: a) lavaggio a fondo con soluzione detergente e disinfettante dei pavimenti di tutti i locali, compresi ingressi, ascensori, corridoi e scale e relativi corrimano e telai di ringhiera; b) disinfezione apparecchi telefonici; c) controllo e rimozione delle ragnatele; d) lavaggio a fondo della palestra e degli arredi e suppellettili ivi presenti. La pulizia della palestra deve essere eseguita in ogni caso anche con cadenza più ravvicinata, qualora le circostanze lo richiedano; e) lavaggio a fondo dei locali adibiti a spogliatoi e dei relativi arredi; f) lavaggio a fondo della scalinata esterna. Operazioni di pulizia a frequenza mensile: a) lavaggio e disinfezione dei davanzali interni ed esterni; b) spolveratura delle pareti e dei soffitti di tutti gli ambienti;

c) spolveratura di tutte le sporgenze, zoccolature, sopralzi, delle pareti esterne degli armadi, compreso il piano di chiusura superiore; d) pulizia a fondo con relativo lavaggio delle porte; e) pulizia termosifoni; f) spolveratura a umido di lampadari, lampade, appendiabiti. Operazioni di pulizia con frequenza diversa: a) prima dell inizio dell anno scolastico, durante le vacanze pasquali e durante le vacanze natalizie, su tutti i pavimenti, su tutti i corridoi e su tutte le scale deve essere eseguito il lavaggio con utilizzo di apposito mezzo meccanico, con funzione di lava asciuga; b) il lavaggio delle superfici vetrate deve essere effettuato almeno prima dell inizio dell anno scolastico, durante le vacanze natalizie e le vacanze pasquali e in ogni caso ogni qual volta le circostanze lo richiedano; c) in occasione delle vacanze pasquali e natalizie e prima della riapertura delle scuole l Appaltatore effettua una pulizia radicale dell edificio, compreso il lavaggio dei vetri, dei serramenti e rimuove la polvere e le ragnatele presenti sulle facciate esterne dell edificio; d) con la medesima frequenza l Appaltatore provvede alla lucidatura delle maniglie di qualsiasi tipo delle porte e delle finestre; e) lavaggio e disinfezione annuale di tappeti, materassi, cuscini e analoghi presenti nella zona nanna della scuola dell infanzia; f) lavaggio a vapore di tute le veneziane interne e esterne nonché degli infissi esterni, prima dell inizio dell anno scolastico. Orario: il servizio giornaliero presso l edificio scolastico deve essere eseguito al termine delle lezioni scolastiche. I servizi con cadenza diversa possono essere eseguiti anche nelle giornate di mercoledì pomeriggio, sabato ovvero nei giorni di interruzione delle lezioni per vacanza. Le pulizie della palestra devono essere eseguite in base al calendario che l Amministrazione fornirà alla ditta con la precisazione che i locali dovranno essere puliti prima dell utilizzo da parte delle scuole. LUDOTECA Operazioni di pulizia a frequenza giornaliera: a) pulizia dei pavimenti di tutti i locali, aule, sala insegnanti, accessi, corridoi, scale dell edificio scolastico, ascensore compreso. A tal fine si precisa che tutte le superfici devono essere aspirate con adeguati mezzi meccanici; se le condizioni lo richiedono, la pulizia di cui al presente punto deve essere eseguita anche a umido; b) pulizia e lavaggio con detergente disinfettante dei pavimenti di tutti i locali destinati a servizi igienici; pulitura a fondo e disinfezione con detergente sanificante dei sanitari, copri WC, accessori vari, rubinetteria; c) rimozione dei rifiuti (intendendo per essi anche il residuo dello svuotamento dei cestini, dei contenitori porta rifiuti), nonché trasporto e deposito presso il più vicino contenitore dei rifiuti. Lo smaltimento deve avvenire in modo differenziato, secondo le vigenti norme di legge e secondo le modalità organizzative del servizio attivato sul territorio; d) rifornimento di sapone liquido, salviettine e carta igienica di tutti i servizi. Operazioni di pulizia a frequenza settimanale: a) pulizia e spolveratura di porte, mobili e arredi in genere; b) spolvero e rimozione dei residui di qualsiasi genere dai davanzali interni e esterni; c) lavaggio a fondo dei pavimenti di tutti i locali, compresi ingressi, corridoi e scale e relativi corrimano e telai di ringhiera;

d) disinfezione apparecchi telefonici; e) controllo e rimozione delle ragnatele. Operazioni di pulizia a frequenza mensile: a) spolveratura delle pareti e dei soffitti di tutti gli ambienti; b) spolveratura di tutte le sporgenze, zoccolature, delle mensole e dei sopralzi, delle pareti esterne degli armadi; c) pulizia a fondo con relativo lavaggio delle porte e delle imbottiture dei vani di passaggio; d) pulizia termosifoni; e) spolveratura a umido delle lampade, appendiabiti. Operazioni di pulizia con frequenza diversa: a) il lavaggio delle superfici vetrate, dei serramenti e la rimozione della polvere e delle ragnatele presenti sulle facciate esterne dell edificio devono essere effettuati almeno entro il 30 aprile, il 30 giugno, entro il 30 settembre e entro il 15 dicembre di ogni anno e in ogni caso ogni qual volta le circostanze lo richiedano; b) lavaggio a fondo delle scalinate esterne, almeno due volte l anno, e comunque ogni qualvolta se ne renda necessario; c) lavaggio di tutti i tendaggi, dei tappeti e dei rivestimenti, almeno una volta all anno, in data e con modalità da concordarsi con la stazione appaltante. Orario: il servizio presso la ludoteca deve essere svolto in orario tale da non disturbare gli ospiti dell edificio, da concordarsi con la stazione appaltante. BIBLIOTECA Operazioni di pulizia con frequenza giornaliera: a) pulizia dei pavimenti di tutti i locali, aule, sala insegnanti, accessi, corridoi, scale dell edificio scolastico, ascensore compreso. A tal fine si precisa che tutte le superfici devono essere aspirate con adeguati mezzi meccanici; se le condizioni lo richiedono, la pulizia di cui al presente punto deve essere eseguita anche a umido; b) pulizia e lavaggio con detergente disinfettante dei pavimenti di tutti i locali destinati a servizi igienici; pulitura a fondo e disinfezione con detergente sanificante dei sanitari, copri WC, accessori vari, rubinetteria; c) rimozione dei rifiuti (intendendo per essi anche il residuo dello svuotamento dei cestini, dei contenitori porta rifiuti), nonché trasporto e deposito presso il più vicino contenitore dei rifiuti. Lo smaltimento deve avvenire in modo differenziato, secondo le vigenti norme di legge e secondo le modalità organizzative del servizio attivato sul territorio; d) rifornimento di sapone liquido, salviettine e carta igienica di tutti i servizi. Operazioni di pulizia a frequenza settimanale: a) pulizia e spolveratura di porte, mobili e arredi in genere; b) spolvero e rimozione dei residui di qualsiasi genere dai davanzali interni e esterni; c) lavaggio a fondo dei pavimenti di tutti i locali, compresi ingressi, corridoi e scale e relativi corrimano e telai di ringhiera; d) disinfezione apparecchi telefonici; e) controllo e rimozione delle ragnatele. Operazioni di pulizia a frequenza mensile: a) spolveratura di tutte le sporgenze, zoccolature, delle mensole e dei sopralzi e delle pareti esterne degli armadi, compreso il piano di chiusura superiore; b) pulizia a fondo con relativo lavaggio delle porte;

c) pulizia termosifoni; d) spolveratura a umido delle lampade, appendiabiti; e) spolveratura delle scaffalature della biblioteca comunale, senza rimozione dei libri. Operazioni di pulizia con frequenza diversa: a) il lavaggio delle superfici vetrate, dei serramenti e la rimozione della polvere e delle ragnatele presenti sulle facciate esterne dell edificio devono essere effettuati almeno entro il 30 aprile, il 30 giugno, entro il 30 settembre e entro il 15 dicembre di ogni anno e in ogni caso ogni qual volta le circostanze lo richiedano; b) lavaggio a fondo delle scalinate esterne e dell area antistante, almeno due volte l anno, da eseguirsi nel corso del mese di maggio e nel corso del mese di ottobre; c) lavaggio di tutti i tendaggi, eventuali tappeti e dei rivestimenti almeno una volta all anno con modalità da concordarsi con la stazione appaltante. Orario: il servizio presso la biblioteca deve essere svolto in orario tale da non disturbare gli ospiti dell edificio, da concordarsi con la stazione appaltante. IMMOBILE POLIFUNZIONALE GRAND PLACE Operazioni di pulizia in base al calendario di utilizzo della struttura: a) pulizia e spolveratura di porte, mobili e arredi in genere; b) spolvero e rimozione dei residui di qualsiasi genere dai davanzali interni e esterni; c) lavaggio a fondo dei pavimenti di tutti i locali, compresi ingressi, corridoi e scale e relativi corrimano e telai di ringhiera; d) controllo e rimozione delle ragnatele. Operazioni di pulizia a frequenza mensile: a) spolveratura di tutte le sporgenze, zoccolature, delle mensole e dei sopralzi e delle pareti esterne degli armadi; b) pulizia a fondo con relativo lavaggio delle porte; c) pulizia termosifoni; d) spolveratura a umido delle lampade e appendiabiti; e) pulizia a fondo del locale scaldavivande (forno, frigorifero e piano cottura) e locali accessori. Operazioni di pulizia con frequenza diversa: a) il lavaggio delle superfici vetrate, dei serramenti e la rimozione della polvere e delle ragnatele presenti sulle facciate esterne dell edificio devono essere effettuati almeno entro il 30 aprile, il 30 giugno, entro il 30 settembre e entro il 15 dicembre di ogni anno e in ogni caso ogni qual volta le circostanze lo richiedano; b) lavaggio a fondo delle scalinate esterne e dell area circostante almeno due volte l anno, da eseguirsi nel corso del mese di maggio e nel corso del mese di ottobre e comunque ogni qualvolta se ne renda necessario; c) lavaggio di tutti i tendaggi, dei tappeti e dei rivestimenti in legno, almeno una volta all anno, in data e con modalità da concordarsi con la stazione appaltante. Orario: il servizio presso il fabbricato polifunzionale della Grand Place deve essere eseguito al termine delle attività ivi collocate. In ogni caso si richiede di concordare i calendari con la stazione appaltante, tenuto conto di quanto sopra indicato.

BAGNI PUBBLICI IN LOC. GRAND PLACE Operazioni con cadenza giornaliera: a) pulizia e lavaggio con detergente disinfettante dei pavimenti dei servizi igienici; b) pulitura a fondo e disinfezione con detergente sanificante dei sanitari, copri WC, accessori vari, rubinetteria, da effettuarsi, dal 1 marzo al 31 ottobre, entro le ore 8,00 durante la stagione estiva ed entro le ore 8,30 durante la stagione invernale, al fine di assicurarne la perfetta asciugatura prima dell arrivo degli utenti. Operazioni con frequenza diversa: a) lavaggio dei serramenti e la rimozione della polvere e delle ragnatele presenti sulle facciate esterne dell edificio deve essere effettuato almeno entro il 30 aprile, il 30 giugno, entro il 30 settembre e entro il 15 dicembre di ogni anno e in ogni caso ogni qual volta le circostanze lo richiedano. Orario: le pulizie dei bagni pubblici devono essere eseguiti con le modalità sopra indicate.