Pietro Cecchinato. Sezione Programmazione e Autorità di Gestione FESR

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Transcript:

Pietro Cecchinato Sezione Programmazione e Autorità di Gestione FESR ANCE Sala Colleoni Roma Mercoledì, 02 marzo 2016

600 Milioni di Euro PER L ATTUAZIONE DELLA STRATEGIA DI INTERVENTO DEL POR FESR VENETO 2014-2020 2

3

Gli Assi del POR FESR 2014-2020 4

ASSE 1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE nel contesto della Smart Specialisation Strategy del Veneto (RIS3) Rilevanza del progetto proposto negli «ambiti di specializzazione» individuati: AGROALIMENTARE INTELLIGENTE [Smart Agrifood] [ Traiettorie di sviluppo: Nutrizione, salute e sicurezza alimentare; Agroalimentare sostenibile; Gestione intelligente delle risorse naturali ed energetiche; Processi di trasformazione innovativi e sostenibili; Tracciabilità e tutela delle filiere ] MANIFATTURA INTELLIGENTE [Smart Manufacturing] [ Traiettorie di sviluppo: Produzioni e processi sostenibili; Sistemi cognitivi e automazione; Spazi di lavoro innovativi e inclusivi; Nuovi modelli organizzativi e produttivi ] ABITARE SOSTENIBILE [Sustainable living] [ Traiettorie di sviluppo: Edifici e città intelligenti e sostenibili; Recupero e rigenerazione restauro architettonico; Benessere negli ambienti di vita; Sicurezza e salute ] INDUSTRIE CREATIVE [Creative Industries] [ Traiettorie di sviluppo: Materiali innovativi e biomateriali; Nuovi modelli di business; Progettazioni creative; Marketing innovativo e virtualizzazione dei prodotti; Tecnologie e sistemi per la fruizione del patrimonio culturale ] E in linea con il «Piano Strategico Regionale per la Ricerca Scientifica e lo Sviluppo Tecnologico e l innovazione» Per approfondimenti: link 5 5

ASSE 1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE Priorità d'investimento 1b Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore, in particolare promuovendo gli investimenti nello sviluppo di prodotti e servizi, il trasferimento di tecnologie, l'innovazione sociale, l'ecoinnovazione, le applicazioni nei servizi pubblici, lo stimolo della domanda, le reti, i cluster e l'innovazione aperta attraverso la specializzazione intelligente, nonché sostenere la ricerca tecnologica e applicata, le linee pilota, le azioni di validazione precoce dei prodotti, le capacità di fabbricazione avanzate e la prima produzione, soprattutto in tecnologie chiave abilitanti, e la diffusione di tecnologie con finalità generali Obiettivo specifico 1 Incremento dell'attività di innovazione delle imprese (RA 1.1 AdP) SMART Specialisation Strategy della Regione del Veneto Obiettivo specifico 2 Aumento dell incidenza di specializzazioni innovative in perimetri applicativi ad alta intensità di conoscenza (RA 1.4 AdP) 6

ASSE 1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE ASSE AZIONE TITOLO DOTAZIONE FINANZIARIA (Euro) BENEFICIARI 1 1.1.1 Sostegno a progetti di ricerca alle imprese per l impiego di ricercatori (dottori di ricerca e laureati magistrali con profili tecnicoscientifici) presso le imprese stesse 18.000.000 PMI che svolgeranno progettualità di ricerca e innovazione negli ambiti definiti dal documento RIS3 1 1.1.2 Sostegno per l acquisto di servizi per l innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese [ ] (voucher) 7.000.000 PMI che svolgeranno progettualità di ricerca e innovazione negli ambiti definiti dal documento RIS3 1 1.1.4 Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi [ ] 70.000.000 PMI che svolgeranno progettualità di ricerca e innovazione negli ambiti definiti dal documento RIS3 1 1.4.1 Sostegno alla creazione e al consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca [ ] 19.000.000 PMI che operano negli ambiti definiti dal documento RIS3 7

ASSE 2 AGENDA DIGITALE Priorità d'investimento 2a Estendere la diffusione della banda larga e delle reti ad alta velocità e sostenere l'adozione di tecnologie future ed emergenti e di reti in materia di economia digitale Priorità d'investimento 2b sviluppando i prodotti e i servizi delle TIC, il commercio elettronico e la domanda di TIC Priorità d'investimento 2c rafforzando le applicazioni delle TIC per l'e-government, l'e-learning, l'einclusion, l'e-culture e l'e-health Strategia Italiana per la Banda Ultra Larga Strategia per la crescita digitale 2014-2020 8

ASSE 2 AGENDA DIGITALE ASSE AZIONE TITOLO 2 2.1.1 Contributo all attuazione del Progetto strategico Agenda Digitale per la Banda Ultra Larga DOTAZIONE FINANZIARIA (Euro) 40.000.000 BENEFICIARI Operatori di telecomunicazione, l Amm.ne regionale stessa, gli enti pubblici nelle loro diverse forme (amministrazioni centrali, enti locali, consorzi ed Unione di Comuni) I territori ammissibili ai finanziamenti sono le aree produttive del Veneto selezionate sulla base dei seguenti criteri: - Ambiti SMART - Dimensione dell area produttiva - Domanda di connessione a BUL (Banda Ultra Larga) - Servizi di connettività a BUL - Aree bianche 9

ASSE 2 AGENDA DIGITALE ASSE AZIONE TITOLO 2 2.2.1 2 2.2.2 2 2.2.3 Soluzioni tecnologiche per la digitalizzazione per l innovazione dei processi interni dei vari ambiti della Pubblica Amministrazione [ ] Soluzioni tecnologiche per la realizzazione di servizi di e-government interoperabili, integrati (joined-up services) e progettati con cittadini e imprese, e soluzioni integrate per le smart cities and communities [ ] Interventi per assicurare l interoperabilità delle banche dati pubbliche [ ] DOTAZIONE FINANZIARIA (Euro) 19.000.000 7.000.000 4.000.000 BENEFICIARI Amm.ne Regionale, gli enti pubblici territoriali veneti nelle loro diverse forme (enti locali, Centri Servizi Territoriali, Consorzi e Unioni di Comuni etc) Amm.ne Regionale, gli enti pubblici territoriali veneti nelle loro diverse forme (enti locali, Centri Servizi Territoriali, Consorzi e Unioni di Comuni etc) Amm.ne Regionale, gli enti pubblici territoriali veneti nelle loro diverse forme (enti locali, Centri Servizi Territoriali, Consorzi e Unioni di Comuni etc) 10

ASSE 2 AGENDA DIGITALE ASSE AZIONE TITOLO 2 2.3.1 Soluzioni tecnologiche per l alfabetizzazione e l inclusione digitale, per l acquisizione di competenze avanzate da parte delle imprese e lo sviluppo delle nuove competenze ICT (eskills) [ ] DOTAZIONE FINANZIARIA (Euro) 7.000.000 BENEFICIARI Amm.ne regionale, gli enti pubblici territoriali veneti nelle loro diverse forme (enti locali, consorzi, unioni di comuni, Centri Servizi Territoriali etc) 11

ASSE 3 COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI Priorità d'investimento 3a Promuovendo l'imprenditorialità, in particolare facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatori di imprese Priorità d'investimento 3b Sviluppando e realizzando nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l'internazionalizzazione Priorità d'investimento 3c Sostenendo la creazione e l'ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi Priorità d'investimento 3d Sostenendo la capacità delle PMI di crescere sui mercati regionali, nazionali e internazionali e di prendere parte ai processi di innovazione L.R. n. 13 del 30.05.2014 Disciplina dei Distretti Industriali, delle Reti Innovative Regionali e delle Aggregazioni di Imprese Small Business Act for Europe approvato dalla CE - giugno 2008-12

ASSE 3 COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI ASSE AZIONE TITOLO 3 3.5.1 3 3.3.1 3 3.3.4 Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese sia attraverso incentivi diretti, sia attraverso l offerta di servizi, sia attraverso interventi di micro-finanza Sostegno al riposizionamento competitivo, alla capacità di adattamento al mercato, all attrattività per potenziali investitori, dei sistemi imprenditoriali vitali delimitati territorialmente Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche, attraverso interventi di qualificazione dell'offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa DOTAZIONE FINANZIARIA (Euro) 24.239.776 PMI 30.000.000 BENEFICIARI PMI dei Distretti industriali, delle Reti Innovative Regionali e delle Aggregazioni di imprese 40.000.000 PMI delle destinazioni turistiche 13

ASSE 3 COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI ASSE AZIONE TITOLO DOTAZIONE FINANZIARIA (Euro) BENEFICIARI 3 3.4.1 3 3.4.2 Progetti di promozione dell export, destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale Incentivi all acquisto di servizi di supporto all internazionalizzazione in favore delle PMI 20.000.000 PMI in forma aggregata 3.000.000 PMI 14

ASSE 3 COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI ASSE AZIONE TITOLO DOTAZIONE FINANZIARIA (Euro) BENEFICIARI 3 3.1.1 Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale 43.500.000 PMI, anche in forma aggregata e i gestori degli strumenti finanziari 3 3.6.1 Potenziamento del sistema delle garanzie pubbliche per l espansione del credito in sinergia tra sistema nazionale e sistemi regionali di garanzia, favorendo forme di razionalizzazione che valorizzino anche il ruolo dei confidi più efficienti ed efficaci 6.000.000 Gestori dei fondi di garanzia 3 3.6.4 Contributo allo sviluppo del mercato dei fondi di capitale di rischio per lo start-up d impresa nelle fasi pre-seed, seed, e early stage 4.000.000 Gestori dei fondi di capitale di rischio 15

ASSE 4 SOSTENIBILITA ENERGETICA E QUALITA AMBIENTALE Priorità d'investimento 4b Promuovendo l'efficienza energetica e l'uso dell'energia rinnovabile nelle imprese Priorità d'investimento 4c Sostenendo l efficienza energetica, la gestione intelligente dell energia e l uso dell energia rinnovabile nelle infrastrutture pubbliche, compresi gli edifici pubblici e nel settore dell edilizia abitativa Piano Energetico Regionale Priorità d'investimento 4d Sviluppando e realizzando sistemi di distribuzione intelligenti operanti a bassa e media tensione 16

ASSE 4 SOSTENIBILITA ENERGETICA E QUALITA AMBIENTALE ASSE AZIONE TITOLO DOTAZIONE FINANZIARIA (Euro) BENEFICIARI 4 4.2.1 Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l'installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l'autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza 24.000.000 PMI, e gli interventi riguarderanno le imprese presenti sull intero territorio della Regione del Veneto 17

ASSE 4 SOSTENIBILITA ENERGETICA E QUALITA AMBIENTALE ASSE AZIONE TITOLO 4 4.1.1 4 4.1.3 4 4.3.1 Promozione dell eco-efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche [ ] Adozione di soluzioni tecnologiche per la riduzione dei consumi energetici delle reti di illuminazione pubblica [ ] Realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell energia (smart grids) e interventi sulle reti di trasmissione strettamente complementari [ ] DOTAZIONE FINANZIARIA (Euro) 45.000.000 13.558.512 10.000.000 BENEFICIARI Enti locali, Regione del Veneto, ATER, Municipalizzate pubbliche e Consorzi pubblici di Comuni, scuole pubbliche primarie e secondarie di primo e secondo ordine Enti locali, Regione del Veneto, ATER, Municipalizzate pubbliche e Consorzi pubblici di Comuni, scuole pubbliche primarie e secondarie di primo e secondo ordine Amm.ni comunali, ATER, soggetti gestori di servizi energetici sia pubblici che privati. Imprese private 18

ASSE 5 RISCHIO SISMICO E IDRAULICO Priorità d'investimento 5b promuovendo investimenti destinati a far fronte a rischi specifici, garantendo la resilienza alle catastrofi e sviluppando sistemi di gestione delle catastrofi DGR n. 1643/2011 Presa d atto dei contenuti del Piano delle azioni e degli interventi di mitigazione del rischio idraulico e geologico DGR 3645/03 Approvazione degli elenchi regionali degli edifici cosiddetti Strategici e Rilevanti, definiti sulla base della normativa sismica nazionale 19

ASSE 5 RISCHIO SISMICO E IDRAULICO Priorità d'investimento 5b promuovendo investimenti destinati a far fronte a rischi specifici, garantendo la resilienza alle catastrofi e sviluppando sistemi di gestione delle catastrofi Obiettivo specifico 14 Riduzione del rischio idrogeologico Obiettivo specifico 15 Riduzione del rischio sismico 20

ASSE 5 RISCHIO SISMICO E IDRAULICO ASSE AZIONE TITOLO DOTAZIONE FINANZIARIA (Euro) BENEFICIARI 5 5.1.1 5 5.3.1 5 5.3.2 (*) Interventi di messa in sicurezza e per l aumento della resilienza dei territori più esposti a rischio idrogeologico e di erosione costiera Integrazione e sviluppo di sistemi di prevenzione, anche attraverso reti digitali interoperabili di coordinamento operativo precoce Interventi di messa in sicurezza sismica degli edifici strategici e rilevanti pubblici/privati ubicati nelle aree maggiormente a rischio 14.000.000 Regione del Veneto 2.000.000 Soggetti pubblici e privati qualificati nell organizzazione del rilevamento e sorveglianza sismica 29.000.000 Enti locali e privati 21

ASSE 6 SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE (SUS) Per affrontare i problemi di specifiche aree geografiche del territorio della Regione del Veneto, con tale Asse si interverrà nelle aree urbane secondo i seguenti principi: Le aree urbane funzionali - Sostenibilità - Integrazione - Inclusione 22

ASSE 6 SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE (SUS) Priorità d'investimento 2c Rafforzare le applicazioni delle TIC per l'e-government, l'e-learning, l'e-inclusione, l'e-culture e l'e-health Priorità d'investimento 4e Promuovere strategie di bassa emissione di carbonio per tutti i tipi di territorio, in particolare per le aree urbane, inclusa la promozione della mobilità urbana multimodale sostenibile e di misure di adattamento finalizzate all'attenuazione delle emissioni Priorità d'investimento 9b Fornire sostegno alla rigenerazione fisica, economica e sociale delle comunità sfavorite nelle zone urbane e rurali 23

ASSE 6 SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE (SUS) ASSE AZIONE TITOLO DOTAZIONE FINANZIARIA (Euro) BENEFICIARI 6 2.2.2 Soluzioni tecnologiche per la realizzazione di servizi di e-government interoperabili, integrati (joined-up services) e progettati con cittadini ed imprese, e soluzioni integrate per le smart cities and communities 8.000.000 6 4.6.2 Rinnovo materiale rotabile 20.000.000 6 4.6.3 Sistemi di trasporto intelligenti 13.000.000 Autorità urbane e i comuni ricompresi nelle aree urbane selezionate Aziende titolari dei contratti di servizio per la gestione dei servizi minimi, stipulati con gli Enti affidanti (Comuni, Province) Aziende titolari di contratti di servizio per la gestione dei servizi minimi, stipulati con gli Enti affidanti (Comuni, Province) e gli stessi Enti Locali affidanti 24

ASSE 6 SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE (SUS) ASSE AZIONE TITOLO 6 9.4.1 Interventi di potenziamento del patrimonio pubblico esistente e di recupero di alloggi di proprietà pubblica per incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie (persone e nuclei familiari) fragili per ragioni economiche e sociali [ ] DOTAZIONE FINANZIARIA (Euro) 29.000.000 BENEFICIARI ATER, Enti Locali e Soggetti Giuridici senza scopo di lucro ai sensi della L. 328/2000 6 9.5.8 Finanziamento nelle principali aree urbane e nei sistemi urbani di interventi infrastrutturali nell ambito di progetti mirati per il potenziamento della rete dei servizi per il pronto intervento sociale per i senza dimora [ ] 7.000.000 Enti Locali e Soggetti Giuridici senza scopo di lucro ai sensi della L. 328/2000 25

Aree Interne Definizione: Sono state identificate come Aree interne quelle aree significativamente distanti dai centri di offerta di servizi essenziali (istruzione, salute e mobilità), dotate di importanti risorse (ambientali e culturali) e potenziale di sviluppo e fortemente diversificate per natura. Una parte rilevante di queste aree ha subito gradualmente, dal secondo dopoguerra, un processo di marginalizzazione caratterizzato da dinamiche negative come: - il calo della popolazione, - la riduzione dell occupazione e dell utilizzo del territorio, - la diminuzione nell offerta locale di servizi pubblici e privati, - il dissesto idrogeologico e il degrado del patrimonio culturale e paesaggistico. Missione: La Strategia Nazionale Aree Interne si concretizza attraverso l attuazione di Strategie d Area, aventi ad oggetto uno o più ambiti di intervento, che dovranno essere individuate dalle Aree selezionate, in collaborazione con lo Stato e la Regione. 26

Aree Interne Localizzazione: In Veneto, al termine di un processo istruttorio in cui sono state realizzate anche delle missioni di campo, sono state individuate come candidabili quattro Aree Interne: - L Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni - L Unione Montana Comelico e Sappada - L Unione Montana Agordina - L area del Contratto di Foce Scelta: Con DGR n. 563 del 21.04.2015, è stata individuata l Unione Montana Spettabile Reggenza come area prototipo su cui avviare prima delle altre la realizzazione della Strategia. La seconda area di sperimentazione della strategia è l Unione Montana Comelico Sappada. Per l attivazione della Strategia, pre-requisito generale è la presenza di un Unione di Comuni o di Convenzioni per l esercizio di funzioni fondamentali associate. 27

ATTIVITA 2015-2016 Tempistica indicativa Evento di lancio del POR FESR Veneto 2014-2020 18 dicembre 2015 Presentazione Strategia di comunicazione dicembre 2015 Prima Convocazione del Comitato di Sorveglianza POR FESR VENETO Approvazione primi bandi di gara 3 Febbraio 2016 Aprile 2016 28

Grazie per la cortese attenzione Sezione Programmazione e Autorità di Gestione FESR Dorsoduro 3494/A 30123 Venezia Tel. 041 2791469-041 2791472 Fax. 041 2791477