SCHEMA DI CONVENZIONE DI CONCESSIONE GRATUITA CON L ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO.



Documenti analoghi
%* -- ÈSENTE DALL IMPOSTA DI BOLLO E DALL IMPOSTA DI REGISTRO AI SENSI 1 - DELL ART. 8 COMMA DELLA LEGGE QUADRO SUL VOLONTARIATO N. 266/91.

Regolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse dal Comune

L anno addì. nel mese di

Riferimenti normativi

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI

ISOLA ECOLOGICA ARECHI Regolamento di gestione

COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE

CITTA DI GRANAROLO DELL EMILIA Provincia di Bologna. Approvato con Delibera C.C. n. 32 del 21 settembre 2011

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

PIANO PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

CITTA DI SAN MAURO TORINESE

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL SERVIZIO CIVICO VOLONTARIO COMUNALE

DGR n.59 del 21 GENNAIO 2005

Deliberazione del Direttore Generale N Del 22/10/2015

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO DEI VOLONTARI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

CONVENZIONE TRA L OIPA ITALIA (Nucleo Guardie Eco-Zoofile) E IL COMUNE DI BUSETO PALIZZOLO PER IL SERVIZIO DI VIGILANZA E CONTROLLO DEL TERRITORIO

CONVENZIONE PER SMALTIMENTO DI BATTERIE AL PIOMBO ESAUSTE

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO

COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.

REGOLAMENTO PER EROGAZIONI CONTRIBUTI ORDINARI E STRAORDINARI. Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.

COMUNE DI VILLENEUVE

UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DELLA VALLETTA Provincia di Lecco. Regolamento del Gruppo Intercomunale di Volontari di Protezione Civile della Valletta

COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO

COMUNE DI BRESSO. Provincia di Milano CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE AUSER BRESSO PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DELLA REPUBBLICA ITALIANA

COMUNE DI ANZANO DI PUGLIA

COMUNE DI LEGNANO ***** ***** RINNOVO COMODATO DI UNA PORZIONE DEL COMPENDIO IMMOBILIARE SITO IN VIA DEI SALICI N 9 A LEGNANO (MI)

COMUNE DI BORGO A MOZZANO (Provincia di Lucca) CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE SOCIO CULTURALE SAN GIOVANNI LEONARDI PER GESTIONE SERVIZI CULTURALI

Comune di Cento REGOLAMENTO CONCERNENTE LE MODALITA DI RAPPORTO TRA L AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CENTO E LE PERSONE CHE INTENDONO SVOLGERE

Allegato C Regolamento volontari canile/gattile

COMUNE DI COSIO VALTELLINO (PROVINCIA DI SONDRIO) Regolamento comunale dei Volontari della Protezione Civile

L'anno, addì.. del mese di

Deliberazione del Direttore Generale N Del 22/10/2015

REGOLAMENTO PER LE MODALITA DI RAPPORTO TRA L AMMINISTRAZIONE COMUNALE E LE PERSONE CHE INTENDONO SVOLGERE ATTIVITA INDIVIDUALE DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISCRIZIONE ALL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E PER LA CONCESSIONE DI SUSSIDI E CONTRIBUTI ECONOMICI ALLE ASSOCIAZIONI.

ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA SITA IN LOC. PLANET DI 2a CATEGORIA DI TIPO A PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI INERTI

COMUNE DI POVIGLIO REGOLAMENTO CONCERNENTE LE MODALITA' DI RAPPORTO TRA L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI POVIGLIO E LE PERSONE CHE INTENDONO SVOLGERE

REGOLAMENTO PROGETTO METANO

COMUNE DI TAVERNERIO. Regolamento delle Associazioni

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.

COMUNE DI POGGIO A CAIANO

REGOLAMENTO VOLONTARIATO COMUNALE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DIURNO PER ANZIANI DI VIA KENNEDY

COMUNITÀ DELLA VALLAGARINA ROVERETO PROVINCIA DI TRENTO CONVENZIONE PER L UTILIZZO DI UNA PARTE DEL PIANO TERRA DEL

(Provincia di Caserta)

COMUNE DI RUBIERA Provincia di Reggio Emilia

COMUNE DI MISSAGLIA. Provincia di Lecco CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIO ASSISTENZIALE A FAVORE DEI CITTADINI DI MISSAGLIA *** TRA

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI

REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE

Albo Comunale delle Associazioni Regolamento

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE

C O M U N E D I N O N A N T O L A PROVINCIA DI MODENA

R E G O L A M E N T O

REGOLAMENTO COMUNALE SUI GIARDINI CON CINERARI PER ANIMALI D AFFEZIONE, DENOMINATI

COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO PROVINCIA DI VERONA CONCESSIONE D USO SALA CIVICA DI VIA ADAMELLO N. 10/C A

ARTICOLI FACOLTATIVI AD INTEGRAZIONE DEL REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI RIFIUTI (TARI)

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE DELL ALBO DEI SINGOLI VOLONTARI CIVICI

Contratto di Programma per l attivazione di progetti di tracciabilità dei rifiuti

LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE

Regolamento per la gestione delle prestazioni in conto terzi e delle attività assimilate

COMUNE DI STIA (Provincia di Arezzo)

TITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI

COMUNE DI BOVEZZO REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

COMUNE DI ARRONE PER LA FORMAZIONE DELL ALBO DEI VOLONTARI DEL COMUNE DI ARRONE

COMUNE DI CAMPAGNOLA CREMASCA (CR)

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SOCIALE

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DEI MUSEI STORICI DELL INAF

Regolamento per l utilizzo delle aree verdi comunali e di libero accesso ;

ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE CANNOBIO. Regolamento volontari. Regolamento. a scuola. volontari a scuola

COMUNE DI ASTI. L'anno 2013 il giorno del mese di presso la sede del Comune di Asti - tra

REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLE SALE ESPOSITIVE E DELLA SALA CONSIGLIARE STALLO MISERICORDIA

Presso la sede dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania via V.Giuffrida n Catania

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI E CONTRIBUTI AD ENTI ED ASSOCIAZIONI

Presidenza del Consiglio dei Ministri

COMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE

ATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO

COMUNE DI CERVENO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI E PER L'ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI.

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI E SUSSIDI FINANZIARI

REGOLAMENTO PER I RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA IL COMUNE DI MONTERENZIO E SINGOLI VOLONTARI PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ SOLIDARISTICHE

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ABILMENTE CON TUTTI PREMESSA

STATUTO. Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE

COMUNE DI MONTALE. (Provincia di Pistoia) SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MONTALE E L ASSOCIAZIONE PER IL SUPPORTO

INFORMAZIONI UTILI PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE CHE INTENDONO INOLTRARE RICHIESTA DI CONTRIBUTO AL DIPARTIMENTO DELLA

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6, e successive modificazioni;

OGGETTO: DOMANDA DI PATROCINIO, AGEVOLAZIONE ECONOMICA E/O CONTRIBUTO FINANZIARIO DA PARTE DI ASSOCIAZIONI O COOPERATIVE SOCIALI SENZA FINE DI LUCRO.

COMUNE DI TONADICO PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI PULIZIA CAMINI

COMUNE DI CADELBOSCO DI SOPRA. Provincia di Reggio Emilia Piazza Libertà n. 1 C.a.p Fax

Transcript:

SCHEMA DI CONVENZIONE DI CONCESSIONE GRATUITA CON L ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO.. PER L ATTIVITA DEL SERVIZIO DI CUSTODIA E GESTIONE DEL CENTRO DI PRECONFERIMENTO RIFIUTI DENOMINATO EDI PRESSO IL CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI ( STAZIONE ECOLOGICA ) ARCHIMEDE IN MODENA VIA GERMANIA 88/S. Premesso : che la Legge 11.8.1991 n 266, riconosce il valore e la funzione dell attività di volontariato, come espressione di partecipazione solidarietà e pluralismo promuovendone lo sviluppo nell autonomia e favorendone l apporto originale per il conseguimento delle finalità di carattere sociale, civile e culturale individuate dallo Stato e dagli Enti Pubblici; che la Regione Emilia Romagna con la L. R. 2.9.1996 n 37, cogliendo la novità del volontariato nel quadro sociale, promuove un atteggiamento di disponibilità e flessibilità tra il volontariato, sempre più volto a cogliere la complessa e ricca trama della solidarietà contemporanea, e le istituzioni per un rapporto che, accanto alla collaborazione operativa su ragioni di servizio, crea spazi di provocazione e stimolo reciproco, al fine di incentivare uno sforzo di adeguamento dell azione pubblica e di quella volontaria ai bisogni e all attesa della gente; che il Comune di Modena con deliberazione di Consiglio Comunale n 63 del 22.4.2004 ha approvato un appendice al regolamento dei servizi di smaltimento dei rifiuti solidi urbani per ridurre la quantità di rifiuti prodotti dalla collettività e contestualmente contribuire al risparmio energetico connesso alla produzione di beni che per loro qualità e quantità possono trovare un impiego o un reimpiego utile, attivando nell ambito delle isole ecologiche esistenti nel territorio comunale progetti sperimentali di preconferimento rifiuti con soggetti che non devono avere scopo di lucro e che devolvono qualsiasi utilità derivante a scopi di solidarietà; che a tal fine nel PIANO FINANZIARIO E PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA, RIEPILOGO DEI DATI TECNICI E DEI COSTI DEI SERVIZI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI E ASSIMILATI ANNO 2010 approvato con delibera di n del era stata inserita, alla voce INVESTIMENTI 2010 la realizzazione di un nuovo centro di preconferimento rifiuti denominato EDI presso la stazione ecologica Archimede posta in Modena via Germania 88/S; che il Comune di Modena intende procedere con la concessione gratuita dell area appositamente attrezzata alla Associazione di Volontariato.. ; tutto ciò premesso 1

fra il Comune di Modena (che in seguito verrà denominato come COMUNE), con sede in Modena via Santi 40 e Codice Fiscale 00221940364, nella persona del Dirigente Responsabile del Settore Ambiente arch. PierGiuseppe Mucci e l Associazione Di Volontariato. (che in seguito determinata come ASSOCIAZIONE) con sede in Modena via.., iscritta all Abo Regionale delle Associazioni di volontariato al n del., rappresentata da.. SI CONVIENE E STIPULA LA SEGUENTE CONVENZIONE PER LA CUSTODIA E GESTIONE DEL CENTRO DI PRECONFERIMENTO RIFIUTI DENOMINATO EDI PRESSO Il CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI ( STAZIONE ECOLOGICA ) ARCHIMEDE IN MODENA VIA GERMANIA 88/S. Art. 1 In adiacenza al centro di raccolta differenziata ARCHIMENE, viene istituito il centro di preconferimento rifiuti denominato EDI ; l area complessiva, della dimensione di 340 mq, compreso fabbricato di deposito, viene rilasciata in concessione gratuita all ASSOCIAZIONE previa sottoscrizione di un verbale di consegna delle strutture. Art. 2 Il COMUNE, volendo garantire nell ambito del proprio territorio l attività di custodia del centro di preconferimento presso la stazione ecologica Archimede, gestita dall azienda HERA, in Modena via Germania 88/S, centro complementare e non sostitutivo dei servizi della stazione ecologica, attiva previa sottoscrizione della presente convenzione di concessione gratuita, con l ASSOCIAZIONE il progetto già approvato con Piano Finanziario per la gestione rifiuti anno 2010. La presente convenzione stabilisce i limiti spaziali dove l attività sarà svolta, con ogni prescrizione ritenuta idonea per il deposito ed eventuali operazioni di smontaggio di parti di oggetti ecc.. In ogni caso i locali ove si svolge l attività saranno consegnati a norma di Legge, in regola con la normativa sulla prevenzione degli infortuni, e dovranno essere mantenuti tali. Art. 3 Le attrezzature e strutture messe a disposizione da parte del COMUNE, così come da relativo verbale di consegna sottoscritto per accettazione dall ASSOCIAZIONE, consistono in un fabbricato adibito a deposito con ufficio spogliatoio e servizio igienico, oltre all area recintata di pertinenza del centro di preconferimento, ubicati in Modena via Germania 88/S in posizione antistante all isola ecologica attrezzata Archimede, il tutto come da progetto approvato e da documentazione tecnica allegata alla presente convenzione. 2

Art. 4 Gli utenti che si recheranno presso la stazione ecologica Archimede per smaltire rifiuti (ad esempio elettrodomestici, mobilia, suppellettili ed altri oggetti destinati all abbandono, ma che tuttavia siano suscettibili di utilizzo in tutto o in parte) possono, a loro scelta e senza oneri o compenso alcuno, gravare della consegna al servizio comunale i soggetti autorizzati dall ASSOCIAZIONE a gestire il centro di preconferimento. I soggetti autorizzati dall ASSOCIAZIONE, a loro insindacabile discrezione, possono accettare o meno di eseguire la consegna dell oggetto destinato all abbandono. Qualora accettino hanno facoltà, qualora ritengano che l oggetto abbia una residua utilità, di trattenerlo per intero o in parte, omettendone la consegna al servizio comunale, al fine di un reimpiego. Gli stessi soggetti autorizzati potranno eseguire operazioni di smontaggio o recupero di quanto conferito dagli utenti, al fine di promuoverne e favorirne il loro riutilizzo. Gli oggetti i beni e materiali, così come conferiti o smontati, dovranno essere ordinatamente depositati all interno dell apposita struttura, garantendo la pulizia e il decoro del centro, con esclusione di qualsiasi tipo di accumulo di materiali incongrui nell area del centro di preconferimento o esternamente ad essa, e con esclusione di qualsiasi operazione o deposito internamente al centro o esternamente ad esso tali da poter creare pericolo per cose o persone. Art. 5 L ASSOCIAZIONE si impegna affinché le attività programmate siano rese con continuità per un periodo minimo di 20 ore settimanali, da concordarsi con l Amministrazione Comunale, pubblicizzando adeguatamente gli orari di apertura. Il COMUNE si impegna a comunicare al Responsabile nominato dall ASSOCIAZIONE ogni evento che possa incidere sull attuazione del progetto, nonché a comunicare all ASSOCIAZIONE stessa ogni evento che possa incidere sulla validità della presente convenzione. I Responsabili dell ASSOCIAZIONE vigilano sullo svolgimento delle attività, avendo cura di verificare che gli operatori rispettino i diritti, la dignità e le opzioni degli utenti e dei fruitori delle attività stesse e che queste ultime siano svolte con modalità tecnicamente corrette e nel rispetto delle normative specifiche del settore. Art. 6 L ASSOCIAZIONE provvederà: - a gestire il centro di preconferimento con propri volontari iscritti, eseguendo in proprio le azioni e/o attività tese a favorire il riutilizzo dei materiali dei beni e degli oggetti dismessi, curando nel contempo i rapporti con tutti i conferitori ed utilizzatori successivi degli stessi. : - a fornire informazioni precise e puntuali rivolte ai conferitori, riguardo le finalità dell iniziativa che ha come principale scopo il recupero di materiali e riguardo la conseguente concreta possibilità che i beni ed oggetti dismessi, parte degli stessi e/o i materiali conferiti siano utilizzati direttamente, o modificati; - a integrare, con la propria organizzazione, propri mezzi e dotazioni, l attività di recupero e riciclaggio materiali e beni durevoli anche mediante il prelievo degli stessi al domicilio di utenti 3

anziani ed in disagiate condizioni sociali e/o che non possiedono idonei mezzi per il trasporto di detti materiali e beni durevoli al centro di preconferimento, applicandosi in questo caso l art. 4. A fronte del prelievo dei materiali e beni dismessi da parte di cittadini interessati al loro recupero e utilizzo sarà facoltà dell ASSOCIAZIONE accettare la devoluzione di somme in denaro, di modesta entità, quale contributo delle spese che dovrà sostenere per l attività stessa e quale contributo per il finanziamento delle iniziative con finalità sociali che l ASSOCIAZIONE intende perseguire; Art. 7 L ASSOCIAZIONE è tenuta a mantenere un registro giornaliero delle entrate, dei materiali e delle offerte economiche, e a rendicontare annualmente documentandolo, la destinazione dei proventi, con trasmissione di tale rendiconto al COMUNE entro il 28 febbraio di ogni anno a consuntivo dell anno precedente. Art. 8 Ogni utilità derivante dalla gestione del centro di preconferimento è destinata, detratte le spese vive per la gestione, alle finalità dell ASSOCIAZIONE senza fini di lucro propri del gestore del centro. Degli oggetti riutilizzati è vietato il commercio ed essi possono essere solamente ceduti a cittadini che ne fanno richiesta gratuitamente o in cambio di un offerta da devolvere alle finalità dell ASSOCIAZIONE senza fini di lucro propri del gestore del centro. Art. 9 Le spese gestionali del centro di preconferimento, ovvero tutte le forniture occorrenti (acqua, luce, ecc.) saranno a carico dell ASSOCIAZIONE. L Associazione dovrà pertanto provvedere direttamente al pagamento di tutte le spese gestionali, per le utenze, e per i consumi occorrenti allo svolgimento del servizio compreso il pagamento della tariffa di igiene ambientale. Art. 10 L ASSOCIAZIONE provvederà alla gestione del centro di preconferimento, riutilizzo materiali beni ed oggetti dismessi in modo autonomo e separato, con propri volontari e dotazioni. L ASSOCIAZIONE si impegna, per l effettuazione dell attività di gestione e custodia del centro di preconferimento, ad utilizzare esclusivamente i propri soci volontari maggiorenni. Per la prestazione delle attività convenzionate l ASSOCIAZIONE può disporre di n.. volontari. I nominativi di detti volontari, con individuati al proprio interno uno o più responsabili, dovranno risultare da apposito elenco che l ASSOCIAZIONE dovrà tenere costantemente aggiornato. Art. 11 L ASSOCIAZIONE garantisce che gli operatori inseriti nelle attività oggetto della presente convenzione sono in possesso delle necessarie cognizioni tecniche e pratiche connesse allo svolgimento delle attività previste nel progetto di cui all art. 1, e sono individualmente dotati dei 4

Dispositivi di Protezione Individuali quali scarpe antinfortunistiche, guanti da lavoro in pelle, mascherine antipolvere, nonché di occhiali abbigliamento e adeguato alle prestazioni richieste. I Dispositivi di Protezione Individuali devono essere indicativamente conformi alla seguente normativa, e a quelle successive più aggiornate di specifico riferimento: - scarpe norma UNI EN 34492 - guanti norma UNI EN 38894 - maschere antipolvere norma UNI EN 14991 Art. 12 L ASSOCIAZIONE garantirà il rispetto di tutte le normative vigenti in materia di prevenzione degli infortuni, prevenzione incendi e di sicurezza degli impianti tecnici, se presenti od installati nel periodo di validità della presente convenzione, sostenendone i relativi oneri organizzativi e finanziari. l ASSOCIAZIONE garantisce altresì, che i volontari inseriti nelle attività sono coperti da assicurazione contro infortuni, malattie connesse allo svolgimento delle attività stesse e per la responsabilità civile verso terzi, secondo quanto stabilito dall art. 4 della Legge 11.8.1991 n 266. Art. 13 La presente convenzione di concessione gratuita ha validità di cinque anni dalla data della firma del verbale di consegna della struttura del centro di preconferimento e potrà essere rinnovata con un nuovo ed esplicito provvedimento. Tale concessione potrà essere, previa comunicazione di avvio del procedimento, revocata per ogni mancanza commessa nello svolgimento dell attività concessa, sia con riferimento all osservanza delle norme precedenti, sia con riferimento al rapporto con gli utenti del servizio comunale ed il pubblico, sia con riferimento al mantenimento del decoro del centro di preconferimento. Modena... IL COMUNE DI MODENA L ASSOCIAZIONE 5