Pianificare l energia: Istruzioni per l uso energetico del territorio La vision della società civile Esperienze e di buone pratiche di pianificazione energetica Gianfranco Padovan, Presidente EnergoClub Francesco Pasqualin, Vice-presidente e Coordinatore Sara Capuzzo, Vice-presidente, Resp. Comunicazione Urbanpromo, Bologna, 9-12 Novembre 2011 G. Padovan, www.energoclub.org URBANPROMO - Bologna - 12/11/2011 1
EnergoClub Onlus in breve Portale ENERGOCLUB: marzo 2002 2 Registrazione Onlus: dic. 2005 3.300 associati in tutta Italia 60% Nord 30% Centro 10% Sud
Missione EnergoClub Onlus Convertire l attuale sistema energetico dalle fossili alle rinnovabili Linee guida: 1.Tutelare e valorizzare natura e ambiente 2.Promuovere l uso delle fonti rinnovabili come mezzo per proteggere l ambiente e sostenere l economia 3.Educare all uso razionale ed efficiente delle risorse Road Map energetica al 2040 3
Social network EnergoClub Onlus 4 www.energoclub.org 2.500-9.000 contatti unici al giorno www.energeticambiente.it 22.000 iscritti 35.000-50.000 contatti unici al giorno 1.000 on-line (in media)
Iniziative EnergoClub Onlus 5 Forum e gestione spazi www.energeticambiente.it Portale e news www.energoclub.net, www.energoclub.org PCEE (su incarico CSUA-ANCI SA) Check-up energetici (su richiesta soci e su progetto specifico) Docenti didattica scuole elementari, medie e sup. GAF Brescia e GA FV Veneto nel 2010-2011 GAF Italia (Triveneto, Piemonte, Valle d Aosta, Sardegna, Abruzzo, Campania)
Il GA EnergoClub e l approccio sostenibile (Win-Win) GA FV Veneto Riduzione dei consumi di di petrolio equivalente di circa 697 tep/anno 12-45 nuovi posti di lavoro x 20 anni Riduzione costi indiretti pre-vendita Risorse naturali Partecipazione sociale 9 associazioni 4 comuni 6 Riduzione di 1094 t CO2 0,98 t di PM10 (particolato e polveri sottili) 2,7 MWp (su 100MWp nel Veneto) Riduzione importazioni di petrolio e gas per 1 M$/anno Economia e lavoro Sostenibilità Benessere e salute
7 Rappresentiamo la società civile?
Pianificazione partecipata o top down? Educare all uso razionale ed efficiente delle risorse 8 Il 60% circa del consumo totale di energia dipende dalle scelte dei singoli cittadini o famiglie Le scelte sull abitazione e sul trasporto rientrano entro la sfera personale e familiare
Elementi di pianificazione energetica su cui puntare per il futuro efficacia e priorità (PM 10, lavoro, costi sociali) esempi e buone pratiche (semplificazione, applicabilità delle leggi, regimi autorizzativi, regolamenti edilizi, sostenibilità (interessi particolari, risorse finite, winwin) 9
Piano energetici comunali (Ambientale, Energetico, ecc.) 10 piano che abbraccia sì l intera comunità ma senza perdere di vista la concretezza Indicazioni per il superamento della situazione PCEE (limitato al patrimonio comunale) Sviluppo dell economia locale Sviluppo delle risorse umane locali Sviluppo iniziative imprenditoriali a km Zero
Certificazione Energetica degli edifici e riqualificazione del parco esistente 11 per chi? con quale esito? Indicazioni per il superamento della situazione Certificazione su dati di fatto (bollette) Piano azioni prioritarie Più incentivi sulle azioni prioritarie
Certificazione dei consumi energetici e impatto ambientale 12
Priorità degli interventi con focus sulle emissioni di PM10 13 kg PM10-PM2,5 ann Protocollo EnergoClub - pc-000 - Abitazione sig. Rossi - Emissioni PM10-PM2,5 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0,0 Elettrodomestici di maggior uso 0,66 Pareti esterne Acqua calda riscaldamento 90,6% 95,2%97,8% 99,2%100,0%100,0%100,0% 100% 0,42 0,37 73,3% 81,1%85,9% 80% 64,4% 60% 48,1% 0,20 0,17 40% 29,4% 0,11 0,10 0,10 0,06 20% 0,03 0,02 0,00 0,00 0% Illuminazione e FM Infiltrazione aria Elettrodomestici secondari Soffitto Pavimento Vetrate Pareti interne Elettrodomestici ausiliari Cassonetti Acqua per cottura 120%
Pianificazione energetica sottrattiva o proattiva proibire le tecnologie inquinanti e obsolete entro un tempo predefinito incentivare le tecnologie che hanno ancora costi elevati o effetti di scala non rilevanti Indicazioni per il superamento della situazione Road Map sottrattiva per le tecnologie superate Road Map proattiva per le tecnologie rinnovabili 14
Territorio, paesaggio e fonti rinnovabili 1/2 progettazione arborea e verde non correlata con le emissioni progettazione bioclimatica assente integrazione tra agricoltura e fonti rinnovabili oggi in competizione Indicazioni per il superamento della situazione Ridurre le superfici costruite per ristabilire gli standard minimi e assicurare qualità dell aria accettabile Rendere obbligatorio l orientamento Est-Ovest nelle nuove costruzioni 15
Territorio, paesaggio e fonti rinnovabili 2/2 uso dell acqua piovana assente sistema produttivi e residenziali non energeticamente simbiotici concessioni mini-idroelettriche e gestione dei bacini idraulici non efficaci Indicazioni per il superamento della situazione Togliere le servitù e i diritti di casta per il miniidro Verifica e assistenza per rendere sostenibili le aziende agro-energetiche Auditare e assistere le zone industriali affinché siano efficienti ed efficaci 16
Mobilità elettrica costi elevati dei mezzi elettrici nuovi case automobilistiche riottose (in crisi) infrastrutture non sufficienti (è realmente così?) soluzioni transitorie già disponibili Indicazioni per il superamento della situazione Pianificazione sottrattiva delle varie tecnologie Scooter e veicoli elettrici obbligatori nei centri storici Diffusione delle conversioni di veicoli usati in elettrico Car sharing tratti urbani con auto elettrice convertite o nuove Smart grid 17
Azioni dal basso 60% del fabbisogno di energia entra nella sfera personale 4 conto energia 55% e 36% (conto energia termico) piano casa Indicazioni per il superamento della situazione Unico conto energia Semplificare le normative Formare i dipendenti pubblici di front-office Gruppi d acquisto utenti e sviluppo delle reti Innalzamento della qualità della domanda (informazione indipendente) 18
Conclusioni C è la possibilità di ridurre il consumo di energia primaria dagli attuali 6 tep/persona anno a meno di 1 tep/persona anno. Per farlo è necessario introdurre sia una pianificazione sottrattiva e sia proattiva Per essere efficaci bisogna gestire le priorità basata sui fatti (bollette) Obbligatorio snellire le procedure omologative, rimozioni di diritti di servitù, Verifica della sostenibilità delle nuove tecnologie, auditing sui sistemi energetici agri-energetici e produttivi-residenziali, sono necessari urgentemente 19