Comune di Limena ORDINANZA TEMPORANEA PER LA DISCIPLINA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE



Documenti analoghi
COMUNE DI PADOVA SETTORE MOBILITA' E TRAFFICO

COMUNE DI VERONA lunedì 12 ottobre 2015 fino al 13 maggio 2016,

Oggetto: Domeniche Ecologiche nei giorni 16 febbraio e 6 aprile Considerato che con ordinanza dirigenziale n 802 del 21/10/2013 Misure di

INCENTIVI ECONOMICI PER L ACQUISTO DI VEICOLI ECOLOGICI O PER LA TRASFORMAZIONE A GAS DI QUELLI PIU VECCHI

ORDINANZA N.107 Dolo, 14 Ottobre 2005 Prot. n.7905/8

COMUNE DI NOCETO PROVINCIA DI PARMA

Corpo Polizia Locale Miranese Nord

ORDINANZA DEL SINDACO. Numero: 10/D Del : 25 febbraio 2008 Esecutiva da: 17 marzo 2008 proponenti : DIREZIONE POLIZIA MUNICIPALE - P.O.

COMUNE DI BRESCIA SETTORE POLIZIA LOCALE Servizio Gestione del Traffico Prot. N /15 /N

ORDINANZA N. 47 DEL 11/03/2014

Nuove limitazioni alla circolazione dei veicoli non ecologici sul territorio della Città di Ivrea, in vigore dal 25 gennaio 2010 IL SINDACO

COMUNE TREVISO L'amministrazione comunale di Treviso ha emanato l'ordinanza "Respiro Meglio a Treviso - aria pulita per una città più vivibile".

A OU DIREZIONE CENTRALE AMBIENTE, TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DISPOSIZIONE DIRIGENZIALE

IL RESPONSABILE DEL SETTORE POLIZIA LOCALE

COMUNE DI MIRANO Provincia di Venezia

Piano d Azione Comunale (PAC)

C O M U N E D I C A S T E L B O L O G N E S E Medaglia d Argento al Merito Civile Provincia di Ravenna

COMUNE DI TARQUINIA Provincia di Viterbo

I L C O M A N D A N T E e I L D I R I G E N T E D E L S E T T O R E III

COMUNE DI GENOVA ESTRATTO DAI VERBALI DEI PROVVEDIMENTI DEL SINDACO

DECRETO 27 Marzo 1998 del Ministero dell'ambiente

blocco della circolazione veicolare dal 29 gennaio 2007 nei giorni dal lunedì al venerdì. IL SINDACO

COMUNE DI JESI. Provincia di Ancona ORDINANZA SINDACALE. Numero: 16 Data: 29/03/2010 Prot. n del 29/03/2010 I.D

COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari

COMUNE DI MARANELLO Provincia di Modena

TITOLO II IMPIANTI TERMICI CIVILI

Ordinanza n. 24 del Pagina volume N. COMUNE DI PERUGIA SETTORE STRUTTURA ORGANIZZATIVA SICUREZZA UNITÀ OPERATIVA I L S I N D AC O

COMUNE DI MIRANO Provincia di Venezia

IL SINDACO. Ordinanza N. 29 / 12

disciplinare 2008.doc

INDICE DEGLI ARTICOLI

COMUNE DI PISA DIREZIONE 22 - MOBILITÀ. ORDINANZA n 82 Direz. 22 del 27 settembre Identificativo n

COMUNE DI VERDELLO PROVINCIA DI BERGAMO ORDINANZA N. 8 DEL

COPIA ORDINANZA SINDACALE n. 48 DEL

COMUNE DI SANT'AMBROGIO DI VALPOLICELLA Provincia di Verona

COMUNE DI BORGO TICINO Provincia di Novara Ufficio di Polizia Locale Via Vittorio Emanuele II, 58

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI

IL SINDACO ORDINANZA N. 48 DEL 16/05/2012 COMANDO POLIZIA LOCALE

COMUNE DI PISA SERVIZIO MOBILITA E QUALITA DELLA CITTA IDENTIFICATIVO N Ordinanza n. 2 E/PS DEL IL SINDACO

Comune di Galatina Provincia di Lecce. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Numero 8 del REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINAZIONI

AREA COMPARTO AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI TRASFORMAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DA TEMPO PIENO A TEMPO PARZIALE

ASSESSORATO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ Decreto 3 agosto Disposizioni relative alla limitazione della circolazione degli autoveicoli

Comune di Piacenza IL SINDACO

Il sottoscritto. nato a il. residente in Via/P.zza C.F: Denominazione: con sede nel Comune di: Prov. Via, Piazza C.F. o P.

Città di Tirano Regolamento PER IL SERVIZIO DA PIAZZA CON VEICOLI A TRAZIONE ANIMALE DI GENERE EQUINO

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO INTERMINISTERIALE 20 maggio 2015 (G.U. n. 149 del )

Qui proteggiamo Natura e Cultura 1

COMUNE DI SANT EUFEMIA D ASPROMONTE Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO O LIE

COMUNE DI TREVISO. Prot. Treviso,

COMUNE DI LIVORNO FERRARIS Tel. (0161) C.A.P Fax (0161)

COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28

OGGETTO: DISPOSIZIONI PER IL CONTENIMENTO DELL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO IN ACCORDO CON I COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile

LA SICUREZZA ANTINCENDIO LA SICUREZZA ANTINCENDIO NEGLI OSPEDALI

Comune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona)

Presidenza del Consiglio dei Ministri

COMUNE DI VINOVO (Provincia di Torino)

REPUBBLICA ITALIANA - COMUNE DI BOLOGNA ACCORDO INFRAPROCEDIMENTALE PER L ESERCIZIO DI UN SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO NON DI LINEA A CARAT-

Provvedimenti di limitazione al transito dei veicoli più inquinanti

IL SINDACO. Ordinanza n. 01_A3s del C I T T À di BIELLA. Palazzo Pella Via Tripoli, 48 Biella - C.A.P Telefono:

Comune di COLONNA Ufficio Polizia Locale COLONNA (RM) Il sottoscritto nato a ( )il / / e residente a Colonna (RM) in via n. recapito telefonico

OGGETTO: DISCIPLINA TEMPORANEA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE IN OCCASIONE DELLA MANIFESTAZIONE FIERA DI SAN MICHELE EDIZIONE 2015.

COMUNE CAMPI BISENIO. Ordinanza per l istituzione e la disciplina della zona a traffico limitato e del centro storico di Capalle

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI RIMBORSI DELLE SPESE SOSTENUTE DAL PERSONALE DIPENDENTE INVIATO IN MISSIONE

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO

IL SINDACO. COMUNE DI TERNI Direzione Ambiente Mobilità e Trasporti. Corso del Popolo, Terni

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE POLIT. PER IL LAV. E SIST.PER L'ORIENT. E LA FORM. ATTUAZIONE INTERVENTI FSE E CAPITALE UMANO

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE

INFORMATIVA ALL'UTENZA RIMOZIONE VEICOLI. Si comunica che a partire dal giorno 17 settembre 2013 i veicoli:

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE POLIT. PER IL LAV. E SIST.PER L'ORIENT. E LA FORM. ATTUAZIONE INTERVENTI FSE E CAPITALE UMANO

C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE

C I T T A' D I C A R M A G N O L A PROVINCIA DI TORINO UFFICIO AMBIENTE IGIENE IL SINDACO

COMUNE di CICAGNA. Registro Generale n. 1 ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL

COMUNE DI SIENA DIREZIONE POLIZIA MUNICIPALE

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.)

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 299

C O M U N E D I V A R A L L O P O M B I A Provincia di Novara

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Cuneo

Il/La sottoscritto/a Cognome. Nome C.F. Cittadinanza Sesso: M F Luogo nascita: Stato. Provincia Comune Data nascita / / Residenza: Provincia Comune

REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI

Art. 2 Modifica all articolo 4 della l.r. 34/2007. LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

CITTÀ DI SETTIMO TORINESE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 466 DEL 22/04/2015

PROVINCIA DI LECCE. Regolamento per l uso degli automezzi

IL SINDACO. Ordinanza sindacale numero 5_ del 17/05/2012

Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell'atmosfera

REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE

CITTA DI VALDAGNO Provincia di Vicenza *** REGOLAMENTO PER L'ATTIVITA' DEI VOLONTARI CIVICI E DEI VOLONTARI DI VIGILANZA STRADALE

IMPOSTA DI SOGGIORNO COMUNE DI NUMANA

COMUNE DI SANT'AMBROGIO DI VALPOLICELLA Provincia di Verona

N. 1 dell'8 gennaio 2016

Il Sindaco ORDINANZA N. 86 OGGETTO : LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE PER IL RISANAMENTO E LA TUTELA DELLA QUALITA' DELL'ARIA IL SINDACO

COMUNE DI BELLINZAGO NOVARESE Provincia di Novara

Modello di dichiarazione A. distribuzione pasti nelle mense scolastiche)

Comune di Ladispoli. Servizio 1125 AREA II SETTORE II PARTECIPATE E SERVIZI INFORMATICI. riccardo.rapalli@comune.ladispoli.rm.gov.

COMUNE DI FIANO ROMANO

Transcript:

Comune di Limena Provincia di Padova Servizio Tecnico Lavori Pubbliciubblici Via Roma 44 35010 Limena c.f. 00327150280 0498844344 fax 0498840426 www.comune.limena.pd.it lavori.pubblici@comune.limena.pd.it posta elettronica certificata: limena.pd@cert.ip-veneto.net Limena, 09-10-2014 ORDINANZA numero 24/2014 del Settore Servizi Tecnici numero 24 /2014 del Registro Generale Pubblicazione Albo Pretorio On line dal 10-10-2014 al 25-10-2014 al numero 589 del Registro di Pubblicazione ORDINANZA TEMPORANEA PER LA DISCIPLINA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE PROVVEDIMENTI TEMPORANEI DI CONTENIMENTO DELL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO IL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI TECNICI 1. Blocco della circolazione in tutte le strade comunali (con esclusione della tangenziale, della regionale SR 47 e delle strade provinciali) per i veicoli alimentati a benzina Nokat (Euro 0), dei veicoli alimentati a gasolio Euro 0, Euro 1 e Euro 2 e dei motoveicoli e ciclomotori a 2 tempi immatricolati prima del 01.01.2000 o non omologati ai sensi della direttiva 97/24/EC, nei periodi dal 10.11.2014 al 18.12.2014 e dal 12.01.2015 al 03.04.2015 nelle giornate dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 12.00 e dalle ore 15.30 alle 18.00, con esclusione dei giorni festivi infrasettimanali e con le eccezioni indicate all allegato A che fa parte integrante del presente provvedimento 2. Abbassamento della temperatura interna di almeno 1 C negli ambienti di vita riscaldati da impianti termici alimentati a combustibile non gassoso. IL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO Premesso che il Consiglio Regionale, con provvedimento n. 57 dell'11.11.2004, ha approvato il Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell'atmosfera; Premesso che il suddetto Piano prevede l'istituzione di un Tavolo Tecnico Zonale presso ogni Provincia, con il compito di coordinare gli interventi comunali finalizzati al contenimento dell'inquinamento atmosferico mediante l'adozione di Piani di azione, di Risanamento e di Mantenimento; Premesso che il Comune di Limena ha aderito al "protocollo d'intesa tra i sindaci della conferenza della Città Metropolitana di Padova per il contenimento del PM 10"; Visto il numero massimo di giorni di superamento del limite per la protezione della salute umana per il PM10 fissato a 35 giorni/anno;

Richiamata la disposizione n. 31 del 25.09.2014 assunta dal Tavolo Tecnico Zonale Area metropolitana di Padova in merito alle misure di contenimento dell inquinamento atmosferico per la stagione invernale 2014-2015; Considerato che le sorgenti mobili e gli impianti termici di riscaldamento sono una delle principali cause di emissione di inquinanti atmosferici in ambito urbano e che, ai fini della tutela della popolazione, è necessario adottare provvedimenti volti a ridurre le concentrazioni dei suddetti inquinanti; Recepiti i pareri favorevoli dell'ufficio Ambiente e del Comando Polizia Locale, espressi in data 09.10.2014; Visti: il D.Lgs. 13.08.2010 n 155 il D.L.gs 267/2000; l'art. 6-7/c 1 lett. b) del Codice della Strada, approvato con D.L.gs. del 30.04.92, n.285 e s.m.i.; la DGRV n 2130 del 23.10.2012 che ha approvato l a ggiornamento della zonizzazione del territorio regionale, in vigore dal 01.01.2013, in forma integrata per inquinanti primari e secondari; il Piano comunale di azione, tutela e risanamento dell atmosfera approvato con DGC n 87 del 07.06.2011 O R D I N A 1. il Blocco della circolazione in tutte le strade comunali (con esclusione della tangenziale, della regionale SR 47 e delle strade provinciali) nei periodi dal 10.11.2014 al 18.12.2014 e dal 12.01.2015 al 03.04.2015 nelle giornate dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 12.00 e dalle ore 15.30 alle 18.00, con esclusione dei giorni festivi infrasettimanali, per le seguenti categorie di veicoli: o veicoli alimentati a benzina No-kat (Euro 0) o veicoli alimentati a gasolio Euro 0, Euro 1 e Euro 2 o motoveicoli e ciclomotori a 2 tempi immatricolati prima del 01.01.2000 o non omologati ai sensi della direttiva 97/24/EC Il presente divieto non si applica ai casi riportati nell allegato A che fa parte integrante del presente provvedimento. 2. l'abbassamento della temperatura interna di almeno 1C negli ambienti di vita riscaldati da impianti alimentati a combustibile NON gassoso.

3. la revoca temporanea, per il medesimo periodo, delle eventuali ordinanze in contrasto con il presente provvedimento. Ulteriori provvedimenti potranno essere disposti in caso di accertato superamento dei 35 giorni consentiti dalla normativa vigente del valore limite di 50 microgrammi/mc del PM10. L'Ufficio Tecnico Comunale porterà alla conoscenza del pubblico la presente ordinanza mediante l'applicazione di adeguata segnaletica, in conformità alle modalità previste da Regolamento di esecuzione e di attuazione del C.d.S., approvato con D.P.R. n. 495 del 16.12.92. Autorizzazioni in deroga per casi eccezionali, rispetto ai casi previsti in ordinanza, potranno essere rilasciate dal Comando di Polizia Locale, che valuterà caso per caso. Il Comando di Polizia Locale è autorizzato ad adottare gli opportuni provvedimenti, comprese modifiche al presente provvedimento, che si renderanno necessari, al fine di assicurare un adeguato servizio di viabilità e disciplina del traffico, di tutela dei beni anche privati, nonché di salvaguardia della pubblica incolumità. Il personale addetto all'espletamento dei servizi di polizia stradale, di cui all'art. 12 del C.d.S., è incaricato della vigilanza sull'esecuzione della presente ordinanza. A norma dell'art. 3/c.4 della Legge 7.08.90, n. 241, si avverte che, avverso alla presente ordinanza, in applicazione della L. 6.12.71 n. 1034, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere: per incompetenza, per eccesso di potere o per violazione di legge, entro 60 gg. dalla pubblicazione, al T.A.R. del Veneto. A norma dell'art. 8 della stessa legge n. 241/90, il responsabile del procedimento è il Capo Settore Servizi Tecnici. Penalità a carico dei trasgressori a termine di legge. IL RESPONSABILE SETTORE SERVIZI TECNICI Arch. Davide Bonato

ALLEGATO A ECCEZIONI ALLE LIMITAZIONI DELLA CIRCOLAZIONE a) veicoli alimentati a GPL o gas metano, purchè utilizzino per la circolazione dinamica rigorosamente GPL o metano; b) autobus adibiti al servizio pubblico di linea e turistici, scuolabus, taxi ed autovetture in servizio di noleggio con conducente; c) veicoli di trasporto di pasti confezionati per le mense; d) veicoli al servizio di portatori di handicap muniti di contrassegno e di soggetti affetti da gravi patologie debitamente documentate con certificazione rilasciata dagli Enti competenti, ivi comprese le persone che hanno subito il trapianto di organi o che sono immunodepresse; e) veicoli di servizio e veicoli nell ambito dei compiti d istituto delle Pubbliche Amministrazioni, compresa la Magistratura, dei Corpi e servizi di Polizia Locale e Provinciale, delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco, delle Forze Armate e degli altri Corpi armati dello Stato; f) veicoli adibiti a compiti di soccorso, compresi quelli dei medici e dei veterinari in visita domiciliare urgente, muniti di apposito contrassegno rilasciato dal rispettivo ordine; g) veicoli con targa estera; h) autoveicoli che trasportano farmaci, prodotti per uso medico e prodotti deperibili; i) veicoli utilizzati da persone che non possono recarsi al lavoro con mezzi pubblici a causa dell'orario di inizio o fine turno o del luogo di lavoro, limitatamente al percorso più breve casalavoro purché muniti di dichiarazione del datore di lavoro attestante la tipologia e l orario di articolazione dei turni e l effettiva turnazione; j) veicoli degli ospiti degli alberghi situati nell area interdetta, limitatamente al percorso necessario all andata e al ritorno dall albergo, in possesso della copia della prenotazione; k) veicoli che effettuano car-pooling, ovvero trasportano almeno 3 persone a bordo, quale promozione dell uso collettivo dell auto; l) veicoli degli istituti di vigilanza privata compresi i portavalori; m) veicoli che debbono recarsi alla revisione obbligatoria (con documenti del D.T.T. o dei Centri di Revisione Autorizzati) limitatamente al percorso strettamente necessario; n) veicoli appartenenti alle cat. L2 e L5 riferite al trasporto merci e alla cat. N di cui art. 47 comma 2 lettera C) del D.Lgs. 285/92 Nuovo codice della strada (veicoli commerciali classificati come speciali o ad uso specifico di cui all art. 203 del D.P.R. 495/92 o ad essi assimilati in base ad eventuale provvedimento comunale); o) autoveicoli e motoveicoli d epoca e di interesse storico e collezionistico ai sensi dell art. 60 del C.d.S in occasione di manifestazioni. Sono previste inoltre le seguenti ulteriori eccezioni da documentare mediante Titolo autorizzatorio : p) veicoli adibiti a cerimonie nuziali, battesimi, comunioni, cresime o funerali e al seguito;

q) veicoli per il trasporto alle strutture sanitarie pubbliche o private per sottoporsi a visite mediche, cure ed analisi programmate, nonché per esigenze di urgenza sanitaria da comprovare successivamente con certificato medico rilasciato dal pronto soccorso; r) veicoli dei paramedici e dei tecnici ospedalieri in servizio di reperibilità, nonché i veicoli di associazioni e imprese che svolgono servizio di assistenza sanitaria e/o sociale; s) veicoli utilizzati per particolari attività urgenti e non programmabili, per assicurare servizi manutentivi di emergenza, nella fase di intervento. Titolo Autorizzatorio Ai fini del presente provvedimento si definisce Titolo Autorizzatorio una dichiarazione sottoscritta dal conducente che dovrà contenere gli estremi del veicolo, le indicazioni dell orario, del luogo di partenza e di destinazione, oltre alla motivazione del transito. Dovrà essere esposta bene in vista ed esibita agli agenti di polizia stradale che ne facciano richiesta. La dichiarazione resa ai sensi dell'art.47 del DPR 445/2000 dovrà contenere la seguente formula: Il/La sottoscritto/a...,nato/a a... il..., residente a. in via. n..., consapevole delle sanzioni penali previste dall art. 76 T.U. - 445/2000 in caso di mendaci dichiarazioni, dichiara..... IL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI TECNICI Arch. DAVIDE BONATO