L Energia del Futuro per l Italia CARBONE PULITO: Opportunità per la Sostenibilità L Energia del futuro per l Italia 28 Ottobre 2011 Intervento di: Rinaldo Sorgenti Vicepresidente Assocarboni assocarboni@assocarboni.it www.assocarboni.it
Sostenibilità Definizione: Equilibrio fra il soddisfacimento delle esigenze presenti senza compromettere la possibilità delle future generazioni di sopperire alle proprie. (Rapporto Brundtland, 1987).
Sostenibilità energetica Sostenibilità energetica: potenziale longevità del sistema energetico a supporto della vita umana; sostenibilità sia in termini ambientali che economici. Caratteristiche di un sistema energetico affidabile: 1) Facilità degli approvvigionamenti 2) Economicità 3) Continuità (vs. intermittenza di eolico e solare) 4) Sicurezza strategica 5) Efficienza di utilizzo 6) Rispetto ambientale
Il carbone: fonte sostenibile Perché: 1) Facilità degli approvvigionamenti 2) Economicità 3) Continuità (vs. intermittenza eolico e solare) Caratteristiche intrinseche e storiche 4) Sicurezza (strategica e fisica) 5) Efficienza di utilizzo 6) Rispetto ambientale Frutto dell evoluzione tecnologica
Il carbone: fonte sostenibile nel tempo? Riserve di combustibili fossili nel Mondo: Carbone = 120 anni Gas = 60 anni Petrolio = 40 anni in rapporto ai consumi attuali. I combustibili fossili: base dello sviluppo economico e del benessere anche per i prossimi 30-40 anni. (fonte: IEA Parigi)
Il carbone: transizione verso le energie del futuro Perché: Ponte storico-tecnologico verso l energia del futuro, frutto di ricerca e innovazione tecnologica: processo infinito. Carbone: la fonte energetica del presente e del futuro a medio termine (almeno per i prossimi 30-40 anni). Lo dimostrano i dati sul modo di produrre elettricità dei Paesi più sviluppati.
Mix delle fonti 2009 Paesi Ue Paese Carbone Nucleare Gas metano Olio C. Idro geo Eolico e/ Solare Altro Germania 46% 23% 13% 1% 4% --- 7% 6% U.K. 30% 19% 44% 1% 2% --- 2% 2% Francia 5% 76% 5% 1% 11% --- 1% 1% Spagna 16% 18% 35% 6% 10% --- 15% 0% UE 27 29% 28% 24% 3% 11% 0,2% 4,5% 0,3% ITALIA 13% --- 50% 5% 18% 2% 2,4% 9,6% Dati Terna e Eurostat settembre 2011 N.B.: Italia - Dati riferiti alla SOLA produzione NAZIONALE.
Fonti Mix delle Fonti di Produzione Elettrica nel 2009 Mondo (~20.200 TWh) Europa 27 (~3.400 TWh) Italia (~345 TWh) Carbone 41% 29% 11% Gas naturale 21% 24% 43% Idro 16% 11% 15% Nucleare 13,5% 28% 15% ( ) Petrolio 5% 3% 4% Eolico/solare 1,4% 4,5% 2% Geotermico 0,3% 0,2% 1,7% Altri 1,8% 0,3% 8,3% ( ) Importazione d oltralpe. Ufficialmente la fanno apparire da Fonti Rinnovabili! Elaborazione dati: Assocarboni - Fonte: Eurostat e Terna
Azioni necessarie per l Italia Il Sistema termoelettrico italiano è del tutto asimmetrico e rischioso: troppo sbilanciato a favore del Gas (NGCC). Occorre riequilibrare il Mix delle Fonti : 1) Carbone: Almeno raddoppiare il contributo, utilizzando le moderne tecnologie: CCT e CCS. 2) Gas Metano: Ridurre/dimezzare l uso. 3) Nucleare: Valutare se continuare con l import, dopo l esito del recente Referendum???
Tutto questo, consentirebbe di: Vantaggi: Sostenere la competitività Paese: vuol dire maggiore occupazione + benessere + sviluppo. Migliorare la sicurezza degli approvvigionamenti. Risparmiare ingenti risorse, parte delle quali da investire per lo sviluppo delle Fonti Rinnovabili (complementari, ma certo non alternative). Nota: Il nostro Paese non può permettersi di rinunciare ad alcuna FONTE di Energia, se vuole competere alla pari nel mondo!
Cosa sono le CCT? Le Tecnologie CCT per l uso PULITO DEL CARBONE (RIDUZIONE DEGLI INQUINANTI) Le CCT (Clean Coal Technologies) sono le moderne tecnologie degli impianti di generazione elettrica e di combustione in genere, idonee all utilizzo del carbone efficiente e compatibile con l ambiente. Le CCT, in generale, si basano su criteri che migliorano: Le emissioni nocive in atmosfera (SO 2, NO X, particolato, ecc.) La gestione del carbone (estrazione, trasporto, stoccaggio, ecc.) Il riutilizzo dei sottoprodotti e lo smaltimento dei reflui L efficienza di conversione energetica dell impianto L affidabilità e la disponibilità dell impianto I costi di capitale e di gestione e generazione dell impianto
Le Tecnologie CCT per l uso PULITO DEL CARBONE (RIDUZIONE DEGLI INQUINANTI) Le CCT si classificano sommariamente in quattro categorie: 1. Pre-combustione: sono le tecnologie utilizzate per pulire il carbone prima del suo utilizzo, in modo da ridurre i promotori di inquinanti e di sottoprodotti, zolfo e ceneri in particolare. 2. Combustione: sono le tecnologie utilizzate per pulire il carbone durante il suo utilizzo, in modo da limitare la formazione di prodotti inquinanti della combustione, in particolare ossidi di zolfo e di azoto (la combustione in letto fluidizzato è un esempio). 3. Post-combustione: sono le tecnologie applicate a valle della combustione, per rimuovere gli inquinanti presenti nei prodotti della combustione, quali particolato, ossidi di zolfo e di azoto (diffusamente applicate negli impianti a combustione convenzionale). 4. Conversione: sono le tecnologie volte alla trasformazione del carbone in altri prodotti energetici gassosi e liquidi puliti e di più facile utilizzo (es. la gassificazione del carbone).
Obiettivi per le CCT a breve-medio termine INQUINANTI ed aspetti tecnici ed economici Tecnologia 2000 2010 2020 Vision 21 SO 2 (rimozione %) 98 99 >99 NO x (mg/kwh) 240 80 16 Particolato (mg/kwh) 15 7,5 3 Rimozione mercurio --- 90% 95% Utilizzazione sottoprodotti 30% 50% quasi 100% Rendimento impianto 40% 45-50% 50-60% Disponibilità impianto >80% >85% >90% Costo capitale impianto ( /kw) 1000-1300 900-1000 800-900 Costo energia elettrica ( /kwh) 3,5 3,0-3,2 <3,0 Fonte: Università di Cagliari
Tecniche di riduzione emissioni: CCS Azioni: Un contributo al contenimento delle emissioni di CO 2 può venire dall applicazione delle tecniche di CCS, in tutti i settori energivori industriali. Considerazioni: 1) LUOGO: Il problema prescinde dal luogo di emissione, perché la portata è globale. 2) FASE DI CATTURA CO 2 : Questa dovrebbe quindi riguardare sia la fase di pre-combustione che di post-combustione
CCS in fase Post-Combustione : Italia Come detto, il Sistema termoelettrico italiano è troppo sbilanciato nei confronti del Gas (NGCC). Pertanto, l eventuale applicazione delle tecniche CCS solo per impianti a Carbone, permetterebbe solo modesti risultati e comporterebbe peraltro un evidente alterazione dei principi europei di libera concorrenza tra Prodotti ed Operatori. La CO 2 deve quindi essere catturata da TUTTI gli impianti alimentati con combustibili fossili.
Confronto: emissioni di CO 2 - Settore E.E. Fattore CO 2 CO 2 Fuel : Emissivo MT % quota tco2/tep 2008 2008 Gas N 2,361 66,049 53,47 Petrolio 3,231 13,962 11,30 Carbone 3,990 41,058 33,24 CO2: % 2008 Carbone 33,24 Petrolio 11,30 Carbone Petrolio Gas N Gas N 53,47 Dati: Terna 0,00 10,00 20,00 30,00 40,00 50,00 60,00
Cattura CO 2 in fase pre-combustion Situazione attuale: Gli impianti a Gas (NGCC) sono spesso preferiti perché emettono un quantitativo all incirca dimezzato di CO 2 in fase di combustione: post-combustion Nulla viene però considerato per quanto riguarda le emissioni ( venting ) effettuate in fase di estrazione del Gas: pre-combustion.
CCS in fase Pre-Combustione : Mondo The Wall Street Journal of Europe: 26/12/2008 Exxon could benefit from emissions work by Russel Gold.. Exxon. is spending $70 million to expand by 50% the plant s capacity to capture carbon dioxide, brought to the surface along with the natural gas. The plant separates the natural gas from impurities. Note: About 1/3 of the world s natural-gas reserves are mixed with high levels of carbon dioxide (CO 2 ), according to Exxon Mobil. That means, producing more natural gas will lead to even more carbon dioxide being vented into the air. Just an example: In Exxon s natural-gas fields near La Barge (USA), about 65% of the gaseous mixture from the wells is carbon dioxide (CO 2 ). Natural gas is only 22%.
. ed allora: Cosa occorre fare?
ITALIA: Prospettive di Mix Per competere alla pari in Europa! Arco Temporale: 2020 Ipotesi: Assocarboni Giugno 2011
XXI Secolo: Perché il CARBONE? Perché il carbone è. - Diffuso ampiamente nel mondo - Disponibile in grandi quantità - Economico (molteplicità di fornitori) - Sicuro (non è velenoso, ne esplosivo) - Eco-compatibile grazie alle nuovissime tecnologie CCT e CCS.
Carbone pulito. E più facile spaccare un atomo che un pregiudizio!
Carbone: chiave per la sostenibilità! Carbone: chiave del presente per garantire il futuro! Grazie per la vostra attenzione! Per info: www.assocarboni.it www.orizzontenergia.it Rinaldo Sorgenti