7. RELAZIONE SULLA GESTIONE - Bilancio Consolidato

7. RELAZIONE SULLA GESTIONE - Bilancio Consolidato

Luxottica Group S.p.A. Sede in via Cantù, 2 20123 Milano Capitale Sociale 27.255.816 Interamente versato RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO al 31 dicembre 2002 1. CONDIZIONI GENERALI DEL MERCATO OTTICO INTERNAZIONALE Nel corso del 2002 sono proseguite le condizioni congiunturali negative già emerse durante l anno precedente. Il trend recessivo iniziato nel Nord America si è infatti velocemente propagato anche al mercato europeo, con una conseguente riduzione della propensione al consumo pressoché generalizzata su tutti i principali mercati del nostro settore. La marcata svalutazione del Dollaro USA rispetto all Euro, avvenuta nei mesi di maggiogiugno 2002 e poi proseguita a fine anno e nei primi mesi del 2003, ha sicuramente aggiunto un elemento negativo alla redditività del Gruppo Luxottica, molto esposto sul mercato Nordamericano. In questo quadro congiunturale decisamente complesso, influenzato anche da eventi politici internazionali alquanto instabili, caratterizzato da un mercato finanziario in pesante ribasso ed estremamente volatile, il mercato ottico ha registrato una performance migliore rispetto alla media del settore dei beni di lusso. Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 1 di 20

In particolare il segmento delle montature da vista ha fatto registrare nell'anno un leggero incremento, più marcato nella prima parte dell anno, mentre il segmento degli occhiali da sole, a fronte di un primo semestre pesantemente negativo, ha parzialmente attenuato il calo nel corso del secondo semestre. La performance fatta registrare dal settore delle montature da vista soprattutto nella prima parte dell'anno riconferma la capacità di questo mercato di mantenere un andamento sostanzialmente stabile pur in presenza di significative flessioni della propensione al consumo. Il mercato degli occhiali da sole ha fatto rilevare dinamiche molto più coerenti con quelle dei beni di lusso, con un primo semestre in pesante calo ed un secondo semestre praticamente stabile, riconfermando quindi la sostanziale diversità di questo mercato rispetto a quello della vista e la sua più marcata volatilità e sensibilità ai trend congiunturali di breve periodo. Nel corso dell anno nel Nord America è leggermente diminuita la quota di mercato detenuta dagli ottici indipendenti rispetto alle catene specializzate; in Europa il processo di concentrazione della distribuzione al dettaglio già in atto da alcuni anni è proseguito, seppure con minor vigore, portando all ulteriore rafforzamento delle quote di mercato detenute dalle catene specializzate. Dopo la flessione fatta registrare nel corso del 2001, sul mercato giapponese è proseguita la tendenza negativa anche nel 2002, mentre sostanzialmente stabile è stato l andamento nell area continentale del Far Est. Allo stato attuale i principali indicatori economici del mercato giapponese non sembrano lasciare trasparire ottimismo per il prossimo futuro, anche se le aspettative del gruppo per quest area sono di sostanziale mantenimento delle vendite. Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 2 di 20

I mercati del Sud America hanno fatto registrare un 2002 decisamente difficile, soprattutto nel primo semestre, a causa della deteriorata situazione politico-economica argentina, e i suoi riflessi a catena sul mercato brasiliano. La crisi valutaria brasiliana si è inevitabilmente riflessa sui consumi, che hanno fatto registrare una pesante contrazione. In questo contesto del mercato mondiale il Gruppo Luxottica ha fatto registrare un tasso di crescita del fatturato consolidato del 2,2%, passando dai 3.065 milioni di Euro del 2001 ai 3.132 milioni di Euro del 2002, con un totale di 33,1 milioni di pezzi venduti. Questi risultati sono stati influenzati in positivo dal consolidamento per l intero anno dell acquisizione della società Sunglass Hut International avvenuta il 31 marzo 2001, e in negativo dalla svalutazione del 5,2% del cambio del Dollaro USA rispetto all'euro. Ciò nonostante, essi hanno riconfermato il Gruppo nella posizione di leader indiscusso sia nel segmento dell occhiale da vista sia in quello dell occhiale da sole nelle fasce di prezzo media ed alta del mercato internazionale. 2. PRINCIPALI AVVENIMENTI DEL 2002 Nel mese di novembre 2002 il Gruppo ha annunciato il termine del contratto di licenza, iniziato nel 1988, con Giorgio Armani. Le divergenti vedute strategiche su alcuni elementi fondamentali del business hanno condotto i due Gruppi alla mutua decisione di non rinnovare il contratto di licenza in scadenza a fine 2002. Di conseguenza, il Gruppo Luxottica cesserà la produzione e distribuzione all ingrosso degli occhiali da vista e da sole con i marchi Giorgio ed Emporio Armani nel corso del primo semestre 2003. Nel corso del 2002, il fatturato all ingrosso rappresentato da questi due marchi ha costituito il 7,4% del fatturato totale del Gruppo Luxottica. Nel mese di gennaio 2003 è stato siglato un accordo di licenza decennale con il Gruppo Versace, di cui si dà maggior evidenza nel paragrafo Eventi successivi. Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 3 di 20

Nel corso del 2002 è proseguita l integrazione della società Sunglass Hut all interno della struttura del Gruppo. L unificazione delle funzioni corporate in un unica sede ha consentito significativi risparmi di costo in tutte le funzioni di back-office, i cui benefici hanno consentito alla divisione retail del Gruppo di migliorare la profittabilità operativa di quasi un punto percentuale (su base omogenea). Il programma di integrazione e ricerca di efficienza è proseguito comunque anche nel 2003 con l unificazione dei centri logistici di distribuzione al dettaglio tra LensCrafters e Sunglass Hut presso il modernissimo centro logistico di Atlanta, con la conseguente chiusura del più datato centro logistico della LensCrafters a Cincinnati. Nel mese di aprile 2002 è stata spostata la sede legale della società capogruppo, con gli uffici corporate, presso la nuova sede di proprietà in via Cantù 2 a Milano. Nel corso dei mesi di novembre e dicembre 2002 è stata inoltre completata la costruzione della nuova sede della divisione retail a Cincinnati (USA) con il trasferimento degli uffici dalla vecchia sede in affitto. 3. L'ESPANSIONE GEOGRAFICA Nel corso del 2002 ha funzionato a pieno regime il nuovo centro delle attività logistiche europee di Sedico (BL) completato nel corso del 2001; attualmente la totalità dei paesi dell'area europea è servita direttamente dal centro di Sedico, il quale spedisce i prodotti ai singoli clienti; nel corso dell anno, inoltre, sono state integrate in detto centro le attività di assistenza post-vendita di tutte le filiali, comprese quelle non appartenenti all'area europea. L'elevatissimo potenziale di crescita dell'attività svolta dal nuovo centro di Sedico ha permesso al Gruppo di concentrarvi anche le attività logistiche della struttura europea di Sunglass Hut; inoltre nella seconda metà dell anno sono stati avviati due innovativi progetti di franchising ed affiliazione. Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 4 di 20

Tali progetti prevedono la realizzazione di punti vendita gestiti dalla clientela, ma che per la gestione del mix del prodotto e del riassortimento del negozio, fruiscono del know how e dei servizi logistici del gruppo; i punti vendita fino ad ora avviati con queste nuove formule stanno dando dei risultati molto lusinghieri, tant è che per l anno 2003 è stata pianificata l apertura di non meno di cinquanta nuovi punti di vendita con queste nuove formule. Nel corso dell anno è stato inoltre sviluppato un programma di razionalizzazione della struttura di vendita europea, con una sostanziale revisione delle linee e delle aree di vendita, che ha comportato significativi miglioramenti nei risultati commerciali su tutte le aree interessate. In generale il Gruppo continua a guardare con la massima attenzione all evoluzione dei mercati emergenti, valutando continuamente la possibilità di intraprendere attività di distribuzione all ingrosso con strutture operative di nuova concezione, estremamente leggere ed economiche, rese possibili dalla sempre più efficiente organizzazione centrale. Il Gruppo è la terza realtà operante nel settore managed vision care negli Stati Uniti, con oltre quaranta milioni di assicurati ed un cartello di circa cinquemila ottici capillarmente presenti su tutto il territorio; tutto ciò pone la filiale statunitense del Gruppo in una posizione di significativo vantaggio rispetto alla concorrenza, potendo offrire ai suoi clienti un servizio che nessun altro distributore all ingrosso è in grado di fornire. Consolidato l avvio del centro logistico italiano, negli ultimi mesi dell anno è stato lanciato il programma di unificazione del magazzino canadese in quello statunitense di Avant Garde, progetto che è stato felicemente completato nel corso del primo trimestre del corrente anno. Anche in questo caso, come già in precedenza avvenuto per l Europa, si sono avuti immediati vantaggi nel miglioramento del livello di servizio alla clientela pur in presenza di una consistente riduzione delle scorte. Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 5 di 20

4. LA PRODUZIONE E L ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO Dopo gli anni della grande crescita della capacità produttiva seguiti all acquisizione e successiva integrazione del business RayBan, l anno 2002 è stato un anno di sostanziale consolidamento per la produzione di montature per occhiali da vista e occhiali da sole. Grandi sforzi sono stati fatti per ridurre ulteriormente i tempi di consegna, migliorando quindi il servizio offerto alla clientela, il che ha comportato una consistente riduzione del portafoglio ordini rispetto all anno precedente. Nel corso dell anno sono proseguiti gli investimenti nella produzione delle lenti sia in cristallo che in materiali plastici nello stabilimento di Lauriano (TO); allo stato attuale la capacità produttiva delle lenti in cristallo, con la sola esclusione delle lenti polarizzanti e di quelle speciali, è in grado di coprire l intero fabbisogno del gruppo. Per quanto riguarda invece la produzione delle lenti in materiali plastici, nel corso dell anno è stata fortemente sviluppata la produzione del policarbonato, sperimentando nuove tecnologie produttive che hanno permesso di ottenere significative riduzioni negli scarti di produzione con la conseguente riduzione dei costi e miglioramento dell efficienza. Negli ultimi mesi dell anno si è inoltre avviato lo studio per la produzione di lenti in APX, nuovo materiale con caratteristiche fisiche e meccaniche decisamente superiori rispetto a quelle sia del policarbonato, sia del CR39. Dopo alcuni mesi di studio e sperimentazione, lo scorso mese di marzo è iniziata la produzione delle prime lenti in APX che verrà sviluppata nel corso dei prossimi mesi, andando a sostituire gradualmente la produzione di lenti in policarbonato. Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 6 di 20

Attualmente la capacità produttiva di lenti in materiali plastici dello stabilimento di Lauriano è in grado di soddisfare circa il 50% del fabbisogno complessivo del gruppo, mentre nel corso del 2003 tale capacità verrà ulteriormente incrementata. Parallelamente alla creazione e sviluppo del nuovo comparto produttivo delle lenti da sole, nel 2002 è proseguito il consueto processo di rinnovamento della struttura produttiva con la graduale sostituzione dei macchinari obsoleti con macchinari ad alta tecnologia. In molti casi si tratta di macchinari studiati, ed in parte realizzati, dai tecnici interni in collaborazione con aziende esterne alle quali, una volta superati i collaudi dei prototipi, ne viene affidata la produzione su più larga scala per i diversi stabilimenti del Gruppo. Grazie a questa attività di studio e realizzazione di nuovi macchinari e nuovi processi produttivi, il Gruppo ha ottenuto significativi miglioramenti degli standard qualitativi e dell efficienza produttiva. Fin dal momento dell acquisizione RayBan, la maggiore flessibilità richiesta alla struttura produttiva, dovuta alla ciclicità annuale caratteristica del segmento degli occhiali da sole, aveva imposto alla struttura produttiva un radicale cambiamento culturale, dettato dalla necessità di gestire la flessibilità del lavoro senza perdere i normali livelli di produttività. La successiva acquisizione di Sunglass Hut, con la conseguente necessità di garantire ai negozi un riassortimento il più coerente possibile con le vendite, ha ulteriormente enfatizzato l esigenza di flessibilità della struttura produttiva. Nel corso dell anno sono stati ottenuti ottimi risultati grazie alla crescente attenzione di tutti i responsabili di reparto ai parametri della produttività giornaliera e alla loro partecipazione ai risultati. Il processo di sensibilizzazione dei singoli capireparto nella gestione delle risorse del proprio reparto in un ottica di efficienza globale, richiederà tuttavia tempi più lunghi e l impiego di ampie risorse tecniche e specialistiche. Nel corso del 2002 il gruppo ha promosso corsi di formazione e aggiornamento per le maestranze riguardanti sia materie di igiene e sicurezza sul lavoro, sia materie legate Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 7 di 20

all organizzazione del lavoro, alla corretta gestione dei costi e, più in generale, alla gestione delle risorse produttive 5. L ATTIVITÀ DI DISTRIBUZIONE WHOLESALE Nonostante la difficile congiuntura internazionale, il Gruppo ha conseguito una significativa crescita del fatturato nel segmento wholesale. Il fatturato ai clienti terzi (escludendo cioè le vendite intragruppo alla divisione retail) è infatti migliorato del 3,0% rispetto all anno precedente, nonostante l impatto negativo dovuto alla svalutazione del Dollaro USA. A parità di cambi la crescita del fatturato ai clienti terzi sarebbe infatti stata pari al 6,7%. Questa crescita è stata ottenuta in particolare nei mercati europei, mentre in Nord America si è risentito dell impatto sfavorevole della congiuntura economica. Nel resto del mondo il Gruppo ha ottenuto risultati positivi, in particolare nei mercati di recente sviluppo o di recente introduzione, mentre in altre aree ha risentito degli effetti di crisi finanziarie locali (ad es. SudAmerica e Sudafrica). Per quanto riguarda la redditività del segmento wholesale, la continua ricerca dell efficienza in tutti i settori, ha consentito il mantenimento di un eccellente livello di produttività e di controllo dei costi; grazie a questo, nonostante il negativo effetto cambio, la redditività operativa di questo segmento di business si è mantenuta al 23,7% in percentuale sul fatturato, in calo dal 24,9% rispetto al 2001. 6. L ATTIVITÀ DI DISTRIBUZIONE RETAIL Il completamento dell integrazione di Sunglass Hut all interno delle preesistenti strutture del Gruppo, ha consentito a questa divisione di raggiungere eccellenti risultati di redditività. In termini assoluti, il profitto operativo è aumentato del 3,9% da US$ 286,1 milioni del 2001 a US$ 297,3 milioni del 2002; in termini omogenei (cioè escludendo la distorsione provocata dal consolidamento parziale di Sunglass Hut nel 2001) la crescita sarebbe stata ancor maggiore, attestandosi al 5,5%; in termini percentuali la redditività Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 8 di 20

operativa della divisione sarebbe passata dal 13,9% del fatturato nel 2001 al 14,6% nel 2002. Tale risultato è ancor più ragguardevole considerata la sfavorevole congiuntura economica negli Stati Uniti per tutto il 2002. Dal punto di vista del fatturato, infatti, mentre nell anno LensCrafters ha registrato una crescita (in dollari) a parità di negozi del 1,5% rispetto al 2,3% dell anno precedente, Sunglass Hut ha risentito molto di più dello sfavorevole ciclo economico, registrando un calo delle vendite (in dollari) a parità di negozi del 5,1%. Tale calo, tuttavia, è stato determinato soprattutto dalla performance negativa del primo semestre dell anno, mentre nel corso del secondo sono risultati più evidenti confortanti segnali di recupero delle vendite anche in questo segmento di business. Nel corso dell anno LensCrafters ha aumentato il numero dei negozi di 14 unità al netto delle chiusure, mentre Sunglass Hut lo ha ridotto di 30 unità, a causa della chiusura di tutti i negozi che presentavano redditività insufficiente o negativa. 7. GLI INVESTIMENTI Nel corso del 2002 sono stati effettuati investimenti per 173 milioni di Euro, così ripartiti: Segmento di attività 2002 2001 Produzione e wholesale 81 46 Retail 92 77 Totale Gruppo 173 123 Gli investimenti nella produzione e nel wholesale sono in parte rappresentati dallo sviluppo della nuova struttura produttiva per le lenti da sole dello stabilimento di Lauriano ed in parte sono rappresentati dal normale rinnovamento tecnologico della struttura produttiva; è inoltre incluso in questa divisione l investimento immobiliare per l acquisto della nuova palazzina uffici a Milano, che costituisce la nuova sede centrale del Gruppo. Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 9 di 20

L incremento degli investimenti retail è dovuto sia alla costruzione della nuova sede della divisione a Cincinnati, ove sono state integrate le strutture corporate di LensCrafters e Sunglass Hut, sia all'acquisto di una ulteriore porzione di fabbricato del centro logistico di Atlanta nel quale verranno concentrate tutte le attività logistiche del retail Nordamericano. Il resto degli investimenti è stato dedicato, come negli anni precedenti, all apertura di nuovi negozi, all'ammodernamento di quelli più vecchi i cui contratti sono stati rinnovati nel corso dell'anno, ed infine ai progetti di implementazione del sistema informatico gestionale. Gli ammortamenti contabilizzati nel conto economico consolidato sono stati pari a 183 milioni di Euro, di cui 86 milioni relativi ad immobilizzazioni materiali e 97 milioni ad immobilizzazioni immateriali. Quest ultimo dato risulta in crescita rispetto all anno precedente (pari a 74 milioni di Euro), a seguito dell ammortamento del marchio SunglassHut per l anno intero. Il valore delle immobilizzazioni immateriali iscritto in bilancio per 1.264 milioni di Euro riflette prevalentemente il valore pagato dal Gruppo per l avviamento e i marchi relativi alle acquisizioni realizzate negli ultimi anni. 8. LA SITUAZIONE FINANZIARIA Nel corso del 2002, l indebitamento finanziario netto del Gruppo è passato da 1.470 a 1.254 milioni di Euro, in seguito al cash flow generato dalla gestione operativa (al netto degli investimenti); quest ultimo è stato pari a Euro 250 milioni, rispetto a Euro -275 milioni nel 2001, che rifletteva l investimento relativo all acquisizione Sunglass Hut. Escludendo tale impatto, il cash flow operativo al netto degli investimenti del 2001 sarebbe stato pari a Euro 294 milioni: il calo su base omogenea del 2002 è essenzialmente imputabile ai maggiori investimenti effettuati (v. paragrafo precedente) e all impatto negativo sul cash flow dovuto alla svalutazione del dollaro. Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 10 di 20

Al 31 dicembre 2002 il Gruppo disponeva di affidamenti bancari per circa 1.870 milioni di Euro, abbondantemente superiori alle correnti necessità di impiego. Gli investimenti ordinari pianificati e la futura espansione del capitale circolante verranno interamente finanziati con il cash flow prodotto dalla gestione. 9. CORPORATE GOVERNANCE Il Gruppo Luxottica ha da tempo avviato un processo per adeguare il proprio modello di governo societario agli standard internazionali ed in particolare alle raccomandazioni espresse dalla Borsa Italiana S.p.A. nel Codice di Autodisciplina. Il Consiglio di Amministrazione verifica periodicamente l adeguatezza del proprio modello di governo societario sia in relazione all evoluzione e alle dimensioni della attività del Gruppo sia in relazione all evoluzione normativa e conseguentemente provvede ad apportare al proprio modello di corporate governance le modifiche o le integrazioni che si rendessero opportune o necessarie. Composizione e ruolo del Consiglio di Amministrazione Lo Statuto della Società prevede che la stessa sia amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da un minimo di tre ad un massimo di undici membri, anche non soci, previa determinazione del numero da parte dell Assemblea. Il Consiglio di Amministrazione in carica alla data della presente relazione è composto da sette membri nominati dall Assemblea del 19 maggio 2000 e rimarrà in carica sino all approvazione del bilancio al 31.12.2002. Dei sette membri, tre dispongono di poteri di gestione e di rappresentanza: il Presidente (Leonardo Del Vecchio), il Vice Presidente (Luigi Francavilla) e l Amministratore Delegato (Roberto Chemello). In particolare al Presidente sono demandati ampi poteri di gestione e rappresentanza. Per una più dettagliata descrizione dei poteri conferiti al Presidente, al Vice Presidente e Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 11 di 20

all Amministratore Delegato si rimanda alla relazione sulla Gestione del Bilancio d Esercizio di Luxottica Group S.p.A.. Gli amministratori in carica non esecutivi sono quindi quattro, Lucio Rondelli, Tancredi Bianchi, Giorgio Armani e Claudio Del Vecchio, il quale tuttavia ricopre cariche esecutive in alcune società controllate. Si precisa che Lucio Rondelli e Tancredi Bianchi, sono indipendenti secondo la definizione del Codice di Autodisciplina. Il Consiglio di Amministrazione ha verificato il grado di indipendenza dei propri amministratori alla luce del disposto dell art. 3 del Codice di Autodisciplina confermando l indipendenza dei consiglieri Lucio Rondelli e Tancredi Bianchi. I Consiglieri di Amministrazione ricoprono altresì le seguenti cariche in altre società: LEONARDO DEL VECCHIO BENI STABILI S.P.A. Presidente società quotata LUXOTTICA S.R.L. Presidente società di rilevanti dimensioni AVANT GARDE OPTICS INC Chairman società di rilevanti dimensioni MIRARI JAPAN LTD Chairman società di rilevanti dimensioni LUXOTTICA U.S. HOLDING CORP Director società di rilevanti dimensioni SUNGLASS HUT INTERNATIONAL Director società di rilevanti dimensioni LA LEONARDO FINANZIARIA S.R.L. Amministratore Unico società finanziaria DELFIN S.R.L. Amministratore Unico società finanziaria LEOPAR S.R.L. Amministratore Unico società finanziaria PARTIMMO S.A.S. Socio Accomandatario società finanziaria LUIGI FRANCAVILLA LUXOTTICA S.r.l. Vice Presidente società di rilevanti dimensioni LUXOTTICA LEASING S.P.A. Presidente società di rilevanti dimensioni KILLER LOOP EYEWEAR S.r.l. Presidente società di rilevanti dimensioni LUXOTTICA HELLAS AE Director società di rilevanti dimensioni LUXOTTICA UK LTD Amministratore società di rilevanti dimensioni RAY-BAN SUN OPTICS INDIA LIMITED Chairman società di rilevanti dimensioni BAUSH & LOMB INDIAN HOLDINGS INC. Chairman & President società di rilevanti dimensioni ROBERTO CHEMELLO LUXOTTICA S.r.l. Amm. Delegato società di rilevanti dimensioni LUXOTTICA LEASING S.P.A. Amministratore Delegato società di rilevanti dimensioni KILLER LOOP EYEWEAR S.r.l. Amministratore Delegato società di rilevanti dimensioni LUXOTTICA FRANCE S.A. Amministratore società di rilevanti dimensioni LUXOTTICA UK LTD Amministratore società di rilevanti dimensioni LUXOTTICA HELLAS AE Vice Pres. e Amm. Delegato società di rilevanti dimensioni LENSCRAFTERS INC. Executive Vice President società di rilevanti dimensioni SUNGLASS HUT INTERNATIONAL, Inc. Director società di rilevanti dimensioni CLAUDIO DEL VECCHIO RETAIL BRAND ALLIANCE INC. Chairman and C.E.O. società di rilevanti dimensioni AVANT GARDE OPTICS INC. Executive Vice President società di rilevanti dimensioni LUXOTTICA U.S. HOLDINGS CORP. Chief Executive Officer società di rilevanti dimensioni LENSCRAFTERS INC. Director società di rilevanti dimensioni Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 12 di 20

TANCREDI BIANCHI CREDITO EMILIANO S.P.A. Amministratore società quotata FONDO IMMOBILIARE POLIS SGR Presidente società finanziaria CENTROBANCA S.P.A. Presidente società di rilevanti dimensioni LUCIO RONDELLI RAS - Riunione Adriatica di Sicurtà S.p.A. Amministratore società quotata/assicurativa IVECO International N.V. Amministratore società di rilevanti dimensioni GIORGIO ARMANI GIORGIO ARMANI S.P.A. Amministratore società di rilevanti dimensioni GIORGIO ARMANI CORPORATION Amministratore società di rilevanti dimensioni GA MODEFINE SA Amministratore società di rilevanti dimensioni TRIMIL S.A. Amministratore società di rilevanti dimensioni Al Consiglio di Amministrazione spettano i più ampi poteri per la ordinaria e straordinaria amministrazione, salvo quanto espressamente riservato per legge all Assemblea. Nella prassi, il Consiglio di Amministrazione: i) esamina ed approva i piani strategici, industriali e finanziari della Società e del Gruppo; ii) attribuisce e revoca le deleghe agli amministratori e al Comitato Esecutivo definendone i limiti e le modalità di esercizio e dispone che gli amministratori muniti di delega informino il Consiglio di Amministrazione con cadenza almeno trimestrale delle operazioni effettuate in virtù di delega; iii) esamina e delibera le operazioni aventi un significativo rilievo economico, patrimoniale e finanziario, anche riguardanti l attività di società controllate, con particolare riferimento elle operazioni con parti correlate. A tal fine il Consiglio di Amministrazione ha adottato le Linee Guida per le operazioni significative e con parti correlate delle quali si allega una copia alla presente Relazione; iv) vigila sul regolare andamento della gestione, del quale gli amministratori muniti di delega rendono periodicamente conto al Consiglio di Amministrazione; v) verifica l adeguatezza dell assetto organizzativo della Società e del Gruppo; e vi) riferisce agli azionisti in Assemblea. Le sedute consiliari sono frequenti: nel corso dell anno 2002 si sono tenute 11 riunioni. Nell anno 2003 si sono sino ad oggi tenute cinque riunioni e si prevede di tenerne almeno altre 3 prima della fine dell esercizio. Lo Statuto tuttavia non prevede una cadenza minima Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 13 di 20

delle riunioni del Consiglio. Prima delle riunioni consiliari viene messa a disposizione degli amministratori la documentazione relativa all ordine del giorno della riunione, al fine di consentire ai consiglieri di esprimersi con consapevolezza sulle materie sottoposte al loro esame. In seno al Consiglio di Amministrazione è costituto un Comitato Esecutivo, composto di quattro membri, il Presidente (Leonardo Del Vecchio), il Vice (Luigi Francavilla), l Amministratore Delegato (Roberto Chemello) e il Consigliere (Lucio Rondelli). Al Comitato Esecutivo sono demandati poteri di gestione, oltre all esame delle remunerazioni del Consiglio di Amministrazione e dei principali dirigenti del Gruppo. Nomina e remunerazione degli Amministratori Gli Amministratori vengono nominati dall assemblea su proposta del Consiglio di Amministrazione che al suo interno definisce il profilo personale e professionale dei candidati da proporre all Assemblea. La Società non ha ritenuto pertanto necessario nominare un Comitato per le nomine in quanto tutti gli amministratori, anche non esecutivi, sono posti nella condizione di proporre un candidato che viene poi sottoposto all esame dell intero Consiglio. Nella prassi, anche in passato, il Consiglio di Amministrazione ha sempre messo a disposizione dei soci prima dell Assemblea presso la sede sociale il curriculum vitae dei candidati alla carica di amministratore ed intende mantenere inalterata questa prassi. Per la nomina degli amministratori lo Statuto non prevede il meccanismo del voto di lista. Come già evidenziato sopra, al Comitato Esecutivo è altresì demandato il compito di esaminare periodicamente le remunerazioni degli amministratori e dei principali dirigenti del gruppo. I compensi degli amministratori sono indicati nella nota integrativa al bilancio d esercizio e al bilancio consolidato di Luxottica Group S.p.A.. In sede di esame ed approvazione dei compensi degli amministratori, il Comitato Esecutivo delibera, volta a volta, con l astensione dell amministratore interessato. Ad alcuni amministratori investiti di specifici poteri gestionali sono riconosciuti compensi legati al raggiungimento di Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 14 di 20

specifici obiettivi. Le remunerazioni dei principali dirigenti sono legate in misura significativa ai risultati aziendali. E infatti previsto un sistema di bonus la cui erogazione è condizionata al raggiungimento di specifici obiettivi determinati dal Comitato Esecutivo in base alla funzione svolta dal dirigente. Il Comitato Esecutivo ha altresì il compito di esaminare e di proporre al Consiglio di Amministrazione l adozione dei piani di stock option riservati ai dipendenti, nell ambito dei criteri approvati dall assemblea dei soci. Per le informazioni relative ai piani di stock option adottati si rimanda alla Relazione sulla Gestione del Bilancio d Esercizio di Luxottica Group S.p.A.. Il sistema di Controllo Interno La Società è da tempo dotata di un sistema di procedure in grado di assicurare una corretta ed efficiente gestione nonché di prevenire e gestire rischi di natura finanziaria e operativa e frodi a danno della Società o delle società controllate. Tuttavia, anche alla luce della recente evoluzione normativa operata in materia di controllo interno applicabile a tutte le società quotate con strumenti finanziari quotati negli Stati Uniti, la Società è impegnata a riesaminare il proprio sistema di controllo interno al fine di apportare le modifiche e/o integrazioni che si rendessero necessarie. Il sistema di controllo interno della Gruppo si sostanzia in una serie di procedure interne, particolari a ciascuna attività esercitata, che sono state codificate e diffuse ai servizi centrali e alle società controllate. L Amministratore Delegato, attraverso un suo delegato, assicura che il Manuale di Controllo Interno, nel quale sono state codificate le procedure di cui sopra, venga aggiornato via via che si introducono nuove procedure e ne monitorizza costantemente la validità. L Amministratore Delegato riferisce periodicamente al Comitato di Controllo Interno alle cui riunioni è invitato a partecipare. Alla data della presente relazione il Comitato per il Controllo Interno è costituito da un consigliere indipendente (Lucio Rondelli) che assume la funzione di Presidente del Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 15 di 20

Comitato, dal Presidente del Consiglio di Amministrazione (Leonardo del Vecchio) e dal Presidente del Collegio Sindacale (Giancarlo Tomasin). Tuttavia, il Consiglio di Amministrazione, alla luce della nuova versione del Codice di Autodisciplina che ha riveduto sia la composizione del Comitato di Controllo Interno che le funzioni ad esso attribuite, ritiene che l attuale Comitato della Società debba essere modificato nella sua composizione così da includere amministratori non esecutivi, in maggioranza indipendenti. Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di attendere l assemblea di approvazione del bilancio al 31.12.2002 per provvedere alla nuova composizione del Comitato di Controllo Interno, in quanto la stessa è chiamata altresì a nominare il nuovo Consiglio di Amministrazione per il quale l attuale Consiglio di Amministrazione proporrà la nomina, tra l altro, di un nuovo consigliere indipendente. Il Comitato di Controllo Interno, che di norma si riunisce almeno due volte all anno, ha funzioni propositive e consultive in merito all adeguatezza del sistema di controllo interno e riferisce periodicamente al Consiglio di Amministrazione. Trattamento delle informazioni riservate La gestione delle informazioni riservate è demandata al Presidente, all Amministratore Delegato, al Direttore Amministrazione, Finanza e Controllo e al Responsabile delle Relazioni con gli Investitori, unici autorizzati a comunicare al mercato le informazioni aventi natura price sensitive. Il Consiglio di amministrazione ha approvato le Procedure per la gestione interna e la comunicazione all esterno delle informazioni riservate, ed in particolare di quelle price sensitive che alleghiamo alla presente relazione per una completa informazione sull argomento. Tali procedure sono state diramate ai dipendenti del Gruppo, che per le funzioni svolte vengono a conoscenza di informazioni riservate. La Società ha altresì approvato un Codice di Comportamento sull Internal Dealing che alleghiamo alla presente relazione per completezza informativa. Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 16 di 20

Rapporti con gli Investitori Istituzionali e con gli altri Azionisti La funzione Relazione con gli Investitori assicura la corretta gestione dei rapporti con gli analisti finanziari, gli investitori istituzionali e gli azionisti privati, italiani ed esteri. L informativa societaria è invece demandata all Ufficio Legale interno alla Società. La Società non ha ritenuto di dotarsi di un regolamento assembleare ritenendolo non necessario sulla base dell operatività che ha, sino ad ora, permeato i lavori assembleari. Sindaci Per la nomina dei Sindaci, lo Statuto prevede che essi vengano nominati con voto di lista, presentabile da parte degli azionisti che, da soli ovvero insieme ad altri azionisti, rappresentino almeno il tre per cento delle azioni aventi il diritto di voto nell assemblea ordinaria. Lo Statuto prevede che le liste, da depositarsi presso la sede legale almeno cinque giorni prima dell assemblea, siano accompagnate da una esauriente informativa riguardante le caratteristiche personali e professionali dei candidati. 10. LA PREVEDIBILE EVOLUZIONE DEL 2003 Come già sottolineato nelle sezioni precedenti della presente relazione, l'anno 2003 sarà un anno di importanti cambiamenti per il gruppo sia nella struttura wholesale sia in quella retail. La conclusione delle licenze Armani e l'introduzione delle nuove linee di prodotto RayBan vista, Versace e Versus hanno comportato e comporteranno nei prossimi mesi una impegnativa quanto radicale riorganizzazione della rete dei rappresentanti in tutti i principali mercati mondiali. Il gruppo sta inoltre valutando la possibilità di acquisire entro l'anno alcune ulteriori importanti licenze che potrebbero consentirgli di rafforzare ulteriormente la sua posizione nei segmenti della moda e del lusso. Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 17 di 20

Proseguirà nel 2003 l'impegno nello sviluppo del franchising e dell'affiliazione, con la ricerca di un sempre più efficace servizio offerto alla clientela grazie ad una struttura logistica sempre più efficiente ed a strumenti informatici più sofisticati. Più in generale l'attività wholesale proseguirà il suo sviluppo anche secondo le consuete linee già ampiamente collaudate negli anni scorsi, con l'apertura di sedi commerciali in nuovi mercati e con costi sempre più ridotti grazie alla crescente efficienza delle strutture logistiche centrali. Nel corso dell'anno verrà inoltre completata la struttura produttiva del reparto lenti da sole nello stabilimento di Lauriano, con il completamento ed il consolidamento della produzione delle lenti in APX ed il potenziamento del reparto lappatura per le lenti in cristallo. Inoltre proseguiranno nella divisione produttiva gli investimenti per il rinnovamento tecnologico, sia tramite l'acquisto di nuovi e più sofisticati macchinari sia, grazie alla ricerca interna, tramite la progettazione e lo sviluppo di macchinari specifici e di nuovi automatismi per i macchinari generici. Nel corso dei prossimi due mesi verrà portata a termine l'offerta pubblica di acquisto della catena australiana OPSM, operazione della quale si parlerà più diffusamente nel paragrafo Eventi successivi. Terminata la fase di acquisizione, si procederà allo studio del progetto di integrazione della società neo acquisita con le altre strutture del gruppo e pertanto, nel caso specifico, con le strutture di Sunglass Hut Australia. Al termine di questa fase si darà quindi avvio al processo di integrazione vero e proprio che dovrà consentire la realizzazione di tutte le sinergie atte a garantire l'allineamento dei margini di profitto delle nuove attività a quelli del Gruppo. Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 18 di 20

Sulla base delle esperienze positive del passato, si reputa che l'intero processo di integrazione potrebbe richiedere dai dodici ai diciotto mesi, anche se si sottolinea che fino al completamento dell'analisi preliminare non sarà possibile stabilire un più preciso obiettivo temporale. Per quanto riguarda la divisione retail Nordamericana, nel corso dell'anno verrà completata l'unificazione delle attività logistiche della Lenscrafters e della Sunglass Hut presso il centro di Atlanta, con la conseguente definitiva chiusura del centro logistico di Cincinnati; inoltre proseguirà in entrambe le catene il progressivo rinnovamento dei negozi, nonché l'apertura di nuovi punti di vendita presso le buone localizzazioni che dovessero rendersi disponibili nel corso dell'anno. Possiamo quindi concludere sottolineando che l'anno 2003 sarà per il gruppo Luxottica un anno di grande impegno per tutte le divisioni di attività, ma che grazie ai programmi attualmente in fase di studio e realizzazione, si riuscirà a fronteggiare in maniera positiva una congiuntura generale del mercato internazionale sicuramente non facile. 11. EVENTI SUCCESSIVI In data 13 gennaio 2003 è stato firmato con il Gruppo Versace il contratto di licenza per la produzione e distribuzione all ingrosso di montature e occhiali da sole con i marchi Versace e Versus, di validità decennale. Tale contratto può essere rinnovato, a discrezione del Gruppo Luxottica, per un ulteriore periodo di 10 anni. Le prime nuove collezioni dei due marchi sono state lanciate sul mercato nel corso del mese di marzo 2003. Strumentale al buon esito di tale operazione è stato l acquisto della società IC Optics S.p.A. e controllate, in precedenza titolari delle licenze in oggetto. L acquisto ha comportato un investimento non significativo per il bilancio del Gruppo. Nel corso dello stesso mese, è stata altresì lanciata sul mercato la nuova collezione RayBan vista, con l intento di sfruttare la grande popolarità di questo marchio di occhiali da sole, di Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Pagina 19 di 20