ESECUZIONE N. 85/2014 TRIBUNALE DI SULMONA AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO DELEGATA A PROFESSIONISTA (artt. 569, 576, e 591 bis c.p.c.) La sottoscritta Dott.ssa Maria Francesca Scognamiglio, Notaio in Pratola Peligna, iscritto nel Ruolo dei Distretti Notarili Riuniti di L'Aquila, Sulmona ed Avezzano, con studio in Pratola Peligna, Via Circ. Occidentale n. 49, VISTA l'ordinanza di delega emanata dal Giudice dell'esecuzione in data 23 giugno 2016 con cui è stata disposta la vendita senza incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 85/2014 e sono state delegate al sottoscritto professionista le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591-bis c.p.c. ORDINA che il giorno 28 settembre 2017 alle ore 11.00 presso la sede dell Associazione Professionale Procedure Esecutive in Sulmona, Via Antonio De Nino n. 8, si proceda alla vendita all asta senza incanto dell immobile oltre descritto per il prezzo base d'asta stabilito in euro 48.375,00 DESCRIZIONE DELL IMMOBILE In Campo di Giove, Via del Lago n. 106, appartamento posto al piano terra con accesso dal giardino esclusivo e piccola cantina al piano seminterrato. L appartamento è composto da soggiorno con cucinotto, due camere da letto e bagno (superficie convenzionale abitazione mq. 54,20, fondaco mq.1,80, corte esterna esclusiva mq. 8,45). 1
L appartamento confina con corte condominiale su due lati e interni 2 e 4, la cantina confina con terrapieno a più lati, autorimessa comune e cantinola sub. 24.. E riportato in catasto fabbricati del Comune di Campo di Giove al foglio 10 particella 266 sub. 22 (appartamento e cantina) graffato 23 (corte), Via del Lago, piani S1-T, scala G, cat. A/2, cl. 3, vani 4, r.c. euro 330,53. Secondo la perizia di stima agli atti di causa, cui si rimanda per ogni ulteriore informazione, il fabbricato di cui fa parte l immobile in oggetto è stato costruito in forza di concessione edilizia n. 12 del 23 giugno 1987 in variante della concessione edilizia n. 30 del 23 settembre 1986; risulta altresì certificato di agibilità prot. 3058 del 18 dicembre 1989. Rispetto al progetto approvato sono state riscontrate le seguenti difformità: nel piano terra è stato ridotto il bagno e creato un cucinotto più grande; nel piano seminterrato, adibito a rimessa collettiva, sono stati ricavati dei piccoli fondaci, regolarmente accatastati quali pertinenze degli appartamenti, ma non riportati nel progetto approvato. Nell atto di provenienza, con il quale i debitori esecutati hanno acquistato l immobile in oggetto, viene precisato che la vendita avviene con ogni accessorio, accessione, dipendenza e pertinenza, diritti di comproprietà sulle parti comuni, con esclusione della autorimessa, così come regolato dalla disciplina condominiale vigente. Vi è un contratto di locazione della durata di anni 4 rinnovato per altri 4 anni, a partire dal 1 gennaio 2012, registrato prima della trascrizione del pignoramento immobiliare e quindi opponibile alla procedura (il canone di locazione è indicato in euro 1.200,00 annue). Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per i vizi della cosa, per evizione, salvo quanto previsto dall'art. 2921 c.c., molestie e pretese di eventuali conduttori. Per partecipare alla gara ogni offerente dovrà a pena di irricevibilità depositare l offerta di acquisto, in 2
carta legale, presso la sede dell Associazione Professionale Procedure Esecutive in Sulmona, Via Antonio De Nino n. 8, nei giorni 25 e 26 settembre 2017 dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.00. Tale offerta dovrà essere contenuta in busta chiusa e dovrà recare all esterno la sola dicitura OFFERTA D ACQUISTO SENZA INCANTO PER LA VENDITA DEL GIORNO 28 settembre 2017, oltre all indicazione del professionista delegato e di un motto o di uno pseudonimo. L offerta, irrevocabile, dovrà contenere, oltre ai dati identificativi della procedura esecutiva di riferimento, la descrizione del lotto per il quale si partecipa, le generalità complete dell offerente, allegando fotocopia documento d identità o visura camerale se trattasi di società in carta libera, di data non anteriore a tre mesi, con l'indicazione del regime patrimoniale di cui alla legge n.151 del 19/5/1975, il proprio codice fiscale e l eventuale richiesta di godere dei benefici fiscali per l acquisto della prima casa. Ai sensi dell art. 571 c.p.c. l offerente deve indicare il prezzo d acquisto che non può essere inferiore, a pena d inefficacia della domanda, di oltre un quarto rispetto al prezzo indicato nell ordinanza. In caso di offerta inferiore rispetto al prezzo base d asta, in misura non superiore ad un quarto, il delegato potrà fissare una nuova vendita qualora ravvisi seria possibilità di conseguire un prezzo superiore. L offerente dovrà altresì indicare il tempo del pagamento che comunque non potrà essere superiore alle condizioni in seguito indicate. E espressamente esclusa ogni possibilità di rateazione del prezzo di aggiudicazione. All offerta va allegato il deposito, a titolo di cauzione, di una somma pari almeno al 10% del prezzo offerto, per mezzo di assegno circolare non trasferibile, intestato alla E.I. 85/2014 - Tribunale di Sulmona. In caso di presenza di più offerte, anche per importi differenti, si potrà procedere ad una gara sull offerta più alta, ai sensi dell art. 573 c.p.c., con offerte minime in aumento 3
non inferiori ad euro 1.000,00. Se la gara non può aver luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il delegato, quando ritiene che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, dispone la vendita a favore del migliore offerente oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, dispone la vendita a favore di colui che avrà prestato la cauzione maggiore; in caso di parità della cauzione all offerente che avrà indicato il minor termine di pagamento del saldo del prezzo; in caso sia indicato lo stesso termine per il pagamento all offerente che per primo avrà depositato la busta. Si precisa che qualora la migliore offerta o l unica offerta sia inferiore al prezzo base d asta (in misura non superiore ad ¼) e sia stata presentata istanza di assegnazione, il bene staggito verrà assegnato al creditore istante ex art. 588 c.p.c.. Ai sensi del 4 comma dell art. 41 del D.L.vo n. 385/1993, l'aggiudicatario che non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento prevista dal comma 5 dello stesso articolo dovrà versare entro il termine di 60 giorni dall'aggiudicazione, direttamente al creditore fondiario B.P.E.R., senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il saldo del prezzo di aggiudicazione, fino a concorrenza del credito del predetto istituto per capitale, accessori e spese; parimenti l'aggiudicatario definitivo dovrà versare al professionista delegato l'eventuale eccedenza del saldo del prezzo di aggiudicazione sul credito del fondiario mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla procedura esecutiva 73/2015. In caso di aggiudicazione definitiva inoltre l aggiudicatario è obbligato a versare negli stessi termini, mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla procedura esecutiva 85/2014, un fondo spese presumibili di trasferimento pari al 20% (30% per gli immobili soggetti ad IVA non nella misura agevolata) del prezzo finale di aggiudicazione, salvo minore importo indicato dal professionista. In caso di man- 4
cato versamento nel termine predetto, l'aggiudicatario o l'assegnatario saranno considerati inadempienti ai sensi dell art. 587 c.p.c., con conseguente rivendita dell unità immobiliare a loro rischio e spese. Ai sensi del comma 5 dell art. 41 del D.L.vo n. 385/1993, ogni aggiudicatario potrà subentrare nel contratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato assumendosi gli obblighi relativi, purché entro 15 giorni dal decreto previsto dall'art. 574 c.p.c., ovvero dalla data dell'aggiudicazione o dall'assegnazione, paghi alla banca le rate scadute, gli accessori, gli interessi e le spese. In caso di mancato versamento nel termine predetto, l'aggiudicatario o l'assegnatario saranno considerati inadempienti ai sensi dell'art. 587 c.p.c., con conseguente rivendita dell'unità immobiliare a loro rischio e spese. Al presente avviso viene data pubblicità, oltre che tramite affissione nell'albo del Tribunale di Sulmona e pubblicazione di un estratto sui quotidiani di informazione Il Messaggero ed. Abruzzo e Il Centro, per una sola volta, anche mediante la pubblicazione del medesimo sui siti internet www.area58.it/tribunalesulmona, www.astegiudiziarie.it nonché sui periodici tuttoaffari e PescaraAffari. Tra il compimento delle suddette formalità pubblicitarie e il giorno fissato per l esame delle offerte non intercorreranno meno di 45 giorni. Si pubblichi nelle forme di cui sopra e notifichi ai sensi di legge. Maggiori informazioni saranno fornite dall Associazione Professionale Procedure Esecutive, con Studio in Sulmona, Via Antonio De Nino n. 8, tel. 0864-212442. Custode nominato per gli immobili è l arch. Antonio Del Boccio, Piazzale Vittorio Veneto, 11, Sulmona tel. 0864 212342 3396918011. Sulmona, 27 luglio 2017 Notaio Maria Francesca Scognamiglio 5