STATUTO INSIEL-INFORMATICA PER IL SISTEMA DEGLI ENTI LOCALI S.P.A. O IN BREVE "INSIEL S.P.A."



Documenti analoghi
S T A T U T O della "INSIEL - INFORMATICA PER IL SISTEMA DEGLI ENTI LOCALI S.P.A." * * * COSTITUZIONE - SEDE - DURATA - OGGETTO SOCIALE Articolo 1 -

Statuto. La società a responsabilità limitata denominata "Livorno Sport S.r.l.", è retta da questo Statuto.

S T A T U T O TITOLO I - DENOMINAZIONE - SEDE - DURATA. La sede sociale può essere trasferita nel territorio nazionale

ASSOCIAZIONE RETE ITALIANA DI MICROFINANZA (RITMI) S T A T U T O. Denominazione. sede e durata

Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A.

Signori Azionisti, Articolo 2 SEDE La società ha la sede in Torino, corso Galileo Ferraris n. 32.

STATUTO. Dell Associazione INTERNATIONAL MILITARY VEHICLE COLLECTORS CLUB

STATUTO. Art.1 - Denominazione, sede e durata

SOCIETA PER AZIONI VILLA D ESTE. SEDE SOCIALE IN CERNOBBIO - COMO Via Regina, 40 STATUTO

STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE FOTOGRAFICA "FURIO DEL FURIA"

Allegato "A"/Rogito Equitalia Giustizia S.p.a. * * * * Statuto * * * * Titolo I. Denominazione Sede Durata Oggetto. Art.

GNL Italia - STATUTO DENOMINAZIONE - OGGETTO SEDE - DURATA DELLA SOCIETA - CAPITALE - OBBLIGAZIONI ARTICOLO 1

PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi

Statuto Associazione Borsisti Marco Fanno

Art. 3 L associazione ha sede in Roma, Via Scipio Sighele n

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli

ATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO

TITOLO I DENOMINAZIONE OGGETTO SEDE DURATA

PIACENZA EXPO S.P.A. STATUTO

Allegato "B" all'atto Rep /22410 STATUTO DENOMINAZIONE - SEDE - DURATA - OGGETTO ARTICOLO 1 E' costituita, ai sensi dell'articolo 31 comma 38

STATUTO ASEL S.R.L. - AGENZIA DI SERVIZI PER LE ECONOMIE LOCALI

STATUTO DELLA FONDAZIONE HUMAN GENETICS FOUNDATION - TORINO

Associazione Nazionale tra Imprenditori di Piattaforme di Distribuzione STATUTO SOCIALE. Roma, 22 giugno 2012 INDICE

2) Sede legale La Fondazione ha sede in Verona.

=============================================================================================

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.

(Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 10 marzo 2005 Rep. n /10972 Notaio Ciro De Vincenzo di Milano) NGP. Società per Azioni

STATUTO ASSOCIAZIONE ORNITOLOGI MARCHIGIANI

4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. ESPRIME

1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di

STATUTO. Equiter è una società del gruppo

FONDAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA ONLUS STATUTO

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CANTARE SUONANDO TRENTO. Associazione Cantare Suonando - Onlus

STATUTO DELLA SOCIETA PER LO SVILUPPO DELL ARTE, DELLA CULTURA E DELLO SPETTACOLO ARCUS SPA. TITOLO I Costituzione Sede Durata - Oggetto ART.

STATUTO. Art. 1 - E costituita una Società per azioni, sotto la denominazione. L Assemblea dei soci potrà istituire nonché sopprimere ovunque sedi

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA PROPOSTA DI ACQUISTO AZIONI PROPRIE

Statuto di Linea Comune S.p.A. TITOLO I Denominazione - Sede - Durata - Oggetto sociale. Art. 1. Denominazione

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CIRCOLO RICREATIVO DELLA COOPERAZIONE TRENTINA. Articolo 1

Comune di Livorno TITOLO I GENERALITA

L Associazione ha sede in Favria, Via Canavere 19D.

STATUTO DELLA SOCIETÁ ITALIANA PER IL GAS PER AZIONI DENOMINAZIONE OGGETTO SEDE DURATA DELLA SOCIETÁ CAPITALE OBBLIGAZIONI E ALTRI TITOLI DI DEBITO

COSTITUZIONE DEL CONSORZIO DI GARANZIA FIDI REGGIO EMILIA COFIRE CON SEDE IN REGGIO EMILIA. PATTI CONSORTILI ARTICOLO 1 Denominazione e sede

STATUTO FeBAF Articolo 1 (Natura, soci e sede) Articolo 2 (Scopo) Articolo 3 (Competenze)

statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004

STATUTO DENOMINAZIONE - SEDE - FINALITA. ARTICOLO 1) E costituita la FONDAZIONE VIGNATO PER L ARTE, ente di diritto privato.

STATUTO SOCIALE AERDORICA SPA TITOLO I Denominazione - Sede - Durata ART. 1 E costituita una Società per Azioni denominata: AERDORICA S.p.A. ART.

STATUTO. di "Poste Italiane - Società per Azioni" Titolo I. Costituzione, Denominazione, Sede, Durata, Oggetto della Società

STATUTO DELLA NAPOLETANAGAS DENOMINAZIONE - OGGETTO - SEDE - DURATA DELLA SOCIETA' - CAPITALE OBBLIGAZIONI E ALTRI TITOLI DI DEBITO ARTICOLO 1

BOZZA DI STATUTO DEL COMITATO ORGANIZZATORE 1, 2

STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO

STATUTO dell'associazione RIUSA CON AMORE. Essa è retta dal presente statuto e dalle vigenti norme di legge in materia.

Allegato C al n /4.355 di rep. STATUTO. della società per azioni. Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova S.p.A. DENOMINAZIONE, SEDE, OGGETTO

Sunshine Capital Investments S.p.A. Regolamento del COMITATO PER GLI INVESTIMENTI

ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA PROMOZIONE DELLA SCIENZA APERTA ORGANIZZAZIONE NON LUCRATIVA DI UTILITÀ SOCIALE. Articolo 1. (Istituzione e sede)

S F I R S Società Finanziaria Industriale Rinascita Sardegna Società per Azioni d'interesse nazionale Sede in Cagliari STATUTO TITOLO I

Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE. 1. È istituita L Associazione denominata CONSULTA DEL

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE UNICA PER LE POLITICHE DEL LAVORO

NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO

CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ITALCEMENTI S.p.A.

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE CASAGIOVANI

STATUTO GESTIONE IMPIANTI DEPURAZIONE ACQUE S.P.A. ENUNCIABILE ANCHE G.I.D.A. S.P.A.

"Poste Italiane - Società per Azioni" STATUTO. Titolo I. Costituzione, Denominazione, Sede, Durata, Oggetto della Società

STATUTO. Titolo I DENOMINAZIONE - SEDE - OGGETTO - DURATA

STATUTO. E' costituita l'associazione denominata: Le fragole nel cappellino

STATUTO. Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE

STATUTO FONDO PARITETICO INTERPROFESSIONALE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA

Relazioni Illustrative degli Amministratori

STATUTO ASSOCIAZIONE ONLUS <<GIOVANI & FUTURO>>

S T A T U T O. della società a responsabilità limitata TITOLO I DENOMINAZIONE SEDE DURATA - OGGETTO. Articolo 1. Denominazione

REGOLAMENTO ASSEMBLEARE DELLA BANCA POPOLARE FRIULADRIA S.P.A. CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI. Art. 1 Ambito di applicazione

ASSOCIAZIONE AMICI DELLE CASE DI GIACOMO PUCCINI STATUTO

STATUTO DELL'UNIONE NAZIONALE GIORNALISTI PENSIONATI (UNGP) ARTICOLO 1

Statuto associazione Salvaiciclisti-Bologna

STATUTO DEL FONDO FONDITALIA. Articolo 1 Denominazione Soci

Università della Terza Età di Novara. Statuto dell'associazione

STATUTO ENTE FIERA "MADONNA DELLA MERCEDE" Modificato con deliberazione

Avviso di posticipazione dell assemblea ordinaria e straordinaria

CALTAGIRONE S.p.A. Statuto approvato dall Assemblea Straordinaria. degli Azionisti in data 28 Settembre 2004

Esente da imposta di bollo e imposta di registro ai sensi dell art. 8 L. 266/91 STATUTO

STATUTO 13 marzo 2012

SOCIETA MUTUA PER L AUTOGESTIONE - MAG

CAPO I Denominazione Sede Durata - Oggetto

ATTO COSTITUTIVO DI SOCIETA IN ACCOMANDITA. Modello costituzione di società in accomandita semplice ATTO COSTITUTIVO

Federsanità Servizi TITOLO I DENOMINAZIONE E SOCI - SEDE OGGETTO DURATA

DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI

STATUTO Piccola Famiglia onlus (versione definitiva 18 gennaio 2012)

STATUTO CONSORTILE ART. 1 - SCOPO DEL CONSORZIO. di azioni volte a migliorare l accesso delle PMI al mercato del credito e ai mercati finanziari,

STATUTO SOCIALE. Assemblea Straordinaria del 29 settembre Direzione e coordinamento: SIAS S.p.A.

STATUTO. Titolo I DENOMINAZIONE, SEDE, DURATA, OGGETTO

STATUTO DENOMINAZIONE - OGGETTO - SEDE - DURATA. Articolo 1 "SPREA EDITORI S.P.A."

S T A T U T O. Art. 1 COSTITUZIONE ASSOCIAZIONE

REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLO STATUTO DELL ASSOCIAZIONE NAZIONALE

ASTALDI Società per Azioni. Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65. Capitale Sociale Euro ,00 - int. vers.

Statuto Srl sportiva dilettantistica

STATUTO dell Associazione Gruppo Immagini. TITOLO I (Denominazione, Sede, Oggetto e Durata)

ALLEGATO B AL NUMERO 2685 DI RACCOLTA STATUTO DELLA SOCIETA Tangenziale di Napoli S.p.A.

STATUTO DI CREVAL SISTEMI E SERVIZI SOCIETA CONSORTILE PER AZIONI

ART. 1. (Denominazione e sede) E costituita, nel rispetto del Codice Civile e della normativa

NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO TITOLO I - FUNZIONI E ORGANI

"CDP Investimenti Società di Gestione del Risparmio S.p.A." ***** STATUTO ***** CDP Investimenti Società di Gestione del Risparmio S.p.A.

Transcript:

STATUTO INSIEL-INFORMATICA PER IL SISTEMA DEGLI ENTI LOCALI S.P.A. O IN BREVE "INSIEL S.P.A." Forma giuridica: SOCIETA' PER AZIONI CON SOCIO UNICO Sede legale: TRIESTE TS VIA SAN FRANCESCO D'ASSISI 43 Numero Rea: TS - 71598 Parte 1 - Protocollo del 26-07-2006 - Statuto completo da pag 2 a 6

Pag. 2 di 6 S T A T U T O della "INSIEL - INFORMATICA PER IL SISTEMA DEGLI ENTI LOCALI S.P.A." * * * COSTITUZIONE - SEDE - DURATA - OGGETTO - SOCIALE Articolo 1 - Denominazione Sociale La società è denominata "INSIEL - Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A." o, in breve, "INSIEL S.p.A.". Articolo 2 - Sede Sociale La Società ha sede legale in Trieste. Potrà istituire filiali, agenzie e rappresentanze in Italia e all'estero. Articolo 3 - Durata La durata della Società è fissata dal giorno della sua legale costituzione fino al 31 (trentuno) dicembre 2050 (duemilacinquanta) e può essere prorogata per deliberazione dell'assemblea degli azionisti. Articolo 4 - Oggetto sociale La Società ha per oggetto l'attività industriale inerente a: a) progettazione, messa in opera e gestione operativa di sistemi informativi, nonché razionalizzazione di sistemi già in esercizio; b) produzione di sistemi operativi, procedure e programmi elettronici sia di base che applicativi; c) progettazione, messa in opera, gestione operativa e manutenzione di strutture logistiche attrezzate, impianti tecnologici e speciali, impianti integrati fonia/dati e di telecontrollo, apparecchiature elettroniche e di quant'altro necessario per la realizzazione e il funzionamento di impianti informatici; d) manutenzione di sistemi informativi, ivi inclusa la effettuazione di controlli e diagnostiche di efficienza; e) riattivazione di sistemi sia per quanto attiene le procedure che le apparecchiature; f) realizzazione, sperimentazione e vendita di prodotti e servizi informatici, ed ogni altra attività inerente alla produzione di software per il mercato, in esse inclusa la formazione del personale richiesta da dette attività. Per il conseguimento dello scopo sociale, la Società potrà compiere tutte le operazioni industriali, commerciali, finanziarie, mobiliari ed immobiliari, comunque connesse all'oggetto sociale, compreso il rilascio di fidejussioni, l'acquisizione, cessione e sfruttamento di privative industriali, brevetti, invenzioni ed in genere ogni operazione riconosciuta a tal fine necessaria. CAPITALE - AZIONI ED OBBLIGAZIONI Il capitale sociale sottoscritto e versato è di Euro 7.755.000,00 (settemilionisettecentocinquantacinquemila virgola zerozero) ripartito in numero 7.755.000 (settemilionisettecentocinquantacinquemila) azioni del valore nominale di euro 1,00 (uno virgola zerozero) ciascuna, aventi tutte parità di diritti. Le azioni, tutte nominative, sono rappresentate da certificati. Il capitale sociale può essere aumentato anche con conferimenti di beni in natura e di crediti. Articolo 6 - Diritto di Prelazione Addivenendosi ad aumenti di capitale, le azioni di nuova emissione sono offerte in opzione agli azionisti, fatta eccezione per i casi consentiti dalla legge. Il socio che intende alienare in tutto o in parte le proprie azioni dovrà prima offrirle, a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, agli altri soci, i quali hanno diritto di acquistarle con preferenza rispetto ai terzi, in proporzione alle azioni già possedute. Il socio interessato all'acquisto deve, entro 60 (sessanta) giorni dal ricevimento dell'offerta, confermare, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata al cedente e comunicata per conoscenza agli altri soci, di voler esercitare la prelazione per la quota di sua spettanza, precisando altresì se e quante azioni in più intende acquistare in caso di rinuncia di altri soci. Il socio che non ha comunicato nei termini di voler esercitare la prelazione è considerato rinunciante. Qualora il numero delle azioni per le quali è stata regolarmente esercitata la prelazione rimanga inferiore a quello globalmente offerto dal socio alienante, il diritto di prelazione si intenderà decaduto e pertanto il socio offerente potrà liberamente alienare le sue azioni.

Pag. 3 di 6 Il trasferimento delle azioni non avrà, tuttavia, effetto nei confronti della Società ove non vi sia stata espressione di gradimento da parte del Consiglio di amministrazione, con deliberazione motivata e presa nell'interesse esclusivo della Società, assunta con il voto favorevole dei 3/4 (tre quarti), con arrotondamento per eccesso del quoziente derivante qualora non intero, dei Consiglieri in carica. Articolo 7 - Versamenti degli azionisti I versamenti sulle azioni sono richiesti dal Consiglio di Amministrazione in una o più volte. A carico dei soci in ritardo con i pagamenti decorre l'interesse nella misura del 2% (due per cento) annuo oltre il tasso ufficiale di sconto, fermo il disposto dell'articolo 2344 del Codice Civile. Articolo 8 - Obbligazioni L'Assemblea potrà deliberare l'emissione di obbligazioni, anche convertibili, in conformità alle norme di legge. Le obbligazioni convertibili saranno nominative e gli altri titoli che venissero emessi dalla società, nel rispetto della legge applicabile, saranno anch'essi nominativi qualora consentano di acquistare o sottoscrivere azioni della società. ASSEMBLEE Articolo 9 - Convocazione dell'assemblea Il Consiglio di Amministrazione convoca l'assemblea presso la sede sociale o anche altrove purché in Italia. L'Assemblea è convocata mediante avviso contenente l'indicazione del giorno, dell'ora e del luogo dell'adunanza, l'elenco delle materie da trattare, ed eventuali particolari modalità di collegamento in audio/video conferenza. Il domicilio degli azionisti nei confronti della società si intende eletto, a tutti gli effetti di legge, presso il domicilio risultante dal libro soci. L'avviso di convocazione deve essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana oppure sul quotidiano il Sole 24 Ore almeno quindici giorni prima di quello fissato per la riunione. In alternativa, la convocazione può avvenire mediante avviso comunicato ai soci per lettera raccomandata, e-mail o fax, in conformità alle disposizioni di legge. Nell'avviso possono essere fissate convocazioni ulteriori alla prima. L'assemblea per l'approvazione del bilancio dovrà essere convocata entro 120 (centoventi) giorni ovvero, ricorrendo le condizioni di legge, entro 180 (centottanta) giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale. Articolo 10 - Diritto d'intervento Possono intervenire alle Assemblee tutti gli azionisti che almeno due giorni prima della data fissata per l'adunanza abbiano depositato i certificati azionari nei modi indicati nell'avviso di convocazione. Ogni azione dà diritto ad un voto. Ogni azionista avente diritto d'intervenire può farsi rappresentare all'assemblea mediante delega scritta. L'Assemblea dei soci può svolgersi anche in più luoghi, audio e/o video collegati, e ciò alle seguenti condizioni, delle quali deve essere dato atto nei relativi verbali: - che siano presenti nello stesso luogo il presidente ed il segretario della riunione - se nominato - o il notaio che provvederanno alla formazione e sottoscrizione del verbale; - che sia consentito al presidente dell'assemblea di accertare l'identità e la legittimazione degli intervenuti, regolare lo svolgimento dell'adunanza, constatare e proclamare i risultati della votazione; - che sia consentito al soggetto verbalizzante di percepire adeguatamente gli eventi assembleari oggetto di verbalizzazione; - che sia consentito agli intervenuti di partecipare alla discussione ed alla votazione simultanea sugli argomenti all'ordine del giorno, nonché visionare, ricevere e trasmettere documenti; - che siano indicati nell'avviso di convocazione (salvo che si tratti di un'assemblea tenuta ai sensi del successivo art. 13) i luoghi audio e/o video collegati a cura della società, nei quali gli intervenuti potranno affluire, dovendosi ritenere svolta la riunione nel luogo ove sarà presente il presidente.

Pag. 4 di 6 Articolo 11 - Presidente e Segretario dell'assemblea Il Presidente del Consiglio di Amministrazione oppure, in mancanza, la persona eletta con il voto della maggioranza del capitale rappresentato in riunione, presiede l'assemblea e, ai sensi di legge, ne regola lo svolgimento. Allo scopo, il Presidente della riunione - tra l'altro - verifica la regolarità della costituzione dell'adunanza, accerta l'identità e la legittimazione dei presenti, dirige i lavori, anche stabilendo un diverso ordine di discussione degli argomenti indicati nell'avviso di convocazione, adotta le opportune misure ai fini dell'ordinato andamento del dibattito e delle votazioni, definendone le modalità e accertandone i risultati. Il Segretario è nominato con il voto della maggioranza del capitale rappresentato in riunione e può essere scelto anche al di fuori degli azionisti. Qualora all'assemblea partecipi un notaio per la redazione del verbale, questi fungerà anche da segretario. Il Presidente potrà scegliere fra i presenti due scrutatori. Articolo 12 - Assemblea totalitaria In mancanza di formale convocazione, l'assemblea si considera regolarmente costituita quando è rappresentato l'intero capitale sociale e partecipa all'assemblea la maggioranza degli amministratori e dei sindaci. Articolo 13 - Costituzione dell'assemblea L'Assemblea ordinaria e straordinaria, delibera sulle materie ad essa riservate dalla legge. Per la legale costituzione dell'assemblea, tanto ordinaria quanto straordinaria, è richiesta - così in prima come nelle convocazioni successive - la presenza di tanti soci che, in proprio o per delega, rappresentino il minimo delle azioni richieste dalla legge. Articolo 14 - Validità delle deliberazioni L'Assemblea ordinaria, in prima e nelle convocazioni successive, delibera con le maggioranze di legge. L'assemblea straordinaria, in prima e nelle convocazioni successive, delibera con le maggioranze di legge, salvo che per le modifiche del capitale sociale, del numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio sindacale previsti statutariamente, nonché per la modifica dell'ubicazione della sede sociale o delle sedi secondarie, ovvero per l'istituzione di queste ultime, per le quali delibera, sia in prima che nelle convocazioni successive, con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno i 2/3 (due terzi), con arrotondamento per eccesso del quoziente derivante qualora non intero, del capitale sociale. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Articolo 15 - Consiglio di Amministrazione La Società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da un minimo di sette ad un massimo di nove membri e la determinazione del loro numero, ai sensi dell'articolo 2380 bis del Codice Civile, spetta all'assemblea degli Azionisti. In caso di partecipazione azionaria al capitale della Società da parte della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, a quest'ultima spetterà la nomina di due membri del Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'articolo 2449 del Codice Civile. Gli Amministratori durano in carica per un periodo non superiore a tre esercizi e sono rieleggibili; se uno o più Amministratori vengono a mancare nel corso dell'esercizio si provvede ai sensi dell'articolo 2386 del Codice Civile. Ogni qualvolta venga meno, per qualsiasi causa o ragione, la maggioranza dei componenti il Consiglio di Amministrazione, i restanti Consiglieri di Amministrazione si intendono dimissionari e la loro cessazione ha effetto dal momento in cui il Consiglio è stato ricostituito per nomina assembleare. Articolo 16 - Presidente del Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione nomina, tra i suoi membri, il Presidente, scegliendolo tra i Consiglieri espressi, per nomina od elezione, dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, ed elegge, eventualmente, tra i suoi membri, un Vice-Presidente, che sostituisce il Presidente in caso di assenza o di impedimento, nonché un Segretario, che può non essere membro del consiglio medesimo. Articolo 17 - Riunioni del Consiglio di Amministrazione e modalità di convocazione

Pag. 5 di 6 Il Consiglio si raduna nel luogo indicato nell'avviso di convocazione tutte le volte che il Presidente lo giudichi necessario e quando ne sia fatta domanda scritta da almeno un terzo dei suoi membri o dal Collegio dei Sindaci. Alla convocazione del Consiglio si provvede mediante comunicazione scritta da inviarsi a mezzo di lettera raccomandata ovvero via fax o telegramma o con qualunque altro mezzo di cui possa comprovarsi il ricevimento, al domicilio dei consiglieri, almeno tre giorni prima della data fissata per l'adunanza, salvo i casi di urgenza per i quali è ammesso l'invio con preavviso minimo di ventiquattrore. L'avviso di convocazione è comunicato ai sindaci con l'osservanza dei termini sopra indicati. Nell'avviso vengono indicati la data, il luogo e l'ora della riunione, nonché gli argomenti all'ordine del giorno. Il Presidente provvede affinché adeguate informazioni sulle materie da esaminare vengano fornite a tutti i consiglieri, tenuto conto delle circostanze del caso. Il Consiglio può validamente deliberare, anche in mancanza di formale convocazione, ove siano presenti tutti i suoi membri e tutti i sindaci effettivi in carica. La partecipazione alle riunioni consiliari può avvenire - qualora il Presidente o chi ne fa le veci ne accerti la necessità - mediante mezzi di telecomunicazione che consentano la partecipazione al dibattito e la parità informativa di tutti gli intervenuti. Per la valida costituzione del Consiglio di Amministrazione è necessaria la presenza della maggioranza degli amministratori in carica e le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta dei presenti; in caso di parità prevale il voto di chi presiede. Articolo 18 - Presidenza del Consiglio di Amministrazione Le riunioni del Consiglio sono presiedute dal Presidente e, in sua assenza, dal Vice-Presidente, ove eletto, e, se anche questi è assente, dal Consigliere designato dal Consiglio stesso. Articolo 19 - Compensi agli amministratori L'Assemblea assegnerà un compenso agli amministratori, oltre il rimborso delle spese. Articolo 20 - Competenze del Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione è investito dei più ampi poteri per l'amministrazione ordinaria e straordinaria della Società e, più segnatamente, ha facoltà di compiere tutti gli atti che ritenga opportuni per l'attuazione ed il raggiungimento degli scopi sociali, esclusi soltanto gli atti che la legge e lo statuto riservano all'assemblea. Al Consiglio di Amministrazione è demandata l'approvazione, con il voto favorevole dei 3/4 (tre quarti), con arrotondamento per eccesso del quoziente derivante qualora non intero, dei Consiglieri in carica, di un piano industriale annuale predisposto dall'amministratore Delegato. Articolo 21 - Organi Delegati Il Consiglio può delegare proprie attribuzioni e poteri al Presidente. Il Consiglio può inoltre delegare proprie attribuzioni e poteri ad un Comitato Esecutivo, determinandone il numero dei componenti, fermo restando il disposto dell'articolo 2381 del Codice Civile. Il Consiglio nomina un Amministratore Delegato determinandone attribuzioni e poteri. Il Consiglio può nominare uno o più procuratori per determinati atti o categorie di atti. Gli Organi Delegati riferiscono al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale, con cadenza semestrale, sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società e dalle sue controllate. Articolo 22 - Firma sociale e Rappresentanza legale La rappresentanza legale della Società, di fronte a qualunque autorità giudiziaria o amministrativa e di fronte ai terzi, nonché la firma sociale, spettano al Presidente e, in caso di sua assenza od impedimento, al Vice-Presidente, se nominato.

Pag. 6 di 6 Il potere di rappresentanza e di firma può anche essere conferito, nelle forme di legge, dal Consiglio di Amministrazione che ne determina i limiti, a uno o più amministratori, ai dirigenti, nonché a persone estranee alla Società. COLLEGIO SINDACALE Articolo 23 - Collegio Sindacale Il Collegio si compone di tre membri effettivi e di due supplenti, soci o non soci, rieleggibili. Un membro del Collegio Sindacale, al quale è riservata la carica di Presidente del Collegio stesso, è nominato - in caso di partecipazione azionaria al capitale della Società - dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2449 del Codice Civile. Al Collegio dei Sindaci si applicano le norme all'uopo previste dal Codice Civile. La partecipazione alle riunioni del Collegio Sindacale può avvenire - qualora il Presidente ne accerti la necessità - mediante mezzi di telecomunicazione che consentano la partecipazione al dibattito e la parità informativa di tutti gli intervenuti. Articolo 24 - Doveri del Collegio Sindacale Il Collegio Sindacale vigila sull'osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione ed in particolare sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla società e sul suo concreto funzionamento. Articolo 25 - Controllo contabile Il controllo contabile è esercitato da una società di revisione o dal Collegio Sindacale, secondo quanto deliberato dall'assemblea ai sensi di legge. BILANCIO ED UTILI Articolo 26 - Esercizi sociali L'esercizio sociale si chiude al 31 (trentuno) dicembre di ogni anno. Alla fine di ogni esercizio, il Consiglio provvede alla formazione del bilancio sociale, in conformità alle prescrizioni di legge. Articolo 27 - Ripartizioni degli utili d'esercizio Gli utili netti, previa deduzione di una quota pari al 5% (cinque per cento) da destinare a riserva legale fino a che la stessa non abbia raggiunto il quinto del capitale sociale, sono ripartiti fra i soci, in proporzione alle azioni da essi possedute, salvo che l'assemblea deliberi di devolverli in tutto o in parte ad altra destinazione. Articolo 28 - Prescrizione dei dividenti I dividendi si prescrivono a favore della società qualora non siano riscossi entro il quinquennio dalla data in cui divengono esigibili. SCIOGLIMENTO - LIQUIDAZIONE Articolo 29 - Scioglimento e liquidazione In ogni caso di scioglimento della società, l'assemblea straordinaria determina le modalità della liquidazione e delibera sulla nomina e sulla sostituzione di uno o più liquidatori, fissandone poteri e compensi, secondo le norme di legge. DISPOSIZIONI FINALI Articolo 30 - Disposizioni finali Per tutto quanto non previsto nel presente statuto si fa riferimento alle disposizioni di legge. "Copia su supporto informatico conforme al documento originale formato su supporto cartaceo, ai sensi dell'art. 23 commi 3, 4 e 5 del D.Lgs. 82/2005, che si trasmette ad uso Registro Imprese"