On. Nicola Zingaretti. Presidente della Regione Lazio



Documenti analoghi
ASSOCIAZIONE UNITED NETWORK

ASSOCIAZIONE DIPLOMATICI. Immagina 2500 studenti provenienti da

Italian!Diplomatic!Academy!!!Accademia!Italiana!per!la!Formazione!e!gli!Alti!Studi! Internazionali!

!!! PROGETTI MODEL UNITED NATIONS. Anno Scolastico 2014/2015

Italian Model European Parliament

Che cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

Con convinzione e partecipazione la Regione Lazio, ha deciso di promuovere lo sviluppo dei Model United Nations.

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LAFFRANCO, BIANCONI

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

PQM-PON Potenziamento degli apprendimenti nell area logico-matematica

CONVENZIONE tra UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL MOLISE. Centro Linguistico di Ateneo (Centro di servizi per la didattica e la ricerca)

PROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore

Protocollo D Intesa. Tra. L Ufficio Scolastico Regionale Per L Umbria. Il Conservatorio F. Morlacchi di Perugia

PROGETTI MODEL UNITED NATIONS BANDO DI PARTECIPAZIONE Anno Scolastico 2014/2015

Discutila nel workshop

Cga capofila del progetto Genitori in rete

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA

Cooperazione e lavoro, la proposta di Confcooperative Napoli per il sistema dell istruzione.

Presentazione. Cecilia CORSI

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale dipendente del comparto Scuola sottoscritto il 26 maggio 1999;

VADEMECUM UFFICIO PACE

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA

I diritti dei bambini negli ambienti scolastici

ACCOGLIENZA PER BAMBINE e BAMBINI ADOTTATI NELLE SCUOLE

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Progetto Diplomatici a New York 2012/2013- Change the world Model UN

AOODRLA/REGISTRO UFFICIALE. Prot USCITA Roma,09 ottobre Ai Dirigenti delle istituzioni scolastiche della Regione LAZIO

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa

La mediazione sociale di comunità

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

Programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2007/2013

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini.

E il momento di iniziare: le fondamenta del fundraising

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

Valorizzare il sistema scolastico. Investire sulla conoscenza

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO

BANDI E FINANZIAMENTI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

law firm of the year Chambers Europe Awards

La costituzione degli Istituti Tecnici Superiori e la riorganizzazione del sistema dell IFTS

FAC-SIMILE SCHEDA DI ADESIONE PARTECIPA.NET PER L ANNO SCOLASTICO 2009/2010. Nome Scuola: IIS Crescenzi Pacinotti, Liceo Galvani, IIS Serpieri,...

SCHEDA DEL PROGETTO N 07

MIURAOODGOS prot. n. 240/R.U./U Roma, 16 gennaio 2013

CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te

Progetto scuola Cambridge. Introduzione per genitori e studenti

CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO

Anno

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

PIEMONTE. D.G.R. n del 1/8/2005

Anna Frank. C.T.P. Adulti

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI "L. EINAUDI"

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA)

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA DELLA PROVINCIA DI CATANIA TRA

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo che riconoscono alla scuola

Ruolo e attività del punto nuova impresa

CHI SIAMO. Bisogna che ognuno si senta l unico responsabile di tutto

SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA

in collaborazione con PROGETTO

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile

Accordo fra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica francese relativo al doppio rilascio del diploma d Esame di Stato e

valutata la richiesta di rinnovo di tale protocollo d intesa da parte del Centro Unesco di Torino, prot. n del 20 maggio 2015 ;

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

SEMINARIO DI SENSIBILIZZAZIONE E FORMAZIONE ALLA CULTURA E ALLA PRATICA DELLA MUTUALITA E ALLA FORMAZIONE DI GRUPPI DI AUTO MUTUO AIUTO (A.M.A.

La scuola italiana è inclusiva?

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Giovanni Maria Sforza" PALAGIANO (TA)

ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA

AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO

Comune di Padova REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA PACE, DEI DIRITTI UMANI E DELLA SOLIDARIETA'

Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente

PROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna

A cura di Cinzia Olivieri

La carta dei servizi al cliente

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE

Transcript:

3 Con convinzione e partecipazione la Regione Lazio, ha deciso di promuovere lo sviluppo dei Model United Nations. Vogliamo infatti impegnarci per fornire ai giovani la possibilità di conoscere e capire il mondo in cui si troveranno a studiare, lavorare, vivere, competere. La nuova globalizzazione è già presente nella vita di tutti noi; quando accendiamo un computer e ci colleghiamo a internet, quando leggiamo la pagina economica di un giornale, quando ci dobbiamo confrontare con le grandi sfide del mondo di oggi: la pace, l ecologia, la lotta contro le diseguaglianze sociali, l emergere della questione ambientale ed energetica come chiave di volta dello sviluppo dei prossimi decenni. Si tratta di questioni cruciali che assumono una valenza significativa in virtù delle modificazioni intervenute negli ultimi anni. Questioni che segnano l agenda quotidiana di tutti noi e in particolare delle ragazze e dei ragazzi che frequentano le nostre scuole, nati in un mondo profondamente diverso da quello in cui sono cresciuti e si sono formati i loro genitori. I Model United Nations rappresentano un iniziativa e un progetto che la nostra amministrazione ha avviato per sostenere i percorsi di formazione degli studenti del territorio, coinvolgendo migliaia di studenti che si sono confrontati con temi cruciali per la loro crescita ed il loro futuro. Quest anno il progetto si arricchisce di una tessera: Res Publica, simulazione di sedute parlamentari, uno strumento di educazione alla cittadinanza e alla democrazia. Lo facciamo perché siamo convinti della necessità di lavorare per diffondere gli strumenti utili a rendere i giovani di oggi cittadini consapevoli dell Italia e del mondo di domani. Siamo convinti che la rinascita del nostro Paese passerà nei prossimi anni soprattutto attraverso la valorizzazione delle esperienze e delle capacità del suo capitale umano. Perché governare un territorio non significa solo cercare di amministrare bene, ma vuol dire anche lavorare per costruire una comunità più libera, più aperta al mondo, consapevole e pronta ad affrontare, senza paure, le sfide dei prossimi anni. On. Nicola Zingaretti Presidente della Regione Lazio

Un paese che investe nel proprio futuro è innanzitutto un paese che investe nelle giovani generazioni, nella loro istruzione e nella cultura. In un mondo globale è necessario essere all altezza delle nuove sfide dell oggi e del domani. Dall integrazione europea allo sviluppo di relazioni economiche, politiche e diplomatiche che vivono e trovano rappresentazione dentro le grandi istituzioni sovranazionali, il nostro punto di vista non può più essere rivolto solo a noi, a quello che siamo, ma deve allargarsi, aprirsi alla conoscenza di diverse culture, approcci, di diversi modi di intendere l appartenenza a comunità di diverse radici. Per essere protagonisti dei grandi processi mondiali che investono anche il nostro paese, e quindi tutti noi, dobbiamo avere strumenti per comprenderli e per intervenirvi. Da qui nasce l esigenza, ineludibile, di offrire tali strumenti ai nostri giovani. Da tempo l Associazione United Network e Leonardo - Educazione Formazione Lavoro sono impegnate nello sviluppo di percorsi formativi che, insieme alle scuole, alle università, alle istituzioni pubbliche, consentano agli studenti di comprendere le problematiche oggetto di discussione all interno delle istituzioni internazionali, ed in particolare all interno delle Nazioni Unite. Abbiamo avvicinato migliaia di studenti al mondo della diplomazia e al mondo della cooperazione internazionale, consentendo loro di partecipare alle più importanti simulazioni ONU del mondo. Per questo motivo da tre anni organizziamo a Roma l Italian Model United Nations, che nelle passate edizioni ha coinvolto migliaia di studenti. Progetto che ha riscosso successo anche in altre parti d Italia: all edizione romana si aggiungono gli appuntamenti di Napoli, Torino, Palermo, Trento e Campobasso; rivolto non solo agli studenti delle scuole superiori, ma dall anno scorso anche a quelli delle scuole medie. Dalla necessità di allargare gli orizzonti dei nostri studenti e di supportare le eccellenze proponiamo alle scuole di partecipare al National High School Model United Nations, all Harvard Model United Nations, al Berkeley Model United Nations e alla Princeton Model United Nations Conference, sviluppando partnership con le più importanti università americane. Da quest anno, da una costola di United Network nasce poi Res Publica - simulazione di sedute parlamentari, con l obiettivo di avvicinare gli studenti alla Costituzione e alla Camera dei Deputati. A marzo parteciperemo infine al World Harvard Model United Nations, simulazione destinata agli studenti universitari e che ogni anno si tiene in una città diversa del mondo; quest anno si terrà a Seoul. Sarà un altro anno denso di impegni, di sfide inedite di nuovi stimoli. Questa esperienza permetterà a centinaia di studenti italiani di crescere ed arricchirsi moralmente ed intellettualmente. Tutti insieme. Avv. Riccardo Messina Presidente di United Network Avv. Renato Lorefice Presidente di Leonardo Educazione Formazione Lavoro5

I MODEL UNITED NATIONS COSA SONO I MODEL UNITED NATIONS Sono simulazioni dell Assemblea Generale delle Nazioni Unite o di altri multilateral bodies, nei quali gli studenti approfondiscono e si confrontano sui temi oggetto dell agenda politica internazionale indossando i panni di ambasciatori e diplomatici. Nel rivestire questo ruolo, i delegati svolgono le attività tipiche della diplomazia: tengono discorsi, preparano bozze di risoluzione, negoziano con alleati e avversari, risolvono conflitti ed imparano a muoversi all interno delle committees adottando le regole di procedura delle Nazioni Unite. I Model United Nations si svolgono in luoghi di particolare importanza: all interno del Quartier Generale delle Nazioni Unite a New York, della FAO o, ancora, all interno dell Harvard University (Boston), dell Università di Princeton (New Jersey) o di Berkeley (San Francisco). Vi prendono parte alcune migliaia di studenti in rappresentanza di scuole provenienti da tutto il mondo. La simulazione si svolge interamente in lingua inglese. Leonardo - Educazione Formazione Lavoro e United Network curano la preparazione e la partecipazione ad esse degli studenti delle scuole secondarie italiane, sia inferiori che superiori. IL PROGETTO DEI MODEL UNITED NATIONS SI ARTICOLA IN DUE FASI > Una fase preparatoria, durante la quale gli allievi studiano sia i temi principali oggetto dell attività internazionale delle Nazioni Unite, sia il modo in cui operare all interno della simulazione; > Una fase operativa di azione diretta basata sul metodo del learning by doing, in cui i delegates, mettendo a frutto quanto appreso nel corso propedeutico, vestono il ruolo dei diplomatici all interno del model. 7

LA SELEZIONE I Models rappresentano percorsi di formazione di particolare impegno e prestigio; per tale ragione la selezione e la formazione dello studente rivestono particolare importanza. Ognuno è sottoposto ad un attento procedimento di valutazione finalizzato alla verifica del possesso dei requisiti minimi di partecipazione al progetto. Condizione indispensabile è innanzitutto la conoscenza della lingua inglese. Tale conoscenza sarà oggetto di apposita verifica, a prescindere dal possesso del candidato di abilitazioni o certificati in materia. A questi è richiesta la capacità di comprendere ed esprimersi in lingua in maniera sufficiente, rinviando alla successiva fase di formazione obbligatoria l acquisizione di quelle competenze linguistiche specifiche legate ai temi trattati nella simulazione. Inoltre, costituiscono requisito minimo di accesso l attitudine ed il livello di motivazione dimostrati dal candidato in relazione ai temi trattati, nonché la capacità di affrontare le delicate e complesse tematiche oggetto del Model in maniera critica, mediante lo sviluppo di approcci e punti di vista originali, anche con il ricorso agli strumenti messi a disposizione dalle istituzioni internazionali. La fase di selezione vede la partecipazione attiva delle scuole e del corpo docente interno degli istituti, in un ottica di piena condivisione delle scelte formative con l istituzione scolastica che è messa al centro dell intero progetto, con funzioni di indirizzo delle scelte formative degli studenti. LA FORMAZIONE Ogni studente che partecipa al progetto prende parte al Delegate Training Course, che persegue diversi obiettivi formativi. Si vuole fornire allo studente la piena conoscenza della nascita, dello sviluppo e del funzionamento delle Nazioni Unite e del complesso sistema istituzionale che lo compone. Ogni delegato è, quindi, chiamato ad approfondire i più importanti aspetti del paese che rappresenta in veste di ambasciatore (di norma un paese diverso da quello di provenienza). Lo studente deve conoscere la storia, la geografia, la cultura del paese rappresentato, e più in generale ogni aspetto utile rispetto al compito impegnativo cui è chiamato. La preparazione si concentra, quindi, sullo studio del funzionamento degli organismi delle Nazioni Unite in concreto, con particolare riferimento alle committees ai cui lavori gli studenti/diplomatici partecipano. Attenzione particolare è, infine, riservata all orientamento universitario e post-universitario, finalizzato all esposizione ed alla conoscenza di tutti i percorsi di studi, soprattutto all interno degli atenei stranieri, e nei luoghi di alta formazione correlati al mondo della diplomazia e delle organizzazioni sovranazionali. 8 9

11 COME PARTECIPARE Ogni anno, il 1 settembre, United Network e Leonardo - Educazione Formazione Lavoro pubblicano un bando diretto alle scuole ed alle università che intendono aderire al network. Gli studenti delle scuole aderenti alla rete possono partecipare alle verifiche per divenire delegati alle Nazioni Unite.

IMUN ITALIAN MODEL UNITED NATIONS SCUOLE SUPERIORI PROGETTI ITALIANI Nato nel 2011 come edizione italiana del National High School Model United Nations di NewYork, IMUN è diventato un progetto complesso che coinvolge centinaia di scuole di tutto il paese, articolandosi in diverse edizioni regionali. Da quest anno, infatti, allo storico appuntamento romano si aggiungono cinque edizioni regionali che si svolgeranno a Napoli, Torino, Palermo, Trento e Campobasso. L Italian Model United Nations è organizzato, in tutte le sue edizioni, in collaborazione con l IMUNA (International Model United Nations Association), ente accreditato presso il Dipartimento di Formazione delle Nazioni Unite, insieme a United Network e in collaborazione con Leonardo - Educazione Formazione Lavoro. Indirizzato sia agli studenti del biennio che del triennio delle scuole superiori, ha l obiettivo di avvicinare i giovani italiani alle istituzioni internazionali. Il percorso didattico si articola in due fasi: quella preparatoria, che prevede un incontro seminariale di una giornata (pre conference); quella operativa, ovvero la simulazione effettiva. L intero progetto si svolgerà in lingua inglese e vedrà la partecipazione anche di scuole straniere. Gli studenti lavoreranno singolarmente rappresentando ciascuno uno dei 193 stati membri delle Nazioni Unite. Ad ogni delegato verrà fornita una guida in lingua inglese che illustrerà le tematiche oggetto dell attività della propria commissione (topic). Durante il model i delegati saranno guidati e coordinati dallo staff didattico dell IMUNA, proveniente dalle più prestigiose università americane. Trattandosi di un progetto che mira a far crescere e valorizzare le eccellenze, alle scuole aderenti sarà richiesto di selezionare gli studenti più preparati dal punto di vista linguistico, didattico e comportamentale. 13

14 LE DATE ITALIANE ROMA, 8-11 FEBBRAIO 2015 Giunto alla sua quarta edizione, è organizzato in collaborazione con la Regione Lazio. E la più grande simulazione italiana e vede la partecipazione di 2.500 studenti, provenienti da scuole italiane e straniere. La sessione inaugurale si svolge all interno della FAO. NAPOLI, 18 20 DICEMBRE 2014 Giunto alla sua terza edizione, è organizzato con il patrocinio del Comune di Napoli. Vi partecipano circa 300 studenti delle scuole superiori della Campania. TORINO, 13 15 FEBBRAIO 2015 Alla sua prima edizione, è organizzato con il patrocinio del Comune di Torino. Vede la partecipazione di circa 300 studenti provenienti dal Piemonte e si caratterizza per una forte attenzione ai temi dei diritti umani e dell affermazione della democrazia. PALERMO, 13 15 FEBBRAIO 2015 Giunto alla sua terza edizione, è organizzato con il patrocinio del Comune di Palermo. Vede la partecipazione di circa 600 studenti delle scuole superiori siciliane. TRENTO, 15 17 DICEMBRE 2014 Alla sua seconda edizione, Imun Trento è indirizzato agli studenti delle scuole del Trentino Alto Adige con la partecipazione di circa 200 studenti. E organizzato con il patrocinio della Provincia Autonoma di Trento. CAMPOBASSO, 12 14 GENNAIO 2015 Alla sua prima edizione, coinvolgerà gli studenti delle scuole superiori del Molise, con il patrocinio della Regione Molise e del Comune di Campobasso.

NHSMUN NATIONAL HIGH SCHOOL MODEL UNITED NATIONS / NEW YORK (USA), 3-10 MARZO 2015 SCUOLE SUPERIORI PROGETTI ESTERI Tra le più prestigiose e partecipate simulazioni al mondo, l NHSMUN è organizzata dall International Model United Nations Association, ente accredidato presso il Dipartimento di Formazione delle Nazioni Unite e partner di United Network. Giunto alla sua 41a edizione, NHSMUN vede la partecipazione di circa 3.500 studenti provenienti da 38 diversi paesi. La cerimonia conclusiva si svolge all interno dell Aula dell Assemblea Generale delle Nazioni Unite. I delegati, oltre a vivere un esperienza intensa ed impegnativa durante la simulazione, avranno l opportunità di incontrare i diplomatici dei paesi che saranno chiamati a rappresentare durante il model (mission briefing), nonché di conoscere i diplomatici che lavorano all interno del Consolato Generale Italiano a New York e della Missione Permanente Italiana presso le Nazioni Unite. Sono previsti anche momenti di divertimento e socialità, come la NHSMUN delegate dance, cui prenderanno parte tutti i 3.500 delegati alla simulazione, nonché la United Network DELEGATE DANCE, cui parteciperanno gli studenti italiani ed europei aderenti al nostro network. BMUN BERKELEY MODEL UNITED NATIONS / SAN FRANCISCO (USA), 23 FEBBRAIO 2 MARZO 2015 Il Berkeley Model United Nations è organizzato dall Università di Berkeley (San Francisco), una delle più importanti università al mondo. Vede la partecipazione di circa 1.000 studenti delle scuole superiori, tutti statunitensi. La nostra sarà l unica delegazione straniera. L Università della California, fondata nel 1868, organizzata da ormai 62 anni questa simulazione con l obiettivo di avvicinare i giovani alla diplomazia mondiale, ma anche per far conoscere il proprio ateneo e i propri corsi di studi. 17

18 PMUNC PRINCETON MODEL UNITED NATIONS CONFERENCE / NEW YORK, 19 26 NOVEMBRE 2014 La Princeton Model United Nations Conference è organizzata dall Università di Princeton, vicino New York, una delle più importanti università al mondo. Vede la partecipazione di circa 1.000 studenti delle scuole superiori, tutti statunitensi. La nostra sarà l unica delegazione straniera. L Università di Princeton, fondata nel 1746, organizza questa simulazione con l obiettivo di avvicinare i giovani alla diplomazia mondiale, ma anche per far conoscere il proprio ateneo e i propri corsi di studi. Gli studenti partecipanti, oltre a vivere un intensa esperienza formativa durante la simulazione, avranno l opportunità di visitare il Quartier Generale delle Nazioni Unite a New York. HARVARDMUN HARVARD MODEL UNITED NATIONS / BOSTON (USA), 28 GENNAIO - 3 FEBBRAIO 2015 Tra le più antiche e prestigiose simulazioni al mondo, giunta alla sua 62a edizione, è interamente organizzata dall Harvard University per gli studenti delle scuole superiori. Per il suo alto profilo didattico, è indirizzata esclusivamente a coloro che hanno già preso parte ad altre simulazioni. Prevede anche il College Fair, durante il quale verranno illustrate le modalità di selezione e ingresso all università di Harvard ed alle altre più prestigiose università americane. Nel 2012 United Network ha vinto un premio come migliore delegazione nella Commissione OAS.

21 SCUOLE MEDIE ITALIAN MODEL UNITED NATIONS - MIDDLE SCHOOL EDITION ROMA - NAPOLI - TERNI, APRILE 2015 SCUOLE MEDIE E UNIVERSITÀ Unica simulazione delle Nazioni Unite dedicato agli studenti delle scuole medie inferiori che si svolge in Italia, coinvolgerà circa 2.000 studenti. Giunto alla sua seconda edizione, l IMUN MID- DLE SCHOOL si articolerà in tre sessioni territoriali: Roma, Napoli e Terni. UNIVERSITÀ WORLDMUN WORLD MODEL UNITED NATIONS SEOUL (COREA), 14 24 MARZO 2015 Organizzata dall Harvard University, questa simulazione ha una location diversa ogni anno. Nel passato si è svolta a Brussels, Vancouver, Melbourne, Singapore, Taipei, Ginevra, Pechino, Sharm El Sheik, Heidelberg. Vi partecipano circa 2.000 studenti ed è caratterizzata da uno spiccato profilo internazionale e multiculturale.

23 RES PUBLICA - SIMULAZIONE DI SEDUTE PARLAMENTARI ROMA - TORINO, APRILE 2015 Indirizzata agli studenti delle scuole superiori, RES PUBLICA è una simulazione dei lavori della Camera dei Deputati. Per tre giorni, gli studenti si costituiranno in gruppi parlamentari e svolgeranno le funzioni tipiche dei deputati della Repubblica: scriveranno progetti di legge, li discuteranno all interno delle Commissioni e poi dell Aula, prepareranno emendamenti e relazioni, li approveranno utilizzando le stesse norme utilizzate nella realtà dai parlamentari e codificate nel Regolamento della Camera dei Deputati. Le Commissioni simulate saranno quattro: Affari Costituzionali, Cultura e Istruzione, Affari Sociali e Ambiente. Oltre alla riproduzione integrale del procedimento legislativo, è anche prevista la simulazione di crisi e di emergenze da fronteggiare, dove i deputati dovranno intervenire in via d urgenza con mozioni elaborate sul momento.

RINGRAZIAMENTI E SALUTI A NOME DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA ESEMPIO DI POSITION PAPER ELABORATO DA UNA DELEGAZIONE DI STUDENTI CHE HANNO PRESO PARTE ALLE PRECEDENTI EDIZIONI Committee: Disarmament and International Security (DISEC) Topic: The Role of Science and Technology in the Context of International Security and Disarmament Country: Angola Science and technology have always had an important role in society: many discoveries have completely changed our lifestyle, so they are the protagonist of human development. Anyway they haven t always been used for good purposes: their development has always travelled in parallel with military research, so they are responsible of substantial changes in warfare. For this reason, when used for military purposes, from a focal role in human progress they have turned into a threat for International security, especially considering the weapons that have caused millions of deaths and have been the protagonists in world wars: the weapons of mass destruction (WMD). The role of science and technology in the context of international security has always been one of the big concern of the First Committee of the General Assembly that has tried to limit the spread of nuclear, chemical and biological weapons with the creations of agreements and treaties. Considering the big danger represented by WMD and according to our main goals of regional and world security, our country, since 1996, has signed the Nuclear Non-Proliferation Treaty that promotes full disarmament of all nuclear capable states. We are aware that our current situation of less advanced country on the technology and science spectrum is caused by a lot of problems that we are resolute to resolve for a better future in Angola. Among them the first problem is the presence of mines that are still numerous on our lands. It is our primary concern a dignified life for all our citizens, so we will continue to apply in resolving this problem. We consider focal about it the Mine-Ban Treaty signed and ratified by us since July 5th 2002. The United Nations Secretary-General Ban Ki-moon, during the 5th International Day for Mine Awareness that took place on April 4th stated that landmines and explosive remnants of war continue to inflict a terrible toll. These indiscriminate weapons cause grievous injuries and death, hamper reconstruction in post-conflict zones... Let us all rededicate ourselves to this life-saving cause so that our children can live on a planet free from the threats caused by landmines and explosive remnants of war.

ESEMPIO DI RISOLUZONE ELABORATA DURANTE LE SIMULAZIONI

ASSOCIAZIONE UNITED NETWORK VIA RUGGERO FAURO N. 27-00197 ROMA T. (+39) 06.92937028 / F. (+39) 06.92912866 INFO@UNITEDNETWORK.IT WWW.UNITEDNETWORK.IT Progetto e realizzazione grafica Daniele Cinà www.smartcreativity.it