Allegato alla delibera Cda n.45 del 26/09/2012. ER.GO - Amministrazione aperta: il Responsabile del procedimento



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ER.GO - Amministrazione aperta: il Responsabile del procedimento 1

Premessa Il recente D.L. 22 giugno 2012, n. 83, contenente Misure urgenti per la crescita del Paese, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 7 agosto 2012, n.134, all articolo 18 ripropone nuovamente il tema della trasparenza dell azione amministrativa delle P.A. L articolo, intitolato Amministrazione aperta, infatti, così dispone: 1. La concessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari alle imprese e l'attribuzione dei corrispettivi e dei compensi a persone, professionisti, imprese ed enti privati e comunque di vantaggi economici di qualunque genere di cui all'articolo 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241 ad enti pubblici e privati, sono soggetti alla pubblicità sulla rete internet, ai sensi del presente articolo e secondo il principio di accessibilità totale di cui all'articolo 11 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150. 2. Nei casi di cui al comma 1 ed in deroga ad ogni diversa disposizione di legge o regolamento, nel sito internet dell'ente obbligato sono indicati: a) il nome dell'impresa o altro soggetto beneficiario ed i suoi dati fiscali; b) l'importo; c) la norma o il titolo a base dell'attribuzione; d) l'ufficio e il funzionario o responsabile del relativo procedimento amministrativo; e) la modalità seguita per l'individuazione del beneficiario; f) il link al progetto selezionato, al curriculum del soggetto incaricato, nonché al contratto e capitolato della prestazione, fornitura o servizio. 3. Le informazioni di cui al comma 2 sono riportate, con link ben visibile nella homepage del sito, nell'ambito dei dati della sezione «Trasparenza, valutazione e merito» di cui al citato decreto legislativo n. 150 del 2009, che devono essere resi di facile consultazione, accessibili ai motori di ricerca ed in formato tabellare aperto che ne consente l'esportazione, il trattamento e il riuso ai sensi dell'articolo 24 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. 4. Le disposizioni del presente articolo costituiscono diretta attuazione dei principi di legalità, buon andamento e imparzialità sanciti dall'articolo 97 della Costituzione, e ad esse si conformano entro il 31 dicembre 2012, ai sensi dell'articolo 117, comma 2, lettere g), h), l), m), r) della Costituzione, tutte le pubbliche amministrazioni centrali, regionali e locali, le aziende speciali e le società in house delle pubbliche amministrazioni. Le regioni ad autonomia speciale vi si conformano entro il medesimo termine secondo le previsioni dei rispettivi Statuti. 5. A decorrere dal 1 gennaio 2013, per le concessioni di vantaggi economici successivi all'entrata in vigore del presente decreto-legge, la pubblicazione ai sensi del presente articolo costituisce condizione legale di efficacia del titolo legittimante delle concessioni ed attribuzioni di importo complessivo superiore a mille euro nel corso dell'anno solare previste dal comma 1, e la sua eventuale omissione o incompletezza è rilevata d'ufficio dagli organi dirigenziali e di controllo, sotto la propria diretta responsabilità amministrativa, patrimoniale e contabile per l'indebita concessione o attribuzione del beneficio economico. La mancata, incompleta o ritardata pubblicazione è altresì rilevabile dal destinatario della prevista concessione o attribuzione e da chiunque altro abbia interesse, anche ai fini del risarcimento del danno da ritardo da parte dell'amministrazione, ai sensi dell'articolo 30 del codice del processo amministrativo di cui al decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104. 6. Restano fermi l'articolo 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, i decreti legislativi 7 marzo 2005, n. 82, 12 aprile 2006, n. 163 e 6 settembre 2011, n. 159, l'articolo 8 del decreto-legge 7 maggio 2012, n. 52 e le ulteriori disposizioni in materia di pubblicità. Ai pagamenti obbligatori relativi ai rapporti di lavoro dipendente ed ai connessi trattamenti previdenziali e contributivi si applicano le disposizioni ad essi proprie. Il Governo, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, è autorizzato ad adottare entro il 31 dicembre 2012, previo parere della Conferenza unificata, un regolamento ai sensi dell'articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, volto a coordinare le predette disposizioni con il presente articolo ed a disciplinare le modalità di pubblicazione dei dati di cui ai commi precedenti anche sul portale nazionale della trasparenza di cui al citato decreto legislativo n. 150 del 2009. Lo stesso regolamento potrà 2

altresì disciplinare le modalità di attuazione del presente articolo in ordine ai pagamenti periodici e per quelli diretti ad una pluralità di soggetti sulla base del medesimo titolo. 7. All'attuazione del presente articolo si provvede con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Il responsabile del procedimento La norma sopra esposta, al di là dei meri adempimenti in essa previsti, ci offre l occasione per riprendere in considerazione la figura del responsabile del procedimento con particolare riguardo all attuale organizzazione aziendale. Breve inquadramento giuridico: Come noto, la figura del responsabile del procedimento amministrativo è stata introdotta dalla legge n. 241/1990, che ne ha altresì disciplinato i compiti e le funzioni nell'ambito del procedimento amministrativo. La figura del responsabile del procedimento risponde all esigenza di dare trasparenza ed efficienza all'azione amministrativa; da un lato, infatti, consente a ciascun interessato di avere un referente nella PA cui rivolgersi in relazione ai propri interessi coinvolti nei procedimenti amministrativi ed in ordine alle correlate istanze partecipative; dall'altro, di evitare il frazionamento dell'azione amministrativa e la conseguente dilatazione dei tempi. La figura del responsabile del procedimento consente, poi, di realizzare i principi sottesi agli articoli 97 (buon andamento ed imparzialità dell'azione amministrativa) e 28 (in materia di responsabilità diretta dei dipendenti pubblici per gli atti compiuti in violazione dei diritti) della nostra Costituzione. Nell'ambito di ciascun procedimento amministrativo, dunque, viene prevista l'individuazione dell'unità organizzativa competente e del responsabile del procedimento amministrativo medesimo, nonché la comunicazione di tali riferimenti all'interessato. Gli atti con i quali si individuano le unità organizzative competenti per ciascun procedimento hanno natura regolamentare, quindi nell ambito dell organizzazione di ER.GO sono di competenza del Cda; mentre, gli atti con i quali si individuano i singoli responsabili di procedimento hanno natura di atti di gestione e sono quindi di competenza del Direttore o dei dirigenti aziendali. Vi è, poi, un principio generale, secondo cui, in caso di mancata individuazione del responsabile del procedimento, tale figura coincide con quella del preposto all'unità organizzativa competente per il procedimento in questione. 3

Va rimarcato come la nomina del responsabile del procedimento non rappresenti una delega della/e funzione/i amministrativa/e che rimane in capo all'organo funzionalmente competente ( preposto all'unità organizzativa), né va a costituire una gerarchia nell'ambito dell'apparato amministrativo coinvolto nel singolo procedimento. Compiti principali del responsabile del procedimento: - è di competenza del responsabile del procedimento la comunicazione di avvio del procedimento, che deve essere inoltrata sia con riguardo ai procedimenti d'ufficio sia in relazione ai procedimenti aperti su iniziativa privata; - il responsabile del procedimento cura l'istruttoria, le comunicazioni e le notificazioni; - indice, ove necessario, conferenze di servizi; - richiede documenti, pareri o valutazioni tecniche; - valuta le condizioni di ammissibilità e i presupposti per l'adozione del provvedimento finale, adottando lo stesso, ove abbia la relativa competenza, o sottoponendo una proposta di provvedimento finale al proprio responsabile. Le norme prevedono che laddove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza del privato e debba concludersi, all'esito dell'istruttoria espletata, con un provvedimento di diniego, il responsabile, prima di inoltrare all'organo decisionale, la proposta di provvedimento, dovrà inoltrare all'istante una comunicazione di preavviso di rigetto che instaurerà un subprocedimento incidentale destinato a concludersi con la conferma della proposta di diniego sull'istanza ovvero con una proposta di provvedimento d'accoglimento dell'istanza. Il ruolo propulsivo dell'istruttoria che il responsabile assume nell'ambito del procedimento amministrativo incontra naturalmente il vincolo (art. 1 della L. n. 241 del 1990) di non aggravare il procedimento medesimo se non per motivate esigenze. Un discorso a parte va fatto per la figura del responsabile del procedimento nell'ambito delle procedure di affidamento di contratti pubblici. In detta sede il ruolo propulsivo acquisitivo del responsabile del procedimento risulta attenuato in quanto le carenze documentali sanabili sono solo quelle parziali, potendo essere esclusivamente disposta l'integrazione della documentazione richiesta nel bando di gara. La proposta di provvedimento finale curata dal responsabile del procedimento ha un particolare rilievo anche ai fini dell'impugnativa del provvedimento finale, in quanto l'eventuale difformità di quest'ultimo dalla proposta formulata dal responsabile del procedimento deve essere specificatamente motivata. Deve, cioè, essere indicato il motivo dell'adozione di una soluzione provvedimentale diversa da quella proposta dal responsabile del procedimento amministrativo. Il responsabile del procedimento amministrativo, dunque, deve, anche se non dotato del potere di adottare il provvedimento amministrativo finale, concludere l'istruttoria e presentare, all'organo responsabile del provvedimento ( o Cda), una proposta scritta (e sottoscritta) di provvedimento finale e/o lo schema di quest'ultimo. 4

Responsabilità: Sotto il profilo della responsabilità, con riferimento alle funzioni assegnate, il responsabile del procedimento risponde sia civilmente ex art. 22 DPR n. 3 del 1957 ove abbia cagionato ad altri un danno ingiusto con dolo o colpa grave (ed al riguardo potrà essere chiamato dinanzi alla Corte dei Conti, in via di rivalsa, a rispondere del danno erariale indiretto subito dall'amministrazione), sia amministrativamente per responsabilità contabile per danno erariale diretto (ma non risponderà dei danni che l'amministrazione subisce per disfunzioni organizzative). Infine, il responsabile del procedimento potrà rispondere anche penalmente ex art. 328 c.p. per omissione di atti d'ufficio ove non provveda a compiere un atto del suo ufficio entro i termini previsti né esponga le ragioni del ritardo. I procedimenti amministrativi di ER.GO ed i rispettivi responsabili Come già evidenziato, gli adempimenti imposti dalla novella normativa in questione offrono anche l occasione per delineare con precisione il quadro dei ruoli e delle responsabilità all interno della nostra Azienda. Infatti, tra i dati che debbono essere pubblicati nelle ipotesi descritte al primo comma rientrano anche quelli riferiti all ufficio e il funzionario o responsabile del relativo procedimento amministrativo (comma 2, lett. d). Partendo dall'attuale assetto organizzativo di ER.GO, si delineano qui di seguito i procedimenti amministrativi in cui si estrinseca l'azione amministrativa aziendale, con l'indicazione dei dirigenti di riferimento e dei funzionari responsabili. Vengono, poi, specificati i procedimenti su cui impatta la previsione dell'art.18, con una precisazione: al fine di rispettare appieno la ratio della norma, è parso opportuno seguire un interpretazione lata del comma 1, in modo da ricomprendere tutti i procedimenti che si concludono con l erogazione di somme di denaro a qualunque titolo da parte dell Azienda a favore di soggetti ad essa esterni (studenti, fornitori, consulenti ). Infine, per dare seguito a quanto previsto all'art.2, comma 9-bis, della soprarichiamata Legge 241/1990, introdotto dall'art.13, comma 1, del D.L.n.83/2012, è necessario individuare, nell'ambito delle figure apicali dell'amministrazione, il soggetto cui attribuire il potere sostitutivo in caso di inerzia. La norma prevede anche che: "Nell'ipotesi di omessa individuazione il potere sostitutivo si considera attribuito al generale o, in mancanza, al preposto all'ufficio o in mancanza al funzionario di più elevato livello presente nell'amministrazione. Per ciascun procedimento, sul sito internet istituzionale dell'amministrazione è pubblicata, in formato tabellare e con collegamento ben visibile nella homepage, l'indicazione del soggetto a cui è attribuito il potere sostitutivo e a cui l'interessato può rivolgersi ai 5

sensi e per gli effetti del comma 9-ter. Tale soggetto, in caso di ritardo, comunica senza indugio il nominativo del responsabile, ai fini della valutazione dell'avvio del procedimento disciplinare, secondo le disposizioni del proprio ordinamento e dei contratti collettivi nazionali di lavoro, e, in caso di mancata ottemperanza alle disposizioni del presente comma, assume la sua medesima responsabilità oltre a quella propria". Di seguito un elenco dei procedimenti aziendali suddivisi per macroaree strategico-funzionali: a) Interventi economici rivolti agli studenti (procedimenti, quindi, strettamente caratterizzanti la mission aziendale): procedimento Dirigente di riferimento/sogg etto che esercita il potere sostitutivo Funzionario_resp.procedi mento Rilevanza per art.18 D.L.n.83/20120 Approvazione bandi di concorso Rambaldi Annalisa Graduatorie benefici (provvisorie, predefinitive, definitive, di aggiornamento) Bologna e Romagna Pasini Patrizia Graduatorie benefici (provvisorie, predefinitive, definitive, di aggiornamento) Ferrara Bortolotti Elisa Graduatorie benefici (provvisorie, predefinitive, definitive, di aggiornamento) Modena e Reggio Emilia Rambaldi Annalisa 6

Graduatorie benefici (provvisorie, predefinitive, definitive, di aggiornamento) Parma Terzi Ornella Valutazione dei ricorsi avverso le graduatorie (Bologna e Romagna) Valutazione dei ricorsi avverso le graduatorie (Ferrara) Valutazione dei ricorsi avverso le graduatorie (Modena e Reggio Emilia) Valutazione dei ricorsi avverso le graduatorie (Parma) Pasini Patrizia Bortolotti Elisa Rambaldi Annalisa Terzi Ornella Assegnazione borse di studio ed altri interventi economici Direttore* Bonetti Fabiola Revoche borse di studio e altri interventi economici Direttore* Bonetti Fabiola Comminazione sanzioni per violazione dei bandi e per dichiarazioni mendaci Cavicchini Isabella/Montali M.Grazia Concessione rateizzazione per la restituzione della borsa di studio Direttore* Bonetti Fabiola Rimborsi tassa regionale DSU a studenti diversi dagli idonei alla borsa (Bologna e Romagna) Rimborsi tassa regionale DSU a studenti diversi dagli idonei alla borsa (Ferrara) Rimborsi tassa regionale DSU a studenti diversi dagli idonei alla borsa (Modena e Reggio Emilia) Pasini Patrizia Bortolotti Elisa Rambaldi Annalisa Rimborsi tassa regionale DSU a studenti diversi dagli idonei alla borsa (Parma) Terzi Ornella 7

Assegnazione posti alloggio (Bologna e Romagna) Scarazzini M. Cristina Assegnazione posti alloggio (Ferrara) Ganzaroli Patrizia Assegnazione posti alloggio (Modena e Reggio Emilia) Rignanese Antonio Assegnazione posti alloggio (Parma) Simonetti Rosa Revoche posti alloggio (Bologna e Romagna) Revoche posti alloggio (Ferrara) Revoche posti alloggio (Modena e Reggio Emilia) Revoche posti alloggio (Parma) Scarazzini M. Cristina Ganzaroli Patrizia Rignanese Antonio Simonetti Rosa Trasferimenti studenti assegnatari di posto alloggio (Bologna e Romagna) Trasferimenti studenti assegnatari di posto alloggio (Ferrara) Trasferimenti studenti assegnatari di posto alloggio (Modena e Reggio Emilia) Scarazzini M. Cristina Ganzaroli Patrizia Rignanese Antonio 8

Trasferimenti studenti assegnatari di posto alloggio (Parma) Simonetti Rosa Irrogazione sanzioni/penali agli studenti assegnatari di p.a. (Bologna e Romagna) Irrogazione sanzioni/penali agli studenti assegnatari di p.a. (Ferrara) Irrogazione sanzioni/penali agli studenti assegnatari di p.a. (Modena e Reggio Emilia) Irrogazione sanzioni/penali agli studenti assegnatari di p.a. (Parma) Scarazzini M. Cristina Ganzaroli Patrizia Rignanese Antonio Simonetti Rosa Rimborsi depositi cauzionali Direttore* Bonetti Fabiola Assegnazione contributi di mobilità internazionale Erogazione assegni formativi (voucher) per l accesso e la frequenza a Master, Corsi di Alta Formazione e Specializzazione all estero Assegnazione contributi connessi a progetti di sviluppo regionale Assegnazione contributi straordinari Assegnazione prestiti Contributi per studenti disabili Affidamento servizio di supporto allo Sportello internazionale Bortolotti Elisa Bortolotti Elisa Bortolotti Elisa Terzi Ornella Terzi Ornella Bergami Valeria Bergami Valeria Gestione tirocini formativi in Italia e all'estero Gandini Ornella 9

b) Servizi connessi alla realizzazione della mission aziendale: procedimento Dirigente di riferimento/sogg etto che esercita il potere sostitutivo Funzionario_resp.procedi mento Rilevanza per art.18 D.L.n.83/20120 Affidamento ai C.A.F. servizio compilazione domande Pasini Patrizia Affidamento incarichi/forniture/servizi per attività di comunicazione aziend. Bergami Valeria Esiti controllo formale: conferma, rideterminazione, revoca Montali Maria Grazia Esiti controllo formale approfondito Cavicchini Isabella Esiti controllo domicili Montali Maria Grazia Iscrizione a ruolo presso il concessionario Direttore* Bonetti Fabiola Ospitalità temporanea (Bologna e Romagna) Scarazzini M. Cristina Ospitalità temporanea (Ferrara) Ganzaroli Patrizia Ospitalità temporanea (Modena e Reggio Emilia) Rignanese Antonio 10

Ospitalità temporanea (Parma) Simonetti Rosa Gestione rapporti contrattuali con gestori servizi ristorativi (Bologna e Romagna) Gestione rapporti contrattuali con gestori servizi ristorativi (Ferrara) Gestione rapporti contrattuali con gestori servizi ristorativi (Modena e Reggio Emilia) Scarazzini M.Cristina Ganzaroli Patrizia Rignanese Antonio Gestione rapporti contrattuali con gestori servizi ristorativi (Parma) Simonetti Rosa Gestione rapporti con soggetti affidatari dei servizi di analisi alimenti (Bologna e Romagna) Scarazzini M. Cristina Gestione rapporti con soggetti affidatari dei servizi di analisi alimenti (Ferrara) Ganzaroli Patrizia Gestione rapporti con soggetti affidatari dei servizi di analisi alimenti (Modena e Reggio Emilia) Rignanese Antonio Gestione rapporti con soggetti affidatari dei servizi di analisi alimenti (Parma) Assegnazione servizi di assistenza ed accompagnamento a studenti disabili Assegnazione borse di studio di incentivazione del volontariato Simonetti Rosa Bergami Valeria Bergami Valeria c) Servizi connessi alla gestione delle Risorse Umane, Economiche e Finanziarie: procedimento Dirigente di riferimento/sogg Funzionario_resp.procedi mento Rilevanza per art.18 11

etto che esercita il potere sostitutivo D.L.n.83/20120 Affidamento servizio di assistenza fiscale Direttore* Brunetti Milena Affidamento servizio di Tesoreria Direttore* Brunetti Milena Trattamenti economici e previdenziali del personale Direttore* Orsoni Anna Maria Affidamento servizio di assistenza previdenziale Direttore* Orsoni Anna Maria Affidamento servizio di manutenzione software "gestione presenze" Direttore* Orsoni Anna Maria Conferimento incarichi per corsi di formazione Direttore* Tonioli Mirella Conferimenti incarichi di co.co.co. Direttore* Tonioli Mirella Attivazione abbonamenti ATC per i collaboratori di ER.GO Direttore* Orsoni Anna Maria Conferimento incarichi di R.S.P.P. e Medico competente Direttore* Della Casa Fabio Conferimento incarichi per attività di patrocinio e rappresentanza di ER.GO Direttore* Della Casa Fabio Gestione polizza per l'assistenza sanitaria integrativa Direttore* Della Casa Fabio d) Servizi connessi alla gestione del Patrimonio e Provveditorato: procedimento Dirigente di riferimento/sogg etto che esercita il potere sostitutivo Funzionario_resp.procedi mento Rilevanza per art.18 D.L.n.83/20120 Acquisti materiale hardware e software Direttore* Palumbo Roberto 12

Affidamento in outsourcing servizi di assistenza e manutenzione materiale hardware e software di base Direttore* Palumbo Roberto Acquisizione / rinnovo licenze software Direttore* Palumbo Roberto Aggiornamento e scarico inventariale Zani Massimo Acquisizioni beni e servizi strumentali e di consumo Volta Ermanno Acquisizioni per la valorizzazione del patrimonio aziendale Pampolini Patrizia Gestione contratti di locazione (attivi e passivi) Pampolini Patrizia Gestione fase esecutiva dei contratti d'appalto di beni/servizi Pampolini Patrizia Gestione gare d'appalto per lavori/beni/servizi_spese pubblicazione bandi Grasso Giuseppe Gestione polizze assicurative_pagamento premi Grasso Giuseppe Gestione interventi di manutenzione extra-canone rispetto al contratto di Global Service Liboni Stefano Comminazione penali al gestore del contratto di Global Service Liboni Stefano/Pampolini Patrizia Espletamento ruolo di R.U.P. nell'ambito dei contratti d'appalto di lavori pubblici Liboni Stefano 13

* interim Risorse Economiche e Finanziarie, Risorse Umane e Affari Generali e Legali, Relazioni Economiche con l Utenza, S.I.A. 14