Il libro più diffuso al mondo Il primo libro stampato al mondo (1455 Gütenberg) Tradotta in 2355 lingue Più di 5 miliardi di copie vendute
La struttura Il nome deriva dal greco ta biblίa che significa «libri» e suggerisce l idea che la Bibbia sia come una biblioteca con tanti libri. La Bibbia è un insieme di libri non semplicemente un libro. 73 libri
73 libri Antico Testamento 46 libri Nuovo Testamento 27 libri AT NT GESÙ
DIO A L L E A N Z A uomo TESTAMENTUM = ALLEANZA La Bibbia parla della storia dell Alleanza tra Dio e l uomo (storia della salvezza) L AT parla dell Alleanza tra JHWH ed il popolo di Israele. Il NT parla dell Alleanza tra Dio ed ogni uomo in Gesù.
Le lingue della Bibbia La Bibbia, incontro di storie, culture e società differenti è stata scritta in lingue diverse. In più è stata tradotta nella maggior parte delle lingue del mondo. A.T. Ebraico, aramaico e greco N.T. Solo greco
LE PRIME TRADUZIONI DELLA BIBBIA III a.c. Traduzione detta della «Settanta» (LXX): La Bibbia ebraica viene tradotta in greco per le comunità ebraiche di Alessandria d Egitto. IV d.c. S.Girolamo redige la Vulgata, la prima traduzione completa in latino della Bibbia, che diventerà quella ufficiale (scartando le altre precedenti)
«Tradurre è sempre un po tradire» «Quando Mosè scese dal monte Sinai non sapeva che la pelle del suo viso era diventata raggiante, poiché aveva conversato con lui». (Es 34,29) [karan] ק ר ן «È più facile per un cammello passare attraverso la cruna di un ago, che per un ricco entrare nel regno di Dio» (Mc 10,25) גטלא [ghimel] cammello corda = raggiante karen cornuto
La datazione dei testi I testi più antichi risalgono all 800 a.c. mentre gli ultimi del Nuovo Testamento risalgono alla fine del I secolo d.c. Nel 300 d.c. circa i libri di epoche differenti vengono uniti nella Bibbia che conosciamo. L ordine ed il numero definito dei libri si chiama CANONE, cioè la regola dei testi da ritenersi sacri.
Gli autori Per secoli si è affermato che l unico autore della Bibbia fosse Dio. Oggi gli studiosi dei vari testi hanno individuato autori differenti, circa una trentina, vissuti in periodi storici e contesti culturali differenti. Per ogni libro possiamo parlare di due momenti nella formazione: 1. Lunga tradizione orale 2. Un momento cruciale (ad esempio l esilio babilonese nel VI secolo) che ha reso necessaria la stesura scritta del materiale.
E Dio in tutto questo? Per molto tempo si riteneva che Dio fosse l unico autore della Bibbia. Il Concilio di Trento (1545-1563) quando ha messo in luce la questione e chiarito la situazione (in risposta alla Riforma Protestante) ha utilizzato il termine dettare per dire come Dio abbia ispirato gli scrittori, così questa idea si è radicata nella Chiesa. Michelangelo Merisi detto Caravaggio, San Matteo e l angelo, 1602 San Luigi dei Francesi, Roma.
Oggi diciamo che Dio ha ispirato gli scrittori illuminando il loro cuore nel raccontare le storie e i messaggi della Bibbia, ma sono gli scrittori che con la loro bravura, impegno e fantasia hanno dato forma scritta al testo. E il contenuto ad essere «PAROLA DI DIO» non ogni singola lettera! ISPIRAZIONE DIVINA DELLE SCRITTURE = l azione di Dio che guida il cuore degli agiografi (scrittori) nel rileggere e raccontare la propria storia vedendo in essa la presenza e l agire di Dio.
I generi letterari Il messaggio della Bibbia è espresso in numerosi generi letterari, stili e linguaggi che necessitano un interpretazione attenta. Miti Epica Poesia Filosofia Genesi Giobbe Giosué Giudici Cantico Salmi Qoelet Siracide
«Poiché Dio nella sacra Scrittura ha parlato per mezzo di uomini alla maniera umana, l'interprete della sacra Scrittura, per capir bene ciò che egli ha voluto comunicarci, deve ricercare con attenzione che cosa gli agiografi abbiano veramente voluto dire e a Dio è piaciuto manifestare con le loro parole. Per ricavare l'intenzione degli agiografi, si deve tener conto fra l'altro anche dei generi letterari. La verità infatti viene diversamente proposta ed espressa in testi in vario modo storici, o profetici, o poetici, o anche in altri generi di espressione. È necessario adunque che l'interprete ricerchi il senso che l'agiografo in determinate circostanze, secondo la condizione del suo tempo e della sua cultura, per mezzo dei generi letterari allora in uso, intendeva esprimere ed ha di fatto espresso. Per comprendere infatti in maniera esatta ciò che l'autore sacro volle asserire nello scrivere, si deve far debita attenzione sia agli abituali e originali modi di sentire, di esprimersi e di raccontare vigenti ai tempi dell'agiografo, sia a quelli che nei vari luoghi erano allora in uso nei rapporti umani». Costituzione dogmatica Dei Verbum n. 12
TESTO/FORMA MESSAGGIO/ «VERITÀ» INTERPRETAZIONE
La VERITA della Bibbia Nella Bibbia è tutto vero? Se noi aprissimo la Bibbia come un libro di storia o di scienze faremmo un grosso errore!!!! Non è questo il tipo di verità contenuto nella Bibbia. L unica grande verità contenuta nella Bibbia, quella che dà senso alla storia dell uomo è che Dio lo ama da sempre fin dall origine del mondo creato per Amore.
Di cosa parla la Bibbia? La Bibbia è il racconto della STORIA DELLA SALVEZZA E la storia del rapporto di amore tra Dio e l uomo fin dall inizio della storia: dalla creazione del mondo, continuando attraverso la alleanza col popolo ebraico fino al punto massimo che è la storia di Gesù, Dio ama sempre l uomo di ogni tempo anche con i suoi errori!