Attività Produttive Altre attività Depositi Descrizione Il deposito consiste nella custodia e conservazione di merci e può essere destinato anche allo stoccaggio di prodotti alimentari. L esercizio di tale attività è soggetto alla disciplina della segnalazione certificata di inizio attività (s.c.i.a.) da presentare telematicamente al SUAP. L'attività è così distinta: attività di deposito merci settore non alimentare;
attività di deposito merci settore alimentare attività di deposito merci in conto terzi Requisiti equisiti per l esercizio dell attività: requisiti soggettivi previsti dalla normativa antimafia; disponibilità dei locali; conformità edilizia ed urbanistica dei locali I locali in cui si svolge l'attività devono avere una destinazione d uso compatibile con l attività stessa. Devono essere rispettate le norme igienico-sanitarie e di sicurezza nei luoghi di lavoro. Devono essere rispettate le disposizioni sugli scarichi di acque reflue ex D.lgs. n. 152/06 (eventualmente attraverso la procedura dell Autorizzazione Unica Ambientale ex DPR n. 59/13).
Devono essere rispettate le norme di prevenzione incendi. I depositi di prodotti alimentari devono possedere caratteristiche di costruzione, impianti e attrezzature tali da soddisfare le esigenze di una buona conservazione delle sostanze alimentari, in rapporto alla natura e alle caratteristiche dei prodotti in deposito come prescritto dagli articoli 28 e 30 del D.P.R. 26 marzo 1980, n. 327 Adempimenti er l'apertura, il trasferimento di sede e l'ampliamentodell attività è necessario presentare: SCIA; Scheda anagrafica; Notifica ai fini della registrazione. Per i diritti dovuti alla ASL ROMA 5, nel caso di attività alimentari, che interferiscono con l'autorità Sanitaria, l importo è il seguente: versamento euro 50,00 su c/c postale n. 82501008 intestato alla Asl Roma 5, indicando nella causale: SIAN registrazione SCIA (per le notifiche di cui è competente la UOC IAN); Servizio
Veterinario Registrazione SCIA (per le notifiche di cui è competente la L Area Sanità Pubblica Veterinaria). La ricevuta del suddetto versamento deve essere trasmessa in allegato alla pratica telematica. Per il subentro è necessario presentare: SCIA; Scheda anagrafica; Notifica ai fini della registrazione. Per i diritti dovuti alla ASL ROMA 5, nel caso di attività alimentari, che interferiscono con l'autorità Sanitaria, l importo è il seguente: versamento euro 50,00 su c/c postale n. 82501008 intestato alla Asl Roma 5, indicando nella causale: SIAN registrazione SCIA (per le notifiche di cui è competente la UOC IAN); Servizio Veterinario Registrazione SCIA (per le notifiche di cui è competente la L Area Sanità Pubblica Veterinaria).
La ricevuta del suddetto versamento deve essere trasmessa in allegato alla pratica telematica. La presentazione della SCIA consente di iniziare subito l attività. Per la cessazione è necessario presentare: SCIA; Scheda anagrafica; Notifica ai fini della registrazione. PAGAMENTO DIRITTI, IMPOSTE E ONERI: L importo da pagare ammonta a:
- - euro 45,00 per diritti di segreteria per avvio o subentro attività NULLA E DOVUTO PER LA CESSAZIONE DI QUALSIASI ATTIVITA Il pagamento deve essere effettuato con le seguenti modalità: Conto corrente postale CCP n. 51011005 Importo euto 45,00 Intestato a COMUNE DI MONTELIBRETTI Causale: Diritti SUAP
SANZIONI L attività, oggetto della Scia può essere iniziata dalla data di presentazione della stessa. Qualora, in sede di controllo, venga accertata la carenza dei requisiti/presupposti previsti dalla normativa vigente il Comune, entro 60 gg. dal ricevimento della SCIA, con atto motivato invita il privato a conformare l'attività intrapresa e i suoi effetti alla normativa vigente, fissando un termine non inferiore a trenta giorni con la previsione che, decorso inutilmente tale termine, l'attività si intende vietata. Con lo stesso atto motivato, in presenza di attestazioni non veritiere o di pericolo per la tutela dell'interesse pubblico in materia di ambiente, paesaggio, beni culturali, salute, sicurezza pubblica o difesa nazionale, l'amministrazione dispone la sospensione dell'attività intrapresa. L'atto motivato interrompe il termine di 60 giorni dal ricevimento della Scia per operare i controlli, che ricomincia a decorrere dalla data in cui il privato comunica l'adozione delle misure richieste. In assenza di ulteriori provvedimenti, decorso lo stesso termine, cessano gli effetti della sospensione eventualmente adottata. Decorso il termine di 60 giorni dal ricevimento della Scia, l'amministrazione competente adotta comunque i suddetti provvedimenti in presenza delle condizioni previste dall' In caso di dichiarazioni false o mendaci è fatta salva, infine, l applicazione delle sanzioni di cui agli artt. 71 e ss. del D.P.R. 445/2000 e s.m.i e all art. 19 comma 6 della L. 241/90 e s.m.i..
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) MEZZI DI RICORSO: a) per l interessato: impugnazione degli eventuali provvedimenti di divieto di prosecuzione dell attività e di rimozione degli effetti b) per i terzi: secondo quanto disposto dall'articolo 19, comma 6-ter della legge 241/90, la segnalazione certificata di inizio attività, la denuncia e la dichiarazione di inizio attività non costituiscono provvedimenti taciti direttamente impugnabili. I terzi possono sollecitare l'esercizio delle verifiche spettanti all'amministrazione e, in caso di inerzia, esperire esclusivamente l'azione di cui all'art. 31, commi 1, 2 e 3 del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104. Autorità cui proporre il ricorso: Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente Normativa Non presente