CCDI 2014 Personale non dirigente della Regione Emilia-Romagna Bologna, 09 Marzo 2015 1
Vista la Delibera di Giunta n. 216 del 6 Marzo 2015 con cui si autorizza la delegazione trattante alla sottoscrizione definitiva della ipotesi di CCDI 2014 del 12 Gennaio 2015, le parti il giorno 9 Marzo 2015 hanno sottoscritto il Contrattato decentrato integrativo 2014 di seguito riportato. Per la Regione Emilia-Romagna Lorenzo Broccoli Leonardo Draghetti Per le OOSS firmatarie CCNL 2006-2009 FP CGIL CISL FP UIL FPL CSA Regioni/Autonomie locali Per la RSU 2
Sommario Art. 1 FINALITA RISORSE DECENTRATE PERSONALE NON DIRIGENTE 2014... 4 Art. 2 UTILIZZO RESIDUI FONDO E CRITERI PER LA DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE DERIVANTI DALL APPLICAZIONE DELL ART. 16 DL 98/2011 COMMA 5 - PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA ANNO 2013... 5 Art. 3 INDENNITA SPECIFICHE RESPONSABILITA CATEGORIE B, C E D... 5 Art. 4 CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA 2015... 6 DICHIARAZIONI CONGIUNTE... 7 3
Art. 1 FINALITA RISORSE DECENTRATE PERSONALE NON DIRIGENTE 2014 Risorse destinate a finalità aventi carattere di certezza, stabilità e continuità FINALITA ANNO 2014 PROPOSTA STANZIAMENTO Progressione economica orizzontale 4.978.539,43 Indennità di posizione a P.O/A.L. comprensiva di indennità ex 8a qualifica funzionale 7.050.354,09 Indennità di risultato a P.O/A.L. Indennità ex 8a qualifica funzionale corrisposta a 45.850,49 collaboratori di categoria D esclusi i titolari di P.O. e Alte Professionalità Indennità di comparto 1.370.762,87 TOTALE 13.445.506,88 Integrazione delle risorse a carico del bilancio: ONERI A CARICO BILANCIO PER PROGRESSIONE ORIZZONTALE E INDENNITA COMPARTO PROPOSTA STANZIAMENTO Progressione economica orizzontale Dichiarazione congiunta n. 14 del CCNL 22.1.2004 Progressione economica orizzontale Dichiarazione congiunta n. 4 del CCNL 9.5.2006 Progressione economica orizzontale Dichiarazione congiunta n. 1 C.C.N.L. 31.7.2009 Indennità di comparto: Art. 33, comma 4, lettera a) CCNL 22.1.2004 e Relaz. Tecnico Finanziaria sull Articolo 33 251.371,92 92.450,00 83.426,00 219.436,98 Indennità di comparto: Oneri a carico bilancio per nuove 66.700,00 assunzioni TOTALE ONERI A BILANCIO 713.384,90 Risorse stabili + oneri a bilancio 14.158.891,78 Risorse destinate a finalità aventi carattere di eventualità e variabilità FINALITA PROPOSTA STANZIAMENTO Produttività 7.392.193,32 Indennità di turno e maggiorazione orario notturno, festivo e notturno festivo 307.000,00 Indennità di reperibilità Maneggio valori Disagio 413.500,00 Specifiche responsabilità ai collaboratori di categoria D 1.035.500,00 Specifiche responsabilità ai collaboratori di categoria B 156.000,00 e C TOTALE RISORSE VARIABILI 9.304.193,32 T O T A L E 23.463.085,10 Art16 506.288,27 Disponibilità residuo straordinario 320.352,27 Dinieghi e omnicomprensività 8.892,56 Totale risorse disponibili 24.298.618,20 4
Si conferma la ripartizione tra quota individuale e collettiva della produttività nella misura del 50% e 50%, già prevista dal CCDI Integrazione 2009 al CCDI 2006-2009 del 23/09/2009 firmato il 8/02/2010. Art. 2 UTILIZZO RESIDUI FONDO E CRITERI PER LA DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE DERIVANTI DALL APPLICAZIONE DELL ART. 16 DL 98/2011 COMMA 5 - PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA ANNO 2013 Le economie riscontrate a consuntivo sul fondo 2014, derivanti dai risparmi sul fondo PEO, PO (incluse le risorse transitate dal Fondo dirigenti e imputate a questa finalità in seguito all Accordo decentrato integrativo 2013 personale dirigente Regione Emilia-Romagna del 16/06/2014 firmato dal FP CGIL e CISL FP dirigenti), dai risparmi sullo straordinario, dai dinieghi e omnicomprensività e da tutti i residui determinatesi nelle voci variabili del fondo saranno integralmente destinate alla produttività, secondo gli stessi parametri utilizzati per l erogazione ordinaria. Le risorse realizzate in esito alle azioni di razionalizzazione della spesa attivate nell anno 2013 ed erogabili al personale ammontano a 506.288. Detto importo, che costituisce una quota una tantum che non può quindi essere garantita per gli anni successivi, verrà distribuito nel rispetto dei requisiti di numerosità e selettività previsti dalla disciplina vigente, richiamata nella Delibera di Giunta 336/2013, secondo seguenti criteri: a) 50% pari a 253.144 al personale del comparto presente nell anno 2013 secondo le regole previste per la corresponsione della produttività; b) 50% pari a 253.144 alle Posizioni organizzative presenti nel 2013 che abbiano avuto valutazione positiva (A o B). Art. 3 INDENNITA SPECIFICHE RESPONSABILITA CATEGORIE B, C E D Si confermano i criteri per l attribuzione delle specifiche responsabilità delle categorie B, C e D individuando quale numero massimo di collaboratori incentivabili n. 520 delle categorie B e C e n. 545 della cat. D. 5
Art. 4 CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA 2015 Le parti si impegnano ad avviare la Contrattazione decentrata integrativa 2015, sulla base degli impegni già assunti nei CCDI precedenti, entro il 28 febbraio 2015 e a concluderla, nelle sue parti essenziali ivi inclusa la destinazione dei 700.000 derivanti dal fondo contrattuale della dirigenza, entro il 30 aprile 2015. Contestualmente l Amministrazione provvederà ad operare una ricognizione complessiva degli adempimenti previsti dalla disciplina del Decreto legge 78/2010 come convertito in L. 122/2010 che hanno avuto effetti sui fondi contrattuali nel quadriennio 2011-2014. 6
DICHIARAZIONI CONGIUNTE DICHIARAZIONE N. 1 CONGIUNTA AMMINISTRAZIONE/ORGANIZZAZIONI SINDACALI L Amministrazione si impegna ad espletare gli adempimenti connessi alla valutazione del personale in tempo utile per consentire l erogazione dei compensi connessi alla produttività di cui agli articoli 1, 2 e 3 della ipotesi CCDI 2014 con il cedolino stipendiale del mese di marzo 2015. DICHIARAZIONE N. 2 CONGIUNTA AMMINISTRAZIONE/ORGANIZZAZIONI SINDACALI Le parti si impegnano a rivedere i criteri individuati con Delibera 336/2013 al fine di individuare nuovi obiettivi di razionalizzazione della spesa che prevedano il reale coinvolgimento di tutte le Direzioni generali per la concreta realizzazione dei risparmi programmati. DICHIARAZIONE N.3 CONGIUNTA AMMINSITRAZIONE/ORGANIZZAZIONI SINDACALI CORRESPONSIONE DELLA INDENNITA DI DISAGIO AD OPERATORI AMBIENTALI CAT. B IN SERVIZIO DI SORVEGLIANZA SUI TRONCHI FLUVIALI In attesa della revisione della disciplina delle indennità applicata nell Ente, le parti concordano che venga estesa agli Operatori ambientali che svolgono attività di ricognizione e rilevazione sullo stato dei tronchi fluviali l indennità di disagio di cui all art.iv parte II lett 2b) prevista per gli ex Sorveglianti idraulici ora Tecnici di vigilanza ambientale pari a 818 annui. 7