DATI IDENTIFICATIVI DELL AGGIORNAMENTO Applicativo: GISPAGHE : Tipo Aggiornamento Data di rilascio: 24.09.2019 Gentile cliente, La informiamo che è disponibile un aggiornamento GIS PAGHE. Accedere all area riservata del sito http://www.ranocchi.it ed effettuare il download del file di Aggiornamento (Aggiornamenti software\2019\gis PAGHE - Gis Paghe Aggiornamento COMPATIBILITA E INSTALLAZIONE GIS PAGHE GIS PARCELLAZIONE GIS ANTIRICICLAGGIO GIS CONTABILITA GIS 770 GIS BASE APPLICATIVI 19.04.2c00 19.01.6c00 L installazione dell applicativo è identica per tutti i tipi di server (LINUX o WINDOWS) e può essere eseguita da un qualsiasi client in cui è presente l applicativo GISPAGHE. Per effettuare l installazione dell aggiornamento eseguire le seguenti operazioni 1. Effettuare il download del file GISPAGHE_Agg_1942c1_fsetup0 dall area riservata del sito ranocchi.it 2. Salvare il file in una qualsiasi cartella di un client in cui è presente la procedura GISPAGHE 3. Eseguire il file con un doppio click del mouse 4. Selezionare il nome del server o locale 5. Selezionare la sigla da aggiornare (es.: LSPAGHE) 6. Selezionare il tasto installa per procedere con l aggiornamento AVVERTENZE
SOMMARIO IMPLEMENTAZIONI... 3 Recupero arretrati NASpI RECARRD... 3 CORREZIONI ANOMALIE... 6 Recupero arretrati NASpI (RECARRD TK GIS07180)... 6 Export dati modello 770 (EXP770 TK GIS07182)... 6 2/6
IMPLEMENTAZIONI Recupero arretrati NASpI RECARRD Tramite il canale AssoSoftware abbiamo appreso che l INPS sta predisponendo il messaggio per allargare anche al cedolino del mese di ottobre la possibilità di esporre gli arretrati. In GisPaghe pertanto, la possibilità di spostare sul mese di ottobre il recupero dell incremento dell addizionale NASpI è data nella maschera iniziale del programma di recupero, dove di default, il programma propone il mese 9. Figura 1 L utente che ha già lanciato il comando RECARRD sul mese di settembre e intende spostare su ottobre il mese sul quale effettuare il recupero, deve eseguire nuovamente il comando, rispondere affermativamente alla domanda che propone il comando in fase uscita (Figura 2) e richiamare e confermare i cedolini di settembre già eventualmente elaborati. N.B.: è consigliabile NON eseguire il cambio del mese di recupero prima della pubblicazione della Circolare Inps. Figura 2 Coloro i quali si apprestano a lanciare per la prima volta il comando RECARRD dopo l installazione della presente release, dovranno decidere su quale mese effettuare il recupero e rispondere affermativamente alla domanda della Figura 2. 3/6
Anche se si indica ottobre è necessario rispondere SI, in quanto l implementazione del codice assunzione 1R, unitamente al calcolo dei rinnovi effettuato dal programma RECARRD, consentirà di implementare correttamente l incremento del contributo NASpI sulla mensilità di settembre. Con la presente release, nel Folder 7 Contributi del cedolino, l esposizione del contributo corrente è separato da quello arretrato. Figura 3 Nell UniEmens, nella sezione <AltreADebito, la causale a debito, nel campo numero ore o numero giorni e nel campo imponibile verranno implementati i valori totali (corrente +arretrato). Figura 4 4/6
Precisazioni : In caso di trasferimento di sede di un dipendente evidenziato nella colonna Data licenziamento lo stato di Trasferito. Qualora il rinnovo del contratto a tempo determinato sulla sede di origine generasse il pagamento del maggiore contributo ASPI, è necessario, ovviamente, elaborare il cedolino del dipendente, nella sede nella quale lavora. Si vedano ad esempio le Figure 5 e 6 Figura 5 Figura 6 5/6
CORREZIONI ANOMALIE Recupero arretrati NASpI (RECARRD TK GIS07180) Con la presente release sono state corrette le seguenti anomalie: - In caso di rinnovo a tempo determinato, per chi avesse generato il recupero nel mese di settembre, nella causale a debito (M701, ad esempio), nell elemento <AltroImponibile> e negli elementi <NumGG> e NumOre> non si sommavamo quelli relativi al mese corrente, ma vi confluivano solo i dati relativi agli arretrati. Corretto con la presente release e quindi nel caso specifico è necessario richiamare e confermare i cedolini già elaborati, ovvero eseguire il comando RICCED. - In presenza, nell ambito della medesima azienda, di una assunzione a tempo determinato di un dipendente proveniente da un precedente contratto di somministrazione sempre a tempo determinato, il programma di recupero non lo considerava come rinnovo e quindi non veniva effettuato né il calcolo né il pagamento dell incremento del contributo addizionale arretrato. In questo caso, coloro i quali avessero avuto questa problematica, devono rilanciare il comando RECARRD e richiamare e confermare i cedolini interessati. - Se nel periodo oggetto di recupero, ma anche nel mese corrente (nel quale il recupero viene gestito) si è verificato o si verifica un passaggio da full time a part time o viceversa, la medesima causale (ad esempio M701) deve essere compilata una volta valorizzata con il tag <NumGG>, una volta con il tag <NumOre>. La causale veniva invece valorizzata con il tag relativo alla posizione che trovava nel dipendente (part time o full time). Nel caso specifico è necessario rilanciare il comando RECARRD, rileggere e confermare i cedolini già eventualmente elaborati. - In presenza di riassunzioni a tempo determinato di precedenti rapporti a tempo indeterminato, veniva erroneamente generato il calcolo ed il pagamento del maggiore contributo Aspi (0.50%). Con la presente release, il maggiore contributo non viene più calcolato in quanto non si tratta di un rinnovo di un precedente contratto a tempo determinato; coloro i quali volessero comunque adempiere all obbligo contributivo, anche se in una condizione limite, lo possono fare gestendo manualmente il recupero tramite il comando RECARRD. Export dati modello 770 (EXP770 TK GIS07182) La voce di menu Export dati modello 770 era stata erroneamente inserita nella voce Recupero sgravio solidarietà difensiva. Dalla presente versione è stata ripristinata la corretta collocazione nella voce di menu Modello 770. 6/6