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Scritto da Ale Giovedì 22 Ottobre :00 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Luglio :51

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CITTA DI THIENE Settore Servizi Istituzionali ed al Cittadino ULSS N 4 Alto Vicentino Regione Veneto Linee guida igienico - sanitarie per le comunità infantili Indicazioni per i genitori Ammissione del bambino

Non è necessario presentare certificati che attestino lo stato di salute del bambino. Si ritiene comunque utile segnalare ogni situazione che possa inficiare la sicurezza e la salute del singolo e della collettività. Stato vaccinale si chiede la presentazione della certificazione o dell autocertificazione, se la comunità infantile non lo richiede al distretto di appartenenza. Allontanamento L'allontanamento del bambino è previsto ogni qual volta, sulla scorta di quanto lamentato dal bambino stesso, il Responsabile o un suo delegato lo ritenga utile per il soggetto o necessario per la collettività. Sono state individuate nella seguente tabella le situazioni cliniche in seguito al verificarsi delle quali il Responsabile della comunità infantile può predisporre l'allontanamento: SCHEMA RIASSUNTIVO DI SITUAZIONI IN CUI È PREVISTO L ALLONTANAMENTO DALLA COMUNITÀ ETÀ FEBBRE e MALESSERE DIARREA ESANTEMA CONGIUNTIVITE PURULENTA VOMITO STOMATITE PEDICULOSI 3 MESI / 3 ANNI (asilo nido) Se 38 C ( temperatura Esterna ) Se 3 scariche liquide in 3 h Se di esordio improvviso e non altrimenti motivato da patologie preesistenti Si, in caso di occhi arrossati e secrezione purulenta Si, in caso di vomito ripetuto Si, quando il bambino non è in grado di controllare la saliva Si, in presenza di pidocchi e lendini ( uguale o maggiore) Si sottolinea che la precedente tabella è indicativa, la valutazione deve essere comunque globale e considerare lo stato di malessere soggettivo del bambino. L'adulto di riferimento, avvisato del malessere del bambino o in presenza di pediculosi, è tenuto a presentarsi nel più breve tempo possibile presso l asilo nido. Riammissione IL RIENTRO, SUCCESSIVO AD UN ALLONTANAMENTO, quando quest ultimo 2

sia motivato dal riscontro di febbre, esantema, congiuntivite purulenta, diarrea, stomatite, vomito, comporterà che il genitore contatti il medico curante del bambino e al rientro autocertifichi al personale educatore di essersi attenuto alle indicazioni ricevute dal medico (allegato n. 2). Sarebbe auspicabile che in caso di malattia infettiva, i genitori dell'alunno ammalato comunicassero al personale educatore, anche telefonicamente, la diagnosi effettuata dal curante. Ciò al fine di poter comunicare ai genitori degli altri bambini che si è verificata l insorgenza di una malattia infettiva nella comunità. In caso di dubbi sul tipo di malattia infettiva o sulla modalità di comunicazione, contattare l U.O. profilassi malattie infettive del Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell Ulss. PER ASSENZE SUPERIORI A CINQUE GIORNI CONSECUTIVI DETERMINATE DA MALATTIA, deve comunque essere presentato il certificato medico. (DPR 1518/22-12-1967 art. 42). N.B. Vengono conteggiati anche il sabato e la domenica oppure le festività se comprese nel periodo di malattia (es. assenza dal mercoledì al lunedì successivo, con rientro il martedì). Somministrazione di Farmaci in casi particolari Di regola il personale scolastico non somministra farmaci ai bambini (es.colliri, antibiotici, antimicotici, vitamine, sciroppi per la tosse). Qualora un bambino che frequenti una comunità prescolastica o scolastica necessiti della somministrazione di farmaci salvavita o di farmaci indispensabili per una continuità terapeutica programmata e nel caso in cui non sia possibile la presenza di un adulto di riferimento, il Responsabile / referente dell Asilo Nido provvederà a prendere contatto con il Medico Responsabile dell U.O Bambino-Famiglia del Distretto Sanitario competente, per modulare di comune accordo richieste ed interventi. 3

Alimentazione Per diete speciali si intendono diete diverse da quelle normalmente in uso per la ristorazione scolastica. Le diete speciali si rendono necessarie per particolari condizioni patologiche di breve o lunga durata quali, ad esempio, gastriti e gastroenteriti, allergie e/o intolleranze, fenilchetonuria, favismo, diabete, celiachia, obesità, ipercolesterolemia, ecc. In ogni caso la richiesta di dieta speciale prescritta dal medico curante va presentata al Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione che provvederà a elaborare una specifica dieta e a fornire le adeguate informazioni e consulenze agli operatori del centro cottura. In occasione di feste o altro, sarà possibile utilizzare prodotti di tipo industriale confezionati, purché non farciti o guarniti con panna e creme, da escludere per la loro facile deperibilità. Non dovranno quindi essere somministrati ai bambini dolci casalinghi. 4

CITTA DI THIENE Settore Servizi Istituzionali e al Cittadino AUTOCERTIFICAZIONE * Io sottoscritto/a residente a Indirizzo genitore di Dichiaro di aver contattato in data il Dottor E di essermi attenuto/a alle sue indicazioni per quanto riguarda la terapia ed il rientro in comunità. Firma Data 5

RICHIESTA DI CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Allegato 2 All atto dell iscrizione è necessario richiedere il consenso ai genitori al trattamento dei dati personali del figlio/bambino ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 necessari al normale espletamento della attività. Ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 si richiede il consenso al trattamento dei dati personali per l espletamento delle attività. Si precisa che tali dati potranno essere condivisi con altri enti pubblici. *********** Il sottoscritto Nato a il Residente a in via Tel Genitore/tutore di Nato a il Frequentante la scuola Del comune di autorizza e acconsente al trattamento dei dati personali Data firma leggibile 6

CITTA DI THIENE Settore Servizi Istituzionali e al Cittadino Autocertificazione di avvenuto trattamento antipediculosi Io sottoscritto/a residente a Indirizzo genitore di frequentante la classe/sezione Dichiaro di aver eseguito a mio figlio il trattamento antipediculosi con asportazione di tutte le lendini. Per il trattamento è stato utilizzato il farmaco: farmaco in data Di aver eseguito analogo trattamento ai famigliari infestati in data Sono al corrente dell opportunità di ripetere il trattamento a distanza di una settimana. Firma Data 7

CITTA DI THIENE Settore Servizi Istituzionali e al Cittadino TRATTAMENTO PER LA PEDICULOSI Farmaci di prima scelta: Permetrina 1% Piretroide sintetico di scarsa tossicità (Nix crema fluida) Da applicare per 10 minuti Ha un alta attività ovocida È sufficiente una sola applicazione, è comunque consigliato un secondo trattamento a distanza di 7 10 giorni Malathion insetticida organofosforico, inibitore irreversibile della colinesterasi Applicare AFTIR GEL sui capelli asciutti. Frizionare tutto il cuoio capelluto in particolare dietro le orecchie e la nuca, mettere una cuffia e lasciare il gel in azione per almeno 15 minuti. Lavare con AFTIR SHAMPOO e massaggiare per qualche secondo Risciacquare con acqua tiepida Effettuare un secondo risciacquo con 2/3 acqua e 1/3 aceto tiepidi: questo serve per rendere i capelli più lisci e scivolosi e quindi le uova (lendini) più facilmente asportabili TOGLIERE TUTTE LE LENDINI (se non si riesce in una volta sola si può fare in più volte, ma devono essere tolte tutte). Ripetere il trattamento dopo una settimana. Inconvenienti: tossicità, odore sgradevole, bruciore agli occhi (soluzione alcolica), infiammabile. Attenzione! Aftir shampoo non contiene Malathion, ma è un semplice shampoo. 8

Altre piretrine in commercio Fenotrina Mediker AP Mom shampoo schiuma Cruzzy shampoo al piretro Cruzzy shampoo potenziato alla sumetrina Tetrametina Neo mom polvere Mom shampoo Insuccesso della terapia Se dopo 24 ore dal trattamento si ritrovano ancora pidocchi, si deve pensare ad una reinfestazione o a resistenza alla terapia. In questi casi bisogna rifare il trattamento con un farmaco diverso. Paranix prodotto senza insetticidi Estratto di noce di cocco olio essenziale di anice spruzzato nei capelli e lasciato agire per 15 minuti Si tratta di un prodotto senza insetticidi. Funziona con principio meccanico ostruendo il lume tracheale dei pidocchi. Le lendini vengono tolte dopo il trattamento con azione meccanica tramite un pettine in metallo a denti fitti. Efficace nel 100% dei casi trattati 9

CITTA DI THIENE Settore Servizi Istituzionali ed alla Popolazione Misure Preventive Dopo un adeguato trattamento con uno dei prodotti consigliati, per l asportazione delle uova si deve usare un pettine a denti molto fitti (le uova si staccano meglio se si bagna il pettine in aceto caldo) Pettini e spazzole devono essere immersi in acqua calda per 10 minuti e/o lavati con uno shampoo antiparassitario Vestiti, lenzuola o giocattoli di tessuto possono essere disinfestati con lavaggi a cicli caldi (5 minuti a 60 C sono letali per uova e pidocchi), con lavaggi a secco o conservandoli per 10 giorni in sacchi di plastica Non sono necessari insetticidi ambientali Riammissione in comunità Il bambino con pediculosi può essere riammesso in comunità il giorno dopo l avvio di idoneo trattamento disinfestante, autocertificato dal genitore (alleg. 3). Se lo stesso bambino dovesse ripresentare il problema, nel corso dello stesso anno scolastico, può essere riammesso in comunità presentando il certificato medico. 10

PEDICULOSI Che cos e è una infestazione da pidocchi) I pidocchi sono piccoli insetti, che parassitano il corpo umano cibandosi del sangue. Vivono in media tre settimane, la femmina depone le uova (lendini),alla base del capello. Le lendini sono attaccate tenacemente al capello specialmente all altezza della nuca, sopra e dietro le orecchie. Sembrano puntini bianchi o marrone chiaro, di forma allungata, sono più piccoli di una capocchia di spillo. Maturano e si schiudono entro 6/10 giorni. L infestazione non è indice di una cattiva igiene e non è influenzata dalla lunghezza dei capelli. Come si manifesta I pidocchi pungono il cuoio capelluto e depositano un liquido che provoca un intenso prurito al capo. Come avviene il contagio Le modalità di contagio sono due: 1) contatto diretto: testa - testa 2) contatto indiretto : scambiandosi ad esempio berretti, spazzole e pettini. (Il pidocchio fuori dalla testa ha una vita molto breve) Come si cura Un trattamento scrupoloso, con prodotti specifici, risolve facilmente il problema, anche se non garantisce che non ci siano reinfestazioni dato che nessun prodotto ha effetto preventivo. Cosa fare Se a scuola c è un caso di pediculosi controllare, meglio se alla luce naturale, la testa per vedere se attaccate alla radice dei capelli ci sono le lendini. Attenzione! Non bisogna confonderle con le squame di forfora o seborrea, che al contrario delle lendini sono facilmente asportabili. Il controllo va fatto periodicamente durante l epidemia. Si consiglia un controllo esteso a tutti i conviventi. Se si scopre la presenza di lendini o di pidocchi, occorre applicare scrupolosamente le regole per il trattamento. I bambini dovranno essere allontanati dalla comunità scolastica durante il trattamento disinfestante. La riammisione a scuola può essere fatta con autocertificazione dell avvenuto trattamento firmata dal genitore e in caso di recidiva con certificato del medico curante. (Circolare Ministero Sanità 13 marzo 1998) 11

PIDOCCHI a cura del U.O. Profilassi malattie inf. Riferimenti Per lo schema di trattamento, rivolgersi a: INFORMAZIONI E CONSIGLI PER TOGLIERSI UN PROBLEMA DALLA TESTA Dipartimento di prevenzione U.O profilassi malattie infettive 0445/389291 Distretti Socio Sanitari di Thiene 0445/361035 di Schio 0445/598197 di Piovene 0445/650072 Medici di Medicina Generale Pediatri di Libera Scelta 12

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