Aldo Messina. Il Comune e l Istituto Comprensivo Saveria Profeta di Ustica aderiscono alla Giornata del Tricolore.



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La Giornata Nazionale della Bandiera( Festa del Tricolore)èstata istituita dalla legge n. 671 del 31 dicembre 1996, intendendo celebrare il bicentenario della nascita a Reggio Emilia del tricolore italiano, che avvenne ufficialmente il 7 gennaio 1797. Quest anno ricorre il 150esimo anniversario dell Unità d Italia Il Comune e l Istituto Comprensivo Saveria Profeta di Ustica aderiscono alla Giornata del Tricolore. Aldo Messina.

Ecco perchécelebriamo Il Tricolore: simbolo di libertàe di identità nazionale.

LA STORIA Il 29 aprile 1796, giorno dopo l'armistizio di Cherasco (il 10 floreale dell'anno IV francese ) Napoleone riconosceva l Italia come consorella ed autorizzava l'uso di una coccarda (verde, bianca e rossa) simile a quella Francese( blu, bianca e rossa)

18 maggio 1796 (29 floreale anno IV ) - A Milano Napoleone consegna alla Guardia Nazionale uno stendardo con i colori verde bianco e rosso con gli stessi colori che diverranno distintivi della Repubblica Cisalpina.

La bandiera Nazionale Italiana, nacque con un documento datato 18 ottobre 1796 del Senato provvisorio di Bologna, in cui si legge: "Bandiera coi colori Nazionali - Richiesto quali fossero i colori Nazionali per formarne una bandiera, si è risposto il Verde il Bianco ed il Rosso. Reggio Emilia: la sala del Tricolore ( oggi sede del Consiglio Comunale)dove nacque la nostra bandiera La Bandiera Italiana nasce ufficialmente il 7 Gennaio 1797, a Reggio Emilia, ove era riunito il parlamento della Repubblica Cispadana. Giuseppe Compagnoni: si renda Universale lo stendardo o bandiera Cispadana di tre colori verde, bianco, rosso

Immagine del documento esecutivo della Congregazione dei Magistrati del 18 ottobre 1796 con il quale si sancisce la composizione dei colori della Bandiera, identici a quelli della Coccarda. Questo Atto è conservato all'archivio di Stato di Bologna (Sopra lo scritto originale), il Senato Provvisorio di Bologna decreta che per la costituzione di una Bandiera Nazionale si utilizzino i colori Verde Bianco e Rosso, in quest'ordine. L'Atto stabilisce la nascita del nuovo Vessillo in data 18 ottobre 1796.

In epoca Napoleonica però le strisce erano poste orizzontalmente

Successivamente i tre colori vengono riproposti con diversa grafica e significato 1797 (7 gennaio)

REPUBBLICA CISALPINA 1797-1802

20 agosto 1802

Repubblica italiana 1802-1805

1814 : il risorgimento Dopo il Congresso di Vienna segue un trentennio di restaurazione e la bandiera ne paga le conseguenze

Tanto che Goffredo Mameli(1847) scrive nel Canto degli Italiani: Raccolgaciun unica bandiera, una speme

Regno italico 1805-1814

Il 17 marzo 1861( 150 anni or sono) viene proclamato il Regno d Italia, venne adottata una bandiera, ma la mancanza di una legge consentìche si continuassero a realizzare vessilli tricolore di tutti i tipi

1831

1846

1848

Regno delle due Sicilie

REGNO costituzionale delle due Sicilie 1848-1849

Governo provvisorio di Sicilia 1848-1849

1848

Granducato costituzionale di Toscana 1848-1849

Repubblica Romana 1849

1849

1860

1861

Soltanto nel 1925 si definirono con legge i modelli della bandiera nazionale.

Consentita la bandiera della Marina Militare Con gli stemmi delle Repubbliche marinare (Venezia, Pisa, Genova, Amalfi),

Ed il Simbolo del Presidente della Repubblica italiana

Emblema della Repubblica Italiana La parola Emblema deriva dal greco ἔµβληµα (émblema), composto delle parole ἐν (en) e βάλλω (ballo), che significa "ciò che è messo dentro". Opera di Paolo Paschetto 31.01.1948 adottato il 05.05.948 Ulivo= pace Quercia = forza e dignità del popolo italiano La stella a 5 punte, sin dal Risorgimento è il simbolo dell Italia Ruota dentata= lavoro= art 1 della Costituzione È un emblema e non uno stemma Pechè manca di un supporto (scudo Araldico)

La terminologia della bandiera Il colore verde è situato vicino all asta

La nostra Bandiera merita amore e rispetto (DPR 07.04.2000 n. 121): La bandiera viene esposta dall'alba al tramonto, ma non in caso di tempo inclemente. L'esposizione notturna ne è consentita purché ben illuminata. La bandiera viene alzata vivacemente ed abbassata con solennità. La bandiera viene sempre usata in modo dignitoso. Non deve mai toccare il suolo né l'acqua. Non deve mai essere portata sostenuta piatta o orizzontalmente, ma sempre in alto e libera di sventolare naturalmente. Mai usata come copertura di tavoli o sedute o come qualsiasi tipo di drappeggio. Mai usata come involucro per qualsiasi oggetto da contenere, trasportare o spedire. La bandiera nazionale non può mai essere esposta in posizione inferiore ad altre rispetto alle quali deve bensì occupare la posizione privilegiata. Tutte debbono essere issate su un proprio pennone e tutti della stessa altezza. Le bandiere devono avere tutte la stessa dimensione o almeno la stessa larghezza ed essere issate tutte alla stessa altezza. Le altre bandiere nazionali devono susseguirsi in ordine alfabetico come istituito dal linguaggio locale.

DPR 07.04.2001 n. 121: come esporre le bandiere Se si espone una bandiera singolarmente, questa deve essere quella della Repubblica Italiana

se ne esponiamo due A sinistra di chi guarda deve stare la bandiera italiana ( l uomo legge le immagini da sinistra a destra) ed a destra quella europea lo stesso deve risultare se si incrociassero le aste

sene presentiamo tre La bandiera italiana sta al centro, quella europea a sinistra e quella della Regione o del Comune a destra

ilsindaco Porterà nelle cerimonie ufficiali la fascia tricolore sulla spalla destra, con il colore verde rivolto verso il collo.

La bandiera( ben lo sanno i nostri militari che per questo possono essere puniti) va conservata seguendo una particolare procedura

Oggi siamo cittadini europei

Ma dobbiamo continuare a ritenere la nostra bandiera, il nostro tricolore, un patrimonio per la nostra identità nazionale.