Università degli studi di Palermo Nucleo di valutazione



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L anno 2013 il giorno 30 del mese di settembre alle ore 09:30 si è riunito, per via telematica, il Nucleo di Valutazione dell Università degli Studi di Palermo, convocato dal suo Presidente con invito prot. n. 66017 del 26/09/2013. Sono collegati in via telematica operando dalle seguenti sedi: - Prof. Giulio Ghellini presso l Università degli Studi di Siena con il seguente indirizzo di posta elettronica: ghellini@unisi.it - Prof. Giuseppe Marrucci presso l Università degli Studi di Napoli con il seguente indirizzo di posta elettronica: marrucci@unina.it - Prof. Luca Nivarra presso l Università degli Studi di Palermo con il seguente indirizzo di posta elettronica: luca.nivarra@unipa.it - Prof. Alfio Ragusa presso l Università degli Studi di Catania con il seguente indirizzo di posta elettronica: ragusa@dmi.unict.it - E collegato presso i locali del Rettorato con il seguente indirizzo di posta elettronica nucleopa@unipa.it, il Prof. Gaetano Dattolo Presidente, la prof.ssa Rosa Serio segretario (si allontana dalle ore 11:45 alle ore 12:30), la dott.ssa Rita Bilello e il prof. Giovanni Saverio Santangelo - Il Sig. Girolamo Monastero è collegato con l indirizzo di posta elettronica sevoc@unipa.it Il Presidente, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e procede con l'analisi del seguente ordine del giorno: 1. Comunicazioni; 2. Approvazione delle schede di valutazione dei DDR da compilare nella procedura on-line predisposta dal CINECA; 3. Valutazione dei curricula sottoposti al NdV per l affidamento diretto degli incarichi di insegnamento, ai sensi dell art. 23, comma 1, della Legge 240/2010; 4. Adempimento OIV relativo alla attestazione mirata sull assolvimento di specifiche categorie di obblighi di pubblicazione (delibera n. 71/2013 della Ci.V.I.T.); 5. Varie ed eventuali. 1. Comunicazioni Nessun argomento. Il Presidente ritiene di dover anticipare la trattazione del punto 4 del suddetto o.d.g. Il NdV approva. 4. Adempimento OIV relativo alla attestazione mirata sull assolvimento di specifiche categorie di obblighi di pubblicazione (delibera n. 71/2013 della Ci.V.I.T.) L OIV nell effettuare la verifica sulla pubblicazione, sull aggiornamento, sulla completezza e sull apertura del formato del dato di quanto esposto sul sito istituzionale, accerta, la qualità delle informazioni in esso contenute che sono pubblicate nel rispetto dell integrità, del costante aggiornamento, della completezza, della tempestività e semplicità di consultazione. Si sottolinea, tuttavia, che alcune sottosezioni risultano essere in fase di aggiornamento

Si allegano al presente verbale il documento relativo all Attestazione OIV sull assolvimento di specifici obblighi di pubblicazione per l anno 2013 (Allegato 1) e il connesso documento di attestazione (Allegato 2). 2. Approvazione delle schede di valutazione dei DDR da compilare nella procedura on-line predisposta dal CINECA Il NdV completa la compilazione delle schede di valutazione dei DDR (XXiX ciclo) nella procedura CINECA e da mandato all ufficio di supporto (SEVOC) di provvedere alla chiusura delle stesse. 3. Valutazione dei curricula sottoposti al NdV per l affidamento diretto degli incarichi di insegnamento, ai sensi dell art. 23, comma 1, della Legge 240/2010 Il Ndv, prima di procedere all esame della documentazione pervenuta, delibera di volersi attenere ai criteri indicati nell allegato n. 3 al presente verbale. Il NdV, esaminate le varie istanze pervenute, rileva che, non rientrano nelle proprie competenze di valutazione, con riferimento all art. 23, comma 1, della L. 240/2010, le seguenti tipologie di candidati: - i professori associati in servizio; - gli assegnisti di ricerca dell Ateneo; - i tutor per le attività professionalizzanti (poiché non riconducibili ad attività di insegnamento). Per quanto concerne la Facoltà di Medicina e Chirurgia, pertanto, rimangono non valutati i curricula dei seguenti candidati, ai quali non possono essere affidati incarichi di insegnamento ai sensi del sopra citato art. 23, comma 1: Salerno Sergio (Professore Associato) Di Trapani Daniele, Farruggia Alfonso e Gentile Riccardo (Assegnisti di ricerca dell Ateneo); Tutti i medici dell ASP di Caltanissetta (Tutor di attività professionalizzanti) Amato Rosaria, Auci Maria Antonella, Benenati Salvatore, Causa Pierino, Epifania Rosa Maria Rita, Di Chiara Emanuela, Ferrara Angela Maria, Lo Presti Elio, Marino Gammazza Antonella e Ruggieri Giuseppina (Tutor di attività professionalizzanti per il Corso di Laurea in Ostetricia) Viene dato parere favorevole per l affidamento diretto degli incarichi di insegnamento ai sotto elencati candidati: FACOLTA DI ECONOMIA 1. ECONOMIA E FINANZIA Francesco Antonio Anselmi 2. ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE AZIENDALE Francesco Faraci FACOLTA DI INGEGNERIA 1. INGEGNERIA ELETTRONICA

Filippo Vella 2. INGEGNERIA GESTIONALE Giovanni Pilato FACOLTA DI LETTERE E FILOSOFIA 1. LETTERE Mauro Visconti 2. LINGUE E LETTERATURE MODERNE E MEDIAZIONE LINGUISTICA E ITALIANO COME LINGUA SECONDA Cinzia Billa Magdud Ibrahim 3. ARCHEOLOGIA Massimo Cultraro Vincenzo Bellelli 4. LINGUE E LETTERATURE MODERNE DELL'OCCIDENTE E DELL'ORIENTE Magdud Ibrahim FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA 1. BIOTECNOLOGIE MEDICHE E MEDICINA MOLECOLARE Alessandra Santoro 2. FISIOTERAPIA Luigi Aprea Rosario Fiolo Filippo Guccione Francesco Lauricelli Maria Giuseppina Madonia Antonino Zanca 3. INFERMIERISTICA-AOUP Massimiliano Giacalone Messineo Linda Geraci Anna Luisa Vincenzo Gargano

Salvatore Benenati 4. INFERMIERISTICA-ARNAS Di Fresco Carmelo Bruno Giovanni Li Donni Renato Maria Calì Vincenzo Gargano Giovanna Maria Barone 5. LOGOPEDIA Maria Rosa Paterniti 6. OSTETRICIA Maria Antonella Auci Emanuela Di Chiara Giuseppina Ruggieri Rosa Maria Rita Epifania 7. RIABILITAZIONE PSICHIATRICA Gaetano Bonaviri Lucia Sideli 8. SCIENZE INFERMIERISTICHE E OSTETRICHE Massimiliano Giacalone Roberto Colletti Stefano Ruggeri Carmelo Guarino 9. SCIENZE RIABILITATIVE DELLE PROFESSIONI SANITARIE Rosario Fiolo Francesca Sciortino 10. TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO Sergio Glorioso Foresta Angelo Vincenzo Lo Cascio Carlo Vagliasindi 11. LABORATORIO BIOMEDICO

Università degli studi di Palermo Lucia Sideli Massimiliano Giacalone Alfonso Farruggia Renato Li Donni Carmelo Lupo Salvatore Antonio Distefano FACOLTA DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE 1. SCIENZE DEL SERVIZIO SOCIALE Roberta Peri Alessandra Consolo Angela Errore Maddalena Diliberto 2. SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE PER I MEDIA E LE ISTITUZIONI Gianfranco Badami Giovanni Guadalupi Rosolino Buscemi Lina Di Carlo 3. SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Eliana Danzi Eleonora Mancuso Silvana Nicolosi Patrizia Ciuro Cataldo Pellegrino Carmela Castiglione Michele Calascibetta Pietrina Messina 4. SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE PER LA CULTURA E LE ARTI Salvatore Lombardo 5. SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA, D IMPRESA E PUBBLICITÀ Marcello Canzio Orlando

FACOLTA DI SCIENZE MM FF NN 1. LM SCIENZE AMBIENTALI Benedetto Abate 2. SCIENZE FISICHE Vincenzo Pipitone In conclusione, il NdV raccomanda che, per i successivi adempimenti, la documentazione venga inoltrata secondo criteri uniformi e cioè attraverso esclusivamente le strutture istituzionali di riferimento (Facoltà, Scuole o Dipartimenti) e con l avviso ai candidati di voler redigere il proprio curriculum tassativamente in formato europeo. 5. Varie ed eventuali Nessun argomento Il Presidente dichiara chiusa la riunione alle ore 14:30 Letto ed approvato seduta stante. Il Segretario F.to Prof. Rosa Serio Il Presidente F.to Prof. Gaetano Dattolo

ALLEGATO 1 ATTESTAZIONI OIV SULL ASSOLVIMENTO DI SPECIFICI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PER L ANNO 2013 Premessa Il d.lgs. n. 33/2013, riordina in modo organico le varie norme che in precedenza avevano dettato obblighi di trasparenza per le pubbliche amministrazioni, introducendo importanti novità, quali: definizione del principio generale di trasparenza: accessibilità totale delle informazioni che riguardano l organizzazione e l attività delle PA, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull utilizzo delle risorse pubbliche; totale accessibilità delle informazioni: che garantisce l accessibilità di chiunque lo richieda a qualsiasi documento o dato in possesso delle PA, salvo i casi in cui la legge lo esclude espressamente (es. per motivi di sicurezza); introduzione del nuovo istituto del c.d. "diritto di accesso civico". Questa nuova forma di accesso mira ad alimentare il rapporto di fiducia tra cittadini e PA e a promuovere il principio di legalità (e prevenzione della corruzione): in sostanza, tutti i cittadini hanno diritto di chiedere e ottenere che le PA pubblichino atti, documenti e informazioni che detengono e che, per qualsiasi motivo, non hanno ancora divulgato; obbligo per i siti istituzionali di creare l apposita sezione "Amministrazione trasparente" nella quale inserire tutto quello che stabilisce il provvedimento; disciplina del Piano triennale per la trasparenza e l integrità: parte integrante del Piano di prevenzione della corruzione, esso deve indicare le modalità di attuazione degli obblighi di trasparenza e gli obiettivi collegati con il piano della performance Quindi, il d.lgs. n. 33/2013, di rilevante impatto sull intera disciplina della trasparenza, conferma l obbligo per ciascuna amministrazione di adottare un Programma triennale per la trasparenza e l integrità, ed introduce anche che la mancata predisposizione del Programma è valutata ai fini della responsabilità dirigenziale e della corresponsione della retribuzione di risultato e del trattamento accessorio collegato alla performance individuale dei responsabili e può dar luogo a responsabilità per danno all immagine dell amministrazione L Università degli Studi di Palermo ha già da tempo adottato il Programma triennale per la trasparenza e l integrità, come strumento di programmazione autonomo rispetto al Piano di prevenzione della corruzione, previsto dalla legge n. 190/2012, infatti, anche se ad esso è strettamente collegato, così come previsto dalla norma, sono stati entrambi predisposti come distinti documenti, rimanendo tuttavia assicurato il coordinamento e la coerenza fra i contenuti degli stessi. Il collegamento fra il Piano triennale di prevenzione della corruzione e il Programma triennale per la trasparenza e l integrità è assicurato dal Responsabile della trasparenza Dott. Sergio Casella, che riveste anche il ruolo di Responsabile per la prevenzione della corruzione, ed il cui nominativo è pubblicato anche sul sito istituzionale, cosi come previsto sia dal d.lgs. n. 33/2013 che dalla legge n. 190/2012.

Il Programma triennale è uno strumento rivolto ai cittadini e alle imprese con cui le amministrazioni rendono noti gli impegni in materia di trasparenza. Quindi, è stato necessario nella sua redazione utilizzare una certa chiarezza espositiva e una comprensibilità dei contenuti del documento. Tenuto conto delle novità previste dal d.lgs. 33/2013 e dalla delibera n. 50/2013, le amministrazioni di cui all art. 1, c. 2, del d.lgs. n. 165/2001, ossia tutte le amministrazioni dello Stato, ivi comprese le istituzioni universitarie sono tenute ad istituire la sezione Amministrazione trasparente nei propri siti Internet. La sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale ha sostituito la preesistente sezione Trasparenza, valutazione e merito, ed è strutturata in sotto-sezioni di primo e di secondo livello, e, per quest ultima sezione, sono indicati gli obblighi di pubblicazione con il relativo riferimento normativo. Opportunamente le nomenclature sono standardizzate al fine di rendere funzionale la comparazione dei dati pubblicate dalle varie amministrazioni e al controllo da parte della CiVIT. La sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale dell Università di Palermo è stato adeguato a quanto previsto dalle norme del decreto, e sebbene alcuni link, ad oggi, risultino in fase di aggiornamento, nella quali totalità delle sotto-sezioni, viene riportato quanto previsto nel contenuto dell obbligo ( vedi scheda allegata) Altra importante novità introdotta dal d.lgs. n. 33/2013 riguarda l istituto dell accesso civico, inteso come l attivazione di un nuovo tipo di controllo sociale. In particolare, le amministrazioni sono tenute ad adottare autonomamente le misure organizzative necessarie al fine di assicurare l efficacia di tale istituto e a pubblicare, nella sezione Amministrazione trasparente, gli indirizzi di posta elettronica cui inoltrare le richieste di accesso civico e di attivazione del potere sostitutivo, corredate dalle informazioni relative alle modalità di esercizio di tale diritto. Il Responsabile della trasparenza, si pronuncia in ordine alla richiesta di accesso civico, ne controlla e ne assicura la regolare attuazione. Nel caso in cui il Responsabile non ottemperi alla richiesta, è previsto che il richiedente possa ricorrere al titolare del potere sostitutivo che dunque assicura la pubblicazione e la trasmissione all istante dei dati richiesti. Nel sito www.unipa.it, tale sezione appare debitamente compilata nella sua interezza e secondo quanto previsto dalla norma. In ottemperanza alla delibera n.71/2013 Civit, l OIV in questa fase ha il compito di attestare l assolvimento di specifici obblighi di pubblicazione dell Amministrazione che riguardano in particolare : a) pagamenti dei debiti scaduti maturati al 31 dicembre 2012 che non risulta applicabile alla nostra tipologia di amministrazione b) dati relativi alle società partecipate dalle pubbliche amministrazioni le cui sottosezioni risultano compilate parzialmente in quanto soggette ad una fase di aggiornamento c) attività e procedimenti amministrativi - 3 delle 5 sottosezioni sono correttamente compilate secondo la tipologia del procedimento, le restanti sono in fase di allestimento d) accesso civico correttamente pubblicato, aggiornato e completo

d) servizi erogati agli utenti - le cui sottosezioni risultano compilate parzialmente in quanto soggette ad una fase di aggiornamento Conclusioni L OIV nell effettuare la verifica sulla pubblicazione, sull aggiornamento, sulla completezza e sull apertura del formato del dato di quanto esposto sul sito istituzionale, ACCERTA, la qualità delle informazioni in esso contenute che sono pubblicate nel rispetto dell integrità, del costante aggiornamento, della completezza, della tempestività e semplicità di consultazione, dell omogeneità e della facile accessibilità, in formato aperto in modo da assicurarne il riutilizzo. Palermo, 30 settembre 2013

ALLEGATO 2 Documento di attestazione Università degli studi di Palermo Organismo Indipendente di Valutazione dell Ateneo Al Magnifico Rettore dell Ateneo di Palermo Prof. Roberto Lagalla Direttore Generale dell Ateneo di Palermo Dott. Antonio Valenti SEDE Documento di attestazione 1. L OIV dell Università degli Studi di Palermo, ai sensi dell art. 14, comma 4, lettera g), del d.lgs. n. 150/2009 e delle successive delibere n. 2/2012 e n. 50/2013 ha effettuato la propria verifica sulla pubblicazione, sull aggiornamento, sulla completezza e sull apertura del formato di ciascun dato ed informazione elencati nell allegato 1. 2. L OIV ha svolto i propri accertamenti, tenendo anche conto dei risultati e degli elementi emersi dall attività di controllo sull assolvimento degli obblighi di pubblicazione svolta dal Responsabile della trasparenza ai sensi dell art. 43, comma 1, del d.lgs. n. 33/2013. Sulla base di quanto sopra, l OIV, ai sensi dell art. 14, comma 4, lettera g) del d.lgs. n. 150/2009, ATTESTA la veridicità e attendibilità di quanto riportato nell allegato 1 riguardo all assolvimento di ciascun obbligo di pubblicazione sul sito web dell amministrazione (in apposita sezione Amministrazione trasparente ) dei dati previsti dalle leggi vigenti nonché dell aggiornamento dei medesimi dati al momento dell attestazione * L OIV riporta una sintetica motivazione di quanto attestato: L OIV nell effettuare la verifica sulla pubblicazione, sull aggiornamento, sulla completezza e sull apertura del formato del dato di quanto esposto sul sito istituzionale, ACCERTA, la qualità delle informazioni in esso contenute che sono pubblicate nel rispetto dell integrità, del costante aggiornamento, della completezza, della tempestività e semplicità di consultazione Palermo, 30/09/2013 Firma del Presidente F.to Prof. Gaetano Dattolo * Il concetto di veridicità è inteso qui come conformità tra quanto rilevato dall OIV nell allegato 1 e quanto pubblicato sul sito istituzionale al momento dell attestazione.

ALLEGATO 3 CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLA CONGRUITA DEL CURRICULUM SCIENTIFICO O PROFESSIONALE DEI TITOLARI DEI CONTRATTI DI INSEGNAMENTO Sulla base di quanto previsto dall art. 2 c. 1 lett. r) della Legge 240/2010 e dall art. 22 dello Statuto dell Università di Palermo, il Nucleo di Valutazione ha competenza sulla verifica della congruità del curriculum scientifico e professionale dei titolari di contratti di insegnamento. Le richieste pervenute dall Ufficio personale docente alle quali il NdV è chiamato a rispondere riguardano contratti di insegnamento che saranno conferiti direttamente nell a.a. 2013/14 ai sensi della Legge 240/2010 art. 23 comma 1, ovvero ad esperti di alta qualificazione in possesso di un significativo curriculum scientifico o professionale, rinnovabili annualmente per un periodo massimo di cinque anni. Il NdV, fermo restando che la scelta delle modalità di affidamento dei contratti di insegnamento e la correlata responsabilità di controllare ex ante i titoli ed ex post la qualità della docenza compete alle strutture didattiche, si propone di individuare categorie professionali e requisiti specifici che possano portare ad una agevole analisi dei singoli curricula. a. dipendenti di aziende del SSN requisiti specifici: titolo di studio di livello adeguato eventuale titolo di specializzazione nella disciplina oggetto dell incarico analoghi incarichi di insegnamento pregressi svolgimento attività di coordinatore in tirocini professionali esperienza professionale almeno decennale in attività attinenti all insegnamento oggetto dell incarico b. dipendenti di enti in convenzione requisiti specifici: laurea magistrale o equivalente nei precedenti ordinamenti analoghi incarichi di insegnamento pregressi esperienza professionale almeno decennale in attività attinenti all insegnamento oggetto dell incarico c. docenti cessati congruità implicita, legata all attività didattica svolta e all appartenenza ad un S.S.D. coerente con l insegnamento oggetto dell incarico d. professionisti, ovvero esperti provenienti dal mondo del lavoro requisiti specifici: esperienza almeno decennale nell ambito oggetto dell incarico eventuale iscrizione all albo (nel caso di professioni in cui è previsto) Il ritiene che un processo di questo tipo renda possibile procedere ad una verifica tempestiva della coerenza dei curricula, riservandosi di evincere requisiti essenziali nel caso in cui i curricula appartengano a personale che non rientra nelle categorie considerate