DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Documenti analoghi
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Transcript:

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Sociali DIRETTORE GROSSI dott.ssa EUGENIA Numero di registro Data dell'atto 383 15/03/2017 Oggetto : Approvazione della seconda tranche di spesa presunta per la prosecuzione nel 2017 degli interventi di affido familiare di minori.

Comune di Cremona pagina 2 IL DIRETTORE DEL Settore Politiche Sociali Decisione e finanziamento Approva la spesa presunta di 26.900,00 per la seconda tranche relativa al contributo mensile per la prosecuzione nel 2017 degli interventi di affido familiare di minori così come elencati nell allegato A). Impegna, nel rispetto delle modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria di cui all allegato n. 42 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni, la somma complessiva di 26.900,00 in considerazione dell esigibilità della medesima, imputandola agli esercizi in cui l obbligazione viene a scadenza secondo quanto riportato nella tabella che segue: Anno Cap. Art. Descrizione Importo Mis./Pr og Piano finanziario IMPEGNI 2017 22550 999 Contributi a famiglie affidatarie (centro di coordinamento 2): altri assegni e sussidi assistenziali 26.900,00 12.01 1.04.02.02.999 17/780 Totale 26.900,00 ESERCIZIO DI ESIGIBILITA SPESA Cap. Art. 2017 Euro 2018 Euro 2019 Euro Es.Succ.Euro Totale 22550 999 26.900,00 26.900,00 Attesta, ai sensi dell art. 9, comma 1, lettera a) punto 2 del D.L. 78/2009, convertito con modificazioni con L. 102/2009, la compatibilità del programma dei pagamenti derivanti dal presente provvedimento con i relativi stanziamenti di bilancio e la coerenza con le regole di finanza pubblica, ai sensi della Legge 232/2016 (Legge di Bilancio). Motivazioni L affido familiare rientra negli interventi prioritari individuati quale risposta alle problematiche di minori appartenenti a nuclei familiari a rischio o non sufficientemente tutelanti e che consente di rispondere al meglio ai bisogni dei minori per i quali l Ente ha l obbligo di tutela (vedi nota normativa) L affido rappresenta una risposta efficace ai bisogni di protezione del minore ed è un intervento di aiuto temporaneo a supporto di quelle famiglie che non sono al momento in grado di garantire i bisogni educativi, materiali ed affettivi del minore.

Comune di Cremona pagina 3 L intervento di affido familiare si attua in presenza di condizioni di fragilità del nucleo familiare quali la scarsa disponibilità di rete parentale o amicale, la crisi della coppia genitoriale, i tempi di lavoro che ostacolano la relazione genitori-figli, la difficoltà a sostenere il ruolo genitoriale e la diffusione di nuclei monogenitoriali. Inoltre, per quanto riguarda le famiglie straniere, si può spesso riscontrare elevata conflittualità in quei nuclei dove sono avvenuti ricongiungimenti familiari tardivi per cui i genitori si trovano ad affrontare la fase dell adolescenza dei figli in un contesto di diversità culturale ed educativa. Per gli affidi etero-familiari viene riconosciuto un contributo mensile di 500,00 integrandolo fino ad un massimo di 750,00 (vedi note Percorso Istruttorio e Normativa); per gli affidi parentali 250,00 integrandolo fino ad un massimo di 375,00 e per gli affidi part-time fino ad un massimo di 350,00 (vedi note percorso Istruttorio e Normativa ). Nel giugno 2013 la Giunta Comunale ha approvato alcuni protocolli d intesa con l Azienda Sociale del Cremonese in materia di affido familiare : tra questi l istituzione del Centro Affidi dell ambito distrettuale di Cremona la cui equipe psico-socio-educativa garantisce, tra l altro, la gestione e l attuazione dei percorsi di conoscenza e di valutazione delle famiglie candidate all affido. Pur in regime di esercizio provvisorio la spesa di cui alla decisione è da considerarsi essenziale per garantire il livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti. Effetti e modalità di attuazione In ottemperanza a quanto previsto al punto 3.6.2 Trattamento del rischio e misure preventive. Misure specifiche ed ulteriori del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2017 2019 del Comune di Cremona, si dichiara l'insussistenza di conflitto di interessi ex art. 6 della Legge n. 241 del 7 agosto 1990, come introdotto dalla Legge n. 190 del 6 novembre 2012, relativamente al Responsabile Unico del Procedimento (RUP) e al Responsabile del provvedimento rispetto alla scelta effettuata.

Comune di Cremona pagina 4 NOTE PERCORSO ISTRUTTORIO Deliberazione di Consiglio Comunale n. 40/21764 del 15 aprile 1999 avente per oggetto: Approvazione del regolamento del servizio affidi Deliberazione di Giunta Comunale n. 6 assunta in data 8 gennaio 2009 avente per oggetto: Atto di indirizzo riguardante l integrazione delle quote di contributo da erogare alle famiglie affidatarie. Deliberazione di Giunta Comunale n. 92 del 19 giugno 2013 avente per oggetto: Approvazione della bozza del protocollo d intesa da stipularsi tra il Comune di Cremona e l Azienda Sociale del Cremonese per l istituzione del Centro Affidi nell ambito distrettuale di Cremona. Deliberazione di Giunta Comunale n. 93 del 19 giugno 2013 avente per oggetto: Approvazione della bozza del protocollo d intesa da stipularsi tra il Comune di Cremona e soggetti pubblici e privati per la costituzione del tavolo inter-distrettuale affido e solidarietà familiare. Deliberazione di Giunta Comunale n. 94 del 19 giugno 2013 avente per oggetto: Approvazione della bozza del protocollo d intesa da stipularsi tra il Comune di Cremona, l Azienda Sociale del Cremonese e l Azienda Sanitaria Locale di Cremona per le funzioni di conoscenza e valutazione delle famiglie candidate all affido e delle linee guida distrettuali relative al percorso di conoscenza dei candidati all affido familiare. Deliberazione di Giunta Comunale n. 14/6489 del 25 gennaio 2017 avente per oggetto: Adozione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2017 2019. Deliberazione di Consiglio Comunale n. 21 del 18 aprile 2016, dichiarata immediatamente eseguibile: "Approvazione del Bilancio di Previsione 2016 2018 e relativi allegati". Deliberazione di Consiglio Comunale n 25/26849 del 28 aprile 2016, dichiarata immediatamente eseguibile: "Variazione al Bilancio di Previsione 2016 2018 e relativi allegati" Deliberazione di Giunta Comunale n. 79/28725 del 6 maggio 2016, dichiarata immediatamente eseguibile: "Approvazione del Piano Esecutivodi Gestione/Piano delle Performance 2016 2018". Deliberazione di Consiglio Comunale n 34/37861 del 13 giugno 2016, dichiarata immediatamente eseguibile: "Variazione al Bilancio di Previsione 2016 2018 e relativi allegati" Deliberazione di Consiglio Comunale n. 41/45052 del 14 luglio 2016, dichiarata immediatamente eseguibile: "Assestamento generale del Bilancio di Previsione 2016 2018 e relativi allegati.

Comune di Cremona pagina 5 Deliberazione di Giunta Comunale n. 133/45351 del 20 luglio 2016 dichiarata immediatamente eseguibile: "Piano Esecutivo di Gestione/Piano della Performance 2016-2018. Primo provvedimento di variazione". Deliberazione di Consiglio Comunale n. 43/58557 del 26 settembre 2016, dichiarata immediatamente eseguibile: "Variazione al Bilancio di Previsione 2016 2018 e relativi allegati 4 provvedimento"; Deliberazione di Giunta Comunale n. 181/61974 del 12 ottobre 2016, dichiarata immediatamente eseguibile: "Piano Esecutivo di Gestione/Piano delle Performance 2016 2018. Secondo provvedimento di variaizone". Deliberazione di Consiglio Comunale n. 51 del 21 novembre 2016, dichiarata immediatamente eseguibile: Variazione al Bilancio di Previsione 2016 2018 e relativi allegati 5 provvedimento. Deliberazione di Giunta Comunale n. 211 del 24 novembre 2016, dichiarata immediatamente eseguibile: Piano Esecutivo di Gestione/Piano delle Performance 2016 2018. Terzo provvedimento di variazione. Determinazione Dirigenziale n. 68/3794 del 18/01/2017 avente per oggetto: "Approvazione della prima tranche di spesa presunta per la prosecuzione nel 2017 degli interventi di affido familiare di minori". NORMATIVA Legge n. 184 del 4 maggio 1983 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori art. 4. Art. 163 del D. Lgs. 267/2000: esercizio provvisorio. Decreto Legge del 30 dicembre 2016 n. 244 (G.U. serie generale n. 304 del 30 dicembre 2016): proroga del Bilancio 2017 al 31 marzo 2017. PARERE Ai sensi dell art. 147 bis del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, con riferimento ai presupposti di fatto ed alle ragioni giuridiche richiamati nella presente determinazione dirigenziale, si esprime parere favorevole di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa. IL DIRETTORE DEL Settore Politiche Sociali GROSSI dott.ssa EUGENIA

Comune di Cremona pagina 6 Cremona, lì 15/03/2017 documento firmato digitalmente