CORRERE IN SICUREZZA

Documenti analoghi
CORRERE IN SICUREZZA

CORRERE IN SICUREZZA

CONTROLLO DI PORTA Autore: Franco Zecchini (Alpi Centrali)

CORSO DI FORMAZIONE PER ATTESTATO D ISCRIZIONE ALL ESAME DI SCORTA TECNICA COMMISSIONE NAZIONALE DIRETTORI DI CORSA E SICUREZZA

COMITATO REGIONALE LIGURE

COMITATO REGIONALE LIGURE

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124

ESTRATTO DELLE CONVENZIONI ASSICURATIVE 2015/2016 (coperture infortuni redatte come da decreto legislativo 03/11/2010)

REGOLAMENTO rev. 2015

Quote Associative, Diritti di Segreteria e Tasse Federali 2013

PROCEDURA. Istituzione dei cancelli e attivazione delle ronde antisciacallaggio. PROTEZIONE CIVILE EDUCATIONAL

DISPOSIZIONI SQUADRE NAZIONALI

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide

2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005.

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

QUOTE ASSOCIATIVE, DIRITTI DI SEGRETERIA E TASSE FEDERALI 2015

REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI (STALLI GIALLI).

ALLEGATO B I SOGGETTI - GLI STRUMENTI - LE AZIONI DEL PIANO DI COMUNICAZIONE

CORSO GIUDICE REGIONALE MARCHE - TEST DI VALUTAZIONE. Nominativo

Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE

COMUNE DI SOLBIATE ARNO

Lega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE

GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO

REGOLE DI GARA SPECIFICHE PER LE CATEGORIE GIOVANILI

CONVENZIONE. Tra. Articolo 1 - Norme generali

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO E LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE E RICREATIVE

COMUNE DI MARTIGNACCO Provincia di Udine REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA DEL CENTRO SCOLASTICO INTEGRATO DI VIA UDINE

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015)

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014

Da 2 a 4 Giocatori Autore Martin Wallace

Statuto Associazione Borsisti Marco Fanno

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA

AMICI DI SIMONE Via Carmiano, n. 27/A Novoli (LE) Cod. Fisc.: Cod. FCI: 14E

COMUNICATO UFFICIALE n. 42 dell 11 luglio 2014

Rete WeDebate. Regolamento dell incontro amichevole. Debate Day. Seriate. 28 aprile 2016

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI DEL COMUNE DI BOTTICINO

ANIA CAMPUS TOUR ICARO

INDICE. Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Infrastrutture funiviarie

SETTORE GIOVANILE NAZIONALE

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

Circuito regionale Aquagol 2014

Le categorie partecipanti sono:

STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO

Introduzione. Coordinazione Distribuita. Ordinamento degli eventi. Realizzazione di. Mutua Esclusione Distribuita (DME)

CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO. La Provincia di Novara, nell ambito delle proprie attività e nel rispetto di quanto assegnatole dalla vigente

Servizio di assistenza sanitaria e logistica alla manifestazione sportiva. EUROPEAN RUN NIGHT 25 settembre 2015 SCHEMA OPERATIVO

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI

Trofeo Giovanni Agnelli 2012 Regolamento Particolare Tennis femminile

REGOLAMENTO DI REGATA. REGATA REGIONALE di TRIESTE (Lungomare di Barcola, domenica 19 luglio 2015)

REGOLAMENTO UFFICIALE BAVISELA FAMILY

Corso di formazione e aggiornamento Direttori di Gara Alpi Centrali

Corso RSPP Modulo C. Ing. Vincenzo Staltieri

REGOLAMENTO MINIVOLLEY

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE

TITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI

Con la presente si trasmette il regolamento per il calendario delle manifestazioni Nazionali ed Internazionali di Dressage per la stagione 2016.

Riferimenti normativi

NORME ATTIVITA' PROMOZIONALE 2013

ISCRIZIONE GARE NUOTO ON LINE ISTRUZIONI OPERATIVE PER LE SOCIETA

DISPOSITIVO TECNICO FINALE NAZIONALE CAMPIONATI STUDENTESCHI ISTITUTI DI 1 e 2 GRADO

Protocollo d intesa tra Comitato Italiano Paralimpico C.I.P. e Federazione Italiana Scherma F.I.S.

COMUNE DI STRESA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI.

1. Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell ambito della propria famiglia.

COMUNE DI FONTANELLA - Provincia di Bergamo -

REGOLAMENTO SETTORE INSEGNAMENTO (Modificato con Delibera del CF n.34 del 07/06/2014)

REGOLAMENTO SANITARIO DELLA FEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY

INTRODUZIONE. Il Trofeo 2009

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARESE

D. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

COMUNE DI LONGARE. Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente

a cura della FIGC - Settore Giovanile e Scolastico

La Sicurezza dei Bambini

REGOLAMENTO D USO E TARIFFE DELL IMPIANTO INDOOR DI ATLETICA LEGGERA DI ANCONA

Art. 1 1 Educazione sanitaria motoria e sportiva e tutela sanitaria delle attività sportive

FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO Bando della

Regolamento tecnico di Nuoto Salvamento. (edizione novembre 2011)

Determinazione n del 02/10/2007

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

Genova 13 Settembre 2010

Cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW

COLLEGAMENTO LINEA URBANA N. 13 ISTITUTO ENRICO FERMI VIA BOLOGNESI

Uff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo

Tutti, ma proprio tutti, si fermano al passaggio a livello

REGOLAMENTO Settore Giovanile, Minibasket e Scuola (SGMS) COSTITUZIONE, SCOPI E COMPITI

D.M. 20 dicembre 2005 (1). Segnaletica che deve essere apposta nelle aree sciabili attrezzate.

B2-2. Gestione delle sostanze pericolose a scuola. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO B Unità didattica

Associazione non-profit. con il Patrocinio di: presenta

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

La figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione

WKLF A.S.I. Dilettantistica Regolamento Sociale WKLF REGOLAMENTO SOCIALE. WKLF A.S.I. Dilettantistica Regolamento Sociale Pagina 1 di 5

2. LOGIN E RECUPERO DATI DI ACCESSO

NORME DI ATTUAZIONE CAMPIONATO ITALIANO DI CALCIO A 5 STAGIONE 2016

03. Il Modello Gestionale per Processi

FEDERAZIONE ITALIANA GOLF

Segnaletica di sicurezza nei luoghi di lavoro - D.Lgs. 81/2008.

Come arrivare al FlightSimCenter di Milano in Automobile

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Transcript:

CORRERE IN SICUREZZA

PROGETTO CORRERE IN SICUREZZA

Codice della Strada Le figure in corsa Vetture in corsa Comportamento dei corridori La Federazione Ciclistica Italiana

CODICE DELLA STRADA Il Codice della Strada

L ARTICOLO 9 DEL CODICE DELLA STRADA DISCIPLINA LE PROCEDURE PER RICHIEDERE AUTORIZZAZIONI ED ORDINANZE PER IL CORRETTO SVOLGIMENTO DELLE GARE CICLISTICHE Decreto Legislativo N. 285 del 30/04/1992 Pubblicazione della norma sulla G.U. n. 114 del 1992-05-18 Titolo/Oggetto Nuovo codice della strada Art. 9 - Competizioni sportive su strada Ulteriori informazioni sul nuovo Codice della Strada sono facilmente consultabili sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti all indirizzo: http://www.mit.gov.it/mit/site.php Il Codice della Strada Introduzione

ORDINANZE 1 - PROVVEDIMENTO di SOSPENSIONE TEMPORANEA della CIRCOLAZIONE a - L ordinanza ha una sua durata nel tempo e nello spazio Spiega i suoi effetti nel tratto in cui la circolazione degli altri veicoli è sospesa, cioè il tratto compreso tra i cartelli mobili INIZIO GARA e FINE GARA 2 - PROVVEDIMENTO di CHIUSURA della CIRCOLAZIONE a - L ordinanza si ha quando il circuito di gara è chiuso al traffico ordinario ed è esclusivamente riservato allo svolgimento della gara Il Codice della Strada Sospensione Temporanea del traffico

SOSPENSIONE La SOSPENSIONE TEMPORANEA AL TRAFFICO è rilasciata da: a - PREFETTURE o U.T.G. (Uffici Territoriali del Governo) quando le strade interessate dalla gara sono più di 1 (uno) comune b - COMUNE (o ente delegato: es. Polizia Locale) quando le strade interessate dalla gara sono solo nel territorio Comunale Il Codice della Strada Sospensione Temporanea del traffico

LE FIGURE IN CORSA Il DIRETTORE DI CORSA LA GIURIA I DIRETTORI SPORTIVI IL MEDICO DI GARA LA SCORTA TECNICA E LE MOTOSTAFFETTE IL CAMBIO RUOTE

Il DIRETTORE DI CORSA Le figure in corsa Il Direttore di Corsa

IL DIRETTORE DI CORSA REGIONALE Il Direttore di Corsa, rappresentante responsabile della società organizzatrice sia in fase preliminare che durante la gara, assume un carattere determinante per una buona organizzazione e per uno svolgimento improntato all incolumità di tutti i partecipanti Il Direttore di Corsa svolge la propria funzione dai preliminari sino alla conclusione della gara in tutte le fasi: - PREPARAZIONE DELLA GARA - PRIMA DELLA PARTENZA GARA - DURANTE LA GARA - A TERMINE GARA Le figure in corsa Il Direttore di Corsa

IL DIRETTORE DI CORSA REGIONALE DURANTE LA GARA I compiti principali del Direttore di Corsa in gara sono: Evitare errori di percorso, o rimediare tempestivamente agli stessi Garantire la sicurezza prevenendo incidenti Regola la dislocazione delle vetture e di tutti i mezzi precedentemente autorizzati, garantendo a tutti (Giuria, Direttori Sportivi, ecc.) la possibilità di svolgere agevolmente il proprio compito Garantire la massima tempestività d'intervento al Medico e assistenza sanitaria Coordina le vetture di INIZIO e FINE GARA e delle moto di scorta tecnica, al fine di garantire il rispetto delle prescrizioni rilasciate della autorità competenti Dispone del ritiro OBBLIGATO dei corridori in ritardo e giudicati non più protetti in quel momento particolare della gara. Le figure in corsa Il Direttore di Corsa Regionale

IL DIRETTORE DI CORSA REGIONALE A TERMINE GARA I compiti principali del Direttore di Corsa a gara conclusa sono: Deve fare in modo che tutti i mezzi autorizzati transitino sotto l arrivo senza nessuna difficoltà o impedimento sino al passaggio della vettura Fine Gara Ciclistica Dopo la scadenza del tempo massimo e non oltre i trenta minuti dopo l arrivo dell ultimo corridore, deve presentare il Presidente di Giuria il proprio rapporto Le figure in corsa Il Direttore di Corsa Regionale a termine Gara

LA GIURIA Le figure in corsa La Giuria

LA GIURIA I GIUCIDI di GARA sono le persone che le Federazione sceglie per garantire che la gara si svolga nel pieno rispetto dei regolamenti. Si suddividono in tre categorie: GIUDICE REGIONALE (solo gare Regionali) GIUDICE NAZIONALE (Gare regionali e Nazionali) COMMISSARIO INTERNAZIONALE (Gare Internazionali come Presidente) Il collegio di Giuria è composto da un PRESIDENTE e da un numero di COMPONENTI varia da 1 a 7 in funzione del tipo di gara. Le figure in corsa La Giuria

IL DIRETTORE SPORTIVO Le figure in corsa Il Direttore Sportivo

IL RUOLO DEL DIRETTORE SPORTIVO Il ruolo del Direttore sportivo nei confronti della squadra che segue è: Tutela e valorizza il potenziale atletico della squadra Presta alla squadra una continua assistenza, curando la formazione tecnica e la preparazione fisica dei corridori Collabora con la famiglia, la società e le altre figure interne alla società per l educazione e la formazione globale del corridore Promuove tra i corridori la conoscenza dei regolamenti, vigilare sul rispetto di esse da parte di tutti coloro che fanno parte della squadra Avvisare l organizzazione e il Direttore di Corsa, i Giudici di Gara, il Medico di corsa di eventuali cadute traumi e ricoveri con o senza ambulanza Integrare ai responsabili del cambio ruota le ruote che eventualmente hanno sostituito ad un nostro corridore per foratura Le figure in corsa Il Direttore Sportivo

LA SCORTA TECNICA e MOTOSTAFFETTE Le figure in corsa Scorta Tecnica e Motostaffette

LA SCORTA TECNICA e MOTOSTAFFETTE La SCORTA TECNICA è quell insieme di mezzi che garantiscono la sicurezza della gara. Può essere utilizzata da sola o ad integrazione del servizio d ordine della Polizia Stradale (prevalentemente nelle gare di nazionali ed internazionali) E composta da automezzi e motostaffette: Sono considerarti scorte tecniche gli automezzi INIZIO GARA CICLISTICA e FINE GARA CICLISTICA. Possono essere condotte da personale non abilitato a funzione di Scorta Tecnica ma devono comunque avere un rapporto associativo continuo con le associazione sportive affiliate alla FCI Il numero di motostaffette abilitate al servizio Scorta Tecnica durante la corsa varia da un minimo di 2 ad un massimo di 12, ed e stabilito della autorità competenti La S.T. viene effettuata da persone in possesso dell abilitazione ottenuta presso il Compartimento della Polizia Stradale di zona dopo aver sostenuto un esame Le figure in corsa Scorta Tecnica e Motostaffette

LA SCORTA TECNICA e MOTOSTAFFETTE Ogni autovettura di scorta tecnica deve avere le seguenti caratteristiche per essere facilmente identificabili dall utente della strada: 1. Lampeggianti girevoli di colore ARANCIONE o GIALLO 2. Pannello a spigoli arrotondati con scritto INIZIO/FINE GARA CICLISTICA (Misure 1,25 X 0,25 metri con pellicole retroriflettente) 3. Bandierina di colore ARANCIONE fluorescente da esporre sul lato sinistro del veicolo Le figure in corsa Scorta Tecnica e Motostaffette

LA SCORTA TECNICA e MOTOSTAFFETTE Le moto di scorta tecnica devono avere il seguente materiale in dotazione per essere facilmente identificabili dall utente della strada: 1. Lampada a luce ROSSA fissa 2. Lampada a luce GIALLA intermittente 3. Bandierina ARANCIONE per segnalazione cm. 60x40 4. Paletta a norma 5. Giubbetto riflettente a norma con la scritta SCORTA TECNICA 6. Casco omologato sul quale deve essere apposta la scritta SCORTA TECNICA con caratteri in MAIUSCOLO (cm 8) di colore NERO su fondo BIANCO Le motostaffette di Scorta Tecnica hanno il compito di: Scortare la carovana della corsa segnalando eventuali ostacoli che si possono trovare lungo il percorso Deve attivarsi verso i cittadini, il pubblico, gli atleti, e quanti altri ammessi al seguito, ponendo in essere le cautele necessarie per rendere sicura la circolazione e libero il transito della gara Le figure in corsa Scorta Tecnica e Motostaffette

LA SCORTA TECNICA e MOTOSTAFFETTE La Motostaffetta è il motociclista al quale gli organizzatori assegnano il compito di garantire la sicurezza e il regolare svolgimento di una gara ciclistica su strada, in concorso con altri colleghi e in collaborazione con la Polizia Stradale, Scorte Tecniche e il personale A.S.A. (Addetto alla Segnalazione Aggiuntiva) Per svolgere il proprio ruolo all interno di una competizione ciclistica, il motociclista deve essere ammesso in gara dal Direttore di Corsa [D.C.R./D.C.I./D.C.P] il quale gli rilascia un contrassegno Deve attivarsi verso i cittadini, il pubblico, gli atleti, e quanti altri ammessi al seguito, ponendo in essere le cautele necessarie per rendere sicura la circolazione e libero il transito della gara Le figure in corsa Scorta Tecnica e Motostaffette

LE SEGNALAZIONI DEI MOTOCICLISTI

LE SEGNALAZIONI DEI MOTOCICLISTI

IL CAMBIO RUOTE Le figure in corsa Il Cambio Ruote

IL CAMBIO RUOTE Nelle gare riservate alle categorie Esordienti e Allievi M/F, in fase di approvazione del programma gara, la Società organizzatrice può richiedere alla Struttura Tecnica la possibilità di utilizzare il cambio ruota L assistenza tecnica nelle corse su strada regionali per le categorie, ove questa sia prevista, e nazionali femminili (ad esclusione di quelle a cronometro individuale ed a squadre) è obbligatoria a mezzo di due vetture Nelle corse iscritte nel calendario nazionale ed in quello internazionale di tutte le categorie tale assistenza verrà effettuata da almeno tre automezzi attrezzati. Le vetture per l assistenza tecnica dovranno essere equipaggiate secondo quanto previsto dalle Norme Attuative approvate dal Consiglio Federale Le figure in corsa Il Cambio Ruote

IL CAMBIO RUOTE Qualunque sia la posizione del corridore in gara l assistenza tecnica (ove sia stabilita) dovrà effettuarsi esclusivamente in coda al gruppo di cui fa parte, da fermo e sul lato destro della strada Le figure in corsa Il Cambio Ruote

VETTURE IN CORSA ACCREDITO AUTOMEZZI DISPOSIZIONE AUTOMEZZI IN CORSA CONTRASSEGNI

DISPOSIZIONE AUTOMEZZI IN CORSA La disposizione dei mezzi in corsa e` la seguente: Segue >> Vetture in corsa Disposizione Automezzi in corsa

COMPORTAMENTO dei CORRIDORI FASE PRE-GARA DURANTE LA GARA DOPO LA GARA

FASE PRE-GARA Preparazione del mezzo meccanico e utilizzo del casco: Il giorno prima della gara controllare che la bici sia in perfetto ordine, ruote freni e tutte quei componenti che concorrono ad aumentare la sicurezza. In gara è obbligatorio l utilizzo del casco rigido che deve corrispondere agli standard di sicurezza e di protezione dettati dalle norme vigenti in materia. Il casco deve essere indossato anche nelle fasi che precedono e seguono immediatamente la gara, in particolare quando l atleta veste la maglia di gara con applicato il numero. E fortemente raccomandato indossarlo negli allenamenti settimanali su strada. Comportamento dei corridori Fase pre-gara

FASE PRE-GARA Comportamento nella zone di RITROVO/PARTENZA durante la fase di riscaldamento: Il traffico non è bloccato: rispettare il codice della strada. Rispettare le indicazioni del personale a terra in servizio. Prestare la massima attenzione quando il Direttore Sportivo, terminata la riunione tecnica, vi comunica quelle informazioni inerenti la gara Comportamento dei corridori Fase pre-gara

DURANTE LA GARA COMPORTAMENTO DEGLI ATLETI IN CORSA: L attenzione non deve mai mancare perché nello sviluppo della corsa sono molte le informazioni che gli addetti ai lavori trasmettono a tutti i vari attori in corsa e in modo particolare agli atleti. Sulle strade si possono presentare vari e diffusi ostacoli non sempre prevedibili e che per questo possono non essere segnalati in gara dal personale addetto. Quando si resta staccati aumentano i pericoli e quindi deve aumentare l attenzione del singolo atleta Segue >> Comportamento dei corridori Durante la gara

DURANTE LA GARA Se a causa di un incidente meccanico siete rimasti staccati dal gruppo e state cercando di rientrare in gruppo dovete sempre procedere sulla SINISTRA senza entrare in scia delle autovetture e delle moto. Segue >> Comportamento dei corridori Durante la gara

DURANTE LA GARA Segue >> Comportamento dei corridori Durante la gara

DURANTE LA GARA Il rifornimento a terra deve sempre essere fatto a DESTRA. Segue >> Comportamento dei corridori Durante la gara

DURANTE LA GARA Può succedere che quando si resta staccati dal gruppo ed il ritardo è tale per cui viene meno la sicurezza in gara, il Direttore di Corsa decida di mettere fuori corsa i ritardatari. Siete fuori corsa quando la vettura FINE GARA CILISTICA vi supera Staccare il numero di gara e consegnarlo al personale addetto Salire sulla vettura di recupero Rispetto del codice della strada Segue >> Comportamento dei corridori Durante la gara

DURANTE LA GARA Segue >> Comportamento dei corridori Durante la gara

DURANTE LA GARA Segue >> Comportamento dei corridori Durante la gara

DURANTE LA GARA Segue >> Comportamento dei corridori Durante la gara

DURANTE LA GARA Segue >> Comportamento dei corridori Durante la gara

DURANTE LA GARA La conoscenza delle figure, dei ruoli e dei mezzi che compongono la carovana, saper agevolare il lavoro delle Scorte/Staffette, il sorpasso dei gruppi da parte di vetture o motociclette di servizio, conoscere le segnalazioni che ci possono fare sia da terra che dai mezzi, tutte queste informazioni sono fondamentali. Segue >> Comportamento dei corridori Durante la gara

DURANTE LA GARA Prestare la massima attenzione a quello che vi viene segnalato e comunicato e mantenere tassativamente la DESTRA soprattutto quando state effettuando discese; sapendo che le stesse richiedono sempre un attenzione particolare che non deve mai mancare. Comportamento dei corridori Durante la gara

DOPO LA GARA COMPORTAMENTO DEGLI ATLETI AL TERMINE DELLA GARA: Per quanto riguarda la fase post gara bisogna sempre fare attenzione a quelle informazioni, come nella fase pre-gara, che vengono indicate dal personale appiedato perché oltre alla mobilità degli addetti ai lavori, c è la mobilità del pubblico che è presente per vedere le fasi finali della manifestazione Pertanto, dopo l arrivo, avviarsi alle vostre ammiraglie o ai vostri furgoni di assistenza con la massima prudenza e attenzione e non passare mai sotto l arrivo in senso contrario alla gara sino a quando è transitato l ultimo concorrente in gara accompagnato dal mezzo Fine Gara Ciclistica. Segue >> Comportamento dei corridori Dopo la gara

DOPO LA GARA Comportamento dei corridori Dopo la gara

SICUREZZA e PRUDENZA