Capitolato Tecnico. All. A)

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Transcript:

All. A) Capitolato Tecnico 1-Oggetto del capitolato Il presente capitolato disciplina l appalto di servizio relativo alle prestazioni di servizi integrati di natura tecnica ed amministrativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, con assunzione dell incarico di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. 2-Durata del servizio Il servizio è affidato per la durata di anni 2 (due), con inizio dalla data di aggiudicazione definitiva e conseguente stipula del contratto, con possibilità di proroga per un periodo massimo di 12 (dodici) mesi. 3-Prestazioni richieste L'incarico comprenderà le attività di consulenza elencate nella Tabella A, riportate più sotto. La modalità di presentazione degli elaborati e lo svolgimento delle prestazioni è di seguito esplicitato: all'inizio di ogni intervento il consulente sottoporrà la metodologia di lavoro che intende seguire all'approvazione (anche per le vie brevi) del Datore di lavoro. Analogamente la redazione in bozza dei documenti verrà discussa preventivamente con il Datore di lavoro, con approvazione degli stessi da parte di questi ultimi (anche per le vie brevi) la consegna di ogni elaborato sarà preceduta dall'illustrazione al Datore di lavoro dei suoi contenuti e delle attività in esso previste tutta la documentazione obbligatoria per legge redatta dal consulente dovrà essere consegnata direttamente al Datore di lavoro su supporto informatico, mediante files utilizzanti i formati OpenOffice oppure in PDF. Oltre agli oneri di carattere generale, sono a carico del Professionista e devono intendersi compensati nei prezzi previsti, gli oneri e gli obblighi seguenti:. a) La formazione ed il mantenimento dello staff tecnico, compresa ogni attrezzatura necessaria per una piena e perfetta esecuzione dell'incarico affidato.. b) L'obbligo dell'assoluto rispetto delle norme vigenti in materia di igiene del lavoro e di prevenzione degli infortuni sul lavoro. c) L'obbligo di attenersi alle disposizione dell Ente Committente in merito al coordinamento dei sopralluoghi oggetto del presente disciplinare con quelli di altre specialità assegnati ad altri (impianti tecnologia correnti e di processo, installazioni di ogni tipo, ecc.) L'incarico di consulenza dovrà intendersi convenuto a corpo secondo le caratteristiche, modalità e quantità previste nella Tabella A (Consulenza). Il professionista sarà autorizzato dal Datore di lavoro Committente ad avvalersi di personale e di strutture operative di sua fiducia, anche terzi rispetto alla organizzazione del Professionista; senza esonero per questo

dalle responsabilità. L'importo a corpo ed i prezzi unitari comprendono, senza eccezione alcuna, qualsiasi spesa per sopralluoghi, ogni fornitura, ogni consumo, mano d'opera, attrezzature e relativa mano d'opera, ogni magistero per dare il servizio compiuto nei modi prescritti a regola d'arte e perfettamente finito e rifinito, anche quando ciò non sia esplicitamente e dettagliatamente descritto. I prezzi formulati dal Professionista si intendono fissi ed invariabili per tutta la durata dell'incarico. L'attività prevede sopralluoghi del Professionista (eventualmente accompagnato da personale del proprio studio) presso le sedi dell Ente Committente con attività di ricerca e stesura della documentazione presso l'ufficio del Professionista stesso. Tali attività verranno pianificate con il Datore di lavoro anche per le vie brevi prima dell'inizio dell'incarico. L Ente si impegna a mettere a disposizione del Professionista la documentazione in possesso dell'ufficio, prestando la sua collaborazione alla eventuale acquisizione di altra documentazione. Saranno svolti dal Professionista le seguenti attività riportate nella Tabella A. Tabella A (CONSULENZA) 1. Assunzione dell'incarico di RSPP art. 33 del D.Lgs. 81/08 e successive modifiche e integrazioni I compiti da svolgere, a carico del Servizio di Prevenzione e Protezione, saranno: -l'individuazione dei fattori di rischio, valutazione dei rischi; -l'individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrita' degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell'organizzazione aziendale; -l'elaborazione, per quanto di competenza, delle misure preventive e protettive di cui all'articolo 28, comma 2, e i sistemi di controllo di tali misure; -l'elaborazione delle procedure di sicurezza per le varie attivita' aziendali; -proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori; -partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonché alla riunione periodica di cui all'articolo 35; -fornire ai lavoratori le informazioni di cui all'articolo 36.

2. n. 1 sopralluogo annuale presso ciascuna delle sedi indicate successivamente. Durante il sopralluogo verranno svolte le seguenti attività: a) Incontro preliminare con i responsabili e i referenti dell Ente al fine di presentare gli obblighi contenuti nel D.Lgs. 81/08 e s.m.e i. ed illustrare il programma da attuare nell'ambito della consulenza. La riunione prevederà la trattazione dei seguenti argomenti: Introduzione al D.Lgs. 81/08 e s.m.i. L'applicazione del D.Lgs. 81/08 e s.m.i negli enti pubblici. Le "figure" responsabili in materia di sicurezza, così come sono individuate nel D.Lgs. 81/08 e s.m.e i. Gli Organi pubblici preposti al controllo dell'applicazione della normativa di prevenzione. La responsabilità Civile e Penale del Datore di Lavoro, dei Dirigenti, dei Preposti, dei dipendenti, del RSPP e delle altre figure presenti (Medico Competente, Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza). La formazione e l'informazione del personale. La Valutazione dei Rischi. Le misure di prevenzione e protezione. Dispositivi di Protezione Individuale. I casi di emergenza: procedure di Pronto Soccorso, Antincendio, Evacuazione. Cenni sugli adempimenti burocratici in materia di sicurezza ed igiene sul lavoro. b) Partecipazione alla eventuale riunione annuale di prevenzione e protezione dai rischi prevista dall'art. 35 del D.Lgs. 81/08. c) Verifica di conformità degli edifici, luoghi di lavoro e impianti alla legislazione in materia di sicurezza applicabile e stesura una tantum del documento di valutazione dei rischi per le sedi indicate. La redazione del Documento di Valutazione dei Rischi dovrà tener conto degli: - aspetti organizzativi in materia di sicurezza e igiene sul lavoro; - adempimenti burocratici in materia di sicurezza e igiene sul lavoro; - aspetti tecnici relativi ai locali ed alle attrezzature In particolare, saranno presi in considerazione i seguenti rischi/valutazioni: - Rischio legato alle mansioni presenti, alle macchine e attrezzature utilizzate e ai luoghi di lavoro - Valutazione del Rischio Incendio, rumore vibrazioni, chimico

- Valutazione del rischio da Movimentazione Manuale dei Carichi - Rischio per l'uso dei Videoterminali - Valutazione dei Rischi per Lavoratrici Gestanti e Puerpere - Valutazione del rischio stress lavoro correlato. 3. Definizione dei programmi di formazione e informazione, ed individuazione dei loro destinatari. Individuazione dell'elenco dei D.P.I. idonei da utilizzare durante lo svolgimento delle attività lavorative. Individuazione dell'elenco delle procedure operative per l'utilizzo e la gestione di macchine, impianti, attrezzature, preparati pericolosi, sostanze pericolose, gestione di terzi. 4. Attività formative erogabili direttamente dal RSPP per un massimo di 8 ore/anno. In caso di attività di formazione che richiedano più ore si formulerà un preventivo a parte. 4-Sedi oggetto dell intervento -Le prestazioni professionali del RSPP sono richieste per le seguenti sede operative dell Automobile Club Pordenone: Viale Dante, 40 Pordenone (Sede istituzionale) Via Martiri Sfriso, 12C Sacile (Sede delegazione diretta Automobile Club) Il numero complessivo dei dipendenti dell Automobile Club Pordenone, riferibili alle sedi indicate, è di n 4 unità. -Le prestazioni professionali del RSPP di cui al presente Capitolato sono richieste anche nei confronti dell ACI Service PN srl, società interamente partecipata dall Automobile Club Pordenone, per le seguenti sedi operative: Viale Dante, 40 Pordenone (Sede legale) Via P. Sarpi, 16 San Vito al Tagliamento (Sede Delegazione indiretta ACI) Si precisa che il numero complessivo dei dipendenti dell ACI Service PN srl, riferibili alle sedi indicate, è di n 2 unità. 5-Modalità di aggiudicazione L aggiudicazione avverrà con il criterio del minor prezzo complessivo, fisso ed invariabile per tutta la durata del contratto, formulato dal Professionista in merito agli adempimenti di cui al presente Capitolato.

Data Per accettazione Timbro e firma