Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale - L EUROPA INVESTE NELLE ZONE RURALI PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007 2013 ASSE 4 LEADER



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FEASR Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale - L EUROPA INVESTE NELLE ZONE RURALI SCHEDA INTERVENTO A REGIA GAL Approvato dal CDA del GAL della Pianura Veronese con delibera n. 5 del 0.08.03 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 007 03 ASSE 4 LEADER GAL 4 Gruppo di Azione Locale della Pianura Veronese PROGRAMMA di SVILUPPO LOCALE 007-03 "Caleidoscopio" Cooperazione ed Azioni Locali per l Economia e l Innovazione Duratura per l Orientamento e lo Sviluppo Continuo di Opportunità Progresso Innovazione ed Occupazione MISURA 4 COOPERAZIONE INTERTERRITORIALE E TRANSNAZIONALE AZIONE COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE PROGETTO CODICE PROGETTO: T-L-IT-06-003-007 Tema centrale Valorizzazione dell ambiente al fine di migliorare la qualità della vita attraverso lo sviluppo di un agricoltura multifunzionale e l incremento dell offerta turistica rurale Linea strategica 4 Sviluppare attività economiche legate alla diversificazione ed alla integrazione delle realtà produttive del territorio e promozione della bioenergia MISURA 33 Incentivazione delle attività turistiche AZIONE 4 Informazione. DESCRIZIONE DELLA MISURA/AZIONE. Descrizione generale L attivazione del presente intervento avviene ai sensi della Misura 4, Azione Cooperazione Transnazionale del PSR 007-03 secondo le condizioni operative e finanziarie stabilite per l attuazione del Progetto di Cooperazione Rural Emotion Acronimo REM approvato dalla Regione (Decreto del Dirigente di AVEPA Sportello Unico di Verona n. 5 del 09 agosto 0) e disponibile sul sito Internet www.galpianuraveronese.it alla sezione Cooperazione / Progetto REM, unitariamente alle relative prescrizioni tecnico operative per la sua attuazione. Il progetto di cooperazione transnazionale Rural Emotion REM si propone di aumentare il turismo nei centri minori, decongestionando le città d arte e allargando lo scenario per far meglio comprendere il contesto culturale espresso dalle aree rurali e dai suoi centri minori, spesso narrato e descritto da artisti nati o vissuti o che vi sono transitati. Per questo l acronimo del progetto richiama una fase fondamentale del sonno, quella REM, all interno della quale prendono vita i sogni. GAL della Pianura Veronese Progetto coop. R.EM. Scheda intervento MISURA 33 Azione 4

Partendo da tali presupposti, l idea è di creare, anche in collegamento con la rete di mobilità lenta, itinerari/mete culturali legate ad autori importanti nati o che hanno vissuto o che sono passati e hanno lasciato testimonianza nelle loro opere dei territori dei GAL aderenti al progetto. Nell ambito del progetto Rural Emotion, tramite l attivazione della presente Misura, il GAL della Pianura Veronese mira ad incentivare azioni informative e promozionali al fine di valorizzare l itinerario culturale individuato e l offerta turistica rurale ad esso collegata.. Obiettivi Coerentemente con quanto previsto dal Tema Centrale Valorizzazione dell ambiente al fine di migliorare la qualità della vita attraverso lo sviluppo di un agricoltura multifunzionale e l incremento dell offerta turistica rurale e dalla Linea strategica 4 Sviluppare attività economiche legate alla diversificazione ed alla integrazione delle realtà produttive del territorio e promozione della bioenergia del PSL 007-03 Incentivare l attività e servizi turistici nelle aree rurali, tramite l attivazione della presente Misura si intendono realizzare azioni volte ad incentivare la conoscenza dell offerta di turismo rurale dell area target presso operatori e turisti ed in particolare promuovere l itinerario culturale individuato nell ambito del progetto di cooperazione Rural Emotion..3 Ambito territoriale di applicazione Si applica sul territorio del Comune di Legnago. SOGGETTI RICHIEDENTI. Soggetti Richiedenti N. Soggetto richiedente Sede Codice fiscale/partita IVA COMUNE DI LEGNAGO Via XX Settembre, 9-37045 Legnago 0059703038. Criteri di ammissibilità dei soggetti richiedenti. Gli Enti locali territoriali ammissibili sono: Comuni, Province, Comunità montane e altri Enti locali ai sensi del Decreto Legislativo 8/8/000 n. 67, articolo.. Per i soggetti richiedenti ad esso assoggettati, rispetto del regime de minimis ai sensi del Reg (CE) n.998/006. 3. INTERVENTI AMMISSIBILI 3.. Tipo di interventi Attività informative, promozionali e pubblicitarie. 3. Condizioni di ammissibilità degli interventi Coerenza dell ambito di intervento rispetto al territorio di competenza del soggetto richiedente, valutata, nel caso di enti locali, anche in relazione ad eventuali competenze specifiche derivate sulla base di accordi/convenzioni sottoscritte tra più enti. Nel caso di accordo tra enti locali, l atto espresso nelle forme previste dalla legge deve comunque prevedere le condizioni operative e finanziarie del rapporto, oltre all eventuale esplicita autorizzazione, al soggetto richiedente, quando assume il ruolo di capofila, per quanto riguarda la presentazione della domanda di aiuto, la realizzazione degli interventi nel territorio di competenza degli enti interessati, la presentazione della domanda di pagamento e la riscossione degli aiuti. L ente delegato/richiedente assume di fronte ad AVEPA e alla Regione tutti gli impegni e gli obblighi previsti dal PSR. Tutte le spese relative all intervento devono essere sostenute dall ente richiedente, al quale devono risultare intestati, quindi, tutti i relativi titoli. Le iniziative devono essere volte ad incentivare la conoscenza dell offerta di turismo rurale presso operatori e turisti. Integrazione e coordinamento con eventuali iniziative già realizzate da altri soggetti pubblici o 3 privati nel settore del turismo e del turismo rurale. GAL della Pianura Veronese Progetto coop. R.EM. Scheda intervento MISURA 33 Azione 4

4 Gli interventi devono essere previsti sulla base di un Piano delle Attività informative, promozionali e pubblicitarie, completo almeno dei seguenti elementi: descrizione degli obiettivi specifici con riferimento agli obiettivi e alle strategie del PSL; descrizione delle motivazioni, anche in relazione alle esigenze di complementarietà, integrazione e coordinamento con iniziative già realizzate da altri soggetti pubblici o privati nel settore del turismo e del turismo rurale; descrizione degli interventi previsti; cronoprogramma delle attività/operazioni; piano finanziario dettagliato delle spese; piano di gestione economica complessivo, fino alla conclusione del periodo di impegno. 3.3 Impegni e prescrizioni operative Tutte le iniziative e gli strumenti informativi attivati nell ambito e a supporto degli interventi finanziati dalla presente misura, anche in relazione agli eventuali obblighi specifici di informazione a carico dei soggetti beneficiari (cartelloni e targhe informative, materiali e supporti informativi.) o comunque alle attività informative messe in atto con le risorse del PSR, devono essere realizzate secondo le disposizioni previste dalla apposite Linee guida per l informazione e l utilizzo dei loghi approvate con Decreto n. 3 del 9 giugno 009 della Direzione Piani e programmi settore primario, disponibili sul sito Internet della Regione, nella sezione (Percorsi > Agricoltura-Foreste > Sviluppo Rurale > Informazione e pubblicità). Per la presente Azione è obbligatorio l inserimento del marchio turistico regionale, di cui al paragrafo 9 del citato Decreto n. 3/009. La quota di spesa a carico del beneficiario per la realizzazione degli interventi non potrà derivare da sponsorizzazioni. 3.4 Spese ammissibili INTERVENTO Attività informative, promozionali e pubblicitarie Spese generali SPESA Acquisto di beni e servizi per iniziative di comunicazione, relativi a: progettazione, elaborazione tecnica e grafica, ideazione testi, traduzione, stampa, riproduzione e distribuzione supporti cartacei e multimediali; realizzazione siti Web; acquisto spazi pubblicitari e pubbli-redazionali su riviste e carta stampata; realizzazione di cartellonistica; spazi e servizi radiotelevisivi. Organizzazione di seminari, incontri ed altri eventi. Organizzazione e partecipazione a manifestazioni fieristiche, con riferimento alle seguenti voci di spesa: quota di iscrizione alla manifestazione, affitto, allestimento e manutenzione dell area espositiva; trasporto ed assicurazione dei prodotti e dei materiali; interpretariato; compensi e rimborsi per personale a tempo determinato a supporto delle iniziative. Sono ammissibili, nei limiti e condizioni previsti dal documento di Indirizzi procedurali (Allegato A alla DGR 499/0 e successive modifiche ed integrazioni, paragrafo 5.3.). In tali limiti rientrano anche le eventuali spese per l acquisto di prodotti per attività di degustazione. Le spese per viaggi, vitto e alloggio relative al personale a tempo determinato sono ammesse nei limiti stabiliti per i dipendenti della Regione Veneto. Non sono ammissibili le spese relative al personale dipendente. GAL della Pianura Veronese Progetto coop. R.EM. Scheda intervento MISURA 33 Azione 4 3

4. PIANIFICAZIONE FINANZIARIA 4. Importo messo a bando L importo totale di spesa pubblica prevista dal piano finanziario del fascicolo di progetto relativo al Progetto di Cooperazione Transnazionale Rural Emotion - REM, da realizzarsi con la modalità della Regia Gal è pari a euro 48.000,00. 4. Livello ed entità dell aiuto Il livello di aiuto per i soggetti pubblici è pari all 80% della spesa ammissibile a condizione che l intervento risulti finalizzato a promuovere ed incentivare la conoscenza dell offerta di turismo rurale in termini generali e diffusi, rispetto ad un area o iniziativa, senza prevedere forme specifiche di pubblicità o determinare, comunque, discriminazioni o vantaggi specifici ed esclusivi a favore di singoli operatori. Agli aiuti previsti a favore dei richiedenti ad esso assoggettati, si applicano le condizioni di cui al regime de minimis ai sensi del Regolamento (CE) n. 998/006, anche sulla base delle specifiche condizioni previste dal documento Indirizzi Procedurali (Allegato A alla DGR 499/0 e successive modifiche ed integrazioni, paragrafo.). 4.3 Termini e scadenze per l esecuzione degli interventi Gli interventi ammessi dovranno essere realizzati e conclusi entro il 3//04. 5. DOMANDA DI AIUTO 5. Modalità e termini per la presentazione della domanda di aiuto La domanda di aiuto dovrà essere presentata dal Comune di Legnago mediante la procedura telematica di AVEPA Sportello Unico Agricolo di Verona dalla data di pubblicazione della presente Scheda Intervento sull Albo Pretorio della Provincia di Verona entro il 8.0.03. Entro detto termine, la domanda di aiuto e la documentazione da allegare, di cui al successivo punto 5., dovranno inoltre essere consegnate ovvero trasmesse a mezzo di raccomandata A.R. (fa fede la data del timbro postale) ad AVEPA Sportello Unico Agricolo di Verona Via Sommacampagna 63/h 3736 Verona. 5. Documentazione da allegare alla domanda di aiuto Copia documento d'identità in corso di validità, qualora la sottoscrizione della domanda non avvenga con le altre modalità previste dal comma 3 dell'articolo 38 del DPR n. 445/000. Copia del provvedimento che approva la presentazione della domanda (per gli Enti Pubblici). 3 Piano delle Attività informative, promozionali e pubblicitarie Accordo espresso nelle forme previste dalla legge, sottoscritto tra il soggetto richiedente ente locale ed altri enti locali (per i soli casi e situazioni interessate e, comunque, ammesse dal bando), completa delle condizioni operative e finanziarie del rapporto e, quando il soggetto 4 richiedente assume anche il ruolo di capofila, dell esplicita autorizzazione riguardo alla presentazione della domanda di aiuto, alla realizzazione degli interventi nel territorio di competenza degli enti interessati, alla presentazione della domanda di pagamento e alla riscossione degli aiuti. Dichiarazione/i destinatari finali, relativa al regime de minimis (quando il soggetto 5 beneficiario si configura come soggetto veicolo). Dichiarazione soggetto veicolo, relativa al regime de minimis (quando il soggetto 6 beneficiario si configura come soggetto veicolo). I documenti indicati ai numeri -6 sono considerati documenti essenziali, se dovuti nell ambito degli interventi richiesti; la loro mancata presentazione, unitamente alla domanda di aiuto, o comunque entro le ulteriori scadenze indicate, comporta la non ammissibilità della medesima. La mancata presentazione della documentazione comprovante il punteggio implica unicamente la non attribuzione dei relativi elementi di priorità richiesti in domanda. 6. DOMANDA DI PAGAMENTO 6. Modalità e termini per la presentazione della domanda di pagamento GAL della Pianura Veronese Progetto coop. R.EM. Scheda intervento MISURA 33 Azione 4 4

Ai fini del pagamento di acconti o del saldo del contributo, il Comune di Legnago dovrà presentare, in allegato alla domanda di pagamento, la documentazione elencata al successivo paragrafo 6.. AVEPA Sportello Unico Agricolo di Verona avrà cura di predisporre e rendere disponibile al beneficiario le modalità e i termini per l erogazione dell aiuto. 6. Documentazione da allegare alla domanda di pagamento Per la presentazione della domanda di pagamento, il Comune di Legnago presenterà i seguenti documenti, considerati essenziali: Relazione tecnica finale che descriva fasi e modalità di esecuzione dell intervento e il conseguimento degli obiettivi previsti. Elenco della documentazione a giustificazione della spesa sostenuta (secondo la modulistica predisposta da AVEPA Copia dei giustificativi di pagamento (fatture, bonifici, ricevute bancarie, assegni di c/c 3 bancario o postale non trasferibili estratti conto bancari o postali...). 4 Copia delle eventuali convenzioni sottoscritte 5 Copia di tutto il materiale prodotto, in formato cartaceo e digitale. Richiesta originale, da parte del destinatario finale dell aiuto, del versamento della quota di 6 aiuto spettante in base alla ripartizione comunicata, contenente anche le modalità (IBAN) e i termini di versamento (quando il soggetto beneficiario si configura come soggetto veicolo). Documentazione (fattura o titolo equipollente emesso ai sensi del Dpr 633/7 - Istituzione e disciplina dell imposta sul valore aggiunto, con allegata copia dei relativi giustificativi di 7 pagamento) che comprovi la compartecipazione dei soci destinatari finali dell aiuto al costo del progetto (quando il soggetto beneficiario si configura come soggetto veicolo). 7. INFORMAZIONI E RIFERIMENTI Il quadro dei principali riferimenti normativi per l attivazione del presente intervento sono: - Regolamento (CE) n. 698/005 del Consiglio, del 0 settembre 005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) - Regolamento (UE) N. 65/0 della Commissione del 7 gennaio 0 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 698/005 del Consiglio per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale - Regolamento (CE) N. 974/006 della Commissione del 5 dicembre 006 recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 698/005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) - Programma di sviluppo rurale per il Veneto 007-03, nella versione vigente alla data della pubblicazione del bando (Deliberazione n. 34 del.03.03 della Giunta regionale) - Documento Indirizzi Procedurali, Allegato A della Deliberazione n. 499 del 0.9.0, della Giunta regionale e successive modifiche ed integrazioni - Deliberazione della Giunta regionale n. 659 del 4.6.008 e s.m.i e relativi Decreti n. 0 del 3.3.0, n. 5 del 6..0 e n. 54 del 7..0 del Dirigente della Direzione Piani e programmi del settore primario recanti disposizioni in materia di riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiarial PSR e al Documento Indirizzi Procedurali deve essere fatto riferimento, comunque, anche per tutti gli aspetti riguardanti l attuazione dell intervento non direttamente previsti dalla Scheda Intervento. Tutti i documenti sono disponibili sul sito Internet della Regione, nella sezione: http://www.regione.veneto.it/web/agricoltura-e-foreste/normativa-psr La presente scheda di intervento del progetto a gestione diretta del GAL viene pubblicata presso: - l Albo Pretorio on line della Provincia di Verona - gli uffici del GAL e nel sito Internet www.galpianuraveronese.it Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso la segreteria del GAL della Pianura Veronese, che ha sede a Cerea, in via Libertà 57, aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore,30 Tel e fax +39 044 79878 e-mail info@galpianuraveronese.it sito internet www.galpianuraveronese.it GAL della Pianura Veronese Progetto coop. R.EM. Scheda intervento MISURA 33 Azione 4 5