SERVIZIO DEPOSITO TITOLI A CUSTODIA E AMMINISTRAZIONE SERVIZIO COLLOCAMENTO E CONSULENZA, NEGOZIAZIONE, ESECUZIONE, RICEZIONE E TRASMISSIONE ORDINI INFORMAZIONI SULLA BANCA Denominazione e forma giuridica: VENETO BANCA SCpA. Sede legale e sociale: Piazza G.B. Dall Armi, 1-31044 Montebelluna (TV) Sito Internet: www.venetobanca.it E-mail: posta@venetobanca.it Tel: 0423 2831 Fax: 0423 283700 Numero di iscrizione al Registro Imprese di Treviso, Codice Fiscale e Partita IVA: 00208740266 Numero di iscrizione all albo delle banche tenuto dalla Banca d Italia: 4700 - Codice ABI n. 5035.1 - C.C.I.A.A. di Treviso n. 88163 Gruppo bancario di appartenenza e relativo codice di iscrizione all albo dei gruppi bancari tenuto dalla Banca d Italia: Gruppo Bancario Veneto Banca, cod. gruppo 5035.1 Capogruppo del Gruppo Bancario VENETO BANCA - Iscritto all Albo dei gruppi bancari in data 08.06.1992 cod. n. 5035.1 RISERVATO ALL OFFERTA FUORI SEDE Soggetto che entra in contatto con il cliente Nome e Cognome Firma 1 intestatario Indirizzo: Telefono: E-mail: Timbro e Firma Firma 2 intestatario Firma 3 intestatario Data CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DELL OPERAZIONE O DEL SERVIZIO Caratteristiche e particolarità: La banca custodisce i titoli, esige gli interessi e i dividendi, verifica i sorteggi per l attribuzione dei premi o per il rimborso del capitale, cura le riscossioni per conto del depositante, il rinnovo del foglio cedole ed in generale provvede alla normale tutela dei diritti inerenti ai titoli stessi. Principali rischi (generici o specifici): Esiste la possibilità che le condizioni economiche possano variare in senso sfavorevole (ove contrattualmente previsto). CONDIZIONI ECONOMICHE DEL SERVIZIO O DELL OPERAZIONE CONDIZIONI GENERALI Recupero spese per produzione estratto conto 2,00 Recupero spese per invio modello CUD QUADRO SK (ex RAD) Recupero spese per invio dei biglietti assembleari Recupero spese per trasferimento Strumenti Finanziari ad altri Intermediari Operazioni di regolamento Strumenti Finanziari Italia 20,00 Operazioni di regolamento Strumenti Finanziari Esteri (più eventuali spese aggiuntive documentate, sostenute dalla Banca per regolamento nei diversi mercati internazionali) 50,00 Autenticazione delle girate su Certificati Azionari 154,94 Rilascio di dichiarazioni riportanti quotazioni di strumenti finanziari: - dichiarazioni riportanti quotazioni di un solo titolo/fondo - da 2 a 10 titoli, per ogni titolo/fondo - oltre i 10 titoli, per ogni titolo/fondo aggiuntive per ogni operazione con regolamento per cassa 10,50 Pagamento allo sportello di cedole su titoli scaduti e rimborso di titoli scaduti Spese per accentramento titoli azionari esteri per operazioni relative al trasferimento fra terzi di titoli non quotati mediante contratto tra le parti: - commissione fissa per singola operazione 154,94 Recupero spese per l espletamento di pratiche varie su fondi e Sicav (quali richieste di certificati materiali, cambi di intestazione, successioni, valorizzazioni per fondo) Recupero spese per ritiro certificati depositati presso Monte Titoli e/o organismi di deposito centralizzato Pag. 1 di 5 Aggiornato al 18/04/2015
EVENTI AMMINISTRATIVI: Strumenti Finanziari di propria emissione valuta Accredito cedole 2,50 1 gg. lavorativo Accredito dividendi 0 gg. lavorativi Accredito per rimborso Strumenti Finanziari Scaduti 0 gg. lavorativi EVENTI AMMINISTRATIVI: Strumenti Finanziari Italia non di propria emissione valuta Accredito cedole per Titoli di Stato 2,50 0 gg. lavorativi Accredito cedole per Titoli non di Stato 2,50 1 g. lavorativo Accredito dividendi 2,50 1 g. lavorativo Accredito per rimborso BOT scaduti 0 gg. lavorativi Rimborso Titoli di Stato scaduti, non BOT 0 gg. lavorativi Rimborso Titoli scaduti, non Titoli di Stato 1 g. lavorativo Conversioni, per operazione 10,33 / Operazioni societarie, per operazione 10,33 / EVENTI AMMINISTRATIVI: Strumenti Finanziari Esteri non di propria emissione valuta Accredito cedole per Titoli di Stato 2,50 1 gg. lavorativo Accredito cedole per Titoli non di Stato 2,50 1 g. lavorativo Accredito dividendi 2,50 1 g. lavorativo Rimborso Titoli di Stato scaduti, non BOT 0 gg. lavorativi Rimborso Titoli scaduti, non Titoli di Stato 1 g. lavorativo Conversioni, per operazione 10,33 / Operazioni societarie, per operazione 10,33 / Spese di Gestione e Amministrazione (Custodia Valori) Deposito costituito da sole Azioni e/o Prestiti Obbligazionari emessi da questo Istituto di Credito, e da fondi e Sicav convenzionati con la Banca (eccetto PCT) Deposito costituito da BOT 10,00 Deposito costituito da Titoli di Stato diversi da BOT 10,00 Deposito costituito da altri Titoli Italia (compreso PCT) 45,00 Deposito costituito da altri Titoli Esteri 45,00 Note: Tutte le precedenti condizioni si applicano anche ai certificati di deposito in amministrazione. Per Operazioni Societarie si intendono a titolo di esempio: Aumenti di capitale, Raggruppamento azioni, Frazionamento azioni, Fusioni, Scissioni, ecc.. I precedenti valori relativi alle Spese di Gestione e Amministrazione (Custodia Valori) si applicano per semestre solare o frazione. I Pronti Contro Termine (PCT) ai fini del calcolo delle spese di Gestione e Amministrazione sono considerati Altri Titoli Italia/Esteri Le condizioni non sono comprensive delle eventuali imposte, che verranno applicate separatamente e saranno dovute nella misura tempo per tempo in vigore. Il pagamento dei costi e degli oneri dovuti dal Cliente è effettuato mediante addebiti periodici sul conto di liquidità di pertinenza del Cliente Altre Condizioni Economiche generali Recupero spese per l invio delle comunicazioni derivanti dagli obblighi di Trasparenza (valore massimo applicabile) 2,00 SERVIZIO COLLOCAMENTO E CONSULENZA, NEGOZIAZIONE, ESECUZIONE, RICEZIONE E TRASMISSIONE ORDINI Condizioni del servizio o dell operazione su titoli di propria emissione Raccolta ordini Acquisto obbligazioni 0,000% 10,33 Raccolta ordini Vendita obbligazioni 0,000% 10,33 Condizioni del servizio o dell operazione su titoli non di propria emissione BOT trimestrali negoziati fuori ASTA 0,100% 5,20 10,33 BOT semestrali negoziati fuori ASTA 0,200% 5,20 10,33 BOT annuali negoziati fuori ASTA 0,300% 5,20 10,33 Titoli di Stato Italia diversi dai BOT 0,500% 5,20 10,33 Titoli di Stato esteri 0,500% 5,20 10,33 Obbligazioni Italia 0,500% 5,20 10,33 Pag. 2 di 5 Aggiornato al 18/04/2015
Azioni e Diritti Italia 0,700% 7,75 10,33 Warrant Italia 0,700% 7,75 10,33 Obbligazioni estere 0,700% 5,20 23,24 Azioni e Diritti Esteri 0,700% 25,82 23,24 Warrant Esteri 0,700% 25,82 23,24 Premi su Azioni e Diritti e su Obbligazioni 0,350% 10,33 Condizioni del servizio o dell operazione per BOT acquistati in ASTA BOT acquistati in Asta con durata residua minore di 80 giorni 0,030% BOT acquistati in Asta con durata residua compresa tra 81 e 170 giorni 0,050% BOT acquistati in Asta con durata residua compresa tra 171 e 330 giorni 0,100% BOT acquistati in Asta con durata residua pari o superiore a 331 giorni 0,150% Condizioni del servizio su altre tipologie di operazioni su operazioni di Pronti Contro Termine Italia 10,33 su operazioni di Pronti Contro Termine Estero 10,33 di intervento / servizio 0,200% Spese per ineseguiti su mercati Italia 5,20 Spese per ineseguiti su mercati Esteri 5,20 Condizioni del servizio o dell operazione su Azioni Sociali della Veneto Banca S.C.p.A. Raccolta Ordini Acquisto Azioni (Commissione sull'intero valore dei titoli, valore nominale + sovrapprezzo, in caso di negoziazione delle azioni 0,700% 5,16 5,00 Raccolta Ordini Vendita Azioni (Commissione sull'intero valore dei titoli, valore nominale + sovrapprezzo, in caso di negoziazione delle azioni 0,700% 5,16 5,00 Contributo di sottoscrizione a nuovo Socio, derivante da sottoscrizione, trasferimento e/o successione 50,00 Diritti di segreteria per ogni operazione di trasferimento, da addebitare sia al sottoscrittore che al cedente 15,00 ciascuno Diritti di segreteria per ogni operazione di successione 30,00 Importo da richiedere al sottoscrittore e da riconoscere al venditore, a titolo di interessi di conguaglio (art. 18 statuto sociale) al fine di consentire la partecipazione per intero del sottoscrittore al dividendo qualunque sia l'epoca di sottoscrizione Valore nominale dell'azione 3,00 Sovrapprezzo sul valore nominale dell'azione 27,50 Quantità minima di azioni d'ingresso n. 100 L'ingresso come nuovo socio, la cessione o l acquisto di azioni sono operazioni subordinate all accettazione da parte della banca e dovranno essere ratificate da apposita delibera del suo Consiglio di Amministrazione Note: cambio per operazioni in titoli esteri: viene applicato il cambio denaro/lettera determinato dalla banca alle ore 9.00 del giorno successivo alla data di esecuzione dell ordine, in base al calendario Forex. Le condizioni non sono comprensive delle eventuali imposte, che verranno applicate separatamente e saranno dovute nella misura tempo per tempo in vigore. Il pagamento dei costi e degli oneri dovuti dal Cliente è effettuato mediante addebiti periodici sul conto di liquidità di pertinenza del Cliente RECESSO E RECLAMI RECESSO DAI RAPPORTI La banca ha facoltà di recedere in qualsiasi momento dai rapporti con il cliente, ancorché questi siano a tempo determinato. Qualora il cliente rivesta la qualità di consumatore o microimpresa la banca ha facoltà di recedere dai rapporti a tempo indeterminato con effetto immediato al ricorrere di una giusta causa o di un giustificato motivo, ovvero con un preavviso scritto di almeno 2 mesi. Nel caso di rapporti a tempo determinato, la banca ha facoltà di recedere con effetto immediato al ricorrere di una giusta causa. Per il pagamento di quanto dovuto, sarà dato al cliente, per iscritto, un termine di almeno 1 giorno. Le eventuali spese addebitate periodicamente per l erogazione dei servizi (per esempio: canoni; ecc.) sono dovute dal cliente solo in misura proporzionale per il periodo precedente lo scioglimento del rapporto; se sono state pagate anticipatamente, tali spese sono rimborsate dalla banca in misura proporzionale. Il cliente ha diritto di recedere in ogni momento da un contratto a tempo indeterminato senza penalità e senza spese, Il cliente ha facoltà di recedere dai rapporti con la banca in qualunque momento con effetto immediato al ricorrere di un giustificato motivo, ovvero dandone comunicazione scritta alla banca con un preavviso di 5 giorni lavorativi bancari e rimborsando alla stessa, entro un 1 giorno dalla data in cui il recesso è divenuto operante, tutto quanto eventualmente dovutole per capitale, interessi, spese, commissioni, oneri tributari. Il cliente, al verificarsi del recesso, è tenuto a restituire l eventuale materiale di pertinenza della banca eventualmente in precedenza consegnato per l utilizzo dei servizi e a costituire i fondi necessari per il pagamento delle eventuali disposizioni impartite alla banca e non ancora eseguite o addebitate. Il cliente resta responsabile di ogni conseguenza dannosa che possa derivare dalla prosecuzione dell uso dei servizi successivamente al recesso della banca o nel periodo in cui abbia ricevuto dalla banca medesima eventuale comunicazione dell esistenza di un temporaneo divieto di Pag. 3 di 5 Aggiornato al 18/04/2015
utilizzazione. Tempi Massimi di Chiusura del Rapporto Contrattuale Non oltre due mesi dalla comunicazione di recesso formalizzata dal cliente, allo scopo di consentire l ordinato regolamento e conclusione dei rapporti eventualmente pendenti. Reclami / Composizione Stragiudiziale delle Controversie RECLAMI 1. Nel caso in cui insorga una controversia con la Banca sui prodotti e servizi resi dall intermediario, il Cliente può presentare un reclamo alla Banca. Si definisce reclamo ogni atto con cui un cliente chiaramente identificabile contesta alla banca un suo comportamento anche omissivo. 2. I reclami possono essere afferenti: a servizi bancari o finanziari (ad es. conto corrente, deposito titoli, deposito a risparmio, finanziamenti ecc.) o a servizi di investimento come definiti dall art. 1, comma 5 D.Lgs. 28/2/98 n. 58 (negoziazione per conto terzi, ricezione e trasmissione ordini, collocamento, gestione portafogli e negoziazione in conto proprio) quando hanno ad oggetto strumenti finanziari (art. 1 comma 2 D.Lgs. 28/2/98 n. 58). L appartenenza alle due diverse categorie comporta un diverso processo di gestione dei reclami con termini di risposta differenti nonché modalità e organismi specifici di ricorso avverso le decisioni assunte dall Ufficio Reclami. 3. Il reclamo va formulato per iscritto (per esempio con lettera, fax o e-mail) e deve contenere i dati anagrafici del reclamante, l indicazione dei rapporti (per esempio: il numero del conto corrente) ai quali il reclamo si riferisce e una chiara e precisa esposizione dei fatti contestati. 4. Il reclamo va inviato alla banca in uno dei seguenti modi: - posta ordinaria o raccomandata indirizzata a Ufficio Reclami Gruppo Veneto Banca via Feltrina Sud 250 31044 Montebelluna (TV) ; - posta elettronica all indirizzo email: ufficio.reclami@venetobanca.it; - fax trasmesso al numero telefonico: 0423/283755; oppure può essere consegnato direttamente alla filiale della banca dove è intrattenuto il rapporto. 5. La Banca provvederà in ogni caso, sia che il reclamo sia ritenuto fondato o non fondato, a fornire adeguato riscontro al cliente. Reclami aventi ad oggetto i servizi bancari e finanziari 1. La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Tali termini sono sospesi dal 1 al 31 agosto e dal 23 dicembre al 6 gennaio di ogni anno. 2. Se il Cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro il termine di 30 giorni può rivolgersi all'arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'arbitro e l ambito della sua competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'italia, oppure chiedere alla Banca. La decisione dell Arbitro non pregiudica la possibilità per il Cliente di ricorrere all Autorità Giudiziaria ordinaria. 3. Ai fini del rispetto degli obblighi di mediazione obbligatoria previsti dal decreto legislativo 4 marzo 2010 n. 28, prima di fare ricorso all Autorità Giudiziaria il Cliente e la Banca devono esperire il procedimento di mediazione, quale condizione di procedibilità, ricorrendo alternativamente: all Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie ADR (www.conciliatorebancario.it, dove è consultabile anche il relativo Regolamento) oppure ad uno degli altri organismi di mediazione, specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritti nell apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia. 4. La condizione di procedibilità di cui alla predetta normativa si intende assolta nel caso in cui Il Cliente abbia esperito il procedimento di cui al comma precedente presso l ABF. Reclami aventi ad oggetto i servizi di investimento 1. Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca e la Banca deve rispondere entro 90 giorni dal ricevimento. Tali termini sono sospesi dal 1 al 31 agosto e dal 23 dicembre al 6 gennaio di ogni anno. 2. Se il cliente non ha ricevuto risposta nei termini o non è soddisfatto del relativo esito può rivolgersi all Ombudsman-Giurì Bancario. Per sapere come rivolgersi all'ombudsman Giurì Bancario e l ambito della sua competenza si può consultare il sito www.conciliatorebancario.it, oppure chiedere alla Banca. La decisione dell Arbitro non pregiudica la possibilità per il Cliente di ricorrere all Autorità Giudiziaria ordinaria. 3. Sempre al fine della definizione stragiudiziale di eventuali controversie, in relazione all obbligo previsto dal Decreto Legislativo n. 28/2010 di esperire il procedimento di mediazione, quale condizione di procedibilità, prima di fare ricorso all Autorità Giudiziaria ed anche in assenza di preventivo reclamo, il Cliente e la Banca possono ricorrere: all Organismo di conciliazione bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie ADR - (www.conciliatorebancario.it, dove è consultabile anche il relativo Regolamento) oppure ad uno degli altri Organismi di mediazione, specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritto nell apposito Registro degli organismi tenuto dal Ministero della Giustizia. 4. Per la risoluzione di controversie insorte con la Banca relativamente agli obblighi di informazione, correttezza e trasparenza nei rapporti contrattuali, il Cliente esclusi i clienti professionali di cui all art. 6, commi 2 quinquies e 2 sexies del D.Lgs. n. 58/98 - potrà anche attivare la procedura di conciliazione avanti la Camera di Conciliazione ed Arbitrato istituita presso la Consob (www.camera-consob.it). 5. Resta ferma per il Cliente la possibilità di ricorrere all Autorità Giudiziaria ordinaria. Il ricorso a detto Organismo assolve alla condizione di condizione di procedibilità di cui al precedente comma 4. LEGENDA Dossier con altri Titoli di Stato Dossier con solo/anche altri titoli Dossier costituito da Fondi e/o Sicav sostenuti dall Istituto Il deposito, oltre ai B.o.t., può contenere Btp, Cct, Ctz, e altri titoli di Stato similari. Il deposito contiene (anche) altri titoli diversi dai Titoli di Stato; quindi, Azioni quotate, non quotate, Obbligazioni, Strumenti derivati, ecc. Citiamo, ad esempio, Arca, Fineco Gestioni, J.P. Morgan Fleming, Julius Baer, Morgan Stanley, Lombard Odier, e altri (maggiori informazioni presso lo sportello) Pag. 4 di 5 Aggiornato al 18/04/2015
Recupero spese per trasferimento Titoli ad altri intermediari Strumenti finanziari Recupero spese per trasferimento Titoli ad altri intermediari Azioni Cedola Dividendi Monte Titoli Organismi di Deposito Centralizzato Obbligazioni Prodotti accessori/facoltativi (contratti accessori) Servizi di Pagamento nel Mercato Unico Europeo Se presenti, gli eventuali oneri possono essere reclamati esclusivamente in misura pari alle effettive spese vive sostenute per l operazione di trasferimento. Includono : azioni, obbligazioni, Titoli di Stato e altri titoli di debito negoziabili sul mercato, quote di fondi comuni di investimento qualsiasi altro titolo normalmente negoziato che permetta di acquisire gli strumenti precedenti. Se presenti, gli eventuali oneri possono essere reclamati esclusivamente in misura pari alle effettive spese vive sostenute per l operazione di trasferimento. Titoli che rappresentano l unità di misura della partecipazione del socio alla Società. Le azioni emesse da una società hanno tutte il medesimo Valore nominale si suddividono in tre categorie: ordinarie, privilegiate e risparmio. Documento accessorio collegato ad alcuni titoli finanziari che viene staccato consentendo l incasso di interessi e dividendi Utili derivanti dalla partecipazione al capitale o al patrimonio di società ed enti soggetti all'imposta sul reddito delle società salvo il disposto della lettera d) del comma 2 dell'art.53. Il regime di tassazione degli utili da partecipazione e dei proventi equiparati prevede un trattamento fiscale differenziato a seconda della tipologia del percettore. Dlgs n.344/2003. Organismo Italiano abilitato all attività di gestione accentrata dei titoli e depositaria unica per i Titoli di Stato Italiani. Organismi italiani o esteri abilitati, sulla base della disciplina del Paese d origine, all attività di deposito centralizzato di Strumenti Finanziari. Titoli di credito rappresentatiti di prestiti contratti presso il pubblico da una persona giuridica (Stato, Banche, società per azioni, ecc.); incorporano due diritti: la restituzione del Valore Nominale a scadenza e il pagamento degli interessi sull importo. Per prodotti accessori (obbligatori o facoltativi) si intendono rispettivamente quei prodotti senza i quali il prodotto principale non può esistere o non può essere perfezionato o a quei prodotti che vengono offerti al cliente a corredo del prodotto principale e che possono essere accettati o meno dal cliente. N.B: Nel caso del prodotto accessorio obbligatorio, la mancata sottoscrizione del contratto accessorio di norma preclude la possibilità di perfezionare il prodotto principale. Si intendono, secondo la definizione dell allegato alla Direttiva 2007/64/CE: 1. servizi che permettono di depositare il contante su un conto di pagamento nonché tutte le operazioni richieste per la gestione di un conto di pagamento; 2. servizi che permettono prelievi in contante da un conto di pagamento nonché tutte le operazioni richieste per la gestione di un conto di pagamento; 3. esecuzione di ordini di pagamento, incluso il trasferimento di fondi, su un conto di pagamento presso il prestatore di servizi di pagamento dell utente o presso un altro prestatore di servizi di pagamento: a. esecuzione di addebiti diretti, inclusi addebiti diretti una tantum; b. esecuzione di operazioni di pagamento mediante carte di pagamento o dispositivi analoghi; c. esecuzione di bonifici, inclusi ordini permanenti; 4. esecuzione di operazioni di pagamento quando i fondi rientrano in una linea di credito accordata ad un utente di servizi di pagamento: a. esecuzione di addebiti diretti, inclusi addebiti diretti una tantum; b. esecuzione di operazioni di pagamento mediante carte di pagamento o dispositivi analoghi; c. esecuzione di bonifici, inclusi ordini permanenti; 5. emissione e/o acquisizione di strumenti di pagamento; 6. rimessa di denaro; 7. esecuzione di operazioni di pagamento ove il consenso del pagatore ad eseguire l operazione di pagamento sia dato mediante un dispositivo di telecomunicazione, digitale o informatico e il pagamento sia effettuato all operatore del sistema o della rete di telecomunicazioni o digitale o informatica che agisce esclusivamente come intermediario tra l utente di servizi di pagamento e il fornitore di beni e servizi. 8. emissione di moneta elettronica. Sono escluse dall applicazione della direttiva, tra le altre: a. il cambio di valuta contante contro contante; b. le operazioni di pagamento con assegni bancari, con titoli cambiari su supporto cartaceo, con traveller s cheque su supporto cartaceo; c. le operazioni di pagamento collegate all amministrazione degli strumenti finanziari. Pag. 5 di 5 Aggiornato al 18/04/2015