di Orazio Falzone Spett.le A.I.N. Via XIX traversa,7 95032 Belpasso (CT) c.a. Presidente Sig. Giuseppe Laudani Oggetto: Proposta di convenzione. Egregio Presidente, Con la presente la ACQUEWEB è lieta di sottoporre alla sua attenzione un accordo di convenzione indirizzata agli associati e loro familiari. Tale convenzione permette ai sopra citati, esibendo debita documentazione, di usufruire dello sconto del 20% sull acquisto dei nostri prodotti, vedi allegato A. Sarà nostra cura tenervi costantemente aggiornati sulle nuove offerte, fornendovi materiali promozionali e illustrativi, o via comunicazione mail, da distribuire o inviare ai vostri associati. Non meno importante è il trattamento speciale che verrà esteso ai convenzionati per quanto riguarda la manutenzione ordinaria e straordinaria. Restiamo in attesa di un Vostro positivo riscontro relativamente alla nostra proposta. Cordiali saluti Orazio Falzone Direttore Generale ACQUEWEB di Orazio Falzone Sede legale-operativa: Via IV traversa,6b 95032 Belpasso (CT) Tel. 3669745735 Mail. acqueweb@tiscali.it
di Orazio Falzone ALLEGATO A Ecco alcuni dei nostri prodotti: ADDOLCITORI ANTICALCARE A PARTIRE DA 670,00 POTABILIZZATORI AD OSMOSI INVERSA, A PARTIRE DA 200,00 Le foto sono puramente dimostrative, ogni impianto, di qualsiasi tipologia o modello, verrà progettato in base alle proprie esigenze. Per qualsiasi domanda o richieste, ci potete contattare telefonicamente al numero 366 97 45 735, o inviandoci una mail all indirizzo acqueweb@tiscali.it e prossimamente anche sul web, sul sito www.acqueweb.com. Saremo lieti di rispondervi, cercando il modo più economico e veloce di soddisfare le vostre richieste.
PREMESSA Se non ci fosse l inquinamento, l acqua si potrebbe utilizzare così come sgorga dalla sorgente, perché allo stato naturale contiene molti sali minerali necessari all organismo. Ma così non è, quindi in funzione della concentrazione dei sali minerali e delle sostanze disciolte nell acqua, possiamo dividere quest ultima in tre categorie: BUONA, ACCETTABILE, NON ACCETTABILE. La maggior parte delle persone usano l acqua imbottigliata per bere e quella della rete idrica per cucinare, commettendo un grave errore. Infatti se cuciniamo con acqua quasi ACCETTABILE trasformeremo l acqua stessa in NON ACCETTABILE, perché con l evaporazione i sali disciolti si concentrerebbero maggiormente, vedi il sedimento bianco che si deposita nella pentola dopo aver bollito l acqua. Inoltre, possiamo essere certi della qualità dell acqua imbottigliata, visto il tempo che trascorre tra l imbottigliamento e il consumo? Infatti a causa dell esposizione delle bottiglie alla luce del sole, non viene garantita la qualità dell acqua che compriamo a caro prezzo (leggete bene le etichette: CONSERVARE AL RIPARO DAL GELO IN UN LUOGO FRESCO, ASCIUTTO, PULITO E SENZA ODORI, AL RIPARO DALLA LUCE SOLARE E DA FONTI DI CALORE) voi l avete trovato questo posto? In generale, l acqua erogata dai vari acquedotti cittadini, è più sicura e accettabile, perché controllata giornalmente. Ma a causa dello stato delle reti idriche, l acqua viene clorata in eccesso, con conseguenze negative su odore e sapore. Un altro problema che affligge le nostre condutture, caldaie e gli elettrodomestici col conseguente aumento della bolletta dell energia elettrica e del gas è la durezza dell acqua, dipendente dalla quantità di sali di CALCIO e MAGNESIO disciolti.
COS E LA DUREZZA DELL ACQUA Con la parola DUREZZA si intende semplicemente, la somma dei sali di CALCIO e MAGNESIO disciolti nell acqua. Questi sali hanno la caratteristica di precipitare, ossia di passare dallo stato disciolto allo stato solido, depositandosi in blocchi calcarei sulle superfici. Poiché la condizione più favorevole per la precipitazione e la formazione di calcare è l alta temperatura è intuibile che le superfici maggiormente esposte all incrostazione sono quelle dove scorre, o viene prodotta acqua calda. Queste superfici corrispondono alle apparecchiature e ai servizi che in una abitazione dovrebbero funzionare a lungo, ma soprattutto in modo economico. Per capire meglio quanto sopra citato viene riportata una tabella che indica la perdita di efficacia di una resistenza in relazione allo spessore del deposito calcareo: Spessore in mm 0.4 0.8 1.5 3 5 10 16 19 Perdita in efficienza 4% 7% 10% 18% 27% 50% 75% 90% Per quantificare la presenza dei sali minerali, principalmente responsabili delle incrostazioni cioè CALCIO e MAGNESIO, si è adottato il termine di DUREZZA e l unità di misura è il grado francese, F. 1 F di durezza corrisponde ad un contenuto di 10 mg/l di carbonato di calcio o circa 4 mg/l di calcio. L elevata presenza dei sali minerali sopra citati, col passare del tempo provocano un progressivo accumulo sulle superfici di contatto, che comporta un notevole danno in quanto spesso siamo costretti a pagare somme di denaro per le riparazioni degli impianti e degli elettrodomestici, costringendoci a consumare più energia per il riscaldamento e la circolazione dell acqua. Un altro inconveniente legato alla elevata DUREZZA dell acqua, è quella di ostacolare l azione dei saponi e detersivi provocandone un eccessivo consumo, un danno per l ambiente e per le nostre tasche.
L acqua dura, in generale, è la causa di: OSTRUZIONE DEI TUBI con conseguente diminuzione del flusso d acqua; DEPERIMENTO E ROTTURA DELLE CONDUTTURE FLESSIBILI; INTASAMENTO DELLE CALDAIE, RESISTENZE O SERPENTINE INCROSTATE diminuiscono la loro capacità di riscaldarsi e di trasmettere calore; COMPARSA DI ALONI E MACCHIE ruvide sui sanitari, piastrelle, rubinetterie, miscelatori, docce e accessori in genere; BIANCHERIA RUVIDA con l obbligo di usare ammorbidenti; PELLE SECCA E NON PERFETTAMENTE LAVATA ; CAPELLI SECCHI E DURI; SUPERFICI OPACHE DI: STOVIGLIE, PIATTI, BICCHIERI, ECC, ECC ; AUMENTO DEI COSTI ENERGETICI dovuti alle dispersioni di calore per effetto dell isolamento termico che le incrostazioni creano intorno alle superfici intaccate; DANNI ECOLOGICI recati all ambiente per l uso di acidi, detersivi e quant altro di chimico venga utilizzato per eliminare il calcare. Per ovviare a tutto questo e quindi diminuire la quantità di DUREZZA nell acqua di casa nostra e cominciare a risparmiare sul serio, possiamo installare un ADDOLCITORE con resine a scambio ionico. Alcuni effetti del calcare
COS E L ADDOLCITORE In presenza di un acqua con DUREZZA superiore ai 25 gradi francesi è consigliabile installare un addolcitore. L addolcitore è un apparecchio, che grazie all impiego di particolari resine a scambio ionico riduce la DUREZZA dell acqua scambiando gli ioni di CALCIO e MAGNESIO, contenuti nell acqua da trattare, con gli ioni di SODIO, contenuti nella resina scambiatrice. Da evidenziare che non si tratta di un processo per ottenere acqua filtrata ma solo privata dei sali di CALCIO e MAGNESIO, sostituiti da una piccola parte di sali di SODIO (circa il 3%). Il contenuto delle altre sostanze disciolte resta inalterato. Per acqua filtrata con trattamento osmotico, più indicata ad usi alimentari, consultate l istallatore. Una resina a scambio ionico, può lavorare anche con una efficienza del 100% sottraendo tutta la durezza, anche se questo non è opportuno che avvenga, perché con l addolcimento totale è più difficoltoso il risciacquo dai detergenti. Inoltre tutti i sali ad elevate temperature diventano corrosivi, i sali di SODIO lo sono più dei sali di CALCIO. Il fenomeno è rilevante solo alle alte temperature ( oltre gli 80 C ). Quindi immettere acqua addolcita con lo scambio ionico in un boiler che superi gli 80 C o in un pannello solare ( oltre i 100 C ) potrebbe, nel tempo, creare fenomeni di corrosione. Tale fenomeno si può evitare prevedendo un by-pass per regolare la durezza dell acqua in uscita tra 10 e 15 gradi francesi. L impiego di un addolcitore è semplicissimo e non richiede altra attenzione che quella di rifornirlo periodicamente di sale, che serve ad effettuare la rigenerazione delle resine. Un addolcitore è costituito da un contenitore per le resine, un contenitore per il sale e di una testata che effettua automaticamente le operazioni di rigenerazione, delle resine, necessarie a mantenere in efficienza il sistema. Tale rigenerazione avviene solitamente nelle ore notturne e per legge deve essere eseguita ogni tre giorni al massimo, al fine di evitare la proliferazione batterica in caso di acqua ferma. L addolcitore, durante il ciclo di rigenerazione, è in grado di ottenere automaticamente, per scomposizione elettrochimica, del cloro dal sale della rigenerazione (cloruro di sodio), che utilizza per auto sterilizzarsi e mantenere così le caratteristiche di potabilità dell acqua. La legge 46/90 e le norme UNI 8065 prescrivono inoltre (per impianti di produzione acqua calda sanitaria con durezza maggiore di 25 F), il trattamento dell acqua tramite addolcimento.
In definitiva l impiego di un addolcitore può essere un buon investimento. Le foto e le descrizioni dei prodotti sono puramente indicative.
COS E L OSMOSI INVERSA E A COSA SERVE L osmosi inversa è un processo di filtrazione mediante il quale si ha una separazione di sostanze estranee disciolte nell acqua, per mezzo di membrane semi permeabili. Queste membrane sono strutture che trattengono elementi di natura organica e inorganica ma permettono il passaggio dell acqua. Per capire meglio l utilizzo di un impianto ad osmosi inversa dobbiamo dividere idealmente il flusso d acqua che quotidianamente entra nelle nostre case in due: Un flusso destinato agli usi alimentari. Un flusso destinato a tutti gli usi cosiddetti TECNOLOGICI, dall igiene personale, alla pulizia della casa, alla lavatrice, ecc, ecc. Quando si parla di acqua per uso alimentare non ci riferiamo solo all acqua da bere, in quanto la gran parte dell acqua che quotidianamente immettiamo nel nostro organismo non è solo quella che beviamo tramite bevande varie (the, caffè, ecc), ma è presente in tutti gli alimenti. Evidente quindi che l utilizzo in cucina (preparazione e cottura degli alimenti) di acqua contaminata, anche in lieve misura da inquinanti vari, può essere un veicolo per immettere nel nostro corpo sostanze ad esso nocive. Ovvio quindi che l acqua destinata all uso alimentare deve essere di eccellente qualità. Esistono dei limiti che la legge prescrive a proposito della salinità, della presenza di inquinanti, pesticidi, metalli pesanti, ecc, ecc. ma diciamo almeno che una buona acqua per uso alimentare deve presentarsi come le migliori acque oligominerali: LEGGERA, BUONA, PRIVA DI SOSTANZE INQUINANTI, BATTERIOLOGICAMENTE PURA.
Il modo migliore per ottenere acqua di ottima qualità è il trattamento ad OSMOSI INVERSA. Questa tecnica, come abbiamo detto all inizio del capitolo sfrutta la proprietà di certe membrane semi-permeabili, che permette il passaggio dell acqua ma impedisce per buona parte il passaggio delle altre sostanze disciolte nell acqua. Tra i vantaggi, il più evidente, è quello della gradevolezza organolettica dell acqua, che privata in maniera bilanciata del suo carico di sali minerali, avrà la leggerezza delle migliori e costose acque OLIGO-MINERALI in commercio, ma il sapore dell acqua non è tutto, infatti la tecnologia dell osmosi inversa consente il raggiungimento di risultati ben più importanti: il carico inquinante rappresentato da NITRITI, METALLI PESANTI, PESTICIDI E BATTERI viene drasticamente ridotto nel passaggio attraverso le membrane osmotiche. L impianto ad OSMOSI INVERSA per uso domestico, serve a purificare e affinare direttamente a casa propria l acqua distribuita dall acquedotto, che spesso non viene bevuta perché ha odore e sapore sgradevole. La purificazione dell acqua avviene utilizzando dei filtri a densità graduata e membrane osmotiche, capaci di rimuovere le sostanze indesiderate presenti nell acqua e di riequilibrare il giusto apporto di sali minerali necessari e assimilabili dal nostro organismo. Questi impianti sono dotati di un serbatoio di accumulo dell acqua filtrata che consente un utilizzo comodo e sempre sufficiente per gli usi domestici, viene eliminato anche il rischio di contaminazione batterica grazie all utilizzo del trattamento di sterilizzazione (composto da una lampada ad ultravioletti in grado di evitare la proliferazione batterica interna al dispositivo). L impianto di potabilizzazione ad osmosi inversa, trova generalmente posto nel sottolavello o all esterno della cucina.
Chi dispone a casa propria di un potabilizzatore ad osmosi inversa per la produzione dell acqua, ha realmente l impressione di avere una fonte montana che gli sgorga dal rubinetto della cucina, un acqua SANA, GRADEVOLE, SICURA, VIVA. L alternativa è ripiegare sull acqua minerale, con tutti i problemi precedentemente elencati ma quasi sicuramente alla lunga questa soluzione può rivelarsi più costosa e scomoda. Le foto e le descrizioni dei prodotti sono puramente indicative.
DOMANDE E RISPOSTE Qual è la durezza massima che deve avere un acqua per essere considerata buona? La durezza massima in gradi francesi, perché un acqua sia considerata buona non nociva per tutti gli impianti che la usano, non deve superare i 15 gradi francesi. Mentre per l acqua ad uso potabile deve essere tra 15 e 30 gradi francesi. Quanto costa un addolcitore? Il costo dell addolcitore, può cambiare in conseguenza dell efficacia dell addolcitore stesso o dalla qualità dei materiali usati per l assemblaggio. Sono disponibili addolcitori a TEMPO, la rigenerazione delle resine viene eseguita in giorni stabiliti, a VOLUME, la rigenerazione delle resine viene eseguita in base al volume reale di acqua consumata. Alcuni addolcitori sono elettrici, ma per quelli di ultima generazione viene sfruttata la potenza dell acqua. In generale si può dire che i costi di un addolcitore dipendono notevolmente dal tipo di addolcitore stesso e dal tipo di energia che utilizza, ma anche dalla durezza dell acqua che deve essere addolcita e dal relativo impiego cioè: se l acqua ha durezza elevata e viene usata in grosse quantità, i costi di addolcimento aumentano. I costi totali di un addolcitore possono variare tra 0.15 e 0.35 al giorno. Questo costo viene abbondantemente risanato dai benefici e dalle riduzioni dei costi che si ottengono con l impiego di acqua addolcita. Quanto dura un addolcitore? Un Buon addolcitore può durare molti anni e hanno bisogno di poca manutenzione.
Quanto costa un addolcitore in funzione? Il costo di funzionamento coincide in grande maggioranza con quello del costo del sale. E vero che l acqua addolcita fa male? No non è vero, infatti se sottoponiamo ad addolcimento un acqua che ha una durezza di circa 35 gradi francesi è una concentrazione di sodio di circa 18.3 mg/l, otterremo, ad esempio, un acqua con 20 gradi francesi e una concentrazione di sodio pari a 87.3 mg/l, pertanto bevendo 2 litri d acqua al giorno introdurremmo 174.6 mg/l di sodio. Una persona sana o malata che sia, deve assumere al giorno circa 4000 mg di sodio e pertanto quello ingerito con l acqua addolcita rappresenta una piccola percentuale. Per farvi capire meglio, di seguito riportiamo alcuni valori di sodio contenuti in vari alimenti: FORMAGGIO PECORINO 1800 mg PER OGNI 100g, BISCOTTI PER L INFANZIA 200 mg PER OGNI 100g, CAFFE TOSTATO 74 mg PER OGNI 100g, SEDANO CRUDO 140mg PER OGNI 100g Fonte: Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione
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