Esempio di installazione Il presente documento è solo un estratto parziale e riassuntivo del vero progetto. la finalità del presente documento è solo quella di fornire una traccia di massima del progetto. Riferimento progetto: : C1732 del 2-11-2004 Impianto riscaldamento per locali adibiti ad uso commerciale ( uffici e negozi) File: impianto-riscaldamento-commerciale.doc pag. - 1
PRESCRIZIONI ESECUTIVE E CARATTERISTICHE DEI MATERIALI L' esecuzione dei lavori dovrà essere a regola d' arte, nel rispetto delle prescrizioni della D.L. e delle esigenze derivanti dalla concomitanza dei lavori affidati ad altre ditte. Particolare attenzione dovrà essere prestata alla silenziosità di funzionamento dell' impianto; dovranno perciò essere adottati tutti gli accorgimenti per evitare i rumori e la loro trasmissione. Caldaie murali : saranno del tipo a flusso forzato con camera di combustione stagna, con produttore istantaneo di acqua calda di consumo con dispositivo di precedenza, complete di raccordi aria e fumi al camino, kit antigelo (quelle esterne), accessori di regolazione, controllo e sicurezza, circolatore con caratteristiche variabili, isolamento termico, mantello in lamiera di acciaio smaltato, rubinetti di caricamento e intercettazione sanitario e di ogni accessorio per il loro funzionamento a gas metano. Elementi riscaldanti : saranno radiatori e dovranno essere posati con il piano superiore perfettamente orizzontale e le tubazioni di attacco dovranno essere perpendicolari alla parete. Se la misura del radiatore supera i 20 elementi detti attacchi dovranno essere su lato opposto. Tutti i radiatori dovranno essere intercettabili mediante valvola e detentore. Valvole di intercettazione : saranno, salvo diversa prescrizione, del tipo a sfera a passaggio totale, in ottone nichelato esternamente, tenuta in PTFE, sfera in ottone cromato, complete di leva o farfalla di manovra, della migliore qualità e comunque gradite alla D.L. Tubazioni in acciaio nero : saranno del tipo senza saldatura ( Mannesmann), nelle dimensioni indicate. La raccorderia sarà del tipo unificato in ghisa malleabile con estremità a saldare. Per collegamenti che debbano essere facilmente smontati si useranno giunti a flange o bocchettoni a tre pezzi. E' ammesso di piegare direttamente il tubo solo per diametri inferiori a 1"1/4. Il tubo piegato non dovrà presentare corrugamenti o striamenti, diversamente non sarà accettato. Qualora richiesto si useranno tubazioni catramate esternamente e internamente; in questo caso la catramatura dovrà essere ripresa anche nelle zone danneggiate dalla saldatura. L' installazione delle tubazioni dovrà avvenire a regola d' arte, con le dovute pendenze per lo sfogo dell' aria e i necessari dilatatori per compensare le variazioni di lunghezza, evitando lesioni alle strutture murarie ed agli intonaci. Prima di essere murate o isolate le tubazioni dovranno essere assoggettate a prova idraulica di tenuta ad una pressione di almeno 2.5 bar superiore a quella di esercizio prevista. Tubazioni in acciaio zincato : saranno del tipo senza saldatura ( Mannesmann), nelle dimensioni indicate. E' assolutamente vietata qualsiasi saldatura e piegatura. I raccordi saranno in ghisa malleabile, zincati a bagno, del tipo a vite e manicotto, con interposizione di adeguato materiale di tenuta. L' uso dei gomiti al posto delle curve è consentito solamente in casi particolari e per i terminali delle rubinetterie. Per i collegamenti che debbano essere facilmente smontati si useranno bocchettoni zincati a tre pezzi. L' installazione dovrà avvenire a regola d' arte, come sopra descritto. Se richiesto le tubazioni zincate saranno del tipo catramato e iutato ( la catramatura-iutatura sarà ripresa anche sui raccordi). Prima del montaggio degli apparecchi e prima ancora delle chiusure delle tracce, le condutture dovranno esser provate alla pressione di 6 bar, mantenendola per almeno 12 ore. Le tubazioni dovranno essere lavate lasciando scorrere l' acqua e svuotando per almeno due volte l' intero impianto. File: impianto-riscaldamento-commerciale.doc pag. - 2
Tubazioni in rame in rotoli e/o verghe : saranno delle serie pesante secondo UNI 6507-69. Le tubazioni saranno poste in opera senza saldatura e le curve saranno eseguite con piegatubi: Il collegamento delle tubazioni agli organi finali avverrà mediante raccordi filettati a compressionein ottone, con interposizione di ogiva in ottone (o altro materiale atto a garantire la durata della tenuta nel tempo) all' esterno del tubo. E' vietato, a meno di chiaro avviso contrario, l' uso di valvolame con estremità a saldare per rame. Se richiesto il tubo in rame di diametro fino a 18 mm sarà fornito già rivestito con guaina in PVC. Supporti e ancoraggi : le tubazioni e le canalizzazioni dovranno essere sostenute da apposite mensole realizzate in modo da consentirne l' esatto posizionamento. Ta li mensole saranno poste ad una distanza non superiore a 2.5 m l' una dall' altra e a non più di 50 cm da ogni cambio di direzione. Saranno realizzate in modo da permettere l' isolamento termico continuo, la libera dilatazione ed il bloccaggio delle tubazioni in corrispondenza dei punti fissi e che sia evitato il contatto delle stesse con strutture e murature. La Ditta installatrice dovrà sottoporre all' approvazione della D.L. il tipo di supporto ed il sistema di ancoraggio che intende utilizzare. Tubi di polietilene rigido (PEh) : la loro installazione dovrà rispettare scrupolosamente le prescrizioni del costruttore. La raccorderia e le giunzioni saranno del tipo a saldare con saldatura del tipo a specchio ( eseguita con apposita attrezzatura) o con manicotto a resistenza. le tubazioni verticali dovranno prevedere punti fissi nell' attraversamento di ogni solaio con manicotto di dilatazione posto al di sopra di detti punti e collari di scorrimento assiale. Le tubazioni orizzontali saranno supportate con collari con interasse pari a 10 diametri o, preferibilmente, poste in canale di lamiera opportunamente ancorato alle strutture. Il collegamento agli apparecchi sanitari avverrà con tronchi terminali speciali di tubo di polietilene con guarnizioni a lamelle multiple di gomma. Saranno usate di preferenza curve a 45 con interposto tratto rettilineo anzichè curve a 90. Il collegamento dei tubi in PEh con altro materiale dovrà essere realizzato con pezzi speciali previsti dalle case costruttrici. Tutte le tubazioni aventi percorsi orizzontali o sub-orizzontali dovranno essere assoggettate, dopo l' applicazione delle mensole, a prova idraulica per garantirne la perfetta tenuta, con le seguenti modalità: - applicazione di tappi a tenuta ermetica sulle diramazioni non allacciate; - riempimento dell' impianto e mantenimento dello stesso per non meno di 48 ore ad una pressione concordata con la D.L. e tale da poter accertare in modo sicuro la tenuta delle giunzioni. Verniciature : tutte le tubazioni, i supporti ed i manfatti in acciaio nero saranno accuratamente protetti con vernice antiruggine. Tutte le macchine e le apparecchiature fornite già verniciate dovranno essere consegnate al termine dei lavori prive di scrostature o graffiature; diversamente, la Ditta installatrice dovrà provvedere a sue spese al ripristino della verniciatura danneggiata. Isolamenti termici : dovranno essere a norma legge 10/91 e relativi regolamenti di attuazione quelli delle tubazioni percorse da acqua calda mentre dovranno garantire la protezione dal gelo e dalla formazione di condensa quelle percorse da acqua fredda. le tubazioni dovranno essere isolate singolarmente e gli spessori stabiliti si intenderanno sempre misurati in opera. Gli isolamenti previsti sono: - tubazioni acqua calda a vista: mediante coppelle di lana vetro autoestinguente a fibra lunga, apprettata con resine termoindurenti, conduttività termica non superiore a 0.036 W/mK, poste in opera avvolte con catone ondulato, legatura con filo di ferro zincato e finitura esterna con lamierino di alluminio;. tubazioni acqua fredda in vista: mediante coppelle o lastre di polietilene o gomma espansa, conduttività non superiore a 0.036 W/mK, incollate lungo le giunzioni e sigillate lungo le stesse con apposito collante e nastro adesivo di protezione, legatura con filo di ferro zincato, File: impianto-riscaldamento-commerciale.doc pag. - 3
finitura esterna in lamierino di alluminio. - tubazioni sotto traccia : mediante guaine coibenti in polietilene a cellula chiusa o gomma espansa, incollate alle giunzioni che saranno protette con nastro adesivo dello stesso materiale. 1 - IMPIANTI GAS METANO Le tubazioni di adduzione del gas metano dai contatori individuali alle varie utenze saranno realizzati in materiali idonei per i vari tratti: in acciaio zincato con raccordi zincati e filettati (o in rame) per i tubi a vista; in polietilene ad alta densità per i tratti interrati, in rame annegato in malta cementizia e senza giunzioni per le eventuali tubazioni interne sottotraccia, comunque installati nel rispetto di quanto previsto dalla normativa UNI-CIG 7129/92. Negli attraversamenti dei muri o dei solai dovranno essere continue e protette con idonea guaina passante. ELENCO MATERIALI IN OPERA m 1000 (circa) TUBO PEAD di prima qualità adatto per il trasporto di gas, in polietilene ad alta densità, per la formazione della rete metano interrata, così suddivisi: - m 1000 d= 1" m 250 (circa) TUBO ACCIAIO ZINCATO UNI 8863 (o rame UNI 6507) per la formazione delle colonne esterne a vista gas metano, diametri: - m 250 d= 1" (o 28x1.5 mm) m 250 (circa) TUBO ACCIAIO ZINCATO (o rame) per adduzione gas alle caldaie e ai fornelli da installare a norma UNI-CIG, diametri da 1/2" a ¾" ( o da 14x1 a 22x1.5 mm) N. 50 RUBINETTI di sicurezza per gas, diametri: - 13 d= 1/2" per fornelli - 24 d= 3/4" per caldaie - 13 d= 1" generali File: impianto-riscaldamento-commerciale.doc pag. - 4
2 - IMPIANTI DI RISCALDAMENTO DATI TECNICI INERENTI GLI IMPIANTI - temp. est. minima - 5 C - temp ambienti + 20 / 22 C - ricambio aria 1/2-2 vol/h - base di calcolo norme UNI - legge 10/91 - tipo di impianto 24 impianti autonomi con caldaie murali comandate da cronotermostati ambiente Reti distribuzione in rame con collettori complanari tipo "modul". Predisposizione per condizionamento estivo nelle utenze a destinazione commerciale. - corpi scaldanti radiatori in acciaio a tubi ventilconvettori verticali con mobiletto - temp. max caldaie 75 C - caldaie murali a gas con produzione di acqua calda di consumo, quelle esterne del tipo adatto per installazione in apposito box, a flusso forzato con camera di combustione stagna, ciascuna completa di apparecchiature di regolazione e sicurezza, vaso espansione, circolatore, precedenza acqua calda, raccordi aria e fumi al camino di ogni accessorio per il suo funzionamento a metano - isolamento tubazioni mediante guaine in polietilene e/o gomma espansa, spessori come da DPR 412/93 Ufficio U1-U2-U3-U4-U5-U6 N. 1 CALDAIA murale come da dati tecnici allegati,immergas Eolo o equivalente, avente pot. nom. di 24 kw, completa di kit aria-fumi con sdoppiatore e di ogni accessorio. N. 1 RIVELATORE fughe gas con allarme e blocco esterno d=3/4 N. 2 BATTERIE radianti in acciaio a tubi IRSAP, aventi potenzialità radiante di 970 W UNI- EN 442, complete di mensole, tappi, valvoline sfiato aria ed ogni accessorio N. 2 VENTILCONVETTORI a parete con mobiletto, AERMEC FCX-32 o equivalenti, completi di regolatore E/I, sensore minima invernale, bacinella raccolta condensa ed ogni accessorio per il loro funzionamento in riscaldamento e raffrescamento N. 4 VALVOLE per radiatori e ventilconvettori (2 con testina termostatica) CALEFFI o equivalenti, diametri: - 2 d= 3/8" - 2 d= 1/2" N. 4 DETENTORI in bronzo con cappuccio, stessi diametri N. 1 CRONOTERMOSTATO ambiente con commutatore E/I di prima qualità, tipo elettronico programmabile su almeno due livelli di temperatura nelle 24 ore N. 1 COLLETTORE complanare completo di cassetta di ispezione con sportello verniciato, valvole automatiche di sfogo aria con rubinetto di intercettazione, coibentazione anticondensa, accessori per collegamenti a tubi di rame, CALEFFI o equivalente: - 1 da 4+4 attacchi laterali N. 4 VALVOLE di intercettazione a sfera d= 3/4" ml 70 TUBO RAME in rotoli e/o verghe completo di isolamento termico/anticondensa a norma legge 10/91, CUPEX FRIO o equivalente, diametri da 10x1 a 22x1 mm ml 20 TUBO PEh in polietilene duro a bassa pressione per il drenaggio della condensa estiva, D.est= 32 mm Negozio N1-N2-N3-N4-N5 File: impianto-riscaldamento-commerciale.doc pag. - 5
N. 1 CALDAIA murale come da dati tecnici allegati,immergas Eolo o equivalente, avente pot. nom. di 24 kw, completa di kit aria-fumi con sdoppiatore e di ogni accessorio. N. 1 RIVELATORE fughe gas con allarme e blocco esterno d=3/4 N. 1 BATTERIA radiante in acciaio a tubi IRSAP, avente potenzialità radiante di 795 W UNI- EN 442, completa di mensole, tappi, valvolina sfiato aria ed ogni accessorio N. 2 VENTILCONVETTORI a parete con mobiletto, AERMEC FCX-32 o equivalenti, completi di regolatore E/I, sensore minima invernale, bacinella raccolta condensa ed ogni accessorio per il loro funzionamento in riscaldamento e raffrescamento N. 3 VALVOLE per radiatori e ventilconvettori (1 con testina termostatica) CALEFFI o equivalenti, diametri: - 1 d= 3/8" - 2 d= 1/2" N. 3 DETENTORI in bronzo con cappuccio, stessi diametri N. 1 CRONOTERMOSTATO ambiente con commutatore E/I di prima qualità, tipo elettronico programmabile su almeno due livelli di temperatura nelle 24 ore N. 1 COLLETTORE complanare completo di cassetta di ispezione con sportello verniciato, valvole automatiche di sfogo aria con rubinetto di intercettazione, coibentazione anticondensa, accessori per collegamenti a tubi di rame, CALEFFI o equivalente: - 1 da 4+4 attacchi laterali N. 4 VALVOLE di intercettazione a sfera d= 3/4" ml 60 TUBO RAME in rotoli e/o verghe completo di isolamento termico/anticondensa a norma legge 10/91, CUPEX FRIO o equivalente, diametri da 10x1 a 22x1 mm ml 20 TUBO PEh in polietilene duro a bassa pressione per il drenaggio della condensa estiva, D.est= 32 mm File: impianto-riscaldamento-commerciale.doc pag. - 6