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Presentazione Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM Corso di Laurea magistrale in Televisione, cinema e new media Classe di appartenenza LM-5 Scienze dello spettacolo e produzione multimediale Nome inglese del corso: Television, cinema and new media REGOLAMENTO DIDATTICO ANNO ACCADEMICO 2015/201 Il Corso di Laurea Magistrale in Televisione, cinema e new media fornisce una preparazione teorica e pratica alla progettazione e produzione audiovisiva per i media: siano essi "tradizionali" (cinema, televisione) oppure "nuovi" (web). Entrambi gli ambiti sono intesi come luoghi di espressione creativa e di comunicazione sociale e imprenditoriale. Il piano di studi si articola in: Un primo anno comune; Un secondo anno che si sdoppia in due indirizzi: - Cinema e nuove tecnologie; - Televisione e Cross-media. Obiettivi formativi specifici e descrizione del percorso formativo Il Corso di laurea magistrale in Televisione, cinema e new media, nella classe delle lauree magistrali in Scienze dello spettacolo e produzione multimediale, mira a formare studenti dotati di una solida preparazione teorica e tecnico-laboratoriale nella progettazione e nella produzione audiovisiva multimediale. Sono garanzia di tale formazione gli apparati storico-epistemologici e la solidità dei linguaggi specifici caratterizzanti gli insegnamenti che costituiscono il curriculum degli studi. Una conoscenza degli strumenti di analisi dei mercati di riferimento favorirà lo sviluppo di conoscenze adeguate all'odierno mondo del lavoro, consentendo allo studente di orientarsi in modo attivo all'interno dei trend europei e internazionali. Il primo anno comune è imperniato: - nell'ambito teorico, su insegnamenti che forniscono allo studente stimoli a una riflessione approfondita sul rapporto tra immagine e suono e sull'immaginario dell'era digitale; - nell'ambito pratico, su laboratori finalizzati a maturare competenze nel campo della ripresa visiva e sonora, della regia, del montaggio digitale e dell'illuminotecnica. Il secondo anno dell'indirizzo di Cinema e nuove tecnologie si concentra poi sulle questioni tecniche dello storytelling e della narrazione per il cinema, sulle specificità del cinema digitale e d'animazione, sull'impiego del 3D e degli effetti digitali, sull'uso delle nuove piattaforme di fruizione (Youtube), sulle nuove frontiere del cinema espanso come spettacolo totale, sull'organizzazione e gestione di festival e rassegne, così come di archivi, mostre e musei del cinema, sulla scrittura critica per il cinema e lo spettacolo, senza mai perdere di vista una solida e indispensabile cornice filmologica. Il secondo anno dell'indirizzo di Televisione e cross media si concentra invece sulle questioni tecniche dello storytelling e delle narrazioni cross-mediali, sulle specificità dei format e delle serie tv, sulla progettazione e sulla produzione di web tv (con particolare riferimento alle web series), sull'uso dell'interaction design finalizzato all'entertainment digitale, sui social media e sulla web communication, sui modelli di business televisivo e cross-mediale. La formazione dello studente verrà completata attraverso un tirocinio formativo o un workshop professionali nell'area di riferimento. 1

La quota riservata a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale è pari al 8% dell'impegno orario complessivo, salvo nel caso in cui siano previste attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico. Risultati di apprendimento attesi Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Contenuti generali Conoscenza e comprensione approfondita e specialistica di ciò che concerne il funzionamento dei linguaggi massmediali contemporanei, con particolare attenzione al cinema in relazione alle nuove tecnologie (primo indirizzo) e alla televisione nell'ambito dei cross media (secondo indirizzo). I laureati dovranno sapere elaborare e applicare in modo originale, spesso in un contesto di ricerca, le conoscenze teoriche e tecniche apprese. Tali finalità sono conseguite sia attraverso insegnamenti caratterizzanti attivati in settori come L- ART/0, SPS/08, L-FIL-LET/14, sia attraverso interventi e testimonianze di professionisti che consentano di trasferire agli studenti non solo conoscenze disciplinari già consolidate, ma anche nuove tendenze e ricerche innovative emergenti nei media di riferimento. Declinazione degli obiettivi I laureati hanno conoscenze adeguate: - nel campo della storia del teatro, della fotografia, del cinema e della televisione; - nel campo del rapporto fra musica e cinematografia; - nel campo della sociologia dei media; - nel campo dellimmaginario contemporaneo e dei suoi modelli; - in relazione alle forme e tecniche del racconto, soprattutto cinematografico (solo per il curriculum in Cinema e nuove tecnologie) - in relazioni alle principali problematiche della filmologia (solo per il curriculum in Cinema e nuove tecnologie) - in relazione al rapporto fra televisione e social media (solo per il curriculum in Televisione e cross-media); - in relazione alle questioni economiche della produzione televisiva e cross-mediale (solo per il curriculum in Televisione e cross-media). Capacità di applicare conoscenza e comprensione Conoscenza e capacità di comprensione applicate (Applying knowledge and understanding) Contenuti generali La capacità di applicazione delle conoscenze acquisite, oltre che la capacità di comprensione e di utilizzo degli strumenti appresi, sia nel campo del cinema in relazione alle nuove tecnologie (primo indirizzo), sia in quello della televisione nell ambito dei cross media (secondo indirizzo), viene stimolata da un uso estensivo di laboratori, che si affiancano all'attività di docenza in tutti i principali insegnamenti previsti (afferenti in particolare ai settori L-ART/05, L-FIL-LET/10, SPS/08, ING-INF/01). Sono inoltre previsti insegnamenti con caratteristiche squisitamente laboratoriali. Attraverso l'attività dei laboratori, gli studenti hanno l'opportunità di mettere in pratica, in modo consapevole e critico, le conoscenze specialistiche del Corso di studi. 2

Obiettivi specifici A. Curriculum in Cinema e nuove tecnologie I laureati sono in grado di: - utilizzare il corpus di conoscenze teoriche e storiche acquisite applicandole alla sfera della produzione audiovisiva; - utilizzare autonomamente e con piena consapevolezza tecnica i più avanzati strumenti di registrazione del suono e dell immagine; - utilizzare i migliori software di montaggio; - dirigere la realizzazione di un prodotto cinematografico; - ideare e realizzare soggetti e sceneggiature cinematografiche; - scrivere testi di critica cinematografica o televisiva; - progettare e realizzare un prodotto cinematografico di animazione. B. Curriculum in Televisione e cross-media I laureati sono in grado di: - utilizzare il corpus di conoscenze storiche e teoriche acquisite applicandole alla sfera della produzione audiovisiva; - utilizzare autonomamente e con piena consapevolezza tecnica i più avanzati strumenti di registrazione del suono e dell immagine; - utilizzare i migliori software di montaggio; - dirigere la realizzazione di un prodotto televisivo; - scrivere testi televisivi coerenti con un format preesistente; - collaborare alla realizzazione una web series. - collaborare alla realizzazione di un videogame e - in genere - di un prodotto di digital entertainment. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Autonomia di giudizio Abilità comunicative Capacità di apprendimento Autonomia di giudizio (Making judgements) Contenuti generali I laureati devono acquisire la capacità di formulare autonomi giudizi tenendo conto dell'elevata complessità dei settori di riferimento e delle responsabilità sociali ed etiche collegate all'applicazione delle loro conoscenze e delle loro valutazioni. A tale obiettivo concorrono, sia nel campo del cinema in relazione alle nuove tecnologie (primo indirizzo), sia in quello della televisione nell'ambito dei cross media (secondo indirizzo), alcuni insegnamenti di ordine teorico afferenti ai settori L-ART/05, L-ART/0, SECS-P/07, L- FIL-LET/14 e SPS/08, sia i laboratori di cui al punto precedente, sia il coinvolgimento attivo di operatori del settore, chiamati a mettere a fuoco le problematiche legate alla deontologia professionale. Obiettivi specifici I laureati, grazie alle conoscenze acquisite e agli stage o workshop svolti durante il corso, sono in grado di: - assumere la responsabilità e rispondere del proprio operato durante la pratica professionale in conformità ai valori sociali condivisi; - elaborare una sensibilità critica rispetto alla funzione pubblica della propria professione; - cogliere i principali nodi dell'evoluzione culturale e tecnologica per riuscire a intuirne gli sviluppi 3

futuri; - adeguare la propria professionalità al mutamento del mercato del lavoro. Abilità comunicative (Communication skills) Contenuti generali Le esercitazioni che gli studenti sono tenuti a svolgere nell'ambito degli insegnamenti e dei laboratori prevedono la presentazione di relazioni e di prodotti multimediali (cortometraggi, spot pubblicitari, numeri zero di format televisivi, prodotti videoludici, progetti di rassegne o mostre, piani di business crossmediale ecc.) che devono servire come verifica della capacità di comunicare in modo chiaro e sintetico i risultati della propria ricerca e della propria creatività, anche a interlocutori non specialisti. All'acquisizione di dette abilità sono dedicati in particolare i laboratori afferenti ai settori L-ART/0, SECS- P/07 e SPS/08. Obiettivi specifici I laureati, grazie alle conoscenze acquisite e alle attività di stage o workshop svolte svolti durante il corso, sono in grado di: - utilizzare strategie di comunicazione appropriate con i propri colleghi di lavoro, in forma sia orale sia critta; - concepire la propria attività innanzi tutto come un lavoro collettivo, entro il quale ogni competenza sia adeguatamente condivisa e valorizzata; - comunicare in modo corretto ed efficace compiti specifici a operatori sottoposti, la cui attività si sia chiamati a coordinare o dirigere; - insegnare contenuti qualificanti del proprio lavoro all'interno di momenti di stage; - relazionarsi con i committenti nel modo più ricettivo possibile, interpretandone operativamente le intenzioni e finalità. Capacità di apprendere (Learning skills) Contenuti generali Lo sviluppo delle capacità di apprendimento, a cui concorrono le modalità di partecipazione degli studenti ai laboratori ed alle esercitazioni già richiamate, trova compimento specifico nel workshop professionale e nella redazione della tesi di laurea. Entrambi, e in particolare la seconda, sono infatti finalizzati a sviluppare ed a verificare la capacità di studio e di ricerca autonoma, oltre che la capacità di applicare le conoscenze apprese in modo critico e personale, anche in vista di originali progetti di ricerca e di innovazione. Obiettivi specifici I laureati, grazie alle conoscenze acquisite e alle esperienze sviluppate nelle attività di stage o workshop durante il corso di laurea, sono in grado di: - studiare in modo autonomo utilizzando una metodologia efficace e pertinente; - svolgere ricerche scientificamente ortodosse secondo protocolli adeguati, che in particolare distinguano con chiarezza tra: a. procedure di natura eminentemente compilativa; b. procedure di indagine pura, intese all'acquisizione di contenuti innovativi; - autovalutare le proprie competenze e delineare i propri bisogni di sviluppo e apprendimento rispetto alla professione; - cercare le informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze della pratica professionale, selezionando criticamente gli strumenti adeguati. 4

Sbocchi occupazionali e professionali previsti I laureati magistrali in Televisione, cinema e new media sono abilitati a svolgere funzioni di elevata responsabilità e autonomia nelle istituzioni ed enti pubblici e privati operanti nel campo delle arti figurative, della comunicazione e dello spettacolo, come operatori della comunicazione visuale e dell'immagine, sceneggiatori cinematografici, autori di fiction televisiva, autori teatrali, autori di ipertesti interattivi in rete, soggettisti di spot pubblicitari, operatori artistici, ideatori e coordinatori di eventi nel campo dello spettacolo, allestitori. Il corso prepara alle professioni di Addetto mixage tv Addetto programmazione palinsesto Addetto regia audio video Addetto registrazioni audio tv Addetto riprese esterne Animatore culturale in ambito audiovisivo Autore di fiction Autore di film documentari Autore di programmi televisivi Autore e programmatore webtv Autore radiofonico Autor videoludico Esperto controllo camere tv Esperto di animazione digitale Esperto di comunicazione multimediale e tv interattiva Esperto di marketing non convenzionale Esperto di montaggio digitale Esperto di new media Esperto di teoria e tecnica delle immagini in movimento Esperto riproduzioni supporti registrati Filmker Manager dello spettacolo Montatore Rvm Montatore cinematografico Organizzatore di eventi di cinema, teatro e spettacolo Producer Progettista di ipertesti narrativi videoludici 5

Realizzatore di produzioni televisive Segretario di produzione Segretario di redazione Soggettista e sceneggiatore per il cinema e la televisione Tecnico pubblicitario Norme relative all accesso Il Corso di Laurea Magistrale in Televisione, cinema e new media è a numero programmato: per l'anno accademico 2015/201 la Facoltà ha fissato a 120 i posti a disposizione per l'immatricolazione. Requisiti di ammissione A partire dal 13 aprile 2015 potrà presentare domanda di ammissione al Corso di Laurea Magistrale, attraverso la compilazione dell apposito modulo reperibile nel sito dell Università IULM, qualsiasi studente che abbia già conseguito il diploma di laurea triennale; sia iscritto a un corso di laurea triennale e preveda di laurearsi entro la sessione autunnale dell a.a. 2014/15 (ovvero a novembre/dicembre 2015). Contestualmente all avvio della procedura d ammissione, la Segreteria Studenti verificherà che lo studente sia in possesso di almeno uno dei seguenti prerequisiti: 1. avere conseguito o stare per conseguire il titolo di laurea triennale in una delle seguenti classi ministeriali: L-1 Beni culturali (o classe 13 ex DM 509/99) L-3 Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda (o classe 23 ex DM 509/99) L-4 Disegno industriale (o classe 42 ex DM 509/99) L-5 Filosofia (o classe 29 ex DM 509/99) L- Geografia (o classe 30 ex DM 509/99) L-7 Ingegneria civile e ambientale (o classe 8 ex DM 509/99) L-8 Ingegneria dell'informazione (o classe 9 ex DM 509/99) L-9 Ingegneria industriale ( o classe 10 ex DM 509/99) L-10 Lettere (o classe 5 ex DM 509/99) L-11 Lingue e culture moderne (o classe 11 ex DM 509/99) L-12 Mediazione linguistica (o classe 3 ex D.M. 509/99) L-14 Scienze dei servizi giuridici ( o classe 2 ex D.M. 509/99) L-15 Scienze del turismo (o classe 39 ex D.M. 509/99) L-1 Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione (o classe 19 ex D.M. 509/99) L-17 Scienze dell'architettura (o classe 4 ex D.M. 509/99) L-18 Scienze dell'economia e della gestione aziendale (o classe 17 ex D.M. 509/99) L-19 Scienze dell educazione e della formazione (o classe 18 ex DM 509/99) L-20 Scienze della comunicazione (o classe 14 ex DM 509/99) L-21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale (o classe 7 ex DM 509/99) L-23 Scienze e tecniche dell'edilizia (o classe 4 ex DM 509/99) L-24 Scienze e tecniche psicologiche (o classe 34 ex DM 509/99) L-31 Scienze e tecnologie informatiche (o classe 2 ex DM 509/99) L-33 Scienze economiche (o classe 28 ex DM 509/99)

L-3 Scienze politiche e delle relazioni internazionali (o classe 15 ex DM 509/99) L-37 Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace (o classe 35 ex DM 509/99) L-39 Servizio sociale (o classe ex DM 509/99) L-40 Sociologia (o classe 3 ex DM 509/99) L-42 Storia (o classe 38 ex DM 509/99) L-43 Tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali (o classe 41 ex DM 509/99) 2. per tutti gli altri studenti che hanno conseguito o stanno per conseguire il titolo di laurea triennale in classi diverse da quelle elencate al punto 1, avere acquisito o stare per acquisire almeno 0 CFU nei seguenti settori scientifico-disciplinari: ING-INF/03, ING-INF/04, ING-INF/05 IUS/01, IUS/02, IUS/04, IUS/05, IUS/07, IUS/10, IUS/13, IUS/14, IUS/20 L-ART/01, L-ART/02, L-ART/03, L-ART/04, L-ART/05, L-ART/0, L-ART/07 L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/11, L-FIL-LET/12, L-FIL-LET/13, L-FIL- LET/14 L-LIN/01, L-LIN/02, L-LIN/03, L-LIN/04, L-LIN/05, L-LIN/0, L-LIN/07, L-LIN/08, L-LIN/09, L-LIN/10, L-LIN/11, L-LIN/12, L-LIN/13, L-LIN/14, L-LIN/15, L-LIN/1, L-LIN/17, L-LIN/18, L-LIN/19, L-LIN/20, L-LIN/21 L-OR/07, L-OR/08, L-OR/09, L-OR/10, L-OR/11, L-OR/12, L-OR/13, L-OR/14, L-OR/23 M-STO/01, M-STO/02, M-STO/03, M-STO/04, M-STO/05 M-DEA/01 M-GGR/01, M-GGR/02 M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03, M-FIL/04, M-FIL/05, M-FIL/0 M-PSI/01, M-PSI/04, M-PSI/05, M-PSI/0 SECS-P/01, SECS P/02, SECS-P/04, SECS-P/07, SECS-P/08, SECS-P/10, SECS-P/12, SECS-P/13 SECS-S/04, SECS-S/05 SPS/01, SPS/02, SPS/03, SPS/04, SPS/05, SPS/0, SPS/07, SPS/08, SPS/09, SPS/10, SPS/11, SPS/12, SPS/13, SPS/14 Verranno valutate caso per caso, sulla base dei piani di studio svolti, le domande di studenti provenienti dalle istituzioni AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica): Accademie di belle arti Accademie di belle arti legalmente riconosciute Accademia nazionale di arte drammatica Accademia nazionale di danza Conservatori di musica Istituti Superiori di Studi Musicali Istituti superiori per le industrie artistiche Istituzioni autorizzate a rilasciare titoli di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica Gli studenti con diploma di laurea triennale (o laureandi entro la sessione autunnale 2013/14) in possesso di almeno uno dei due prerequisiti indicati ai punti 1) e 2) e gli studenti AFAM i cui piani di studio triennali siano stati ritenuti idonei saranno ammessi a sostenere una prova di ammissione, consistente in un test scritto composto di domande a risposta aperta (durata: 1 ora), finalizzata a verificare la loro preparazione di base. Gli studenti che avranno superato la prova di ammissione potranno iscriversi al corso di laurea magistrale. La prova di ammissione si svolgerà nelle seguenti date: Giovedì 2 luglio 2015 ore 14.00 in aula 133 Lunedì 21 settembre 2015 ore 14.00 in aula 133 7

Ottenuta l idoneità all ammissione si potrà procedere immediatamente all immatricolazione secondo le modalità che saranno comunicate dalla Segreteria Studenti, fino a esaurimento dei posti disponibili. Organizzazione del Corso di laurea Il corso di laurea si articola in due indirizzi che prevedono l attribuzione di crediti formativi. ATTIVITÀ FORMATIVE VINCOLATE Piano di studi I ANNO SETTORI SCIENTIFICO - DISCIPLINARI TIPOLOGIA ATTIVITA FORMATIVA Laboratorio di regia L-ART/05 9 Laboratorio di montaggio digitale ING-INF/01 Affine 12 Laboratorio di illuminotecnica e di ripresa ING-INF/01 Affine cinetelevisiva Paesaggi sonori nei media Musica e immagine Laboratorio di suono a presa diretta L-FIL-LET/14 FIS/0 Affine 12 Visual studies Teoria, storia e tecnica della fotografia Laboratorio di videoarte e installazioni audiovisive L-ART/0 L-ART/03 12 Immaginari dell era digitale L-ART/0 CFU ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA Altre attività formative II ANNO INDIRIZZO: CINEMA E NUOVE TECNOLOGIE ATTIVITÀ FORMATIVE VINCOLATE Storytelling e narrazione per il cinema Tecniche del racconto Laboratorio di sceneggiatura Laboratorio di animazione ed effetti visivi Cinema espanso Organizzazione e gestione di festival e rassegne Archivi, mostre e musei del cinema Laboratorio di filmologia Filmologia Laboratorio di scrittura critica per il cinema e lo spettacolo SETTORI SCIENTIFICO - DISCIPLINARI L-FIL-LET/10 L-ART/0 INF/01 SECS-P/07 L-ART/0 TIPOLOGIA ATTIVITA CFU FORMATIVA 12 9 Affine 9 Stage/Workshop professionale Altre attività formative 3 ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA Altre attività formative 8

PROVA FINALE Tesi di laurea magistrale Altre attività formative 12 II ANNO INDIRIZZO: TELEVISIONE E CROSS MEDIA ATTIVITÀ FORMATIVE VINCOLATE Storytelling e narrazioni cross-mediali Format e serie tv Laboratorio di progettazione e produzione di web series New media ed Entertainment digitale Videogame e Digital Enterteinment Laboratorio di interaction design SETTORI SCIENTIFICO - DISCIPLINARI SPS/08 L-FIL-LET/10 SPS/08 ICAR/13 TIPOLOGIA ATTIVITA FORMATIVA Tv, social media e web SPS/08 Elementi e modelli di business televisivo e crossmediale CFU SECS-P/07 Affine Stage/Workshop professionale Altre attività formative 3 ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA Altre attività formative 12 12 PROVA FINALE Tesi di laurea magistrale Altre attività formative 12 * Per l acquisizione dei 12 CFU non vincolati lo studente può scegliere, prioritariamente, fra i seguenti insegnamenti a scelta consigliati: ATTIVITA FORMATIVE A SCELTA CONSIGLIATE ATTIVATE NELL A.A. 2015/201 SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARI Laboratorio di cinema documentario L-ART/0 Laboratorio di recitazione e direzione dell attore Inglese per i media L-LIN/12 Laboratorio di scenografia e location management Strategie di produzione e product placement Teatro nel mondo, teatro del mondo L-ART/05 Documentare e raccontare l arte L-ART/01 Laboratorio di regia televisiva CFU 9

o la possibilità di opzionare non più di un insegnamento attivato presso Corsi di laurea magistrale, diversi dal proprio, della stessa o di altre Facoltà. L approvazione dei piani di studio individuali è subordinata all esame da parte di specifiche Commissioni referenti, a ciò delegate dai Consigli delle strutture didattiche interessate, e che fungono altresì da strutture di orientamento in materia. Lo studente, nel caso in cui la sua proposta non sia ritenuta approvabile, ha diritto ad essere ascoltato dalla Commissione. Tipologie e forme didattiche Gli insegnamenti sono impartiti mediante lezioni di tipo frontale, che possono essere integrate da esercitazioni, seminari e/o corsi integrativi, e laboratori di alta specializzazione. Frequenza Non sono previsti specifici obblighi di frequenza, anche se consigliata. Modalità di verifica del profitto La modalità di verifica del profitto è regolamentata dall art. 18 del Regolamento Didattico di Ateneo che recita: 1. Le strutture didattiche competenti disciplinano le modalità di verifica del profitto dirette ad accertare l adeguata preparazione degli studenti iscritti ai corsi di studio, ai fini della prosecuzione della loro carriera scolastica e della acquisizione da parte loro dei crediti corrispondenti alle attività formative seguite. Tali accertamenti, sempre individuali, devono avere luogo in condizioni che garantiscano l approfondimento, l obiettività e l equità della valutazione in rapporto con l insegnamento o l attività seguita e con quanto esplicitamente richiesto ai fini della prova. 2. Gli accertamenti possono dare luogo a votazione (esami di profitto) o a un semplice giudizio di approvazione o non approvazione (test di idoneità). 3. Le prove di valutazione del profitto possono essere orali e/o scritte, anche con l ausilio di supporti informatici purché non integralmente sostitutivi delle prove. In caso di valutazione del profitto basata su prova scritta e prova orale, l'esito della prima non può essere preclusivo della seconda. In caso di valutazione del profitto basata su sola prova scritta, lo studente ha diritto di richiedere una ulteriore valutazione orale. In ogni caso, deve essere garantita la pubblicità delle prove, se orali, e la possibilità dello studente di prendere visione dell'elaborato relativo alla prova scritta. 4. In ogni anno di corso sono previste tre sessioni di esami di profitto. E' quindi esclusa la possibilità di svolgere esami al di fuori delle suddette sessioni o registrare esiti d esami sostenuti in periodi precedenti. 5. Non è consentito ripetere un esame di profitto verbalizzato con esito positivo.. La votazione finale dell esame di profitto è espressa in trentesimi e l esame si intende superato se la votazione finale è almeno pari a 18/30. La Commissione, in aggiunta al punteggio massimo di 30/30, può concedere la lode all unanimità. 7. Qualora lo studente si sia ritirato o non abbia conseguito una valutazione di sufficienza, la relativa annotazione è riportata nel registro dei verbali degli esami di profitto e nella carriera scolastica dello studente ed è evidenziata negli atti trasmessi alle Commissioni degli esami di laurea, senza incidere sulla media finale. Organizzazione delle attività didattiche e appelli d esame Organizzazione delle attività didattiche e appelli d esame L organizzazione della didattica è su base semestrale. 10

Il calendario didattico è pubblicato sul portale dell università alla pagina http://www.iulm.it/wps/wcm/connect/iulmit/iulm-it/studiare-alla-iulm/calendario-didattico e l orario delle lezioni nella pagina http://orari.iulm.it/orario/didattica_iulm/2015-201/ Modalità di svolgimento delle attività didattiche Corso di 24 ore (3 CFU) Corso di 48 ore ( CFU) Corso di 72 ore (9 CFU) Corso di 9 ore (12 CFU) 2/3 lezioni settimanali di 2 ore accademiche, distribuite su 2/3 giorni all interno di un ciclo didattico. 2/3 lezioni settimanali di 2 ore accademiche, distribuite su 2/3 giorni all interno di due cicli didattici dello stesso semestre. 3/4 lezioni settimanali di 2 ore accademiche, distribuite su 3/4 giorni all interno di due cicli didattici dello stesso semestre. 4/5 lezioni settimanali di 2 ore accademiche, distribuite su 4/5 giorni all interno di due cicli didattici dello stesso semestre o 2/3 lezioni settimanali di 2 ore accademiche, distribuite su 2/3 giorni in entrambi i semestri. Per specifiche esigenze didattiche - opportunamente motivate dai Docenti - il Preside può autorizzare modalità di svolgimento delle attività didattiche diverse da quelle previste dal suddetto format. Prova finale La prova finale consisterà nella redazione e nella discussione di una tesi di laurea, con i caratteri tipici di una dissertazione scientifica, in cui il laureando dovrà dimostrare di saper applicare le conoscenze teoricocritiche apprese nel percorso formativo e di possedere un'autonoma metodologia di ricerca, in modo da elaborare un approccio problematico e approfondito a uno dei temi caratterizzanti il corso di laurea magistrale. La tesi di laurea, vista come ideale completamento del percorso formativo, potrà eventualmente essere integrata con immagini, filmati o altre appendici multimediali che documentino, accanto alle conoscenze scientifiche, anche le competenze tecnico-professionali e metodologiche acquisite dal laureando. La dissertazione, fermi restandone gli obblighi di originalità, di aggiornamento bibliografico, di capacità di valutazione critica e di rigore metodologico, potrà declinarsi o come ricerca condotta sulla letteratura scientifica corrente, o rappresentare un'opera più marcatamente originale capace di configurare un contributo personale alla ricerca sull'argomento. 11