BILANCIO AL 31/12/2005
STATO PATRIMONIALE AL 31 DICEMBRE 2005 ATTIVO IMMOBILIZZAZIONI 167.707 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 90.893 IMPIANTI 16.164 FONDO AMMORTAMENTO IMPIANTI 14.302 1.862 ATTREZZATURE 146.316 FONDO AMMORTAMENTO ATTREZZATURE 132.959 13.357 MOBILI E ARREDI 97.805 FONDO AMMORTAMENTO MOBILI E ARREDI 61.488 36.317 MACCHINE D'UFFICIO 196.909 FONDO AMMORTAMENTO MACCHINE D'UFFICIO 157.552 39.357 MEZZI DI TRASPORTO 64.437 FONDO AMMORTAMENTO MEZZI DI TRASPORTO 64.437 0 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 76.814 COSTI DI RICERCA E SVILUPPO 61.621 FONDO AMMORTAMENTO COSTI DI RICERCA E SVILUPPO 30.811 30.810 SOFTWARE 55.450 FONDO AMMORTAMENTO SOFTWARE 21.575 33.875 ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 24.259 FONDO AMMORTAMENTO ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 12.130 12.129 ATTIVO CIRCOLANTE 418.516 CREDITI 205.942 CREDITI VERSO COMITATO DI GESTIONE 187.467 CREDITI DIVERSI 14.379 NOTE DI CREDITO DA RICEVERE 4.096 205.942 DEPOSITI BANCARI E POSTALI 209.060 SAN PAOLO DI TORINO 177.862 UNICREDIT DI TORINO 21.906 POSTA 9.292 209.060 CASSA 3.514 CASSA SEDE 1.711 CASSA BUSSOLENO 1.803 3.514 RISCONTI ATTIVI 25.747 25.747 TOTALE ATTIVO 611.970 CONTI D'ORDINE DEPOSITARI DI BENI STRUMENTALI 1.472.199 2
PASSIVO FONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 41.721 DEBITI 568.724 DEBITI V/FORNITORI 452.963 FORNITORI 387.906 FORNITORI CONTO FATTURE DA RICEVERE 65.057 452.963 DEBITI TRIBUTARI 12.890 ERARIO CONTO RITENUTE LAVORO DIPENDENTE 8.211 ERARIO CONTO RITENUTE LAVORO AUTONOMO 4.679 12.890 DEBITI VERSO INPS CONTO DIPENDENTI E COLLABORATORI 21.898 21.898 ALTRI DEBITI 80.973 DEBITI VERSO DIPENDENTI E COLLABORATORI 19.953 DEBITI DIVERSI 61.020 80.973 FONDO COPERTURA OBBLIGAZIONI PLURIENNALI 1.525 TOTALE PASSIVO 611.970 CONTI D'ORDINE BENI STRUMENTALI PRESSO TERZI 1.472.199 3
RENDICONTO GESTIONALE PER L ESERCIZIO 2005 ONERI ACQUISTI 201.630 CANCELLERIA 23.611 STAMPATI 108.281 MATERIALE DI CONSUMO 16.450 LIBRI/ RIVISTE/ ABBONAMENTI 16.783 CARBURANTI E LUBRIFICANTI MEZZI DI TRASPORTO 12.894 PRODOTTI DI PULIZIA 2.777 ACQUISTI DIVERSI 20.834 SERVIZI 250.177 ASSICURAZIONI DIVERSE/BOLLI AUTO 34.683 SERVIZI DI VIGILANZA 2.710 SERVIZI DI PULIZIA 4.006 SERVIZI POSTALI 12.127 SERVIZI VIDEO MULTIMEDIALI 20.529 SERVIZI ORGANIZZATIVI 5.902 SERVIZI DI FORMAZIONE 46.623 SERVIZI PUBBLICITARI 35.818 SERVIZI EDITORIALI 6.805 SERVIZI DI TRASPORTO 41.403 ELABORAZIONE PAGHE 13.781 PRESTAZIONI ALBERGHIERE CONTO PROGETTI 11.382 RIMESSAGGIO E PARCHEGGI 5.686 SIAE/AFFISSIONI 469 SERVIZI DIVERSI 8.253 CONSULENZE E COLLABORAZIONI 203.127 CONSULENZE 152.768 COLLABORAZIONI OCCASIONALI 50.359 UTILIZZO BENI DI TERZI 194.519 CANONI DI LOCAZIONE BENI IMMOBILI 156.793 UTILIZZO SALE/ LOCALI 10.117 NOLEGGIO VEICOLI 12.013 NOLEGGI DIVERSI 15.596 UTENZE 95.875 SPESE TELEFONICHE 60.490 ENERGIA ELETTRICA/RISCALDAMENTO/ACQUA 19.377 CANONI E CONSUMI INTERNET 16.008 MANUTENZIONI 58.600 MANUTENZIONE BENI PROPRI 39.129 MANUTENZIONE BENI DI TERZI 5.690 CANONI DI MANUTENZIONE BENI PROPRI 13.781 4
PERSONALE 502.926 RETRIBUZIONI DIPENDENTI E COLLABORATORI 394.205 CONTRIBUTI INPS 90.355 CONTRIBUTI INAIL 1.441 QUOTE TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 16.925 AMMORTAMENTI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 66.908 AMMORTAMENTO IMPIANTI 1.862 AMMORTAMENTO ATTREZZATURE 13.357 AMMORTAMENTO MOBILI E ARREDI 36.317 AMMORTAMENTO MACCHINE D'UFFICIO 15.372 AMMORTAMENTI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 64.515 AMMORTAMENTO COSTI DI RICERCA E SVILUPPO 30.810 AMMORTAMENTO SOFTWARE 21.575 AMMORTAMENTO ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 12.130 ONERI DIVERSI 12.298 SPESE DI RAPPRESENTANZA 3.968 SPESE DIVERSE 4.604 INTERESSI COMMISSIONI SPESE BANCARIE E POSTALI 3.726 IMPOSTE E TASSE 22.489 QUOTA PER IL FUNZIONAMENTO COMITATO DI GESTIONE 147.577 SOPRAVVENIENZE PASSIVE 2.973 TOTALE ONERI 1.823.614 5
PROVENTI CONTRIBUTI CO.GE 1.553.423 CONTRIBUTI COMITATO DI GESTIONE EROGATI 1.365.956 CONTRIBUTI COMITATO DI GESTIONE DA EROGARE 187.467 QUOTA PER FUNZIONAMENTO COMITATO DI GESTIONE 147.577 INTERESSI BANCARI E DIVERSI 6.267 UTILIZZO FONDO COPERTURA OBBLIGAZIONI PLURIENNALI 98.475 SOPRAVVENIENZE ATTIVE 17.872 TOTALE PROVENTI 1.823.614 6
NOTA INTEGRATIVA CONTENUTO E FORMA DEL BILANCIO Il bilancio dell esercizio chiuso il 31/12/2005, di cui il presente documento costituisce parte integrante, corrisponde alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute ed è redatto nel rispetto del principio della chiarezza e con l obiettivo di dare una visione di insieme, veritiera e corretta, dell andamento gestionale del V.S.S.P., nonchè soddisfare le esigenze informative dei soggetti che sono portatori di interesse rispetto all attività svolta dall ente. In tale ottica, il bilancio è costituito da: Stato patrimoniale Rendiconto gestionale Nota integrativa e rappresenta la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica del V.S.S.P. Lo Stato patrimoniale e il Rendiconto gestionale sono redatti con l osservanza dei seguenti principi contabili. STATO PATRIMONIALE Nelle attività e nelle passività sono espresse le consistenze di ogni voce al 31/12/2005. RENDICONTO GESTIONALE Accoglie i proventi e gli oneri di competenza dell esercizio 2005, indipendentemente dalla data dell incasso e del pagamento. Tra i proventi sono evidenziate le disponibilità assegnate dal Comitato di Gestione per l esercizio 2005. Il bilancio è corredato da grafici degli oneri e proventi e dal prospetto di destinazione delle risorse per centri di costo, che forniscono informazioni complementari ai fini dell analisi dell attività svolta. 7
PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE Per la formazione del bilancio si è fatto riferimento, come nell esercizio precedente, alle norme del Codice Civile in materia di enti commerciali, alla legge quadro sul volontariato 266/91 ed alle raccomandazioni contabili del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti riunite nel Codice Unico delle Aziende Non Profit. I criteri di valutazione adottati, di seguito esposti, sono sostanzialmente in linea con quelli utilizzati nel precedente esercizio. Immobilizzazioni Sono iscritte al costo, al netto dei relativi fondi di ammortamento. Gli ammortamenti sono calcolati in generale nella misura del 50% del costo, attesa la durata biennale attribuita alla gestione del V.S.S.P., nel quadro del sistema contributivo del Comitato di Gestione. Tuttavia, per quegli investimenti che trovino utilizzazione e quindi rilevanza economica nell esercizio successivo, si tiene conto della relativa competenza ai fini dell ammortamento, come di seguito specificato nell analisi delle voci di bilancio più significative. Crediti e debiti Sono iscritti al valore nominale. Fondo trattamento di fine rapporto Il fondo riflette l indennità maturata a fine anno dai dipendenti, in conformità delle disposizioni di legge e dei vigenti contratti di lavoro. Conti d ordine I beni strumentali di proprietà del V.S.S.P. presso le associazioni di volontariato, sulla base di progetti in corso, sono esposti al costo. 8
ANALISI DELLE VOCI DI BILANCIO PIU SIGNIFICATIVE STATO PATRIMONIALE ATTIVO Immobilizzazioni materiali Accolgono l insieme di beni tangibili a disposizione dell ente la cui utilizzazione non si esaurisce nell esercizio di acquisizione. Al riguardo si evidenzia che, per razionalità di investimento ed economie di spesa, sono state acquisite nell esercizio, per euro 23.985, macchine d ufficio con operatività programmata a partire dal 2006. Nella tabella che segue sono riportati, per le singole voci (esclusa Mezzi di trasporto, non interessata da alcuna acquisizione nel corso dell esercizio), i valori iniziali, gli incrementi, gli ammortamenti e i valori finali. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI VALORI INIZIALI INCREMENTI AMMORTAMENTI VALORI FINALI Impianti 12.440,00 3.724,00 14.302,00 1.862,00 Attrezzature 119.601,00 26.715,00 132.959,00 13.357,00 Mobili e arredi 25.170,00 72.635,00 61.488,00 36.317,00 Macchine d'ufficio 142.181,00 54.728,00 157.552.00 39.357,00 299.392,00 157.802,00 366.301,00 90.893,00 9
Immobilizzazioni immateriali Rappresentano tutte quelle risorse intangibili che hanno un ruolo importante per l organizzazione dell attività dell ente, quali i costi di ricerca e sviluppo, i software, le spese incrementative su beni di terzi. I costi di ricerca e sviluppo sono relativi allo studio per lo sviluppo dei criteri e metodi di identificazione della qualità nei servizi delle organizzazioni di volontariato e precisamente in riferimento a: - erogazione dei servizi, - gestione degli aspetti organizzativi, - standard formativo dei volontari. Si tratta pertanto di attività di ricerca applicata atta a stabilire uno standard dei criteri di identificazione della qualità. I costi sostenuti per i software, attengono al software applicativo, prodotto per la gestione ed organizzazione dei servizi erogati dal Centro di servizi. Così come evidenziato per le immobilizzazioni materiali, anche per le immobilizzazioni immateriali, sono stati acquisiti beni durevoli con utilizzazione programmata a partire dal 2006; si tratta di implementazioni e sviluppi di software per euro 12.300. Le spese incrementative su beni di terzi, allocate in bilancio nella voce altre immobilizzazioni immateriali ; sono rappresentate da oneri di progettazione e realizzazione di opere di ristrutturazione attinenti alla sede di Via Giolitti. La tabella che segue evidenzia, per le singole voci, gli investimenti ed i relativi ammortamenti fatti nel corso dell esercizio. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI VALORI INIZIALI INCREMENTI AMMORTAMENTI VALORI FINALI Costi di ricerca e sviluppo 0,00 61.621,00 30.811,00 30.810,00 Software 0,00 55.450,00 21.575,00 33.875,00 Altre immobilizzazioni immateriali 0,00 24.259,00 12.130,00 12.129,00 0,00 141.330,00 64.516,00 76.814,00 10
Si specifica che il valore iniziale è pari a zero, in quanto le immobilizzazioni immateriali acquistate negli esercizi precedenti erano state ammortizzate in conto. Attivo circolante Crediti verso Comitato di Gestione. Accoglie le somme per il 2005 non ancora erogate alla fine dell esercizio. Crediti diversi. Si tratta di crediti verso centri di servizio, associazioni, dipendenti e l erario. Note di credito da ricevere. Sono poste creditorie derivanti da storni di costi per utenze telefoniche ed altri servizi. Risconti attivi. Si tratta di quote di oneri di gestione che hanno avuto manifestazione finanziaria nell esercizio, ma di competenza economica dell esercizio successivo (premi di assicurazione, canoni di manutenzione, canoni di locazione immobili). Segue tabella con dettaglio. RISCONTI ATTIVI Spese su immobili in affitto Spese di manutenzione Premi di assicurazione IMPORTO 3.900,00 2.203,00 19.644,00 25.747,00 11
PASSIVO Fondo trattamento di fine rapporto Esistenza iniziale 27.190 Accantonamento dell esercizio 16.925 Utilizzi dell esercizio 2.394 Esistenza a fine esercizio 41.721 Debiti I debiti verso fornitori comprendono fatture pervenute al 31/12/05, da pagare entro i termini relativi, e fatture inerenti a servizi ricevuti nell esercizio in chiusura, non ancora pervenute al 31/12/05. I debiti tributari, riguardanti ritenute su lavoro autonomo e dipendente, ed i debiti verso INPS conto dipendenti e collaboratori per i relativi contributi, in essere al 31/12/05, sono pagabili entro il 16/01/06. Gli altri debiti sono rappresentati da: Debiti verso dipendenti, come dal seguente dettaglio DEBITI VERSO DIPENDENTI IMPORTO Ferie maturate e non godute 7.280,00 Permessi maturati e non goduti 4.475,00 Quattordicesima 8.198,00 19.953,00 Debiti diversi, per la maggior parte verso le associazioni di volontariato, per rimborsi spese e servizi in convenzione. 12
RENDICONTO GESTIONALE ONERI Personale Il costo del personale dipendente e dei collaboratori a progetto, complessivamente pari ad euro 502.926, rappresenta il 27% del totale. Consulenze e collaborazioni Per complessivi euro 203.127, rappresentano 11% del totale. All interno si distinguono: - consulenze, pari ad euro 152.768 - collaborazioni occasionali, pari ad euro 50.359. La prima voce include sia attività professionali logistico-organizzative, di formazione, tutoring e contabili rese a favore delle associazioni di volontariato, sia attività di consulenza legale, contabile e fiscale per la sede. La seconda voce accoglie compensi occasionali inerenti a prestazioni rese alle associazioni di volontariato nell ambito di progetti. Servizi I costi per servizi, per complessivi euro 250.177, rappresentano il 14% del totale. Acquisti I costi per acquisti, che ammontano ad euro 201.630, rappresentano l 11% del totale. La più consistente è la voce Stampati che assorbe il 54% dei costi per acquisti, mentre la voce Acquisti diversi, pur non essendo la minore, è residuale rispetto alle altre, in quanto accoglie numerosi oneri di esigua entità non allocabili in altre voci. 13
Utilizzo beni di terzi Gli oneri per l utilizzazione di beni di terzi, che ammontano ad euro 194.519 rappresentano 11% del totale. La voce più consistente (81% di tali oneri) è relativa ai canoni di locazione per l immobile di via Toselli n. 1 e di via Giolitti n. 21. In specifiche voci sono poi esposti gli altri canoni di locazione relativi ad immobili dislocati sul territorio, che permettono una diffusione capillare dei servizi, ed i noleggi di veicoli e attrezzature a favore delle associazioni di volontariato. Imposte e tasse Gli oneri fiscali sono costituiti dalla Tassa rifiuti e dall IRAP, quest ultima calcolata sulla base del metodo retributivo previsto della normativa vigente, per gli enti non profit che non svolgono attività commerciale. Sopravvenienze passive La voce accoglie oneri relativi ad esercizi pregressi emersi nel 2005. PROVENTI La voce più significativa riguarda i contributi del Comitato di Gestione, attraverso trasferimenti di euro 1.553.423, pari all 86% del totale. Per quanto riguarda la voce Utilizzo fondo copertura obbligazioni pluriennali, si evidenzia che il fondo è stato utilizzato pressoché interamente per coprire oneri attinenti alla realizzazione del Centro Studi e Sperimentazione V.S.S.P. in via Giolitti. La voce sopravvenienze attive include depositi cauzionali (su beni immobili in Chivasso e Rivarolo) restituiti all ente, e risarcimento danni su automezzi propri. Seguono: - grafico degli oneri e proventi classificati per natura - grafico degli oneri classificati per aree di attività e strutture territoriali - prospetto di destinazione delle risorse per centri di costo. 14
ONERI E PROVENTI CLASSIFICATI PER NATURA ONERI STRAORDINARI 0,16% QUOTA FUNZIONA MENTO CO.GE. 8% A MMORTA MENTI IMMOBILIZZA ZIONI MA TERIA LI 4% A MMORTA MENTI IMMOBILIZZA ZIONI IMMA TERIA LI 4% IMPOSTE E TASSE 1% ONERI DIVERSI 1% MA NUTENZIONI 3% UTENZE 5% CONSULENZE E COLLABORAZIONI 11% UTILIZZO BENI DI TERZI 11% PERSONA LE 27% ACQUISTI 11% SERVIZI 14% QUOTA FUNZIONAMENTO CO.GE. 8% INTERESSI BANCARI E DIVERSI 0,34% SOPRAVVENIENZE ATTIVE 1% UTILIZZO FONDO COPERTURA OBBLIG. PLURIENNALI 5% CONTRIBUTI CO.GE, 86% 15
ONERI CLASSIFICATI PER AREE DI ATTIVITA E STRUTTURE TERRITORIALI DOCUMENTAZION E-INFORMAZIONE 13% FORMAZIONE 12% SEDE 8% QUOTA FUNZIONAMENTO CO.GE. 8% CONSULENZA - ASSISTENZA 15% PROMOZIONE 16% CIV-CESV- CENTROSTUDI 18% CTF E SPORTELLI INFORMATIVI 10% 16
RELAZIONE DEI REVISORI DEI CONTI AL BILANCIO CHIUSO AL 31/12.2005 DEL CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO V.S.S.P. Signori Associati, i sottoscritti revisori dei conti hanno provveduto ad esaminare il bilancio dell esercizio chiuso al 31 dicembre 2005, che Vi viene presentato per l approvazione. Con riguardo ai nostri compiti, nel corso dell esercizio chiuso al 31 dicembre 2005 abbiamo svolto le attività di vigilanza e di controllo contabile previste dalla legge e dallo Statuto, di cui riferiamo con la presente relazione. I verbali di dette verifiche sono riportati nell apposito libro verbali del Collegio dei Revisori. Essendo il Centro Servizi per il volontariato VSSP un associazione senza scopo di lucro, in ossequio al suggerimento contenuto nella Raccomandazione n. 5 redatta dalla Commissione Aziende non profit del Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti, la nostra attività di revisori ha anche monitorato ed accertato il perseguimento delle finalità istituzionali da parte del medesimo. In riferimento all articolo 2409 bis e seguenti del C.C. riguardanti il controllo contabile e all art. 2397 e seguenti del C.C. riguardanti le funzioni di vigilanza del Collegio dei Revisori, la presente relazione e quindi suddivisa in due parti riferite rispettivamente ai due tipi di controllo. ATTIVITA DI VIGILANZA Avuto riguardo alle modalità con cui si è svolta l attività istituzionale di nostra competenza diamo atto: - di aver partecipato a tutte le riunioni del Consiglio Direttivo e di aver ottenuto dall Organo Amministrativo una completa informativa 1
sull attività del Centro e sul suo prevedibile andamento nel corso dell anno 2006; - di avere assistito a tutte le assemblee tenutesi nel corso dell esercizio; - di avere acquisito gli elementi di conoscenza necessari per svolgere l attività di nostra competenza sulla valutazione del grado di adeguatezza della struttura organizzativa; - di avere riscontrato l affidabilità del sistema amministrativo-contabile a recepire e rappresentare correttamente i fatti di gestione e a tradurli in sistemi affidabili di dati per la realizzazione dell informazione esterna; - di avere riscontrato la correttezza degli adempimenti civilistici, fiscali e previdenziali; - di non aver ricevuto denunce ex art. 2408 C.C.; - di avere, nel corso delle verifiche trimestrali, sollevato osservazioni circa le modalità di registrazione contabile di alcuni documenti amministrativi che, in ogni caso, non hanno inficiato la correttezza del bilancio di esercizio e, di conseguenza, il nostro parere favorevole alla sua approvazione; - che la nostra attività di vigilanza si è svolta nel corso dell esercizio 2005 con carattere di normalità, anche di concerto con l attività di controllo che, in via autonoma, esercita il Comitato di Gestione per il Volontariato in Piemonte, e che da essa non sono emersi fatti significativi tali da richiederne la segnalazione nella presente relazione. ATTIVITA DI CONTROLLO CONTABILE Essendo investiti del controllo contabile, abbiamo verificato la regolare tenuta della contabilità sociale e la corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili. 2
Con riferimento al bilancio di esercizio, precisiamo innanzitutto che la responsabilità della redazione dello stesso compete all organo amministrativo del Centro, mentre è nostra la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio e basato sull attività di controllo contabile di cui all art. 2409 bis e seguenti del C.C. Abbiamo individuato, per l attività di controllo contabile, modalità e procedure volte ad accertare che il bilancio non sia viziato da errori significativi e che esso risulti, nel complesso, attendibile; sulla base della richiesta diligenza professionale, abbiamo ritenuto che tali procedure consentissero, in relazione alle dimensioni, all attività e alla struttura della Centro, di svolgere controlli tali da costituire una ragionevole base per l espressione del nostro giudizio professionale. Avendo preliminarmente constatato, come anzi precisato, l adeguatezza del sistema amministrativo-contabile a recepire e rappresentare correttamente i fatti di gestione e a tradurli in sistemi affidabili di dati per la realizzazione dell informazione esterna, diamo altresì atto: - che nella predisposizione del bilancio e del rendiconto gestionale l Organo Amministrativo si è ispirato, nella forma e nella sostanza, alle norme previste dal Codice Civile, dalla Legge 266/1991 e alle raccomandazioni contabili del Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti riunite nel Codice Unico delle Aziende non profit così come esplicitato dal Consiglio Direttivo nella relazione accompagnatoria al bilancio stesso; - che la nota integrativa contiene i criteri di valutazione seguiti per la formazione del bilancio di esercizio; - che abbiamo constatato la conformità dei principi contabili adottati in relazione all attività svolta e alle operazioni effettuate dal Centro, 3
ravvisandone l adeguatezza e la correttezza; in particolare rileviamo che i criteri di valutazione non hanno subito modifiche rispetto all esercizio precedente; - che abbiamo verificato la corrispondenza del bilancio di esercizio alle risultanze delle scritture contabili; - che il bilancio risponde ai fatti e alle informazioni di cui siamo venuti a conoscenza nel corso della nostra attività di vigilanza e controllo, avendo altresì verificato, mediante esami condotti a campione, gli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenute nel bilancio. Dal bilancio che l organo di amministrazione sottopone alla Vostra approvazione e dalle note esplicative dell organo amministrativo che accompagnano il primo risulta quanto segue: l attivo ed il passivo emergenti dalla situazione patrimoniale al 31.12.2005 pareggiano ed ammontano ad euro 611.970; che i conti d ordine relativi al valore dei beni di proprietà ceduti a terzi (associazioni di volontariato nell ambito dei progetti presentati) in comodato ammontano ad euro 1.472.199; che la nota integrativa predisposta dall organo direttivo riporta le movimentazioni delle immobilizzazioni materiali e immateriali avvenute in corso d anno; che, con il nostro consenso, sono state iscritte le immobilizzazioni immateriali relative ai costi di ricerca e sviluppo concernenti lo studio e lo sviluppo dei criteri e metodi di identificazione della qualità dei servizi offerti alle organizzazioni di volontariato, ai costi di impianto e sviluppo del software gestionale dei servizi erogati dal Centro e agli oneri di progettazione e realizzazione delle opere di ristrutturazione dello stabile di Via Giolitti entrato in funzione nel 2005; 4
la principale voce di credito e rappresentata dai crediti verso il Comitato di gestione per il Volontariato in Piemonte per i contributi di competenza dell esercizio in esame non ancora erogati; la voce fondo trattamento fine rapporto di lavoro subordinato è stata alimentata mediante l accantonamento di un importo corrispondente alla applicazione delle norme vigenti in materia e copre interamente le anzianità maturate dai dipendenti. i debiti verso fornitori sono rappresentati da poste esigibili nei dodici mesi e non sono presenti poste conseguenti a contenzioso con gli stessi; i debiti tributari sono relativi alle ritenute di acconto su lavoro dipendente ed autonomo regolarmente versate nel corso del 2006. Il debito verso l Erario per Irap e stato iscritto nella voce Debiti Diversi ed ammonta ad euro 20.371. Non e stato conteggiato alcun debito tributario per Ires in quanto l associazione non svolge attività commerciale alcuna, neppure marginale, e non ha redditi imponibili; i debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sono relativi a debiti verso Inps per personale dipendente e contratti a progetto, regolarmente versati nel corso del 2006; i debiti verso dipendenti e collaboratori sono stati regolarmente saldati nel corso dell anno 2006; i debiti diversi sono costituiti, oltre che dalla voce Irap in precedenza indicata, da debiti per rimborsi spese ad associazioni; Le poste del Rendiconto Gestionale sono state da noi controllate e risultano corrispondenti alle risultanze delle scritture contabili. Per il loro commento si rimanda alla indicazione dettagliata delle stesse risultante dal rendiconto gestionale predisposto dall organo direttivo. ***** Dall attività di vigilanza e controllo non sono emersi fatti significativi suscettibili di segnalazione o di menzione nella presente relazione. A nostro 5
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