CITTA' DI VILLA SAN GIOVANNI



Documenti analoghi
C I T T Á D I V I B O V A L E N T I A S E T T O R E 7 AMBIENTE- PROTEZIONE CIVILE-IGIENE PUBBLICA

COMUNE DI SUCCIVO (PROVINCIA DI CASERTA)

COMUNE DI SCORDIA. ASSESSORATO ALL AMBIENTE Area 3 Servizio Territorio e Ambiente AVVISO PUBBLICO

AMIANTO : che fare. Sezione provinciale di Reggio Emilia Specializzazione Amianto e Fibre

SCHEDA DI AUTONOTIFICA PER IL CENSIMENTO DI EDIFICI/SUOLI CON PRESENZA DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO

CONVEGNO GESTIONE E BONIFICA DELL AMIANTO 20 OTTOBRE 2004 CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE BOLOGNA IL PIANO REGIONALE AMIANTO

Pericolosità del Materiale Contenente Amianto

COMUNE di MADONE. Provincia di Bergamo

Roberto Cecchetti ASL Monza e Brianza

Circolare N.15 del 24 Gennaio Lombardia. Censimento amianto entro il 30 gennaio 2013

DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81. Riferimenti normativi. L. 257/92 D. Lgs. 277/91 L. 257/06. Norme attuative

Data di presentazione della DUAAP: N Protocollo / Pratica SUAP:

PRAL= PIANO REGIONALE AMIANTO

AMIANTO. L'amianto è un minerale naturale a struttura fibrosa della classe dei silicati

Città di Elice Città di pace e per la scienza AVVISO PUBBLICO

Mappatura delle zone del territorio del Friuli Venezia Giulia con presenza di amianto L'attività di ARPA FVG

/03/2014 DIREZIONE GENERALE SALUTE. Identificativo Atto n. 130

COMUNE DI PRESEZZO PRESEZZO IN SALUTE

Censimento Amianto: perché farlo?

VALUTAZIONE del RISCHIO. CONTROLLO e Manutenzione dei Manufatti Contenenti Amianto

CITTA DI MOGLIANO VENETO

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line

LA GESTIONE DEI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO

COMUNE DI ARICCIA ORDINANZE PROVINCIA DI ROMA. Ordinanza n 25 del 04/03/2013

COMUNE DI LENI Provincia di Messina Eolie Patrimonio dell Umanità

LAVORI DI BONIFICA DA AMIANTO: REQUISITI DEL COORDINATORE 494

Comune di Isola di Capo Rizzuto Provincia di Crotone Ufficio Tecnico Comunale Settore Territorio - Servizio Urbanistica

VALUTAZIONE RISCHIO AMIANTO Metodo VERSAR

Compiti istituzionali dell ARPACal ai sensi della L.R. 14/2011

AL DIRIGENTE DEL SETTORE DEI SERVIZI AL PATRIMONIO ED AL TERRITORIO UFFICIO EDILIZIA PRIVATA P.ZZA GALLURA, TEMPIO PAUSANIA

AMIANTO: DA FEBBRAIO 2013 SANZIONI PER CHI NON NE DENUNCIA IL POSSESSO

Istanza per il rilascio del certificato di agibilità

DELIBERAZIONE N X / 3494 Seduta del 30/04/2015

Il mio contributo di oggi:

PROCEDURA APERTA PER IL CONVENZIONAMENTO PER LO SMALTIMENTO DI AMIANTO

PIANO DI LAVORO PER RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER LA RIMOZIONE DI MATERIALE CONTENENTE AMIANTO (Art. 256 D.Lgs. 09/04/2008 N. 81)

PROGRAMMA DI CONTROLLO DEI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO PROCEDURE PER LE ATTIVITÀ DI CUSTODIA E DI MANUTENZIONE Decreto Ministeriale 6 settembre 1994

Parliamo di.. Componenti in cemento e amianto impiegati negli immobili edificati prima del 1992

FRONTESPIZIO DETERMINAZIONE

LEGGE N. 11 DEL 04/08/2009 Norme per la protezione dell'ambiente, decontaminazione, smaltimento e bonifica ai fini della difesa dai pericoli

Comune di VILLACIDRO

1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA

BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO FINALIZZATO ALL INCENTIVAZIONE DI INTERVENTI DI

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Il monitoraggio delle bonifiche dell amianto mediante l analisi dei dati art. 9 L. 257/92: l esperienza nella Regione Lazio e nella Regione Toscana

Allegato n. 4 (punto 2.2 del PRAL) Censimento amianto, registri e sistema informativo

AL COMUNE DI AGRIGENTO

Dipartimento Politiche dell Ambiente. Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie

Il/la Sottoscritto/a. (Cod. Fisc/ Partita IVA) nato a ( ) il. Residente a ( ) in Via. Recapiti: Tel.: Fax: in qualità di *********************

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI

Domande e risposte sulla legge 10/91

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ

LEGGE REGIONALE N. 27 DEL REGIONE BASILICATA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI REGIONALI A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI BONIFICA DA AMIANTO

La formazione degli addetti alle attività che comportano esposizione ad amianto

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 aprile 1997, n

D.P.G.R n 63 in data 5 maggio 2014 Eventi eccezionali dal 27 aprile 2014 al 3 maggio 2014

D.A. Territorio 12 novembre 1998

, (per la rimozione di coperture pari a 30 /m 2 ) (per amianto in matrice friabile pari al 50% del costo)

COMUNE DI RE PROVINCIA DI VERBANIA

PROVINCIA DI TERNI SETTORE AMBIENTE E DIFESA DEL SUOLO

Verona, 13 dicembre 2014 ASPETTI NORMATIVI, AMBIENTALI, SANITARI E MEDICO LEGALI NELLA GESTIONE DEL RISCHIO AMIANTO

COMUNE DI ARICCIA ORDINANZE PROVINCIA DI ROMA. Ordinanza n 28 del 01/03/2012

Comune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona)

DICHIARA. Al Dipartimento di Prevenzione Medica della ASL Provincia di Como

CITTA DI ALCAMO Provincia di Trapani. Settore Servizi tecnici Manutentivi e Ambientali

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.

DETERMINAZIONE. Estensore CAPRARI CARLO. Responsabile del procedimento CARLO CAPRARI. Responsabile dell' Area O. GUGLIELMINO

Epigrafe. Premessa. Art. 2. L.R. 18 dicembre 2012, n. 62

AMIANTO Gestione del rischio negli edifici pubblici e privati

COMUNE DI ALFONSINE. (Provincia di Ravenna) Prot. n. Alfonsine lì, 26/11/2008

COMUNE DI VILLENEUVE

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

RICHIESTA DI CERTIFICATO DI AGIBILITA (art. 24 e 25 del D.P.R. 380/01 e s.m.i) SITO IN VIA/LOCALITA

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 20. ) Delibera N.788 del

IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO DI CONCERTO CON. IL MINISTRO DELL'AMBIENTE e IL MINISTRO DELLA SANITA'

Comune di Spoleto

Comune di Cermenate Provincia di Como

SEGNALAZIONE PRESUNTA PRESENZA DI MATERIALE CONTENENTE AMIANTO

Allegato n. 9 (punto 6 del PRAL) Corsi di formazione

LEGGE REGIONALE 15 dicembre 2008, n. 33

ORDINANZA N. 35 del IL SINDACO ORDINA ORDINANZA SINDACALE N 20

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 8 DELIBERAZIONE 16 febbraio 2015, n. 130

COMUNE DI VERDELLO PROVINCIA DI BERGAMO ORDINANZA N. 8 DEL

ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE - AUA

Documentazione relativa alle prestazioni energetiche degli edifici. ASSEVERAZIONE (ai sensi dell art. 8 comma 2, D.Lgs. 192/2005 e s.m.i.

COMUNE DI ORDONA. Provincia di Foggia AREA TECNICA. Al Responsabile del Settore Tecnico del Comune di Ordona

Art. 1 Campo di applicazione

BANDO PER INTERVENTI DI RECUPERO ALLOGGI SFITTI Approvato con determinazione n. 719 del 17/03/2015

Comunicazione ai lavoratori in merito alla possibilità di eleggere il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) Informa i Lavoratori che:

Materiali contenenti amianto. Le novità normative

DICHIARAZIONI DEL PROGETTISTA

Ditta: Progettista DD.LL. Impresa Costruttrice

Art. 1 Campo di applicazione

COMUNICAZIONE ULTIMAZIONE LAVORI EDILI

IL DIRETTORE GENERALE per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica

Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013.

COMUNE DI CARUGO PROVINCIA DI COMO

Anno XLIV - N.16 Speciale ( ) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 1. Speciale n. 16 del 6 Febbraio 2013 Ambiente

D.P.G.R n in data Eventi eccezionali del/dal..al (gg/mese/anno).

Transcript:

DITTA' DI VILLA SAN GIOVANNI Spedita Protocollo n 0022987 0 mdc\, 1\1 1\ 1(\ \ 0 \i2í6\7: ce\: 1\ 2\ l \\ TitololClasse I 6 CITTA' DI VILLA SAN GIOVANNI (Provincia di Reggio di Calabria) Ordinanza Sindacale N 12 del 15.11.2012 Ex art.50, comma 5 ed art. 54, comma 2 D.Lgs. n. 267/2000 OGGETTO: CENSIMENTO E MISURE DI BONIFICA/SMALTIMENTO AMIANTO. Visto: IL SINDACO - il comma 5 dell'art. 12 della legge 257/92 "Norme relative alla cessazione dell'impiego dell'amianto" che impone ai proprietari degli immobili di comunicare all'asp, la localizzazione dell'amianto fioccato o in matrice friabile presente negli edifici; - l'art. 10 della citata legge prevede al comma 1 l'adozione da parte delle Regioni di piani di protezione dell'ambiente, di smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall'amianto e che tali piani regionali devono prevedere, tra l'altro (comma 2 lettera 1), il censimento degli edifici nei quali siano presenti materiali o prodotti contenenti amianto libero o in matrice friabile, con priorità per gli edifici pubblici, per i locali pubblici o d'utilizzazione collettiva e per blocchi d'appartamenti; - il comma 1 dell'art. 12 della suddetta legge, le Aziende Sanitarie Provinciali effettuino analisi del rivestimento dei suddetti edifici avvalendosi anche del personale degli Uffici Tecnici Erariali (attuale Agenzia del Territorio) e degli Enti Locali; - l'art. 12 al comma 1, del D.P.R. 08.08.94 "Atto d'indirizzo e coordinamento alle regioni per l'adozione di piani di protezione, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica dell'ambiente, ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall'amianto", che indica le procedure del censimento mentre al comma 2, dispone che il censimento degli edifici nei quali siano presenti materiali o prodotti contenenti amianto libero o in matrice friabile, ha carattere obbligatorio e vincolante per gli edifici pubblici, per i locali aperti al pubblico e d'utilizzazione collettiva e per i blocchi d'appartamenti e che al comma 3, indica gli elementi informativi minimi da indicare, da parte dei proprietari dei suddetti edifici pubblici;

- il D.M. Sanità 06/09/1994 recante normative e metodologie tecniche d'applicazione dell'art.6, comma 3, e dell'art. 12, comma 2, della citata Legge 27/03/1992 n. 257; - l'art. 15.5.1 dell'allegato "C" alla deliberazione della Giunta Regionale 17.06.2003, n. 4564, "Linee guida per la protezione dell'ambiente, decontaminazione bonifica delle aree interessate, nonché smaltimento dei rifiuti ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall'amianto, di cui alla delibera di G.R. n. 9352 del 30.12.1996"; - l'art. 15.8 dell'allegato C suddetto "Censimento degli edifici nei quali sono presenti materiali o prodotti contenenti amianto libero o in matrice friabile". - le note dell'a.s.p. Provinciale n. 5 - Dipartimento prevenzione U.O. Igiene e Sanità Pubblica di Villa San Giovanni; - il Decreto Legislativo 03.04.2006, n. 152 e succ. modif, impone agli Enti Locali di esercitare i poteri e le funzioni di competenza in materia di gestione rifiuti e di bonifica dei siti inquinati; - il D.M. 471 del 25/10/1999; Regolamento recante criteri, procedure e modalità, per la messa in sicurezza, la bonifica e il ripristino ambientale dei siti inquinanti ai sensi dell'art. 17 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22 e successive modificazioni e integrazioni; - il Decreto Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio 29.07.2004, n. 248; - il T.U. N. 81/2008 e s.m.i.; - la L.R. 27.04.2011, n. 14 Interventi urgenti per la salvaguardia della salute dei cittadini: norme relative all'eliminazione dei rischi derivanti dalla esposizione a siti e manufatti contenenti amianto; - gli artt. 50 e 54 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267; CONSIDERATO che: si ritiene necessario e urgente, il completamento del processo conoscitivo sulla diffusione dell'amianto nel territorio comunale, al fine di evitare il disperdimento di fibre nocive per la salute pubblica e che, nessun termine è fissato dalla suddetta norma per la comunicazione posta in capo ai proprietari; CHE, altresì, che si ritiene necessario e urgente procedere alla messa in sicurezza/bonifica/smaltimento (a seconda dei casi) dell'amianto ovunque presente sul territorio comunale al fine di tutela della pubblica salute e incolumità; ORDINA i) A tutti i proprietari d'immobili con coperture in lastre di cemento amianto, a tutti i proprietari di beni immobili nei quali siano presenti materiali o prodotti contenenti amianto libero o in matrice friabile, nonché ai titolari o legali rappresentanti d'unità produttive o altro, di provvedere ad effettuare il censimento degli stessi. 2) Le schede di auto notifica per il censimento degli edifici e/o suoli con presenza di materiali contenente amianto, debitamente compilate dal proprietario o dall'amministratore, o dal legale rappresentante dell'immobile, vanno presentate direttamente all'ufficio Protocollo Comunale, o in alternativa inviate a mezzo

raccomandata al Comune di Villa San Giovanni al seguente indirizzo : Via Nazionale, 625, entro e non oltre 90 giorni dalla data di pubblicazione della presente ordinanza. NOTIZIA Che presso il Settore Tecnico Urbanistico e sul sito istituzionale www.comune.villasangiovanni.rc.it è disponibile e scaricabile la "SCHEDA DI AUTONOTIFICA PER IL CENSIMENTO DEGLI EDIFICI E/0 SUOLI CON PRESENZA DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO" all'uopo predisposta e da utilizzarsi per gli scopi di che trattasi. AVVERTE CHE La presentazione della scheda, sostituisce la comunicazione prevista, a carico dei proprietari degli immobili, ai sensi dell' articolo 12 - comma 5, della Legge 27/03/1992, n. 257, del DPR 08/08/1994 - articolo 12 - comma 2 ; La mancata comunicazione di cui all'art. 6, comma 1 della L.R. n. 14/2001, comporta l'applicazione di una sanzione amministrativa, a carico dei soggetti proprietari pubblici e privati inadempienti, compresa tra E 2.582,29 a 5.164,57, ai sensi dell'art. 15, comma 4 della Legge 27/03/1992, n. 257; In seguito, il Comune trasmetterà all'asp n. 5 territorialmente competente tutte le schede pervenute, per il prosieguo dell'iter di competenza. AVVERTE INOLTRE CHE Qualora l'amianto presente nell'immobile, sia in condizioni di precario fissaggio, dovranno essere tempestivamente adottati, i necessari provvedimenti per giungere a condizioni di stabile fissaggio e che in ogni modo, tutti i proprietari d'immobili in cui è presente amianto, devono provvedere in via cautelativa, al fine di eliminare eventuali condizioni di rischio per la salute pubblica, all'attuazione delle azioni e/o interventi di seguito elencati, in linea con i principi dettati dal D.M. 06/09/1994, e d. Lgs. n. 81/2008 e precisamente: - una dettagliata valutazione del rischio sullo stato di conservazione delle parti in amianto; - le indicazioni sulle azioni che s'intendono adottare ed i relativi tempi; - il nome della figura designata con computi di controllo e coordinamento delle attività di manutenzione che possono interessare le parti in amianto; - il programma di manutenzione e controllo dei materiali contenenti amianto di cui al par. 4 del D.M. 06/09/1994. In particolare la valutazione del rischio di cui sopra, dovrà stabilire se il materiale presente è classificabile come: a) integro non suscettibile di danneggiamento; b) integro suscettibile di danneggiamento;

c) danneggiato; Qualora dalla valutazione di cui sopra emerga che il materiale ricade nel caso: a) non occorre attuare nessun intervento. Se ricade nel caso b) o c) è necessario un intervento di bonifica, nel rispetto della normativa vigente (rimozione/confinamento/incapsulamento), previa approvazione del piano di lavoro da parte dell'asp e presentazione degli atti tecnici previsti dal D.P.R n. 580/2001 e s.m.i.. Tale intervento dovrà effettuarsi ed essere concluso in ogni sua parte entro 60 giorni dalla data di esecutività della presente ordinanza, in caso contrario si applicherà, fatta salva ogni ulteriore responsabilità, le sanzioni previste dall'ordinamento vigente in materia. Chiunque interessato, nelle ore di apertura al pubblico, può richiedere informazioni al Settore Tecnico - Urbanistico. La presente ordinanza diventa immediatamente esecutiva con la pubblicazione all'albo Pretorio Comunale, nelle bacheche e negli spazi dedicati posti sulle pubbliche Piazze/vie, e viene inoltre pubblicata sul sito di questo Comune : www.comune.villasangiovanni.rc.it; INFORMA che avverso la presente ordinanza è ammesso ricorso al T.A.R. della Calabria entro 60 (sessanta) giorni, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni dalla piena conoscenza/conoscibilità del presente provvedimento. DISPONE La trasmissione del presente provvedimento alla A.S.P. 5, all'a.r.p.a.cal. e alla Prefettura di Reggio di Calabria, alla Polizia Municipale in sede, alla Polizia Provinciale Comando di Reggio Calabria, al Corpo Forestale dello Stato C/do Stazione Forestale Melia di San Roberto, al Comando Stazione Carabinieri di Villa San Giovanni, al Commissariato della Polizia di Stato di Villa San Giovanni.

CITTA' DI VILLA SAN GIOVANNI (Provincia di Reggio di Calabria) Informazioni generali su Amianto per censimento informativo L'amianto, o absesto, è un minerale (un silicato) con struttura fibrosa utilizzato fin da tempi remoti per le sue particolari caratteristiche di resistenza al fuoco e al calore. È presente in molte parti del globo terrestre e si ottiene facilmente dalla roccia madre dopo macinazione e arricchimento. Le caratteristiche del materiale ed il basso costo di lavorazione ne hanno favorito l'impiego in numerosi campi ed in oltre 3000 prodotti differenti. È stato maggiormente utilizzato nell'industria: materia prima per produrre manufatti; isolante termico negli impianti; isolante termico e barriera antifiamma nelle condotte per impianti elettrici; materiale fonoassorbente; nell'edilizia: nelle centrali termiche o nei garage degli edifici come materiale spruzzato su travi metalliche o in cemento armato, sui soffitti, come componente delle coppelle che ricoprono le tubazioni che trasportano fluidi caldi dalle caldaie; nelle coperture di edifici industriali o civili sottoforma di lastre ondulate o piane in cementoamianto (eternit); nelle canne fumarie in cemento-amianto; nei serbatoi e nelle condotte in cemento-amianto per l'acqua; nei pavimenti in vinil-amianto (linoleum); in ambiente domestico, in alcuni elettrodomestici di vecchia produzione tipo asciugacapelli, forni, stufe, ferri da stiro, nelle prese e guanti da forno e nei teli da stiro, nei cartoni posti a protezione di stufe, caldaie, termosifoni, tubi di evacuazione fumi; nei trasporti: per rivestire con materiale isolante treni, navi e autobus; nei freni e nelle frizioni; negli schermi parafiamma; nelle guarnizioni; nelle vernici e mastici "antirombo". Dal 1994 non vengono più prodotti e commercializzati materiali con amianto.

CITTA' DI VILLA SAN GIOVANNI (Provincia di Reggio di Calabria) SETTORE TECNICO URBANISTICO SCHEDA di AUTONOTIFICA per il CENSIMENTO degli EDIFICl/SUOLI con presenza di MATERIALI CONTENENTI AMIANTO (da compilare per ogni immobile, pubblico o privato) a) Dati anagrafici del proprietario dell'edificio o referente (*): Il/1a sottoscritto Cognome Nome Nato/a a Prov. il / / Residente a Via/Piazza Frazione Prov Telefono Ragione sociale (barrare la casella): Ente pubblico Società Condominio Sede Tel., Fax Partita IVA e/o Cod. fisc. Qualifica del referente (specare amministratoredirigente, ecc) (*)(Per le società/ditte /enti pubblici indicare i dati del legale rappresentante, per i condomini quelli dell' amministratore) b) Dati relativi all' edificio con presenza di amianto sito nel Comune di VILLA SAN GIOVANNI : Via/ Piazza.località identificato in catasto al comune di Villa San Giovanni al foglio n. particella n. Il sito è nel centro abitato? (barrare) SI NO b 1) Uso a cui è adibito (barrare una o più caselle) abitazione uffici non aperti al pubblico magazzini, capannoni struttura pubblica o privata aperta al pubblico ( specificare enti,scuole,ospedali,alberghi,cinema,chiese, impianti sportivi, ricreativi, autorimessa, esercizi commerciali ecc.) o altro uso (specificare anche, non più in attività) Numero di occupanti giornalmente l'edificio (mediamente): N 192) Tipo di fabbricato (barrare una o più caselle): prefabbricato ( se si specificare): parzialmente prefabbricato tradizionale (non prefabbricato) interamente metallico in amianto-cemento in metallo e cemento non metallico b3) Anno di costruzione (barrare la casella) prima del 1945 tra il 1945 e 1960 tra il 1970 e 1980 tra il 1980 e 1993 dopo il 1993 b4) Altri dati - Superficie coperta (area totale) mq.., n. piani n. totale locali/ vani - Ditta costruttrice (o fornitrice) se prefabbricato: 1

Indirizzo Via N... tel Ditta incaricata della manutenzione Indicare l'anno/i in cui sono state eseguite operazioni di: ristrutturazione insonorizzazione isolamento termico c) Dati relativi all'amianto : c1) Luogo dove è presente l'amianto (barrare una o più caselle): nel fabbricato impianti Area ricoperta (asfaltata, ecc) Area in terra è confmato(*) non confinato è accessibile(*) non accessibile (*) il materiale contenente amianto è separato dall'ambiente da una barriera fisica permanente (**) possibilità di accedere al sito contenente l'amianto da parte degli occupanti c2) Tipo di materiale.quantità e/o estensione e stato di conservazione (barrare più caselle): Amianto in matrice compatta ( materiali duri che possono essere sbriciolati o ridotti in polvere solo con l'impiego di attrezzi meccanic, per lo più cemento- amianto) Quantità (n, mq.) presenza di sfaldature,crepe, rotture Lastre ondulate (tetti di eternit). SI LIEVI NO Pareti (rivestimenti esterni,interni, sottotetti) SI LIEVI NO Tubazioni (pluviali) SI LIEVI NO Canne fumarie (comignoli) SI LIEVI NO Serbatoio idrici (cassoni) SI LIEVI NO Pavimenti linoleum (mattonelle) SI LIEVI NO Altro SI LIEVI NO Amianto in matrice friabile (materiali che possono essere facilmente sbriciolati o ridotti in polvere con la semplice pressione manuale) Quantità (n, mq.) presenza di sfaldature,crepe, rotture Cartoni,carta,filtri (caloriferiforni,caldaie) SI LIEVI NO Corde,nastri, guaine (guarnizioni termiche) SI LIEVI NO Imbottiture,rivestimentifeltri(irdantr) SI LIEVI NO Amianto a spruzzo (miscele isolanti) SI LIEVI NO Rivestimenti tubi/caldaie (impasti gessosi) SI LIEVI NO Altro SI LIEVI NO c3) Misure di prevenzione (barrare più caselle): E' stato adottato un programma di controllo/manutenzione e nominato SI NO il responsabile per la gestione amianto? ( ai sensi del capo 4 del D.M. 6.9.1994) E' prevista/attuata l'eliminazione di cause di danneggiamento? SI NO ( irifiltrazioni,correnti, vibrazioni, ecc.) E' stato programmato un intervento di bonifica? SI NO ( se si specare rimozione confinamento incapsulamento) - Sono state già effettuate bonifiche? (esclusa la rimozione) o SI D NO (se si specificare confinamento incapsulamento) lì, 2

Da allegare alla Scheda di Autonotifica per il Censimento Amianto CONSENSO In relazione all'informativa riportata sulla scheda di Censimento, si esprime il consenso per il trattamento dei dati personali, ai sensi del D.lgs. 196/2003 da parte del Comune di Villa San Giovanni (RC) e della Regione Calabria, delle Aziende Unità Sanitarie Provinciali ( ex Aziende U.S.L.) e dell'agenzia Regionale per la Protezione dell'ambiente (ARPACAL.), per le finalità istituzionali, connesse o strumentali, mediante strumenti idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza, da effettuarsi manualmente o con modalità elettroniche e/o automatizzate, idonee per il collegamento dei dati con quelli di altri soggetti, in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali, ricorrenti o definibili di volta in volta. Si esprime, altresì, il consenso per la comunicazione e l'invio dei dati a terzi, cioè a quelle categorie di soggetti individuati nell'informativa, in conformità alle norme di tutela della riservatezza e sicurezza. Viene espresso analogo consenso al trattamento dei dati personali da parte di persone fisiche o giuridiche che affiancano, con attività di supporto, gli Enti sopr ati, per l'esecuzione delle attività o dei servizi resi, individuati per le categorie di appar 7a n ormativa. Data INFORMATIVA/TUTELA DELLA PERSONA 1?12X.)/LTRI SOGGETTI RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI', ai sensi del dlgs. 196/2003. Si informa che, nel rispetto della normativa vigente, i dati personali, forniti con le schede di autonotifica (o di rilevazione) per il Censimento amianto - ai sensi della Ordinanza Sindacale del Comune di Villa San Giovanni (RC) potranno formare oggetto di trattamento di tipo statico e dinamico, inteso complessivamente come raccolta,registrazione, organizzazione, conservazione, trascrizione, costituzione banche-dati, elaborazione,selezione, utilizzo, estrazione, aggregazione, correlazione, blocco, comunicazione, diffusione,cancellazione e distribuzione ovvero come combinazione di due o più di tali operazioni. Titolari dei trattamenti suddetti sono il Comune di Villa San Giovanni (RC), la Regione Calabria, le Aziende Sanitarie Provinciali/ ASP ex U.S.L.) e l'agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (A.R.P.A.CAL.) presso le rispettive sedi legali. Il trattamento dei dati potrà avvenire sia in forma manuale, sia attraverso strumenti automatizzati, tali da memorizzare, gestire o trasmettere i dati stessi, in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza. Si informa che il trattamento dei dati personali potrà essere effettuato, in Italia, da persone fisiche o giuridiche (ad esempio: istituti di ricerca, società, imprese, ecc), che assicurino specifiche elaborazioni, nell'interesse degli Enti richiedenti sopra citati, oppure che svolgano attività connesse e di supporto a quella degli Enti stessi e/o attività finalizzate all'impostazione, esecuzione, sintesi di rapporti informativi e/o di studio, definiti al momento o da definire ad opera degli Enti anzidetti istituzionalmente interessati. Si informa, inoltre, che relativamente al trattamento dei dati, secondo le modalità e con le finalità sopra esposte, possono essere esercitati i diritti di cui all'art. 7 del d.lgs. 196/2003. 3