Smart grid roadmap. Scheda informativa 27.3.2015



Documenti analoghi
Scheda informativa: avamprogetto per la procedura di consultazione Strategia Reti elettriche

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

Aspetti regolatori per gli accumuli energetici. Federico Luiso

CABINE ELETTRICHE DI TRASFORMAZIONE

Il significato della cogenerazione efficiente

Mario Porzio & Carlo Spampatti. Bergamo a.a. 09/10

FUSIONI E ACQUISIZIONI

Le nuove prospettive per l illuminazione pubblica: L uso delle tecnologie a servizio dell innovazione e del risparmio energetico

GridSense. L energia gestita con intelligenza.

RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA E RISPARMIO ENERGETICO: COME ATTUARE GLI INTERVENTI NEGLI IMMOBILI

Gestione energetica impianti a fune

Energia solare dai tetti

CECE L aiuto decisionale all ammodernamento degli edifici

PATTO DI STABILITA INTERNO: L OPZIONE REGIONALIZZAZIONE

Generazione distribuita, trend di crescita e forte sviluppo dei piccoli impianti FV

La regolazione dei sistemi di accumulo

AUTOCONSUMO ELETTRICO: UN NUOVO FUTURO PER IL FOTOVOLTAICO

L attuazione del Decreti Ministeriali 20 luglio 2004 a tre mesi dalla partenza: alcune considerazioni preliminari

PROGETTI PER L EFFICIENTAMENTO DELL ILLUMINAZIONE STRADALE PROVINCIALE. Mestre, Auditorium del Centro Servizi 1 della Provincia di Venezia

ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY

N. 2 / 14 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 146'000. PER LE INFRASTRUTTURE DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA

ICT nelle Smart Grid: Interoperabilità e Paradigma dell Utente Attivo

I Certificati Bianchi. Consulenze energetiche 1

il mini eolico quanto costa e quanto rende

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE

DISTRIBUZIONE PERCENTUALE PER TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ/INFRASTRUTTURE DELLE SORGENTI CONTROLLATE NEL LAZIO

DIRETTIVE PER LE CONNESSIONI DI IMPIANTI DI BIOMETANO ALLE RETI DEL GAS NATURALE

Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte

I DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA

Convegno su Riforma Tariffe Elettriche

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

Perché studiare la Microeconomia?

State pensando di acquistare una nuova macchina? Nei prossimi 60 secondi potrete risparmiare tantissimo denaro...

Pronti per il futuro. Risparmiando e investendo. Tutto sulla vostra pianificazione della previdenza e del patrimonio.

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

La certificazione energetica degli edifici : strumento innovativo di risparmio energetico.

Dalla rete alla casa intelligente

Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato

Opportunità per le imprese: il Catalogo Energiapiù. Paola Carbone 23 novembre 2010

Le Smart Grids: il futuro delle reti elettriche e dei servizi energetici Massimo Gallanti RSE

Iniziativa parlamentare Impianti di incenerimento dei rifiuti urbani (IIRU) del Cantone Ticino

Imprese multinazionali e outsourcing

Integrazione degli impianti fotovoltaici nella rete elettrica

Scienza delle finanze Cleam2

Energia elettrica: un uso più efficiente

Impianti micro eolici isolati dalla rete elettrica

Verso edifici a emissioni zero: utopia o percorso obbligato?

Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005

leaders in engineering excellence

SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA

ISTITUTO PER LA PROMOZIONE DELL INNOVAZIONE TECNOLOGICA. Corso di Formazione Specialistico. Smart Grid e Sistemi di. Accumulo dell Energia

Eco 8, intelligente, semplice, utile. Software di calcolo del risparmio energetico con Altivar

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

IL MERCATO TI DA UNA MANO

Politica di Acquisto di FASTWEB

I progetti POI di ENEL Distribuzione Interventi sulla rete elettrica della Campania

Mit Energie Kosten senken!

Ordinanza municipale inerente la fornitura di energia elettrica in media tensione (LR5)

Ufficio di coordinamento della mobilità sostenibile COMO

I TRASFORMATORI DI DISTRIBUZIONE IN EUROPA

Un modello per lo sviluppo delle micro-reti intelligenti

Le fonti di energia rinnovabile

prelevarla in un momento successivo per soddisfare i propri consumi.

La responsabilità estesa del produttore

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

Smart Metering: non solo tecnologia ma una reale opportunità di sviluppo e di crescita per il Sistema Italia

Produzione del caldo e del freddo: energia dal sole e dalla terra

GUIDA SULL'APPROCCIO PER PROCESSI DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ (AGGIORNAMENTO DEL )

Definizioni rilevanti in relazione ai Sistemi Semplici di Produzione e Consumo

Raffrescamento solare di Schüco Raffrescamento innovativo ed ecologico con l energia solare

Programmazione Pubblica/Mercato

Corso di Intermediari Finanziari e Microcredito. I mercati finanziari

Il solare fotovoltaico

Passaggio a generatori di calore mobili a pellet

WORKSHOP CRISALIDE. Il Virtual Power Plant come contributo al. Distributori e Venditori? Marco Merler AD Dolomiti Energia

La Nuova Norma EN 16001:08 e l Auditl Energetico: un opportunit. opportunità di risparmio per Aziende e Pubbliche Amministrazioni

UNI CEI Certificazione dei servizi energetici

Generazione diesel-elettrica ad alta efficienza con sistemi di accumulo

Progetto GRIIN Gestione Remota di Illuminazione in edifici INdustriali pubblici - commerciali

Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013

Produzione di energia da impianti alimentati da FER e Reti Elettriche Locali. Da Grid a Smart Grid

Impianti fotovoltaici connessi alla rete

Trasforma l energia del sole in energia produttiva

POLITICA DI COESIONE

STAF SICUREZZA AZIENDALE 626/94

FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO

AGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA

MM No concernente la sottoscrizione di un mandato di prestazione per l illuminazione pubblica con la Aziende Industrali di Lugano (AIL SA).

CAPITOLO 8 BILANCIO ENERGIA INDICE

23 Febbraio State Street Asset Owners Survey

POSIZIONE DI AICARR SUL DECRETO (CONTO TERMICO)

Oltre l analisi. La Comprensione.

Cont energia. cliente. Provincia di Matera (MT) Basilicata. tel : Data : ENERGY SERVICE COMPANY

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende

EFFICIENZA ENERGETICA. Soluzioni per l illuminazione pubblica

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende

Quel che ogni azienda deve sapere sul finanziamento*

Panoramica sulla trasparenza. Assicurazione vita collettiva Chiedete a noi. T (24 h),

Transcript:

Dipartimento federale dell ambiente, dei trasporti, dell energia e delle comunicazioni DATEC Ufficio federale dell energia UFE 27.3.2015 Scheda informativa Smart grid roadmap Introduzione La conseguenza dello sviluppo delle energie da fonti rinnovabili è una produzione elettrica decentrata e fluttuante. Ciò comporta il potenziamento delle reti tradizionali oppure la realizzazione di reti gestite in modo intelligente, vale a dire le cosiddette «smart grid». Nozione di «smart grid» Si tratta di un sistema in cui il passaggio dell'energia elettrica prodotta da fonti di vario tipo verso i consumatori con diversi profili di consumo avviene in modo intelligente, ovvero ricorrendo all'impiego di tecnologie di misurazione e di tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC). Scopo della «smart grid roadmap» La roadmap definisce in modo chiaro e univoco cosa si intende per «smart grid» in Svizzera ed è il documento di riferimento per la realizzazione delle reti intelligenti. Anch'esse saranno costituite da rame e acciaio, ma comprenderanno anche una moltitudine di dispositivi di gestione e ottimizzazioni che a lungo termine ridurranno il fabbisogno di nuove infrastrutture di rete convenzionali, contribuendo nel contempo al risparmio sui costi. Visione smart grid in Svizzera La smart grid roadmap traccia una visione che propone una soluzione efficiente per le principali sfide cui devono far fronte oggi le reti: un'interazione - basata sul mercato - tra le diverse parti interessate garantisce il costante equilibrio tra produzione e consumo di energia. Attraverso interventi mirati, i gestori delle reti provvedono a un esercizio sicuro. Le linee e i trasformatori sono sfruttati appieno senza però essere sovraccaricati, malgrado tutte le attività dei consumatori, degli accumulatori, dei veicoli elettrici, degli edifici e della produzione. Le reti di distribuzione "dialogano" con le reti di trasporto e ha luogo uno scambio reciproco di informazioni sulle rispettive necessità. Le centrali elettriche virtuali collegano numerose piccole unità di produzione decentrate e compensano le fluttuazioni della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. L'applicazione delle TIC presso la rete, la produzione e i consumatori come pure i dati dei consumatori finali sono protetti contro abusi e attacchi. È previsto un quadro legale che promuova l'innovazione nelle reti, crei condizioni quadro sicure per gli investimenti, sostenga attraverso l'innovazione la pianificazione a lungo termine e definisca in modo chiaro l'interazione tra mercato e rete. Funzionalità delle smart grid e tecnologie necessarie La roadmap definisce le funzionalità delle future reti, fissando quelle di base delle future smart grid. La roadmap individua complessivamente 18 funzionalità, di cui 10 sono funzionalità di base (cfr. fig. 1), attribuendo loro determinate tecnologie. 1

Figura 1: funzionalità delle smart grid svizzere. Già oggi sono disponibili numerose soluzioni tecniche; nel prossimo futuro saranno però possibili nuovi sviluppi e riduzioni dei costi. L'applicazione di queste tecnologie nelle reti è tuttora modesta perché mancano valori empirici di riferimento oppure perché non si è ancora delineata la necessità dal punto di vista tecnico. Tuttavia, questa situazione cambierà entro il 2025. La figura 2 mostra lo sviluppo delle tecnologie previsto nella roadmap e la loro disponibilità nelle reti.

Figura 2: disponibilità delle tecnologie smart grid e loro applicazione nelle reti.

Standard, sicurezza e protezione dei dati Molti standard tecnici sono già disponibili. A medio termine sarà però necessario definire soprattutto standard per i fabbricanti e gli utenti, tra l'altro, per quanto concerne l'interoperabilità. I lavori concernenti i nuovi standard delle reti intelligenti sono attualmente in corso a livello europeo e internazionale. Altrettanto importante è assicurare una standardizzazione per la sicurezza dei dati. Anche in questo ambito, a livello internazionale sono già stati avviati i pertinenti lavori a cui partecipa anche la Svizzera. Nel nostro Paese sono già in corso primi lavori di attuazione nel campo dei sistemi di misurazione intelligente («smart metering»). Si mira alla definizione di requisiti uniformi a livello nazionale e a un sistema che garantisca l'attuazione di questi standard. Per quanto concerne la protezione dei dati in Svizzera, si osserva un parallelismo tra il diritto federale e il diritto cantonale. Requisiti uniformi su scala nazionale nel settore della protezione dei dati (soprattutto per quanto riguarda i dati dei «prosumer», ovvero dei consumatori produttori di energia elettrica) sono importanti per l'interoperabilità dei sistemi, la riduzione dei costi di transazione e il futuro mercato liberalizzato dell'energia elettrica. Prescrizioni unitarie sulla protezione dei dati a livello federale sono efficaci soprattutto per i sistemi di misurazione intelligente. Costi e benefici delle tecnologie intelligenti nelle reti Le tecnologie di rete innovative prevedono una regolazione della potenza reattiva, una regolazione della tensione (trasformatori regolabili per le reti locali e regolatori di flusso) e tecnologie per la gestione dell'immissione in rete e il taglio dei picchi d'immissione delle nuove energie rinnovabili decentrate. Per diverse situazioni problematiche, le analisi indicano un risultato ampiamente positivo rispetto all'ampliamento convenzionale della rete. La gestione dell'immissione è una misura sensata, insieme alle regolazioni, per evitare di dover ampliare eccessivamente la rete. L'impiego di TIC complesse in simili soluzioni pragmatiche è necessario soltanto parzialmente. Anche i sistemi di misurazione intelligente presso i consumatori finali presentano un rapporto costibenefici positivo. Contribuiscono a semplificare il cambio dei consumatori finali e dei locatari nonché, in misura considerevole, la lettura del contatore dell'energia elettrica. La visualizzazione del consumo favorisce l'efficienza energetica (risparmi di energia elettrica) presso il consumatore finale e sostiene la gestione della produzione decentrata, ad esempio nel quadro del consumo proprio. La gestione del consumo, a causa della necessaria gestione dettagliata e di una limitata disponibilità, è poco idonea a ridurre il fabbisogno di ampliamento della rete dovuto alle fonti energetiche rinnovabili. Piuttosto, sono opportune applicazioni nel settore del mercato intelligente («smart market»), ad esempio un aumento del consumo proprio, offerte sui mercati delle prestazioni di servizio relative al sistema oppure offerte volte alla riduzione dei costi d'acquisto dell'energia elettrica. In singoli casi, la gestione del consumo "per gruppi" può decongestionare le reti di livello superiore. Per ora, gli accumulatori decentrati, analogamente alla gestione del consumo, in quanto pura misura di rete, non presentano un rapporto costi-benefici positivo, a condizione che non vi sia un drastico crollo dei prezzi. Possono essere opportuni soltanto se realizzano una buona parte dei benefici attraverso il mercato, analogamente alla gestione del consumo, (ad es. prestazioni di servizio relative al sistema oppure per il consumo proprio) e se sono utilizzati in singole situazioni, dietro versamento di una rimunerazione da parte del gestore di rete. La gestione del consumo e gli accumulatori decentrati sono quindi in una certa misura in concorrenza tra loro.

Ambiti d'intervento regolatori Le innovazioni a livello di rete e i corrispondenti incentivi sono importanti per garantire una crescente diffusione delle nuove soluzioni nelle reti. Una promozione finanziaria su scala ridotta attuata dalla Confederazione crea, a favore dei gestori di rete, certezza del diritto per poter aderire a progetti pilota e di ricerca applicati e maturare importanti esperienze nelle proprie reti. Gli incentivi di efficienza sostengono la diffusione delle soluzioni smart grid. Considerata la complessità tecnica delle soluzioni smart grid, un ampliamento convenzionale della rete ad alta intensità di capitale può essere a breve termine più economico dell'introduzione di un'innovazione intelligente ad alta intensità di costi d'esercizio. Occorre esaminare come definire, nell'attuale contesto di regolazione dei costi, incentivi per le soluzioni smart grid appropriati e neutri dal punto di vista tecnologico. Inoltre, nel quadro della prevista «regolazione Sunshine» possono essere realizzati incentivi per innovazioni purché siano connessi ad approfondite verifiche dei costi e promuovano l'efficienza dell'ampliamento della rete. Il chiarimento delle questioni relative ai diritti di accesso alle opzioni di flessibilità esistenti nelle reti di distribuzione (consumatori, accumulatori, veicoli elettrici, edifici, produzione) è importante per la diffusione di una gestione precisa della produzione, del consumo e degli accumulatori decentrati. Da un lato, il corretto equilibrio così conseguito tra il fabbisogno della rete e quello del mercato può avere vantaggi in termini macroeconomici, fermo restando che in nessun momento deve essere compromessa la sicurezza della rete. Dall'altro, il consumatore beneficia in questo modo di nuovi servizi. A tal riguardo, è necessario procedere alla definizione di chiari diritti e obblighi delle parti interessate come pure di nuovi processi e di un market design appropriato. Nell'ambito della protezione dei dati, un primo passo è costituito dall'armonizzazione a livello nazionale delle disposizioni sulla protezione dei dati relative ai sistemi di misurazione intelligente. È altrettanto necessario garantire la sicurezza di questi sistemi. Per poter stabilire se vi è un'ulteriore necessità di regolazione, occorre prima di tutto attuare casi concreti nelle smart grid e analizzarli attraverso un'analisi dei rischi.