C O M U N E DI IGLESIAS



Documenti analoghi
C O M U N E DI IGLESIAS

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI LIZZANO IN BELVEDERE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE BUONO PASTO A VALORE IN FAVORE DEI DIPENDENTI

Regolamento per l erogazione dei buoni pasto COMUNE DI NARNI REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEI BUONI PASTO IN FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE

CITTÀ DI ALESSANDRIA

COMUNE DI BOTTIDDA Provincia di Sassari Via Goceano n 2 - c.a.p

COMUNE DI ORISTANO. Comuni de Aristanis REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE E L UTILIZZO DEI BUONI PASTO

Regolamento per la disciplina del servizio di mensa a favore del personale comunale. (Approvato con delibera di G.M. n.477 del 18 dicembre 2008)

Regolamento per la disciplina del servizio di mensa a favore del personale comunale

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL UNIONE TERRE VERDIANE N. 19 DEL

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA IN FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA DEI DIPENDENTI DELLA PROVINCIA DI TORINO SOMMARIO

COMUNE DI SALE MARASINO PROVINCIA DI BRESCIA **********

CITTA DI ORBASSANO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO MENSA A FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE. Approvato con deliberazione G.C. del 22 dicembre 2015 n.

COMUNE DI PLOAGHE PROVINCIA DI SASSARI

REGOLAMENTO SULLE POLITICHE DEGLI ORARI

Art.1 Oggetto del regolamento

COMUNE DI BADIA POLESINE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL'ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO

DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO DEI DIPENDENTI COMUNALI di CONTURSI TERME

ACCORDO REGIONALE QUADRO SULL ORARIO DI LAVORO DELLE DIREZIONI PROVINCIALI

COMUNITA MONTANA LL9:SiNO FRASASSI

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE M AT E R A REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO MENSA E BAR

Comune di Boscotrecase Provincia di Napoli

PROVINCIA DI MATERA. REGOLAMENTO del nuovo orario di lavoro, banca delle ore e buono pasto

Regolamento comunale per la disciplina del servizio mensa a favore del personale comunale

BOZZA DEL 29 OTTOBRE Regole generali relative all orario di lavoro. ottobre 2014

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO

DISCIPLINA DELL ORARIO DI LAVORO E DI SERVIZIO

Comune di Castel del Piano (provincia di Grosseto)

Comune di Capannori Provincia di Lucca

COMUNE DI TIVOLI ANNO 2012

REGOLAMENTO SULL ORARIO DI SERVIZIO, SUL LAVORO STRAORDINARIO E SULLA BANCA DELLE ORE

COMUNE DI GRICIGNANO DI AVERSA

COMUNE DI GROTTAMMARE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ORARIO DI LAVORO, DEI PERMESSI, DEL LAVORO STRAORDINARIO E DELLE ASSENZE DEL PERSONALE DIPENDENTE.

COMUNE DI CANTERANO PROVINCIA DI ROMA ********************** REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELL ORARIO DI LAVORO E DI SERVIZIO DEI DIPENDENTI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA Ufficio Risorse Umane Ripartizione Personale Tecnico Amministrativo

COMUNE DI VICO DEL GARGANO PROVINCIA DI FOGGIA

Alle R.S.U. LORO SEDI

Regolamento dell orario di lavoro e di servizio

REGOLAMENTO DELL ORARIO DI LAVORO (emanato con decreto rettorale 12 gennaio 2004, n. 178) INDICE

DISCIPLINA ORARIO DI LAVORO E DI SERVIZIO, RITARDI, PAUSE E MANCATE TIMBRATURE DA PARTE DEL PERSONALE DIPENDENTE. IL SINDACO (Walter Marongiu)

REGOLAMENTO SULL'ORARIO DI SERVIZIO, DI LAVORO E DI APERTURA AL PUBBLICO DEL COMUNE DI PADRIA

REGOLAMENTO ORARIO DI LAVORO. Art. 1 - Finalità e definizioni

Determinazione n. 1646/2014 del 14/10/2014 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SETTORE

Polo Universitario della Provincia di Agrigento

COMUNE DI CAMPEGINE ART. 1 NORME DI PRINCIPIO

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE

SERVIZIO MENSA DIPENDENTI: DETERMINAZIONI IN MERITO ALL'UTILIZZO DEL SERVIZIO.

COMUNE DI CALITRI ( Provincia di Avellino )

Città di Salve. Provincia di Lecce REGOLAMENTO ORARIO DI SERVIZIO E DI ACCESSO DEL PUBBLICO

Il giorno 24 luglio 2008, in Roma. tra. Premesso che

DIRETTIVE PER LA GESTIONE DELL ORARIO DI LAVORO, DEI PERMESSI, DEL LAVORO STRAORDINARIO E DELLE ASSENZE DEL PERSONALE DIPENDENTE.

Parere n. 26/ Trattamento economico del personale nella giornata festiva

REGOLAMENTO DEL PERSONALE DI UNIONCAMERE PIEMONTE

COMUNE DI TRENTINARA

Direzione Personale Contratti di Lavoro DIRETTORE GENERALE

Ambito di utilizzo di Ticket Restaurant e Ticket Restaurant Smart (art.285 DPR 207/2010)

COMUNE di BUSACHI Provincia di Oristano

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI LAVORO E DI SERVIZIO DEL PERSONALE DIPENDENTE DEL COMUNE DI ROTTOFRENO

COMUNE DI GIARDINELLO

CONTO ORE INDIVIDUALE OPERATORE DI SPORTELLO. Redatto da:ruo/ri/ Normativa del Lavoro Approvata da: RUO/RI Distribuita da RUO/RI

COMUNE DI LIBRIZZI (Provincia di Messina) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO

REGOLAMENTO per la Gestione dell'orario di Lavoro, dei Permessi, dei Ritardi e dei Recuperi del Personale dipendente del Comune di Palazzolo Acreide.

MINISTERO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE ACCADEMIA DI BELLE ARTI Via Duca degli Abruzzi, SASSARI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI LAVORO

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ORARIO DI LAVORO COMUNE DI OMEGNA

1) QUANDO E ENTRATA IN VIGORE LA LEGGE DEL 18 GIUGNO 2009, N. 69? E entrata in vigore il 4 luglio 2009

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO MENSA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI DEL PERSONALE CAMERALE

MARANELLO PATRIMONIO SRL

REGOLAMENTO SULL ORARIO DI LAVORO DEI DIPENDENTI DEL COMUNE DI QUARTU SANT ELENA

COMUNE DI RIO MARINA PROVINCIA DI LIVORNO

Autorità Idrica Toscana

Ai Signori: Area. Direttori LORO SEDI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI LAVORO E DELLA PRESENZA IN SERVIZIO DEL PERSONALE DIPENDENTE DEL COMUNE DI AVIGLIANO

REGOLAMENTO ORGANIZZAZIONE ORARIO DI LAVORO

AZIENDA SPECIALE TORINO INCONTRA Regolamento della gestione organizzativa e del personale

ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO

Regolamento sull orario del personale del comparto ARPAV

C O M U N E D I B R I N D I S I Settore Sviluppo Risorse Umane

Accordo Sindacale. Visto il CCNL , I biennio economico - d.d ed in particolare l art. 12 e l art. 34;

COMUNE DI CAMPOROTONDO ETNEO. (Provincia di Catania) Cod. fise REGOLAMENTO DISCÍPLINA ORARIO DI LAVORO DI SERVIZIO E FLESSIBILITÀ

OGGETTO PRONTA DISPONIBILITÀ IN CONSULENZA IN UN ALTRA AZIENDA

REGOLAMENTO DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI STRAORDINARIO ASSENZE E MISSIONI DEL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO RECANTE LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI LAVORO E DI SERVIZIO DEL PERSONALE DIPENDENTE DEL COMUNE DI ARSOLI

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL PERSONALE PER LA DISCIPLINA

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA

FAQ TICKET RESTAURANT

REGOLAMENTO PER L USO DELL OROLOGIO MARCATEMPO

Comune di Albissola Marina Provincia di Savona

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI

ACCORDO PER LA CONCESSIONE DI BUONI PASTO AL PERSONALE CIVILE

DISCIPLINA PER LA CONCESSIONE DI PERMESSI RETRIBUITI PER MOTIVI DI STUDIO PER L UNIONE ED I COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO IN MATERIA DI POLITICHE DELL ORARIO DI LAVORO

ORARIO DI LAVORO. 1) Tipi di orari e scelta dell orario di lavoro (personale non turnista)

Oggetto: C.C.I. sottoscritto il 9/10/2006: Orario di lavoro Buoni pasto Straordinario.

Transcript:

C O M U N E DI IGLESIAS (PROVINCIA DI CARBONIA - IGLESIAS) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO MENSA IN FAVORE DEL PERSONALE DELL'ENTE. Approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 293 del 05.11.2015

Art. 1 - Principi generali La normativa contrattuale vigente in materia del servizio mensa e dei buoni pasto per i dipendenti, area non dirigenziale, è contenuta negli artt. 45 e 46 del CCNL del 14 settembre 2000 del Comparto Regioni e Autonomie locali; nell art. 51 del CCNL del 16 maggio 2001 per il Segretario generale e nell art. 34 del CCNL del 23 dicembre 1999 per i Dirigenti. La scelta di istituire all'interno di un'amministrazione locale il servizio mensa o di concedere buoni pasto sostitutivi è effettuata da ciascun ente in relazione al proprio assetto organizzativo compatibilmente con le risorse disponibili e con modalità d'attuazione rimesse alle scelte discrezionali dell'ente. Il Comune di Iglesias, in relazione al proprio assetto organizzativo ed in ottemperanza alle disposizioni contrattuali, assicura al proprio personale in servizio a tempo indeterminato e determinato sia a tempo pieno che a tempo parziale, compreso Dirigenti e Segretario generale, avente diritto in base a quanto indicato nel presente disciplinare, il servizio sostitutivo di mensa aziendale erogato sotto forma di ticket restaurant (buono pasto) del valore nominale di 7,00 alle condizioni indicate dai successivi articoli. Salvo casi particolari specificati nei successivi articoli, l'erogazione del buono pasto in sostituzione del servizio di mensa è regolata dalle seguenti condizioni: a. il buono pasto è riconosciuto solo per i due rientri ordinari, quando l orario è articolato in due rientri pomeridiani e solo per un rientro qualora nel periodo estivo l orario di lavoro venga articolato con un unico rientro pomeridiano; b. il lavoratore deve essere in servizio e deve effettuare le regolari timbrature della giornata; c. deve prestare attività lavorativa al mattino, effettuare la pausa pranzo non inferiore a trenta minuti e non superiore a un ora e quindici minuti nell'ambito della fascia pausa pranzo e proseguire l'attività lavorativa al pomeriggio; d. deve prestare attività lavorativa nella giornata per almeno nove ore complessive, escluso il tempo della pausa pranzo, di cui almeno cinque in orario antimeridiano; e. la consumazione del pasto deve avvenire al di fuori dell'orario di lavoro, entro la fascia pausa pranzo stabilita tra le ore 13:45 e le ore 15:15, salvo motivate esigenze di servizio attestate dal dirigente; al di fuori di tale fascia oraria, pur nel rispetto tempo minimo/massimo della pausa pranzo, il buono pasto non potrà essere assegnato. L'ampiezza della fascia pausa pranzo tiene conto dei vari profili orari individuali assegnati sulla base delle articolazioni dell'orario di servizio. Il diritto al servizio sostitutivo di mensa è connesso alla prestazione del servizio, certificata dai sistemi di rilevazione. In caso di fruizione di un breve permesso orario o di permesso orario ex legge 104/92, fermo restando il rispetto delle nove ore complessive di lavoro, escluso il tempo della pausa pranzo, il dipendente deve comunque assicurare almeno nove ore di prestazione lavorativa.

Analogamente, qualora il breve permesso orario o il permesso orario ex legge 104/92, sia fruito successivamente al rientro dalla pausa pranzo, il dipendente deve assicurare almeno tre ore di prestazione lavorativa pomeridiana. Il diritto al buono pasto non decade in caso di fruizione dei sottoindicati permessi ad ore in quanto tali periodi sono considerati ore lavorative agli effetti della durata del lavoro: riposi giornalieri (ex allattamento art. 39, D.Lgs. 151/2001); assemblea sindacale; Non si ha diritto al buono pasto nei giorni di assenza dal servizio per l'intera giornata, comunque essa sia giustificata e nei giorni in cui non si effettua il rientro pomeridiano. Art. 2 - Definizione del servizio sostitutivo di mensa e tipologie buoni pasto Per servizio sostitutivo di mensa si intende quello fruibile in pubblici esercizi dislocati sul territorio o mediante la cessione di prodotti di gastronomia pronti per il consumo immediato effettuata da rosticcerie e gastronomie artigianali, pubblici esercizi e servizi commerciali muniti delle autorizzazioni di legge, convenzionati con l'appaltatore del servizio buoni pasto. Art. 3 - Attribuzione del buono pasto al personale dirigenziale Il Segretario generale ed il personale con qualifica dirigenziale possono usufruire dei buoni pasto previa attestazione della timbratura antimeridiana in ingresso e da quella pomeridiana in uscita nel rispetto di quanto indicato all art. 1, lett. a), b), d) ed e). In relazione al fatto che il Segretario generale e il personale con qualifica dirigenziale organizzano il proprio tempo di lavoro correlandolo in modo flessibile alle esigenze della struttura cui risultano preposti possono effettuare una pausa pranzo non inferiore a dieci minuti di norma entro la fascia tra le ore 13:45 e le ore 15:15. Art. 4 - Attribuzione del buono pasto al personale in caso di consultazioni elettorali Al personale impegnato nelle attività di consultazioni elettorali non di pertinenza dell ente - per il periodo formalmente autorizzato, possono essere erogati i buoni pasto, fermo restando il rispetto di quanto indicato nelle lettere b), c), d) ed e) dell'art. 1 del presente disciplinare. E' esclusa la possibilità di attribuzione di più di un buono pasto al giorno anche in caso che l'attività di straordinario elettorale si protragga in ore serali e notturne. Art. 5 - Attribuzione del buono pasto al personale in caso missioni I dipendenti in missione, ricorrendo i presupposti di cui all art. 1, lett. a), b), c) e d), hanno diritto di usufruire del buono pasto. Art. 6 - Modalità di richiesta e ritiro dei buoni pasto I buoni pasto saranno consegnati ai dipendenti, a cura del servizio personale, con cadenza mensile successivamente alla maturazione del diritto alla fruizione dei buoni del mese precedente.

Non è consentita, per alcun motivo, la monetizzazione dei buoni pasto e non può essere attribuito più di un buono pasto nella stessa giornata lavorativa anche in occasione di consultazioni elettorali. Art. 7 - Contabilizzazione e regime fiscale dei buoni pasto I buoni pasto hanno validità fino alla data di scadenza stampata su ciascun buono e la contabilizzazione è effettuata mensilmente. Il valore nominale del buono pasto non costituisce reddito da lavoro dipendente fino all'importo di 5,29; oltre tale limite, la sola differenza forma reddito imponibile ed è soggetto alle ritenute di legge. Il valore nominale del buono pasto erogato dall'amministrazione Comunale di Iglesias è di 7,00 con quota imponibile unitaria di 1,71. L'importo risultante dalla quota imponibile unitaria moltiplicata per il numero dei buoni fruiti dal dipendente nel periodo contabilizzato, sarà aggiunto figurativamente alla retribuzione affinché possano essere operate le relative ritenute. La tassazione è effettuata mensilmente per i buoni della mensilità precedente contabilizzati. Art. 8 - Disposizioni finali Il presente disciplinare sostituisce le disposizioni adottate sino ad oggi in materia di buoni pasto.

Indice Art. 1 - Principi generali... 2 Art. 2 - Definizione del servizio sostitutivo di mensa e tipologie buoni pasto... 3 Art. 3 - Attribuzione del buono pasto al personale dirigenziale... 3 Art. 4 - Attribuzione del buono pasto al personale in caso di consultazioni elettorali... 3 Art. 5 - Attribuzione del buono pasto al personale in caso missioni... 3 Art. 6 - Modalità di richiesta e ritiro dei buoni pasto... 3 Art. 7 - Contabilizzazione e regime fiscale dei buoni pasto... 4 Art. 8 - Disposizioni finali... 4