pag. 1/11 6.1 PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI Nel presente programma sono riportate le azioni miglioramento, ritenute necessarie, al fine garantire la gestione nel tempo ed il miglioramento degli standard sicurezza (art. 28 comma 2 lettera C del D.lgs. 81/08). Intervento Azione Termine Attuazione Competenza Controllo Eseguito il Consultazione * Riunione perioca La riunione perioca deve essere eseguita almeno una volta all anno maggio La riunione è convocata dal Servizio prev. e prot. centrale maggio 2017 1. 2. Aggiornamento della valutazione dei rischi Adeguamento Efici, impianti e attrezzature Aggiornamento delle valutazioni dei rischi a scadenza o in caso mofiche (entro 30 gg.) Inviduazione della persona incaricata segnalare agli enti preposti, gli interventi da effettuare Marzo/april e 05.05.2017 2017 Ufficio Manutenzione * (ad es., SPP) 1
pag. 2/11 3. Eficio: Registro dei controlli perioci per la sicurezza dell eficio a. Inviduazione della persona responsabile per la gestione del registro b. Inviduazione della persona addetta alla compilazione del registro 2017 Ufficio Manutenzione 4. Gestione dell emergenza a. Nomina e formazione addetti emergenza (antinceno e pronto soccorso) b. Redazione del piano d emergenza c. Prove d evacuazione annuali, verifica efficacia del piano d emergenza d. Verifiche adeguatezza della squadra d emergenza Novembre 2017 2
pag. 3/11 5. Attrezzature, automezzi, impianti tecnologici a. Inviduazione della persona responsabile per la gestione degli acquisti, della manutenzione perioca o della verifica della manutenzione da parte tte o tecnici esterni b. Verifica che le nuove macchine siano marcate CE e corredate documentazione d obbligo. Libretti d'uso e manutenzione devono essere tenuti a sposizione dei lavoratori c. Attrezzature, automezzi e impianti devono essere sottoposte a manutenzione secondo incazioni del costruttore. Registrare le manutenzioni d. Verifica perioca per attrezzature soggette (D.Lgs. 81/08 All. VII), Responsabile amministrativo e 2017 6. Gestione degli agenti chimici a. Gestione acquisti: scelta prodotti meno pericolosi a parità caratteristiche b. Richiesta e analisi delle schede sicurezza degli agenti chimici classificati come pericolosi c. Stoccaggio corretto degli agenti chimici d. Informazione del personale in merito al contenuto delle schede sicurezza Tecnico laboratorio 3
pag. 4/11 7. Lavori, servizi, forniture - attuazione degli obblighi cui all art. 26 del D.Lgs. 81/2008 (lavori, servizi forniture) a. In caso affidamento retto incarichi / appalti, attuazione quanto previsto dall apposita Deliberazione della Giunta Provinciale b. In caso incarichi da altri enti attuazione quanto previsto nel D.Lgs. 81/08 art. 26 c. 3-ter In corso d anno Responsabile amministrativo 8. Registro infortuni Aggiornamento del registro infortuni e segnalazione eventuali infortuni agli uffici competenti anno Segreteria 9. Sorveglianza sanitaria a. Inviare a visita meca il personale che rientra in categoria rischio, secondo periocità stabilita dal Meco competente b. Verifica esiti delle visite meche e attuazione eventuali prescrizioni c. Gestione vaccinazioni o altre profilassi anno Segreteria Meco competente 4
pag. 5/11 10. 11. Gestione dei spositivi inviduale (DPI) Segnalazione / segregazione punti pericolo a. Gestione acquisti DPI (verifica requisiti secondo valutazione dei rischi) b. Registrazione scritta della consegna dei DPI c. Informazione e addestramento dei Lavoratori sul corretto utilizzo dei DPI d. Manutenzione ed eventuale sostituzione dei DPI e. Verifica efficacia ed utilizzo dei DPI (registrazione scritta) a. In caso inviduazione pericolo grave e immeato delimitazione della zona a rischio e informazione del personale b. Richiesta d intervento dell ufficio competente per sanare la situazione rischio anno Responsabile amministrativo, Tecnico laboratorio Bidelli Attività in ambiente esterno (piscina, gite in montagna, ecc.) Attuare misure prevenzione secondo le linee guida dell UPI Ufficio prevenzione infortuni Svizzera (www.upi.ch)* Nel corso dell'anno Docente / ASPP 5
pag. 6/11 12. Attività nell Aula Magna, sul palcoscenico ed eventi scolastici (insegnanti e personale ausiliario) Concordare attività e relativi responsabili nelle varie fasi esecutive In caso persone esterne, applicare l articolo 26 del D.Lgs. 81/08 (DUVRI) Sorveglianza sulle varie prescrizioni Organizzazione della squadra antinceno e pronto soccorso Prescrizioni ai lavoratori Addetto Servizio prevenzione Tecnico al e Datore 13. Tirocinio alunni presso aziende Valutare i soggetti che ospitano gli alunni tirocinanti tenendo conto anche degli aspetti tecnici ed organizzativi connessi alla sicurezza sul. Sensibilizzazione e formazione degli alunni che si recheranno in tirocinio presso aziende private o pubbliche, in merito ai loro ritti e doveri in materia sicurezza sul. Inviduare Tutor degli stage con formazione specifica in materia salute e sicurezza sul. Prima dell avvio del tirocinio Funzione obiettivo alternanza scuola- Consiglio classe Datore 6
pag. 7/11 Addetto al Servizio 14. Inviduazione degli alunni equiparati a lavoratori Inviduare i laboratori e le attività che implicano l equiparazione degli alunni a lavoratori prevenzione Tecnico laboratorio Docenti e Datore 2017 chimica e fisica 15. Organizzazione eventi extradattici (esempio giornata delle porte aperte, uenze generali, altre manifestazioni aperte a persone esterne all istituto) Attuazione delle procedure incate al cap. 3.3.8 Addetto Servizio prevenzione Tecnico al e Datore Intervento Azione Termine Attuazione Competenza Controllo Eseguito il Consultazione * 16. Rischi legati a locali e aree non pertinenza della scuola (es. vani tecnici, depositi, sottotetto, tetto, ecc.) Attuazione delle procedure incate al cap. 3.1 Scheda eficio Aggiornare il DVR in base alle informazioni fornite dal proprietario della struttura Addetto Servizio prevenzione al e Datore * Si sta procedendo ad una valutazione quali misure prevenzione previste da tali Linee Guida possono essere adottate per escursioni in ambiente esterno ragazzi della scuola superiore. * (ad es., SPP) 7
pag. 8/11 6.2 Informazione e formazione L informazione/formazione dei lavoratori è prevista come obbligo del datore dagli articoli 36 e 37 del Decreto Legislativo del 9 aprile 2008, n. 81 e va intesa come misura riduzione del rischio. Ciascun lavoratore deve ricevere una informazione/formazione sufficiente e adeguata in materia sicurezza e salute con particolare riferimento alla propria mansione e sui partecipanti al processo si (Responsabile del Protezione e Prevenzione, Meco Competente, Incaricati all emergenza, ecc.). La formazione deve avvenire in occasione dell'assunzione, dell'introduzione nuove attrezzature o nuove tecnologie, nuove sostanze e preparati pericolosi. La formazione deve essere periocamente ripetuta in relazione all'evoluzione dei rischi ovvero all'insorgenza nuovi rischi. Destinatari Modalità esecuzione (corso / colloqui / informativa scritta) Termine Attuazione Competenza Controllo Consultazione * 1. a. Frequenza corsi base (Mod. A, Mod. B) b. Frequenza corsi aggiornamento (28 ore in 5 anni) c. Segnalazione dei nominativi al Servizio Continuamente Segreteria 2. Insegnanti e alunni che nel corso della loro attività vengono in contatto con fiamme libere Frequenza un corso specifico nell ambito dell antinceno utilizzo fiamme libere per il tecnico laboratorio. Gli alunni ed i docenti vengono informati e formati dal tecnico laboratorio Inizio anno * (ad es., SPP) 8
pag. 9/11 3. Tutto il personale Nuovi assunti e personale supplente a. Informazione e formazione sui rischi e relative misure prevenzione (valutazione dei rischi e misure ) b. informazione sul comportamento da tenere in caso d emergenza c. informazione, formazione e addestramento secondo quanto previsto agli artt. 36 e 37 del D.Lgs. 81/08 Inizio anno Periocamente 4. Studenti a. Informazione sul comportamento da tenere in caso d emergenza b. Informazione e formazione sui rischi specifici e sulle misure prevenzione adottate e da adottare c. Formazione e addestramento uso attrezzature Inizio anno 5. Personale che utilizza apparecchiature munite videoterminale Informazione sui rischi dei luoghi, sui rischi specifici della mansione e sulle misure prevenzione da adottare e sulle sposizioni impartite in materia sicurezza ed igiene La formazione va effettuata all assunzione e successivamente periocamente Il personale va informato anche in merito alla sorveglianza sanitaria (se prevista) da parte del Meco competente Periocamente Schede DVR 6. Personale che svolge attività a rischio (ve capitolo 1) Informazione del personale in merito ai rischi connessi all assunzione d alcol e droghe Periocamente 9
pag. 10/11 7. Personale e studenti Informazione sui nomi delle persone coinvolte nel processo : datore, meco competente, addetto e responsabile del SPP, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Utilizzo macchine e attrezzature particolarmente complesse: formare e addestrare il personale e gli alunni sull utilizzo in sicurezza delle attrezzature incaricare in maniera scritta tale personale Periocamente POF tecnico laboratorio insegnante 10