Delibera 167/10 Autorità per l'energia Elettrica e il Gas



Documenti analoghi
Gas Quadro sintetico Informazioni relative al cliente finale, al punto di prelievo e alla tipologia contrattuale Dal 1 gennaio 2003, i clienti

GLOSSARIO BOLLETTE GAS QUADRO SINTETICO

GLOSSARIO Gas Quadro sintetico Informazioni relative al cliente finale, al punto di prelievo e alla tipologia contrattuale

Gas Quadro sintetico Informazioni relative al cliente fìttale, al punto dì prelievo e alla tipologia contrattuale Mercato libero

GLOSSARIO. Allegato A

Voce presente in bolletta. Elementi minimi obbligatori. Descrizione

ALLEGATO B - GLOSSARIO PER LA BOLLETTA DELLA FORNITURA DI GAS NATURALE

Bolletta sintetica. Descrizione. Elementi minimi obbligatori 1

Elettricità. milioni di euro alimentata in bassa tensione (BT).

elettricità il quadro sintetico della bolletta Informazioni relative al cliente finale, al punto di prelievo e alla tipologia contrattuale

Informazioni relative al cliente finale, al punto di prelievo e alla tipologia contrattuale

IL GLOSSARIO DELLA BOLLETTA

Delibera 167/10 Autorità per l'energia Elettrica e il Gas


GLOSSARIO. Allegato A

IL GLOSSARIO DELLA BOLLETTA

GLOSSARIO. Allegato A

Guida alla lettura della bolletta del gas.

elettricità il quadro sintetico della bolletta Informazioni relative al cliente finale, al punto di prelievo e alla tipologia contrattuale

Il quadro sintetico della bolletta del gas


GLOSSARIO. Elettricità Quadro sintetico Informazioni relative al cliente finale, al punto di prelievo e alla tipologia contrattuale Mercato libero

Bolletta 2.0 Guida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti in regime di tutela

GLOSSARIO. Elettricità. Quadro sintetico. Informazioni relative al cliente finale, al punto di prelievo e alla tipologia contrattuale

Guida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti in regime di mercato libero con l offerta tariffa sicura

La nuova bolletta Due Energie. Chiara, semplice e facile da consultare.

Bolletta per la fornitura di Gas Naturale

GUIDA DI ORIENTAMENTO

GLOSSARIO. Allegato A

Fattura di energia elettrica. Quadro normativo

GUIDA ALLA LETTURA DELLA BOLLETTA DEL GAS NATURALE

GLOSSARIO. Allegato A

GLOSSARIO BOLLETTA ENEL SERVIZIO ELETTRICO

ESTENERGY ZERO PENSIERI

I prezzi del gas naturale per le utenze domestiche

FORZA DOPPIA GAS FLEX OFFERTA GAS NATURALE

-GUIDA ALLA LETTURA-

GLOSSARIO BOLLETTA ENEL SERVIZIO ELETTRICO

GUIDA ALLA BOLLETTA DEL GAS

,00

I Contratti per l energia elettrica e il gas nel settore privato Normative e mercati Struttura Bollette elettrica e del gas

ENERGINDUSTRIA. Il mercato dell energia elettrica e la. Le componenti tariffarie. Vicenza, 18 maggio 2012

Dati identificativi del cliente (nome/ragione sociale, partita IVA/codice fiscale, indirizzo di fatturazione ecc.)

GUIDA ALLA BOLLETTA DEL GAS

LEGENDA pag. 1. Indirizzo di recapito. Ubicazione e caratteristiche della fornitura

DIRETTIVA PER L ARMONIZZAZIONE E LA TRASPARENZA DEI DOCUMENTI DI FATTURAZIONE DEI CONSUMI DI ELETTRICITÀ E/O DI GAS DISTRIBUITO A MEZZO DI RETI URBANE

FORZA DOPPIA SEMPLICE FIX OFFERTA ENERGIA ELETTRICA

In questo spazio trovi l indirizzo al quale viene spedita la tua bolletta. Questo indirizzo può anche essere diverso dall indirizzo di fornitura.

GLOSSARIO della bolletta per la fornitura di ENERGIA ELETTRICA

FAQ del Progetto Energia: diritti a viva voce

eni spa divisione gas & power

FORZA DOPPIA WEB - Medium OFFERTA GAS NATURALE + ENERGIA ELETTRICA

TARIFFE DI RIFERIMENTO PER LA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA A CLIENTI NON DOMESTICI IN REGIME DI MAGGIOR TUTELA

GAS METANO USO DOMESTICO INDIVIDUALE * - Stima della spesa annua ( ) escluse IVA e imposte II trimestre 2011

Bolletta 2.0 Guida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti in regime di tutela

ALLEGATO A - GLOSSARIO PER LA BOLLETTA DELLA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA

Guida alla lettura EnerCity

Elettricità: la bolletta trasparente

APPLICAZIONE DEL SERVIZIO DI TUTELA

ENERGIA ELETTRICA E GAS NATURALE

Come leggere la bolletta dell acqua

- rilevazione al 1 aprile

- rilevazione al 1 ottobre

DECISIONE DELLA COMMISSIONE

CONDIZIONI ECONOMICHE DI SOMMINISTRAZIONE

GLOSSARIO. Allegato A

Glossario. Elettricità QUADRO SINTETICO

CONDIZIONI ECONOMICHE DI SOMMINISTRAZIONE

Bonus energia: meccanismi del bonus sociale e risultati

BONUS GAS. Famiglie fino a 4 componenti

FORZA DOPPIA WEB - Medium OFFERTA GAS NATURALE + ENERGIA ELETTRICA

COME LEGGERE LA BOLLETTA DEL GAS

LA BOLLETTA. dott.ssa Antonella Volante. Movimento Consumatori Verona

Prezzi dell'energia elettrica in Lombardia: rilevazione trimestrale, aprile 2012

Autorità per l energia elettrica e il gas

I prezzi del gas naturale per le utenze domestiche

Il Ministro delle Attività Produttive

FORZA DOPPIA SEMPLICE OFFERTA ENERGIA ELETTRICA

I prezzi del gas naturale per le utenze domestiche

IL BONUS SULLE BOLLETTE DEL GAS: DALL 11 GENNAIO 2010 SI PUÒ INOLTRARE LA DOMANDA AL COMUNE

Scopri l offerta

eni spa divisione gas & power

CIRCOLARE N. 2/E. Roma, 17 GENNAIO 2008

Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato

Autorità per l energia elettrica e il gas

eni spa divisione gas & power

GAS METANO USO DOMESTICO INDIVIDUALE * - Stima della spesa annua ( ) escluse IVA e imposte IV trimestre 2011

FORZA DOPPIA CASA OFFERTA GAS NATURALE + ENERGIA ELETTRICA

fiscalità imposte erariali sull energia elettrica (accise), dell IVA e degli oneri generali del sistema elettrico*,

SEU e FV: opportunità per gli operatori e i consumatori. Averaldo Farri Vice Presidente ANIE Gifi Napoli, 27 marzo 2014

GLOSSARIO BOLLETTA GAS

GLOSSARIO BOLLETTA ENERGIA

Gilberto Girardi Responsabile Area vendite Atena Trading

Materia prima_cmem+ccr

eni3 scheda introduttiva alle Condizioni Economiche

Quaderno di energy management 31 LEGGERE LE BOLLETTE

Modalità di applicazione della disciplina delle accise sull energia elettrica per i Sistemi Efficienti d Utenza

La bolletta elettrica nel mercato libero

Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico

Transcript:

Delibera 167/10 Autorità per l'energia Elettrica e il Gas Quadro sintetico Informazioni relative al cliente finale, al punto di prelievo e alla tipologia contrattuale Mercato libero: è il mercato in cui le condizioni economiche e contrattuali di fornitura di gas naturale sono concordate tra le parti e non fissate dall Autorità per l Energia. Dal 1 gennaio 2003, i clienti possono liberamente scegliere da quale fornitore di gas naturale comprare il gas. Chi esercita questo diritto, entra nel cosiddetto mercato libero. Servizio di tutela: è il servizio di fornitura di gas a condizioni economiche e contrattuali stabilite dall Autorità per l energia. È rivolto ai clienti domestici, ai condomini con uso domestico con consumi annui non superiori a 200.000 Smc e, fino al 30 settembre 2011, anche ai clienti con usi diversi con consumi non superiori a 200.000 Smc. Il cliente è servito nel Servizio di tutela se non ha mai cambiato fornitore dopo il 31 dicembre 2002 o se ha scelto, fra le proposte del fornitore, quella a condizioni regolate. Quest'ultima possibilità vale solo per i clienti domestici. PDR (Punto di Riconsegna): é un codice composto da 14 numeri che identifica il punto fisico in cui il gas naturale viene consegnato dal fornitore e prelevato dal cliente finale. Poiché identifica un punto fisico sulla rete di distribuzione, il codice non cambia anche se si cambia fornitore. Tipologia di contratto: identifica il tipo di contratto, diverso a seconda che il punto di riconsegna sia riconducibile a: cliente domestico, ossia una persona fisica, che utilizza il gas per alimentare un'abitazione, i locali annessi o pertinenti all'abitazione da un unico punto di prelievo (un solo PDR e un solo contatore); condominio con uso domestico, ossia il punto di riconsegna che alimenta un intero edificio, diviso in più unità catastali, in cui ci sia almeno una unità abitativa con utilizzi analoghi a quelli di un cliente domestico. Il contratto per tale punto di riconsegna può anche essere intestato ad una persona giuridica a patto che svolga le funzioni di amministratore del condominio e non sia una società che fornisce servizi di gestione calore o energia; usi diversi, ossia un cliente, persona fisica o giuridica, che usa il gas per usi diversi da quelli riconducibili ai due punti precedenti. Tipologia di uso: è il tipo di utilizzo cui viene destinato il gas, ad esempio per la cottura dei cibi e/o per la produzione di acqua calda e/o per il riscaldamento (individuale o centralizzato). Questa distinzione è rilevante ai fini del calcolo dell'ammontare del Bonus gas. Tipologia offerta: identifica la denominazione commerciale del contratto offerto al cliente (ad esempio offerta Casa amica, oppure Energia facile, ecc.). Axpo Italia SpA Sede legale e Direzione: Via Enrico Albareto, 21 16153 Genova T +39 010 2910 41 F +39 010 2910 444 www.axpo.com/italia Uffici di Roma: Via IV Novembre, 149 00187 Roma T +39 06 454 68 21 F +39 06 454 682 222 Cod. Fisc. e Part.: IVA 01141160992 R.E.A. di Genova 387635 Cap. Soc. 3.000.000 i.v. Società soggetta a direzione e coordinamento da parte di Axpo Trading AG Lerzenstrasse 10 CH-8953 Dietikon

Data di attivazione della fornitura: è la data dalla quale decorre la fornitura alle condizioni previste dal contratto, ovvero la data a partire dalla quale la fornitura di gas, in virtù del contratto di trasporto, è in carico al fornitore che ha emesso la bolletta. Generalmente la data di attivazione non corrisponde alla data di firma del contratto, ma a quella di primo avvio della fornitura o alla data in cui avviene il passaggio da un fornitore ad un altro. Può riferirsi anche alla data da cui decorre un subentro o la voltura, o alla data di rinnovo del contratto. Informazione su unità di misura, letture e consumi Smc (standard metri cubi): lo Standard metro cubo esprime la quantità di gas contenuta in un metro cubo a condizioni standard di temperatura (15 C ) e pressione (1.013,25 millibar, cioè la pressione atmosferica). Il contatore misura il gas in metri cubi (mc), ma nella bolletta i consumi di gas sono fatturati in Smc. Gli Smc si ottengono moltiplicando i mc per un coefficiente di conversione (C), definito per ogni località secondo precisi criteri. Potere calorifico superiore (P): è un parametro che indica l'energia fornita al cliente attraverso un metro cubo standard di gas; serve per convertire il consumo di gas, espresso in metri cubi, in consumo di gas valorizzato in energia (grandezza rilevante per il cliente finale). Il parametro P, infatti, rappresenta la quantità di energia contenuta in un metro cubo di gas a condizioni standard di temperatura e pressione. Coefficiente di conversione (C): è il coefficiente che converte il consumo misurato dal contatore, espresso in metri cubi, nell'unità di misura utilizzata per la fatturazione, cioè gli Standard metri cubi. Il coefficiente di conversione C è necessario poiché il volume di una medesima quantità di gas, e quindi il medesimo contenuto di energia, dipende dalla pressione e dalla temperatura a cui tale quantità viene consegnata. Ad esempio, la stessa quantità di gas occupa un volume diverso a seconda che venga consegnato in una località di mare o di montagna. Per fare in modo che tutti i clienti paghino lo stesso importo a parità di energia consumata è necessario effettuare questa conversione: ad esempio, se il consumo misurato dal contatore è pari a 110 mc ed il valore del coefficiente C è 1,027235, allora i metri cubi standard fatturati saranno: 110 x 1,027235= 112,99585 Smc. Lettura rilevata: è il numero che compare sul display del contatore ad una certa data (data di lettura) e che è stato rilevato direttamente dal distributore e da questo comunicato al fornitore. Autolettura: è il numero che compare sul display del contatore ad una certa data che è stato rilevato dal cliente finale e da questo comunicato al fornitore (che abbia messo a disposizione tale servizio). Consumi rilevati: sono gli Smc consumati fra due letture rilevate o autoletture; sono pertanto pari alla differenza tra il numero indicato dal display del contatore al momento dell'ultima lettura rilevata (o autolettura) ed il numero indicato dal display del contatore al momento della precedente lettura rilevata (o autolettura). 2

Consumi fatturati: sono gli Smc fatturati nella bolletta per il periodo di competenza. È possibile che ci sia una differenza tra i consumi rilevati e i consumi fatturati. Questa differenza può dipendere dal fatto che ai consumi rilevati vengono aggiunti consumi stimati o dalla tipologia di offerta. Consumi stimati: sono i consumi che vengono attribuiti, in mancanza di letture rilevate (o autoletture), sulla base delle migliori stime dei consumi storici del cliente disponibili al fornitore. Tipologia di contatore: indica le caratteristiche del contatore installato nel punto di riconsegna (PDR). Si distinguono contatori tradizionali (T) ed elettronici (E). La tipologia di contatore è presente in bolletta solo nel caso in cui il distributore abbia comunicato tale informazione al fornitore. Quadro di dettaglio Prezzi unitari: il prezzo unitario pagato dal cliente per Smc o per unità di tempo (giorni, mese, anno). Scaglioni: alcuni prezzi unitari hanno un valore differenziato per scaglioni di consumo annuo. Ogni scaglione è delimitato da un livello minimo ed uno massimo (es. 0-120 Smc; 121-480 Smc, ecc). Un cliente che consuma 400 Smc in un anno pagherà: il prezzo previsto per il 1 scaglione per i primi 120 Smc consegnati; il prezzo previsto per il 2 scaglione per i restanti 280 Smc consegnati. Sconto: è una riduzione di prezzo che può essere espressa in valore assoluto (euro) oppure in percentuale da scontare rispetto a un prezzo di riferimento. Lo sconto può essere praticato sul prezzo unitario al netto delle imposte o solo su una o più sue componenti parziali (ad esempio sulla componente che si riferisce ai soli costi di acquisto e vendita del gas). Corrispettivi fatturati SERVIZI DI VENDITA: per Servizi di vendita si intendono le diverse attività poste in essere dal fornitore per acquistare e rivendere il gas al cliente finale. Tra gli importi da pagare per tali servizi rientrano anche eventuali oneri aggiuntivi. Nella bolletta queste voci sono suddivise in Quota fissa e Quota energia (si vedano le voci seguenti). Quota fissa: comprende tutti gli importi da pagare in misura fissa, cioè indipendentemente dai consumi, per cliente. L'unità di misura è /cliente/mese. Nella bolletta la Quota fissa comprende la Commercializzazione al dettaglio (si veda la voce seguente). 3

Commercializzazione al dettaglio (parte fissa più parte variabile): copre i costi relativi alla vendita al dettaglio, come ad esempio la gestione commerciale, i servizi al cliente ecc. Nei provvedimenti che fissano o modificano le condizioni economiche di tutela questa voce è tecnicamente denominata QVD e viene fissata e aggiornata dall'autorità per l'energia. E' composta da un valore fisso e da uno variabile legato ai consumi del cliente finale. Quota energia: comprende tutti gli importi da pagare per coprire i costi di acquisto e commercializzazione sostenuti dal fornitore. Tali importi sono espressi in /Smc. Nella bolletta la Quota energia comprende la Materia prima gas, la Commercializzazione al dettaglio (parte variabile) e gli Oneri Aggiuntivi (si vedano le voci seguenti). Materia prima gas: copre i costi relativi all'acquisto della materia prima gas. Nei provvedimenti che fissano o modificano le condizioni economiche di tutela questa voce è tecnicamente denominata CCI e viene fissata e aggiornata ogni tre mesi dall'autorità per l'energia. Oneri aggiuntivi: copre gli oneri aggiuntivi per la fornitura di gas (oneri derivanti dall'attività dei fornitori grossisti di ultima istanza2 per il periodo 2006-2007 e dalla contribuzione al contenimento dei consumi di gas). Nei provvedimenti che fissano o modificano le condizioni economiche di tutela questa voce è tecnicamente denominata QOA. Non si applica ai clienti che hanno sottoscritto contratti di mercato libero. SERVIZI DI RETE: per Servizi di rete si intendono le attività che consentono alle imprese di vendita (sia che operino sul mercato libero sia che forniscano il Servizio di tutela) di trasportare il gas sulle reti di trasmissione nazionali e di distribuzione locali fino al contatore del cliente. Gli importi da pagare per questi servizi si riferiscono ai costi sostenuti per i servizi di Trasporto, Stoccaggio, Distribuzione e Misura. Nella bolletta sono suddivisi in Quota fissa e Quota variabile. Quota fissa: comprende tutti gli importi da pagare in misura fissa, cioè indipendentemente dai consumi, relativamente ai servizi di rete. Generalmente l'unità di misura è /cliente/mese. Quota variabile: comprende tutti gli importi da pagare il cui ammontare complessivo dipende dalla quantità di gas trasportata sulla rete per soddisfare la richiesta di gas del cliente. L'unità di misura è espressa espressi in /Smc. Bonus gas: è uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall'autorità per l'energia, con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per il gas. Il bonus vale esclusivamente per il gas metano distribuito a rete (e non per il gas in bombola o per il GPL), per i consumi nell'abitazione di residenza. Ulteriori informazioni su chi ha diritto al bonus e su come richiederlo sono disponibili nel sito dell'autorità per l'energia www.autorita.energia.it. 4

Imposte: comprendono l'imposta erariale di consumo, l'addizionale regionale e l'imposta sul valore aggiunto (IVA). L'imposta erariale di consumo (accisa) per "gli usi civili" tra cui gli usi domestici è diversificata per le due macro zone Centro Nord e Centro Sud (territori ex Cassa del Mezzogiorno) e cambia anche sulla base di 4 scaglioni di consumo: 0-120, 120-480, 480-1560, oltre 1560 Smc; L'imposta erariale di consumo (accisa) per gli "usi industriali" ha un'unica aliquota per i consumi fino a 200.000 Smc. L'addizionale regionale è determinata autonomamente da ciascuna regione con proprio provvedimento, tenuto conto dei limiti imposti dalla normativa generale sulle imposte. Imposta sul valore aggiunto (IVA) calcolata sulla somma di tutte le voci della bolletta comprese le accise è per gli usi civili (e quindi anche per gli usi domestici) del 10% per i primi 480 mc consumati, del 20% su tutti gli altri consumi e sulle quote fisse; per i clienti con usi industrialiè del 20%, a meno che il cliente non faccia richiesta di applicazione dell'aliquota agevolata secondo i casi previsti dalla legge. 2 Il Ministero dello Sviluppo Economico, con il decreto 29 settembre 2006, considerato il blocco delle importazioni di gas nell'inverno 2006/2007, al fine di garantire la sicurezza dell'approvvigionamento di gas naturale ai clienti finali con consumi inferiori a 200.000 metri cubi all'anno, ha stabilito che l'autorità determini per i fornitori grossisti di ultima istanza modalità di copertura degli oneri relativi ai costi di approvvigionamento. 5