Contributo al Corso Advanced Environmental Technology Prof. Arch. Mario Grosso



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ART&TECH GROUP s.r.l. SEDE: C.so Re Umberto I n 1-10015 Ivrea (To) - ITALIA - Phone & Fax: (0039).0125.40.214 web: www.arttechgroup.it ; e-mail: info@arttechgroup.it ; PEC: info@pec.arttechgroup.it cod. fisc. e p.iva : 11206380013; Registro imprese TO-1196064 LE FACCIATE A DOPPIA PARETE CON RIVESTIMENTO LAPIDEO Contributo al Corso Advanced Environmental Technology Prof. Arch. Mario Grosso Final Design Studio «Sustainable Design of a Building and its Services» Corso di Laurea Magistrale in Architettura (Sostenibilità) POLITECNICO di TORINO 1

DEFINIZIONI 1- FACCIATA: INSIEME DEI COMPONENTI CHE COSTITUISCONO UN SISTEMA DI CHIUSURA (MATERIALI, ELEMENTI, ACCESSORI ETC), PROGETTATI, ASSEMBLATI ED INSTALLATI AL FINE DI REALIZZARE L INVOLUCRO ESTERNO VERTICALE O QUASI VERTICALE, DELL EDIFICIO 2- FACCIATA SEMPLICE: FACCIATA, ANCHE DI TIPO MULTISTRATO, IN CUI GLI STRATI E GLI ELEMENTI FUNZIONALI SONO ASSEMBLATI CON CONTINUITA SENZA INTERCAPEDINI D ARIA TRA GLI STRATI. SONO CONSIDERATI COME UNICO STRATO ELEMENTI FORATI QUALI LATERIZI, BLOCCHETTI IN CLS, VETRO-CAMERA, ECC.. INCLUSE FACCIATE RIVESTITE CON CAPPOTTO ISOLANTE A CONTATTO 3- FACCIATA A DOPPIA PARETE: FACCIATA DI TIPO MULTISTRATO, IN CUI GLI STRATI E/O GLI ELEMENTI FUNZIONALI SONO SEPARATI DA UNA CAVITA O INTERCAPEDINE D ARIA DENOMINATA «CORRIDOIO D ARIA» O «SPAZIO INTERMEDIO». LE FACCIATE A DOPPIA PARETE POSSONO ESSERE DI TIPO VENTILATO E NON VENTILATO, FORMATE CON STRATI OPACHI O TRASPARENTI. DAL PUNTO DI VISTA ANTINCENDIO LA FACCIATA A DOPPIA PARETE NON VENTILATA E ASSIMILABILE AD UNA FACCIATA SEMPLICE. LA FACCIAT A DOPPIA PARETE VENTILATA SI SUDDIVIDE IN: 3.1- FACCIATA A DOPPIA PARETE VENTILATA NON ISPEZIONABILE 3.2- FACCIATA A DOPPIA PARETE VENTILATA ISPEZIONABILE 2

DEFINIZIONI 3.1- FACCIATA A DOPPIA PARETE VENTILATA NON ISPEZIONABILE: FACCIATA A DOPPIA PARETE CON CIRCOLAZIONE D ARIA NELL INTERCAPEDINE DI TIPO NATURALE E/O MECCANICO. L INTERCAPEDINE D ARIA PUO ASSUMERE SPESSORI VARIABILI COMPRESI TRA UN MINIMO (GENERALMENTE DI 3CM) ED UN MASSIMO (GENERALMENTE DI 60CM). IN MEDIA GLI SPESSORI SONO COMPRESI TRA 5 E 10CM. LA CIRCOLAZIONE D ARIA PUO ESSERE SIA CON L ESTERNO CHE CON L INTERNO. 3.2- FACCIATA A DOPPIA PARETE VENTILATA ISPEZIONABILE: FACCIATA A DOPPIA PARETE CON CIRCOLAZIONE D ARIA NELL INTERCAPEDINE DI TIPO NATURALE E/O MECCANICO. L INTERCAPEDINE D ARIA PUO ASSUMERE SPESSORI OLTRE I 60CM. TALE TIPOLOGIA E GENERALMENTE COMPOSTA DA UNA PARETE ESTERNA TRASPARENTE (VETRATA) ED UNA PARETE INTERNA OPACA O TRASPARENTE. L INTERCAPEDINE E ATTREZZATA PER CONSENTIRE IL PASSAGGIO DEGLI ADDETTI ALLE OPERAZIONI DI MANUTENZIONE. 4- CURTAIN WALL: FACCIATA ESTERNA NON PORTANTE, GENERALMENTE INDIPENDENTE DALL OSSATURA STRUTTURALE DELL EDIFICIO, MA AD ESSA VINCOLATA (GENERALMENTE SULLE TESTE DEI SOLAI O EVENTUALMENTE PILASTRI ETC..). UNA FACCIATA DI QUESTO TIPO INCLUDE TELAI, PANNELLI OPACHI, SUPERFICI VETRATE, SIGILLATURE, SISTEMI DI FISSAGGIO, GIUNTI, MEMBRANE DI TENUTA, ECC. 3

Classificazione delle facciate a doppia parete FACCIATA A DOPPIA PARETE VANTILATA NON VENTILATA CON RIVESTIMENTO TRASPARENTE CON RIVESTIMENTO OPACO CON RIVESTIMENTO OPACO INTERAGENTE SOLO CON AMBIENTE ESTERNO INTERAGENTE CON AMBIENTE ESTERNO E INTERNO 4

Generalmente, il sistema costruttivo di una facciata a doppia parete con rivestimento opaco è composto da: 1- STRATO DI SUPERFICIE Esso puo essere costituito in svariati materiali e famiglie di essi: - pietra (il piu naturale ed il piu nobile). - agglomerato (il piu svariatamente colorato e di caratteristica intrinsecamente omogenea). - fibrocemento (permette grandi formati, ma di superficie friabile e difficile da vincolare in modo invisibile). - ceramica (leggero, resistente, ma difficile da realizzare a casellario e da ritoccare in opera, complesso da vincolare in modo invisibile). - cotto (materiale delicato alla chimica dell ambiente). 2- SUPPORTO DI ADESIONE ALLO SCHELETRO DELL EDIFICIO Esso puo essere realizzato fondamentalmente in due sistemi: - Incollato - Su sottostruttura, realizzata in diverse forme e materiali: -acciaio inox (la migliore, la tipica, la piu resistente agli agenti atmosferici, dotata di caratteristiche resistenti all antincendio) -in acciaio zincato (resistente meccanicamente in quanto acciaio, ma corrode nel tempo soprattutto in climi salini e acidi) -in alluminio (facilmente trasportabile ed adattabile in opera, questo è il motivo che lo fa preferire per le grandi produzioni in serie. L alluminio possiede ridotte caratteristiche meccaniche ed ignifughe) 5

E IL SUPPORTO DI ADESIONE CHE DEFINISCE LE DUE GRANDI FAMIGLIE TIPOLOGICHE: 2.1- RIVESTIMENTI INCOLLATI -pro: costi contenuti di pietra e ancoraggio, facilità di posa (relativamente ), possibilità di resistere a spinta forte (folla ). -contro: trasmittanza calore, trasmissione umidità, possibili macchie della pietra (chimica,umidità ), non garanzia della durabilità (quindi distacchi), inoltre la superficie di supporto deve essere rasata perfettamente. 2.2- RIVESTIMENTI VENTILATI, DOTATI QUINDI DI INTERCAPEDINE -pro: pietra pulita nel tempo, certificazione statica del risultato, possibilità di montaggio con regolazione millimetrica degli allineamenti nonostante presenze di forti spiombature del supporto murario. Possibilità di sfruttare l intercapedine per piccola impiantistica, sostituibilità di lastre rotte o sbeccate, ventilazione naturale del supporto murario. -contro: costi di progettazione, di fornitura e realizzazione; in caso di spinta folla è da verificare l ulteriore carico. 6

RIVESTIMENTI VENTILATI: Sistema costruttivo contraddistinto dalla presenza di una intercapedine d aria. Tale sistema permette l utilizzo di isolamento termico «a cappotto», migliore soluzione per: la riduzione delle dispersioni, dei ponti termici e del passaggio dell umidità verso l esterno scongiurando i punti di rugiada. L intercapedine funzione come «camino» a convezione per il ricircolo dell aria. 7

FACCIATA VENTILATA: NORMATIVA LE FACCIATE VENTILATE DEVONO ESSERE CALCOLATE E VERIFICATE PER LEGGE! E RICHIESTA PER LEGGE (*) LA VERIFICA STRUTTURALE (LASTRE E ANCORAGGI..) IN OGNI PROGETTO, A FIRMA DI UN TECNICO ABILITATO AL CALCOLO STRUTTURALE (NON SOCIETA ) CHE NE REDIGE IL PROGETTO E SE NE ASSUME PERSONALMENTE LE RESPONSABILITA CIVILE E PENALE CON ASSICURAZIONE PROFESSIONALE. La sottostruttura e gli elementi «lastra» devono essere totalmente progettati e verificati (attenzione che un progettista deve aver posto firma...è una struttura ed è pericolosa per l incolumità pubblica ). Se non vi è tale progetto, tali manufatti ricadono sotto la responsabilità di chi li compra e li mette in opera, del proprietario, del progettista e della D.L. dell opera che hanno accettato la posa. (*) ESEMPIO DI LEGGI RICHIESTE PER TALI MANUFATTI IN ALCUNI STATI : ITALIA: Decreto Ministeriale 14.1.08; EURO CODICI; UNI; etc SVIZZERA: SIA232/2:2011; SIA 260; SIA 179; etc. INGHILTERRA: BRITISH STANDARDS 8298:1994; etc 8

STRUTTURA DELLA FACCIATA VENTILATA: 1 SISTEMA PUNTUALE MURATO -pro: costi contenuti -contro: piccole distanze grezzo/finito, difficoltà di regolazione in posa, impossibilità di successive regolazioni 9

STRUTTURA DELLA FACCIATA VENTILATA: 2 SISTEMA PUNTUALE (BASE(BASE-TERM) -pro: velocità di posa, possibilità di micro regolazioni, costi ancora contenuti, libertà di modulazioni. -contro: solo medie distanze grezzo/finito, grande distanze diventa caro 10

STRUTTURA DELLA FACCIATA VENTILATA: 3 SISTEMA A PROFILI VERTICALI -pro: concentrazione carichi (soletta ), possibilità di regolazioni, forti distanze grezzo/finito, pochi ponti termici. -contro: costi, pochi tasselli a muro, modulazioni pietra vincolate dal sistema. 11

FACCIATA VENTILATA: PROGETTAZIONE IL PROGETTO COSTRUTTIVO DELLA PARETE SI COMPONE ALMENO DI: -RILIEVO DEI GREZZI DA RIVESTIRE -PROGETTO CARPENTERIA SOTTOSTRUTTURA -PROGETTO CASELLARIO LASTRE -TAVOLE GENERALI E PARTICOLARI PER LA POSA 12

PROGETTAZIONE: RILIEVO DEI GREZZI DA RIVESTIRE MISURAZIONE E TRACCIAMENTI DEI MANUFATTI GREZZI DA RIVESTIRE, MEDIANTE L UTILIZZO DI FLESSIMETRI, APPARECCHIATURE TOPOGRAFICHE LASER (STAZIONE TOTALE), LIVELLI, DISTANZIOMETRI LASER 13

PROGETTAZIONE: RILIEVO DEI GREZZI DA RIVESTIRE 14

PROGETTAZIONE: RILIEVO DEI GREZZI DA RIVESTIRE 15

PROGETTAZIONE: CARPENTERIA SOTTOSTRUTTURA INVENZIONE DELLA FORMA ADATTA, DIMENSIONAMENTO CON CALCOLO, DISEGNO SCHEDE PRODUZIONE. 16

PROGETTAZIONE: CASELLARIO LASTRE DISEGNO DELLE SCHEDE PER LA PRODUZIONE DELLE SINGOLE LASTRE CON RIFERIMENTI ALLE LAVORAZIONI NECESSARIE. 17

PROGETTAZIONE: TAVOLE GENERALI E PART. DI POSA REDAZIONE DEL PROGETTO COMPLETO CHE UNISCE: RILIEVO, SOTTOSTRUTTURA, LASTRE 18

ESEMPI: DETTAGLI COSTRUTTIVI (Art&Tech Group) I PRESENTI DETTAGLI SONO STUDIATI A MISURA E FANNO PARTE DEL KNOW HOW ART&TECH GROUP. 19

ESEMPI: DETTAGLI COSTRUTTIVI (Art&Tech Group) I PRESENTI DETTAGLI SONO STUDIATI A MISURA E FANNO PARTE DEL KNOW HOW ART&TECH GROUP. 20

ESEMPI: DETTAGLI COSTRUTTIVI (Art&Tech Group) I PRESENTI DETTAGLI SONO STUDIATI A MISURA E FANNO PARTE DEL KNOW HOW ART&TECH GROUP. INSERTO GSD- 21

ESECUZIONE : MONTAGGIO FACCIATE LE FACCIATE VENTILATE DEVONO ESSERE MONTATE SOLO DA OPERAI ESPERTI! LA CAPACITA DI MONTARE CORRETTAMENTE SECONDO PROGETTO E DATTAMI, E FONDAMENTALE PER LA BUONA RIUSCITA A REGOLA D ARTE DELL OPERA. LA DIREZIONE LAVORI HA L OBBLIGO DI VALUTARE SE GLI OPERATORI SONO IN GRADO DI POTER COSTRUIRE E MONTARE IN OPERA LE COMPONENTISTICHE CHE CREANO IL PRODOTTO FINITO. FONDAMENTALMENTE GLI OPERATORI DEVONO POSSEDERE: -CAPACITA NELLA LETTURA E COMPRENSIONE DEI DISEGNI DI PROGETTO -CAPACITA DI UTILIZZO DI LIVELLI E STRUMENTI DI MISURA -MANUALITA NELL UTILIZZO DI ATTREZZATURA E UTENSILI DA CANTIERE -MANUALITA NELL ASSEMBLAGGIO DI CARPENTERIA METALLICA -MANUALITA NEL MANOVRARE GROSSI PESI CON DELICATEZZA -CAPACITA DI CONCENTRAZIONE SUL LAVORO -PREDISPOSIZIONE AL LAVORO DI SQUADRA 22

ESECUZIONE: MONTAGGIO FACCIATE FASI: 1-LOGISTICA DI CANTIERE 2-COMPRENSIONE PROGETTI 23

MONTAGGIO FACCIATE.continua FASI: 3- TRACCIAMENTO E MONTAGGIO STAFFE A MURO 4- POSA ISOLANTI 5- POSA STAFFE LASTRA 6- POSA LASTRE 24

LAVORO FINITO Lorenteggio 255 (studio PRP Gantes e Morisi) 25

LAVORO FINITO Banca Popolare di Milano (studio General Planning) 26

LAVORO FINITO 27

LAVORO FINITO 28

LAVORO FINITO 29

LAVORO FINITO 30

LAVORO FINITO 31