Comune di Eboli. ORDINANZA n. 57 del 05/03/2013 Rub. N. Prot. n. 8776



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ORDINANZA n. 57 del 05/03/2013 Rub. N. Prot. n. 8776 Obbligo di conferire in modo differenziato i rifiuti urbani ed assimilati al pubblico servizio di raccolta nel centro cittadino e nei nuclei periferici- rettifica ordinanza n. 49 del 26/02/2013. VISTO il D.lgs. 03 aprile 2006, n. 152, recante Norme in materia Ambientale e s. m. e i.; VISTA la legge regionale n. 4 del 28 Marzo 2007 recante Norme in materia di gestione, trasformazione, riutilizzo dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati; VISTE le precedenti Ordinanze, tutte emanate in deroga al Regolamento Comunale per il conferimento dei rifiuti solidi urbani; CONSIDERATO CHE, ai sensi dell art. 198, comma 1, del D.lgs. 03 aprile 2006, n. 152 I comuni concorrono, nell ambito delle attività svolte a livello degli ambiti territoriali ottimali di cui all articolo 200 e con le modalità ivi previste, alla gestione dei rifiuti urbani ed assimilati. Sino all inizio delle attività del soggetto aggiudicatario della gara ad evidenza pubblica indetta dall Autorità d ambito ai sensi dell articolo 202, i comuni continuano la gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento in regime di privativa nelle forme di cui al l articolo 113, comma 5, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 ; VISTI gli obiettivi in materia di raccolta differenziata previsti dall art. 205 del D.lgs. 152/2006 e s. m. e i. e dall art. 1, comma 1108, della L. 27 dicembre 2006, n. 296;

VISTO il Programma Generale per la prevenzione e la gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio che stabilisce gli obiettivi e la strategia di intervento nella gestione dei rifiuti di imballaggio; PRESO ATTO che la raccolta differenziata svolge un ruolo preponderante nel sistema di gestione integrata dei rifiuti in quanto la stessa permette da un lato di ridurre il flusso dei rifiuti da avviare allo smaltimento, dall altro di condizionare in maniera positiva l intero sistema di gestione, consentendo: a) la valorizzazione delle diverse frazioni merceologiche dei rifiuti sin dalla fase della raccolta; b) la riduzione della quantità e della pericolosità dei rifiuti da avviare allo smaltimento indifferenziato; c) il recupero di materiali e di energia nella fase di trattamento finale; d) la promozione di comportamenti più corretti da parte dei cittadini, con conseguenti cambiamenti dei consumi, a beneficio delle politiche di prevenzione e riduzione; CONSIDERATO che con Decreto Dirigenziale n. 14 del 28/09/2012, avente ad oggetto la "Certificazione della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani dei comuni della provincia di Salerno per l'anno 2011", l A.G.C. 21 Programmazione e Gestione dei Rifiuti della Regione Campania ha certificato che il Comune di Eboli per l anno 2011 ha raggiunto una percentuale di raccolta differenziata pari 43,95%; che l'art. 1 comma 6 del D.L. 196/2010, convertito con modificazioni dalla L. 1/2011, ha previsto che nel caso di mancato rispetto da parte dei Comuni degli obiettivi minimi di raccolta differenziata stabiliti dall'art. 11 comma 1 del D.L. n. 90 del 23/5/2008 (25% al 31/12/2009, 35% al 31/12/2010, 50% al 31/12/2011), convertito con modificazioni dalla L. 123/2008, così come certificati dalla Regione Campania, il Prefetto diffida il Comune inadempiente a mettersi in regola con il sistema della raccolta differenziata, assegnandogli il

termine perentorio di tre mesi. Decorso inutilmente tale termine, il Prefetto attiva le procedura di nomina di un commissario ad acta ; la continua migrazione dei bidoni carrellati condominiali per la raccolta della frazione organica, inizialmente collocati in corrispondenza del civico delle singole utenze, ha comportato problemi relativi alla qualità della frazione organica conferita (con % impurità > 10% e relativo incremento del costo di smaltimento) ed inoltre difficoltà nelle operazioni di lavaggio (per la presenza continua di materiale conferito in orari e giorni difformi rispetto al calendario di raccolta); il sopra richiamato fenomeno ha causato una scarsa responsabilizzazione sulla disciplina e tenuta dei bidoni carrellati con effetto riconducibile ad un tipo di raccolta più attinente ad una tipologia di prossimità stradale che ad una del tipo porta a porta, ed inoltre la collocazione in luoghi distanti dal civico comporta una difficoltà oggettiva nelle operazioni di controllo ed eventuali attribuzioni di sanzioni amministrative VISTA la Delibera della Giunta Comunale n. 372 del 19/12/2012 con la quale venivano forniti gli indirizzi per la riorganizzazione del servizio di raccolta differenziata finalizzata al miglioramento del servizio e al rispetto della percentuale di raccolta differenziata fissata dalle vigenti disposizioni di legge RITENUTO PERTANTO: - di provvedere a riorganizzare le attività di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, al fine di raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata dei rifiuti urbani individuati dalla normativa vigente attraverso la raccolta domiciliare delle seguenti frazioni merceologiche: organico, carta, cartone, vetro, imballaggi in plastica e metallici, secco residuo, verde (per utenze selezionate), ingombranti, così come stabilito dalla Legge 123/2008;

- di disciplinare con apposito provvedimento le modalità di raccolta e tenuta dei bidoni carrellati nelle zone del territorio dove è attivo il sistema di raccolta del tipo porta porta : VISTA l ordinanza n. 49/2013 in cui, per mero errore materiale, veniva indicato un calendario di conferimento di carta e cartone, non conforme a quanto previsto dalla delibera di giunta comunale n. 372/2012; RITENUTO, per quanto sopra esposto, di dover rettificare l ordinanza n. 49/2013; ORDINA ART. 1: Sono confermate tutte le disposizioni contenute in precedenti ordinanze, per quanti residenti nei quartieri della città non ancora interessati dal nuovo sistema di raccolta porta a porta dei rifiuti; ART. 2: Per quanto sopra esposto, a far data dal giorno dal giorno 11 marzo 2013, le utenze residenti e/o comunque ubicate nelle zone della città, così come definite ai fini ISTAT, e nella tabella seguente e meglio identificate nella tavola 2.2 Suddivisione del territorio in zone allegata al Progetto di organizzazione del servizio integrato di gestione rifiuti approvato con Delibera di G.C. n n. 128 del 12.04.2007: Zona Bivio Cioffi Bivio Santa Cecilia Corno d oro Eboli Centro Casarsa Fontanelle Tipo Centro abitato Centro abitato Centro abitato Centro abitato Nucleo abitato Nucleo abitato

Tavernanova Papaleone Prato Nucleo abitato Nucleo abitato Case Sparse seguiranno modalità ed orari di conferimento di cui al successivo art. 3. ART. 3: Il conferimento dei rifiuti urbani va effettuato nel rispetto del seguente calendario: 1) Le utenze familiari, fabbricati in genere, compresi i terranei non adibiti a negozi, gli uffici pubblici e/o privati, studi professionali, artigiani, esercizi commerciali, ubicati in appartamenti ad uso ufficio e/o condomini e/o ubicati in negozi a fronte strada, dovranno effettuare il conferimento dei rifiuti urbani, a piè di abitazione e/o di esercizio e comunque su suolo pubblico o ad uso pubblico, servendosi delle apposite attrezzature (mastelli e carrellati), fornite dal soggetto gestore del servizio di igiene urbana, (o di analoghi dispositivi delle medesime caratteristiche di quelli distribuiti, previa autorizzazione dell ufficio competente) esclusivamente e tassativamente dalle ore 21,00 del giorno indicato alle ore 05,00 del giorno successivo, con le modalità e nel rispetto del seguente calendario: a) Domenica, mercoledì e venerdì: frazione organica, da conferire in sacchetti compostabili certificati a norma UNI EN 13432 e da riporre all interno del mastello verde antirandagismo o all interno del bidone carrellato verde, ove previsto, a piè di abitazione; b) Lunedì e giovedì: indifferenziato, da conferire in sacco grigio semitrasparente a piè di abitazione; c) Martedì: multimateriale (plastica e metalli), da conferire in sacco blu semitrasparente a piè di abitazione;

d) Mercoledì: carta, cartone e cartoncino Ambito 1 da conferire, ordinatamente ripiegata, impilata e legata o contenuta in sacchi di carta o in cartoni da conferire a piè di abitazione o esercizio; e) Venerdì: carta, cartone e cartoncino Ambito 2 da conferire, ordinatamente ripiegata, impilata e legata o contenuta in sacchi di carta o in cartoni da conferire a piè di abitazione o esercizio; f) Domenica: carta, cartone e cartoncino Ambito 3 da conferire, ordinatamente ripiegata, impilata e legata o contenuta in sacchi di carta o in cartoni da conferire a piè di abitazione o esercizio; Inoltre è possibile conferire: g) Tutti i giorni il vetro nelle campane stradali; h) Tutti i giorni indumenti usati negli appositi contenitori stradali; i) I rifiuti ingombranti, i RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), sfalci e ramaglie, pannolini e pannoloni possono essere conferiti presso l isola ecologica sita in IV giornate di Eboli nei giorni di lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 15:00 alle ore 19:00, nel rispetto del Regolamento sulla gestione dei centri comunali, o su prenotazione per ritiro a domicilio al numero verde 800 92 52 74; j) Tutti i giorni pile e batterie per piccoli elettrodomestici negli appositi contenitori stradali; k) Tutti i giorni farmaci scaduti negli appositi contenitori stradali. È possibile inoltre conferire gli oli vegetali esausti e gli indumenti usati attraverso il servizio itinerante, i cui luoghi ed orari sono dettagliatamente indicati nella campagna informativa ed al sito internet www.tifacciounaraccoltacosi.it. I sacchi, i mastelli ed i contenitori in genere devono contenere solo ed esclusivamente la tipologia di rifiuto indicata nei materiali informativi distribuiti per

l avvio del nuovo sistema di raccolta differenziata e sul sito internet www.tifacciounaraccoltacosi.it. E fatto assoluto divieto di utilizzare per il conferimento dei rifiuti sacchi neri o la cui tipologia non consenta di verificarne il contenuto dall esterno. La società incaricata del servizio di igiene urbana, provvederà al successivo ritiro dei rifiuti conferiti. Ogni altra eventuale modalità di conferimento, dettata da particolari criticità, non contemplata nella presente ordinanza sarà disciplinata da apposito provvedimento. ART. 4: E fatto obbligo alle utenze che sono state dotate dei bidoni carrellati, ad osservare le seguenti disposizioni: a) conservare le attrezzature all interno di aree o luoghi privati, nei giorni in cui non è previsto lo svuotamento; nel caso di presenza di locali ad uso abitazione posti al piano terraneo o nel caso di aree o luoghi privati che per ragioni igienicosanitarie non dovessero risultare idonee a conservare le attrezzature all interno delle aree private, il soggetto gestore del servizio di igiene urbana, in accordo con l utenza interessata, individua il posizionamento permanente dei carrellati su suolo pubblico o ad uso pubblico, previa autorizzazione del Settore comunale competente, in luogo immediatamente adiacente al civico, delimitato con apposita segnaletica orizzontale e/o verticale, ove necessita. Tali contenitori dovranno essere chiusi con apposito sistema di chiusura a cura e spese delle utenze interessate, laddove non presente, le quali provvederanno nei giorni previsti per le singole frazioni di rifiuto, a rendere accessibili gli stessi negli orari di raccolta e a richiuderli dopo il ritiro; b) esporre i bidoni carrellati a piè di abitazione o d esercizio e comunque su suolo pubblico o ad uso pubblico o in alternativa, previo accordo tra l amministrazione condominiale e l ente gestore, su strada privata accessibile ai mezzi adibiti alla raccolta, nei giorni ed orari previsti all art. 3;

raccolta. c)ritirare tali attrezzature una volta svuotate, entro le ore 12:00 del giorno di Le utenze domestiche che avranno in dotazione i bidoni carrellati per il conferimento della frazione organica sono quelle il cui numero supera i sei nuclei per edificio. ART. 5: E fatto obbligo agli utenti che abbiano in dotazione i contenitori per il conferimento dei rifiuti organici di provvedere a che gli stessi risultino sempre ben chiusi e puliti, al fine della tutela della salute pubblica, dell igiene e del decoro, fatta salva la igienizzazione periodica affidata alla Ditta incaricata del Servizio di igiene. ART. 6: Gli esercizi commerciali ed artigianali dovranno effettuare il conferimento degli imballaggi a frazione cellulosica (cartoni) a piè di esercizio e comunque su suolo pubblico o ad uso pubblico, esclusivamente e tassativamente con le modalità e nel rispetto del seguente calendario: Tipologia Zona Giorni di Conferimento Grandi Tutto il Lunedì, Martedì, Utenze* territorio Giovedì, Venerdì e Sabato Esercizi di Eboli centro, Martedì/Giovedì/Sabat vicinato Casarsa, Fontanelle o Esercizi di Bivio Cioffi, Lunedì e Venerdì vicinato Bivio Santa Cecilia, Corno d oro, Tavernanova, Papaleone, Prato * (Supermercati, ipermercati, centri commerciali, ingrossi) Orario di Conferimento Entro le ore 9:00 Entro le ore 9:00 Entro le ore 9:00

Il rifiuto dovrà essere esposto davanti alla sede dell'attività stessa nei giorni e negli orari stabiliti dal calendario, schiacciato, legato o contenuto in cartoni più grandi e senza contenere altro materiale (plastiche, polistirolo, legno). Il materiale deve essere esposto in modo ordinato, e quindi non provocare intralcio al traffico e disturbo al decoro pubblico. ART. 7: E espressamente fatto divieto di depositare sulle vie pubbliche e private, sugli spazi aperti al pubblico, anche temporaneamente, materiali e rifiuti di qualsiasi specie se non con le modalità previste e con l espresso divieto all uso di qualsiasi altro contenitore che non sia quello all uopo dedicato. ART. 8: Ogni violazione della presente ordinanza comporta l applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie di cui all art. 7bis della legge 267-00 (p.m.r. fissato ex art.6 bis del D.L. 23/03/2008 nr. 92 convertito con modificazioni nella legge 24/07/2008 nr. 125), fatta salva ogni diversa sanzione prevista da specifiche disposizioni legislative regolanti la materia. Le sanzioni di cui sopra potranno essere applicate ai singoli trasgressori o alle amministrazioni condominiali. D I S P O N E - l affissione della presente ordinanza all Albo Pretorio per gg. 15 e la massima pubblicizzazione e diffusione della stessa alla cittadinanza attraverso i mezzi di informazione e la pubblicazione sul sito internet del Comune e sul sito www.tifacciounaraccoltacosi.it; - la trasmissione alla Società S.A.R.I.M. S.r.l. per l attuazione, nonché al Comando di Polizia Municipale per la vigilanza sull osservanza delle modalità sopra ordinate.

MANDA altresì, per conoscenza e per quanto di competenza, al Prefetto di Salerno, alla Provincia di Salerno, alla Questura di Salerno, al Comando dei Carabinieri, al Comando della Guardia di Finanza, all ARPAC, all ASL SA2. eseguibile. La presente ordinanza costituisce titolo esecutivo ed è immediatamente Avv. Martino Melchionda