Attraverso comunicazione diretta con i referenti del Committente (telefono, mail, ecc.) e attraverso il giornale di scalo.



Documenti analoghi
PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA, MANUTENZIONE DELLE AREE VERDI E FACCHINAGGIO QUESITI E RELATIVE RISPOSTE SECONDA PARTE

Capitolato Tecnico - parte 1 Pulizia e manutenzione della recinzione aeroportuale e delle aree a verde interne al piazzale aeromobili ed esterne

Allegato 2 CAPITOLATO TECNICO PER IL SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE DEI MATERIALI PER LA LOGISTICA DEL GIOCO DEL LOTTO

Allegato 2 CAPITOLATO TECNICO SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE DEI MATERIALI PER LA LOGISTICA DEL GIOCO DEL LOTTO

Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO

APPALTO N. 517 DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI

PRINCIPI FONDAMENTALI...

PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS

Saipem REGOLAMENTO GARA ELETTRONICA

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

Progettazione - Preparazione e gestione procedure di gara

Con riferimento all oggetto ed a riscontro delle richieste di chiarimenti pervenute a questa Società si osserva quanto segue.

2. Sono riconosciuti crediti per il corso avanzato CASACLIMA di 16 ore, presso Agenzia CasaClima di Bolzano.

APPALTO N. 358 DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE

PSR CAMPANIA 2007/2013 FONDO FEASR MANUALE OPERATIVO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO DELL AUDIT

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

PROCEDURA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTO E FORNITORI 02 30/09/2006 SOMMARIO

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità

CCNL vigente per dipendenti da Istituti e Imprese di vigilanza privata e, pertanto, si tratta di un

Schema di Disciplinare. Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista

I N D I C E. Pag. 2 di 6

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

CHIARIMENTI IN SEDE DI OFFERTA SERVIZI PER TELEFONIA FISSA E TRASMISSIONE DATI

ALLEGATO 1 SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE MERCI RITIRO - MAGAZZINO - SPEDIZIONE. Investment and Trading Forum, maggio 2013 Palacongressi di Rimini

REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE

Allegato II. La durata ed i contenuti della formazione sono da considerarsi minimi. 3. Soggetti formatori e sistema di accreditamento

SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO. Articolo 1 Oggetto del contratto

D.9 Si chiede conferma che un concorrente possa partecipare a tutti e tre i lotti e possa risultare aggiudicatario di tutti e tre.

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti

PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

Casellario dell Assistenza. Banca dati delle prestazioni sociali agevolate

ALLEGATO B GARA N. 115/DA/06

SIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

GARA DI APPALTO SERVIZIO DI PULIZIA Risposte alle richieste di chiarimento e ai quesiti posti dalle ditte interessate.

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA

Picking. Contenuto della lezione

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

QUESITO N. 1: E stato chiesto se la percentuale di ribasso da applicare al lotto 1 rimarrà tale anche per i lotti 2 e 3.

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015)

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza

MODIFICHE AL REGOLAMENTO N /98 IN MATERIA DI MERCATI

REGOLAMENTO DI SCALO PROCEDURA OPERATIVITA AEROPORTUALE PER SERVIZIO MEDICO D EMERGENZA*

27/10/2014 PARTNER: CONTARINA SPA società pubblica che svolge il servizio di gestione integrata dei rifiuti e altri servizi comunali.

1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione al compimento di operazioni su azioni proprie

Capitolato Tecnico d Appalto

COMUNE DI GRADO Provincia di Gorizia DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Io sottoscritto... nato a... il... nella mia qualità di...

CitySoftware PROTOCOLLO. Info-Mark srl

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)

Tutela del viaggiatore e dell azienda cliente: normative e diritti nel trasporto aereo

SERVIZIO A CHIAMATA DI PESCHIERA BORROMEO

ALLEGATO A. Dipartimento I Politiche delle Risorse Umane e Decentramento ALBO DOCENTI ESTERNI

Io sottoscritto... nato a... il... nella mia qualità di...

Residente in via/piazza n. Città Provincia DELEGO. Preventivo/fattura intestato a: C.F. Part. IVA tel: Indirizzo di spedizione:

Comunicazione 02/2010

GESTIIONE RECLAMII,, RIICORSII E CONTENZIIOSII

Condizioni di contratto ed al tre informazioni importanti

Bando di Gara per l'affidamento di servizi professionali per la manutenzione e sviluppo delle applicazioni QUESITI PERVENUTI E RISPOSTE

PROCEDURA OPERATIVA DI SNAM RETE GAS

Ogni Commissione può avere un numero massimo di candidati pari a 30 e un numero minimo di 15.

Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona

SEZIONE V TECNICHE DI COMUNICAZIONE A DISTANZA

Allegato: Contratto di fornitura di servizi

I /2006, I

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO

CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO

Regolamento per l utilizzo delle attrezzature cinematografiche e fotografiche

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO DEI FORNITORI DI CUI ALL ART. 125 DEL D.LGS. 163/06.

Parere n 52/2010 Indennità di posizione del segretario comunale in rapporto alla popolazione del Comune presso cui presta servizio

LICEO ERASMO DA ROTTERDAM

Ministero dell Interno

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI

Rag. Renzo Del Rosso. OGGETTO: Modalità di accesso al 730 precompilato. Massa e Cozzile, li 01 aprile Circolare n 10

1. Smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione; 2. Plafond Progetti Investimenti Italia.

STUDIO ASSOCIATO DE AMBROGIO

CitySoftware. IMU ed ICI. Info-Mark srl

LINEE GUIDA IN MERITO ALL ACQUISTO E ALL USO DI MACCHINE E/O APPARECCHI ELETTRICI SOMMARIO

Roma, 2 dicembre Premessa

CONDIZIONI SPECIFICHE DI SERVIZIO PACCHETTO HUBILITAS SYNC-COMMERCE OFFERTO DA BLUPIXEL IT SRL

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI DEL PERSONALE CAMERALE

BANDO DI CONCORSO. per la partecipazione a. Master universitari executive

Dipartimento per la programmazione la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali

Ministero della Giustizia

BANDO DI GARA MEDIANTE PUBBLICO INCANTO C.I.G.: B71

DIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS

ALLEGATO Esempio di questionario per la comprensione e valutazione del sistema IT

A seguito di numerosi disservizi e voli cancellati nei

ATTIVITA DI AVVIAMENTO ALLO SPORT CIP. C.A.S.P. - Centri Avviamento Sport Paralimpico ANNO SPORTIVO 2010/2011

Transcript:

RISPOSTE AI QUESITI Gara aperta Europea per l affidamento dei servizi di movimentazione bagagli, merci e posta, pulizia aeromobili e servizi accessori presso gli Aeroporti G. Galilei di Pisa ed A. Vespucci di Firenze 1) Il requisito di capacità tecnica di cui al punto B1) aver svolto nel triennio 11/12/13 almeno un incarico relativo a servizi di pulizie aeromobili e carico/scarico bagagli e merci della durata di 24 mesi, in un aeroporto con traffico passeggeri medio annuo di almeno 1.800.000 passeggeri può essere posseduto dal RTI nel suo complesso, e quindi sia divisibile tra le imprese che lo compongono, oppure questo debba essere posseduto da ogni impresa singolarmente. Il requisito in questione, concernente il cd. servizio di punta, non è frazionabile in caso di raggruppamento temporaneo e, pertanto, il servizio di punta dovrà essere stato svolto interamente da uno dei soggetti del raggruppamento (vds. AVCP, parere di precontenzioso n. 13 del 28/01/2010). La non frazionabilità del requisito del servizio di punta non implica che ciascun componente del raggruppamento debba possedere il requisito per intero. È sufficiente, invece, che tale requisito sia posseduto per intero da un singolo componente del raggruppamento. 2) Il requisito di capacità tecnica di cui al punto B1) del disciplinare di gara può essere assolto nel caso in cui il concorrente abbia svolto nel triennio 2011-2012-2013 in un aeroporto con traffico passeggeri medio annuo di almeno 1.800.000 pax i seguenti servizi: attività di movimentazione fisica della MERCE e POSTA in import ed export, movimentazione fisica delle unità di carico presso l impianto aviocamionato, attività di coordinamento voli, gestione e riordino piazzale lato airside. No, in quanto il requisito necessario indicato dal disciplinare è di aver svolto almeno un incarico nel triennio di riferimento 2011-2013 relativo a servizi di pulizie aeromobili e carico/scarico bagagli e merci. Nel caso indicato il servizio svolto non riguarda nè le pulizie degli aeromobili, nè il carico e scarico di bagagli. 3) In riferimento alla gara d appalto in oggetto si pone il seguente quesito: si di poter soddisfare il requisito di cui al punto B1 della capacità tecnica con l esecuzione di Servizi integrati di handling carico scarico merci in aeroporto internazionale Il requisito necessario indicato dal disciplinare è di aver svolto almeno un incarico nel triennio di riferimento 2011-2013 relativo a servizi di pulizie aeromobili e carico/scarico bagagli e merci. Nel caso indicato non è chiaro se i servizi integrati ricomprendono o meno anche le pulizie degli aeromobili. Pertanto si lascia all operatore economico la possibilità di valutare ex se il possesso dei requisiti richiesti e la possibilità di dimostrare con evidenze contabili l effettivo svolgimento dei servizi richiesti. 4) CAPITOLATO TECNICO SAT Allegato A. Nella tabella Disponibilità parco mezzi per il contratto di comodato inerenti le attività di Facchinaggio e Cargo, si parla di una quantità disponibile di nastri trasportatori pari a 9. Dallo schedulato dei voli in allegato, nella stagione SUMMER, si evince che ci sia la possibilità che in contemporanea debbano essere serviti fino a 7/8 aeromobili, salvo eventuali anticipi e ritardi. Considerando inoltre, che nella stagione SUMMER, la percentuale di bagagli da movimentare da e per gli aeromobili sia particolarmente elevata, quindi si presenti la necessità di utilizzare due nastri trasportatori per un singolo aeromobile al fine di garantire le tempistiche previste da capitolato, siamo a richiedere quale sia la procedura o le disposizioni da seguire nel caso in cui i nastrini concessi in comodato risultassero insufficienti per operare su tutti gli aeromobili contemporaneamente. In considerazione del fatto che i voli operati da Ryanair, per i quali è sufficiente l impiego di un solo nastro trasportatore, corrispondono a circa il 55% del totale, e che per i voli operati dagli altri vettori invece l eventuale necessità di utilizzare un secondo nastro dipende dal numero di bagagli trasportati e dalla loro 1

dislocazione nelle stive (quindi non è automatico), si ritiene che il numero di nastri trasportatori disponibili sia sufficiente se gli stessi vengono gestiti in modo dinamico, efficiente ed efficace, rispettando in ogni caso le tempistiche di assistenza previste e gli standard di qualità fissati. 5) CAPITOLATO TECNICO SAT parte 1 Art. 2. Nell articolo 2 si parla di pulizia e manutenzione della recinzione aeroportuale e delle aree a verde interne al piazzale aeromobile ed esterne, come risultanti dalla planimetria allegata; non risulta nessuna planimetria allegata. Vedasi Planimetria n. 0.2 6) CAPITOLATO TECNICO SAT parte 2 Art.3. Nell articolo 3 si parla di pulizie con apposite attrezzature della parte di piazzale compresa tra il perimetro degli edifici e la striscia bianca posta a delimitazione dell area adibita a parcheggio aeromobili (vedi planimetria); non risulta nessuna planimetria allegata dove poter vedere quanto descritto. Vedasi Planimetria n. 0.2 7) CAPITOLATO TECNICO SAT Art. 3.3. Nell articolo 3.3 si dice che è cura dell Appaltatore acquisire in autonomia i dati disponibili relativi alla variazione giornaliera del programma voli schedulati e all evolversi dello stesso nell arco della giornata, siamo quindi a richiedere attraverso quali strumenti sia possibile acquisire in autonomia tali dati. Attraverso comunicazione diretta con i referenti del Committente (telefono, mail, ecc.) e attraverso il giornale di scalo. 8) CAPITOLATO TECNICO SAT Art. 3.3 Nell articolo 3.3 si dice che in situazione di anomalie operative l Appaltatore si atterrà alle eventuali variazioni di modalità e priorità fornite dalla Committente, ivi comprese nuove procedure che comportino o meno variazioni nei tempi di esecuzione dei servizi, siamo quindi a richiedere attraverso quali canali di comunicazione e in quali tempistiche tali variazioni verranno comunicate. Attraverso comunicazione diretta con i referenti del Committente (telefono, mail, ecc.) 9) CAPITOLATO TECNICO SAT Art. 4.1 Nell articolo 4.1 del capitolato tecnico SAT, si dice che la squadra di pulizie deve essere già presente allo stand all arrivo dell A/M, dotata di tutta l attrezzatura necessaria e pronta ad iniziare l attività a sbarco ultimato; considerando quindi che le operazioni di pulizia dovranno iniziare al termine di operazioni condotte da personale del Committente, siamo a richiedere quali siano mediamente le tempistiche per il posizionamento dell attrezzatura necessaria allo sbarco dei passeggeri dall aeromobile dal momento del blocco dell aeromobile e, quindi quali siano mediamente le tempistiche di discesa dei passeggeri dall aeromobile dal momento del posizionamento dell attrezzatura. Lo sbarco del primo passeggero avviene mediamente entro 3'00'' dal block-on 10) CAPITOLATO TECNICO SAT Art. 5.1 Nell articolo 5.1 del capitolato tecnico SAT, si dice che il personale addetto al servizio deve verificare la tipologia e quantità del carico almeno 45 minuti prima dell arrivo dell aeromobile, siamo quindi a richiedere dove e come è possibile verificare tipologia e quantità, e se tali dati comprendano anche i FGB ed i BOH. Attraverso il giornale di scalo (AOS Nice) e richiesta diretta ai referenti del Committente. Nel giornale di scalo allo stato attuale non sono evidenziati i FGB. 2

11) CAPITOLATO TECNICO SAT Art. 5.2 Nell articolo 5.2 del capitolato tecnico SAT, si dice che l attività ha inizio con il posizionamento dell attrezzatura per il carico/scarico da parte dell appaltatore (trattori e carrelli portabagagli e nastro trasportatore bagagli), che avviene subito dopo l apertura della stiva operata da personale del committente, ed avrà termine con la chiusura delle stive stesse; considerando quindi che le operazioni di scarico dei bagagli dalla stiva dovranno iniziare a seguito di operazioni condotte da personale del Committente (apertura della stiva), siamo a richiedere quali siano mediamente le tempistiche necessarie dal momento del blocco dell aeromobile. Considerato che la sequenza delle operazioni di assistenza all A/M in arrivo prevede il parcheggio dell'a/m, il posizionamento di coni e tacchi, il posizionamento della scala anteriore (ove previsto) e l apertura delle stive, e visto che lo sbarco del primo passeggero avviene mediamente entro 3 00 dal block-on, il tempo di apertura delle stive può essere stimato mediamente in circa 3 20 12) CAPITOLATO TECNICO SAT Art. 5.2 Nell articolo 5.2 del capitolato tecnico SAT, si dice che l attività ha inizio con il posizionamento dell attrezzatura per il carico/scarico da parte dell appaltatore (trattori e carrelli portabagagli e nastro trasportatore bagagli), che avviene subito dopo l apertura della stiva operata da personale del committente, ed avrà termine con la chiusura delle stive stesse; con le operazioni di apertura e chiusura della stiva da parte del Committente, siamo a richiedere se si intenda anche l apertura e la chiusura delle reti di sicurezza poste all interno delle stive degli aeromobili. Se si, siamo di conseguenza a richiedere le tempistiche medie di apertura/chiusura delle reti di sicurezza all interno delle stive degli aeromobili. Le attività di apertura e chiusura delle reti avvengono, rispettivamente, immediatamente dopo l apertura delle stive e immediatamente prima della loro chiusura. 13) CAPITOLATO TECNICO SAT Art. 5.2 Nell articolo 5.2 del capitolato tecnico SAT, si dice che i bagagli in transito devono essere movimentati secondo le indicazioni fornite dal committente, verificando l etichetta del bagaglio che indica la finale destinazione ed il vettore designato per il trasporto. Dovrà inoltre essere verificata l eventuale presenza di bagagli in transito non segnalati, in presenza dei quali dovrà essere immediatamente informato il Committente; siamo a richiedere quindi, se per i bagagli in scarico sia previsto un sistema di lettura automatica delle etichette al fine di verificare la presenza di bagagli in transito non segnalati o se tale controllo dovrà essere effettuato manualmente sulla totalità dei bagagli in arrivo a Pisa. Si conferma che al momento attuale non è installato un sistema automatico di lettura delle etichette dei bagagli in arrivo o transito 14) CAPITOLATO TECNICO SAT Art. 5.3 Nell articolo 5.3 del capitolato tecnico SAT, si dice che il carico dei bagagli da stiva dovrà essere completato con almeno 5 minuti di anticipo rispetto all orario previsto/stimato di partenza dell aeromobile; siamo a richiedere se in tale tempistica rientri anche la rimozione del nastro portabagagli o se tale operazione potrà essere svolta anche nei minuti immediatamente successivi a quelli previsti per la fine del carico in stiva. Il nastro può essere rimosso immediatamente dopo e, comunque, in accordo con le tempistiche previste dai singoli Vettori per la chiusura delle porte e delle stive 15) CAPITOLATO TECNICO SAT Art. 6.3 Nell articolo 6.3 del capitolato tecnico SAT, si dice che le operazioni dovranno essere svolte nel rispetto delle procedure di Compagnia e secondo i tempi previsti dal singolo vettore. Non ci dovranno essere ritardi del volo in partenza dovuti alla mancanza di personale. Siamo quindi a richiedere le tempistiche del vettore DHL e del vettore FedEx nell anno 2014 (arrivo e partenza aeromobile, orario di consegna della merce, procedure di carico e scarico aeromobile) ed un andamento dei Kg serviti dalle singole compagnie nel periodo Winter e Summer. 3

In allegato andamento merce su voli DHL e Fedex nell anno 2014. Da sottolineare quanto segue: Fedex: la merce in arrivo non transita dal magazzino SAT ma viene interamente introdotta nella sorting station Fedex; parte della merce in partenza non viene lavorata nel magazzino SAT, ma in quello Fedex, e viene soltanto pesata presso il settore merci prima del carico. DHL: il dato particolare relativo al mese di aprile 2014 è dovuto alla presenza per quasi tutto il mese di un aeromobile ed una operatività diversi dal resto dell'anno 16) CAPITOLATO TECNICO SAT Art. 7.2 Nell articolo 7.2 del capitolato tecnico SAT, si dice che per ciascun volo, al momento in cui il Committente comunica all Appaltatore la chiusura dell attività di accettazione, quest ultimo verifica la corrispondenza tra il totale dei bagagli caricati sui carrelli/contenitori per singolo volo e quelli risultanti dai modelli bingo card compilati, comunicandone l esito al Committente e consegnando contestualmente i modelli bingo card. Siamo quindi a richiedere al termine della verifica effettuata dal personale dell appaltatore, a chi debbano essere consegnati modelli bingo card compilati. I modelli "bingo card" devono essere consegnati, suddivisi per ciascun carrello di bagagli, al responsabile del carico del Committente, sotto bordo o presso lo smistamento bagagli qualora ne ricorra la necessità operativa. 17) CAPITOLATO TECNICO SAT Art. 7.3 Nell articolo 7.3 del capitolato tecnico SAT, si dice che il carico dei carrelli deve essere completato entro 5 minuti dalla chiusura volo del check-in; siamo a richiedere come il personale dell appaltatore possa venire a conoscenza della chiusura del check-in ed in quali tempistiche rispetto all effettiva chiusura definitiva. Inoltre siamo a richiedere se sia possibile sapere le tempistiche di apertura e chiusura del check-in per ogni singolo vettore. In allegato riepilogo tempistiche attuali apertura/chiusura check-in principali Compagnie operanti su Pisa ORARI APERTURA E CHIUSURA BANCHI CHECK-IN ( espresso in minuti ) VETTORE orario APERTURA orario CHIUSURA AZ nazionali -120-25 AZ internaz. -120-40 BA -180-30 BV -120-45 FR -180/-120-40 HV -120-40 LH -120-25 SL -120-30 TK -180-45 U2-120 -40 VY -120-40 W6-120 -40 4

stagionali 4U -120-30 AY -120-40 DL -180-60 DY -120-45 LS -120-40 SK -120-40 18) CAPITOLATO TECNICO SAT Art. 14 Nell articolo 14 del capitolato tecnico SAT, si dice che tutto il personale utilizzato per il presente appalto, dovrà essere addestrato, a cura dell appaltatore, per le mansioni indicate; visto che il posizionamento e conduzione dei nastri trasportatori sono una nuova mansione presente nel capitolato rispetto al precedente, siamo a richiedere quale sia l addestramento necessario e le tempistiche previste per tale formazione di tale mansione. L addestramento prevede 3 ore di corso teorico con test finale + 10 prove on the job con verifica finale, in conformità con le specifiche previste dalla normativa vigente e le procedure di Compagnia. 19) CAPITOLATO TECNICO SAT Art. 15 Nell articolo 15 del capitolato tecnico SAT, si dice che con riguardo ai servizi di carico e scarico di bagagli / merce / posta, oggetto dell appalto e descritti nel presente Capitolato Tecnico, la fonte ufficiale di consuntivazione del n di bagagli o dei Kg merce/posta (25 Kg = 1 bagaglio) così come meglio indicato nella tabella offerta economica, è identificata nel Giornale di Scalo ; siamo quindi a richiedere se il rapporto 25 Kg movimentati equivalenti ad un bagaglio, può essere considerato anche per la merce di compagnia caricata/scaricata da/per gli aeromobili. Il rapporto 25 kg. movimentati equivalenti ad un bagaglio, è da considerarsi anche per la merce di Compagnia ad esclusione del vettore Ryanair, dove il rapporto da considerare è pari a 1 bagaglio ogni 50 kg di CO.MAT. Questo in virtù del fatto che parte della movimentazione della merce e del trasporto da/per l A/M viene svolto dal Commitente, con propri uomini e mezzi specifici. 20) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO ADF Art. 7.2.1.c.11 Nell articolo 7.2.1c.11 del capitolato ADF, si dice che fermo restando l impegno ad ottemperare senza deroghe e salvo impedimenti tecnici di forza maggiore, alle direttive ENAC Firenze AdF sul Riconcilio bagaglio ; siamo a richiedere quali siano i dati da controllare per effettuare un corretto riconcilio bagagli allo smistamento bagagli in partenza, rispetto ai bagagli effettivamente smistati, chi ci fornisce tali dati e attraverso quale canale di comunicazione. Durante tutto il ciclo di attività presso l Aerea di Smistamento Bagagli (BHS), il Fornitore dovrà garantire il rispetto delle procedure di Sorting / Segregazione definiti dal Vettore/Compagnia Aerea. Prelievo dal nastro e allestimento sui carrelli in base a: Volo / Data / Orario / Destinazione / Priorità. Ogni carrello (o ULD) dovrà essere identificato con un modulo prestampato recante 2 codici a barre che identificano Volo / Data / Orario / Destinazione, e il numero del Carrello. Il Fornitore dovrà identificare i bagagli attraverso la lettura dell etichetta apposta al momento della registrazione e quindi porlo sullo specifico Carrello. L operazione comporta, oltre alla scelta da parte dell Operatore tra quelli che circolano sul Nastro (Carosello BHS), la lettura del codice a barre dell etichetta tramite apparato palmare. Il Lettore, adeguatamente predisposto, riconosce e conta i bagagli per ogni carrello confermando che è stato correttamente caricato. L operatore dovrà contestualmente rimuovere una porzione adesiva dall etichetta bagaglio e attaccarla al Foglio bingo Card. La verifica visiva, la lettura del codice a barre e le etichette adesive, forniscono lo strumento quanto più preciso possibile per la preparazione del convoglio di Carrelli Bagagli pronti per il trasporto ed il carico nelle 5

stive. La documentazione, elettronica e cartacea, sarà lo strumento necessario alla certificazione del RICONCILIO BAGAGLI e l eventuale risoluzione di problemi che si manifestasse sottobordo. I sistemi e gli apparati elettronici, saranno forniti a cura di AdF che provvederà anche alla formazione del Trainer delegato dal Fornitore. 21) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO ADF Art. 7.2.1.c.13 Nell articolo 7.2.1.c.13 del capitolato ADF, si dice che l allestimento e smistamento bagagli dovrà avvenire in tempo utile per la partenza in orario.e comunque il bagaglio dovrà giungere sottobordo in tempo utile per completare le operazioni ; siamo a richiedere le tempistiche di apertura e chiusura del check-in per ogni singolo vettore ed inoltre cosa si intenda per tempo utile per completare le operazioni sottobordo. Durante tutto il ciclo di attività presso l Aerea di Smistamento Bagagli (BHS), il Fornitore dovrà garantire il rispetto delle procedure di Sorting / Segregazione definiti dal Vettore/Compagnia Aerea. Prelievo dal nastro e allestimento sui carrelli in base a: Volo / Data / Orario / Destinazione / Priorità. Ogni carrello (o ULD) dovrà essere identificato con un modulo prestampato recante 2 codici a barre che identificano Volo / Data / Orario / Destinazione, e il numero del Carrello. Il Fornitore dovrà identificare i bagagli attraverso la lettura dell etichetta apposta al momento della registrazione e quindi porlo sullo specifico Carrello. L operazione comporta, oltre alla scelta da parte dell Operatore tra quelli che circolano sul Nastro (Carosello BHS), la lettura del codice a barre dell etichetta tramite apparato palmare. Il Lettore, adeguatamente predisposto, riconosce e conta i bagagli per ogni carrello confermando che è stato correttamente caricato. L operatore dovrà contestualmente rimuovere una porzione adesiva dall etichetta bagaglio e attaccarla al Foglio bingo Card. La verifica visiva, la lettura del codice a barre e le etichette adesive, forniscono lo strumento quanto più preciso possibile per la preparazione del convoglio di Carrelli Bagagli pronti per il trasporto ed il carico nelle stive. La documentazione, elettronica e cartacea, sarà lo strumento necessario alla certificazione del RICONCILIO BAGAGLI e l eventuale risoluzione di problemi che si manifestasse sottobordo. I sistemi e gli apparati elettronici, saranno forniti a cura di AdF che provvederà anche alla formazione del Trainer delegato dal Fornitore. 22) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO ADF Art. 7.2.1.c.14 Nell articolo 7.2.1.c.14 del capitolato ADF, si parla di bagaglio LAST MINUTE ; siamo quindi a richiedere cosa si intenda per bagaglio LAST MINUTE e quali siano le tempistiche previste di accettazione di tale bagaglio al check in, prima dell effettiva partenza del volo. Parte del quesito trova risposta nel punto 14 del presente documento. Pur non essendovi restrizione procedurale sui tempi di accettazione/lavorazione del bagaglio (un collo può scendere accidentalmente dopo la partenza di un volo e deve comunque essere lavorato in base a quanto previsto nel capitolato e nelle procedure operative determinate da ogni singolo vettore) si stabilisce che i bagagli accettati fuori tempo limite (20-30 prima dell orario schedulato di partenza) può essere facilmente identificato attraverso una etichetta di colore giallo recante la scritta LAST MINUTE. Il personale in servizio potrà e dovrà identificare questa tipologia di bagaglio e procedere con la massima priorità (1. Riconcilio 2. Carico su carrello dedicato 3. Pronto al prelievo). 23) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO ADF Art. 7.2.1.d.11 Nell articolo 7.2.1.d.11 del capitolato ADF, si dice che la presenza di bagaglio in transito deve essere tempestivamente comunicata al Capo Turno Airside che provvederà al ritiro ed al trasporto, garantendo la consegna presso il volo io prosecuzione ; siamo quindi a richiedere se è previsto un avviso o una comunicazione per l eventuale presenza di bagagli in transito o se ogni volta deve essere controllata ogni singola etichetta per cercare eventuali transiti. Lo Standard dello Scalo di Firenze, non prevede un numero significativo di bagagli in prosecuzione per i quali è previsto il trasporto bord to board (Transito o transito Short Connection). Se un Vettore dovesse inviare bagagli di questa natura, allora: 6

1. Comunicazione e Certificazione pervenuta con la documentazione (LDM PSM Sita) In questo caso il Personale AdF, informato del carico particolare in arrivo, informa tempestivamente il Fornitore che potrà identificare e mettere a disposizione di AdF i colli da traferire. 2. Mancata comunicazione, il bagaglio viene identificato dal personale preposto alla riconsegna e/o dagli addetti Lost And Found. Indipendentemente dallo standard e l esiguità dei casi, il Personale assegnato dal Fornitore sarà tenuto a verificare le etichette del bagaglio in arrivo durante la riconsegna. Questa verifica, fondamentalemente concentrata all etichetta e quindi a DESTINAZIONE FLR e VOLO, è necessaria per collocare il bagaglio sul nastro dedicato tra i tre disponibili nell aerea nastri arrivo. 24) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO ADF Art. 7.1.3 Nell articolo 7.1.3 del capitolato ADF, si dice che tutte le operazioni dovranno essere svolte nel rispetto di quanto previsto dall allegato 2... ; siamo quindi a richiedere quali siano, mediamente, i tempi di posizionamento delle attrezzature necessarie allo sbarco dei passeggeri dall aeromobile, e di conseguenza, dopo quanti minuti mediamente, possa iniziare le operazioni di pulizia dell aeromobile dal momento di blocco dell aeromobile. Per poter coprire correttamente il servizio di Pulizie di Bordo, il responsabile presso lo Scalo dovrà considerare i seguenti dati: 1. STA ovvero orario schedulato di arrivo 2. ETA ovvero orario stimato di arrivo Lo STA è fissato nel TIME TABLE che viene aggiornato su base stagionale e comunque è confermato con 24 ore di anticipo. Il Team di Pulizia deve essere pronto a salire sull aeromobile ad STA + 5 minuti. Lo Stimato ETA, varia in base al tempo reale di atterraggio previsto e viene confermato circa una ora prima dell atterraggio; ovvero al momento del decollo dallo scalo di provenienza. Il Fornitore potrà essere aggiornato tramite il sistema di scalo (monitor arrivi) che viene regolarmente aggiornato in base ai parametri di cui sopra. Il Fornitore potrà altresì accedere ai dati Schedulati e Stimati, contattando il Settore Operativo AdF (Centraggio e/o Capoturno). Pertanto : STA e/o ETA + 5 minuti è il tempo per permettere al personale di Pulizia di salire a bordo. Caso particolare: PRM (assistenza sedia a rotelle o invalidi) in arrivo. In questo caso, l aeromobile potrà essere disponibile dopo 10 minuti dall arrivo. STA/ETA + 10 circa. Il Ramp Agent, coordinatore del volo, informerà il team pulizie regolando i tempi di esecuzione del servizio. 25) Con riferimento alla procedura di gara e con particolare riferimento ai seguenti punti del Disciplinare di gara: - Oggetto dell appalto - Modalità di presentazione dell offerta - Procedura di gara e di aggiudicazione E rispetto alle modalità di partecipazione ai 3 lotti si chiede cortesemente di confermare la correttezza o meno dei seguenti esempi: Caso 1: L impresa A partecipa singolarmente al lotto (P), singolarmente al lotto (F) e sempre singolarmente al lotto (P+F). Caso 2: L impresa A partecipa singolarmente al lotto (P), singolarmente al lotto (F) ed in ATI con l impresa B al lotto (P+F) Caso 3: L impresa A partecipa singolarmente (P), in ATI con l impresa B al lotto (F) ed in ATI con l impresa B al lotto (P+F) Caso 4: L impresa A partecipa singolarmente al lotto (P), in ATI con l impresa B al lotto (F) ed in ATI con l impresa C al lotto (P+F) I Lotti vanno considerati separatamente, per cui le partecipazioni evidenziate nel quesito sono consentite. 7

26) Con riferimento al punto b) di cui a pag. 17 del Disciplinare di gara che recita: la somma dei migliori punteggi ottenuti, separatamente,sull elemento qualitativo e sull elemento economico nell offerta formulata sullo scalo di Pisa (Lotto P) e sullo scalo di Firenze (Lotto F) si chiede se il termine separatamente si riferisce ai punteggi complessivi (qualitativo + economico) del lotto P e (qualitativo + economico) del lotto F, ovvero se invece possa riferirsi al miglior punteggio qualitativo di uno dei due lotti singoli, sommato al miglior punteggio economico sempre di uno dei due lotti singoli valutati, appunto, separatamente e quindi al limite ottenuti da offerte diverse. No, ci si riferisce ai punteggi complessivi (qualitativo + economico). 8